p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.I h.10:40

Documenti analoghi
p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.I h.10:55

PROVINCIA DI FERRARA Settore Ambiente e Agricoltura P.O. Sviluppo Sostenibile

Relazione Tecnica Asseverata MODIFICA NON SOSTANZIALE AIA

EREDI SANTAROSA BRUNO s.n.c. Viale dell industria n SOAVE (VR) IMPIANTO DI RECUPERO E SMALTIMENTO RIFIUTI NON PERICOLOSI.

APPENDICE I RIFIUTI AUTORIZZATI IN INGRESSO

GRUPPO OMOGENEO. VETRO Imballaggi in vetro R5 R (R5 R13) 15 (R13/D15) urbano. Quantità Max (t/anno) Quantità stoccata (t/giorno)


PIANO GESTIONE OPERATIVA

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

EREDI SANTAROSA S.n.c. Via dell Industria-Soave (VR)

Trasmissione solo via PEC

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

DITTA VENETA RECUPERI AMBIENTE SRL

IL DIRIGENTE. - con provvedimento n 515 del 23/2/2015 sono state apportate modifiche non sostanziali all autorizzazione n. 229 del

SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1

SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1

p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.I h.10:27

DITTA SCAPIN BRUNO PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO RIFIUTI METALLICI SPECIALI NON PERICOLOSI

Direzione Ambiente e Pianificazione Servizio Gestione Rifiuti

CODICI C.E.R. QUANTITA RIFIUTI NON PERICOLOSI QUANTITA COMPLESSIVA ANNUALE: t/anno

Direzione Ambiente e Pianificazione Servizio Gestione Rifiuti

Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

Rifiuti prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali non metalliferi

Decreto Dirigenziale n. 691 del 26/10/2011

Carta e cartone Imballaggi in vetro Vetro Vetro Vetro Vetro Metalli ferrosi

Direzione Ambiente Servizio Gestione Rifiuti

Allegato 1 TABELLA DEI RIFIUTI TRATTATI CON RELATIVE QUANTITA GIORNALIERE ED ANNUALI. fonte:

Attività complementare di vigilanza della Provincia di Verona. S.E.V. Srl. Impianto di Povegliano Veronese Via A. Zanibelli 21

Appendice I. Rifiuti autorizzati in ingresso all impianto, quantità (t/anno) e operazioni di gestione. Carta e cartone

Attività complementare di vigilanza della Provincia di Verona

Decreto Dirigenziale n. 79 del 29/02/2012

Decreto Dirigenziale n. 605 del 18/09/2015

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1 1/7

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

Decreto Dirigenziale n. 24 del 30/05/2017

p_vr.p_vr.registro UFFICIALE

Valori e parametri di riferimento per la determinazione delle garanzie finanziarie. Tabella 1

Attività complementare di vigilanza della Provincia di Verona. S.E.V. Srl. Impianto di Povegliano Veronese Via A. Zanibelli 21

Pag. 1 di 5 GRUPPO DI MISCELAZIONE - GM1. Potenzialità massima di trattamento Ton/die Ton/anno R12 - D13 R12 - D13 CER IN USCITA.

DITTA BERGOZZA E C. S.R.L. PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO E TRATTAMENTO DI RIFIUTI METALLICI SPECIALI NON PERICOLOSI

PROVINCIA DI VICENZA AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO SETTORE AMBIENTE - SERVIZIO VIA SUOLO - RIFIUTI

Decreto Dirigenziale n. 113 del 02/08/2018

Decreto Dirigenziale n. 80 del 25/10/2016

TABELLA RIFIUTI NON PERICOLOSI

Categoria Tipo iscrizione Classe Data scadenza Sotto categoria

Tabella codici CER, operazioni di recupero R13

TABELLA N 1 1,00 1,00 261,00 261,00 1,00 1,00 261,00 261,00 1,00 1,00 261,00 261,00 1,10 1,10 300,00 300,00

Prezzi Base d'asta al Kg. Kg in 18 mesi. Codice CER. Descrizione CER

Decreto Dirigenziale n. 138 del 08/10/2018

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Del 04/09/2018 n. 901

Modalità CODIC E CER stoccaggio

TABELLA 1 Elenco CER in ingresso all impianto Liguroil S.r.l. CER Descrizione SITI R 13. Destinazione di smaltimento e/o recupero in Liguroil (*) R 4

