Dr Massimo Lupoli Dr Bruno OLIVA Dr Raffaele SACERDOTI La nuova gestione del paziente ortodontico: diagnosi e trattamento con tecnica OMP Orthodontic Mediterranean Prescription i i i i sesta edizione Firenze Hotel Michelangelo Corso in fase di accreditamento
relatori Dr Massimo Lupoli Laurea in Medicina e Chirurgia. Specialista in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Specialista in Ortognatodonzia. Professore a.c. Università Cattolica del Sacro Cuore Roma Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia. Socio Ordinario S.I.D.O. (Società Italiana di Ortodonzia). A.A.O. (American Association of Orthodontists) International member. W.F.O. Fellow (World Federation of Orthodontists) Socio EOS (European Orthodontic Society). Ha ottenuto il certificato di eccellenza in Ortodonzia (Italian Board of Orthodontics) nel 2003 e quello Europeo (European Board of Orthodontics) nel 2007. Certificato Post-Graduate New York University School of Dentistry dipartimento di Ortodonzia. Certificato Mount Sinai Hospital di Detroit, reparto di Ortodonzia Pre- Chirurgica. È autore del libro Ortodonzia Pratica Contemporanea Ed. Quintessenza. È co-autore del libro The phenomenon of Low Friction Techniques: State of the Art edito dalla Società Italiana di Ortodonzia. Docente per la Regione Toscana per il corso di aggiornamento in Ortodonzia per Pediatri di Famiglia per l anno 1996/97. Ha tenuto conferenze sulla tecnica in Italia, Stati Uniti, Messico, Spagna, Portogallo e Russia, Bulgaria, India e Repubblica Ceca. Dr Bruno Oliva Laurea in Medicina e Chirurgia. Specializzazione in Odontostomatologia. Specializzazione in Ortognatodonzia. Professore a.c. Scuola di Specializzazione di Ortognatodonzia dell Università Cattolica S. Cuore di Roma. Professore a.c. di cefalometria computerizzata della Scuola di Specializzazione di Ortognatodonzia dell Università degli studi di Brescia. Incarico di insegnamento di Ortognatodonzia nel Corso di Laurea di Logopedia dell Università Cattolica del S. Cuore di Roma - sede di Campobasso dal 2008 al 2010. Docente Master Universitario in Ortognatodonzia clinica dell Università Cattolica del S.Cuore di Roma dal 2005. Docente del Corso di Perfezionamento in Diagnosi e Terapia delle disfunzioni delle A.T.M, Università Cattolica del S.Cuore di Roma anno accademico 2005/2006 e 2006/2007. Docente nel Master di gestione dell attività odontoiatrica presso azienda spedali civili di Brescia Università degli Studi, per l anno 2000, 2001, 2002. Socio attivo S.I.D.O. (Società Italiana di Ortodonzia); Socio EOS (European Orthodontic Society); W.F.O. Fellow (World Federation of Orthodontists); A.A.O. (American Association of Orthodontists) International Member; Socio Fondatore SIBOS (Società Italiano di Biomeccanica e Ortodonzia Segmentata); Socio Centro Cochrane Italiano. È autore di pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e straniere. In collaborazione con il Prof. Paganelli è autore del capitolo di Cefalometria computerizzata in Atlante di Radiologia odontoiatrica ai fini diagnostici R. Rodriguez y Baena, Quintessenza Edizioni Rho (Mi), 2009. Vincitore Premio miglior Poster, International Congress SIDO 2010. Dr Raffaele Sacerdorti Il dottor Raffaele Sacerdoti è nato a Firenze il 20 ottobre 1968. Ha conseguito la laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria con il massimo dei voti e lode nel 1994 presso l Università degli Studi di Firenze ed il titolo di Dottore di Ricerca in Pediatria Clinica e Preventiva presso la stessa Università nel 2003. Specialista in Ortognatodonzia dal 2006 - Scuola di Specializzazione di Ortognatodonzia dell Università degli Studi di Pavia. Pratica la libera professione come ortodontista dal 1995. È autore di varie pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e straniere. Ha tenuto conferenze in Italia e all estero. Socio ordinario S.I.D.O. (Società Italiana di Ortodonzia). Membro dell Accademia italiana di Ortodonzia.
