La campionessa sarà in griglia alla Gran fondo Liotto

Documenti analoghi
Tirreno-Adriatico 2017: Percorso classico, riecco il Terminillo

FRAILE HA VINTO LA TAPPA 11 DEL GIRO D ITALIA, DUMOULIN CONSERVA LA MAGLIA ROSA

DUMOULIN HA VINTO LA TAPPA 10 DEL GIRO D ITALIA ED È LA NUOVA MAGLIA ROSA

MILANO-TORINO 2017: LISTA PARTENTI E TV COLLEGATE

BUONGIORNO DALLA TAPPA 1 DEL GIRO D ITALIA

NIBALI HA VINTO LA TAPPA 16 DEL GIRO D ITALIA, DUMOULIN DIFENDE LA MAGLIA ROSA NIBALI, L ITALIA S È DESTA. UNO STOICO DUMOULIN CONSERVA LA MAGLIA ROSA

POLANC VINCE IN SOLITARIA LA TAPPA 4 DEL GIRO D ITALIA JUNGELS È LA NUOVA MAGLIA ROSA

IL LOMBARDIA 2017: ANNUNCIATI PARTENTI E TV COLLEGATE

MIKEL LANDA HA VINTO LA TAPPA QUINTANA È LA NUOVA MAGLIA ROSA

GAVIRIA HA VINTO LA TAPPA 3 DEL GIRO D ITALIA ED È LA NUOVA MAGLIA ROSA

LA CORSA ROSA AL GIRO DI BOA

Tirreno-Adriatico 2017: Percorso classico, riecco il Terminillo

È UN LOMBARDIA DA 110 E LODE

Sommario Rassegna Stampa

TESTA A TESTA CLASSIFICA FINALE

IL 24 LUGLIO L ATTESO APPUNTAMENTO CON LA 2^ EDIZIONE DELLA GRAN FONDO LA MARMOTTE SESTRIERE COLLE DELLE FINESTRE

IL GIRO D ITALIA E LA SUA MILANO GIRO 100: TORNA LA STORICA MAGLIA CICLAMINO CON SEGAFREDO ZANETTI COME SPONSOR

Endurance race gennaio 2013 San Vito di Cadore.

REGOLAMENTO UFFICIALE

DUMOULIN HA VINTO IL GIRO D ITALIA 100 PRIMO OLANDESE NELLA STORIA

Riding the Heart of the Alps

A.S. DILETTANTISTICA Via XXIV Maggio, n. 31/A BREMBATE DI SOPRA (BG) Part. IVA e Cod. Fisc Tel. e fax.

1 di 6 27/03/12 16:02

UCI WORLD ROAD CHAMPIONSHIP

Stella Alpina 2017 festeggia 70 anni

PACCHETTI HOspitality

Conferenza Stampa Gargano Olympic Triathlon 19 maggio 2014

L'evento. riciclo che tenga conto della vera cultura

SONO I NOSTRI NUMERI 2018 DA RECORD

ride the wellness Il bike tour del benessere luglio 2018

List of Rider RIDERS. Campionato Italiano Strada. Event: Name Surname UCI Code Position Team PRODIR PRODIR PRODIR GIOCATTOLI... GIOCATTOLI...

GRIGLIA VIP: LEADER CIRCUITI di appartenenza della G. F. mtb città di Brescia

Scritto da Valsassina SKi Team Martedì 05 Marzo :10 - Ultimo aggiornamento Martedì 05 Marzo :10

NUMERO CHIUSO ISCRITTI PERCORSI:

REGOLAMENTO. Campionato Italiano Sindaci e Amministratori Pubblici 2015

SONO I NOSTRI NUMERI 2017 DA RECORD

La carica dei millecento sullo sterrato del Colle delle Finestre Grande successo per la Gran Fondo La Marmotte Sestriere Colle delle Finestre

MONTEGRAPPA TOUR TRANSALP A NEW BIKE DESTINATION! 26 GIUGNO 2 LUGLIO 2016

La giovane è stata protagonista degli eventi della carovana del giro

Automobile Club d Italia Ufficio Stampa Via Marsala, Roma Tel

SONO I NOSTRI NUMERI 2016 DA RECORD

Comitato Regionale Toscana

Il Circuito Fantabici La Fanta-sia al comando nel Fanta-stico mondo del ciclismo

Gran Premio Terre di Canossa 2012: da Reggio Emilia una tre giorni di auto d epoca, turismo, cu... cultura e gastronomia. 1 di 6 27/03/12 14:24

CANTIERE DEL PARDO PROFILE

La mia montagna: VALCAVALLINA SUPERBIKE. Scheda sintetica:

Marcialonga non solo neve

dicembree COPPA ITALIA GIOVANILE 29/30 DICEMBRE 2010 Scorzè, Piazza Donatori di Sangue SCORZÈ 37 Gran Premio 6 tappa Giro d'italia Ciclocross

10 Campionato Mondiale Su Strada Amatori U.I.S.P. 2 Trofeo Ecofor Service. 4-5 Settembre 2010 Centro Sportivo Bellaria Cappuccini

.it s g tin e rk a m

LE SOCIETA TIRO A VOLO DI PONSO, LONATO, CONSELICE, PISA ORGANIZZANO LA PRIMA EDIZIONE DEI:

Il regolamento di riferimento adottato è quello riportato nelle norme della Federazione

REGOLAMENTO CICLISMO CUP-CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE 2018

P R O G R A M M A 19 TRIATHLON SPRINT CITTA DI CREMONA

Regione Emilia-Romagna

1 2 3 GIUGNO 2012 OTTAVA EDIZIONE

STRADE BIANCHE 2017: IL GRANDE CICLISMO NELLE TERRE DI SIENA

SONO I NOSTRI NUMERI 2016 DA RECORD

A.S.D. DOLOMITICA NUOTO C.T.T.

Classiche ciclismo2018

ENDURANCE TOUR 2019 REGOLAMENTO

22/23/24 Luglio 2016 Camp Italiano CSI 2016 A FERMO

SPORT BY THINKDESIGN

INFORMAZIONI PER LA STAMPA

02 Marzo PRESENTAZIONE della STAGIONE Calendario Sociale

CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI CAMPIONATI ITALIANI GIOVANI / ASPIRANTI / JUNIOR. Campionati Italiani Assoluti sci di fondo

SPORT, BORGHI, MONTAGNE E MARE: L ABRUZZO VISTO DAL CAMPER CON PIPÍ CON VISTA

Con il patrocinio di. Con il supporto di. Comune di Alano di Piave. Comune di. Comune di. Comune di. Comune di. Comune di. Comune di. Comune di.

LAGUNA LIGERMAN CAVALLINO TREPORTI 22 E 23 APRILE 2017

SETTORE PISTA Milano, 29 giugno 2015

PROGRAMMA definitivo. Prende il via il Formula Challenge MROC edizione 2018.

ran Premio di Canossa 2016, le caratteristiche

La grande vela nelle acque del Golfo Manfredonia ospita la Coppa dei campioni zona VIII, attese 20 imbarcazioni

COMUNICARE CON LO SPORT. Proposte di Sponsorizzazione

Treviso 30 giugno - 1 luglio

25 OTTOBRE fortevillagetriathlon.com

MEETING NAZIONALE DI SOCIETA PER GIOVANISSIMI MEMORIAL ADRIANO MORELLI REGOLAMENTO TECNICO 2019

Marcialonga La grande classica Italiana!

Marcialonga La grande classica Italiana!

SETTORE PISTA Milano, 5 luglio 2016

1 di 6 10/05/17, 16:46. Sei in: > COSA FARE > EVENTI Chi siamo Richiesta info Cataloghi

Santa Teresa Gallura. Giro ciclistico, domani, martedì 25, terza tappa: Granfondo Costa Smeralda. Terza tappa Granfondo Costa Smeralda

GIUSEPPE LAMASTRA DOMINA l 11 a EDIZIONE DELLA GF DELLE TERME

REGOLAMENTO. CLASSIFICA DI TAPPA Ai primi 3 classificati di ogni tappa saranno assegnati rispettivamente punti: 60, 25, 10.