DETERMINAZIONE. Estensore MAZZEO FORTUNATO. Responsabile del procedimento TUCCINI MORENO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

ALLEGATOA2 alla Dgr n. 940 del 22 giugno 2016 pag. 1/11

DITTA C.R.A.VER SRL.

PROVINCIA DI LIVORNO Dipartimento dell'ambiente e del Territorio. Unita di Servizio Tutela Ambiente. ATTO DIRIGENZIALE N..{ 23 DEL Z6--6?

P r o v i n c i a d i P a d o v a

ALLEGATO 9 Lista CER base di gara

DITTA C.R.A.VER SRL.

PROVINCIA DI BIELLA DETERMINAZIONE N. 251 IN DATA

Attività complementare di vigilanza della Provincia di Verona. Autodemolizione Brennero S.a.s. di Vinco Sabrina & C

Attività complementare di vigilanza della Provincia di Verona. Autodemolizione Brennero S.a.s. di Vinco Sabrina & C

AREA AMBIENTE E TERRITORIO SERVIZIO GESTIONE E CONTROLLO AMBIENTALE

TABELLA 2: RIFIUTI DA GESTIRE PREVIA NUOVA AUTORIZZAZIONE

Attività complementare di vigilanza della Provincia di Verona. S.E.V. 2.0 Srl. Impianto di Ca di David (Verona) Via Mezzacampagna

ALLEGATO TECNICO CONDIZIONI DA RISPETTARE NELLA CONDUZIONE DELL IMPIANTO DI TRATTAMENTO E STOCCAGGIO RIFIUTI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI

R I F I U T I D A C & D (art. 39, comma 2 della L.R. 45/07 e ss.mm.ii.)

STUDIO TECNICO ING. FRANCESCO CHIACCHIARETTA Via B. Benvenuto, 16/3; VENEZIA-MARGHERA T (+39) F (+39) E

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1. Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto

PIANO GESTIONE OPERATIVA

Relazione divulgativa Impianto di separazione (RSU), centro di stoccaggio e selezione (RSU-RSA), impianto di stoccaggio (RUP) di Verona

Attivazione Centro di Raccolta RSU

Decreto Dirigenziale n del 17/12/2010

PROVINCIA DI VICENZA

SUAP DEL COMUNE DI SOMMACAMPAGNA

codice CER descrizione Quantitativo istantaneo

SIRPRESS Srl a socio unico Scheda I

R I F I U T I D A C & D (art. 39, comma 2 della L.R. 45/07 e s.m.i.)

categoria Tipo iscrizione Classe Stato Causale sospensione Sospesa dal Sospesa fino al Inizio Data scadenza Sotto categoria

Codice CER. Quantitativo massimo in stoccaggio (t) Q.tà max annua di rifiuto gestibile (t/anno) cui agli allegati B e C alla parte IV D.Lgs.

Città Metropolitana di Genova

EUREKAMBIENTE SRL Via Marinoni, Pianiga (VE)

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1. Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto

TITOLO PROGETTO DI UN IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI NON PERICOLOSI IN COMUNE DI ZERO BRANCO (TV) PASSAGGIO AD AUTORIZZAZIONE ORDINARIA

spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, Sulmona (Aq) Località Noce Mattei Comune di Sulmona

Città Metropolitana di Genova

Decreto Dirigenziale n. 280 del 10/12/2013

REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI VERONA I SEMESTRE 2012

ALLEGATO A RIFIUTI NON PERICOLOSI

sali e loro soluzioni, diversi da quelli di cui alle voci e

Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE

Decreto Dirigenziale n. 160 del 09/08/2012

CHE la richiesta di autorizzazione all esercizio di cui sopra si riferisce alle seguenti attrezzature mobili:

Decreto Dirigenziale n. 252 del 20/11/2018

Pisa ~~t't PROVINCIA DI PISA RACCOMANDATA. R.

