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Ordine degli Ingegneri della provincia di organizza: CORSO BASE DI SPECIALIZZAZIONE IN PREVENZIONE INCENDI FINALIZZATO ALLA ISCRIZIONE DEI PROFESSIONISTI NEGLI ELENCHI DEL MINISTERO DELL INTERNO (0 ORE) (Autorizzazione ufficiale Com. Reg. VF Regione 6 del 06--08) Da martedì febbraio 09 a martedì 8 maggio 09 Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di (Via Cefalonia, 70 piano Crystal Palace) Iscrizioni e frequenza Il corso è aperto a tutte le categorie professionali, dando precedenza agli ingegneri iscritti all Ordine degli Ingegneri di. Il numero massimo dei partecipanti consentiti per legge è fissato in 60 unità. La frequenza è obbligatoria e non potranno essere ammessi a sostenere l esame finale i discenti che abbiano maturato assenze superiori al 0% delle ore complessive di durata del corso. Crediti Formativi Professionali La frequenza all intero corso consentirà il conseguimento di 0 CFP per gli Ingegneri iscritti all Albo. Come da Regolamento, per il rilascio dei crediti è richiesta la presenza al 90% dell intero corso, assenze superiori al 0% non consentiranno il riconoscimento di alcun CFP. Verifica finale L esame di fine corso è articolato in: - una prova a quiz di 50 domande a risposta multipla da effettuare in 60 minuti; - una prova orale alla quale sono ammessi i candidati che abbiano risposto positivamente ad almeno 5 domande. Quota d iscrizione: Il costo del corso è: - per gli iscritti all Ordine degli Ingegneri della provincia di :.000 + IVA - per tutte le altre categorie:.00 + IVA da versarsi alla FONDAZIONE DELL ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA, VIA CEFALONIA 70, 5 BRESCIA - P.IVA 06076 IBAN: IT8B0500000005905. L iscrizione verrà considerata definitiva solo al ricevimento della copia dell avvenuto bonifico. Si specifica che l annullamento della propria iscrizione a pochi giorni dall inizio o la mancata presentazione a corso avviato renderanno impossibile la restituzione della quota versata.

PROGRAMMA E CALENDARIO DEL CORSO (SI AVVISA CHE POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI) Modulo Obiettivi, direttive, legislazione e regole tecniche di prevenzione incendi Fisica e chimica dell'incendio materiali e delle strutture ed altre misure di protezione passiva materiali e delle strutture ed altre misure di protezione passiva sistemi e degli impianti di protezione attiva e sicurezza degli impianti tecnologici Obiettivi e fondamenti di prevenzione incendi e competenze del CNVVF; Direttive comunitarie con ricaduta sulla prevenzione incendi; Legislazione sulla sicurezza antincendio; Introduzione alla RTO allegata al D.M. agosto 05: descrizione sommaria della struttura del documento; trattazione della progettazione per la sicurezza antincendio cap. G della R.T.O.; Termini, definizioni generali, simboli grafici di prevenzione incendi e segnaletica di sicurezza e trattazione cap. G. della R.T.O. Generalità sulla combustione e sostanze pericolose; Sostanze estinguenti; Misure di prevenzione degli incendi;. Carico d'incendio; Resistenza al fuoco delle strutture e trattazione del cap. S della R.T.O. Reazione al fuoco dei materiali e trattazione del cap. S della R.T.O. Compartimentazione cap. S. della R.T.O. Esodo cap. S. della R.T.O. Operatività antincendio cap. S.9 della R.T.O.. Estintori di incendio portatili e carrellati e trattazione cap. S.6 della R.T.O. Sistemi di rilevazione automatica di incendio, allarme e sistemi di alimentazioni di sicurezza e trattazione cap. S.7 della R.T.O.; Impianti di estinzione incendi di tipo automatico e/o manuale e trattazione cap. S.6 della R.T.O. Impianti di controllo fumi e calore di tipo meccanico e naturale e sistemi di ventilazione e trattazione cap. S.8 della R.T.O. /0/09 /0/09 9/0/09 Venerdì /0/09 6/0/09 8/0/09 05/0/09 07/0/09 /0/09.0 9.0.0 9.0 DIRETTORE REGIONALE Ing. D. PELLICANO Ing. F. MALARA Coord. Commissione sic. prev, inc. Ordine Prof. Paolo SETTI Politecnico di Milano PREVENZIONE E SICUREZZA TECNICA Ing. G. MASTRAPASQUA Ing. V. OBERTI Ing. Giuseppe GIUFFRIDA Libero professionista

