GSE/FTVA20100288830-22/12/2010



Documenti analoghi
ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw CONNESSI ALLA RETE

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw

ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO

ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA

ASSESSORATO ALLE ATTIVITA PRODUTTIVE SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA

DATI GENERALI DELL IMPIANTO SITO DI INSTALLAZIONE

1. PREMESSA 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO

PROGETTO IMPIANTI TECNOLOGICI SECONDO D.M. 37/08 DEL

Esempi di Progettazione Fotovoltaica. Relatore: Ing. Raffaele Tossini

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI CONNESSI ALLA RETE DI POTENZA NOMINALE COMPRESA TRA 1 E 20 kwp

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA

Energia Solare Fotovoltaica

Giunta Regionale della Campania

SPECIFICHE TECNICHE Moduli fotovoltaici. gruppo di conversione

I moduli fotovoltaici saranno prodotti con celle in silicio policristallino ad alta efficenza, tolleranza di resa ± 4,5%, collegamento delle celle

REGIONE PUGLIA Area sviluppo, lavoro ed innovazione P.O. FESR 2007/ Linea di intervento Azione Comune di Carmiano

2. TIPOLOGIA DI ALLACCIO DELL IMPIANTO FV ALLA UTENZA

1.1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MASER

SIEL Spa e SIAC Srl. Impianti fotovoltaici. connessi alla rete. grid connected

Chilowattora (kwh) Unità di misura dell energia elettrica. Un chilowattora è l energia consumata in un ora da un apparecchio utilizzatore da 1 kw.

PROGETTO IMPIANTO FOTOVOLTAICO

ESERCITAZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI APPROFONDIMENTO

Le Regole Tecniche per. e la nuova edizione della Guida CEI 82-25

COMUNE DI PALAIA REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO IN PARALLELO ALLA RETE ELETTRICA AVENTE. POTENZA PARI A 49,35 kwp

Progettazione, installazione e verifica di un impianto fotovoltaico Francesco Groppi Responsabile GDL2 CEI-CT82

Produzione e distribuzione di en. Elettrica

Impianti fotovoltaici connessi alla rete

Allegato A SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw CONNESSI ALLA RETE

COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV)

Norma CEI : impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria

Progetti di impianti fotovoltaici: un caso di studio

Impianto fotovoltaico non integrato 1,5

Relazione impianto fotovoltaico

1 GENERALITA pag. 3 2 PREMESSE pag. 3 3 IRRADIAZIONE GIORNALIERA MEDIA MENSILE SUL PIANO ORIZZONTALE pag. 3 4 CRITERIO GENERALE DI PROGETTO pag.

A.1 Caratteristiche del cavo di collegamento e della sezione ricevitrice MT (da inserire solo per connessioni alla rete MT)

LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLA RETE DI DISTRIBUZIONE DI BASSA

ASPETTI NORMATIVI E DI PROGETTAZIONE

Impianto Fotovoltaico di potenza pari a 58,375 kwp sito nel Comune di Messina (ME) Committente: Comune di Messina

Criteri di progettazione elettrica di impianti gridconnected

PROGETTO: Studio di consulenza, ingegneria, progettazione e certificazione

A.1 Caratteristiche del cavo di collegamento e della sezione ricevitrice MT (da inserire solo per connessioni alla rete MT)

IMPIANTO FOTOVOLTAICO INDICE

La produzione di elettricità

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI

PROGETTO ESECUTIVO. PER LA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 4 kwp DENOMINATO ISOLA ECOLOGICA

Guida alla realizzazione degli impianti fotovoltaici collegati a rete elettrica

Sicura - Quadri di campo e di rete

SOLARIZZAZIONE DELLA SAPIENZA

IMPIANTI FOTOVOLTAICI Conto Energia

Question 1 Perché è utile produrre l'energia elettrica in prossimità del luogo in cui serve? Scegliere una risposta.