CENTRO RACCOLTA ROTTAMI dei F.lli De Moro e C. s.a.s. RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA

ECOLOGIA PAPOTTI Srl

PROVINCIA DI IMPERIA

(D.G.R.V. 568/05 E 3/00)

Decreto Dirigenziale n. 361 del 10/08/2012

Transcript:

p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.I.0019839.02-03-2015.h.10:40 Ing. FRANCESCO SCAPPINI Spett. PROVINCIA DI VERONA Via delle Franceschine, 10 37122 - Verona c.a. U.O. Rifiuti Speciali Trasmessa via PEC Spett. ARPAV Dipartimento di Verona Settore Ambiente Via Dominutti, 8 37135 Verona Trasmessa via PEC Spett. COMUNE DI SOMMACAMPAGNA Ufficio Ecologia Piazza Carlo Alberto, 1 37066 Sommacampagna (VR) Trasmessa via PEC OGGETTO: Ditta Benassuti Rottami s.r.l., impianto sito a Sommacampagna (VR), in Località Pigno. Programma dei Controlli. Trasmissione della Relazione Non Tecnica semestrale da parte del Responsabile del Programma dei Controlli Periodo di riferimento 2 Semestre 2014. Con la presente, come previsto nel Programma dei Controlli della ditta Benassuti Rottami s.r.l. per l impianto sito a Sommacampagna (VR) in Località Pigno, il sottoscritto Ing. Francesco Scappini, in qualità di Responsabile del Programma dei Controlli, trasmette agli Enti in indirizzo la Relazione Non Tecnica semestrale, in riferimento al 2 Semestre 2014. La trasmissione viene effettuata in formato PDF, via Posta Elettronica Certificata (PEC). Rimanendo a disposizione per eventuali chiarimenti, si porgono distinti saluti. Povegliano Veronese, 27 Febbraio 2015. Responsabile del Programma dei Controlli Ing. Francesco Scappini (firmato digitalmente)

PROVINCIA DI VERONA BENASSUTI ROTTAMI S.r.l. Località Pigno 37066 Sommacampagna (VR) INCARICO DI RESPONSABILE DEL PROGRAMMA DEI CONTROLLI DELL IMPIANTO. RELAZIONE NON TECNICA. Periodo di riferimento: 2 Semestre 2014. FEBBRAIO 2015

Il sottoscritto Ing. Francesco Scappini, nato a Verona il 27/08/1977, residente a Povegliano Veronese (VR) in Via Alcide De Gasperi n. 7/A, consapevole che, ai sensi dell art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/00, le dichiarazioni false o mendaci, la falsità negli atti, l uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, dichiara, ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/00, n. 445, quale dichiarazione sostitutiva di atto notorio, che il contenuto della presente relazione è conforme al vero e che nella stessa non vengono volutamente omessi fatti e particolari rilevanti ai fini del corretto e regolare svolgimento della funzione di controllore indipendente. Povegliano Veronese, 27 Febbraio 2015. Responsabile del Programma dei Controlli. Ing. Francesco Scappini (firmato digitalmente) Pagina 1 di 10