Tour della Romagna e San Marino con bici da corsa

Laigueglia nel cuore di Nibali: la storia da professionista di questo campione parte dal borgo ligure

Il 14 aprile torna l appuntamento ciclistico per sostenere Cascina Don Guanella

GRANPIEMONTE 2016: UNA GRANDE CORSA IN UNA GRANDE TERRA

30 OTTOBRE 2016 CAGLIARI FORTE VILLAGE. fortevillagetriathlon.com

DATI GENERALI DELLA MANIFESTAZIONE

38ma edizione della Dobbiaco - Cortina. Il percorso utilizza la prestigiosa pista dell Tour de Ski

ROSA DI PRIMAVERA L edizione 102 del Giro dall 11 al 26 maggio. Tutta in diretta Rai.

Comunicato Ufficiale N 1 del 24 Aprile 2017

Transcript:

BARBARA LANCIONI CICLI LIOTTO SCEGLIE La campionessa sarà in griglia alla Gran fondo Liotto Il Made in Italy, quello fatto con competenza, esperienza e professionalità senza omettere quel tanto di cuore che in uno sport come il ciclismo non deve mai mancare, è uno dei punti di forza del brand Cicli Liotto che ha fatto breccia in un altro grande cuore, quello della campionessa marchigiana Barbara Lancioni, fresca del primo gradino del podio del Campionato Nazionale Gran Fondo Acsi per la sua categoria (Woman 1). Ed è nato così, sotto la buona stella Acsi e grazie all intensa attività del suo rappresentante nazionale, Emiliano Borgna, un sodalizio che racconta il meglio del

ciclismo, in direzione del sostegno e del supporto al sempre più folto movimento amatoriale femminile, fra un marchio storico italiano, Cicli Liotto e Barbara Lancioni, che, in sella ad un autentico gioiello di casa Liotto, Aquila SUPER LEGGERA 2019, affronterà le prossime sfide con una marcia in più. Emiliano Borgna: Suggerire alla famiglia Liotto di associare il proprio marchio all etica e al prestigio di una campionessa come Barbara Lancioni nasce dall importanza che Acsi Ciclismo dà da sempre al movimento femminile, in continua crescita ed evoluzione. Molte iniziative, di cui sono promotore, hanno come centro il ciclismo amatoriale rosa e Acsi è orgogliosa di essere in prima linea. I tempi sono maturi per operare importanti migliorie al nostro settore e sostenere concretamente tutte le appassionate che desiderano accostarsi al ciclismo.

Barbara Lancioni: Festeggio 25 anni di ciclismo che è stato amore a prima vista sin da quando avevo dieci anni. Ho fatto tutte le categorie giovanili, l Elite, 5 Giri d Italia e poi,

nel settore amatoriale, ho vinto 5 volte la Maratona delle Dolomiti, 3 Nove Colli, 5 Via del Sale e altre prestigiose gare, facendomi valere in un ambiente non molto aperto al ciclismo femminile, anche se la situazione attuale è un po migliorata. Ho scelto di rappresentare il marchio Liotto non solo per l alta qualità delle biciclette ma anche perché mi sono sentita accolta come in una famiglia, con attenzione e affetto da subito. Precisione e grande professionalità sono altri punti a favore di Cicli Liotto. Inoltre la partnership è arrivata in un momento della mia vita in cui volevo dare spazio un po meno all agonismo e un po di più alla mia dimensione di moglie e di madre. Questo non toglierà di certo la grinta e la voglia di competere alle manifestazioni dove sarò presente, ma forse con uno spirito diverso. Dopo la maternità, che rimane la mia vittoria più bella grazie a Mia che mi ha dolcemente fermata per due anni, è stata molto dura tornare a correre, anche per sopraggiunti problemi di salute, ma la tenacia non mi manca ed eccomi di nuovo pronta ad accettare questa stimolante sfida a fianco di Cicli Liotto. Pierangelo Liotto: Abbiamo voluto forgiare su Barbara la nostra Aquila Super Leggera, misurando con cura direi quasi maniacale il suo fisico e costruendo alla nostra maniera, a livello SARTORIALE, una bici top di gamma che soddisfacesse tutte le esigenze dell atleta. Leggerissima, rigorosamente Made in Italy, dotata di freni a disco, con nuovo logo e nuova grafica ancora più accattivante e grintosa, la nostra perla sarà la futura compagna di Barbara per le prossime, straordinarie avventure sportive. Noi saremo al suo fianco e le offriremo tutto il supporto di cui avrà bisogno. Luigina Liotto: La raccolta fondi a favore dell associazione Donna chiama donna Onlus, l introduzione della categoria over 50 nelle premiazioni e la scelta di un atleta donna come brand ambassador sono il frutto di una presa di posizione in direzione del sostegno non solo del movimento amatoriale femminile, ma in generale della causa femminile contro ogni

forma di violenza. Io e la mia famiglia ci uniamo a tutte le donne che combattono ogni giorno le loro piccole e grandi battaglie e crediamo che lo sport possa portare importanti messaggi di cambiamento. Fra le numerose iniziative della 21 Edizione si menzionano: il CAMPIONATO TRIVENETO*, di cui la Gran Fondo Liotto è prova unica e la promozione dedicata alle squadre: ogni 10 iscritti uno in OMAGGIO. Entro il 31 dicembre 2018 la tariffa per iscriversi alla Gran Fondo Liotto è di euro 40,00 e si può acquistare il proprio numero di gara collegandosi al portale Winning Time, previa autenticazione o direttamente presso la sede Cicli Liotto Via Ragazzi del 99, 42 Vicenza. Per seguire gli aggiornamenti: sulla pagina ufficiale facebook della manifestazione o sul sito www.granfondoliotto.it Ufficio Stampa GF Liotto 2019 www.granfondoliotto.it Tirreno-Adriatico 2019 novità e tradizione tra TIRRENO-ADRIATICO 2019: TRA NOVITÀ E TRADIZIONE Due cronometro ormai tradizionali (a squadre nella prima tappa

a Lido di Camaiore e individuale nell ultima a San Benedetto del Tronto), due tappe per velocisti e tre tappe mosse con muri e salite brevi caratterizzeranno questa 54^ edizione. Dislivello totale della corsa 9.000 m. La Matelica-Jesi sarà la tappa del vino con omaggio al Verdicchio, prodotto in questa zona delle Marche. Recanati, 13 dicembre 2018 Nell Aula Magna del Comune di Recanati città natale del poeta Giacomo Leopardi e che domenica 17 marzo ospiterà una delle tappe più spettacolari della Corsa dei Due Mari 2019 è stata presentata la 54^ edizione della Tirreno-Adriatico NamedSport in programma dal 13 al 19 marzo 2019 e organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport. Un percorso leggermente diverso da quelli degli ultimi anni che torna verso le Tirreno-Adriatico costellate di muri. I muri sono presenti lungo tutto il percorso con pendenze a volte anche oltre il 18%. Ci sono strappi impegnativi per

arrivare a Fossombrone, con nel finale il Muro dei Cappuccini da ripetere due volte, Muri a Recanati (anche qui quello duro è a ridosso dell arrivo), salite più lunghe a Pomarance già nella seconda tappa. La novità sarà la frazione dedicata al vino: la Matelica-Jesi sarà la Wine Stage con l omaggio al Verdicchio, prodotto in territorio Marchigiano e famoso nel mondo. Rimarranno invariate rispetto agli ultimi anni le due cronometro, di apertura a squadre e di chiusura individuale, a Lido di Camaiore e San Benedetto del Tronto. Le tappe adatte ai velocisti saranno invece quelle che termineranno a Foligno e Jesi. Micha ł Kwiatkowski con il Tridente di Nettuno, il trofeo del vincitore IL PERCORSO Tappa n. 1 Lido di Camaiore (cronometro a squadre) 21,5 km Cronometro a squadre composta da una due settori praticamente rettilinei che si corrono sulle due carreggiate della medesima strada (lungomare Lido di Camaiore-Forte dei Marmi) intervallati da un giro di boa dal percorso rettangolare attorno a un isolato.

