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Pagina n.1 / 6 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza / preparato e della Società 1.1 Identificazione della sostanza o preparato Denominazione GLUTAX 1.2 Utilizzazione della sostanza / preparato Descrizione/Utilizzo SANITIZZANTE PER AMBIENTI ED ATTREZZATURE DEGLI ALLEVAMENTI 1.3 Identificazione della Società Ragione Sociale I.C.F. Srl Indirizzo Via G.B. Benzoni, 50 Località e Stato Mail della persona competente, responsabile delle scheda dati di sicurezza 26020 Palazzo Pignano (CR) ITALIA tel. 0373/982024 fax 0373/982025 info@icfsrl.com 1.4 Telefono di emergenza Per informazioni urgenti rivolgersi a 0373/982024 2. Identificazione dei pericoli 2.1 Classificazione della sostanza o del preparato Il preparato è classificato pericoloso ai sensi delle disposizioni di cui alle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed adeguamenti. Il preparato pertanto richiede una scheda dati di sicurezza conforme alle disposizioni della direttiva 91/155/CE e successive modifiche. Eventuali informazioni aggiuntive riguardanti i rischi per la salute e/o l'ambiente sono riportate alle sez. 11 e 12 della presente scheda. Simboli di pericolo: C-N Frasi R: 20/22-34-37-42/43-51/53 2.2 Identificazione dei pericoli NOCIVO PER INALAZIONE E INGESTIONE. PROVOCA USTIONI. IRRITANTE PER LE VIE RESPIRATORIE. PUÒ PROVOCARE SENSIBILIZZAZIONE PER INALAZIONE E CONTATTO CON LA PELLE. TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER L'AMBIENTE ACQUATICO.

Pagina n.2 / 6 3. Composizione / Informazione sugli ingredienti Contiene: Denominazione Concentrazione (C) Classificazione GLUTARALDEIDE 10 <= C < 18 T R23/25 Cas No 111-30-8 C R34 CE No 203-856-5 Xn R42/43 Index No 605-022-00-X R37 N R50 CLORURO DI DIDECILDIMETILAMMONIO 0,5 <= C < 4,5 C R34 Cas No 7173-51-5 Xn R22 CE No 230-525-2 Index No 612-131-00-6 METANOLO 0,1 <= C < 3,5 F R11 Cas No 67-56-1 T R23/24/25 CE No 200-659-6 T R39/23/24/25 Index No 603-001-00-X DIMETILALCHILBENZILAMMONIO 6 <= C < 13 C R34 CLORURO Cas No 68424-85-1 Xn R22 CE No 270-325-2 N R50/53 Il testo completo delle frasi di rischio (R) è riportato alla sezione 16 della scheda. 4. Interventi di primo soccorso Contatto con la pelle: togliere l'abbigliamento contaminato. Lavare la pelle abbondantemente con acqua e sapone. Contatto con gli occhi: sciacquare abbondantemente con molta acqua. Le palpebre devono essere tenute discoste dal bulbo oculare per assicurare un risciacquo accurato. Richiedere assistenza medica nel caso si sviluppasse irritazione. Ingestione: provocare il vomito in soggetti coscienti. Richiedere assistenza medica. Inalazione: per gravi sintomi portare all'aria aperta. Richiedere assistenza medica. 5. Misure antincendio Raffreddare i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per la salute e la sicurezza. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio. 6. Provvedimenti in caso di dispersione accidentale. Contenere e pulire con materiale assorbente il materiale. Raccogliere tutto il materiale di rifiuto e metterlo in contenitori marcati e sigillati. 7. Manipolazione e immagazzinamento Conservare in luogo fresco e ben ventilato; mantenere chiuso il recipiente quando non è utilizzato; non fumare durante la manipolazione.

Pagina n.3 / 6 8. Protezione personale / controllo dell esposizione. METANOLO - TLV TWA 262 mg/m3 ACGIH - TLV STEL 328 mg/m3 ACGIH Contro le proprietà corrosive del prodotto ed in relazione al tipo di lavorazione, è necessario usare mezzi individuali di protezione personale adeguati, come, ad esempio: visiera a pieno facciale e protezione del capo e del collo, guanti e tuta impermeabili e resistenti al prodotto. Non mangiare, bere o fumare durante l'impiego; lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone prima dei pasti e dopo il turno lavorativo; la doccia è vivamente consigliata. 9. Proprietà fisiche e chimiche Colore INCOLORE Odore CARATTERISTICO Stato Fisico LIQUIDO LIMPIDO Solubilità COMPLETA IN ACQUA ph a 20 C 5,3 6,3 a 20 C Densità a 20 C 980-1080 g/l 10. Stabilità e reattività Il prodotto è stabile nelle normali condizioni d'impiego e di stoccaggio. In caso di incendio si possono liberare vapori potenzialmente dannosi per la salute. 11. Informazioni tossicologiche Effetti acuti: il prodotto è nocivo se inalato e se se ingerito; può provocare irritazione delle mucose e delle vie respiratorie superiori nonché degli occhi e della cute. I sintomi di esposizione possono comprendere: bruciore ed irritazione agli occhi, alla bocca, al naso e alla gola, tosse, difficoltà respiratoria, vertigini, cefalea, nausea e vomito. Nei casi più gravi l'inalazione del prodotto può provocare infiammazione ed edema della laringe e dei bronchi ed edema polmonare. Il prodotto è corrosivo e provoca ustioni sullo strato superficiale della pelle. A contatto con gli occhi provoca gravi lesioni e può causare: opacità della cornea, lesione dell'iride, colorazione irreversibile dell'occhio. Gli eventuali vapori sono caustici per l'apparato respiratorio e possono provocare edema polmonare. I sintomi di esposizione possono comprendere sensazione di bruciore, tosse, respirazione asmatica, laringite, respiro corto, cefalea, nausea e vomito. L'ingestione può provocare ustioni alla bocca, alla gola e all'esofago; vomito, diarrea, edema e rigonfiamento della laringe. L'inalazione del prodotto provoca una sensibilizzazione che può dar luogo ad una serie di eventi infiammatori, che interessano l'apparato respiratorio. 12. Informazioni ecologiche Il prodotto è da considerarsi come pericoloso per l'ambiente e presenta tossicità per gli organismi acquatici con la possibilità di provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. GLUTARALE EC50 (48h): 29,73 mg/l Daphnia magna LC50 (96h): 39 mg/l Pimephales promelas

