GIUNTA PROVINCIALE DI BOLOGNA. Estratto dal verbale dell'adunanza del 16/09/2008 ASSESSORE REBAUDENGO PAOLO A. BARIGAZZI GIULIANO(*)

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FRONTESPIZIO GIUNTA PROVINCIALE DI BOLOGNA Prot. n. 377826/2008 del 16/09/2008 Estratto dal verbale dell'adunanza del 16/09/2008 Presiede la Presidente DRAGHETTI BEATRICE Per la trattazione dell'oggetto sotto specificato sono presenti: PRESIDENTE DELLA PROVINCIA VICE PRESIDENTE DRAGHETTI BEATRICE VENTURI GIACOMO REBAUDENGO PAOLO A. MONTERA GABRIELLA PRANTONI GRAZIANO STRADA MARCO BENUZZI ALEARDO TEDDE GIUSEPPINA(*) ALVERGNA STEFANO BURGIN EMANUELE BARIGAZZI GIULIANO(*) LEMBI SIMONA (*)=assente Partecipa il Segretario Generale GIOVANNI DIQUATTRO DELIBERA N. 460 - I.P. 3733/2008 - Tit./Fasc./Anno 10.4.1.0.0.0/4/2008 SETTORE SVILUPPO ECONOMICO, SERVIZIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E COMMERCIO Legge Regionale n. 5 del 10/03/2008 "Promozione e valorizzazione delle Botteghe storiche": Istituzione degli albi comunali delle Botteghe storiche - Criteri provinciali. F

INIZIO TESTO 2 I.P. 3733/2008 - Tit./Fasc./Anno 10.4.1.0.0.0/4/2008 SETTORE SVILUPPO ECONOMICO, SERVIZIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E COMMERCIO Oggetto: Legge Regionale n. 5 del 10/03/2008 "Promozione e valorizzazione delle Botteghe storiche": Istituzione degli albi comunali delle Botteghe storiche - Criteri provinciali. Decisione LA GIUNTA 1 PROVINCIALE A voti unanimi e palesi, anche per quanto attiene l immediata esecutività dell atto: 1. approva, in attuazione del comma 2 dell art. 3 della L.R. 5 del 10/3/08 Promozione e valorizzazione delle Botteghe storiche, l integrazione dei criteri regionali per la definizione di Bottega storica e alcune indicazioni sulla modalità di tenuta degli albi comunali secondo il contenuto di cui all allegato n. 1) Criteri e modalità per la rilevazione dei dati e delle informazioni relativi ai mercati storici e alle Botteghe storiche - Integrazioni della Provincia di Bologna, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. conferisce al presente atto, per le ragioni esposte nella motivazione, l immediata esecutività. Motivazione Cogliendo le sollecitazioni che provenivano dal territorio e anche su stimolo della Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Bologna, e in particolare il Servizio Industria, Artigianato e Commercio, ha avviato nel 2004 un percorso per la qualificazione del sistema di botteghe storiche commerciali ed artigiane, con l obiettivo di costruire l Atlante provinciale delle Botteghe storiche. A partire dal 2005 la Provincia di Bologna ha condiviso gli obiettivi del progetto e i criteri di rilevazione con le Associazioni di categoria e con i Comuni della provincia di Bologna, cui ha chiesto di segnalare le attività, commerciali ed artigianali, da verificare in sede di censimento. Tra il 2006 e il 2007, più di 700 attività commerciali e artigianali hanno ricevuto la visita dei rilevatori nei 33 Comuni della provincia che avevano aderito al progetto. Il censimento ha permesso di creare una banca dati delle botteghe storiche localizzate sul territorio provinciale e catalogate nei due Atlanti, uno dedicato alle botteghe dell Appennino bolognese e uno dedicato alle botteghe della Pianura, consultabili anche sul sito internet 1 Si veda l articolo 48 del Decreto Legislativo n. 267/2000 Testo unico degli enti locali.