Per il 5 anno consecutivo Lido di Camaiore sarà la sede di partenza della Tirreno-Adriatico NamedSport. Tappa n. 2 Camaiore-Pomarance 189 km Tappa che parte in salita con nei primi chilometri Montemagno e il Pitoro. Segue un lungo tratto pianeggiante fino all ingresso nelle ondulazioni finali. Si attraversano Castellina Marittima, Riparbella, Montecatini Val di Cecina, Volterra, con le rispettive salite, fino allo strappo finale che porta a Pomarance. Tappa adatta a finisseur. Per il 3 anno la seconda tappa porterà gli atleti da Camaiore a Pomarance: nel 2016 vinse Zdenek Stybar, nel 2017 Geraint Thomas. Video promo Tirreno-Adriatico NamedSport, scaricabile da questo link Tappa n. 3 Pomarance-Foligno 224 km Tappa molto lunga ondulata nella prima parte e quindi sempre più pianeggiante man mano che ci si avvicina all arrivo. Si attraversa il Senese con continui saliscendi, tra cui il Passo del Rospatoio fino a entrare in Umbria nella piana del Trasimeno e arrivare, sfiorando Assisi e Spello, alla volata

finale attorno alle mura di Foligno. Per la 4^ volta Foligno sarà sede d arrivo di tappa alla Corsa dei Due Mari. Tappa n. 4 Foligno-Fossombrone 223 km È la tappa più dura assieme a quella del giorno seguente. Partiti da Foligno si raggiunge l Appennino Umbro-Marchigiano attraverso strade ondulate non particolarmente impegnative fino al passaggio nelle vicinanze di Fossombrone. Da lì inizia una sequenza di muri più o meno ripidi e impegnativi, su strade tipiche delle valli marchigiane con carreggiata ridotta fino al doppio circuito e relativo doppio passaggio finale sul Muro dei Cappuccini, affrontato a pochi chilometri (5,7 km) dal traguardo finale di Fossombrone. Fossombrone sarà per la prima volta sede di tappa alla Tirreno-Adriatico NamedSport. Tappa n. 5 Colli al Metauro-Recanati 178 km È la tappa dei Muri di Recanati. Partenza da Colli al Metauro con un avvio in semi-circuito attraverso Saltara, Calcinelli e Lucrezia per portarsi a Recanati attraverso strade prevalentemente piatte. Giunti a Loreto iniziano le salite che

in sequenza saranno 9, più o meno ripide con un circuito di 22,3 km da ripetere tre volte caratterizzato da due Muri di cui quello più vicino al traguardo con pendenze anche attorno al 18%. Recanati sarà per la 2^ volta sede d arrivo di tappa dopo la cronometro Macerata-Recanati del 2008 che vide la vittoria di Fabian Cancellara, vincitore poi di quell edizione. Tappa n. 6 Matelica-Jesi 195 km Tappa per velocisti ma con la prima parte abbastanza mossa. Da Matelica di effettua un breve semi-circuito prima di puntare su Castelraimondo e San Severino Marche. Scalata del Valico di Pietra Rossa verso Cingoli e ondulazioni continue tra Apiro e Montecarotto. Da qui la strada diventa pianeggiante e porta a Jesi dove la corsa effettuerà tre giri di un circuito di 12,3 km. Jesi è sede di tappa inedita per la Tirreno-Adriatico NamedSport. Tappa n. 7 San Benedetto del Tronto (cronometro individuale) 10,1 km Cronometro individuale su un percorso che ricalca quello degli ultimi anni. È il medesimo dal 2015 a oggi. Arrivo tradizionale per la Tirreno-Adriatico NamedSport: San Benedetto del Tronto sarà la meta finale per la 53^ volta su 54 (solo la prima edizione, quella del 1966, non terminò a San Benedetto del Tronto: la tappa finale fu la San Benedetto del Tronto-Pescara).

Il podio finale dell edizione 2018, vinta da Michał Kwiatkowski davanti a Damiano Caruso e Geraint Thomas STATISTICHE Il primo polacco dopo il primo colombiano: nel 2018 Michal Kwiatkowski è diventato il primo polacco vincitore della Tirreno-Adriatico NamedSport. Succede a Nairo Quintana, primo vincitore colombiano (2015 e 2017). Il tris da record: la BMC ha vinto le ultime tre edizioni della cronosquadre d apertura della TirrenoAdriatico NamedSport registrando le tre medie più elevate nella storia della corsa: 56,947 km/h nel 2016, 58,329 km/h nel 2017 e 57,777 km/h nel 2018. Sagan per il record: Peter Sagan, che ha partecipato alla Tirreno-Adriatico dal 2012 in poi, è a quota 7 vittorie di tappa, ad un solo successo dagli 8 di Alessandro Petacchi, Moreno Argentin e Giuseppe Saronni; questo terzetto italiano occupa la terza posizione di tutti i tempi, dietro a Oscar Freire (11) e Roger De Vlaeminck (15).

12 nazioni: nelle ultime tre edizioni (2015-2018) sono ben 12 le nazioni ad aver conquistato almeno una tappa nella Corsa dei Due Mari, in una Tirreno sempre più internazionale. DICHIARAZIONI Moreno Pieroni, Assessore al Turismo-Cultura della Regione Marche, ha detto: Ormai è diventata una tradizione che si rinnova quella che vede il sistema turistico della regione collaborare con l organizzazione della TirrenoAdriatico NamedSport per promuovere il nostro territorio. Una collaborazione collaudata che trova nella trasversalità il valore aggiunto di questa iniziativa: da una parte lo sport, il ciclismo, come rappresentazione dell impegno e della tenacia per raggiungere traguardi, dall altra la promozione a livello internazionale della bellezza delle Marche come terra della pluralità di emozioni. E quest anno con un emozione in più, quella relativa al gusto: si brinderà alle vittorie con il Verdicchio, il vino più premiato al mondo, come simbolo quindi anche di un distretto enologico che ha fatto dell eccellenza e della qualità la sua cifra. Un viaggio particolare per le strade delle Marche che attraversano i

tanti borghi storici o i lungomari,.tappe anche quest anno, diventano quasi il disegno di un ideale itinerario turistico, dalla montagna al mare da percorrere non solo in bici. Da tempo ci stiamo impegnando su una politica turistica sostenibile della quale il settore del bike ne è l emblema. A questo viaggiare lenti come fonte di benessere fisico e dello spirito si aggiungono la nostra tradizione sportiva, il valore dei nostri talenti non solo sportivi ma anche, per esempio, dei rinomati chef stellati. La capacità creativa che ci distingue in moltissimi settori è quasi lo specchio della molteplicità dei paesaggi che si incontrano viaggiando nelle Marche. Infine l augurio agli atleti della TirrenoAdriatico NamedSport che è, invece, quello di non viaggiare lenti e di portare nel cuore questa terra come un bel ricordo duraturo. Francesco Fiordomo, Sindaco di Recanati, ha dichiarato: È un grande onore per noi accogliere la TirrenoAdriatico NamedSport nel 2019, a duecento anni dalla stesura dell Infinito di Giacomo Leopardi. Anche lo sport, lo sport vero, quello ricco di valori, di sacrificio, di passione, di inventiva e di qualità, celebra il desiderio di gettare lo sguardo oltre la siepe. Alessandro Del Dotto, Sindaco di Camaiore, città di partenza della corsa, ha aggiunto: La Tirreno-Adriatico NamedSport è una vetrina internazionale impareggiabile per promuovere Camaiore e la Versilia e lo diciamo con risultati alla mano. Inoltre è diventato un appuntamento immancabile per i nostri cittadini e per i tanti appassionati che affollano il lungomare di Lido e il centro storico di Camaiore nei giorni di gara. Mauro Vegni, Direttore degli Eventi Ciclismo di RCS Sport, ha dichiarato: Anche quest anno abbiamo deciso di presentare il percorso della Tirreno-Adriatico NamedSport nelle Marche perché insieme a Toscana e Umbria sarà la Regione rappresentata con arrivi e partenze. Quest anno, come capita

al Giro d Italia da qualche anno, abbiamo inserito la tappa dedicata al vino per raccontare le eccellenze italiane all estero. La Tirreno-Adriatico è da sempre una delle corse più affascinanti del panorama internazionale. Basta scorrere l albo d oro di 53 edizioni per rendersene conto. Tutti i grandi campioni sono presenti. 193 Paesi collegati nei cinque continenti, oltre 250 media italiani e internazionali presenti all evento, sono il segnale che questa corsa è in continua crescita e che poche gare al mondo possono vantare una partecipazione di questo livello sia dal punto di vista sportivo che da quello mediatico. Stefano Allocchio, Direttore di Corsa di RCS Sport, ha detto: Il percorso è leggermente diverso rispetto quello proposto negli ultimi anni con le due cronometro iniziale e finale identiche, due tappe per velocisti e tre per finisseur senza l arrivo in salita. Questo non vuol dire che la corsa sarà meno dura. Saranno infatti 9.000 i metri di dislivello che gli atleti dovranno affrontare visto che avranno da scalare tanti muri, soprattutto nelle tappe dell entroterra marchigiano. Abbiamo deciso di tornare alla tradizione con una formula che darà comunque a tutti gli atleti la possibilità di esprimersi al meglio.

