PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 843 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Art. 24 della legge provinciale 17 settembre 2013, n. 19: approvazione per l'anno 2016 dei criteri per la realizzazione di iniziative/progetti/interventi di promozione dello sviluppo sostenibile dell'ambiente rivolto ad Associazioni senza scopo di lucro e ad Istituti scolastici, aventi sede legale in Provincia di Trento. Il giorno 20 Maggio 2016 ad ore 09:00 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE VICE PRESIDENTE ALESSANDRO OLIVI Presenti: ASSESSORI CARLO DALDOSS SARA FERRARI MAURO GILMOZZI LUCA ZENI Assenti: UGO ROSSI MICHELE DALLAPICCOLA TIZIANO MELLARINI Assiste: LA DIRIGENTE PATRIZIA GENTILE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 5

Il Relatore comunica: l art. 24, comma 2, della legge provinciale 17 settembre 2013, n. 19, stabilisce che il Fondo per la promozione dello sviluppo sostenibile e per la lotta ai cambiamenti climatici è destinato al finanziamento d'iniziative, di progetti e di interventi realizzati dalla Provincia o da altri enti e soggetti pubblici o privati, finalizzati al conseguimento degli obiettivi previsti dalla normativa in materia di ambiente e, in particolare, per: a) la realizzazione di interventi afferenti la salvaguardia dell'ambiente o volti a fronteggiare il cambiamento climatico in particolare nei settori dello sviluppo di sistemi di produzione energetica da fonti rinnovabili, della ricerca scientifica ed innovazione tecnologica, dei trasporti e mobilità, dell'edilizia sostenibile, della gestione delle risorse idriche, dell'agricoltura e sviluppo rurale e del turismo; b) l'attivazione di misure dirette all'adesione e partecipazione a carte, protocolli e campagne aventi ad oggetto lo sviluppo sostenibile e la definizione o promozione di misure di adattamento e di mitigazione degli effetti derivanti dal cambiamento climatico; c) la promozione, anche avvalendosi dell'agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente e dell'agenzia provinciale per le risorse idriche e l'energia nonché di altri enti strumentali della Provincia, di campagne di informazione, di sensibilizzazione e di educazione ambientale relative al cambiamento climatico ed allo sviluppo sostenibile rivolte alla cittadinanza, alle scuole, alle imprese e alle istituzioni ed enti pubblici; d) l'indizione, con cadenza almeno triennale, di un'apposita conferenza sul clima a livello provinciale; e) la realizzazione di azioni e progetti sperimentali o a carattere esemplare, volti alla riduzione, raccolta differenziata e riutilizzo dei rifiuti, nonché alla riduzione del consumo di risorse idriche e al loro riutilizzo dopo il trattamento; f) la realizzazione di azioni e progetti volti al trattamento di residui zootecnici e agricoli in impianti per la produzione di biogas; in questi impianti è vietata l'immissione di scarti diversi da quelli di origine zootecnica e vegetale; relativamente a tali interventi il finanziamento della Provincia è disposto nel limite massimo consentito dall'ordinamento comunitario della spesa ammessa; g) la realizzazione di azioni e progetti volti al trattamento della frazione organica derivante dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani in impianti per la produzione di biogas; relativamente a tali interventi il finanziamento della Provincia è disposto nel limite massimo consentito dall'ordinamento comunitario della spesa ammessa; h) lo sviluppo di certificazioni ambientali di processo - ISO 14001 e EMAS - e di prodotto - Ecolabel - anche territoriali e la promozione, da parte della Provincia, degli enti locali e di altri soggetti, di agende XXI e di buone pratiche; i) la realizzazione di studi e programmi di formazione; j) il sostegno alla realizzazione degli interventi e delle iniziative previsti dalla normativa ambientale in materia di scarichi dei rifugi alpini, di impianti igienicosanitari per lo scarico di acque reflue di autocaravan, caravan, camper e simili, di smaltimento dei rifiuti provenienti dai rifugi alpini, nonché di quelli previsti dall'articolo 11, commi 3 e 5, e dall'articolo 15, comma 3, della legge provinciale 14 aprile 1998, n. 5 (Disciplina della raccolta differenziata dei rifiuti), nonché Pag. 2 di 5

