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Transcript:

Area Educazione e Formazione P.G. N.: 224514/2015 2015 N. O.d.G.: 281/2015 2015 Data Seduta Giunta : 21/07/2015 Data Seduta Consiglio : 27/07/2015 Richiesta IE Oggetto: APPROVAZIONE DEL SISTEMA TARIFFARIO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA E DEL CONTRIBUTO IN LUOGO DELLA REFEZIONE PER LE SCUOLE DELL 'INFANZIA INFANZIA, PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO GRADO A PARTIRE DALL 'ANNO SCOLASTICO 2015/2016 2016. VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017. - Delibera di Consiglio - Operatore Corrente : La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione Il CONSIGLIO Premesso che: il Comune di Bologna applica ai servizi a domanda individuale una quota di contribuzione a carico degli utenti a copertura parziale dei relativi costi, la cui definizione, in attuazione del D.Lgs.109/1998 e successive modifiche e integrazioni, è basata sull'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE); - con Deliberazione Consiliare O.d.G. 302 del 27/5/2013 P.G. n. 97461/2013, attualmente vigente, sono state determinate le tariffe del servizio di refezione e del contributo erogato al fine di assicurare uguali condizioni alle famiglie di alunni frequentanti le Istituzioni Scolastiche in cui il servizio di refezione non viene fornito dal Comune; Tenuto conto che: - con D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159 è stato adottato il "Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)"; - con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 7 novembre 2014, è stato approvato il modello tipo della Dichiarazione Sostitutiva Unica a fini ISEE, dell attestazione, nonché delle relative istruzioni per la compilazione ai sensi dell articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159; - con Deliberazione Consiliare O.d.G. N. 144 del 2/2/2015 P.G. n.14047/2015 l'amministrazione Comunale ha approvato le prime linee e criteri generali per pervenire all applicazione della nuova disciplina introdotta con il DPCM 159/13 relativa all Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) per le prestazioni sociali agevolate erogate dall Amministrazione comunale direttamente o mediante soggetti gestori con i quali sussistono contratti di servizio e /o convenzioni;

- tale Deliberazione prevedeva per i servizi e contributi in ambito educativo e scolastico, oltre all avvio di una serie di attività gestionali e di comunicazioni all utenza sulla nuova normativa, una specifica analisi per valutare sulla base delle nuove ISEE raccolte l'impatto sulle tariffe; ciò anche al fine di evitare eventuali effetti di aumento generalizzato delle entrate che avrebbero pertanto richiesto un adeguamento dei sistemi tariffari; Considerato che al fine di perseguire tali finalità l'amministrazione comunale ha provveduto ad avviare procedure di informazione agli utenti dei servizi educativi-scolastici, comunicando la necessità di anticipare al 30 aprile 2015, termine poi prorogato al 15 luglio 2015, la presentazione della dichiarazione sostitutiva unica ISEE secondo il modello del Decreto Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali 7 novembre 2014, termine precedentemente fissato dai regolamenti comunali nel 30 settembre dell'anno scolastico di riferimento; Atteso che: - alla data del 13 luglio 2015 risultano pervenute n. 3.893 attestazioni ISEE, rilasciate sulla base della nuova normativa, relative a nuclei familiari che usufruiscono dei servizi educativi e scolastici, per i quali è possibile operare il confronto con le attestazioni ISEE rilasciate sulla base della precedente normativa ; - tali attestazioni fanno riferimento a 5.368 bambini utenti dei servizi educativi e scolastici, i quali usufruiscono di 6.567 servizi così suddivisi: Atteso, inoltre, che sempre alla data del 13 luglio 2015 risultano pervenute ulteriori 1.992 attestazioni ISEE rilasciate a nuclei familiari che negli scorsi mesi hanno presentato domanda per l accesso ai servizi educativi e scolastici, relativamente ai quali non risultano presenti nei sistemi informativi comunali precedenti attestazioni ISEE con le quali operare il confronto; Vista la relazione tecnica in atti, trasmessa in data 15 luglio 2015 dall Area Programmazione, Controlli e Statistica, nella quale si compie un analisi delle 3.893 attestazioni ISEE pervenute alla data del 13 luglio per le quali è stato possibile operare il confronto con le precedenti attestazioni ISEE ;