3 I.P. 3733/2008 Tit./Fasc./Anno 10.4.1.0.0.0/4/2008 DELIBERA N. 460 del 16/09/2008 istituzionale 2. Negli Atlanti sono descritte in totale 412 Botteghe storiche, rispondenti ai criteri individuati 3. La Provincia di Bologna, tramite il Servizio Industria Artigianato e Commercio ha, inoltre, creato e messo a disposizione delle imprese incluse nell Atlante delle Botteghe storiche, per renderle maggiormente riconoscibili ai cittadini, un apposito marchio distintivo. Il censimento delle Botteghe storiche è stato un lavoro complesso e concertato, oltre che con i territori, con le Associazioni di categoria ed è stato realizzato e anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e del Gal Appennino Bolognese. Oltre alle azioni rivolte alla conoscenza e valorizzazione delle Botteghe storiche, la Provincia di Bologna si è impegnata con azioni volte a favorire, attraverso incentivi 4, la permanenza sul territorio delle stesse, considerando come imprescindibile la loro funzione in particolare per i centri storici minori del territorio. I destinatari del bando sono state le piccole imprese commerciali ed artigiane che, da oltre mezzo secolo, hanno o lo stesso titolare o appartengono alla stessa categoria merceologica o hanno sede nello stesso locale. Sono stati finanziati interventi volti al recupero funzionale e conservativo del locale, azioni che favorissero il ricambio generazionale e la trasmissione di impresa ma anche interventi di comunicazione e marketing. Proficuo è stato il confronto tra la Provincia e la Regione per definire congiuntamente la normativa regionale sulle Botteghe storiche anche sulla base della esperienza maturata dalla Provincia di Bologna nella realizzazione dell'atlante della Provincia di Bologna. La Regione Emilia Romagna ha emanato la legge n. 5/2008 in tema di Promozione e valorizzazione delle Botteghe storiche che ha come obiettivi la conoscenza, la valorizzazione e la promozione delle attività commerciali ed artigianali aventi valore storico, artistico, architettonico ed ambientale, situate nel territorio regionale. Strumento di realizzazione degli obiettivi indicati dalla legge regionale è la creazione dell Albo delle Botteghe storiche, la cui costruzione è affidata ai Comuni 5. 2 Si veda il sito all indirizzo web www.provincia.bologna.it/botteghestoriche. 3 Si veda l orientamento presentato alla Giunta Provinciale I.P. 3527/2007 tra gli allegati il marchio delle botteghe storiche. 4 Si veda la delibera di Consiglio Provinciale n. 79 del 2006 Linee di indirizzo e criteri per la concessione dei contributi a favore delle Botteghe storiche. 5 Si veda il comma 3 dell art. 3 Individuazione delle Botteghe storiche e dei mercati storici della L.R. 5/2008.

Le Amministrazioni Provinciali sono chiamate ad integrare i criteri regionali 6 con elementi di particolare interesse per la realtà territoriale di competenza 7. Il Servizio Industria Artigianato e Commercio ha avviato una serie di incontri sul tema 8 sia con i Comuni della provincia, durante il quale ha presentato le principali innovazioni introdotte dalla legge regionale riguardo il tema delle Botteghe storiche. Il Servizio ha inoltre fatto un quadro del lavoro svolto dalla Provincia di Bologna, in particolare a favore dei Comuni che non avevano aderito al Progetto Botteghe storiche, sia con le Associazioni di categoria del commercio e dell artigianato 9. A queste ultime è stata chiesta collaborazione nell individuazione delle imprese iscrivibili negli Albi che dovranno essere approntati dai Comuni, in virtù di quanto indicato dalla legge stessa 10. Per l integrazione dei criteri regionali, secondo quanto indicato dal comma 2 dell art. 3 della L.R. 5/2008, si è proceduto attraverso l istituzione di un gruppo di lavoro in seno al Comitato giuridico-amministrativo 11, organo previsto dall Accordo di Programma per il funzionamento dei SUAP e i rapporti con gli enti terzi 12, con il quale si è condivisa una prima bozza dei criteri 13. Il gruppo di lavoro ha elaborato un documento finale che è stato presentato per opportuna conoscenza alle Associazioni di categoria interessate 14 le quali hanno concordato sul testo presentato. Al punto 1. Requisiti ai fini dell iscrizione all Albo Comunale dell allegato 1) alla presente deliberazione, si sono escluse dalla definizione di bottega storica quelle attività che pur potendone avere i requisiti, in merito allo svolgimento dell attività dal almeno 50 anni, ne hanno perso il carattere, aderendo ad un marchio in franchising o ad una catena. Così, anche la denominazione di pub per le attività di somministrazione di alimenti e bevande, non può essere certamente ascrivibile alle tradizioni del nostro territorio. La Provincia di Bologna ha ritenuto utile introdurre un criterio integrativo 15, risultato dell esperienza maturata dal lavoro di questi anni nella stesura dell Atlante delle Botteghe 4 6 Si veda la Delibera di Giunta Regionale n. 983/2008 Definizione dei criteri e modalità per la rilevazione dei dati e delle informazioni relativi ai mercati storici e alle botteghe storiche. 7 Si veda il comma 2 dell art. 3 della L.R. 5/2008. 8 Si veda invio mail di invito, incontro avvenuto il 22/05/2008. 9 Si veda mail di convocazione, l incontro è avvenuto presso gli uffici del Servizio il 23/05/2008. 10 Si veda l art. 1 dei criteri regionali Modalità di iscrizione all Albo regionale emanati con Delibera di Giunta n. 983/2008. 11 Organo composto dai Responsabili di Sportello Unico, referenti per le diverse aree territoriali (Associazioni intercomunali o Comunità montane e di singoli Comuni). 12 Si veda la Delibera di Giunta provinciale n.118 del 2007. 13 Si vedano la convocazione dei Comuni, le segnalazioni di disponibilità e l approvazione sulla bozza definitiva conservate agli atti nel fascicolo 10.4.3/7/2008. 14 Incontro del 05/09/2008. 15 Si veda il punto 1.1 criterio integrativo provinciale dell allegato 1) Criteri e modalità della Provincia di Bologna alla presente deliberazione.

