COMUNE di CAMPAGNANO di ROMA

Documenti analoghi
REGOLAMENTO SERVIZIO DI SCUOLABUS COMUNALE

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE di FIANO (Città Metropolitana di Torino)

COMUNE DI FERRERA DI VARESE Provincia di Varese REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO SCUOLABUS COMUNALE

ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE ANDREIS BARCIS -Servizio Trasporti Scolastici-

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL TRASPORTO SCOLASTICO. Indice degli argomenti

Regolamento del Servizio trasporto scolastico mediante scuolabus

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO MEDIANTE SCUOLABUS. a) Il servizio Scuolabus viene garantito coerentemente a quanto previsto:

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO MEDIANTE SCUOLABUS

A - AUTOTRASPORTO SCOLABUS. Art 1-FINALITA

Comune di Inverno e Monteleone REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO

Regolamento per il servizio di trasporto scolastico

Regolamento del servizio Scuolabus comunale

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO COMUNALE TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO

Regolamento. di organizzazione. del trasporto scolastico

Regolamento per. il servizio di. trasporto scolastico

REGOLAMENTO SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI MARENE PROVINCIA DI CUNEO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI ANDORNO MICCA REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI AFFI PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI ERBA REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 61 del

COMUNE DI FINO MORNASCO

COMUNE DI FINO MORNASCO PROVINCIA DI COMO

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

Regolamento per il Servizio di Trasporto Scolastico

C O M U N E DI M A S C A L I Provincia di Catania SETTORE SOCIO CULTURALE Via P.S. Mattarella s.n. Tel 095/ Fax 095// MASCALI (CT)

COMUNE DI BAGNOLO CREMASCO Provincia di Cremona REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO

Comune di Sospirolo Provincia di Belluno

Comune di Vernate Città Metropolitana di Milano

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI CORNO DI ROSAZZO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI LESSONA REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LE MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO

Regolamento disciplinante il servizio di trasporto scolastico

GUIDA AL SERVIZIO SCUOLABUS

COMUNE DI GIVOLETTO INDICE

Comune di Bussoleno REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI RAVENNA AREA ISTRUZIONE E POLITICHE DI SOSTEGNO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

Proposte di modifica e integrazione al regolamento comunale per il servizio di trasporto scolastico.

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI SCUOLABUS COMUNALI

UNIONE PICCOLO ANFITEATRO MORENICO CANAVESANO. REGOLAMENTO del SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL TRASPORTO SCOLASTICO IL CONSIGLIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TRASPORTI SCOLASTICI

Regolamento per la gestione del servizio di trasporto scolastico

Comune di Campagnano di Roma Città metropolitana di Roma Capitale

(PROVINCIA DI ISERNIA) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

Via casale 89, Pignone (SP) Tel.0187/ Fax. 0187/ C.F P.I

COMUNE di CAMPAGNANO di ROMA

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TRASPORTO ALUNNI DELLE SCUOLE DELL OBBLIGO

COMUNE DI ORISTANO. Comuni de Aristanis REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO (APPROVATO CON DELIBERA C.S. NR. 094 DEL 24/05/2012)

COMUNE DI ARMENO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE

ALLEGATO CC. 32/08 (FG. 14) Comune di Modigliana Provincia di Forlì - Cesena. Regolamento trasporto scolastico

Comune di Castel San Pietro Terme Provincia di Bologna REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI BRUNELLO Provincia di Varese REGOLAMENTO TRASPORTO SCOLASTICO SCUOLE DELL OBBLIGO

COMUNE DI PREMARIACCO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI CAIVANO PROVINCIA DI NAPOLI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO. Articolo 1 Finalità e criteri generali

COMUNE DI MOGGIO UDINESE Provincia di Udine REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI PROCENO REGOLAMENTO COMUNALE PER IL TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

ISTITUZIONE MARSALA SCHOLA

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI CIR0 PROVINCIA DI CROTONE REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

Art. 1 (Oggetto del regolamento)

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE CASTELFRANCO DI SOTTO Provincia di Pisa REGOLAMENTO TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI MONTU BECCARIA Provincia di Pavia

COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA P.IVA SETTORE 3 DIRITTO DEL CITTADINO

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO (testo definitivo approvato con D.C. 79 del 27/12/2018) (in vigore dal ).