Mauro Vegni e Stefano Allocchio insieme ai rappresentanti dei Comitati di Tappa della TirrenoAdriatico NamedSport 2019 #TirrenoAdriatico Press Ciclismo RCS Sport FOTO CREDIT: LaPresse GF MARCIALONGA A PREDAZZO, NUOVA DATA: 2 giugno 2019 MARCIALONGA CAMBIA DATA:

DOMENICA 2 GIUGNO 2019 Si comunica a tutti gli abbonati del Circuito Zero Wind Show che il C.O. di MARCIALONGA ha appena ufficializzato il cambio data, confermando domenica 2 giugno 2019 al posto del 30 giugno. Si precisa che tutti gli iscritti al circuito che abbiano sottoscritto nel carnet MARCIALONGA e saranno impossibilitati a parteciparvi a causa del cambio data, avranno due opzioni a loro disposizione: sostituire MARCIALONGA con un altra manifestazione del calendario Zero Wind Show 2019; richiedere il rimborso della tappa in oggetto. Si prega quindi di inviare una e-mail con nome, cognome e n. abbonamento a info@zerowindshow.com indicando la propria scelta, in modo da consentire agli organizzatori del circuito di provvedere quanto prima alla modifica richiesta. Nel frattempo si rinnova a tutti i brevettati 2018 l appuntamento a sabato 8 dicembre 2018 per la Cerimonia Finale Premiazioni 2018 con ricchi premi, aggiornamenti, promozioni dedicate e prelibato buffet finale per tutti. CALENDARIO 2019: 1 PROLOGO 24 MARZO, GRANFONDO DEL PO Ferrara 2 TAPPA 7 APRILE, GRANFONDO COLNAGO Desenzano del Garda 3TAPPA 28 APRILE, GRANFONDO DIECI COLLI Bologna 4 TAPPA 12 MAGGIO, GRANFONDO SQUALI Cattolica e Gabicce Mare 5 TAPPA 26 MAGGIO, GRANFONDO LIOTTO Vicenza 6 TAPPA 02 GIUGNO, GRANFONDO MARCIALONGA Predazzo 7 TAPPA 9 GIUGNO, GRANFONDO CAPITANO Bagno di Romagna 8 TAPPA 23 GIUGNO, GRANFONDO GAVIA E MORTIROLO Aprica 9 FINALE 22 SETTEMBRE, GRANFONDO BIKE DIVISION Peschiera d/g

www.zerowindshow.com ZWS2019 PRESS OFFICE COLNAGO CYCLING 2019: CHE NUMERI! FESTIVAL NUMERI DA RECORD PER IL COLNAGO CF19 Quelli del Colnago Cycling Festival si stanno dimostrando NUMERI DA RECORD e confermano che questa è una manifestazione che sta diventando sempre più forte. In occasione di entrambe le aperture di iscrizioni si sono registrati numeri da capogiro: il 4 ottobre 1.000 pettorali sono andati sold out nel giro di poche ore, migliorando considerevolmente il record dell anno precedente; ancora più rapidi a volare via i 500 dorsali a disposizione per il 2 novembre, terminati in meno di tre ore. Notevole partecipazione si manifesta da Oltralpe, confermando le aspettative del Comitato Organizzatore, che ha sempre creduto nelle potenzialità di internazionalizzazione del CCF. Capofila in questo senso è la Germania che da sempre è magneticamente attratta dalle attività del Garda; segue al secondo posto l Inghilterra: in terra d Albione da qualche anno il ciclismo sta spopolando, e i numeri del CCF sono la dimostrazione di questo trend. L interesse crescente per la manifestazione si legge anche tra

i dati delle interazioni sul web: rapidamente si allarga il seguito dei social, 6.000 sono state le visite in un solo giorno sul nostro sito nei giorni dell apertura delle iscrizioni e 22.000 sono le visite registrate ogni settimana. Che dire, se queste sono le premesse non ci si può aspettare altro che un grande, grande evento il 5/6/7 aprile 2019! Intanto vi aspettiamo per battere il prossimo record di iscrizioni il 06 dicembre alle 21.00 (sul portale WinningTime). Vi ricordiamo che rimanere in contatto con noi è molto semplice, infatti potete visitare il nostro sito web www.colnagocyclingfestival.com, scrivere al nostro indirizzo e-mail e seguire i nostri social, sempre aggiornati e in costante crescita! FACEBOOK: https://facebook.com/colnagocyclingfestival INSTAGRAM: https://www.instagram.com/colnagocyclingfestival/ TWITTER: https://twitter.com/colnago_cf YOUTUBE: https://www.youtube.com/user/colnagofestival STRAVA: https://www.strava.com/clubs/colnagocyclingfestival Stay Tuned! Il C.O. del CCF PRESENTAZIONE GIRO D ITALIA

2019: LE IMMAGINI DICHIARAZIONI E LE All evento hanno partecipato tanti Campioni del pedale oltre personaggi dello sport, dello spettacolo, tante cariche istituzionali, i rappresentanti dei Comitati di Tappa, sponsor e media: tra i corridori Froome, Viviani e Moscon. Milano, 31 ottobre 2018 La Presentazione del Giro d Italia 102, tenutasi oggi a Milano. A dare il benvenuto a tutti gli ospiti il Presidente e Amministratore Delegato di RCS MediaGroup, Urbano Cairo. DICHIARAZIONI Il vincitore dell ultimo Giro d Italia, Chris Froome, ha detto: La vittoria del Giro la porterò sempre nel mio cuore per tutta la vita perché non ho mai vinto una gara così, con un azione d altri tempi, e perché il calore che mi hanno fatto sentire i tifosi di ciclismo in Italia è stato incredibile. Questo Giro mi piace molto, lo può vincere solo un corridore completo, è una corsa equilibrata tra cronometro e montagne. Ci vorrà anche una squadra molto organizzata. La tappa con Gavia e Mortirolo è bestiale, anche perché viene dopo il giorno di riposo e in quella frazione verranno fuori i campioni.

Il Campione Italiano di ciclismo su strada e vincitore della Maglia Ciclamino all ultimo Giro d Italia, Elia Viviani, ha detto: Le mie prime impressioni sul Giro d Italia sono buone. Sono in Maglia Tricolore, la Corsa Rosa finisce a Verona, sembra quasi il Giro dei sogni. Pensiamo alle volate: sulla carta sembrano esserci sei occasioni, poi andremo a fare le ricognizioni e capiremo il percorso in dettaglio. Sono un buon numero per il Giro d Italia, nella scorsa edizione ad esempio ne avevamo vinte quattro e sfiorate altre due. L ultima settimana sarà infernale per noi velocisti ma guardo al Giro con fiducia e voglia di arrivare nella bellissima Verona, la mia città. Ho già programmato il mio inizio stagione e non ho ancora deciso gli obiettivi in dettaglio, come ad esempio ripetermi in Maglia Ciclamino, ma voglio certamente fare bene, anche se sarà difficile migliorare il mio fantastico Giro d Italia di quest anno.

Urbano Cairo, Presidente ed Amministratore Delegato di RCS MediaGroup, ha dichiarato: Per il nostro Gruppo lo sport è un asset fondamentale che continuiamo a sostenere e alimentare attraverso La Gazzetta dello Sport e RCS Sport. Il Giro d Italia è uno dei pilastri su cui poggiano le nostre certezze e che negli ultimi anni è cresciuto moltissimo. Questo Giro tutto italiano permetterà di far conoscere le eccellenze del nostro Paese al Mondo, grazie alle immagini televisive e ai mezzi di comunicazione che verranno messi in campo. Sono certo che, anche nel 2019, la nostra corsa sarà un evento all altezza della sua storia e della sua tradizione.

