COMUNE DI SANTA MARIA MAGGIORE PROVINCIA VERBANO-CUSIO-OSSOLA

Documenti analoghi
REGOLAMENTO EROGAZIONE CONTRIBUTI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI A PERSONE, ENTI PUBBLICI E PRIVATI (ART. 12 L N. 241).

C O M U N E D I T A R V I S I O P R O V I N C I A DI U D I N E

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

CONSORZIO SOCIO ASSISTENZIALE ALBA-LANGHE-ROERO

REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEI CRITERI E MODALITA PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI, NONCHÉ PER L

COMUNE DI TRAVEDONA MONATE

COMUNE DI GERMAGNANO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PROVVIDENZE AI SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE N.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI A ENTI PUBBLICI E PRIVATI, NELLE MATERIE DI COMPETENZA DEL

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI A PERSONE ED ENTI PUBBLICI E PRIVATI.

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE. Provincia di Cuneo REGOLAMENTO

Regolamento per la concessione di finanziamenti e benefici economici a persone ed enti pubblici e privati

REGOLAMENTO COMUNALE EROGAZIONE CONTRIBUTI

COMUNE DI TREPPO CARNICO PROVINCIA DI UDINE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI

REGOLAMENTO DEI CONTRIBUTI

Comune di Passirano. Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI E PER L ATTRIBUZIONE DI PATROCINIO

COMUNE DI CASOREZZO (Prov. di Milano)

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ED ALTRE EROGAZIONI ECONOMICHE A FAVORE DI PERSONE E SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI, ASSOCIAZIONI, ISTITUZIONI

Comune di Comacchio REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI DI CUI ALL'ART. 12 DELLA LEGGE 241/1990.

COMUNE DI SAN MARCELLINO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI, ECC..

COMUNE DI PRESEGLIE. Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI ED AUSILII FINANZIARI AD ENTI ED ASSOCIAZIONI

Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati di Roma

INDICE CAPO I DISCIPLINA GENERALE. Contributi ordinari e straordinari. Altri interventi di carattere straordinario

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI. (Ex Art. 12 L. n. 241/1990) Approvato con Deliberazione di Assemblea n. 55 del

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E DI BENEFICI ECONOMICI

PROVINCIA DI UDINE INDICE

Comune di Pieve Ligure Provincia di Genova

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO E DI CONTRIBUTI O BENEFICI ECONOMICI AD ASSOCIAZIONI, SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI

Regolamento CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI E PER L ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI

C O M U N E D I F L A I B A N O P R O V I N C I A D I U D I N E

Comune di Borgo San Siro Provincia di Pavia

REGOLAMENTO COMUNALE per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari a persone, associazioni, enti pubblici e privati

REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

C o m u n e d i B r u n a t e. P r o v i n c i a di C o m o

COMUNE DI AMATRICE. (Provincia di Rieti) Regolamento Albo Associazioni

COMUNE DI TARCENTO PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI VALLEFOGLIA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI ENTI E ASSOCIAZIONI NON AVENTI SCOPO DI LUCRO

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE E LA VALORIZZAZIONE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

Art. 1. Art. 2. Art. 3. Nella domanda, da redigersi in carta semplice, devono essere evidenziate obbligatoriamente le seguenti indicazioni:

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO E DI CONTRIBUTI O BENEFICI ECONOMICI AD ASSOCIAZIONI, SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI INDICE

COMUNE DI MONTESE Provincia di Modena Via Panoramica, Montese

COMUNE DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA

COMUNE DI BONASSOLA Provincia della Spezia Via Beverino 1 cap tel fax

CRITERI E MODALITA PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AD ENTI, ASSOCIAZIONI, COMITATI ED ORGANIZZAZIONI SOCIALI, CULTURALI, RICREATIVE E SPORTIVE.

* * * * * * * * * * * REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILII FINANZIARI * * * * * * * * * *

Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e per la attribuzione di vantaggi economici. (art.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A ENTI E ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO PER I RAPPORTI CON LE ASSOCIAZIONI. (Approvato con delibera numero 23 del 22 Giugno 2006)

CITTA di AVERSA Provincia di Caserta

UNIONE DEI COMUNI PIAN DEL BRUSCOLO (Provincia di Pesaro e Urbino)

Comune di Sanluri. Provincia del Medio Campidano

COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI SIENA

Regolamento per la concessione di contributi e di altre forme di sostegno economico-finanziario a soggetti pubblici e privati

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI

COMUNE DI VILLAFALLETTO

ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI VANTAGGI ECONOMICI

APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.52 DELL'8 OTTOBRE 2008, ESECUTIVA.

Modifiche in neretto per facilità di consultazione

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

COMUNE DI PAVIA DI UDINE

COMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO

REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.)

(Delibera UdP n. 34/2014, come modificata dalla delibera UdP n. 80/2014)

COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO

COMUNE DI GREZZANA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, PATROCINIO

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI

Regolamento Comunale per la concessione del patrocinio, di contributi o benefici economici ad associazioni, soggetti pubblici e privati

COMUNE DI TRESIGALLO

COMUNE DI CASTELLETTO MERLI PROVINCIA DI ALESSANDRIA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI

COMUNE DI BREGANZE PROVINCIA DI VICENZA

COMUNE DI CAMPOSANTO Provincia di Modena

Oggetto del regolamento - Finanziamento. Art. 2 Definizioni Art. 3 Strumenti Art. 4 Soggetti beneficiari dei contributi o sovvenzioni...

ALLEGATO A ALLA DELIBERA del Commissario Prefettizio N 568 del 23/11/90

CAPO I Norme Generali. Art.1 Oggetto

COMUNE DI SAN PIETRO MOSEZZO

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C. N. 138.DEL

REGOLAMENTO COMUNALE per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari e per l attribuzione di vantaggi economici

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA' DI CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PROVVIDENZE SIMILARI AD ENTI ED ASSOCIAZIONI.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUZIONI E VANTAGGI ECONOMICI PER FINALITA SOCIALI E CULTURALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PROVVIDENZE AI SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE N.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI ED ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI PATROCINI

COMUNE DI FOLLO PROVINCIA DELLA SPEZIA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI, AUSILI ECONOMICI E CONTRIBUTI DA PARTE DELL ENTE PARCO REGIONALE APPIA ANTICA

REGOLAMENTO. Comune di Follonica. per la concessione del patrocinio e di contributi o benefici economici ad associazioni, soggetti pubblici e privati

Regolamento interno per la concessione di patrocini e contributi dell Ente Parco Naturale Regionale di Bracciano - Martignano

COMUNE DI ISILI PROVINCIA DI CAGLIARI

Criteri per la determinazione dei contributi da concedere ad Istituzioni private ex art. 34 della legge provinciale 12 luglio 1991, n 14.

Regolamento Comunale per l'erogazione di Contributi per la Pratica Sportiva

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI, AUSILI ECONOMICI E CONTRIBUTI DELL ENTE REGIONALE ROMANATURA

COMUNE DI UBOLDO Piazza S. G. Bosco n Uboldo (Va)

Transcript:

COMUNE DI SANTA MARIA MAGGIORE PROVINCIA VERBANO-CUSIO-OSSOLA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI A PERSONE ED ENTI PUBBLICI E PRIVATI Art. 12 LEGGE 07.08.1990 n. 241 Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 93 in data 28.12.1990 e modificato con: -deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 in data 22.02.1991 -deliberazione del Consiglio Comunale n. 49 in data 24.11.2000 -deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 in data 12.05.1992

