Vista la Legge quadro in materia di formazione professionale n. 845 del 21 dicembre 1978;

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Transcript:

rot. n. (FPR/97/1184) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la Legge quadro in materia di formazione professionale n. 845 del 21 dicembre 1978; Vista la L.R. 19 del 27 luglio 1979 "Riordino, programmazione e deleghe della formazione alle professioni" ed in particolare l'art. 3 - lettera c) - "corsi, iniziative e programmi o progetti, anche di interesse interprovinciale, collegati a rilevanti fenomeni di riconversione o di ristrutturazione, di creazione di posti di lavoro..."; Visti gli "Indirizzi per la programmazione delle attività di formazione professionale e di orientamento regionali e deleghe alle Amministrazioni provinciali - Triennio 97/99" adottati dal Consiglio regionale in data 21 novembre 1996 con atto n. 1539 esecutivo a termini di legge; Viste le "Direttive per la predisposizione, gestione e controllo dei Piani provinciali e regionali di formazione professionale e orientamento 94/97" adottate dalla Giunta regionale con atto n. 2443 del 7 giugno 1994 esecutivo a norma di legge ed in particolare il capitolo I "Tipologie di attività e modalità attuative" punto 5 (formazione prevista e normata da specifiche Leggi dello Stato e Regionali) e cap. III "Norme per il finanziamento delle attività"; Vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 497 dell'11 dicembre 1996, esecutiva a termini di legge, relativa al "Piano regionale di protezione dell'ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto" che prevede fra l'altro: a) al punto 4) di riservare una quota pari a Lit. 200.000.000 per la formazione professionale di dirigenti e lavoratori addetti alle operazioni di bonifica; b) al punto 7) che l'assessorato Lavoro Formazione Università Immigrazione emani un proprio bando entro i termini previsti (dicembre 1996)per la realizzazione delle attività formative previste dal Piano; c) al punto 8), "ai sensi della deliberazione n. 2541/95, che il Direttore Generale dell'area Formazione Professionale Lavoro, ad avvenuto espletamento del bando previsto, provvederà con apposito atto ad impegnare la

relativa spesa sul capitolo 75734 del bilancio per l'esercizio finanziario 1996 per una quota massima di Lit. 200.000.000 (duecentomilioni) relativamente alle attività formative attuate"; Preso atto che nell'ambito del sopra citato Piano amianto - allegato B alla delibera n. 497/96 - sono compresi tra l'altro: - al paragrafo 2.2. "Corsi di formazione professionale per dirigenti e per lavoratori addetti ad operazioni di bonifica e rilascio dei relativi titoli di abilitazione" le modalità e i criteri di attuazione delle iniziative formative; - agli allegati 2.1 e 2.2 i progetti tipo e gli standards formativi rispettivamente del livello professionale gestionale e di quello operativo; Rilevato che i tempi tecnici di approvazione della delibera di Consiglio n. 497/96 si sono protratti al gennaio 1997 e conseguentemente sono slittati l'atto deliberativo e il bando a cura dell'assessorato Lavoro Formazione Università Immigrazione, previsto dalla Delibera di Giunta n. 2580 del 29 ottobre 1996, così come indicato al precedente punto b), per il dicembre 1996; Ritenuto di dover provvedere ora alla emanazione del bando di cui sopra con il quale pubblicizzare le modalità per l'esecuzione delle attività formative, a diretta sperimentazione regionale, relative alla gestione delle prime 40 iniziative formative che utilizzano le risorse finanziarie di cui al punto 4) della delibera citata; Visto il relativo avviso pubblico di gara, allegato A parte integrante della presente deliberazione, e dato atto che, il Direttore Generale in applicazione della normativa vigente nominerà almeno tre funzionari incaricati di istruire e valutare tali richieste, e che si procederà con successivo atto all'individuazione dei beneficiari e liquidazione degli importi dovuti nel rispetto della normativa regionale vigente; Preso atto che la delibera n. 497/96, secondo modalità operative contenute nell'allegato B paragrafo 2.2, stabilisce che i corsi "svolti da Enti o Aziende per operatori e dirigenti addetti alla bonifica ed allo smaltimento dell'amianto, prima della data dell'entrata in vigore del Piano Amianto, vengano validati tramite autocertificazione del Soggetto Gestore medesimo", che la frequenza "a detti corsi costituisce credito formativo per l'accesso agli esami di abilitazione" istituiti dall'assessorato Lavoro Formazione Università Immigrazione; Visto il Progetto di Legge regionale concernente il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 1997, approvato dalla

