SCUOLA DI SCIENZE POLITICHE Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Pubblica e d'impresa

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SCUOLA DI SCIENZE POLITICHE Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Pubblica e d'impresa Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Conoscenze richieste per l accesso Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Comunicazione Pubblica e d'impresa occorre essere in possesso di una laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Occorre, altresì, il possesso di requisiti curriculari e il superamento di una verifica dell adeguatezza della personale preparazione. Per frequentare proficuamente il corso di laurea magistrale in Comunicazione Pubblica e d'impresa è necessario avere acquisito conoscenze teoriche e metodologiche nell'ambito delle scienze politicogiuridico-economico-sociali. Requisiti curriculari Per l'accesso al corso di laurea magistrale è necessario avere conseguito la Laurea - in tutte le classi di Laurea (ex D.M. 270/04, ex D.M. 509/99, ex D.M. 508/99) oppure Lauree di ordinamenti previgenti - altro di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo e avere acquisito almeno 20 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari: - IUS/01/; IUS/09/; IUS/10; IUS/14; SECS-P/01; SECS-P/02; SECS-P/07; SECS-P/08; SECS-P/12; SPS/02; SPS/04; SPS/07; SPS/08; SPS/09, SPS/11; S-SECS/01; S-SECS/05 In mancanza del possesso del titolo di laurea richiesto e/o dei crediti sopra indicati, l'ammissione al Corso di Laurea Magistrale è subordinata ad una valutazione preliminare di una commissione che verifica il possesso delle conoscenze e competenze richieste, tramite colloquio. La Commissione, nominata dal Consiglio di corso di studio, fisserà un calendario per lo svolgimento dei colloqui che verrà pubblicato sul portale di Ateneo. Qualora la Commissione ritenga sufficiente il livello delle conoscenze e competenze del laureato, esprime un giudizio di idoneità, che consente alla prova di verifica dell'adeguatezza della personale preparazione. Verifica dell adeguatezza della personale preparazione L ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata al superamento di un a verifica dell adeguatezza della personale preparazione che avverrà secondo le modalità definite nel punto modalità di ammissione. Verrà, altresì, verificato il possesso di adeguate competenze linguistiche nella lingua inglese di livello almeno B1 e la conoscenza di una seconda lingua straniera (conoscenza di base A/2) tra francese, spagnolo, tedesco, russo, arabo, cinese, giapponese. Modalità di ammissione Numero programmato Il corso di laurea magistrale adotta un numero programmato a livello locale (ex art. 2 L. 264/99) in relazione alle risorse disponibili. Il numero di studenti iscrivibili e le modalità di svolgimento della selezione saranno resi pubblici ogni anno con il relativo bando di concorso. Verifica dell adeguatezza della personale preparazione L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale è subordinata, oltre che al possesso dei requisiti curriculari predeterminati, al superamento di una verifica dell'adeguatezza della personale preparazione che avverrà tramite la valutazione dei titoli, il curriculum, le motivazioni ed un eventuale colloquio. La Commissione, nominata dal Consiglio di corso di studio, fisserà un calendario per lo svolgimento dei colloqui che verrà pubblicato sul portale di Ateneo. Le modalità e le procedure saranno rese note tramite il Portale di Ateneo.