-ART. 1- Il Comune di S.Maria Maggiore concede, nei limiti delle proprie disponibilità finanziarie, annualmente determinate, sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari a persone, Enti Pubblici e Privati, al fine di promuovere iniziative finalizzate allo sviluppo delle attività nei settori economico-produttivo, commerciale, turistico, socio-assistenziale, ambientale, culturale e sportivo. -ART. 2- Possono beneficiare delle agevolazioni previste dall art. 1 i soggetti promotori di iniziative aventi le seguenti caratteristiche: a) siano rilevanti nell ambito dello specifico contesto territoriale; b) vengano effettuate nel rispetto delle disposizioni vigenti nelle singole materie. - ART. 3 - Per ottenere le agevolazioni previste dal presente Regolamento, i soggetti promotori devono presentare domanda al Comune di Santa Maria Maggiore in carta semplice entro il 30 agosto di ogni anno. Per le attività eccezionalmente non programmabili entro il termine suddetto la domanda deve essere presentata in tempo utile per un adeguato esame dell iniziativa da parte dell Amministrazione Comunale. Le domande sottoscritte dal legale rappresentante devono essere corredate da ogni elemento utile a valutare la conformità dell iniziativa a quanto previsto dall art. 2 e devono indicare se per la medesima iniziativa siano state richieste o si abbia intenzione di richiedere agevolazioni da parte di altri soggetti pubblici. Alla domanda devono essere allegati: a)relazioni illustrativa dell attività proposta e sua finalità. b)piano finanziario delle entrate e delle spese previste. -ART. 4- L entità del contributo, per ciascuna delle iniziative proposte è determinata con deliberazione della Giunta Comunale di S. Maria Maggiore valutando l ampiezza e l articolazione del programma, nonché la sua efficacia per la valorizzazione del settore interessato. L utilizzo gratuito o agevolato di immobili, strutture, suolo pubblico, da parte di Enti o Associazioni senza scopo di lucro aventi fini di promozione dell attività ricreativa, culturale e sportiva costituisce vantaggio economico a favore dei soggetti utilizzatori e deve essere disposto dalla Giunta Comunale su domanda dei soggetti interessati alla quale dovrà essere allegata relazione sull attività svolta e da svolgere nonché sull uso specifico del bene richiesto

-ART. 5- Le agevolazioni in argomento, come determinate dalla Giunta Comunale, sono liquidate dal Responsabile del Servizio previo accertamento della realizzazione delle iniziative finanziate. A tal fine il soggetto attuatore deve presentare al Comune entro 120 giorni dalla data di ultimazione delle attività la seguente documentazione: a) Relazione sulla attività realizzata e sui risultati conseguiti b) Rendiconto delle entrate e delle spese Qualora l iniziativa sia stata realizzata in misura ridotta o le spese siano state notevolmente inferiori a quelle preventivate, la liquidazione delle agevolazioni può essere proporzionalmente ridotta. - ART. 6 - I termini per la presentazione delle domande di cui all art. 3, commi 1 e 2 del presente Regolamento decorrono dal 1 Gennaio 1991. Per quanto concerne le domande pervenute nell anno 1990 non si terrà conto dei termini di cui all art. 3, commi 1 e 2, per cui l Amministrazione Comunale valuterà la rispondenza delle iniziative con i contenuti del presente Regolamento. Capo II DISPOSIZIONI IN MATERIA SOCIO-ASSISTENZIALE - ART. 7 - Per il settore socio-assistenziale di applicano, oltre alle precedenti disposizioni, anche quelle contenute nel presente capo. In particolare possono essere concessi contributi, sovvenzioni, sussidi ad ausili finanziari ad Enti Pubblici e privati che operano nello specifico settore assistenziale ed abbiano finalità socio-assistenziali, quali ad es.: Asili Infantili privati operanti nel territorio comunale, Centro Anziani di Valle Vigezzo, Società Operaia di Mutuo Soccorso, A.I.D.O., A.V.I.S., A.I.A.S., Associazione mutilati ed invalidi del lavoro. Per ottenere le agevolazioni previste dal presente Regolamento tali Enti dovranno presentare bilancio o rendiconto annuale dall'ente stesso. Possono essere inoltre concessi contributi, sussidi, sovvenzioni ed ausili finanziari a quei cittadini del territorio comunale che vengono a trovarsi in condizioni di particolare indigenza economica sia per motivi contingenti che per situazioni connesse al loro stato permanente. In tali casi si applicano anche le disposizioni seguenti.