Giancarlo Giorgetti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con Delega allo Sport, ha dichiarato: Il Giro d Italia è un patrimonio non solo sportivo ma anche culturale del nostro Paese e come tale vogliamo tutelarlo al meglio. Il ciclismo è una disciplina unica che arriva sulle strade e nelle case degli italiani come nessun altro sport sa fare. Un fenomeno di costume che ha fatto la storia dell Italia e che mi fa particolare piacere sostenere vista anche la mia passione sin da ragazzino per la bicicletta e per la Corsa Rosa.

Paolo Bellino, Direttore Generale e Amministratore Delegato RCS Sport, ha sottolineato come: Abbiamo ancora nella mente la grande impresa di Froome che lo scorso anno ci ha proiettati, con ancora più forza, in una dimensione internazionale di primissimo livello. Nel 2019 vogliamo continuare su questa strada e tenere sempre alta l attenzione anche fuori dai nostri confini. Anche il prossimo anno avremo quasi 200 televisioni collegate nei 5 continenti che ci permetteranno di raggiungere una audience potenziale di oltre 800 milioni di persone. Avremo, inoltre, tanti eventi che faranno da corollario alla corsa con tre iniziative molto importanti di responsabilità sociale ai quali teniamo particolarmente: Biciscuola, Giro E e Ride Green. Il primo permetterà di coinvolgere oltre 50.000 ragazzi delle scuole di tutta Italia facendo conoscere il Giro anche ai più giovani; il Giro E, che ha visto il suo numero zero nel 2018, sarà un format a emissione zero di CO2. Auto, moto e bici saranno tutte elettriche e anticiperanno il percorso dei professionisti. Sarà un opportunità unica per tutti di parteciparvi. Il progetto Ride Green consentirà invece di fare una raccolta differenziata mirata nei comuni che toccheremo

con le tappe. Siamo certi che, grazie anche al supporto di tutti i nostri partner siano essi istituzioni, sponsor o media, il prossimo sarà un Giro da non perdere. Mauro Vegni, Direttore del Giro d Italia ha detto: Sarà uno dei Giri più duri degli ultimi anni con oltre 46.500 metri di dislivello complessivo e tre cronometro molto difficili da interpretare. Un percorso che sarà tecnicamente molto impegnativo e pieno di insidie sin dalle prime tappe con due prove contro il tempo a Bologna sul San Luca e quella più lunga e che farà maggiori distacchi a San Marino. Tra le Alpi e le Dolomiti poi incontreremo tappe di montagna con salite e arrivi che hanno fatto la storia di questo sport. Sarà un Giro aperto a tante soluzioni e quindi a tanti campioni con diverse caratteristiche. L ultima cronometro di Verona potrebbe ancora cambiare le carte in tavola ed essere il giudice finale. Dopo l esperienza del 2018 con la storica partenza da Israele racconteremo una storia praticamente tutta italiana tranne per lo sconfinamento nella Repubblica di San Marino. In questo viaggio attraverso il nostro meraviglioso Paese vogliamo mostrare non solo la sfida sportiva, ma anche il patrimonio

culturale e turistico dell Italia: Leonardo Da Vinci, Gioacchino Rossini, l Arena di Verona, gli scenari unici delle nostre montagne dalle Alpi alle Dolomiti, l arrivo a L Aquila a 10 anni dal terremoto saranno parte integrante di questo Giro d Italia. GIRO 2019: IL RACCONTO DI UNO STILE ITALIANO La prossima edizione della Corsa Rosa sarà praticamente tutta italiana, con unico sconfinamento nella Repubblica di San Marino. 3 cronometro, 6 tappe di bassa difficoltà adatte ai velocisti, 7 di media difficoltà e 5 di alta difficoltà caratterizzeranno il percorso. Saranno 7 gli arrivi in salita, comprese le 2 cronometro di Bologna e San Marino. Partenza dal capoluogo dell Emilia-Romagna e chiusura a Verona con passerella finale nell Arena, entrambe cronometro individuali. La Cima Coppi sarà il Passo Gavia con i suoi 2.618 metri, la Montagna Pantani il Mortirolo e la tappa Bartali la Bologna-Fucecchio. Omaggio a Coppi nel centenario della nascita con l arrivo a Novi Ligure e la Cuneo-Pinerolo. Oltre a quello sportivo, tanti saranno i temi socio-culturali che si svilupperanno lungo i 3.518,5 km del tracciato. L arrivo a L Aquila a 10 anni dal terremoto che la colpì al cuore alle 3:32 del 6 aprile 2009 sarà uno dei momenti più emozionanti del Giro. La Corsa Rosa ricorderà anche personaggi e luoghi che hanno fatto la storia passata e recente del Paese Italia come il genio di Leonardo da Vinci a 500 anni dalla morte o Indro Montanelli, giornalista saggista e storico a 110 anni dalla nascita a Fucecchio. L arrivo a Pesaro ricorderà il grande compositore Gioacchino Rossini.

Milano, 31 ottobre 2018 Sarà un Giro d Italia Italian Style, eccezion fatta per lo sconfinamento nella Repubblica di San Marino nella nona tappa, quello che vedrà la sua 102a edizione organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport partire da Bologna l 11 maggio e chiudersi a Verona il 2 giugno. 3.518,5 sono i chilometri totali di questa edizione che prevede 46.500 metri di dislivello, uno dei percorsi più duri degli ultimi anni.

GRANDE PARTENZA E PRIMA SETTIMANA Sarà la Regione Emilia-Romagna a lanciare il Giro d Italia 2019. Prima tappa con una cronometro breve ma intensa, con i primi 6 km piatti e i successivi 2 km in fortissima ascesa. Si percorrono strade cittadine ampie nel centro di Bologna fino ai piedi della salita di San Luca: 2,1 km al 9,7% di media e con lunghi tratti oltre il 10/12% fino al picco del 16% in corrispondenza dell ultimo chilometro. Si riparte da Bologna con una tappa mossa fin dal via che attraversa l Appennino per scendere a Prato e affrontare le colline del circondario Empolese prima dell arrivo di Fucecchio. Questa sarà la Tappa Bartali dove il Giro ricorderà anche il grande giornalista Indro Montanelli a 110 anni dalla nascita proprio a Fucecchio. In onore del genio di Leonardo da Vinci e in occasione del cinquecentenario dalla morte (2 maggio 1519) la Corsa partirà dalla sua città natale per dirigersi a Orbetello dove sarà posto l arrivo (prima occasione per le ruote veloci del gruppo) e da dove il giorno seguente verrà data la partenza della 4 tappa. Dalla Toscana, attraverso la Maremma, si giunge nel Lazio, a Frascati (arrivo in leggera ascesa adatto ai finisseur). Da Frascati a Terracina, 5a tappa, altra grande occasione per i velocisti prima delle tappe ondulate dell Appennino Centro Meridionale. Giovedì 16 maggio si va da Cassino (proprio nei giorni della liberazione dopo l Operazione Diadem, 11-19 maggio 1944, 75 anni fa) fino a San Giovanni Rotondo nel Parco Nazionale del Gargano (dove si trovano le spoglie di San Pio da Pietrelcina). Partenza dal Mar Adriatico, a Vasto, per la settima tappa che avrà un significato particolare visto l arrivo a L Aquila, 10 anni dopo il terribile terremoto che nel 2009 devastò quelle terre. Sabato 18 si va dall Abruzzo alle Marche dove, dopo la partenza da Tortoreto Lido, si arriva a Pesaro, città natale del compositore Gioacchino Rossini. Una frazione lunga (235 km) e molto insidiosa nel finale. Da Riccione a San Marino (unico sconfinamento del Giro d Italia 2019) si corre una

cronometro individuale molto difficile suddivisa in due parti: la prima, ondulata, fino all ingresso nel territorio della Repubblica di San Marino e la seconda, in salita, fino all arrivo. Questa sarà anche la Wine Stage della Corsa Rosa dedicata quest anno al Sangiovese. Lunedì 20 primo giorno di riposo del Giro in Romagna. SECONDA SETTIMANA Si riparte martedì 21 con una tappa completamente piatta attraverso la Pianura Padana: da Ravenna a Modena, con probabilissimo finale in volata, attraverso strade che ripercorrono parte delle zone terremotate nel 2012. L 11a tappa muoverà da Carpi per raggiungere Novi Ligure. Il traguardo sarà posto vicino alla casa dove il Campionissimo Fausto Coppi visse con Giulia Occhini (la Dama Bianca), che morì dopo un incidente stradale proprio davanti a casa Coppi nel 1993. La Cuneo-Pinerolo del giorno seguente riporta alla mente l impresa del Campionissimo al Giro d Italia 1949 quando, da solo in fuga, Coppi inflisse oltre 11 minuti a Gino Bartali. Il percorso sarà totalmente diverso da quello di 70 anni fa; tappa corta ma intensa con il doppio passaggio in cima al Muro di via dei Principi di Acaja (pendenze fino al 20%) e la scalata di Montoso, primo GPM di prima categoria incontrato al Giro 2019.

