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COMUNE DI BANZI Provincia di Potenza COPIA di deliberazione del Consiglio Comunale N. 17 Del 29.05.2013 SETTORE FINANZIARIO OGGETTO: APPROVAZIONE MODIFICA ART. 15 DEL REGOLAMENTO GENERALE DELLE ENTRATE E DIRITTI DEL CONTRIBUENTE L anno duemilatredici il giorno VENTINOVE del mese di MAGGIO alle ore 18.10 nella sala delle adunanze,a seguito di apposita convocazione disposta dal Sindaco, si è riunito il Consiglio Comunale, in prima convocazione ed in seduta PUBBLICA STRAORDINARIA URGENTE. Si dà atto che risultano all appello nominale i seguenti componenti del Consiglio, su tredici assegnati ed in carica: Presente VERTONE Nicola X MASSARO Antonio X Assente DRAGONETTI Angelo X CATALDO Lucrezia X PUNTILLO Teodosio X SANTARSIERE Franca X GIACOMINO Michele X CIRANNA Carmen X PACELLA Teodosio X MANIERI Vincenzo X NICOLÒ Giuseppina X DI PAOLO Michele X DE FELICE Teresa X Assegnati n.13- In carica n.13 Presenti n. 9 Assenti n. 4 Risulta legale il numero degli intervenuti. Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa Costantina TRICARICO. La seduta è pubblica. Il presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto, regolarmente iscritto all ordine del giorno.

Il Sindaco introduce l argomento all o.d.g., facendo presente che, a causa della grave crisi economica, si rende necessario apportare una modifica all art. 15 del regolamento generale delle entrate comunali, prevedendo la possibilità di concedere ai contribuenti in temporanea situazione di obiettiva difficoltà finanziaria, a cura del Responsabile della risorsa di entrata, un piano rateale più ampio relativo al pagamento dilazionato dei tributi. Questo consente di venire incontro ai contribuenti in temporanea difficoltà e, al contempo, garantisce al Comune una maggiore capacità di riscossione dei tributi. Il consigliere Di Paolo riferisce di condividere l iniziativa di supporto ai cittadini nel momento di crisi, tuttavia, ritiene che la modifica proposta sia di difficile applicazione non fornendo al Responsabile della risorsa gli strumenti necessari per la concessione del beneficio con criteri oggettivi. Si apre un dibattito a seguito del quale si concorda di prevedere l autocertificazione, a cura del richiedente, della temporanea situazione di obiettiva difficoltà finanziaria, e di effettuare un monitoraggio da parte dell Ufficio preposto, da esaminare anche in Conferenza dei Capigruppo, entro il 15 settembre p.v., al fine di verificare gli effetti della modifica proposta e di apportare, laddove si rendesse necessario, eventuali correttivi. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE l art. 7 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 dispone che nel rispetto dei principi fissati dalla legge e dello statuto, il comune e la provincia adottano regolamenti nelle materie di propria competenza ed in particolare per l organizzazione e il funzionamento delle istituzioni e degli organismi di partecipazione, per il funzionamento degli organi e degli uffici e per l esercizio di funzioni ; RICHIAMATO l articolo 52, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, il quale prevede che i comuni e le province possono disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e delle aliquote massime dell imposta; VISTO l articolo 18 del Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122; VISTO il Regolamento generale delle entrate comunali e diritti del contribuente, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 28.03.2007; VISTA la legge 27 luglio 2000, n. 212 (Statuto del contribuente); CONSIDERATO CHE recentemente sono state introdotte importanti novità in materia di rateazione, con decreto legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito con modificazioni dalla legge 44/2012; CONSIDERATO CHE, stante il perdurare della crisi economica che investe il paese, si rende necessario ed urgente modificare l art. 15 del regolamento di cui trattasi nella parte relativa al pagamento dilazionato dei tributi, al fine di consentire una maggiore ripartizione del pagamento delle somme dovute a fronte di cartelle di pagamento, avvisi di liquidazione e accertamento, nonché a fronte di intimazioni o ingiunzioni; VISTA la proposta di modifica all art. 15 del Regolamento generale delle entrate comunali e diritti del contribuente; ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e regolarità e correttezza dell azione amministrativa relativamente alla proposta della presente deliberazione, reso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell art. 49 del decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267; VISTO il parere favorevole sulla proposta di modifica del Regolamento generale delle entrate comunali e diritti del contribuente espresso dal revisore dei conti, ai sensi dell art. 239, comma 1, lett. b) del D. Lgs. n. 267/2000, come sostituito dall art. 3, comma 1, lettera o) del D.L. n. 174/2012, che si allega alla presente sotto la lett. A);

