COMUNE DI SAN PANCRAZIO SALENTINO (PROVINCIA DI BRINDISI) COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 36 del 27/11/2015 OGGETTO: RICONOSCIMENTO DELLA LEGITTIMITA` DI UN DEBITO FUORI BILANCIO IN FAVORE DI DI CURSI COSIMO SALVATORE. ART. 194, COMMA 1, LETT. A) DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 AGOSTO 2000, N. 267. ( 13 RICONOSCIMENTO) Pareri (art. 49 TUEL 267/2000) allegati nel testo integrale REGOLARITA' TECNICA Parere Favorevole Il Responsabile del Settore F.to (Dott. Antonio CIURLIA) REGOLARITA' CONTABILE Parere Favorevole Il Responsabile del Settore Finanziario F.to (Dott. Domenico MUNI) PARERE DI CONFORMITA' (Art. 97, D.Lgs 267/2000) Parere favorevole dell azione amministrativa alle leggi, allo Statuto Comunale ed ai regolamenti Il Segretario Generale F.to (Dott. Domenico RUSSO) L'anno 2015 il giorno 27 del mese di novembre alle ore 20:00 nella sala P. Briganti del Comune, regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione Ordinaria, in 1ª^ seduta, su determinazione del PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Avv. Salvatore LEZZI - Fatto l'appello risultano: Presente Assente 1 Ripa Salvatore Si 2 Fina Pasquale Si 3 Scarpello Cosimo Si 4 Muscogiuri Cosimo Si 5 Buccolieri Cosimo Si 6 Lezzi Giovanni Si 7 Lezzi Salvatore Si 8 Guida Luigi Si 9 Rovito Arturo Si 10 Totaro Pancrazio Si 11 Melechì Rosa Si 12 Pennetta Cosimo Si 13 Gennaro Mario Giuseppe Si 14 Screti Antonio Si 15 Arnesano Antonio Si 16 Moscatelli Edmondo Si 17 Gravili Fedele Si Il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Avv. Salvatore LEZZI, riconosciuto il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta. Partecipa Il Segretario Generale Dott. Domenico RUSSO.
IL CONSIGLIO COMUNALE richiamato l art. 194 del T.U.E.L., che stabilisce 1. Con deliberazione consiliare di cui all art. 193, comma 2, o con diversa periodicità stabilita dai regolamenti di contabilità, gli Enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da: a) sentenze esecutive; b) copertura di disavanzi di consorzi, di aziende speciali e di istituzioni, nei limiti degli obblighi derivanti da statuto, convenzione o atti costitutivi, purché sia stato rispettato l obbligo di pareggio del bilancio di cui all art. 114 ed il disavanzo derivi da fatti di gestione; c) ricapitalizzazione, nei limiti e nelle forme previste dal codice civile o da norme speciali, di società di capitali costituite per l esercizio di servizi pubblici locali; d) procedure espropriative o di occupazione d urgenza per opere di pubblica utilità; e) acquisizione di beni e servizi, in violazione degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3 dell art. 191, nei limiti degli accertati e dimostrati utilità ed arricchimento per l Ente, nell ambito dell espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza. 2. Per il pagamento l Ente può provvedere anche mediante un piano di rateizzazione, della durata di tre anni finanziari compreso quello in corso, convenuto con i creditori. 3. Per il finanziamento delle spese suddette, ove non possa documentalmente provvedersi a norma dell art. 193, comma 3, l Ente locale può far ricorso a mutui ai sensi degli artt. 202 e seguenti. Nella relativa deliberazione consiliare viene dettagliatamente motivata l impossibilità di utilizzare altre risorse. ; vista la sentenza n.137/2015 del 13 aprile 2015 con la quale il Giudice di Pace di Brindisi, avv.to Giuseppe CAPODIECI, ha condannato questo Comune al pagamento della somma di.697,00 oltre interessi legali decorrenti dalla data del sinistro fino a soddisfo e per un totale di 735,91 in favore del sig. Di Cursi Cosimo Salvatore per i danni subiti dalla sua autovettura Peugeot Tg. BR 162 KZ per la presenza di una buca sul manto stradale mentre percorreva la via per Mesagne, nonchè al pagamento delle spese e dei compensi di lite in favore dell'avvocato Enzo Tarantino che liquida in 829,56, comprensive di IVA e Cap; rilevato che il riconoscimento dei debiti, per la fattispecie in argomento, non comporta alcun margine di apprezzamento discrezionale da parte del Consiglio Comunale; richiamato il principio contabile n. 2 approvato dall Osservatorio per la Finanza e la contabilità degli enti locali e precisamente il punto 94 che testualmente recita: I principi generali dell ordinamento richiedono agli amministratori e ai funzionari degli enti locali sia di evidenziare con tempestività le passività insorte che determinano debiti fuori bilancio, sia di adottare tempestivamente e contestualmente gli atti necessari a riportare in equilibrio la gestione modificando, se necessario, le priorità in ordine alle spese già deliberate per assicurare la copertura di debiti fuori bilancio insorti. ; richiamato il principio contabile n. 2 approvato dall Osservatorio per la Finanza e la contabilità degli enti locali e precisamente il punto 103 che testualmente recita: Nel caso di sentenza esecutiva al fine di evitare il verificarsi di conseguenze dannose per l Ente per il