presentazione del corso L attualità e le novità di questo processo di apprendimento è di due tipi: la divisione in moduli di livello crescente dal base all avanzato per permettere di avvicinarsi per la prima volta alla diagnosi in Ortodonzia, di conoscere argomenti più avanzati e approfondire argomenti specifici per completare il percorso formativo in ortodonzia; il secondo, non meno importante, è la continua trasposizione delle nozioni teoriche in competenze cliniche e capacità manuali. La denominazione del corso vuole significare che, attraverso un percorso didattico non solo teorico, ma soprattutto pratico, si otterranno le nozioni basilari che permetteranno di comprendere i segreti del successo del trattamento ortodontico: Imparare a fare ORTODONZIA In maniera da riconoscere mediante la diagnosi e la valutazione di casi trattati: COME si differenzia una tipologia da un altra. COSA fare nelle varie tipologie di casi PERCHÉ un caso appartiene ad una tipologia piuttosto che ad un altra e, quindi, perché evitare di trattarlo se non si è in grado di farlo con sicurezza(e saper valutare la possibilità di cambiare piano di trattamento) QUANDO è il momento più utile per iniziare il trattamento QUALE tipo di biomeccanica o di apparecchiature da utilizzare. In maniera Semplice Mediante la SEMPLIFICAZIONE delle meccaniche di trattamento del nuovo sistema RPM di McLaughlin. Mediante tecniche di apprendimento basate su problemi (Problem based learning) che consentono la semplificazione dei processi di acquisizione delle conoscenze necessarie e sufficienti ad eseguire un corretto trattamento ortodontico; dalle nozioni di intercettiva e ortopedia funzionale al trattamento in 2 fasi e alla biomeccanica. Mediante l apprendimento,nei corsi avanzati, della gestione di tutti gli apparecchi accessori, gli espansori e i distalizzatori utilizzati nella pratica clinica che saranno: 1. SPIEGATI nei dettagli del funzionamento 2. MOSTRATI nell utilizzo clinico quotidiano 3. FORNITI delle ISTRUZIONI DI GESTIONE In maniera CONTEMPORANEA cioè ATTUALE Oggi noi abbiamo a disposizione molti dispositivi biomeccanici (Sistema RPM), materiali sempre più tecnologicamente avanzati e tecniche sempre più aggiornate che ci permettono infine di ottenere: risultati perfetti; nel tempo più breve possibile; con la giusta collaborazione; con la massima sicurezza; con minori problemi di ordine medico-legale; con ottima stabilità; con risultati estetici che rispettano i moderni canoni estetici.
New Philoso Orthodontic Mediterr Prescription
phy anean ARCHI STONE O.M.P - Sequenza consigliata Trattamento Dimensioni Tipologia Superiore Inferiore Fase iniziale livel. e allin..013 Nichel Titanio SE 21/110-013 21/110-113 Fase iniziale livel. e allin..016 Nichel Titanio SE 21/110-016 21/110-116 Fase iniziale livel. e allin..020 Nichel Titanio SE 21/110-020 21/110-120 Fase intermedia.014 Acciaio 21/110-301 21/110-302 Fase intermedia.016 Acciaio 21/110-303 21/110-304 Fase intermedia.020 Acciaio 21/110-307 21/110-308 Fase intermedia.020 Nichel Titanio SE 21/110-020 21/110-120 Fase intermedia 019x025 Archi termoattiv. 21/110-592 21/110-692 Fase finale di lavoro 019x025 Posted 01/101-... 01/111-... Fase finale di lavoro 019x025 Nichel Titanio SE 21/110-192 21/110-292 Fase finale di lavoro 019x025 Archi termoattivabile 21/110-592 21/110-692
svolgimento del corso MODULO ARANCIONE - PRELIMINARE Primo incontro Firenze 24-25 Gennaio 2014 Biomeccanica e maualità ovvero quando il filo diritto ha bisogno di pieghe. MODULO VERDE - BASE Primo incontro Secondo incontro Firenze 21-22 Febbraio 2014 Firenze 21-22 Marzo 2014 Diagnosi e pianificazione terapeutica. L approccio all ortodonzia classica, dalla diagnosi alla formulazione del piano di trattamento. Nozioni di base dei materiali ortodontici. MODULO GIALLO - INTERMEDIO Primo incontro Secondo incontro Terzo incontro Quarto incontro Firenze 11-12 Aprile 2014 Firenze 23-24 Maggio 2014 Firenze 20-21 Giugno 2014 Firenze 11-12 Luglio 2014 La tecnica dell arco dritto (Straight-Wire); la biomeccanica RPM. Un approccio razionale alla clinica delle maloccolusioni nelle tre dimensioni: traversale, sagittale e verticale. Anatomia del successo terapeutico: le fasi e la loro corretta sequenza. Details Svogilmento: Il corso si articolerà in incontri di 2 giorni (venerdì e sabato), suddivisi in 4 moduli di apprendimento. Orari: 9.00-13.00 14.00-17.00 Light-lunch offerto dalla Target ortodonzia
