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SERVIZI CONFERITI ALL'UNIONE CORPO POLIZIA MUNICIPALE ORDINANZA SINDACALE N. 10 / 2017 OGGETTO: PIANO ARIA INTEGRATO REGIONALE (PAIR) - LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PRIVATI NEL TERRITORIO COMUNALE DI GRANAROLO DELL'EMILIA, PERIODO 2017-2018. IL SINDACO Premesso: - che l'area geografica della Pianura Padana è interessata da condizioni simili dal punto di vista morfologico e delle condizioni meteoclimatiche, è inoltre caratterizzata da alta densità abitativa e da ampia diffusione degli insediamenti produttivi, che determinano una forte mobilità interna con conseguenti frequenti episodi di superamento dei limiti di qualità dell'aria fissati dalla UE; - che la tutela e il risanamento della qualità dell'aria sono obiettivi di questa amministrazione da attuare attraverso una serie di azioni integrate con l'obiettivo di favorire i sistemi di mobilità meno impattanti e di contenere gli sforamenti delle polvere sottili; - che nel corso degli anni compresi nel periodo 2005-2013 è stato superato nell'area Metropolitana di, il valore limite di PM10 per la protezione della salute fissato dalla UE e dal decreto 60/02; sono stati infatti rilevati valori superiori a 50 microgrammi/m3 per un numero di giornate superiore a 35; - che nel corso degli anni 2014-2015 e 2016 sono stati rilevati valori superiori a 5microgrammi/m3 rispettivamente per un numero di 23-38 e 33 giornate di sforamenti; Visto - che in data 26/07/2012 la Regione Emilia Romagna, unitamente le Province, ai Comuni capoluogo ed ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, hanno sottoscritto l Accordo di Programma sulla qualità dell aria 2012-2015, Per la gestione della qualità dell'aria e per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla UE di cui al D.Lgs. n. 155 del 13/08/2010"; - che il PAIR Piano Area Integrato Regionale 2020, approvato dalla Giunta Regionale in data 11/04/2017 con deliberazione nr. 115, prevede per il periodo 2015/2020, l'adozione di provvedimenti per il raggiungimento degli obblighi derivanti dalla Direttiva comunitaria 2008/50/CE ; - che tale Piano individua un complesso di misure da applicare per il risanamento della qualità dell'aria ed in particolare per la riduzione delle concentrazioni di PM10 del territorio regionale ed inoltre definisce un meccanismo per l'attivazione di misure emergenziali in caso di picchi di inquinamento; - che il "Nuovo accordo di programma per l'adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell'aria nel Bacino Padano" del 09/06/2017 firmato dal Ministero dell'ambiente e dalle Regioni, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto, nel quale si ribadisce la centralità di una lotta condivisa contro l'inquinamento atmosferico, fenomeno

particolarmente intenso nei territori del nord Italia, e si individuano una serie di provvedimenti atti a limitare la circolazione veicolare e l'uso di generatori di calore alimentati a biomasse; - la Delibera della Giunta Regionale n. 1412 del 25/9/2017, ad oggetto MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA IN ATTUAZIONE DEL PIANO ARIA INTEGRATO REGIONALE (PAIR 2020) E DEL NUOVO ACCORDO DI BACINO PADANO 2017. Considerato che il PAIR 2020 all'art. 9.1.3.1 e 9.1.3.4 ed il "Nuovo accordo di programma", prevede l'adozione di una serie di misure di traffico da modulare nel periodo dal 2015 al 2020 e più precisamente nei periodi invernali dal 1 ottobre al 31 marzo volte a contenere il fenomeno delle emissioni inquinanti; Preso atto della procedura d'infrazione aperta a carico della Regione Emilia-Romagna per il superamento dei limiti di legge per PM10 e ossidi di azoto (NO2), degli sforamenti costanti delle medie annuali del biossido di azoto e dei pronunciamenti ufficiali, anche recenti, in merito al grave pericolo sanitario dovuto alle emissioni dei veicoli diesel; Ai sensi degli art. 5-7 del D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 "Nuovo Codice della Strada" e successive modificazioni ed integrazioni; O R D I N A Il rispetto dei seguenti obblighi, divieti e limitazioni secondo le seguenti modalità: A) Su tutta l'area del centro abitato di "Granarolo dell'emilia" dal 01/10/2017 fino al 31/03/2018, compresi, nella fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30: - nelle giornate di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, divieto di circolazione dinamica per tutti i veicoli a motore eccetto: 1. con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o successive (conformi direttive 91/542, 94/12 o successive), 2. con accensione spontanea (diesel) categoria M1 omologati Euro 4 o successive (conformi direttiva 98/69/CE B o successive), 3. con accensione spontanea (diesel) categorie M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 4 (conformi direttive 98/69/CE B o successive), 4. ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 o successive (conformi direttiva 97/24/CE e successive). Il provvedimento (punto A - limitazioni da lunedì a venerdì) non si attua nelle giornate festive di martedì 01/11/2017, giovedì 08/12/2017, lunedì 25/12/2017, martedì 26/12/2017, lunedì 01/01/2018.

