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REGIONE PIEMONTE BU27 06/07/2017 Codice A1502A D.D. 30 giugno 2017, n. 584 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Fondo regionale di garanzia per l'accesso al credito a favore delle nuove imprese e dei lavoratori autonomi. Modifiche alla determinazione n. 531 del 05.08.2014 "Modalita' e procedure per la concessione delle garanzie". Visti il comma 6 dell articolo 42 della L.R. n. 34/2008 e s.m.i. che prevede l attivazione di un Fondo di garanzia per l accesso al credito a favore delle nuove imprese e dei lavoratori autonomi, di cui al comma 1 del predetto articolo; la lettera c) del comma 5 dell articolo 42 che prevede a favore delle nuove imprese e dei lavoratori autonomi finanziamenti agevolati per la realizzazione di investimenti e per spese relative all attivazione e adeguamento dei locali e degli impianti, necessari per l'esercizio dell'attività; la D.G.R. n. 39 12570 del 16.11.2009, con la quale sono state affidate a Finpiemonte le attività e le funzioni connesse alla gestione del Fondo regionale per la nascita e lo sviluppo di iniziative di lavoro autonomo e di creazione d impresa ; la determinazione dirigenziale n. 445 del 05.08.2010, con la quale è stato approvato lo schema di contratto per disciplinare i rapporti tra la Direzione regionale competente e Finpiemonte S.p.A., che è stato sottoscritto in data 11.10.2010, repertorio n. 15639; la D.G.R. n. 25 7442 del 15.04.2014, con la quale sono stati approvati nuovi criteri e nuove modalità di attuazione degli interventi previsti dall art. 42, commi 1, 4 e 5, della L.R. n. 34/2008 e s.m.i., a decorrere dall anno 2014, nonché gli allegati A, B e C alla deliberazione, di cui costituivano parte integrante; la determinazione n. 54 del 19.12.2014, con la quale è stato approvato lo schema di Atto aggiuntivo al contratto di affidamento a Finpiemonte S.p.A. sopra citato, atto che è stato sottoscritto digitalmente in data 17.02.2015, repertorio n. 00050 del 25.02.2015; la determinazione n. 1024 del 16.12.2015, con la quale è stata sospesa, dal 19.12.2015, la presentazione delle domande di finanziamento a tasso agevolato per la realizzazione di investimenti, di spese per attivazione e adeguamento dei locali e degli impianti e delle domande di garanzie per l accesso al credito a favore delle nuove imprese e dei lavoratori autonomi, incentivi previsti dall art. 42, commi 1, 5 e 6 della L.R. n. 34/2008, tenuto conto delle nuove disposizioni in materia di politiche attive del lavoro, di cui alla L.R. n. 23/2015 (Riordino delle funzioni amministrative conferite alle Province in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 - Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni) ; la D.G.R. n. 11 4552 del 09.01.2017 avente ad oggetto: Legge regionale n. 34/2008 e s.m.i. Art. 42, commi 1, 4 e 5 Misure a favore dell autoimpiego e della creazione d impresa. Criteri per la gestione degli incentivi a decorrere dall anno 2017. Revisione

dell affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle attività e delle funzioni connesse alla gestione delle predette Misure. Modifiche alla D.G.R. n. 7-6869 del 11.12.2013, la D.G.R. 7 6869 del 11.12.2013, con la quale sono stati formulati criteri generali per l utilizzazione del Fondo regionale di garanzia per l accesso al credito a favore delle nuove imprese e dei lavoratori autonomi, di cui al comma 1 dell art. 42 della l.r. 34/2008 e s.m.i, la determinazione n. 531 del 05.08.2014 con la quale sono state stabilite le modalità e le procedure di concessione delle garanzie in attuazione dei regimi previsti dalla D.G.R. n. 39 12570 del 16.11.2009 e dalla D.G.R. n. 25 7442 del 15.04.2014; ritenuto di: riattivare il Fondo regionale di garanzia per l accesso al credito a favore delle nuove imprese e dei lavoratori autonomi i cui interventi sono stati sospesi con la sopra citata determinazione n. 1024 del 16.12.2015 utilizzando le economie già allocate nel Fondo medesimo; modificare la determinazione n. 531 del 05.08.2014 estendendo la prestazione delle garanzie fideiussorie alle banche convenzionate anche sui finanziamenti da erogare a favore delle imprese, delle società e dei lavoratori autonomi che presenteranno domanda di finanziamento a tasso agevolato secondo il regime attivato dalla D.G.R. n. 11 4552 del 