LA PROGETTAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI PICCOLA TAGLIA

kwh/kwp kwh/kwp kwh/kwp

DATI GENERALI DELL IMPIANTO

PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico

Progetto di un impianto fotovoltaico in località Valle Grande

Servizi Integrati di Ingegneria e Architettura

Kit. SOLON SOLkit. In un unica soluzione tutto il necessario per l installazione di un impianto fotovoltaico completo.

Coperture fotovoltaiche. Materiali e loro impiego. Regole tecniche di connessione. Manutenzione degli impianti. Monitoraggio degli impianti

Comitato Tecnico 82 : Sistemi di conversione. fotovoltaica dell energia energia solare CEI 82-25

Il sottoscritto codice fiscale/partita IVA residente in nel Comune di, provincia di (sigla)

Tabella di scelta tabella di scelta

La progettazione dei sistemi FV allacciati alla rete elettrica

Impianti Solari Fotovoltaici

n Fotovoltaico 5 INDICE

DETRAZIONE FISCALE DEL 50%

PANNELLO FOTOVOLTAICO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 19,04 Kwp Sede Andria via Guido Rossa 21

Impianto fotovoltaico

FOTOVOLTAICO FOTOVOLTAICO

IMPIANTI ELETTRICI. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Impianto fotovoltaico. S.A.L.P.A. s.a.s Via Toscana, 64 San Giustino (PG)

Deliberazione AEEG 84/2012/R/EEL 8 Marzo requisiti e modalità di attuazione per inverter AROS Solar Technology

Esempio di un bando di gara tipo e possibilità di miglioramento Conclusioni

Ingecon Sun Power Max 315 TL

Verifiche tecnico-funzionali

PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO

Comune di Arcore Provincia di Monza e Brianza

SOLON SOLiberty: la soluzione per l accumulo energetico

IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE L USO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI

E-Werk Lüsen Gen.m.b.H. / Azienda Elettrica Luson Soc. Coop.

Formazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT

PROGETTO DEFINITIVO. PER LA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 559,32 kwp DENOMINATO Impianto fotovoltaico Metal Jas Spa

Esercizio 1: Dimesionamento Impianto per abitazione civile

Integrazione degli impianti fotovoltaici nella rete elettrica

IL COLLAUDO DELL'IMPIANTO FOTOVOLTAICO

Progetto impianto fotovoltaico 3kW sulla copertura del municipio. Amministrazione comunale Monte Marenzo Piazza Municipale, Monte Marenzo LC

ALLEGATO B SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI EOLICI CONNESSI ALLA RETE DI POTENZA NOMINALE COMPRESA TRA 20 E 100 kw p

Impianto fotovoltaico

La normativa è regolamentata dal Decreto Ministeriale del 19 febbraio 2007 e dalla Delibera AEEG del 13 aprile 2007.

SPS. 10 kva kva

Relazione tecnica dell impianto fotovoltaico

IMPIANTO ELETTRICO RELATIVO A STABILE ADIBITO AD USO BAITA-BIVACCO, REALIZZATO IN ZONA PIAN VADA (COMUNE DI AURANO - VB)

Mediamente per realizzare 1 kw di impianto fotovoltaico occorrono almeno 7 m2.

DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7

ISMG Inverter Solare. Descrizione Generale. Selezione Modello. Codice d Ordine ISMG 1 50 IT. Approvazioni RD 1663/2000 RD 661/2007 DK5940

installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti fotovoltaici

LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08

Fotovoltaico. 13 Ottobre 2009

Transcript:

GSE/FTVA20100288830-22/12/2010 DOTT. ING. ANGELO BOLZONI STUDIO PROGETTAZIONI ELETTRICHE 26013 CREMA (CR) - Via Del Commercio 29 (presso Palazzina Bramante) Tel. 0373-81174 Fax. 0373-252444 PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO IN PARALLELO CON LA RETE ELETTRICA PER UNA POTENZA PARI A 11.7 kwp Ammissione in conto energia ai sensi del decreto del 19 febbraio 2007 del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare RELAZIONE TECNICA 1 stesura - Emessa per richiesta di connessione alla rete BT di Enel Distribuzione Rev 1 Stato finale emesso per la connessione alla rete BT di Enel Distribuzione Rev 1 - Dicembre 2010 1 stesura Maggio 2010 Il tecnico incaricato Dott. Ing. Angelo Bolzoni Pag. 1 di 1

