Istituzione Servizi Sociali Educativi e Culturali CAMUGNANO CASTEL D AIANO CASTEL DI CASIO CASTIGLIONE DEI PEPOLI GAGGIO MONTANO GRIZZANA MORANDI LIZZANO IN BELVEDERE MARZABOTTO MONZUNO SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO VERGATO ORIGINALE ISTITUZIONE SERVIZI SOCIALI, EDUCATIVI E CULTURALI DELL'UNIONE DELL'APPENNINO BOLOGNESE AREA SERVIZI EDUCATIVI D E T E R M I N A Z I O N E NR. 135 del 23/04/2018 OGGETTO: APPROVAZIONE BANDO PER L'ACCREDITAMENTO DEI SOGGETTI GESTORI DI CAMPI ESTIVI AL FINE DI ADERIRE AL PROGETTO DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA DI CONCILIAZIONE ESTATE 2018 FIRMATO IL RESPONSABILE BARBI PAOLO Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005). L'eventuale stampa del documento costituisce copia analogica sottoscritta con firma a mezzo stampa predisposta secondo l'articolo 3 del D.lgs 12 dicembre 1993, n. 39 e l'articolo 3bis, comma 4bis del Codice dell'amministrazione digitale.
Richiamati: IL RESPONSABILE DELL AREA EDUCATIVA i provvedimenti presidenziali nr. 1/2015 prot. nr. 2572 e nr. 1/2016 prot. nr. 5667, nr.3/2017 prot. nr.11543 rispettivamente di nomina del Direttore-Segretario dell Unione, di nomina dei Responsabili degli uffici e dei servizi, Area delle Posizioni Organizzative, e del Comandante del Servizio Intercomunale di Polizia Municipale, ex artt. 50 e 109, T.U. Enti Locali; la Deliberazione di Consiglio dell Unione nr. 3/2018 immediatamente esecutiva Programmazione 2018-2020 già approvato con Deliberazione di Giunta nr. 56/2017; la Deliberazione di Consiglio dell Unione nr. 6/2018 del 19.02.2018 immediatamente esecutiva di approvazione del bilancio di previsione 2018/2020; Considerato che: - l esigenza di supporto alle famiglie e alla conciliazione tra i tempi di vita e i tempi di lavoro non si esaurisce dopo i primi anni di vita dei figli e, pur modificandosi nelle modalità e nella manifestazione dei bisogni, permane nel tempo; - uno dei tempi maggiormente difficoltoso da gestire è certamente il tempo extrascolastico e, in particolare, quello relativo alla sospensione delle attività scolastiche; - la programmazione di servizi che possano integrare l offerta scolastica risulta strategica sia per sostenere le famiglie, nelle azioni di conciliazione cura-lavoro, sia per offrire al più ampio numero di bambini e ragazzi esperienze ricreative e culturali ricche e stimolanti; Considerato che al fine di sopperire a tali esigenze la Regione Emilia Romagna con propria Delibera di Giunta N 276 del 26/02/2018 ha approvato il Progetto per la conciliazione vitalavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi. FSE 2014-2020 OT. 9 Asse II inclusione Priorità 9.4, volto all'ampliamento della possibilità di accesso degli alunni a questi servizi, favorendo la conciliazione vita-lavoro attraverso: - l'abbattimento delle rette sostenute dalle famiglie; - la qualificazione e l allargamento dell offerta di centri estivi; Preso atto che la Regione Emilia-Romagna con propria deliberazione n. 247 del 26/2/2018 ha approvato la Direttiva per l organizzazione e lo svolgimento dei soggiorni di vacanza socioeducativi in struttura e dei centri estivi, ai sensi della L.R. 14/2008, art. 14 e ss.mm.; Preso inoltre atto che al fine di ampliare e qualificare i servizi offerti e di facilitare l accesso da parte delle famiglie saranno predisposti a livello del Distretto dell Appennino Bolognese gli elenchi dei soggetti accreditati che si impegnano ad accogliere gli alunni nel rispetto delle condizioni di seguito definite: 1) abbiano attivato (ovvero si impegnino ad attivare) la Scia attestante il possesso dei requisiti previsti dalla vigente direttiva in materia di centri estivi di cui alla delibera di Giunta regionale n. 247 del 26/2/2018; 2) garantiscano, oltre ai criteri minimi previsti dalla sopra citata deliberazione, i seguenti requisiti minimi aggiuntivi:
- accoglienza di tutti i bambini richiedenti, fino ad esaurimento dei posti disponibili, senza discriminazioni di accesso se non esclusivamente determinate dalla necessità di garantire la continuità didattica; - accoglienza dei bambini disabili certificati ai sensi della Legge 104/1992 e ss.mm. In accordo con il Comune di residenza e con l Istituzione per garantire le appropriate le modalità di intervento e di sostegno; - garantire le seguenti specifiche in termini di apertura del servizio almeno: - 2 settimane continuative; - 5 giorni a settimana; - 4 ore giornaliere; - garantire l accoglienza di almeno 20 bambini; - disporre e rendere pubblico e accessibile alle famiglie un progetto, educativo e di organizzazione del servizio che contenga le finalità, le attività, l organizzazione degli spazi, l articolazione della giornata, il personale utilizzato (orari e turnazione); - garantire l erogazione di diete speciali per le esigenze dei bambini accolti nei casi sia erogato il pasto; - attestare e documentare un'esperienza pregressa nella gestione di centri estivi di almeno due annualità. 3) i soggetti gestori di centri estivi privati convenzionati o del Terzo settore già individuati dall Istituzione o dai singoli Comuni del Distretto con precedente Bando di affidamento del servizio o di Accreditamento, validi per l estate 2018, con criteri uguali o superiori a quelli previsti dal presente Avviso, verranno inseriti nell elenco dei Soggetti gestori, previa comunicazione di adesione al progetto. Preso atto che tutti i comuni del Distretto dell Appennino Bolognese hanno aderito l'adesione al Progetto Conciliazione della Regione Emilia Romgna ed hanno assegnato il ruolo di capofila in ambito distrettuale all Unione dei Comuni Istituzione dei Servizi Sociali Educativi e Culturali, ai fini del coordinamento e della gestione del progetto stesso; Visto che con PG 635 del 15/03/2018 si è comunicato alla Regione Emilia Romagna l'adesione del Distretto dell Appennino Bolognese al suddetto progetto; Preso atto che l Istituzione ha predisposto, per tutti i comuni aderenti, al progetto un avviso pubblico per garantire il possesso dei suddetti requisiti previsti dalla Delibera regionale e per il successivo invio alla Regione Emilia Romagna dei soggetti gestori accreditati; Dato atto che, ai sensi degli artt. 5 e 7 della Legge n. 241/1990 s.m.i., il Responsabile del presente procedimento é il Dott. Paolo Barbi, Responsabile dei Servizi Educativi, Scolastici e Sociali; Tenuto conto della propria Determinazione n. 135 del 23 aprile 2018; Visto il Decreto legislativo n.267/2000;
DETERMINA Per le motivazioni contenute in premessa: - DI ADERIRE al Progetto conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza dei centri estivi, promosso dalla Regione Emilia Romagna; - DI APPROVARE lo schema di avviso pubblico per l individuazione dei soggetti gestori di centri estivi che intendono aderire al progetto conciliazione vita-lavoro promosso dalla Regione Emilia-Romagna rivolto agli alunni delle scuole dell infanzia, primaria e secondaria di primo grado nel periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche (giugno/settembre 2018) in allegato al presente atto e la relativa modulistica di cui divengono parte integrante e sostanziale (Allegato A), contenente le finalità, i requisiti di partecipazione e le modalità di presentazione delle domande; - DI DARE ATTO CHE l' Avviso sarà pubblicato nel sito web istituzionale dell Istituzione ed all albo pretorio e diffuso con i medesimi strumenti da tutti i comuni dell Appennino Bolognese;
Allegato 1 Istituzione Servizi Scolastici Educativi e Culturali Area Educativa e Servizi Scolastici Camugnano Castel d Aiano Castel di Casio Castiglione dei Pepoli Gaggio Montano Grizzana Morandi Lizzano in Belvedere Marzabotto Monzuno San Benedetto Val di Sambro Vergato AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI GESTORI DI CENTRI ESTIVI CHE INTENDONO ADERIRE AL PROGETTO CONCILIAZIONE VITA-LAVORO PROMOSSO DALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA RIVOLTO AGLI ALUNNI DELLE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO NEL PERIODO DI SOSPENSIONE ESTIVA DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE (GIUGNO/SETTEMBRE 2018) RESIDENTI NEI COMUNI DEL DISTRETTO DELL APPENNINO BOLOGNESE Richiamata la DGR 276 del 26-2-2018 con la quale la Regione Emilia Romagna ha approvato il PROGETTO CONCILIAZIONE VITA-LAVORO, finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo per sostenere le famiglie che avranno la necessità di utilizzare servizi estivi per bambini e ragazzi delle Scuole dell infanzia, primaria e secondaria di primo grado, nel periodo giugno/ settembre 2018; Considerato che la Regione Emilia-Romagna con la stessa DGR: a) ha previsto che possano essere destinatarie del contributo, che prevede un abbattimento della retta, le famiglie in possesso di specifici requisiti, i cui figli frequenteranno Centri Estivi gestiti da Enti locali o da Soggetti privati individuati dagli Enti locali attraverso un procedimento ad evidenza pubblica; b) ha disposto di suddividere le risorse, sulla base della popolazione in età 3-13 anni, fra i 38 Ambiti distrettuali responsabili della programmazione delle risorse finanziarie assegnate;