B) Su tutta l'area del centro abitato di "Granarolo dell'emilia" nei periodi dal 01/10/2017 al 31/03/2018 nella fascia orarie dalle 8.30 alle 18.30, - nelle prime domeniche del mese e più precisamente nelle giornate del 05/11/2017, 03/12/2017, 04/02/2018, 04/03/2018 e nella seconda domenica di gennaio e precisamente il 14/01/2018, divieto di circolazione dinamica per tutti i veicoli a motore eccetto: 1. con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o successive (conformi direttive 91/542, 94/12 o successive) 2. con accensione spontanea (diesel) categoria M1 omologati Euro 4 o successive (conformi direttiva 98/69/CE B o successive), 3. con accensione spontanea (diesel) categorie M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 4 (conformi direttive 98/69/CE B o successive), 4. ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 o successive (conformi direttiva 97/24/CE e successive). O R D I N A I N O L T R E C) L'adozione delle seguenti misure emergenziali attuabili esclusivamente a seguito delle verifiche effettuate da ARPAE nelle giornate di lunedì e giovedì. Se tali verifiche evidenziano che nei 4 giorni precedenti si è riscontrato lo sforamento continuativo di una centralina di monitoraggio della provincia di del valore limite giornaliero di 50 microgrammi/m3 di PM10 ( I livello di allerta) è previsto, dal giorno successivo alla comunicazione di ARPAE, ovvero da martedì o venerdì, su tutta l'area del centro abitato di "Granarolo dell'emilia" dal 01/10/2017 fino al 31/03/2018, compresi, nella fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30, il blocco della circolazione dinamica per tutti i veicoli a motore. Tali misure restano in vigore fino al giorno di controllo successivo. Dai blocchi della circolazione di cui al presente punto C sono esentati i seguenti veicoli: 1. con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o successive (conformi direttive 91/542, 94/12 o successive); 2. con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 5 (conformi direttive 2005/55/CE B2 o successive), 3. ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 o successive (conformi direttiva 97/24/CE e successive). Nel caso che i giorni di controllo e/o di emissione dell'eventuale ordinanza di attivazione delle misure emergenziali ricadano in giornate festive, il giorno di controllo e di decorrenza delle ulteriori limitazioni vengono rimandate al primo giorno successivo non festivo (sabato escluso). ARPAE provvede inoltre ad effettuare delle previsioni su base statistica che permettono, in caso di previsioni meteorologiche e di qualità dell'aria favorevoli alla riduzione delle concentrazioni in aria di PM10, di non attivare le misure emergenziali nonostante i 4 giorni di superamento consecutivi. Le verifiche e le previsioni effettuate da ARPAE sono rese note mediante pubblici avvisi, ai sensi della normativa vigente (PAIR 2020).