COMUNE DI FRANCAVILLA AL MARE (CH) Assessorato alla Pubblica Istruzione REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI BERTIOLO REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE E TRASPORTO SCOLASTICO (Approvato con deliberazione di Giunta n. 39 del 25/07/2011)

COMUNE DI CAMERI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO DI ACCESSO E FRUIZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI MALAGNINO Provincia di Cremona

COMUNE DI SANT ANGELO DI PIOVE DI SACCO (PROVINCIA DI PADOVA) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

Regolamento del Servizio di trasporto scolastico integrativo del Servizio pubblico di linea

COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI Provincia di Udine

COMUNE DI CASIER PROVINCIA DI TREVISO

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE E TRASPORTO SCOLASTICO (Approvato con deliberazione consiliare n. 10 del

COMUNE DI SAN POLO D ENZA Provincia di Reggio Emilia

REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO (Scuolabus)

Transcript:

COMUNE di CAMPAGNANO di ROMA Provincia di Roma Tel. 06-9015601 Fax 06-9041991 P.zza C.Leonelli,15 c.a.p. 00063 www.comunecampagnano.it Settore 4 - Servizio 2-3 - Politiche Sociali e Scolastiche REGOLAMENTO SERVIZIO SCUOLABUS COMUNALE Aggiornato con delibera Consiglio Comunale n. 16 del 18/03/2010 Modificato con delibera Consiglio Comunale n. 31 del 20/10/2015 TITOLO I - AUTOTRASPORTO SCOLASTICO INDICE art.1 art.2 art.3 art.4 art.5 art.6 art.7 art.8 finalità organizzazione e destinatari del servizio eventuale concessione ai non residenti modalità di iscrizione tipologia del servizio rinuncia e variazione determinazione delle contribuzioni modalità del servizio di trasporto scolastico TITOLO II - NORME DI COMPORTAMENTO NELL USO DELLO SCUOLABUS art.9 automezzo e personale TITOLO III - ALTRO TRASPORTO art.10 art.11 art.12 trasporto uscite didattiche trasporto servizi estivi trasporto extrascolastico TITOLO IV DISPOSIZIONI FINALI E PARTICOLARI art.13 normativa di riferimento 1

TITOLO I AUTOTRASPORTO SCOLASTICO Art. 1 - FINALITÀ 1. Il presente Regolamento disciplina il servizio di trasporto scolastico, istituito e gestito dal Comune di Campagnano di Roma, ai sensi delle leggi dello Stato e della Regione Lazio, in favore degli alunni residenti nel territorio comunale, per consentire il loro agevole raggiungimento della sede scolastica, qualora la loro abitazione disti più di 700 mt. dalla stessa. 2. Compatibilmente con quanto previsto dal presente regolamento il servizio, oltre che per il tragitto casa/scuola e scuola/casa, è fornito alle singole scuole per le uscite didattiche e per altri servizi previsti dal decreto del 31 gennaio 1997 "Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico" e dalla relativa circolare ministeriale n.23/97. Art. 2 - ORGANIZZAZIONE e DESTINATARI del SERVIZIO 1. L organizzazione del servizio di scuolabus è affidata al competente Ufficio delle Politiche Sociali e Scolastiche del Comune. Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado: a - Hanno diritto all'autotrasporto gli alunni residenti nel Comune di Campagnano regolarmente iscritti. b - Il percorso degli scuolabus è definito annualmente in base alle richieste delle famiglie degli studenti, tenendo conto dei bacini di utenza e di criteri razionali e di economicità con soluzioni di percorso non dispersivo e diretto verso le sedi scolastiche c - L'iscrizione al servizio si effettua ogni anno: cambi di residenza o variazioni devono essere tempestivamente comunicati all'ufficio Politiche Sociali e Scolastiche. Art. 3 - EVENTUALE CONCESSIONE AI NON RESIDENTI 1 - Possono essere ammessi all utilizzo dello scuolabus studenti iscritti presso gli istituti scolastici di Campagnano che risiedano in zone immediatamente limitrofe ai confini comunali, purché vi siano posti disponibili sullo scuolabus ed il percorso già stabilito non subisca modifiche non sostenibili. 2 - La richiesta d iscrizione al servizio per i non residenti si effettua ogni anno: la concessione è subordinata alla disponibilità dei posti Art. 4 MODALITÀ DI ISCRIZIONE 1- Gli uffici comunali predispongono i percorsi del servizio adeguandoli alle nuove richieste, che saranno subordinate alla presa visione, da parte degli interessati, del presente Regolamento, pubblicato sul sito del Comune di Campagnano di Roma, o presso l Ufficio Politiche Sociali e Scolastiche. 2. Le famiglie interessate dovranno fare richiesta del servizio scuolabus compilando e sottoscrivendo l'apposito modulo d iscrizione da presentare all'ufficio Politiche Scolastiche del Comune, stanza 4 piano terra - entro il 30 giugno di ogni anno. Le domande pervenute oltre tale data, saranno accettate con riserva. 3. La famiglia dello studente che fruisce del servizio scuolabus è tenuta ad essere presente alla fermata al rientro dalla scuola oppure a comunicare l'identità della persona delegata ad attendere in sua vece il minore ed un relativo contatto telefonico 2