INDICE PREMESSA...3 NORMATIVA E LEGGI DI RIFERIMENTO...3 DIMENSIONAMENTO, PRESTAZIONI E GARANZIE...4 DATI RELATIVI AL COMMITTENTE...5 LOCALITA DI REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO...5 SITO DI INSTALLAZIONE...5 DESCRIZIONE DELL IMPIANTO...5 CALCOLO DEL FABBISOGNO...6 SPECIFICHE TECNICHE DEI COMPONENTI...7 GENERATORE FOTOVOLTAICO...7 STRUTTURE DI SOSTEGNO DEI MODULI...7 GRUPPO DI CONVERSIONE...7 QUADRI ELETTRICI...9 CAVI ELETTRICI...9 SISTEMA DI CONTROLLO E MONITORAGGIO (SCM)...9 IMPIANTO ANTIFURTO...10 IMPIANTO DI MESSA A TERRA...10 MISURAZIONE DELL ENERGIA...10 VERIFICA TECNICO-FUNZIONALE...10 CONCLUSIONI...10 Pag. 2 di 2

PREMESSA La seguente relazione tecnica è relativa alla installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura di un edificio adibito a scuola primaria sito nel comune di Pianengo (CR). La realizzazione degli impianti sarà curata da SCRP Società Cremasca Reti e Patrimonio con sede in Crema CR Via Del Commercio 29 NORMATIVA E LEGGI DI RIFERIMENTO La normativa e le leggi di riferimento adoperate per la progettazione e l installazione degli impianti fotovoltaici sono: - norme CEI/IEC per la parte elettrica convenzionale; - norme CEI/IEC e/o JRC/ESTI per moduli fotovoltaici; in particolare, la CEI EN 61215 per moduli al silicio cristallino e la CEI EN 61646 per moduli a film sottile; - conformità al marchio CE per moduli fotovoltaici e per il convertitore cc/ca; - UNI 10349 o Atlante Europeo della Radiazione Solare, per il dimensionamento del campo fotovoltaico; - UNI/ISO per le strutture meccaniche di supporto e di ancoraggio dei moduli fotovoltaici. Si richiamano, inoltre, le norme EN 60439-1 e IEC 439 per quanto riguarda i quadri elettrici, le norme CEI 110-31 e le CEI 110-28 per il contenuto di armoniche e di disturbi indotti sulla rete dal convertitore cc/ca, le norme CEI 110-1, le CEI 110-6 e le CEI 110-8 per la compatibilità elettromagnetica (EMC) e la limitazione delle emissioni in RF. Circa la sicurezza e la prevenzione degli infortuni si ricorda: - il DPR 547/55 e il D.Lgs. 626/94 e successive modifiche e integrazioni, per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni sul lavoro; - la legge 46/90 e DPR 447/91 (regolamento di attuazione della legge 46/90) e successive modifiche e integrazioni, per la sicurezza elettrica. Per quanto riguarda il collegamento alla rete e l esercizio dell impianto, le scelte progettuali devono essere conformi alle seguenti normative e leggi: - norma CEI 11-20 per il collegamento alla rete pubblica, con particolare riferimento al paragrafo 5.1 (IV edizione, agosto 2000); - legge 133/99, articolo 10, comma 7, per gli aspetti fiscali: il comma prevede che solo l esercizio di impianti da fonti rinnovabili di potenza fino a 20 kw, anche collegati alla rete, non è soggetto agli obblighi della denuncia di officina elettrica per il rilascio della licenza di esercizio e che l energia consumata, sia autoprodotta che ricevuta in scambio, non è sottoposta all imposta erariale e alle relative addizionali. Tali obblighi sono invece da rispettare per impianti di potenza superiore a 20 kw; - deliberazione n. 224/00 dell AEEG del 6 dicembre 2000 per gli aspetti tariffari; - Decreto ministeriale 28/07/2005: Criteri per l incentivazione della produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare; - Decreto ministeriale 6/02/2006: Modifiche ed integrazioni al DM 28/07/2005; Pag. 3 di 3