primo incontro MODULO ARANCIONE - PRELIMINARE Teoria Principi di biomeccanica e movimento dentale Parte pratica Esercitazioni manuali di piegatura fili Forma d arcata Curve aprimorso Pieghe di I, II, III ordine Gestione di apparecchiature accessorie: Barra trans palatina Lip bumper Trazioni extraorali Nitanium palatel expander Presentazione e discussione casi dei partecipanti (ultima ora e 1 ciascuno)
primo incontro modulo verde - base Diagnosi Selezione del paziente ortodontico Definizione di NORMALITÀ e ARMONIA Prima visita Anamnesi e colloquio Esame obiettivo extra e intraorale Compilazione della cartella clinica Le analisi di studio Obbligatorie Facoltative Il futuro della diagnosi in ortodonzia Esecuzione delle impronte Esame radiografico (standard e supplementare) Raccolta della documentazione fotografica: Le apparecchiature minime necessarie La tecnica di ripresa Gli accessori: Apribocca Specchi Sfondi La teleradiografia del cranio latero-laterale Anatomia radiologica (individuazione delle strutture anatomiche) Anatomia cefalometrica (individuazione dei punti e piani cefalometrici) L analisi cefalometrica di McLAUGHLIN Parte pratica Esecuzione, misurazione ed interpretazione di un tracciato cefalometrico da parte di ogni partecipante (esercitazione su software di cefalometria digitale) Presentazione e discussione casi dei partecipanti (ultima ora e 1 ciascuno)
secondo incontro modulo verde - base Cenni all analisi cefalometrica di: JARABAK RICKETTS PETROVIC Diagnosi e materiali Analisi dei modelli La valutazione del complesso dento-alveolare nei tre piani dello spazio La discrepanza dento-dentale (indice di Bolton) La discrepanza dento-alveolare (analisi dello spazio) Il V.T.O. dentale Identificazione del grado di difficoltà del caso Significato clinico dei casi tipo verde - giallo - rosso Quali trattare, quali richiedono attenzione particolare, quali particolare esperienza Cosa, come e quando trattare I materiali ortodontici: scelta e utilizzo pratico I brackets Le bande v/s i tubi molari I fili ortodontici: caratteristiche tecniche e biomeccaniche Moderni sistemi di adesione Lo strumentario: pinze, accessory Parte pratica Analisi dei modelli di studio Calcolo dell indice di Bolton Analisi dello spazio Interpretazione dei dati Presentazione e discussione casi dei partecipanti (ultima ora e 1 ciascuno)
primo incontro modulo giallo - intermedio La tecnica dell arco dritto (Straight-Wire) - La biomeccanica RPM Cenni storici Le sei chiavi dell occlusione normale di Andrews Tip, torque, in-out Dai concetti di Andrews alla filosofia R.P. McLaughlin Evoluzione delle apparecchiature programmate Le caratteristiche peculiari della tecnica R.P. McLaughlin Lace-back Bend-back Tie-back Archi coordinati Versatilità Il posizionamento dei brackets, delle bande e tubi Posizionamento diretto Errori nel posizionamento, come evitarli La nuova carta di posizionamento L utilizzo degli altimetri Un nuovo sistema di bandaggio indiretto semplificato Materiali e metodo Vantaggi: risparmio di materiali, guadagno di tempo, precisione Il riposizionamento: perché, quando, come Parte pratica Esercitazione 1 POSIZIONAMENTO DIRETTO SU MODELLI IN GESSO Individuazione degli assi dentali Misurazioni delle altezze Utilizzo della carta di posizionamento e degli altimetry Presentazione e discussione casi dei partecipanti (ultima ora e 1 ciascuno)
secondo incontro modulo giallo - intermedio La decisione clinica e le prime due fasi del trattamento La correzione dei problemi trasversali Diagnosi, lista dei problemi, obiettivi e sequenza terapeutica Il recupero dello spazio Il dibattito estrazione vs non estrazione Terapia precoce e intercettiva (utilizzo di lip bumper, slicing sequenziale, ecc.) Utilizzo ragionato delle trazioni extraorali Sistemi biomeccanici La tecnica dell Air Rotor Stripping La protrusione Il limite anteriore della dentatura Espansione Terapia intercettiva, ortopedica, funzionale Scelta e gestione razionale delle apparecchiature Relazione tra entità della discrepanza trasversale e timing di intervento Discrepanza ortodontica o scheletrica Espansione lenta del mascellare: Apparecchi funzionali a mono o doppia espansione Espansori lenti fissi/rimovibili NiTi Palatal Expander La bassa frizione come sistema di espansione precoce delle arcate Espansione rapida del mascellare: Tipi di espansori rapidi Effetti scheletrici Gestione delle apparecchiature Relazione con i problemi sagittali di II e III classe scheletrica Le prime due fasi del trattamento Controllo dell ancoraggio Correlazione con il piano di trattamento: qualità, quantità, durata, collaborazione richiesta Livellamento e allineamento La nuova sequenza degli archi Caratteristiche della biomeccanica Utilizzo ragionato di lace e bend-back Presentazione casi clinici Presentazione e discussione casi dei partecipanti (ultima ora e 1 ciascuno)