4 Le domande pervenute durante l anno scolastico saranno accettate se compatibili con le esigenze del servizio scuolabus Art. 5 - TIPOLOGIA DEL SERVIZIO L'Ufficio scuola, sulla base delle richieste presentate dagli aventi diritto, predispone annualmente i tragitti degli scuolabus, le fermate e gli orari modulati sugli orari scolastici. Art. 6 - RINUNCIA O VARIAZIONE 1 - La rinuncia al servizio di trasporto o qualsiasi altra variazione devono essere tempestivamente comunicate per iscritto al Comune; in caso contrario la quota per la fruizione del servizio comunque essere saldata. 2 - La rinuncia è valida per tutta la durata dell'anno scolastico e l'iscrizione al servizio può essere ripresentata soltanto per il successivo anno scolastico. Art. 7 - DETERMINAZIONE delle CONTRIBUZIONI 1. Ai DISABILI (Lg. 104/1992) è concesso il trasporto gratuito dalla propria abitazione alla sede della scuola e viceversa. 2. A tutti gli UTENTI è richiesta la corresponsione delle tariffe per il servizio scuolabus stabilita annualmente dall Amministrazione Comunale. 3. Modalità di pagamento: a - unica soluzione: pagamento annuale (inizio anno scolastico, entro il 15 settembre) b - soluzione trimestrale (mesi settembre, ottobre, novembre, dicembre) (gennaio, febbraio, marzo) (aprile,maggio, giugno) con pagamento all inizio di ogni trimestre c - soluzione mensile, con pagamento all inizio di ogni mese Per i mesi di settembre, dicembre e giugno la quota è ridotta del 50%. Per le tariffe non corrisposte - per le quali sia stato sollecitato il pagamento - si può procedere alla sospensione del servizio ed al recupero forzato, con iscrizione nei ruoli coattivi o con ingiunzione fiscale ai sensi del R.D.14/4/1910 n.639. Eventuali assenze prolungate dell alunno non comportano riduzioni od esoneri parziali né totali. Art. 8 - MODALITÀ DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO 1. L orario dei trasporti e gli itinerari sono stabiliti dall'ufficio Politiche Sociali e Scolastiche e vengono comunicati all inizio di ogni anno scolastico mediante circolare agli organi scolastici ed ai genitori. Durante l'anno scolastico, l'orario dei trasporti e gli itinerari possono essere suscettibili di modifiche ed integrazioni, regolarmente comunicate in tempo utile. 2. La responsabilità dell autista e dell assistente è limitata al trasporto ed alla discesa alla fermata stabilita dei minori 3. In caso di ingressi e uscite scolastiche fuori orario standard del personale docente per assemblee sindacali, scioperi parziali od altra causa, non potrà essere garantito il normale servizio dello scuolabus. 4. Se la tipologia oraria delle uscite anticipate lo consentirà e solo in caso di un informazione preventiva di almeno 48 ore da parte dei responsabili scolastici, il servizio scuolabus potrà essere effettuato parzialmente o completamente, dando la priorità alle scuole dell Infanzia e Primaria. 5. In caso di uscite anticipate dovute a motivi straordinari quali formazione di ghiaccio sulle strade o improvvise e abbondanti nevicate in orario scolastico il servizio è sospeso. 3