- Decreto ministeriale 19/02/2007: Criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare in attuazione dell art.7 del D.Lgs 29/12/2003 n. 387; - Delibera AEEG n. 188/05: Definizione del soggetto attuatore e delle modalità per l erogazione delle tariffe incentivanti degli impianti fotovoltaici in attuazione dell art. 9 del Decreto del 28/07/2005; - Delibera AEEG n. 40/06: Modifiche ed integrazioni alla Delibera 188/05; - Delibera AEEG n. 90/07: Attuazione del Decreto ministeriale 19/02/2007 ai fini dell incentivazione della produzione di energia elettrica mediante impianti fotovoltaici; - Delibera AEEG n. 28/06: Condizioni tecnico-economiche del servizio di scambio sul posto dell energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza nominale non superiore a 20 kw, ai sensi dell art. 6 del D.Lgs 29/12/2003 n. 387; - Manuale operativo del servizio di scambio sul posto 12/04/2006; - Delibera AEEG n. 260/06: Modifica e integrazione della Delibera AEEG n. 188/05; - Delibera AEEG n. 88/07 : Disposizioni in materia di misura dell energia prodotta da impianti di generazione; - Delibera AEEG n. 89/07: Condizioni tecnico-economiche per la connessione di impianti di produzione di energia elettrica alle reti elettriche con obbligo di connessione di terzi a tensione nominale minore o uguale a 1 kv. I riferimenti di cui sopra possono non essere esaustivi. Ulteriori disposizioni di legge, norme e deliberazioni in materia, anche se non espressamente richiamati, si considerano applicabili. DIMENSIONAMENTO, PRESTAZIONI E GARANZIE La quantità di energia elettrica producibile sarà calcolata sulla base dei dati radiometrici di cui alla norma UNI 10349 ( o Atlante Europeo della Radiazione Solare) e utilizzando i metodi di calcolo illustrati nella norma UNI 8477-1. Gli impianti di potenza compresa tra 1 kw e 50 kw verranno progettati per avere una potenza attiva, lato corrente alternata, superiore al 75% del valore della potenza nominale dell impianto fotovoltaico, riferita alle condizioni STC. Per gli impianti di potenza superiore a 50 kw ed inferiore a 1000 kw verranno invece rispettate le seguenti condizioni: Pcc> 0.85*Pnom* I/Istc In cui: - Pcc è la potenza in corrente continua misurata all uscita del generatore fotovoltaico, con precisione migliore del 2%; - Pnom è la potenza nominale del generatore fotovoltaico; - I è l irraggiamento espresso in W/mq misurato sul piano dei moduli, con precisione migliore del + o - 3; - Istc pari a 1000 w/mq è l irraggiamento in condizioni di prova standard; Tale condizione sarà verificata per I > 600 W/mq. Pca > 0.9 * Pcc In cui: Pca è la potenza attiva in corrente alternata misurata all uscita del gruppo di conversione con precisione migliore del 2%; Tale condizione sarà verificata per Pca>90% della potenza di targa del gruppo di conversione. Pag. 4 di 4