c) I destinatari dei contributi del Progetto Conciliazione vita-lavoro nel Distretto dell Appennino Bolognese sono tutte le famiglie in possesso dei requisiti previsti dalla DGR 276/2018 che presenteranno apposita domanda, residenti nei Comuni di: Alto Reno Teme, Camugnano, Castel d Aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro e Vergato. AVVISO PUBBLICO I Soggetti gestori privati di Centri Estivi con sede nel territorio comunale che intendono aderire al Progetto conciliazione vita-lavoro promosso dalla Regione Emilia-Romagna devono: 1. presentare specifica domanda all Istituzione o al Comune entro e non oltre le ore 12.00 del 12/05/2018, utilizzando il modulo (All.1) che va inviato via pec o consegnato protocollo ove ha sede il centro estivo 2. avere attivato (ovvero impegnarsi ad attivare prima dell inizio del campo solare) la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) attestante il possesso dei requisiti previsti dalla vigente Direttiva per organizzazione e svolgimento dei soggiorni di vacanza socioeducativi in struttura e dei centri estivi, ai sensi della L.R. 14/08, art. 14 e ss.mm. di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 247 del 26/2/2018; 3. garantire, oltre ai criteri minimi previsti dalla sopra citata deliberazione, i seguenti requisiti minimi aggiuntivi: - accoglienza di tutti i bambini richiedenti, fino ad esaurimento dei posti disponibili, senza discriminazioni di accesso se non esclusivamente determinate dalla necessità di garantire la continuità didattica; - accoglienza dei bambini disabili certificati ai sensi della Legge 104/1992 e ss.mm. in accordo con il Comune di residenza e con l Istituzione per garantire le appropriate le modalità di intervento e di sostegno; - garantire le seguenti specifiche in termini di apertura del servizio almeno: 2 settimane continuative; 5 giorni a settimana; 4 ore giornaliere; - garantire l accoglienza di almeno 20 bambini; - disporre e rendere pubblico e accessibile alle famiglie un progetto, educativo e di organizzazione del servizio che contenga le finalità, le attività, l organizzazione degli spazi, l articolazione della giornata, il personale utilizzato (orari e turnazione); - garantire l erogazione di diete speciali per le esigenze dei bambini accolti nei casi sia erogato il pasto; - attestare e documentare un'esperienza pregressa nella gestione di centri estivi di almeno due annualità.
I Soggetti gestori di Centri estivi comunali / privati convenzionati / del Terzo settore già individuati dal Comune con precedente Bando di affidamento del servizio o di Accreditamento, validi per l estate 2018, con criteri uguali o superiori a quelli previsti dal presente Avviso, verranno inseriti nell elenco dei Soggetti gestori previa comunicazione di adesione al progetto; L istituzione dei Servizi Sociali Educativi e Culturali, completata l istruttoria delle domande ricevute, pubblicherà sul proprio sito e nel materiale informativo dell offerta dei Centri estivi 2018,, l elenco distrettuale dei Soggetti gestori (comprensivo dei servizi a gestione diretta degli Enti Locali; dei servizi privati convenzionati, in appalto o individuati con precedente avviso pubblico, che rispettino i criteri minimi sopra riportati e che hanno comunicato la disponibilità a concorrere all attuazione del Progetto; dei servizi privati validati in esito alle procedure sopra riportate), presso i quali le famiglie, che intendono presentare domanda per l assegnazione del contributo sotto forma di abbattimento della retta, potranno iscrivere i bambini e i ragazzi per il periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche (giugno/settembre 2018). MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE I documenti relativi al presente bando e tutta la documentazione ad esso allegata sono scaricabili sul sito internet del Comune e dell istituzione nella sezione bandi. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le ore ore 12.00 del giorno 12/05/2018, secondo le seguenti modalità: per mezzo di PEC (posta elettronica certificata) alla PEC istituzionale del Istituzione dei Servizi Sociali Culturali ed Educativi dell Unione dei Comuni dell Appennino Bolognese: isec.unioneappennino@certcittametropolitana.bo.it o consegnate al protocollo del comune ove ha sede il campo solare; E dovranno contenere a pena di esclusione la seguente documentazione: Domanda di accreditamento Allegato 1 compilata in tutte le sue parti; fotocopia di un documento di identità, in corso di validità, del proponente/sottoscrittore/legale rappresentate dell azienda; Riconoscimenti L accreditamento dei centri estivi al PROGETTO CONCILIAZIONE VITA-LAVORO comporterà per le famiglie iscritte al servizio la possibilità di richiedere per l anno 2018 i contributi previsti dalla DGR 276 del 26/02/2018. Responsabile del Procedimento
Il Direttore dell Istituzione dei Servizi Sociali Educativi e Culturali dell Unione dell Appennino Bolognese: Dott. Paolo Barbi. Contatti Informazioni e chiarimenti sul presente bando potranno essere richiesti ai Servizi Educativi Scolastici e sociali: Paolo Barbi 349 7600419 paolo.barbi@unioneappennino.bo.it. Vergato 23 aprile 2018 Il Responsabile Paolo Barbi
Allegato 1 Istituzione Servizi Scolastici Educativi e Culturali Area Educativa e Servizi Scolastici Camugnano Castel d Aiano Castel di Casio Castiglione dei Pepoli Gaggio Montano Grizzana Morandi Lizzano in Belvedere Marzabotto Monzuno San Benedetto Val di Sambro Vergato ISTITUZIONE DEI SERVIZI SOCIALI EDUCATIVI E CULTURALI DELL UNIONE DEI COMUNI DELL APPENNINO BOLOGNESE Pec: isec.unioneappennino@cert.cittametropolitana.bo.it DOMANDA DI ACCREDITAMENTO PER SOGGETTI GESTORI DI CENTRI ESTIVI DEL DISTRETTO DELL APPENNINO BOLOGNESE PER L ADESIONE AL PROGETTO CONCILIAZIONE ANNO 2018 Il sottoscritto Cognome Nome Nato a il In qualità di responsabile legale rappresentante dell ente-azienda-associazione con sede in Via N Cap tel e- mail Cod Fis P. IVA
cell e- mail Chiede di aderire al Progetto Conciliazione promosso dalla regione Emilia Romagna con DGR 276/2018; Dichiara pertanto Aver attivato (ovvero si impegna ad attivare) la Scia attestante il possesso dei requisiti previsti dalla vigente direttiva in materia di centri estivi (DGR 247/2018); Garantire, oltre a quanto previsto in Direttiva, i seguenti requisiti minimi: - accoglienza di tutti i bambini richiedenti, fino ad esaurimento dei posti disponibili, senza discriminazioni di accesso se non esclusivamente determinate dalla necessità di garantire la continuità didattica; - accoglienza dei bambini disabili certificati ai sensi della Legge 104/1992 e ss.mm. in accordo con il Comune di residenza e con l Istituzione per garantire le appropriate le modalità di intervento e di sostegno; - garantire le seguenti specifiche in termini di apertura del servizio almeno: 2 settimane continuative; 5 giorni a settimana; 4 ore giornaliere; garantire l accoglienza di almeno 20 bambini; disporre e rendere pubblico e accessibile alle famiglie un progetto, educativo e di organizzazione del servizio che contenga le finalità, le attività, l organizzazione degli spazi, l articolazione della giornata, il personale utilizzato (orari e turnazione); garantire l erogazione di diete speciali per le esigenze dei bambini accolti nei casi sia erogato il pasto; attestare e documentare un'esperienza pregressa nella gestione di centri estivi di almeno due annualità. di non trovarsi in stato fallimentare o di liquidazione o di concordato; di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento di contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori, al pagamento delle imposte e tasse; di non essersi resi colpevoli di false dichiarazioni;
di non essere sottoposto a misure di prevenzione previste dalla vigente normativa antimafia, e non avere procedimenti in corso per la loro applicazione; di non aver riportato condanne penali o di avere procedimenti penali in corso per delitti contro l economia pubblica, l industria, e il commercio ecc. Di dare il proprio consenso al trattamento dei dati personali ai sensi della vigente normativa sulla privacy; Allega alla presente: - Fotocopia sottoscritta del proprio documento di riconoscimento in corso di validità e sottoscritto; - Relazione descrittiva sulle modalità di rispetto dei requisiti minimi; Luogo e data Firma leggibile