VISTO il verbale della Commissione comunale per l aggiornamento dello Statuto e la modifica dei regolamenti comunali in data 28.05.2013, di esame e trasmissione al Consiglio della modifica proposta, depositato agli atti; Con voti unanimi, resi come per legge, D E L I B E R A 1. DI ABROGARE i commi 4, 5, 6 e 7 dell art. 15 del Regolamento generale delle entrate comunali e diritti del contribuente, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 28.03.2007, che per effetto della modifica proposta viene sostituito nel testo che segue: Art. 15 Agevolazioni e rateizzazioni I criteri per le riduzioni ed esenzioni per le entrate comunali sono individuati dal consiglio comunale, con apposita deliberazione o nell'ambito degli specifici regolamenti comunali di applicazione. Agevolazioni stabilite dalla legge successivamente all'adozione di dette deliberazioni si intendono comunque immediatamente applicabili salvo espressa esclusione, se resa possibile dalla legge, da parte del consiglio comunale. Le agevolazioni sono concesse su istanza dei soggetti beneficiari o, se ciò è consentito dalla legge o dalla norma regolamentare, possono essere direttamente applicate dai soggetti stessi in sede di autoliquidazione, salvo successive verifiche da parte degli uffici comunali. Su richiesta del contribuente, nelle ipotesi di temporanea situazione di obiettiva difficoltà finanziaria, autocertificata dallo stesso, può essere concessa, dal responsabile della risorsa di entrata, la ripartizione del pagamento delle somme dovute a fronte di cartelle di pagamento, avvisi di liquidazione e accertamento, secondo un piano rateale predisposto dall'ufficio e firmato per accettazione dal contribuente, che si impegna a versare le somme dovute, secondo le indicazioni contenute nel suddetto piano, entro l'ultimo giorno di ciascun mese. Analoga ripartizione potrà essere concessa con le medesime modalità alla Società incaricata della riscossione o da suo delegato a fronte di intimazioni, ingiunzioni o cartelle di pagamento, con rendicontazione da trasmettere con scadenza trimestrale al responsabile della risorsa di entrata. L'ufficio gestore dell'entrata dovrà dare riscontro alla richiesta di rateazione entro 60 giorni dal suo ricevimento. La rateazione non è consentita: quando il richiedente risulta moroso relativamente a precedenti rateazioni o dilazioni; se l'importo complessivamente dovuto è inferiore a Euro 500,00. La durata del piano rateale non può eccedere i tre anni, se l'importo complessivamente dovuto è inferiore a Euro 5.000,00 ed i cinque anni, se superiore. L'ammontare di ogni rata mensile non può essere inferiore a Euro 100,00. In caso di mancato pagamento di una rata, alle scadenze stabilite nel piano di rateazione, il contribuente decade automaticamente dal beneficio della rateazione e le somme dovute sono immediatamente riscuotibili tramite ruolo o ingiunzione, maggiorato di spese di riscossione. 2. DI STABILIRE che l Ufficio Tributi effettuerà un monitoraggio, da esaminare anche in Conferenza dei Capigruppo, entro il 15 settembre 2013, al fine di verificare gli effetti della modifica proposta e di apportare, laddove si rendesse necessario, eventuali correttivi.

DI DEMANDARE al Responsabile del Settore Finanziario la pubblicazione della presente deliberazione sul sito web del Comune di Banzi e la trasmissione telematica della stessa al Ministero dell Economia e delle Finanze, ai sensi dell art. 13, comma 15, della legge n. 214/2011; Su proposta del Presidente, IL CONSIGLIO COMUNALE CONSIDERATA l'urgenza che riveste l'esecuzione dell'atto; Con voti unanimi resi come per legge, D E L I B E R A Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 267/2000. Per la regolarità tecnica e la regolarità e correttezza dell azione amministrativa Parere favorevole Data: 20.05.2013 Il Responsabile del Servizio F.TO rag. Rosa Quagliano Nicolò

All.A) OGGETTO: Approvazione regolamento per la disciplina dell imposta municipale propria - PARERE Il sottoscritto Revisore dei Conti, dott.ssa Maria Giuseppina SCAZZARIELLO, VISTO il Regolamento generale delle entrate e diritti del contribuente, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.2 del 28.03.2007; VISTA la proposta di modifica dell art.15 del Regolamento generale delle entrate e diritto del contribuente proposte dall Ufficio preposto; VISTO l art. 239, commi 1, lett. b) e 1-bis del D. Lgs. n. 267/2000, come sostituito dall art. 3, comma 1, lettera o) del D.L. n. 174/2012; VISTO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e regolarità e correttezza dell azione amministrativa relativamente alla proposta della presente deliberazione, reso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell art. 49 del decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267; ESPRIME PARERE FAVOREVOLE sulla proposta di deliberazione di Consiglio Comunale la proposta di modifica dell art.15 del Regolamento generale delle entrate e diritto del contribuente proposte dall Ufficio preposto. Banzi, 20/05/2013 IL REVISORE DEI CONTI F.TO dott.ssa Maria Giuseppina SCAZZARIELLO

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Costantina TRICARICO IL SINDACO F.to Nicola VERTONE Il sottoscritto Segretario Comunale, ATTESTA che la presente deliberazione: ( X ) è stata affissa all Albo Pretorio comunale on-line di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, L. n.69/2009). REG. PUBB. N. 2013 ( X ) è copia conforme all originale. Banzi li, IL SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Costantina TRICARICO La presente deliberazione: è divenuta esecutiva per: (X) dichiarazione di immediata eseguibilità (art. 134, comma 4 del D. Lgs. n. 267/2000). () decorrenza dieci giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3 del D. Lgs. n. 267/2000). IL SEGRETARIO COMUNALE F.TO Dott.ssa Costantina TRICARICO