- ART. 8 - L' erogazione dell'assistenza economica può essere disposta a favore: 1) di quei soggetti che abbiano un reddito familiare inferiore a lire 6.000.000= limite di reddito aggiornabile con decadenza biennale. 2) di quei cittadini che siano colpiti nella loro sfera patrimoniale, familiare e lavorativa da eventi eccezionali ed imprevedibili tali da alterarne le condizioni indispensabili di vita. Il contributo in tal caso ha carattere straordinario, è rapportato all'entità dei danni subiti e viene concesso una tantum. 3) Di quei cittadini che siano handicappati la cui famiglia debba sostenere delle spese indispensabili per il loro inserimento nell'ambito scolastico e sociale. -ART. 9 - Nei casi sopraindicati il Comune deve prima provvedere a diffidare gli eventuali congiunti dei soggetti di che trattasi a prestare gli alimenti secondo quanto prevedono le norme di diritto civile, promuovendo tutte le azioni atte a salvaguardare l'interesse degli inabili. - ART. 10 - Non possono costituire elemento di discriminazione nel riconoscimento dell'intervento assistenziale, l'età, il sesso, la religione, le idee politiche, l'ambito sociale. -ART. 11 - L'erogazione del contributo è disposta previ istruttoria dell'amministrazione che accerti il possesso dei requisiti previsti dall' art. 8 per l ottenimento dei benefici. - ART. 12 - Le domande degli interessati di cui all'art. 3 dovranno essere integrate da notizie sulla composizione del nucleo familiare e dei parenti più prossimi eventualmente tenuti all'assistenza ai sensi del codice civile, da copia dell'ultima dichiarazione dei redditi presentata, e, a seconda dei casi, di danni subiti dagli eventi eccezionali ed imprevedibili, dei costi occorrenti all'inserimento nell'ambito scolastico e sociale degli handicappati.

Capo III ALBO DEI BENEFICIARI DI PROVVIDENZE DI NATURA ECONOMICA Art. 22 DELLA LEGGE 30.12.1991 n. 412 - ART. 13 - E istituito l Albo dei beneficiari di provvidenze di natura economica sul quale vanno registrati tutti i soggetti, ivi comprese le perone fisiche, a cui siano stati erogai in ogni esercizio finanziario contributi, sovvenzioni, crediti, sussidi e benefici economici a carico del bilancio comunale. L Albo è aggiornato annualmente entro il 31 Marzo con l inclusione dei soggetti di benefici attribuiti nel precedente esercizio. L Albo è istituito in conformità al 1 comma del presente articolo ed i successivi aggiornamenti annuali sono trasmessi in copia autentica, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri entro il 30 Aprile di ogni anno. - ART. 14 - Sull Albo vanno riportate le seguenti informazioni: 1) Indicazione dei soggetti beneficiari con le generalità e il domicilio degli stessi, qualora si tratti di persone fisiche e nel caso di Enti, Associazioni e Comitati, con la specificazione della denominazione e della sede sociale; 2) Numero partita I.V.A. od, in assenza, codice fiscale del Presidente dell Ente, Associazione o Comitato; 3) Quantificazione della provvidenza; 4) Finalità dell intervento; 5) Estremi della deliberazione di concessione; 6) Disposizione di Legge sulla base della quale hanno avuto luogo le erogazioni o, in mancanza, norma regolamentare. - ART. 15 - Alla redazione e tenuta dell Albo ed agli aggiornamenti successivi provvede l impiegato comunale di qualifica apicale addetto ai servizi contabili sulla base delle risultanze contabili e degli atti deliberativi. Dell approvazione dell Albo è data comunicazione ai cittadini con apposito avviso. L Albo può essere consultato da ogni cittadino. Il Sindaco dispone quanto necessario per assicurare la massima possibilità di accesso e pubblicità. Copia dell Albo è trasmessa dal Sindaco alla Presidenza del Consiglio dei Ministri entro il 30 Aprile di ogni anno.