terzo incontro modulo giallo - intermedio La terza e la quarta fase del trattamento La correzione dei problemi verticali e sagittali Controllo dell overbite Morso, divergenza, altezza facciale: che relazione tra morso e divergenza Sistemi biomeccanici per apertura del morso profondo Estrusione posteriore e/o intrusione anteriore Apparecchi accessori (bite plate, placche con bite e doppi bite) Sistemi accessori (archi di intrusione, doppi archi, archi a doppia T-loop) La recidiva controllata La chiusura del morso aperto Estrazioni Apparecchi accessori (barre palatine, archi linguali, ecc.) Meccaniche intrusive/estrusive - La stabilità Correzione sagittale (prima parte) Diagnosi, lista dei problemi, obiettivi e sequenza terapeutica Eziopatogenese, epidemiologia, evoluzione e classificazione delle II e III classi Crescita cranio-facciale e timing ideale del trattamento Valutazione dell indice di maturità scheletrica secondo il metodo delle vertebre cervicali Il trattamento della II classe Terapia intercettiva, ortopedica, funzionale? La previsione del successo terapeutico Terapia ortodontica Sistema Herbst Elastici di II classe / meccaniche non compliance Distalizzazione molare Vantaggi e svantaggi relativi Trattamento con estrazioni Considerazioni estetiche Quando sono necessarie le estrazioni e quali denti estrarre Limiti del compenso La chiusura degli spazi Controllo del torque anteriore (tie-back metallici, extra-torque su filo) Sistemi di controllo dell overjet Sistemi di chiusura degli spazi (tie-back elastici, molle in titanio, K-Modul) Il controllo dell ancoraggio durante la chiusura degli spazi Presentazione casi clinici Presentazione e discussione casi dei partecipanti (ultima ora e 1 ciascuno)
quarto incontro modulo giallo - intermedio La quarta, quinta e sesta fase del trattamento La correzione dei problemi sagittali, la finitura e la contenzione Correzione sagittale (seconda parte) Il trattamento delle III classi Analisi di Ricketts e previsione chirurgica nelle III classi Terapia ortopedica La maschera di Delaire L espansore rapido Terapia ortodontica Elastici di III classe / meccaniche non compliance Trattamenti estrattivi vs non estrattivi Considerazioni estetiche Quando sono necessarie le estrazioni e quali denti estrarre Limiti del compenso La chiusura degli spazi Controllo del torque anteriore Sistemi di controllo dell overjet Il controllo dell ancoraggio durante la chiusura degli spazi Presentazione casi clinici Attualità in biomeccanica: la bassa frizione in ortodonzia serve veramente? Vantaggi clinici: ridurre la frizione, utilizzare forze leggere, aumentare l efficacia Evidenze scientifiche Casi clinici dimostrativi La finitura Quando inizia la finitura? Come finire un caso ortodontico e perché finirlo così Il controllo delle linee mediane Consolidamento e dettagliamento La contenzione Stabilità e recidiva Apparecchiature fisse: barre, archi, ritentori attivi e passivi Apprecchi rimovibili Vantaggi e svantaggi L assestamento e il controllo a distanza Presentazione e discussione casi dei partecipanti (ultima ora e 1 ciascuno)
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modalità di pagamento Iscrizione al corso Dr Lupoli Dr Oliva Dr Sacerdoti Quota di iscrizione Corso preliminare Euro 200,00 + IVA Corso base/intermedio Euro 3.600,00 + IVA Modalità di pagamento Corso preliminare Euro 200,00 + IVA all iscrizione Corso base/intermedio È disponibile un pagamento in 12 rate tramite modulo RID bancario Soci Target Club Study sconto 10% Specializzandi in Ortognatodonzia sconto 30% Cordinate bancarie DEUTSCHE BANK AG. GARBAGNATE M.SE codice IBAN IT23J0310433130000000820959 intestato a Target Group srl Provider ECM Provider n. 1598 del nuovo Albo Nazionale Provider ECM
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