mancato pagamento nei termini previsti decorrenti dalla notifica del titolo esecutivo, la convocazione del Consiglio per l adozione delle misure di riequilibrio deve essere disposta immediatamente e in ogni caso in tempo utile per effettuare il pagamento nei termini di legge ed evitare la maturazione di oneri ulteriori a carico del bilancio dell Ente ; quantificato il debito derivante dalla citata sentenza n. 137/2015 in. 1.565,47 di cui. 735,91 per sorte capitale e interessi maturati ed 829,56 per spese di giudizio comprensive di IVA e Cap; vista la relazione allegata al presente atto sotto la lettera A predisposta dal Responsabile del 1 settore Affari Generali ; ritenuto necessario provvedere al riconoscimento di legittimità del suddetto debito fuori bilancio, ai sensi dell art. 194, lettera a), del D.Lgs. 267/2000; considerato che al finanziamento del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n.137/2015 si provvederà con fondi propri di bilancio; visti: - i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi, ai sensi dell art.49 del D.Lgs.267/2000; - il parere del Revisore Contabile Unico, espresso ai sensi dell art.239, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 267/2000, come modificato dal 174/2012; dato atto che la competente Commissione consiliare ha espresso apposito parere sulla presente proposta di deliberazione; visti: - il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; - il principio contabile n.2 approvato dall Osservatorio per la Finanza e la contabilità degli enti locali; - il regolamento di contabilità approvato con delibera Consiliare n.8 del 06/03/2013; con voti favorevoli n. 11 contrari n. //, astenuti 01(Moscatelli) espressi da n. 11 Consiglieri presenti e votanti, assenti n. 06 Consiglieri ( Buccolieri, Melechi', Gennaro, Screti, Arnesano e Gravili); DELIBERA 1. provvedere, per le ragioni esposte in narrativa e qui integralmente riportate, riconosciute ed approvate, al riconoscimento, ai sensi e per gli effetti dell art.194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 267/2000, della legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n.137/2015 del Giudice di Pace di Brindisi, avv.to Giuseppe Capodieci, pari ad 735,91 in favore del Sig. Di Cursi Cosimo Salvatore ed. 829,56 in favore dell'avv.to Enzo Tarantino per spese legali di giudizio liquidate in sentenza pertanto per una somma complessiva di. 1.565,47; 2. far fronte alla complessiva spesa di 1.565,47 derivante dalla sentenza n. 137/2015 con le somme previste sul Cap. 124 " Spese per riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell'art. 194 del TUL"del bilancio anno 2015;
3. dare atto che il Responsabile unico del procedimento è il Responsabile del 1 settore Affari Generali dott. Antonio Ciurlia; 4. impartire al Responsabile unico del procedimento la direttiva di porre in essere tutti i provvedimenti gestionali conseguenti il riconoscimento della legittimità del citato debito fuori bilancio; 5. trasmettere copia della presente deliberazione alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti di Bari; 6. dichiarare, con separata votazione analoga, il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134, comma 4, del D.Lgs.267/2000.
Verbale letto, confermato e sottoscritto. Il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO f.to (Avv. Salvatore LEZZI) IL SEGRETARIO COMUNALE f.to (Dott. Domenico RUSSO) ( FIRMA DIGITALE ) Per copia conforme all originale. San Pancrazio Salentino, lì Il Segretario Generale (Dott. Domenico RUSSO) AL N 1629 PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente deliberazione è pubblicata all Albo Pretorio on-line del Comune per giorni 15 Consecutivi e cioè: dal 04/12/2015 San Pancrazio Salentino, lì 04/12/2015 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to (Dott. Domenico RUSSO) INVIO DELLA DELIBERAZIONE [ ] ai Capigruppo consiliari (art. 125, T.U.E.L. D.Lgs. 267/2000) Prot. n. del ESECUTIVITA DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione è divenuta esecutiva per: [X] Dichiarazione di immediata eseguibilità (art. 134, comma 4, T.U.E.L. D.LGS. 267/2000). [ ] Decorrenza giorni 10 dall inizio della pubblicazione. San Pancrazio Salentino, lì 04/12/2015 Il Segretario Generale (f.to Dott. Domenico RUSSO) Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.P.R. 445/00 e del Dlgs 82/2005 e successive modifiche ed integrazioni e conservato in forma digitale ai sensi e per gli effetti di legge.