dall'articolo 17, comma 2 bis, e dall'articolo 97, commi 1 e 2, del decreto del Presidente della Giunta provinciale 26 gennaio 1987, n. 1-41/Legisl. (testo unico provinciale sulla tutela dell'ambiente dagli inquinamenti). Il comma 4 dell art. 24 prevede che: Con deliberazione della Giunta provinciale sono stabiliti i criteri e le modalità di gestione del fondo, le modalità per la presentazione delle domande, anche a seguito di bandi, e per la determinazione della spesa ammissibile, i criteri per la determinazione dei contributi e le relative modalità di erogazione, nonché i criteri e le modalità di restituzione dei contributi in caso di revoca. La deliberazione può disciplinare la concessione di finanziamenti per la realizzazione di azioni e di progetti, mediante accordi di programma. I finanziamenti possono essere concessi anche in annualità, secondo modalità stabilite dalla Giunta provinciale. Per i finanziamenti di minore rilevanza la deliberazione può individuare criteri e modalità semplificate, anche prevedendo che il finanziamento sia disposto in via forfetaria ovvero sulla base delle spese già effettuate.. In coerenza, quindi, con le disposizioni sopra menzionate, con il presente provvedimento si intendono approvare i criteri di finanziamento, per l anno 2016, degli interventi previsti dalle lettere a), b), c) ed i) del comma 2 dell art. 24 sopra citato rivolti alle Associazioni senza scopo di lucro e agli Istituti scolastici, aventi sede in Provincia di Trento. Appare importante promuovere la diffusione delle tematiche dello sviluppo sostenibile presso le realtà associative e scolastiche del territorio mediante strumenti innovativi e creativi di sensibilizzazione. Per quanto riguarda le modalità di assegnazione dei finanziamenti, in attuazione a quanto disposto dalla legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7 in materia di separazione delle competenze e dal relativo regolamento di attuazione, si prevede che sia il Dirigente della struttura provinciale competente in materia di sviluppo sostenibile, con proprio atto, sulla base dell'istruttoria svolta dalla struttura provinciale competente in materia di sviluppo sostenibile, ad approvare in via definitiva la graduatoria di merito, ad individuare, sulla base dell effettiva disponibilità finanziaria presente a bilancio, i progetti finanziabili, ad applicare la percentuale di finanziamento secondo le modalità descritte negli allegati criteri, a procedere all impegno delle risorse finanziarie necessarie e a concedere i contributi ai soggetti ammessi al finanziamento. La procedura seguita per la predisposizione del presente provvedimento è conforme alle direttive per la predisposizione di atti riguardanti l adozione di criteri generali di finanziamento stabilite dalla Giunta provinciale con deliberazione n. 6 di data 15 gennaio 2016. Inoltre, con il presente provvedimento si intende approvare la modulistica relativa ai criteri in oggetto. Con deliberazione n. 1358 di data 28 giugno 2012, la Giunta provinciale ha impartito le direttive per la predisposizione, certificazione e pubblicazione della modulistica, nonché per la predisposizione e pubblicazione sul sito istituzionale delle schede informative sui procedimenti amministrativi di competenza provinciale, ai sensi dell art. 9 della legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23. A tal riguardo, con nota prot. n. 242300 di data 8 maggio 2016 è stato rilasciato dal Servizio Supporto alla Direzione generale e ICT il parere di conformità della modulistica sopra citata alle norme sul procedimento amministrativo, sulla Pag. 3 di 5

documentazione e sull utilizzo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione, come previsto dall articolo 9, comma 4 della l.p. 23/92. Le risorse finanziarie previste per l attuazione dei presenti criteri ammontano complessivamente ad 100.000,00.= e sono contemplate dal Fondo per lo sviluppo sostenibile e per la lotta ai cambiamenti climatici. Si dispone, pertanto, di prenotare l importo di 100.000,00= sul capitolo 803550-002 dell esercizio finanziario 2016. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - udita la relazione; - visto l'art. 24 della legge provinciale 17 settembre 2013, n. 19 sulla valutazione di impatto ambientale (Disciplina provinciale della valutazione dell impatto ambientale. Modificazioni della legislazione in materia di ambiente e territorio e della legge provinciale 15 maggio 2013, n. 9); - vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 6 di data 15 gennaio 2016 relativa ai criteri e modalità per l esame preventivo di piani, programmi, progetti e altri atti di programmazione generale o settoriale nonché dei criteri generali di finanziamento; - visto l art. 56 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e l Allegato 4/2; - visto il Decreto del Presidente della Giunta provinciale 5 giugno 2000, n. 9-27/Leg. e ss.mm. concernente: "Modalità e termini di rendicontazione e di verifica delle attività, degli interventi e delle opere nonché degli acquisti agevolati dalla Provincia, ai sensi dell art. 20 della legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23."; - a voti unanimi, espressi nelle forme di legge, d e l i b e r a 1) di approvare - ai sensi dell art. 24 della legge provinciale 17 settembre 2013, n. 19 i criteri per l anno 2016 per la concessione di contributi ad Associazioni senza scopo di lucro e ad Istituti scolastici, aventi sede legale in Provincia di Trento, per la realizzazione di iniziative/progetti/interventi di promozione dello sviluppo sostenibile dell ambiente, allegati quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione (Allegato 1); 2) di approvare la seguente modulistica allegata quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: - allegato A (Associazioni) domanda di contributo; - allegato A (Istituti scolastici) domanda di contributo; - allegato B documento analitico illustrativo; - allegato C stima analitica dei costi; - allegato D dichiarazione di avvio del progetto; Pag. 4 di 5

- allegato E Piano operativo; - allegato F dichiarazione spese sostenute; 3) di disporre la pubblicazione della modulistica di cui al punto 2) sul sito istituzionale della Provincia all indirizzo www.modulistica.provincia.tn.it, al fine di informare i soggetti interessati; 4) di prenotare l importo di 100.000,00= sul capitolo 803550-002 dell esercizio finanziario 2016; 5) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet istituzionale della Provincia autonoma di Trento. CF - MA Pag. 5 di 5