Rilevato in particolare che per quanto riguarda i servizi di refezione scolastica (per la scuola dell infanzia, per la scuola primaria e per la scuola secondaria di primo grado) oggetto di questa delibera, tale analisi statistica ha evidenziato i seguenti dati, riferiti al confronto fra i valori medi e i valori mediani ISEE di 3.075 attestazioni confrontabili, relative a 3.975 bambini utenti che usufruiscono del servizio; Atteso che sulla base della suddetta analisi statistica per l insieme dei servizi oggetto della presente delibera, emerge una lievissima flessione del valore medio ISEE (-0,9%) e una diminuzione più significativa del valore mediano ISEE (-10,8%) riferiti alle nuove attestazioni; Considerato, pertanto, che sulla base di tali indicazioni statistiche (che si ritengono largamente rappresentative) la sola introduzione dei nuovi valori ISEE non renderebbe necessario procedere a una modifica del sistema tariffario attualmente vigente per i servizi oggetto della presente delibera ; Considerato, però, che per il servizio di refezione scolastica per le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado i documenti di programmazione e di bilancio triennale prevedevano che il sistema tariffario fosse oggetto di revisione in relazione agli esiti della procedura di gara per l'affidamento del servizio e alle mutate condizioni economiche del contratto; Dato atto che sulla base degli esiti della gara e del prezzo di aggiudicazione definitiva riferibile al singolo pasto, tenuto conto dei costi fissi di erogazione del servizio direttamente in capo all Amministrazione comunale - aggiuntivi rispetto al contratto di servizio -, si sono determinate le condizioni di partenza per la ridefinizione del sistema tariffario ossia della quota di contribuzione dell utenza alla copertura del costo del servizio; Considerato, inoltre, che l Amministrazione comunale, nella rivisitazione complessiva del sistema tariffario della refezione scolastica, ritiene prioritario destinare alla riduzione generalizzata delle tariffe a carico delle famiglie il minore costo del servizio rispetto a quello della passata gestione - stimato in 3,5 milioni di euro - che deriva dalle nuove condizioni economiche del contratto, che prevedono un costo a pasto di euro 4,10 (più IVA); Valutato di modificare a partire dall anno scolastico 2015/2016 il sistema tariffario della refezione scolastica agendo sui seguenti criteri : riduzione in modo generalizzato delle quote di contribuzione degli utenti rispetto al sistema tariffario precedente, adeguandolo alla mutata situazione economica di gestione del servizio, con benefici per tutte le categorie di utenti;

definizione di una tariffa massima a pasto che risulti non superiore alla somma tra i costi sostenuti dall Amministrazione comunale per ciascun pasto nell ambito del contratto di servizio e pari a euro 4,10 (più IVA) e i costi fissi sostenuti direttamente dall Amministrazione per l erogazione del servizio di refezione ; previsione di una tariffa unica a pasto consumato, superando in questo modo l attuale sistema misto che prevede una quota fissa mensile ed una quota a pasto consumato; rimodulazione delle agevolazioni tariffarie in relazione ai valori ISEE del nucleo di appartenenza prevedendo 15 fasce ISEE che diano maggiore gradualità alla progressione delle quote agevolate; introduzione di uno specifico sconto pluriutenza, nuovo e più elevato rispetto a quello vigente per gli altri servizi integrativi, che prevede per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 30.000 euro uno sconto diversificato per fasce ISEE e per numero di bambini che fruiscono della refezione, a partire dal secondo figlio minore di età anagrafica; Ritenuto, inoltre, di apportare i seguenti ulteriori adeguamenti che in parte corrispondono alla finalità di omogeneizzazione con i sistemi tariffari vigenti per gli altri servizi: omogeneizzazione della definizione della condizione di disabilità per fruire degli sconti previsti con quella riportata nella classificazione dell'allegato 3 del DPCM 159/2013; anticipazione dei tempi di revisione delle tariffe in corso d'anno allo stesso mese di presentazione di una nuova attestazione ISEE, anziché a partire dal mese successivo; Precisato che sono confermati i criteri utili ad identificare gli utenti esenti dal pagamento della tariffa della refezione, gli sconti genitore solo o per nuclei con disabili previsti nella Deliberazione Consigliare O.d.G. n. 302/2013 - P.G. n. 97461/2013; Ritenuto, inoltre, necessario armonizzare, per quanto riguarda lo sconto pluriutenza, le previsioni della Deliberazione Consiliare O.d.G. n. 258 del 30/06/2015 relativa ai sistemi tariffari degli altri servizi integrativi (post scuola nell'orario del pranzo, pre scuola nell'orario mattutino, post scuola nell'orario pomeridiano e trasporto scolastico collettivo) con quelle della presente deliberazione. A tal fine, si prevede che per entrambe le tipologie di sconti pluriutenza riconosciuti ai nuclei familiari con più minori iscritti a servizi integrativi o alla refezione scolastica, lo sconto si applichi a partire dal secondo utente con minore età anagrafica; inoltre, qualora ricorrano le condizioni per applicare entrambe le tipologie di sconto pluriutenza, per la refezione, in presenza di più figli che usufruiscono di tale servizio, si applicherà lo sconto specifico previsto dal sistema tariffario della refezione in quanto di maggiore entità e più favorevole per la famiglia; Valutato, infine, necessario ridefinire a partire dall anno scolastico 2015/2016 anche il sistema di determinazione del contributo in luogo della refezione, che viene erogato ai frequentanti Istituzioni Scolastiche in cui il servizio di refezione non viene fornito dal Comune, quale differenza fra la tariffa, comprensiva di eventuali sconti, applicabile dal Comune di Bologna e la tariffa realmente pagata dalla famiglia, fino alla quota massima prevista dal sistema tariffario comunale;