RELAZIONE NON TECNICA SEMESTRALE SULL ATTIVITÀ DI RESPONSABILE DEL PROGRAMMA DEI CONTROLLI (2 Semestre 2014) Dati generali: Ditta: BENASSUTI ROTTAMI Srl Impianto: Impianto di recupero di rifiuti speciali. Localizzazione: Località Pigno, 37066 - Sommacampagna (VR). Numeri utili per comunicare con la Ditta: Telefono: 045-7900948, Fax: 045-2521835. Orario di apertura impianto: 08:00 12:00, 13:00 17:00 Tecnico Responsabile: Daniela Girolimetto. Referente della Ditta per il P.C.: Giuliano Benassuti. Responsabile del Programma dei Controlli: Ing. Francesco Scappini, iscritto all Albo Professionale dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di Verona al n 3425 Sez. A dell Albo, residente in Povegliano Veronese (VR),. Recapiti telefonici degli Enti interessati: Provincia di Verona 045/9288611 ARPAV 045/8016906 Comune di Sommacampagna 045/8971380 1. Premessa. La presente relazione non tecnica è stata redatta conformemente a quanto previsto dalla DGRV n. 242/2010, e in conformità al Programma di Controllo elaborato ai sensi dall Art. 26, Comma 7, della Legge Regionale n. 3/2000. La Ditta esercita da anni attività di raccolta e trasporto di Rifiuti Speciali essendo regolarmente iscritta all Albo gestori Rifiuti di Venezia ed avendo ottenuto regolare autorizzazione per il trattamento e lo stoccaggio di rifiuti nell impianto sito in loc. Pigno Sommacampagna. L azienda risulta autorizzata per il trattamento delle tipologie di rifiuto individuate principalmente in rottami ferrosi e non ferrosi. L'impianto comprende: Pagina 2 di 10

messa in riserva di rifiuti (metalli ferrosi e non ferrosi, batterie esauste, imballaggi); selezione e cernita con recupero di materiali riutilizzabili; adeguamento volumetrico tramite presso - cesoia. L'area in cui sorge l'impianto è sita in Comune di Sommacampagna, Loc. Pigno, ed è individuata catastalmente al mappale n. 384/381 del Foglio 37, al confine con il Comune di Villafranca di Verona. Figura 1: Corografia IGM. Figura 2: Ortofoto (dati tratti da Google Earth). Pagina 3 di 10

I rifiuti conferibili presso l impianto sono riportati nella seguente tabella: CODICE CER DESCRIZIONE OPERAZIONE DI RECUPERO 020110 Rifiuti metallici R4-R12 R13 100202 Scorie non trattate R12 R13 100210 Scaglie di laminazione R4-R12 R13 100212 Rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce 100211 R12 R13 120101 Limatura e trucioli di materiali ferrosi R4-R12 R13 120102 Polveri e particolato di materiali ferrosi R4-R12 R13 120103 Limatura e trucioli di materiali non ferrosi R4-R12 R13 120104 Altre particelle di metalli non ferrosi R4-R12 R13 120115 Fanghi di lavorazione, diversi da quelli di cui alla voce 120114 R12 R13 120117 Materiale abrasivo di scarto, diverso da quello di cui alla voce 120116 R12 R13 150101 Imballaggi in carta e cartone R3-R12 R13 150102 Imballaggi in plastica R3-R12 R13 150103 Imballaggi in legno R3-R12 R13 150104 Imballaggi metallici R4-R12 R13 150105 Imballaggi in materiali compositi R3-R4-R5-R12 R13 150106 Imballaggi in materiali misti R3-R4-R5-R12 R13 150107 Imballaggi in vetro R5-R12 R13 160103 Pneumatici fuori uso R3-R12 R13 160106 Veicoli fuori uso, non contenenti né liquidi né altre componenti pericolose R4-R12 R13 160112 Pastiglie per freni, diverse da quelle di cui alla voce 160111 R4-R12 R13 160116 Serbatoi per gas liquido R4-R12 R13 Pagina 4 di 10