Non sarà ammesso il parallelo di stringhe non perfettamente identiche tra loro per esposizione, e/o marca, e/o modello, e/o numero dei moduli impiegati. Ciascun modulo, infine, sarà dotato di diodo di by-pass. Sarà inoltre sempre rilevabile l energia prodotta (cumulata) e le relative ore di funzionamento. DATI RELATIVI AL COMMITTENTE COMMITTENTE: Comune di Pianengo INDIRIZZO: via Roma n 57 (CR) RECAPITI: tel 0373/752233 LOCALITA DI REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO INDIRIZZO: via Bambini del Mondo snc DESTINAZIONE D USO DELL IMMOBILE: scuola primaria POTENZA DISPONIBILE: 30 kw N. UTENTE ENEL: POD IT001E172122655 INTESTATARIO UTENZA: Comune di Pianengo SITO DI INSTALLAZIONE Il sito di installazione è costituito da n.1 copertura piana di nuova costruzione. L installazione sulla copertura piana avverrà mediante l utilizzo di cavalletti in modo da ottenere un esposizione a sud con inclinazione di 30 rispetto all orizzontale. L impianto sarà installato in un edificio non soggetto a vincoli paesaggistici. Sul sito di installazione non sono presenti fenomeni di ombreggiamento. Non è necessaria la pratica UTIF poiché l impianto è superiore a 20 kw. DESCRIZIONE DELL IMPIANTO Dai calcoli relativi alla configurazione risulta un impianto fotovoltaico costituto da 52 moduli da 225 W per una potenza complessiva di 11,70 kw. L installazione utilizzando pannelli fotovoltaici di 1,64*0,99 mt posati in maniera complanare è la seguente: - esposizione sud 52 moduli Sarà suddiviso in n. 4 stringhe. Il numero di inverter sarà di 4. La superficie totale dell impianto è di 163*1,62= 84,24 mq. L impianto fotovoltaico sarà collegato a monte dei contatori enel che alimentano l edificio. Pag. 5 di 5

Stante la potenza contrattuale di 30 kw superiore alla potenza dell impianto fotovoltaico non è necessario un adeguamento di potenza. L energia annuale prodotta dall impianto nella configurazione sopra descritta è prevista di 13.455 kwh CALCOLO DEL FABBISOGNO Il fabbisogno di energia elettrica di tutte le utenze comunali è ben superiore alla potenza prodotta, pertanto è prevista la realizzazione di altri impianti ad integrazione dell energia prodotta. Pag. 6 di 6

SPECIFICHE TECNICHE DEI COMPONENTI GENERATORE FOTOVOLTAICO Il generatore fotovoltaico si comporrà di moduli in silicio multicristallino ad alta efficienza della ditta Renergies Italia tipo REN 220P con una vita utile stimata di oltre 20 anni senza degrado significativo delle prestazioni. Le altre caratteristiche del generatore fotovoltaico sono: - Potenza nominale: 225 Wp - Celle: silicio monocristallino alta efficienza - Tensione circuito aperto Voc: 37,24 V - Corrente di corto circuito Isc: 8,54 A - Tensione Vmp: 28,53V - Corrente Imp: 7,94 A - Grado di efficienza: 13,50% - Tensione massima del sistema: 1000 V - Dimensioni: 1640x987x49 mm - Peso 22 Kg I valori di tensione alle varie temperature di funzionamento (minima, massima e d esercizio) rientrano nel range di accettabilità ammesso dall inverter. I moduli saranno forniti di diodi di by-pass. Ogni stringa di moduli sarà munita di diodo di blocco per isolare ogni stringa dalle altre in caso di accidentali ombreggiamenti, guasti ecc. La linea elettrica proveniente dai moduli fotovoltaici sarà messa a terra mediante appositi scaricatori di sovratensione con indicazione ottica di fuori servizio, al fine di garantire la protezione dalle scariche di origine atmosferica. STRUTTURE DI SOSTEGNO DEI MODULI I moduli verranno montati su dei supporti in acciaio inox per le parti aderenti al piano di copertura e in alluminio per l orditura di supporto dei moduli. Gli ancoraggi della struttura saranno praticati avendo cura di ripristinare la tenuta stagna dell attuale copertura, e dovranno resistere a raffiche di vento fino alla velocità di 120 km/h. GRUPPO DI CONVERSIONE Il gruppo di conversione è composto da convertitori statici (Inverter). Il convertitore cc/ca utilizzato è idoneo al trasferimento della potenza dal campo fotovoltaico alla rete del distributore, in conformità ai requisiti normativi tecnici e di sicurezza applicabili. I valori della tensione e della corrente di ingresso di questa apparecchiatura sono compatibili con quelli del rispettivo campo fotovoltaico, mentre i valori della tensione e della frequenza in uscita sono compatibili con quelli della rete alla quale viene connesso l impianto. Le caratteristiche principali del gruppo di conversione sono: Pag. 7 di 7