Il corso di studio di Laurea Magistrale potrà prevedere per gli studenti internazionali un'apposita sessione e la nomina di una commissione per la verifica dell'adeguatezza della personale preparazione, compatibilmente con le tempistiche previste dal bando per l'assegnazione delle borse di studio (la cui scadenza è prevista indicativamente nel mese di maggio). Gli studenti internazionali, che abbiano ottenuto una valutazione positiva nella verifica di cui al punto precedente, sono esonerati dalla successiva prova di verifica dell'adeguatezza della personale preparazione prevista per la generalità degli studenti. Verifica della conoscenze linguistiche Per l'accesso al corso di studio, è previsto l'accertamento delle conoscenze e competenze nella lingua inglese di livello B1 tramite una prova predisposta dalla commissione. Possono essere esonerati gli studenti in possesso delle seguente corrispondenti certificazioni linguistiche: 1. complessivi 6 CFU - anche in forma laboratoriale - in uno dei due settori scientificodisciplinari L-LIN/11 o L-LIN/12 (o in alternativa il superamento di un esame di livello B1 presso un Centro Linguistico Universitario, o il possesso di uno dei certificati internazionali di conoscenza della lingua inglese, come ad es. TOEFL (pbt 457-503 cbt 137-177, lbt 47-63), IELTS 4, IESOL Achiever, Trinity College of London ISE I, VBT B1, EDEXCEL 2 Intermediate, TOEIC (list. And reading 275, speaking and writing 120) Preliminary English Test (PET), BEC preliminary o equivalente; 2. oppure una delle seguenti diverse situazioni: - aver svolto un periodo di studi all'estero (Erasmus, Overseas o equivalente) in un'università anglofona;- aver svolto un periodo di stage non inferiore a 3 mesi in un paese anglofono;- aver conseguito il titolo di laurea presso un'università anglofona; - avere conseguito il titolo di studio impartito interamente in lingua inglese; - essere madrelingua inglese; 3. aver superato una prova predisposta dalla Commissione di accesso. Per l'accesso al corso di studio, è previsto l'accertamento delle conoscenze e competenze di una seconda lingua straniera (conoscenza di base A/2) tra francese, spagnolo, tedesco, russo, arabo, cinese, giapponese. Possono essere esonerati gli studenti in possesso delle seguente corrispondenti certificazioni linguistiche: 1. complessivi 3 CFU anche in forma laboratoriale in uno o più dei seguenti SSD: L- LIN/04, L-LIN/06, L-LIN/07, L-LIN/14, L-LIN/21, L-OR/12, L-OR/21, L-OR/22 (o in alternativa un attestato di superamento dell'esame di livello A/2 o certificato internazionale affine in una delle suddette lingue: francese, spagnolo, tedesco, russo, arabo, cinese, giapponese) (esempi per il francese almeno uno tra i seguenti: DELF B1, CEFP2, (Alliance Francaise, Chambre de Commerce), WBT B1; 1. per lo spagnolo: DELE Nivel inicial, WBT B1; 3. per il tedesco almeno uno tra i seguenti Zertikikat Deutsch ZD (Goethe Institut e OESD), WBT B1 Zertifikat Deutsch; 4. oppure una delle seguenti diverse situazioni: - aver svolto un periodo di studi all'estero (Erasmus, Overseas o equivalente) in un'università con formazione impartita in una delle sopra indicate lingue straniere; - aver svolto un periodo di stage non inferiore a 3 mesi in un paese che utilizza una delle sopra indicate lingue straniere; - aver conseguito il titolo di laurea presso un'università che utilizza in una delle sopra indicate lingue straniere; - aver conseguito il titolo di studio impartito interamente in una delle sopraindicate lingue straniere; - essere madrelingua in una delle sopra indicate lingue straniere; - aver superato una prova predisposta dalla Commissione di accesso.

Art. 2 Piani di studio individuali Lo studente può: - effettuare le scelte indicate nel piano didattico, con le modalità indicate nel piano stesso e nei termini determinati annualmente dalla Scuola e resi noti attraverso il Portale di Ateneo. - modificare la scelta degli insegnamenti opzionali, precedentemente compiuta, purché la nuova opzione venga esercitata all'interno del medesimo gruppo di insegnamenti previsti nel Regolamento; - incrementare il numero dei crediti delle attività formative a scelta dello studente (in aggiunta ai 120 CFU della Laurea) Non è prevista la possibilità di presentare Piani di Studio individuali. Art. 3 Modalità di svolgimento di ciascuna attività formativa e tipologia delle forme didattiche Il piano didattico allegato indica le modalità di svolgimento di ciascuna attività formativa e la relativa suddivisione in ore di didattica frontale, di esercitazioni pratiche o di tirocinio, nonché la tipologia delle forme didattiche. Eventuali ulteriori informazioni ad esse relative saranno rese note annualmente attraverso il Portale di Ateneo. Art. 4 Frequenza e propedeuticità L'obbligo di frequenza alle attività didattica è indicato nel piano didattico allegato, così come le eventuali propedeuticità delle singole attività formative. Le modalità e la verifica dell'obbligo di frequenza, ove previsto, sono stabilite annualmente dal Corso di Studio in sede di presentazione della programmazione didattica e rese note agli studenti prima dell'inizio delle lezioni attraverso il Portale di Ateneo. Art. 5 Prove di verifica delle attività formative Il piano didattico allegato prevede i casi in cui le attività formative si concludono con un esame con votazione in trentesimi ovvero con un giudizio di idoneità. Le modalità di svolgimento delle verifiche (forma orale, scritta o pratica ed eventuali loro combinazioni; verifiche individuali ovvero di gruppo) sono stabilite annualmente dal Corso di Studio in sede di presentazione della programmazione didattica e rese note agli studenti prima dell'inizio delle lezioni attraverso il Portale di Ateneo. Art. 6 Attività formative autonomamente scelte dallo studente Lo studente può indicare come attività formative autonomamente scelte dallo studente uno o più insegnamenti/attività formative attivati dal Corso di Studio e, previa presentazione di richiesta scritta, nei Corsi di studio dell'ateneo, salvo nel caso sia inserito nel Percorso Alternanza Studio Lavoro. Art. 7 Criteri di riconoscimento dei crediti in caso di trasferimento da Corsi di Studio della stessa classe I crediti formativi universitari acquisiti nel corso di provenienza sono riconosciuti fino a concorrenza dei crediti dello stesso settore scientifico disciplinare previsti dal piano didattico allegato. Qualora, effettuati i riconoscimenti in base alle norme del presente regolamento, residuino crediti non utilizzati, il consiglio di Corso di studio può riconoscerli valutando il caso concreto sulla base delle affinità didattiche e culturali.