CODICE CER DESCRIZIONE OPERAZIONE DI RECUPERO 160117 Metalli ferrosi R4-R12 R13 160118 Metalli non ferrosi R4-R12 R13 160119 Plastica R3-R12 R13 160120 Vetro R5-R12 R13 160122 Componenti non specificati altrimenti R4-R12 R13 160214 160216 Apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 160209 a 160213 Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 160215 - R13 - R13 160601* Batterie al piombo - R13 160602* Batterie al nichel-cadmio - R13 160603* Batterie contenenti mercurio - R13 170201 Legno R3-R12 R13 170202 Vetro R5-R12 R13 170401 Rame, bronzo, ottone R4-R12 R13 170402 Alluminio R4-R12 R13 170403 Piombo R4-R12 R13 170404 Zinco R4-R12 R13 170405 Ferro e acciaio R4-R12 R13 170406 Stagno R4-R12 R13 170407 Metalli misti R4-R12 R13 170411 Cavi, diversi da quelli di cui alla voce 170410 R4-R12 R13 190102 Materiali ferrosi estratti da ceneri pesanti R4 R13 191001 Rifiuti di ferro e acciaio R4 R13 191002 Rifiuti di metalli non ferrosi R4 R13 191201 Carta e cartone R3 R13 191202 Metalli ferrosi R4 R13 Pagina 5 di 10

CODICE CER DESCRIZIONE OPERAZIONE DI RECUPERO 191203 Metalli non ferrosi R4 R13 191205 Vetro R5 R13 191207 Legno diverso da quello di cui alla voce 191206 R3 R13 200101 Carta e cartone R3-R12 R13 200102 Vetro R5-R12 R13 200136 Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 200121, 200123 e 200135 - R13 200138 Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 R3-R12 R13 200140 Metallo R4-R12 R13 200307 Rifiuti ingombranti R3-R4-R5-R12 R13 La ditta è autorizzata per un quantitativo massimo stoccabile pari a 980 t. di rifiuti non pericolosi e di 20 t. per i rifiuti pericolosi. La potenzialità di trattamento dell impianto è pari a 6000 t/anno. 2. Autorizzazioni. L impianto della ditta Benassuti Rottami S.r.l. risulta regolarmente autorizzato; si riportano qui di seguito la lista dei titoli autorizzativi degli ultimi anni: Determinazione della Provincia di Verona n. 6474/06 del 23 Novembre 2006, di approvazione del Programma di Sorveglianza e Controllo; Determinazione della Provincia di Verona n. 1/07 del 02 Gennaio 2007, di rinnovo dell autorizzazione all esercizio dell impianto di recupero di rifiuti; Determinazione della Provincia di Verona n. 6485/07 del 16 Novembre 2007, di volturazione della Determinazione n. 1/07; Determinazione della Provincia di Verona n.585/08 del 28 Gennaio 2008, di modifica della Determinazione n. 1/07; Determinazione della Provincia di Verona n. 262/10 del 20 Gennaio 2010, di modifica della Determinazione n. 1/07; Determinazione della Provincia di Verona n. 6769/10 del 30 Dicembre 2010; Determinazione della Provincia di Verona n. 96/12 del 13 Gennaio 2012, Rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio, con validità fino al 31 dicembre 2016, rilasciata alla ditta Pagina 6 di 10

Benassuti Rottami s.r.l., per lo svolgimento dell'attività di recupero di rifiuti speciali, presso l'impianto sito in Località Pigno s.n. nel comune di Sommacampagna (VR). Determinazione della Provincia di Verona n. 5559/13 del 19 Dicembre 2013, Autorizzazione alla realizzazione del progetto di variante non sostanziale proposto dalla ditta Benassuti Rottami Srl relativamente al proprio impianto di trattamento di rifiuti speciali, ubicato in Località Pigno s.n. nel Comune di Sommacampagna (VR). Determinazione della Provincia di Verona n. 1422/14 del 08 Aprile 2014, Modifica dell autorizzazione all esercizio rilasciata, con Determinazione n. 96/12 del 13 Gennaio 2012, alla ditta Benassuti Rottami Srl relativamente al proprio impianto di trattamento di rifiuti speciali, ubicato in Località Pigno s.n. nel Comune di Sommacampagna (VR). La ditta inoltre risulta regolarmente iscritta all Albo Nazionale Gestori Ambientali in Cat. 1F, 4E e 5F al n. VE0061, per il trasporto dei rifiuti urbani, dei rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi. La ditta è inoltre in possesso degli Attestati di Conformità al Regolamento UE n. 333/2011 e al Regolamento UE n. 715/2013, rilasciati da parte dell Ente di Certificazione ICIM S.p.A. 3. Documentazione fotografica. Foto 1: Ingresso impianto. Pagina 7 di 10