Si continua a salire nella 13a tappa che porterà il gruppo da Pinerolo a Ceresole Reale (Lago Serrù) situato in Alta Valle Orco in provincia di Torino con 3 GPM duri. Per primo il Colle del Lys dalla Val Susa e quindi la salita di Pian del Lupo (Santa Elisabetta) sopra Cuorgné/Castellamonte e l ascesa finale del Colle del Nivolet fino al Lago Serrù. Si percorre la vecchia strada rinnovata che presenta pendenze importanti fino al 14/15%. Altra tappa a 5 stelle di difficoltà quella di sabato 25, che parte da Saint-Vincent e arriva a Courmayeur. Tappa molto corta (131 km) con 5 GPM e un dislivello elevato (4.000 m) in rapporto alla brevità della tappa. Si scalano Verrayes, Verrogne, Truc d Arbe (Combes) e Colle San Carlo, prima dell arrivo in salita di Courmayeur dove nel 1959 Charly Gaul vinse la tappa e indossò la Maglia Rosa per poi vincere quel Giro d Italia. Si tratta di salite lunghe e di pendenze elevate concatenate senza tratti di respiro. Il giorno dopo, da Ivrea a Como, la tappa più lunga del Giro (237 km) con il finale classico degli ultimi Lombardia: Madonna del Ghisallo, la Colma di Sormano (senza Muro), Civiglio e San Fermo prima dell arrivo sul Lungo Lago. Lunedì 27 maggio secondo e ultimo giorno di riposo della Corsa Rosa a Como. TERZA E ULTIMA SETTIMANA L ultima settimana si apre subito coi fuochi d artificio, martedì 28 maggio, nella tappa che porterà il gruppo da Lovere a Ponte di Legno. Tappone alpino di 226 km e 5.700 m di dislivello. Si scalano il Passo della Presolana, la Croce di Salven, il Passo Gavia (Cima Coppi) e il Passo Mortirolo (Montagna Pantani) dal versante mitico di Mazzo di Valtellina. Una tappa durissima che potrebbe spaccare in due il Giro d Italia. Da Commezzadura muoverà la 17a tappa che prevede subito leggera discesa lungo la Val di Sole, fino all ascesa verso il Passo della Mendola. Dopo la discesa su Bolzano si risale la Valle dell Isarco e, dopo Bressanone, la Val Pusteria. Si

scalano le salite di Naz e Terento prima della lunga ascesa finale fino a Anterselva (Stadio del Biathlon), dove nel 2020 si svolgeranno i Campionati del Mondo di specialità. Il giorno dopo da Valdaora a Santa Maria di Sala una tappa praticamente tutta in discesa e pianeggiante che, attraverso Cortina d Ampezzo, Longarone, Alpago, Vittorio Veneto, Conegliano e Noale, porterà alla probabile volata finale. Treviso-San Martino di Castrozza sarà la frazione numero 19. Tappa breve con arrivo in salita. La prima parte è mossa ma non durissima con le salite del Montello e del Passo San Boldo prima dell ascesa finale: arrivo in salita di pendenza non elevata adatto a passisti scalatori. Sabato 1 giugno ultime fatiche in montagna con una frazione molto impegnativa e ultimo arrivo in salita del Giro: tappone dolomitico di oltre 5.000 m di dislivello con le salite di Cima Campo, Passo Manghen, Passo Rolle e la salita finale di Croce d Aune-Monte Avena. FINALE A VERONA Cronometro finale a Verona di 15,6 km (sul Circuito delle Torricelle). Prima parte del percorso su vialoni rettilinei, seguiti dalla salita delle Torricelle (4,5 km al 5% con alcuni scalini ). Discesa di 4 chilometri fino a Piazza Bra e all Arena, dove verrà incoronato il vincitore del Giro d Italia 2019. PILLOLE STATISTICHE Per la seconda volta nella storia, il Giro prende il via dabologna dopo il 22 maggio 1994. All epoca si partì con una semitappa in linea vinta da Endrio Leoni, seguita da una cronometro vinta dal francese Armand de las Cuevas. Bologna fece la sua apparizione nella prima giornata del primo Giro, nel 1909, quando fu sede d arrivo della Milano-Bologna di 397 km (il vincitore fu Dario Beni). Per la quarta volta il Giro d Italia si conclude averona con una cronometro individuale. Questi i precedenti:

1981, Soave-Verona: tappa a Knut Knudsen, Prim guadagna solo due secondi alla Maglia Rosa Giovanni Battaglin, che vince il Giro con 38 sullo svedese. 1984, Soave-Verona: tappa a Francesco Moser e cambio di Maglia Rosa definitivo da Laurent Fignon a Moser. Il trentino vince a 50,977 km/h di media, rimontando in 42 km uno svantaggio di 1 21 sul francese. 2010, Verona-Verona: tappa a Gustav Erik Larsson, Ivan Basso non viene insidiato per la vittoria finale. Cima Coppi Passo Gavia Il Gavia sarà per l ottava volta la Cima Coppi del Giro d Italia. Nelle precedenti occasioni (1996, 1999, 2004, 2006, 2008 e 2010) fu disputata mentre solo una volta non venne assegnata annullata per maltempo nel 1989 e sostituita dalle Tre Cime di Lavaredo. Località di tappa inedite nella storia del Giro: Fucecchio, Vinci, Cassino, San Giovanni Rotondo, Ceresole Reale, Lovere, Commezzadura, Anterselva, Valdaora, Santa Maria di Sala, Passo Croce d Aune. L Emilia Romagna è la regione con più città di tappa, 7 (5 partenze e 2 arrivi), seguita dal Piemonte e dal Veneto a quota 6 (3 partenze e 3 arrivi sia per il Piemonte che per il Veneto). #Giro Press Giro d Italia

PREMIAZIONI ZERO WIND SHOW 2018: 8 DICEMBRE TUTTI A RICCIONE Alti i calici alla stagione ZWS2019 targata ACSI Finalmente ci siamo. Il giorno tanto atteso che incoronerà i vincitori dello ZWS2018 è stato ufficializzato dal management del circuito e sarà sabato 8 dicembre 2018. Location confermata. Ancora una volta l elegante esclusività dell Hotel Corallo di Riccione accoglierà i brevettati della scorsa stagione per celebrare nel migliore dei modi non solo i campioni del circuito, ma anche una stagione del pedale ricca di successi e di scelte qualitative che hanno dato ragione a chi ha puntato tutto sui servizi top di gamma e sulle organizzazioni virtuose. Per l occasione X-tech, partner 2018 dello Zerowind Show, ha messo in palio per i primi classificati i seguenti premi: Per i primi classificati maglia a rete in polipropilene (http://www.xtechsport.it/shop/magliaair-evo-canotta/ ) Per i secondi classificati calza a compressione (http://www.xtechsport.it/shop/calza-xt150/ ) Per i terzi classificati sottocasco (http://www.xtechsport.it/shop/cuffia-xt99/ ) Per i quarti classificati calza da (http://www.xtechsport.it/shop/calza-xt111/ ) ciclismo Per ciclismo i quinti classificati calza da (http://www.xtechsport.it/shop/calza-professionalcarbon/) Per conoscere meglio la gamma degli articoli sportivi firmati

X-tech: www.xtechsport.it La Cerimonia finale sarà anche occasione per conoscere in modo maggiormente dettagliato le nuove tappe del Circuito 2019 e tutte le promozioni del mondo ACSI, attraverso la viva voce degli organizzatori e del responsabile nazionale Emiliano Borgna. A fine evento verrà offerto un ricco buffet per chiudere in grande stile la stagione del pedale targata ZWS. Le modalità per abbonarsi allo ZWS2019 sono semplici e veloci, basta collegarsi al sito ufficiale www.zerowindshow.com Per la classifica completa: https://www.winningtime.it/admin/admin.php?mac=circuiti em=2 CALENDARIO 2019: 1 PROLOGO : 24 MARZO GRANFONDO DEL PO FERRARA 2 TAPPA : 7 APRILE GRANFONDO COLNAGO DESENZANO DEL GARDA 3 TAPPA : 28 APRILE GRANFONDO DIECI COLLI BOLOGNA