Art. 8 Criteri di riconoscimento dei crediti in caso di trasferimento da Corsi di Studio di diversa classe, da università telematiche e da Corsi di Studio internazionali I crediti formativi universitari acquisiti nel corso di provenienza sono riconosciuti dal Consiglio di Corso di Studio sulla base della valutazione della congruità dei settori scientifico disciplinari e dei contenuti delle attività formative in cui lo studente ha maturato i crediti con gli obiettivi formativi specifici del corso di studio e delle singole attività formative da riconoscere, perseguendo comunque la finalità di mobilità degli studenti. Il riconoscimento è effettuato fino a concorrenza dei crediti formativi universitari previsti dal piano didattico allegato. Qualora, effettuati i riconoscimenti in base alle norme del presente regolamento, residuino crediti non utilizzati, il consiglio di Corso di studio può riconoscerli valutando il caso concreto sulla base delle affinità didattiche e culturali. Art. 9 Criteri di riconoscimento delle conoscenze e abilità extrauniversitarie Possono essere riconosciute competenze acquisite fuori dall'università nei seguenti casi: 1) quando si tratti di conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia; 2) quando si tratti di conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post laurea alla cui realizzazione e progettazione abbia concorso l'università. La richiesta di riconoscimento sarà valutata dal Consiglio di Corso di studio tenendo conto delle indicazioni date dagli Organi Accademici e del numero massimo di 12 crediti riconoscibili. Il riconoscimento potrà avvenire qualora l'attività sia coerente con gli obiettivi formativi specifici del corso di studio e delle attività formative che si riconoscono, visti anche il contenuto e la durata in ore dell'attività svolta. Art. 10 Modalità di svolgimento della prova finale Caratteristiche della prova finale La dissertazione deve dimostrare la padronanza degli argomenti, capacità critica, l attitudine ad operare in modo autonomo e una capacità di comunicazione di buon livello. Modalità di svolgimento della prova finale Per il conseguimento della Laurea magistrale, lo studente deve superare una prova finale, i cui contenuti e modalità di svolgimento sono fissati nel modo seguente: - La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Comunicazione pubblica e d'impresa consiste nella discussione di un elaborato di tesi originale sotto la guida di un relatore o di un correlatore. La prova finale può essere connessa con la realizzazione di uno specifico progetto di tirocinio o di analoga attività laboratoriale concordato con il relatore. La tesi può essere corredata anche di materiale multimediale. Previa approvazione del relatore e del coordinatore di Corso d i Studio e autorizzazione del Consiglio di Corso di Studio, nei casi previsti al Regolamento Didattico di Ateneo, la tesi può essere redatta in lingua diversa dall'italiano in una delle seguenti lingue: inglese, francese o spagnolo. - La prova finale verrà assegnata in una disciplina indicata dallo studente oppure, in via subordinata, in una disciplina affine a quella richiesta dal candidato. Tale disciplina di norma deve essere presente nel piano degli studi. Il responsabile didattico della disciplina è relatore della prova finale. Il relatore o il referente sarà affiancato da uno o più correlatori, individuati tra i docenti titolari di insegnamento nell'ateneo o tra esperti e studiosi che abbiano competenze specifiche in relazione agli obiettivi formativi dell'elaborato costitutivo della prova finale. - La prova finale è valutata da un'apposita Commissione, formata e nominata secondo quanto disposto dall'art. 19 del regolamento didattico di Ateneo. La Commissione in via preliminare

dovrà deliberare sull'ammissibilità del candidato alla prova finale per poi valutare il candidato sulla base del curriculum e della prova finale. - La domanda di ammissione alla prova finale dovrà essere presentata alla Segreteria secondo il calendario fissato dal Senato Accademico. Art. 11 Coerenza fra i crediti assegnati alle singole attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati La Commissione Paritetica docenti-studenti in data 07/12/2016 ha espresso parere favorevole ai sensi dell'articolo 12 comma 3 del DM 270/04.