6.Nelle zone urbane i ragazzi sono prelevati e rilasciati in punti di raccolta stabiliti annualmente dall'ufficio Politiche Sociali e Scolastiche; le fermate individuali e gli orari devono essere categoricamente rispettati e gli studenti devono essere pronti e presenti all arrivo dello scuolabus. 7.Nelle zone di campagna, i ragazzi sono prelevati e rilasciati sulla strada comunale o provinciale principale che s incrocia con la strada privata di residenza. Il servizio di trasporto non è assicurato nel caso in cui il percorso non sia percorribile dallo scuolabus TITOLO II NORME DI COMPORTAMENTO NELL USO DELLO SCUOLABUS Art. 9 - AUTOMEZZO e PERSONALE 1.Il servizio di scuolabus è costituito da idoneo mezzo di trasporto in regola con le normative di legge in vigore, un autista e un assistente accompagnatore. 2. Lo scuolabus, non può contenere viaggiatori in numero superiore a quello previsto dal collaudo e dal libretto di circolazione. La conduzione è strettamente riservata al personale incaricato dal Comune. 3.L autista - deve controllare il mezzo in tutte le sue parti meccaniche e valutarne quotidianamente l efficienza e la sicurezza e segnalare ommediatamente ogni disfunzione del mezzo al competente ufficio. - non può affidare ad altri la guida - non può effettuare fermate aggiuntive o diverse da quelle previste dall itinerario di percorso - non può far salire sullo scuolabus persone estranee e non autorizzate per lo specifico itinerario - in considerazione di un utenza di servizio costituita da minori, deve avere un comportamento corretto e curare le modalità di rapporto con gli studenti - deve rispettare il codice della strada e mantenere un comportamento di guida consono al trasporto di minori 4. L assistente accompagnatore/trice, controlla che tutti i passeggeri siano seduti regolarmente sugli appositi sedili, e che nessuno resti in piedi; provvede a controllare la salita sul mezzo all ingresso della scuola e quindi alla fermata prevista; fa scendere gli alunni consegnandoli ai genitori o ai delegati. Gli alunni della scuola dell Infanzia, della Primaria e della Secondaria di primo grado, qualora alla fermata non fosse presente alcuna persona, sono riaccompagnati a scuola (del fatto devono essere informati l Amministrazione comunale, i responsabili scolastici, l ufficio delle Polizia Locale, la stazione dei Carabinieri) 5. Gli studenti che fruiscono del servizio scuolabus devono - Prendere rapidamente posto - Posizionare lo zaino sulle ginocchia o a terra - Non alzare il tono della voce - Non affacciarsi al finestrino - Rimanere seduti fino all arresto del veicolo - Mantenere un comportamento corretto e rispettoso, non disturbare l autista o l assistente, né arrecare danni alla vettura Un passeggero che tiene un comportamento scorretto, pericoloso o dannoso, è richiamato dall accompagnatore, che segnala l accaduto all Ufficio Politiche Sociali e Scolastiche. Al terzo richiamo si provvederà alla sospensione del servizio senza rimborso per quanto non usufruito. 6. Alla famiglia dell'utente che avrà arrecato danni a persone o cose, sarà richiesto il risarcimento degli stessi. 7. Gli studenti disabili hanno diritto ad uno specifico accompagnatore e allo scuolabus adibito al trasporto di alunni disabili. 4

TITOLO III ALTRO TRASPORTO Art. 10 - TRASPORTO USCITE DIDATTICHE 1. All'inizio d ogni anno scolastico e con verifica al II quadrimestre, sarà presentato da parte degli organi scolastici all Ufficio Politiche Sociali e Scolastiche del Comune il calendario delle uscite didattiche. 2.Per le uscite didattiche effettuate nel territorio o fuori dal territorio Comunale, la scuola dovrà coprire i costi del servizio, con tariffe definite con atto di Giunta Comunale. Art. 11 - TRASPORTO SERVIZI ESTIVI 1.Nei mesi di giugno, luglio e agosto, gli scuolabus potranno essere utilizzati per il trasporto dei bambini frequentanti attività estive gestite direttamente dal Comune o in collaborazione con privati. Le tariffe per tali servizi sono determinate con specifico atto deliberativo della Giunta Comunale. Art. 12 - TRASPORTO EXTRASCOLASTICO Lo scuolabus può essere reso disponibile, solo per i minori in età dell obbligo scolastico, su autorizzazione dell Amministrazione Comunale, in via eccezionale e particolarmente limitata, per trasporto extrascolastico e, in ogni caso, con la copertura completa dei costi di servizio. TITOLO IV DISPOSIZIONI FINALI e PARTICOLARI Art. 13 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO 1. Per tutto quanto non specificato nel presente Regolamento, si fa riferimento alla normativa nazionale, regionale, provinciale ed allo Statuto del Comune. 2. Per quanto previsto per i servizi di cui al Titolo III, si applicano le disposizioni che regolano il normale servizio scuolabus. 3. Con l entrata in vigore del presente regolamento, s intendono abrogati tutti i precedenti provvedimenti, incompatibili od in contrasto con lo stesso. 5