Foto 2: Pressocesoia. 4. Controlli effettuati. La presente Relazione riguarda le attività di verifica effettuate nel 2 Semestre del 2014 (periodo dal 01/07/2014 al 31/12/2014). I controlli avvengono con periodicità bimestrale, previo congruo avviso all ARPAV Dipartimento Provinciale di Verona. Nello specifico, nel secondo semestre del 2014, sono stati effettuati i controlli nelle seguenti giornate: 29 Agosto 2014; 30 Ottobre 2014; 19 Dicembre 2014. Le verifiche effettuate periodicamente all interno dell impianto hanno interessato le seguenti attività: gestione amministrativa; gestione dell impianto; impatti con l ambiente; manutenzione impianti. Le risultanze delle visite di controllo sono riassunte qui di seguito. Pagina 8 di 10

4.1 Gestione amministrativa. Si sono controllati i titoli autorizzativi riportati nel Paragrafo 2. Durante le visite di controllo sono state inoltre eseguite le verifiche a campione dei Formulari e del Registro di carico/scarico, la cui tenuta ed archiviazione è risultata corretta. Si è inoltre verificata la conformità della polizza fidejussoria e dell RC Inquinamento per la gestione dell impianto e della polizza fidejussoria per l iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali. 4.2 Gestione dell impianto. Durante i sopralluoghi effettuati si è potuto constatare che: I piazzali sono risultati puliti; I rifiuti sono stati stoccati conformemente alla planimetria approvata; I rifiuti stoccati sono risultati conformi alle tipologie autorizzate; Il piazzale è regolarmente pavimentato e dotato della linea di raccolta delle acque di dilavamento; Gli spazi all interno dell impianto sono ampi e adatti per raggiungere tutte le zone in sicurezza; I cassoni di deposito degli accumulatori al piombo risultano conformi. Dai controlli effettuati non sono emerse non conformità non risolte entro i tempi concordati con la ditta. 4.3 Impatti con l ambiente. L area dell impianto destinata allo stoccaggio ed al trattamento dei rifiuti è pavimentata per garantirne l impermeabilizzazione. La pavimentazione è risultata integra ed in buono stato. I materiali presi in carico non sono polverulenti e quindi la loro gestione non provoca significative emissioni di polveri nell ambiente. La pavimentazione e le vie di transito vengono comunque periodicamente pulite. L impianto è dotato di una rete di raccolta delle acque di dilavamento del piazzale; le acque raccolte sono successivamente inviate alla vasca a tenuta, la quale viene svuotata da ditte autorizzate che ne effettuano il recupero/smaltimento. Gli svuotamenti del secondo semestre del 2014 sono stati effettuati nelle seguenti date: 31 Luglio 2014; 18 Novembre 2014. 4.4 Manutenzione impianti. Il Quaderno di manutenzione programmata e straordinaria dell impianto, in conformità a quanto previsto dall Art. 28 Comma 2 della L.R. 3/2000, è tenuto correttamente compilato ed aggiornato. Gli estintori presenti in impianto vengono controllati semestralmente da ditta esterna specializzata. L impianto è delimitato da recinzione in muratura con cancello automatico per l accesso. Pagina 9 di 10

Le vasche a tenuta che raccolgono le acque di dilavamento del piazzale pavimentato sono state regolarmente svuotate. 5. Conclusioni. Dai controlli effettuati nel 2 semestre del 2014, sono emerse non conformità che la ditta ha risolto nei brevi tempi concordati. Povegliano Veronese, 27 Febbraio 2015. Responsabile del Programma dei Controlli. Ing. Francesco Scappini (firmato digitalmente) Pagina 10 di 10