Pagina n.4 / 6 13. Osservazioni sullo smaltimento Esaminare la possibilità di bruciare il prodotto in forno inceneritore adatto. In caso di prodotto acido o basico occorre procedere sempre alla neutralizzazione prima di qualsiasi trattamento, compreso quello biologico se praticabile. Se il rifiuto è solido, si può smaltire in discarica secondo le prescrizioni e norme tecniche previste dalle autorizzazioni vigenti. Questo criterio è valido anche per i contenitori vuoti, dopo adeguato lavaggio. Non scaricare mai in fognature o in acque superficiali o sotterranee. 14. Informazioni sul trasporto Il trasporto deve essere effettuato da veicoli autorizzati al trasporto di merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'edizione vigente dell'accordo A.D.R. e le disposizioni nazionali applicabili. Il trasporto deve essere effettuato negli imballaggi originali e, comunque, in imballaggi che siano costituiti da materiali inattaccabili dal contenuto e non suscettibili di generare con questo reazioni pericolose. Gli addetti al carico e allo scarico della merce pericolosa devono aver ricevuto un'appropriata formazione sui rischi presentati dal preparato e sulle eventuali procedure da adottare nel caso si verifichino situazioni di emergenza. Trasporto stradale o ferroviario: Classe ADR: 8 UN: 1760 Packing Group: III Nome tecnico: LIQUIDO CORROSIVO, N.A.S. (BENZALCONIO CLORURO) Codice di classificazione: C9 Etichetta: 8 Etichetta aggiuntiva: MATERIA PERICOLOSA PER L AMBIENTE Trasporto marittimo: UN: 1760 Packing Group: III Proper Shipping Name: LIQUIDO CORROSIVO, N.A.S. (BENZALCONIO CLORURO) INQUINANTE MARINO Label: 8 Trasporto aereo: IATA: 8 UN: 1760 Packing Group: III 15. Informazioni sulla normativa C N CORROSIVO PERICOLOSO PER L'AMBIENTE R20/22 NOCIVO PER INALAZIONE E INGESTIONE. R34 PROVOCA USTIONI. R37 IRRITANTE PER LE VIE RESPIRATORIE. R42/43 PUÒ PROVOCARE SENSIBILIZZAZIONE PER INALAZIONE E CONTATTO CON LA PELLE. R51/53 TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER L'AMBIENTE ACQUATICO. S23 NON RESPIRARE I VAPORI.

Pagina n.5 / 6 S26 S29 S36/37/39 S45 S61 S63 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI, LAVARE IMMEDIATAMENTE E ABBONDANTEMENTE CON ACQUA E CONSULTARE UN MEDICO. NON GETTARE I RESIDUI NELLE FOGNATURE. USARE INDUMENTI PROTETTIVI E GUANTI ADATTI E PROTEGGERSI GLI OCCHI/LA FACCIA. IN CASO DI INCIDENTE O DI MALESSERE CONSULTARE IMMEDIATAMENTE IL MEDICO (SE POSSIBILE, MOSTRARGLI L'ETICHETTA). NON DISPERDERE NELL'AMBIENTE. RIFERIRSI ALLE ISTRUZIONI SPECIALI/ SCHEDE INFORMATIVE IN MATERIA DI SICUREZZA. IN CASO DI INCIDENTE PER INALAZIONE, ALLONTANARE L'INFORTUNATO DALLA ZONA CONTAMINATA E MANTENERLO A RIPOSO. Contiene: GLUTARALDEIDE DIMETILALCHILBENZILAMMONIO CLORURO Etichettatura di pericolo ai sensi delle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed adeguamenti 16. Altre informazioni. Testo delle frasi di rischio (R) citate alla sezione 2 della scheda: R11 FACILMENTE INFIAMMABILE. R22 NOCIVO PER INGESTIONE. R23/24/25 TOSSICO PER INALAZIONE, CONTATTO CON LA PELLE E PER INGESTIONE. R23/25 TOSSICO PER INALAZIONE E INGESTIONE. R34 PROVOCA USTIONI. R37 IRRITANTE PER LE VIE RESPIRATORIE. R39/23/24/25 TOSSICO: PERICOLO DI EFFETTI IRREVERSIBILI MOLTO GRAVI PER INALAZIONE, A CONTATTO CON LA PELLE E PER INGESTIONE. R42/43 PUÒ PROVOCARE SENSIBILIZZAZIONE PER INALAZIONE E CONTATTO CON LA PELLE. R50 ALTAMENTE TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI. R50/53 ALTAMENTE TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER L'AMBIENTE ACQUATICO. BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche 2. Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamenti (XXIX adeguamento tecnico) 3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 4. The Merck Index. Ed. 10 5. Handling Chemical Safety 6. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances 7. INRS - Fiche Toxicologique 8. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology 9. N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7 Ed., 1989 Nota per l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri.

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