09.01.2017; attestata la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi della D.G.R. n. 1 4046 del 17.10.2016. IL DIRIGENTE visti gli artt. 4 e 16 del d.lgs. 165/2001 Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e successive modifiche ed integrazioni; visti gli artt. 17 e 18 della l.r. 23/2008 Disciplina dell organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale ; in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 7 6869 del 11.12.2013 e con D.G.R. n. 11 4552 del 09.01.2017; determina Di modificare la determinazione n. 531 del 05.08.2014 con la quale è stato attivato il Fondo regionale di garanzia per l accesso al credito a favore delle nuove imprese e dei lavoratori autonomi, di cui all art. 42, comma 6, della L.R. n.34/2008 e s.m.i., sostituendo l Allegato A, di cui costituisce parte integrante, con l Allegato A1 alla presente determinazione. Di approvare le modalità e le procedure, previste nell allegato A1 alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante, per la concessione di garanzie fideiussorie alle banche convenzionate sui finanziamenti da erogare a favore delle imprese, delle società e dei lavoratori autonomi che presenteranno domanda di finanziamento a tasso agevolato secondo il regime attivato dalla D.G.R. n. 11 4552 del 09.01.2017. Di stabilire che le domande per accedere al Fondo regionale di garanzia per l accesso al credito a favore delle nuove imprese/società e dei lavoratori autonomi devono essere presentate utilizzando appositi moduli predisposti dall Amministrazione regionale in conformità alla legge regionale in

oggetto indicata, alla D.G.R. n. 7 6869 del 11.12.2013 che ha formulato i criteri per l utilizzazione del Fondo modificata dalla D.G.R. n. 11 4552 del 09.01.2017. Di affidare a Finpiemonte S.p.A., avente sede sociale in Galleria San Federico n. 54, 10122 Torino, C.F. 01947660013, le attività e le funzioni connesse con la riattivazione del Fondo regionale di garanzia per l accesso al credito a favore delle nuove imprese e dei lavoratori autonomi, nelle more del perfezionamento di apposito contratto. Alla stipula di apposito contratto si provvederà con apposito provvedimento a norma: della Convenzione Quadro, approvata dalla D.G.R. n. 2 13588 del 22.03.2010, modificata ed integrata dalla D.G.R. n. 17 2516 del 30.11.2015, della D.G.R. n. 7 6869 del 11.12.2013 modificata dalla D.G.R. n. 11 4552 del 09.01.2017 con la quale sono stati formulati i nuovi indirizzi per la gestione del sopra citato Fondo, dell Allegato A1 alla presente determinazione. Il presente provvedimento è efficace per le domande presentate a decorrere dalla data di pubblicazione del medesimo sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 Pubblicità degli atti amministrativi dello Statuto e dell art. 5 Contenuto del Bollettino Ufficiale telematico della L.R. n. 22/2010. nonché ai sensi dell art. 23, comma 1, lett. b) e dell art. 26, comma 1, del d.lgs. n 33/2013 e s.m.i. Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni nel sito istituzionale dell Ente, nella sezione Amministrazione trasparente. Il Dirigente del Settore Dr. Felice Alessio Sarcinelli Visto: Il Direttore regionale Dr. Gianfranco Bordone Allegato

ALLEGATO A1 alla determinazione n. del MODALITA E PROCEDURE PER LA CONCESSIONE DI GARANZIE A FAVORE DELLE NUOVE IMPRESE E DEI LAVORATORI AUTONOMI 1. FINALITA` E OBIETTIVI Ai sensi del comma 6 dell art. 42 della L.R.n. 34/2008 e s.m.i., è attivato il Fondo rotativo Fondo regionale di garanzia per l accesso al credito a favore delle nuove imprese e dei lavoratori autonomi a favore dei beneficiari delle Misure previste dal sopra citato articolo. L attivazione, la gestione del Fondo e la concessione delle garanzie è affidata a Finpiemonte S.p.A. 2. BENEFICIARI Possono accedere ai benefici del Fondo le imprese individuali, società di persone, società di capitali, comprese le società a responsabilità limitata semplificata e lavoratori autonomi (di seguito indicati come beneficiari), che abbiano presentato alla Regione Piemonte, ai sensi della determinazione n. 523 del 15.06.2017, Allegato A e Allegato B, domanda di finanziamento a tasso agevolato, approvata dal Comitato tecnico di valutazione previsto dalla deliberazione vigente che ha approvato gli indirizzi per la gestione degli interventi di cui alla lettera c), comma 5 dell art. 42 della L.R. n. 34/2008 e s.m.i.. 3. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E PROCEDURE La richiesta di accesso al Fondo di garanzia può essere presentata alla Regione Piemonte contestualmente alla presentazione della domanda di finanziamento agevolato. La domanda di accesso al Fondo di garanzia deve essere presentata su appositi moduli predisposti in conformità alla legge regionale predetta, alla D.G.R. n. 7 6869 del 11.12.2013 che ha formulato i criteri per l utilizzazione del Fondo modificata dalla D.G.R. n. 11 4552 del 09.01.2017, sottoscritta ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., dal Titolare/ legale rappresentante del soggetto beneficiario o dal lavoratore autonomo. 4. MODALITA DI AGEVOLAZIONE La garanzia interviene a copertura dell 80% della quota di finanziamento erogata con fondi bancari a favore dell impresa/società o del lavoratore autonomo. La prestazione della garanzia avverrà a costo zero; il Fondo opera come garanzia sostitutiva, per cui la banca non potrà richiedere, per il medesimo finanziamento, ulteriori garanzie al soggetto beneficiario. Il limite massimo di intervento del Fondo di garanzia è pari ad Euro 48.000,00 per le nuove imprese/società ed è pari ad Euro 24.000,00 per i lavoratori autonomi. Per i beneficiari in ambito prioritario, ad esclusione delle società a responsabilità limitata semplificata, il limite massimo di intervento è pari ad Euro 38.400,00 per le imprese/società ed è pari ad Euro 19.200,00 per i lavoratori autonomi. 5. CAUSE DI REVOCA DELL AGEVOLAZIONE Le garanzie concesse a favore dei soggetti beneficiari sono revocate da Finpiemonte S.p.A. quando intervengono le cause di revoca del finanziamento agevolato previste dalla determinazione che ha approvato le Modalità di presentazione delle domande e procedure per la concessione dei finanziamenti a tasso agevolato vigente alla data di presentazione della domanda. Nei casi di revoca del finanziamento agevolato il beneficiario perderà l agevolazione (ossia la concessione della garanzia a costo zero), con l obbligo di corrispondere alla Regione Piemonte per il tramite di Finpiemonte S.p.A. l importo dell aiuto (in termini di de minimis) ricevuto indebitamente sotto forma di garanzia e comunicato nel provvedimento di concessione. 1

ALLEGATO A1 alla determinazione n. del Nell ipotedi di revoca totale dell agevolazione e di escussione della garanzia da parte dell Istituto di credito, Finpiemonte potrà rivalersi sul beneficiario dell importo pagato a titolo di garanzia. La commissione dovrà essere corrisposta anche nel caso di estinzione anticipata del finanziamento bancario, per il periodo di fruizione della garanzia regionale. La commissione non è dovuta nel caso in cui la stessa risulti pari o inferiore ad Euro 250,00. 6. DE MINIMIS E CUMULABILITA Le provvidenze di cui al presente allegato sono soggette al regime "de minimis" previste dalla normativa comunitaria in materia di aiuti di stato (Regolamento (UE) del 18 dicembre 2013 n. 1407 del 18 dicembre 2013 - GUUE L 352 del 24.12.2013). L importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad un impresa unica non può superare i 200.000,00 Euro nell arco di tre esercizi finanziari; l importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad un impresa unica nel settore del trasporto su strada non può superare i 100.000,00 Euro (art. 3, comma 2 del predetto Regolamento de minimis ). Per impresa unica si intende l insieme delle imprese fra le quali esiste una delle relazioni previste dall art. 2, comma 2, del predetto Regolamento de minimis. Nel rispetto del predetto Regolamento, le agevolazioni di cui al presente Allegato, non sono cumulabili con altri aiuti concessi dalla Regione, da altri enti pubblici, dallo Stato e dall'unione europea per i medesimi costi e per le medesime iniziative. 7. RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO Ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si individua: - il responsabile pro tempore dell Area Agevolazione e Strumenti finanziari di Finpiemonte S.p.A., quale responsabile del procedimento di concessione degli incentivi previsti dal presente provvedimento; - il responsabile pro tempore dell Area Controlli di Finpiemonte S.p.A., quale responsabile del procedimento di revoca degli incentivi previsti dal presente provvedimento. 2