5 I.P. 3733/2008 Tit./Fasc./Anno 10.4.1.0.0.0/4/2008 DELIBERA N. 460 del 16/09/2008 Storiche; in particolare il punto 1.1 Criterio integrativo provinciale dell allegato 1) alla presente deliberazione, pone attenzione alla tradizione familiare quale elemento fortemente identificativo del radicamento dell attività nel tempo e nel territorio, in particolare nei centri minori del territorio provinciale. Si è introdotta inoltre un ulteriore modalità semplificata di iscrizione ai costituendi Albi comunali riservato a Comuni del territorio che avevano aderito al progetto Botteghe Storiche i quali erano già stati inseriti nell Atlante provinciale. La Provincia di Bologna si riserva, nel rispetto della normativa regionale, di modificare, qualora fosse ritenuto utile ai fini del miglioramento delle azioni a favore della promozione valorizzazione delle botteghe storiche del territorio, le integrazioni di cui all allegato 1) alla presente deliberazione. Per quanto sopra esposto, al fine di garantire che gli adempimenti disposti dalla legge regionale vengano espletati nel puntuale rispetto dei tempi fissati dalla legge 16, in modo da garantire il termine più ampio possibile ai Comuni per l adozione degli Albi, si rende opportuno conferire l immediata esecutività al presente atto. Pareri PARERI Si sono espressi favorevolmente 17, in relazione alla regolarità tecnica del presente atto, la Dirigente del Servizio Industria Artigianato Commercio e per la conformità giuridicoamministrativa, il Segretario Generale. Allegati Allegato 1 Criteri e modalità per la rilevazione dei dati e delle informazioni relativi ai mercati storici e alle botteghe storiche - Integrazioni della Provincia di Bologna. 16 Si veda il comma 3 dell art. 3 della L:R. 5/2008. 17 Si veda art. 49 D.Lgs. 267/2000 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali.

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7 I.P. 3733/2008 Tit./Fasc./Anno 10.4.1.0.0.0/4/2008 DELIBERA N. 460 del 16/09/2008 VOTAZIONE E PUBBLICAZIONE omissis La Presidente DRAGHETTI BEATRICE - Il Segretario Generale GIOVANNI DIQUATTRO. Estratto conforme all'originale. La presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio della Provincia per gg. 15 consecutivi dal 18/09/2008 al 03/10/2008. Bologna, 17/09/2008 IL SEGRETARIO GENERALE GIOVANNI DIQUATTRO

8 Prot. n.395548/2008 del 29/09/2008 ESECUTIVITA' DELIBERA N. 460 del 16/09/2008 - Tit./Fasc./Anno 10.4.1.0.0.0/4/2008 Oggetto: SETTORE SVILUPPO ECONOMICO, SERVIZIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E COMMERCIO Legge Regionale n. 5 del 10/03/2008 "Promozione e valorizzazione delle Botteghe storiche": Istituzione degli albi comunali delle Botteghe storiche - Criteri provinciali. =========================================================================== Divenuta esecutiva il 29/09/2008 ai sensi dell'art.134 c.1 del T.U. 18/8/2000, n.267. Bologna, 29/09/2008 IL SEGRETARIO GENERALE GIOVANNI DIQUATTRO ===========================================================================