- Inverter a commutazione forzata con tecnica PWM (pulse-width modulation), senza clock e/o riferimenti interni di tensione o di corrente, assimilabile a sistema non idoneo a sostenere la tensione e la frequenza nel campo normale, in conformità a quanto prescritto per sistemi di produzione dalla norma CEI 11-20 e dotato di funzione MPPT (inseguimento della massima potenza). - Ingresso lato cc da generatore fotovoltaico gestibile con poli non connessi a terra, ovvero con sistema IT. - Rispondenza alle norme generali su EMC e limitazione delle emissioni RF: conformità norme CEI 110-1, CEI110-6, CEI 110-8. - Protezioni per la sconnessione dalla rete per valori fuori soglia di tensione e frequenza della rete e per sovracorrente di guasto in conformità alle prescrizioni delle norme CEI 11-20 ed a quelle specificate dal distributore elettrico locale. Reset automatico delle protezioni per predisposizione ad avviamento automatico. - Conformità marchio CE. - Grado di protezione adeguato all ubicazione in prossimità del campo fotovoltaico (IP54). - Dichiarazione di conformità del prodotto alle normative tecniche applicabili, rilasciato dal costruttore, con riferimento a prove di tipo effettuate sul componente presso un organismo di certificazione abilitato e riconosciuto. - Campo di estensione di ingresso adeguato alla tensione di uscita del generatore FV. - Efficienza massima >= 90% al 70% della potenza nominale. Il gruppo di conversione sarà composto da n 4 inverter monofase ditta Omron tipo KP40G Le caratteristiche tecniche dell inverter scelto sono le seguenti: Potenza nominale di uscita 4 kw (a 25 C) Picco di potenza in uscita 4 kw (a 25 C) Campo di tensione MPP 225... 600 Vc.c. Massima tensione operativa 600 Vc.c. Tensione nominale in ingresso 380 Vc.c. Corrente massima in ingresso 19A max. e 10A max. per coppia di connettore Rendimento Europeo 94.00% Rendimento massimo 95.00% Rendimento MPPT 99.7% max. T emperatura ambiente -20... 55 C Umidità relativa 100% Raffreddamento Ventilazione forzata ENS (utilizzabile nel mercato tedesco) Si (con KP40G-OD-2) Grado di protezione IP55 Dimensioni AxLxP in mm 400x430x200 mm Peso Circa 23 Kg Assorbimento in standby < 2W (a 230 Vc.a./50Hz) Assorbimento durante la notte < 0.15W (a 230 Vc.a./50Hz) Tipo di connessione DC Multi-Contatto Approvazioni VDE0126-1-1 (ENS) Marcato CE; EN50178, EN61000-6-2, EN61000-6-3, EN61000-3-2 Conforme alla direttiva ENEL DK5940/ Apr. 07 Pag. 8 di 8