Nel caso gli sforamenti si protraggono per oltre 10 giorni (II Livello di allerta) scatteranno ulteriori provvedimenti inerenti i generatori di calore. Sono esclusi dal divieto di circolazione di cui ai precedenti punti A, B e C i seguenti veicoli: autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling) se omologate a quatto o più posti oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati a 2/3 posti, elettrici o ibridi dotati di motore elettrico, funzionanti a metano o GPL, autoveicoli immatricolati come autoveicoli per trasporti specifici ed autoveicoli per usi speciali, come definiti dall'art. 54 comma 2 del Codice della Strada e dall'art. 203 del Regolamento di Esecuzione e Attuazione del Codice della Strada; I seguenti itinerari stradali sono esclusi dai divieti di cui ai precedenti punti A, B e C Via San Donato, nel tratto a Sud del capoluogo compreso tra l'inizio del centro abitato di Granarolo dell'emilia e la Via dell'artigianato, incluso il parcheggio posto innanzi al supermercato di Via San Donato 72/2 ; Via San Donato, nel tratto a Nord del capoluogo compreso tra l'inizio del centro abitato di Granarolo dell'emilia ed il parcheggio presente innanzi al civico n. 116. Via Del Mulino nel tratto compreso tra la Via San Donato e Via Dell'Artigianato; Le Vie: Passerotta, Pellegrino Matteucci, Dell'Artigianato, Le limitazioni alla circolazione di cui alla presente ordinanza non riguardano: 1. veicoli di emergenza e di soccorso ivi compreso il soccorso stradale; 2. veicoli in servizio pubblico, appartenenti ad Aziende che effettuano interventi urgenti e di manutenzione su servizi essenziali; (esempio gas, acqua, energia elettrica, telefonia); 3. veicoli attrezzati per il pronto intervento e la manutenzione di impianti elettrici, idraulici, termici, della sicurezza e tecnologici in genere, per interventi di accessibilità all abitazione; 4. veicoli di sicurezza pubblica; 5. veicoli di lavoratori in turno in ciclo continuo o doppio turno, residenti o con sede di lavoro nella zona interessata dai provvedimenti, limitatamente ai percorsi casa lavoro per turni con inizio e/o fine in orari non coperti dal servizio di trasporto pubblico di linea. I lavoratori interessati dovranno essere muniti di certificazione, rilasciata dal datore di lavoro attestante la tipologia e l articolazione dei turni e l effettiva turnazione; 6. veicoli di operatori in servizio di reperibilità con certificazione del datore di lavoro; 7. carri funebri e veicoli al seguito; 8. veicoli dei Sacerdoti e dei Ministri del Culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero; 9. veicoli appartenenti ad Istituti di vigilanza; 10. veicoli utilizzati dagli Ufficiali Giudiziari; 11. veicoli per trasporto persone immatricolati per trasporto pubblico (taxi, noleggio con conducente con auto e/o autobus di linea e turistici, scuolabus, ecc.);

12. veicoli a servizio di persone invalide provviste di contrassegno H (handicap); 13. veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di malattie gravi o per visite e trattamenti sanitari programmati in grado di esibire la relativa certificazione medica e attestato di prenotazione della prestazione sanitaria; 14. veicoli utilizzati per il trasporto di persone dimesse da strutture ospedaliere con apposito certificato; 15. veicoli appartenenti a persone il cui ISEE sia inferiore alla soglia di.14.000, non possessori di veicoli esclusi dalle limitazioni, nel limite di un veicolo ogni nucleo familiare e regolarmente immatricolati, assicurati e muniti di autocertificazione; 16. veicoli utilizzati dai donatori di sangue nella sola giornata del prelievo per il tempo strettamente necessario da/per la struttura adibita al prelievo; 17. veicoli di paramedici e assistenti domiciliari in servizio di assistenza domiciliare con attestazione rilasciata dalla struttura pubblica o privata di appartenenza, 18. veicoli di medici/veterinari in visita domiciliare urgente, muniti di contrassegno rilasciato dal rispettivo ordine; 19. veicoli adibiti