Valutazione del rischio incendio e Gestione della Sicurezza Antincendio Procedure di prevenzione incendi Approccio ingegneristico e sistema di gestione della sicurezza Sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro Attività a rischio di incidente rilevante mancanza di regole tecniche Sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio cap. S.0; V. - aree a rischio atmosfere esplosive; Individuazione dei pericoli di incendio e analisi delle condizioni al contorno; Valutazione qualitativa del rischio in rapporto agli obiettivi di sicurezza Individuazione delle misure di compensazione del rischio; Analisi di rischio e individuazione delle misure di sicurezza equivalenti Profili di rischio delle attività - cap. G. della R.T.O.; la Gestione della sicurezza e trattazione cap. S.5 della R.T.O. Procedimenti di prevenzione incendi; modalità di presentazione delle istanze e relativa documentazione (D.M. 7agosto 0); /0/09 9/0/09 /0/09 6/0/09 8/0/09 Riferimenti normativi sull'approccio ingegneristico; Metodologia su cui si basa l'approccio ingegneristico; 0/0/09 Metodologia su cui si basa l'approccio ingegneristico; Il sistema di gestione della sicurezza antincendio Riferimenti normativi e Valutazione del rischio di incendio nei luoghi di lavoro; Apparato sanzionatorio Riferimenti normativi; Rapporto di sicurezza; Richiamo dei concetti di valutazione del rischio incendio; valutazione ai sensi dell'art. del DPR 5/0; Applicazione della metodologia di progettazione con RTO attraverso un'esercitazione pratica (predisposizione di un progetto antincendio per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi dell'art. del DPR 5/0 con RTO) 0/0/09 9/0/09 /0/09 6/0/09.0 9.0.0 9.0.0 7.0.0 7.0 Ing. D. PANZA Ing. G. SOLA SOCCORSO PUBBLICO E CMR Ing. G. DE PALMA PREVENZIONE E SICUREZZA TECNICA Ing. G. MASTRAPASQUA Vice : Ing. L. SIMONI Comm. Sic. Luoghi Lavoro Ordine Ing. BS DIRETTORE REGIONALE Ing. D. PELLICANO ( ORE) Ing. E. PALUMBO ( ORE) Ing. F. MALARA Coord. Commissione prev. inc. Ordine

presenza di regole tecniche - Attività di tipo civile presenza di regole tecniche - Attività di tipo industriale Visita presso una attività soggetta Schema tipo della regola tecnica tradizionale e R.T.V. presente nella R.T.O.; Attività a rischio specifico (impianti produzione calore, gruppi elettrogeni e di cogenerazione, autorimesse, ascensori) e trattazione cap. V. e V. della RTO; Attività con notevole affollamento (scuole, uffici); Attività ricettive e sanitarie (alberghi, ospedali) Attività di pubblico spettacolo e intrattenimento (cinema, teatri, impianti sportivi); Edifici commerciali; Edifici pregevoli (musei e archivi); Edifici di civile abitazione; Attività ricettive open air e attività di demolizione veicoli; Applicazione della metodologia di progettazione con RTV o con metodo della categorizzazione antincendio attraverso un'esercitazione pratica (predisposizione di un progetto antincendio per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi del art. del DPR 5/0 con RTO) valutazione ai sensi dell'art. del DPR 5/0) Schema tipo della regola tecnica; Depositi di liquidi infiammabili ed alcoli; Distributori di carburanti per autotrazione; Linee di trasporto e distribuzione di gas infiammabili; Depositi di gas infiammabili; Produzione, deposito e vendita sostanze esplosive; Deposito e utilizzo sostanze radiogene; valutazione ai sensi dell'art. del DPR 5/0) Visita presso una attività soggetta 8/0/09 0/0/09 Venerdì 0/05/09 07/05/09 09/05/09 /05/09 6/05/09 /05/09 /05/09 8/05/09.0 9.0.0 9.0.0 9.0.0 7.0.0 9.0.0 7.0 Vice : Ing. G. RUSSO Com. VF Prov. di Ing. G. RUSSO Ing. V. OBERTI Ing. V. MIRANDA Vice : Ing. A. PUGLIANO Ing. M. MOMETTI Commissione prev. inc. Ordine Geom F. CAMILETTI

Tot. Ore Tot. Ore 0 Esame In definizione presso Direzione Regionale Proposte date: e giugno 09 dalle 9.0 * Si avvisa che la rilevazione delle presenze inizierà ¼ d ora prima dell inizio di ciascuna lezione. 5