QUADRI ELETTRICI Quadro di campo lato corrente continua e lato correnta alternata. Per ciascuna stringa saranno previsti un dispositivo di sezionamento, un diodo di blocco, fusibile di protezione da sovracorrenti. Tutte le stringhe saranno collegate a scaricatori verso terra di sovratensioni indotte. E prevista una protezione differenziale per ogni inverter Per gli impianti con potenza maggiore di 20 kw è previsto l installazione del dispositivo di interfaccia che agirà su di un contattore. Sullo stesso contattore agirà un crepuscolare che sgancerà il trasformatore di separazione galvanica così da evitare nelle ore notturne le perdite del trasformatore stesso. E previsto inoltre un interruttore generale di impianto CAVI ELETTRICI Il cablaggio elettrico avverrà per mezzo di cavi con conduttori isolati in rame con le seguenti prescrizioni: - Sezione delle anime in rame: vedi schema elettrico unifilare; - Tipo FG7 lato corrente alternata; - Tipo FG21M21 per il lato in corrente continua. Inoltre i cavi saranno a norma CEI 20-13, CEI 20-22II e CEI 20-37 I, marchiatura IMQ, colorazione delle anime secondo norme UNEL, grado di isolamento di 4kV. Per non compromettere la sicurezza di chi opera sull impianto durante la verifica o l adeguamento o la manutenzione, i conduttori avranno la seguente colorazione: - Conduttori di protezione: giallo-verde (obbligatorio); - Conduttore di neutro: blu chiaro (obbligatorio); - Conduttore di fase: grigio/marrone; - Conduttore per circuiti in cc: chiaramente siglato con indicazione del positivo con + e del negativo con -. Come è possibile notare dalle prescrizioni sopra esposte, le sezioni dei conduttori degli impianti fotovoltaici sono sicuramente sovradimensionate per le correnti e le limitate distanze in gioco. SISTEMA DI CONTROLLO E MONITORAGGIO (SCM) Il sistema di controllo e monitoraggio del sistema permette, per mezzo di un computer ed un software dedicato, di interrogare in ogni istante l impianto al fine di verificare la funzionalità degli inverter installati con la possibilità di visionare le indicazioni tecniche (tensione, corrente, potenza etc.) di ciascun inverter. E possibile inoltre leggere nella memoria eventi del convertitore tutte le grandezze elettriche dei giorni passati. Pag. 9 di 9

IMPIANTO ANTIFURTO L impianto è dotato di un dispositivo di allarme che indicherà il tentativo di asportazione dei pannelli fotovoltaici. IMPIANTO DI MESSA A TERRA II campo fotovoltaico sarà gestito come sistema IT, ovvero con nessun polo connesso a terra. Le stringhe saranno costituite dalla serie di singoli moduli fotovoltaici e singolarmente sezionabili, provviste di diodo di blocco e di protezioni contro le sovratensioni. MISURAZIONE DELL ENERGIA I misuratori di energia prodotta saranno due: - un misuratore dell'energia totale prodotta dal sistema fotovoltaico, fornito e posato a cura del Distributore di energia elettrica su richiesta dall installatore - un contatore di energia di tipo bidirezionale con visualizzazione della quantità di energia ceduta alla rete elettrica esterna che sarà installato a cura del Distributore di Energia Elettrica. VERIFICA TECNICO-FUNZIONALE Al termine dei lavori l'installatore dell'impianto effettuerà le seguenti verifiche tecnicofunzionali: - corretto funzionamento dell'impianto fotovoltaico nelle diverse condizioni di potenza generata e nelle varie modalità previste dal gruppo di conversione (accensione, spegnimento, mancanza rete, ecc.); - continuità elettrica e connessioni tra moduli; - messa a terra di masse e scaricatori; - isolamento dei circuiti elettrici dalle masse CONCLUSIONI Dovranno essere emessi e rilasciati dall'installatore i seguenti documenti: - manuale di uso e manutenzione, inclusivo della pianificazione consigliata degli interventi di manutenzione; - dichiarazione attestante le verifiche effettuate e il relativo esito; - dichiarazione di conformità ai sensi del Decreto 22 gennaio 2008, n. 37 - certificazione rilasciata da un laboratorio accreditato circa la conformità alla norma CEI EN 61215, per moduli al silicio cristallino, e alla CEI EN 61646 per moduli a film sottile; - certificazione rilasciata da un laboratorio accreditato circa la conformità del convertitore c.c./c.a. alle norme vigenti e, in particolare, alle CEI 11-20 qualora venga impiegato il Pag. 10 di 10

dispositivo di interfaccia interno al convertitore stesso; - certificati di garanzia relativi alle apparecchiature installate; - garanzia sull'intero impianto e sulle relative prestazioni dì funzionamento. La ditta installatrice, oltre ad eseguire scrupolosamente quanto indicato nel presente progetto, dovrà eseguire tutti i lavori nel rispetto della Regola d arte. Il tecnico ing. Angelo Bolzoni 12/2010 Pag. 11 di 11