al trasporto di farmaci e prodotti per uso medico (gas terapeutici, ecc); 20. veicoli in servizio di smaltimento rifiuti ed a tutela igienico ambientale; 21. veicoli adibiti al trasporto di carburanti, liquidi o gassosi, destinati alla distribuzione e consumo; 22. veicoli adibiti allo spurgo di pozzi neri o condotti fognari; 23. veicoli adibiti al trasporto di giornali, quotidiani e periodici; 24. veicoli che trasportano attrezzature e merci per il rifornimento di ospedali, scuole, mense cantieri; 25. veicoli di autoscuole muniti di logo identificativo, durante lo svolgimento delle esercitazioni di guida (almeno due persone a bordo); 26. veicoli a servizio del recapito/raccolta postale ed assimilati, come attestato dall Ente o dalla Ditta che esercita il servizio; 27. veicoli a servizio di operatori del commercio su area pubblica, che accedono o escono dai posteggi dei mercati settimanali o delle fiere autorizzate dall Amministrazione comunale; 28. veicoli di interesse storico e collezionistico, di cui all art. 60 del Nuovo Codice della Strada, iscritti in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, limitatamente alle manifestazioni organizzate. 29. veicoli a servizio di persone soggiornanti presso le strutture di tipo alberghiero site nelle aree delimitate, esclusivamente per arrivare/partire dalla struttura medesima, dotati di prenotazione, oppure facendo pervenire alla Polizia Municipale, nei dieci giorni successivi, apposita attestazione vistata dalla struttura ricettiva, ovvero copia della fattura in cui risultino intestatario e targa del veicolo rilasciata dalla suddetta struttura, a condizione che la stessa sia situata all interno del Comune; 30. veicoli che debbono recarsi, utilizzando il percorso più breve, alla revisione già programmata, purché munite di apposito documento di prenotazione rilasciato dall Ente/Azienda che esegue la verifica; 31. veicoli diretti agli istituti scolastici per l accompagnamento, in entrata ed uscita, degli alunni di asili nido, scuole materne, elementari e medie inferiori, i cui conduttori siano muniti di attestato di frequenza o autocertificazione attestante l orario di entrata e di uscita, limitatamente ai 30 minuti prima e dopo tali orari; 32. veicoli di proprietà del Comune di Granarolo dell'emilia in servizio.

33. veicoli condotti da autoriparatori per la verifica degli interventi eseguiti sugli stessi veicoli. 34. veicoli di proprietà della Città Metropolitana Settore Viabilità, durante lo svolgimento dei compiti di costruzione e manutenzione stradale. Per consentire l attività di controllo degli organi addetti alla vigilanza è fatto obbligo di esporre in modo ben visibile i contrassegni e di esibire, su richiesta, agli organi addetti alla vigilanza, le certificazioni indicati ai punti precedenti. L uso improprio del contrassegno o certificazione ne comporta il ritiro. L inosservanza delle prescrizioni di cui alla presente ordinanza è punita con sanzione amministrativa mediante pagamento della somma prevista dall'art. 7 del D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 (Codice della Strada) e successive modificazioni. D I S P O N E che copia del presente atto sia trasmesso per l esecuzione a: Responsabile del Servizio di Polizia Municipale dell'unione Terre di Pianura che dovrà predisporre, nell ambito della programmazione dei turni giornalieri e del personale disponibile, servizi specifici per il controllo del rispetto della presente ordinanza; Area Tecnica per l apposizione della segnaletica verticale indicante i divieti di cui sopra (da installarsi nei modi previsti dal vigente C.d.S.); S O S P E N D E Ogni altra disposizione in contrasto con la presente ordinanza nel periodo suindicato. D I S P O N E I N O L T R E Che il presente provvedimento venga reso noto a tutti i cittadini e agli enti interessati anche attraverso gli organi di informazione per garantirne la tempestiva divulgazione. Lì, 06/10/2017 IL SINDACO LO CONTE DANIELA (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)