4 TAPPA : 12 MAGGIO GRANFONDO SQUALI CATTOLICA 5 TAPPA : 26 MAGGIO GRANFONDO LIOTTO VICENZA 6 TAPPA : 9 GIUGNO GRANFONDO CAPITANO BAGNO DI ROMAGNA 7 TAPPA : 23 GIUGNO- GRANFONDO GAVIA E MORTIROLO APRICA 8 TAPPA : 30 GIUGNO GRANFONDO MARCIALONGA PREDAZZO 9 FINALE : 22 SETTEMBRE GRANFONDO BIKE DIVISION PESCHIERA DEL GARDA ZWS Gran Fondo Il Lombardia, in 1.500 sulle strade dei campioni L appuntamento, che comprendeva la salita del Ghisallo, il muro di Sormano e l arrivo sullo strappo finale di Civiglio, ha chiuso la stagione degli appuntamenti dedicati agli amatori, organizzata da RCS Sport/RCS Active Team. Al via anche campioni del pedale come Joaquim Purito Rodriguez, Johan.

Museeuw e Alessandro Vanotti Como, 14 ottobre 2018 Dopo la vittoria di Thibaut Pinot su Vincenzo Nibali in uno dei più avvincenti Lombardia degli ultimi anni, oggi 1.500 amatori si sono cimentati nella Gran Fondo Il Lombardia Enel, sulle strade dove i professionisti hanno dato spettacolo nella Classica delle foglie morte di ieri. I 101,3 km concorrenti, Ghisallo, il al Civigilio del tracciato hanno via via selezionato i che hanno dovuto affrontare la mitica salita del tremendo Muro di Sormano e, per finire, l ascesa ove era posto il traguardo. Oltre il 40 per cento dei 1.500 iscritti è arrivato da oltre confine. Tutti i cinque continenti sono stati rappresentati. Rispetto al 2017, cresce il numero delle nazionalità presenti: al via atleti di 35 paesi diversi. Le new entry sono Swaziland, Austria, Brasile, Isole Cayman, Finlandia, Hong Kong, Irlanda (con ben 18 iscritti), Macedonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Sudafrica, Turchia e Venezuela.

Una speciale delegazione dell Abu Dhabi Cycling Club, l organizzazione che si occupa di sviluppare il ciclismo ad Abu Dhabi, era al via con due rappresentanti: Talal Soudir Shir Mohamad e Rashed Abdulla Suwaidan Saeed Bin Suwaidan. La classifica assoluta maschile ha visto come vincitore Paolo Castelnovo, già al successo lo scorso anno; tra le donne successo per Sonia Passuti.

Con la Gran Fondo Il Lombardia si è conclusa la stagione 2018 degli appuntamenti organizzati da RCS Sport/RCS Active Team per gli amatori, iniziata in Toscana a marzo con Gran Fondo Strade Bianche. Il pasta party conclusivo, sempre molto apprezzato dai

partecipanti, è stata Arrivederci! al 2019. l occasione per il consueto PHOTO CREDIT: LaPresse Press Ciclismo RCS Sport GIOVEDì 11 OTTOBRE LA GRANPIEMONTE 2018: UNA CORSA REALE! GRANPIEMONTE 2018, UNA CORSA REALE La gara partirà da Racconigi e terminerà a Stupinigi toccando altre residenze sabaude lungo i 191 chilometri del suo percorso. Le Ultime due edizioni sono state vinte da corridori italiani: Giacomo Nizzolo (2016) e Fabio Aru (Campionato Italiano 2017).

Racconigi La 102a edizione del GranPiemonte NamedSport, organizzato da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport con il sostegno della Regione Piemonte, è in programma giovedì 11 ottobre con partenza da Racconigi e arrivo a Stupinigi dopo 191 chilometri. Questa edizione del GranPiemonte NamedSport è la corsa delle residenze reali dei Savoia, i re che hanno fatto l Italia con Racconigi, Pralormo, Agliè, Venaria Reale, Rivoli e Stupinigi. Un percorso studiato per toccare le Regge Sabaude che sono un fiore all occhiello di questo territorio.

PERCORSO Percorso prevalentemente pianeggiante tranne le ondulazioni attorno a Torino. Partenza da Racconigi e superamento delle pendici della collina di Superga da Chieri verso Chivasso (strade di media larghezza, a volte tortuose con brevi saliscendi) da cui sempre su strade prevalentemente piane e rettilinee la corsa raggiunge Agliè. Giro di boa e rifornimento fisso (km 89-92) attorno a Ozegna e rientro pianeggiante su Venaria Reale e quindi Rivoli. Qui le strade, a tratti nei centri cittadini, sono più articolate, ondulate e con sporadici restringimenti. Dopo Rivoli la corsa prosegue su

strade ampie e scorrevoli fino al rettilineo finale a Stupinigi. Ultimi km Ultimi 5 km prevalentemente pianeggianti o in leggera salita su strade di media larghezza con la presenza di rotatorie in serie. Rettilineo finale di 1.000 m. Da sinistra: Valerio Oderda, Sindaco di Racconigi, Mauro Vegni, Giovanni Maria Ferraris, Diego Sarno, Assessore allo Sport Comune di Nichelino (Stupinigi). DICHIARAZIONI Giovanni Maria Ferraris, Assessore allo Sport della Regione Piemonte, ha dichiarato: Questa gara rende onore alla storia e alla tradizione ciclistica della nostra regione, in un edizione che intende riscoprire il gusto di pedalare attraverso luoghi e simboli della storia sabauda. Una scelta che esprime la volontà di mettere al centro degli eventi sportivi le preziosità della nostra terra, resa grande da coloro che scrissero importanti pagine della storia italiana. Il tracciato di gara, attraversando dolci e ridenti colline,

permetterà di apprezzare alcune tra le più suggestive regge sabaude, veri e propri capolavori d arte e di architettura. Insomma, una grande competizione ciclistica in una grande terra di storia, di cultura e di passione. Mauro Vegni, Direttore dell Area Ciclismo di RCS Sport, ha dichiarato: Il rapporto speciale con questo bellissimo territorio che è il Piemonte continua a dare i suoi frutti. Abbiamo trovato nella Regione Piemonte e nell Assessore Ferraris un validissimo partner con il quale stiamo lavorando fianco a fianco per creare nuove idee dopo aver rilanciato questa bellissima corsa. Per la buona riuscita bisogna giocare di squadra e noi lo stiamo facendo grazie ad interlocutori capaci e proattivi che vogliono e sanno valorizzare il loro territorio. Dopo l idea del 2017 dare al Gran Piemonte l impronta del Campionato Italiano, vinto da Fabio Aru, quest anno abbiamo creato un percorso che toccherà alcune residenze sabaude che danno una valenza storica e artistica al puro evento sportivo. Racconigi, Pralormo, Agliè, Venaria Reale, Rivoli e Stupinigi con le loro peculiarità daranno un fascino originale a questa corsa. Tutti le manifestazioni che organizziamo diventano un veicolo unico, se guidato sapientemente, per mostrare al mondo oltre all evento sportivo le eccellenze del posto. SQUADRE 102 GranPiemonte giovedì 11 ottobre (18 formazioni di sette corridori ciascuna: 12 UCI WorldTeams e 6 UCI Professional Continental Teams) ASTANA PRO TEAM BAHRAIN MERIDA BMC RACING TEAM BORA HANSGROHE LOTTO SOUDAL MOVISTAR TEAM QUICK STEP FLOORS TEAM DIMENSION DATA

TEAM EF EDUCATION FIRST DRAPAC P/B CANNONDALE TEAM KATUSHA ALPECIN TEAM SKY UAE TEAM EMIRATES ANDRONI GIOCATTOLI SIDERMEC BARDIANI CSF GAZPROM RUSVELO ISRAEL CYCLING ACADEMY NIPPO VINI FANTINI EUROPA OVINI WILIER TRIESTINA SELLE ITALIA Foto Credit: LaPresse Press Ciclismo RCS Spor TRITTICO D AUTUNNO, GRANDI NOMI TRA GLI ISCRITTI Milano Annunciato oggi l elenco degli iscritti alle corse del Trittico d Autunno della prossima settimana, gare che chiudono la stagione europea del grande ciclismo targato RCS Sport / La Gazzetta dello Sport. Si comincia con la Milano-Torino NamedSport di mercoledì 10 ottobre, ove tra gli iscritti si segnalano i nomi di Gianni Moscon, il nuovo Campione del Mondo a Cronometro Rohan Dennis, Thibaut Pinot, Julian Alaphilippe, Mikel Landa, Adam Yates, il secondo classificato della Vuelta a España Enric Mas, Bob Jungels, Tim Wellens, Rafal Majka, Bauke Mollema, Rui Costa, Dan Martin e Ilnur Zakarin.