Giunta Regionale nella seduta del 29 ottobre 1996 ed in atto in corso per l'iter legislativo presso il Consiglio Regionale; Dato atto del parere favorevole espresso dalla Responsabile del Servizio Programmazione delle politiche formative Dott.ssa Françoise Delatour in merito alla regolarità tecnica della presente deliberazione ai sensi dell'art. 4, sesto comma della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della deliberazione 2541/95; Dato atto altresì del parere favorevole in ordine alla legittimità della medesima deliberazione reso dal Direttore Generale alla Formazione Professionale Lavoro Dott. Roberto Balduini ai sensi della normativa sopracitata e della deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio 1995; Dato atto inoltre, del parere favorevole di regolarità contabile espresso sulla copertura finanziaria del presente avviso pubblico dal Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito, Dott. Gianni Mantovani, ai sensi della citata norma di legge e deliberazione della G.R. n. 2541 del 4 luglio 1995; Su proposta dell'assessore competente per materia; A voti unanimi e palesi D E L I B E R A 1) di approvare, in conformità a quanto previsto in premessa, l'avviso pubblico di gara (ALLEGATO A), parte integrante del presente atto, inerente le 40 (quaranta) prime iniziative formative a diretta sperimentazione regionale, rivolte a dirigenti e addetti allo smaltimento e bonifica dall'amianto e di prevedere la pubblicazione di detto bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna; 2) di quantificare l'onere finanziario di spesa in complessive L. 200.000.000 (duecentomilioni) necessario per la promozione del modulo di formazione comune rivolto a dirigenti e a lavoratori addetti alle operazioni di smaltimento e bonifica dall'amianto in attuazione dell'art. 10, Legge 27 marzo 1992, n. 257; 3) di prendere atto che le risorse saranno impegnate sul corrispondente cap. 75734 "Spese per la promozione di iniziative di formazione professionale rivolta a dirigenti e a lavoratori addetti ad operazioni di bonifica (art. 10 legge 27 marzo 1992, n. 257) - Mezzi statali", del bilancio per l'esercizio 1997 previsto appositamente per l'attuazione della legge 257/92, che presenta la necessaria disponibilità sulla base del progetto di legge regionale citato in premessa;

4) di prevedere che all'impegno finanziario, alla identificazione dei beneficiari e alla liquidazione degli importi provvederanno, previo espletamento della fase istruttoria sulle richieste presentate così come indicato in premessa, nonchè ad avvenuta entrata in vigore della Legge Regionale di approvazione del bilancio per l'esercizio finanziario 1997, con propri atti formali e per le rispettive competenze ai sensi della L.R. 31/77 così come modificata dalla L.R. 40/94 ed in applicazione della delibera di Giunta 2541/95 il Direttore Generale e il Responsabile del Servizio competenti per materia; 5) di prendere atto che alla liquidazione ed erogazione di cui al precedente punto 4) si provvederà secondo le modalità indicate ai punti B) e G) dell'avviso pubblico di gara allegato parte integrante del presente atto; 6) di stabilire infine che saranno accolte domande fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. - - -

ALLEGATO A AVVISO PUBBLICO DI GARA ASSESSORATO LAVORO, FORMAZIONE, UNIVERSITA' E IMMIGRAZIONE Servizio Programmazione delle politiche formative In attuazione del "Piano Regionale Amianto, di protezione dell'ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto" adottato dal Consiglio Regionale con delibera n. 497 del 11 dicembre 1996, in seguito per brevità indicato come "Piano Amianto", si promuovono iniziative di formazione di cui al paragrafo 2.2. Al fine di accelerare i tempi di formazione professionale per dirigenti e per lavoratori addetti ad operazioni di bonifica dall'amianto e rilascio dei relativi titoli di abilitazione - di cui all'art. 10, comma 2, lettera h) della L. 257/92, articolati secondo quanto disposto all'art. 10 comma 1 del DIR 8 agosto 1994, per il 1997 - si procede mediante l'attuazione di un bando regionale con il quale attribuire la gestione dei primi 40 corsi di formazione che rientrano nella tipologia formativa "Formazione prevista e normata da specifiche leggi nazionali e regionali", contemplata nelle Direttive regionali 1994/97 al cap. I punto 5. Altre iniziative formative, successive alle 40 previste a diretta sperimentazione regionale rientreranno nella normale programmazione provinciale. A. REQUISITI DELLE INIZIATIVE Le iniziative formative finanziabili nell'ambito del presente bando devono avere i seguenti requisiti: - essere rivolte a dirigenti e/o agli addetti delle imprese dell'emilia Romagna interessate alle operazioni di bonifica, rimozione e smaltimento dell'amianto, che devono assumere in via prioritaria personale con esperienza nel settore, che abbia il titolo di abilitazione rilasciato a seguito della partecipazione ad appositi corsi regionali di cui all'art. 10, comma 2 lettera h) della Legge 257/92; - avere la durata complessiva di 50 o 30 ore ripartite in n. 15 ore di modulo base a diretta sperimentazione regionale e n. 35 ore ovvero 15 ore di indirizzo (rispettivamente per: dirigenti e addetti);