Dato atto che sulla base dei criteri sopra formulati è stato elaborato il nuovo sistema tariffario per il servizio di refezione scolastica per le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado e sono stati rideterminati l articolazione, i valori e le modalità di applicazione del contributo in luogo della refezione, come riportato nell Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; nella tabella ivi contenuta sono riportate le articolazioni in fasce ISEE delle tariffe, degli sconti pluriutenza e ogni ulteriore elemento necessario all applicazione del nuovo sistema; Stabilito che entro il mese di giugno 2016 si procederà a un ulteriore valutazione di questo sistema tariffario, anche sulla base degli ulteriori dati statistici riferiti alle dichiarazioni ISEE che perverranno nei prossimi mesi e sempre nel rispetto degli equilibri di bilancio; Ritenuto, anche alla luce di quanto sopra esposto, di apportare al bilancio di previsione 2015-2017 una variazione, la cui elaborazione é riportata negli allegati facenti parte integrante del presente provvedimento, di un importo pari ad euro 1.200.000,00= per l'anno 2015, euro 3.500.000,00= per l'anno 2016, euro 3.500.000,00= per l'anno 2017, così costituita: Dato atto che: - con successivo provvedimento l'organo competente provvederà all'adeguamento del Piano esecutivo di Gestione 2015-2017 e dei programmi annuali di attività; - non sussistono le condizioni di cui agli artt. 195 e 222 del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267; - si rende necessario dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4 comma, del D. Lgs. n. 267/2000, stante la necessità di procedere all adozione dei conseguenti atti per l'avvio dell'anno educativo 2015/2016, Visto l'art. 175 del D. Lgs. n. 267/2000, il D. Lgs. n. 118/2011 e ss. mm.; Visto l'art. 5 del Regolamento di Contabilità; Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, così come modificato dal D.L.174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'area Educazione e Formazione e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'area Risorse Finanziarie;

Dato atto che il presente provvedimento sarà trasmesso al Tesoriere comunale ; Dato atto del parere favorevole del Collegio dei Revisori, ai sensi dell'art. 239 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267; Dato infine atto che dei contenuti della presente deliberazione viene data comunicazione ai Quartieri; Sentite le Commissioni Consiliari competenti; Su proposta dell'area Educazione e Formazione, sentita l'area Programmazione Controlli e Statistica DELIBERA 1. DI APPROVARE, a decorrere dall'a.s. 2015/2016, il nuovo sistema tariffario del servizio di refezione scolastica e del contributo in luogo della refezione scolastica sulla base di quanto descritto in premessa e come riportato nell'allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 2. DI PREVEDERE per quanto riguarda lo sconto pluriutenza, un armonizzazione tra quanto previsto dalla Deliberazione Consiliare O.d.G. n. 258 del 30/06/2015 relativa ai sistemi tariffari degli altri servizi integrativi (post scuola nell'orario del pranzo, pre scuola nell'orario mattutini, post scuola nell'orario pomeridiano e trasporto scolastico collettivo) e la presente deliberazione; a tal fine si dispone che anche per gli sconti pluriutenza riconosciuti ai nuclei familiari con più minori iscritti agli altri servizi integrativi citati, lo sconto si applica a partire dal secondo utente con minore età anagrafica. 3. DI APPORTARE, per i motivi esposti in premessa, al Bilancio di previsione del Comune 2015-2017, le variazioni agli esercizi 2015, 2016 e 2017 di cui agli allegati facenti parte integrante del presente provvedimento. 4. DI DARE ATTO che il contenuto del presente provvedimento costituisce modificazione ed integrazione del Documento Unico di Programmazione 2015-2017. Infine, con votazione separata, all'unanimità DELIBERA DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267, per le ragioni indicate in premessa. Il Capo Area Pompilia Pepe

Documenti allegati (parte integrante ): allegato A.pdf Consiglio 2015 224514 Anno 2015.PDF Consiglio 2015 224514 Anno 2016.PDF Consiglio 2015 224514 Anno 2017.PDF Documenti in atti :

Estratto verbale approvazione sistema tariffario.pdf