Il giorno seguente, giovedì 11 ottobre, vede tra gli iscritti del GranPiemonte NamedSport il neo Campione del Mondo su strada Alejandro Valverde, alla sua potenziale prima uscita in maglia iridata. Con lui tra i molti nomi di spicco il Campione Olimpico Greg Van Avermaet, Egan Bernal, Alessandro De Marchi, Davide Formolo, Tiesj Benoot, Sacha Modolo e Filippo Ganna. Sabato 13 ottobre ll Lombardia NamedSport, ultima Classica Monumento della stagione, sarà una vera e propria rivincita degli ultimi mondiali, con l intero podio della rassegna iridata tra gli iscritti: oltre a Valverde figurano infatti Romain Bardet e Michael Woods tra gli sfidanti al campione uscente Vincenzo Nibali. Accanto ad essi, tra i moltissimi nomi di spicco, vi sono Gianni Moscon, Thibaut Pinot, Julian Alaphilippe, Greg Van Avermaet, i gemelli Adam e Simon Yates, vincitore della Vuelta a España, Enric Mas, Rigoberto Uran, Tim Wellens, Primoz Roglic, Rui Costa, Wilco Kelderman, Michael Matthews e Bauke Mollema. OPERAZIONI PRELIMINARI I dettagli delle operazioni preliminari delle tre corse sono scaricabili a questo link. LE SQUADRE Qui elencate le squadre, di sette corridori ciascuna, che parteciperanno alle tre corse con i principali iscritti: 99a Milano-Torino NamedSport mercoledì 10 ottobre (21 formazioni: 15 UCI WorldTeams e 6 UCI Professional Continental Teams) ASTANA PRO TEAM Fuglsang, Fraile BAHRAIN MERIDA Visconti, Pozzovivo BMC RACING TEAM Dennis, De Marchi BORA HANSGROHE Majka, Formolo GROUPAMA FDJ Pinot, Reichenbach LOTTO SOUDAL Benoot, Wellens MITCHELTON SCOTT Adam Yates, Kreuziger

MOVISTAR TEAM Landa, Betancur QUICK STEP FLOORS Alaphilippe, Mas TEAM EF EDUCATION FIRST DRAPAC P/B CANNONDALE Rolland, Moreno TEAM KATUSHA ALPECIN Zakarin, Spilak TEAM SKY Moscon, Bernal TEAM SUNWEB Oomen, Kelderman TREK SEGAFREDO Brambilla, Mollema UAE TEAM EMIRATES Martin, Rui Costa ANDRONI GIOCATTOLI SIDERMEC Ballerini, Masnada BARDIANI CSF Ciccone, Senni ISRAEL CYCLING ACADEMY Neilands, Plaza NIPPO VINI FANTINI EUROPA OVINI Ponzi, Santaromita TEAM FORTUNEO SAMSIC Barguil, Feillu WILIER TRIESTINA SELLE ITALIA Florez, Zardini 102 GranPiemonte NamedSport giovedì 11 ottobre (18 formazioni: 12 UCI WorldTeams e 6 UCI Professional Continental Teams) ASTANA PRO TEAM Lutsenko, Fraile BAHRAIN MERIDA Colbrelli, Izagirre BMC RACING TEAM Van Avermaet, Dennis BORA HANSGROHE Formolo, Majka LOTTO SOUDAL Wellens, Benoot MOVISTAR TEAM Valverde Landa QUICK STEP FLOORS Asgreen, Capecchi TEAM DIMENSION DATA Cummings, Vermote TEAM EF EDUCATION FIRST DRAPAC P/B CANNONDALE Modolo, Breschel TEAM KATUSHA ALPECIN Zakarin, Belkov TEAM SKY Bernal, Henao UAE TEAM EMIRATES Ganna, Marcato ANDRONI GIOCATTOLI SIDERMEC Belletti, Ballerini BARDIANI CSF Guardini, Tonelli GAZPROM RUSVELO Rovny, Porsev

ISRAEL CYCLING ACADEMY Hermans, Sbaragli NIPPO VINI FANTINI EUROPA OVINI Canola, Lobato WILIER TRIESTINA SELLE ITALIA Zardini, Koshevoy 112 Il Lombardia NamedSport formazioni: 18 UCI Continental Teams) WorldTeams sabato e 6 13 UCI ottobre (24 Professional AG2R LA MONDIALE Bardet, Gallopin ASTANA PRO TEAM Fuglsang, Sanchez BAHRAIN MERIDA Nibali, Mohoric BMC RACING TEAM Van Avermaet, Dennis BORA HANSGROHE Majka, Formolo GROUPAMA FDJ Pinot, Morabito LOTTO SOUDAL Wellens, De Gendt MITCHELTON SCOTT Simon Yates, Adam Yates MOVISTAR TEAM Valverde, Landa QUICK STEP FLOORS Alaphilippe, Jungels TEAM DIMENSION DATA Cummings, Pauwels TEAM EF EDUCATION FIRST DRAPAC P/B CANNONDALE Woods, Uran TEAM KATUSHA ALPECIN Zakarin, Spilak TEAM LOTTO NL JUMBO Roglic, Bennett TEAM SKY Bernal, Moscon TEAM SUNWEB Kelderman, Matthews TREK SEGAFREDO Mollema, Skujins UAE TEAM EMIRATES Rui Costa, Martin ANDRONI GIOCATTOLI SIDERMEC Sosa, Frapporti BARDIANI CSF Ciccone, Senni ISRAEL CYCLING ACADEMY Hermans, Neilands NIPPO VINI FANTINI EUROPA OVINI Lobato, Ponzi TEAM FORTUNEO SAMSIC Barguil, Feillu WILIER TRIESTINA SELLE ITALIA Busato, Zardini PHOTO CREDIT: LaPresse Press Ciclismo RCS Sport

Sport / Vela Spirit of Portopiccolo si avvicina alla Barcolana 50 Trieste, 29 settembre 2018 La Barcolana 50 si avvicina a grandi passi e Spirit of Portopiccolo, il detentore del Trofeo, condotto come di consueto da Furio Benussi, sta preparando gli ultimi dettagli della propria partecipazione. Un percorso di avvicinamento all attesa sfida del 14 ottobre che, per gli uomini del Fast & Furio Sailing Team non si è mai interrotto da quando Spirit of Portopiccolo ha tagliato il traguardo dell ultima edizione della Barcolana. Una sfida iniziata in banchina, ancor prima che sul campo di regata, così come richiede un progetto complesso come la gestione di un Maxi e come ha inteso fare il team vincitore delle ultime edizioni della Barcolana. Furio Benussi team leader e timoniere di Spirit of Portopiccolo riassume il momento del Team alla vigilia del primo test agonistico verso la Barcolana : Spirit of Portopiccolo torna in acqua dopo essere stato oggetto di alcune migliorie sulla base dei dati che avevamo registrato nelle regate della scorsa stagione che, se pur tutte vinte (Portopiccolo Maxi Race, Trofeo Bernetti, Barcolana e Venice Hospitality Challenge), ci avevano fatto capire quale e quanto fosse il potenziale ancora da sfruttare di questa meravigliosa imbarcazione. Ci siamo pertanto concentrati sul preparare ogni singolo dettaglio che non riguarda solo l imbarcazione ma anche l equipaggio, con gli uomini che saranno a bordo di Spirit of Portopiccolo; tutti grandi velisti, amici di una vita, legati sin dall infanzia dalla comune passione per la vela e in particolare per questa