- rispettare gli standards formativi, definiti nell'allegato n. 1 alla delibera regionale n. 497 del 11 dicembre 1996, relativamente al modulo base (comune alle due figure) e ai moduli di indirizzo; - essere rivolti ad almeno n.40 partecipanti accertati (l'elenco dei partecipanti, completo di nominativi e firme, dovrà essere allegato ai progetti presentati). B. FINANZIAMENTO Per i progetti approvati la Regione Emilia Romagna provvederà alla promozione degli interventi formativi sostenendo interamente il costo del modulo base pari a Lit. 5.000.000 (cinquemilioni). I costi relativi ai moduli di indirizzo sono a carico dei partecipanti o delle imprese di appartenenza, le quote individuali non potranno tuttavia superare i seguenti importi unitari: L. 530.000 (per dirigenti) L. 230.000 (per addetti) C. CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI FINANZIAMENTI Verranno finanziati i moduli base dei primi 40 progetti candidati che presentano tutti i requisiti sopra richiamati. Le domande che risulteranno idonee verranno finanziate secondo l'ordine cronologico di arrivo e sino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. D. SOGGETTI PROPONENTI Le candidature possono essere espresse da: - organismi di formazione in possesso dei requisiti di cui agli articoli n. 7 e n. 8 della legge regionale n. 19/79 - organismi bilaterali - imprese singole o associate (quando trattasi della formazione di personale interno). E. ATTESTATI RILASCIATI L'attestato di abilitazione di cui all'art. 10, comma 2, lettera h) della L. 257/92, verrà rilasciato dalle Amministrazioni Provinciali competenti per territorio a tutti i partecipanti ai corsi, che hanno superato la prova di valutazione finale.

COMMISSIONE PER IL RILASCIO DEGLI ATTESTATI - Le Commissioni di valutazione, verranno così composte: - 1 presidente di commissione designato dall'amministrazione provinciale competente per territorio; - 1 esperto delle tematiche legate allo smaltimento e bonifica dall'amianto nominato dall'ausl competente per territorio; - 1 esperto delle problematiche inerenti lo smaltimento e bonifica dall'amianto nominato dai Sindacati di categoria. ARTICOLAZIONE DELLE PROVE D'ESAME - Le prove d'esame verteranno sull'accertamento degli obiettivi formativi definiti agli allegati 2.1 e 2.2 del "Piano Amianto", che definisce gli standards formativi minimi relativi ai corsi per Lavoratori e Dirigenti, e dovranno essere svolte secondo la seguente articolazione: - 1 Prova di simulazione - per l'accertamento delle competenze tecniche inerenti il rispetto delle procedure operative previste nelle diverse fasi di smaltimento e bonifica e il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI) - 1 Prova scritta - questionario a risposte multiple - per l'accertamento delle competenze cognitive relative alla normativa vigente. oppure in alternativa alla prova scritta: - 1 Colloquio - per accertare oltre alle competenze cognitive di cui sopra il grado di consapevolezza relativamente al pericolo derivante dalle attività di smaltimento e bonifica dall'amianto per se stessi e l'ambiente e il livello di motivazione ad operare in sicurezza. ORGANIZZAZIONE E DURATA DELLE PROVE D'ESAME - La sede di svolgimento delle prove dovrà poter ospitare le attrezzature e i dispositivi necessari per l'impostazione della simulazione. La durata delle prove non potrà superare le due giornate complessive. F. TERMINI E MODALITA' PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Le candidature per la gestione dei corsi di formazione professionale per dirigenti e per operatori addetti ad operazioni

di bonifica dall'amianto, dovranno essere trasmesse in duplice copia (di cui una in bollo) alla Regione Emilia Romagna - Assessorato al Lavoro, Formazione, Università e Immigrazione - Viale Aldo Moro n. 38-40127 Bologna e contemporaneamente, in un'unica copia, all'assessorato alla Formazione professionale della/e Provincia/e in cui si intende svolgere l'attività. DOMANDE - Le domande potranno essere presentate a decorrere dalla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. La domanda andrà corredata: - dal progetto redatto su formulario regionale (anno 1997). Per ogni eventuale informazione e/o chiarimento relativo al presente bando rivolgersi allo 051/283865 (dott.ssa Giulia Antonelli) oppure 283938 (dott.ssa Patrizia Vaccari). G. MODALITA' DI LIQUIDAZIONE ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO L'importo di L. 5.000.000 verrà erogato al soggetto gestore in un'unica soluzione, a consuntivo del percorso complessivo, su presentazione di note o fatture nonchè della rendicontazione finale. I soggetti gestori sono tenuti al mantenimento del registro delle presenze, da conservare presso la sede dell'ente medesimo. - - - - -