Guida al camino de Santiago la via francese - edizione 2018 (v 11/01/2019)

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Transcript:

www.pellegrinibelluno.it 1 Guida al camino de antiago la via francese - edizione 2018 (v 11/01/2019) itinerario in 31 tappe (... ma poi sarete voi a decidere se farne di più o di meno) Cartina di ogni tappa con profilo altimetrico e distanze Descrizione delle tappe e delle cose interessanti da vedere Ostelli lungo il percorso con n di telefono, ubicazione, servizi e altro Piccolo spazio per appunti di Camino. 1^ parte: t.jean Pied de Port - Leòn da tappa 1 - a tappa 18 www.pellegrinibelluno.it t.jean P.d.P. Le òn L alto de Atapuerca direzione Burgos www.pellegrinibelluno.it - il cammino di antiago... e oltre di Oriano Rinaldo - info@pellegrinibelluno.it

E noto che la maggior parte dei pellegrini non fa il cammino per intero, chi per ragioni di tempo, chi per scelta, chi perché pensa di farlo in più riprese. Così ho pensato di dividere la guida in due opuscoli: 1 - t. Jean Pied de Port - Leòn. 2 - Leòn - antiago de Compostela. In questo modo ognuno stampa la parte che interessa... chi poi il cammino lo percorrerà per intero, non deve fare altro che stampare entrambi gli opuscoli. Così facendo riduce l ingombro, facilita la compozione dell opuscolo... e rende il tutto più maneggevole e pratico durante il cammino. 1^ parte (da tappa 1 a tappa 18) da t Jean Pied de Port a Leòn >>> km 464,8 tappa KM tappa Km percor Km mancanti 1. JEAN PIED DE PORT - RONCIVALLE 25,7 25,7 439,1 La via Alta 1/a t. JEAN - VALCARLO - RONCIVALLE 23,4 23,4 441,4 La via bassa 2 RONCEVALLE - ZUBIRI 21,5 47,2 417,6 i può proseguire fino a Larrasoaña 3 ZUBIRI - PAMPLONA 20,4 67,6 397,2 4 PAMPLONA - PUENTE LA REINA 24,0 91,6 373,2 5 PUENTE LA REINA - ETELLA 22,0 113,6 351,2 6 ETELLA - TORRE DEL RIO 29,0 142,6 322,2 Ci pùò fermare a Los Arcos 7 TORRE DEL RIO - LOGROÑO 20,0 162,6 302,2 8 LOGROÑO - NÁJERA 29,6 192,2 272,6 9 NÁJERA - ANTO DOMINGO DE LA CALZADA 21,0 213,2 251,6 10 ANTO DOMINGO DE CALZADA - BELORADO 22,7 235,9 228,9 11 BELORADO - AGE 27,4 263,3 201,5 Ci pùò fermare a an Juan d Ortega 12 AGE - BURGO 23,0 286,3 178,5 13 BURGO - HONTANA 31,1 317,4 147,4 14 HONTANA - BOADILLA DEL CAMINO 28,5 15 BOADILLA DEL CAMINO - CARRIÓN de los CONDE 24,6 370,5 94,3 16 CARRIÓN de los C.- TERRADILLO de los Templarios 26,6 397,1 67,7 17 TERRADILLO de los Templarios-EL BURGO RANERO 30,6 427,7 37,1 18 EL BURGO RANERO - LEÓN 37,1 464,8 0 i può spezzare in 2 tappe fermando a Manlla de la Mulas TOTALE >> 464,8 345,9 118,9 note 2

... Un po di numeri prima di partire! Lunghezza totale camino da.jean Pied-de-Port a antiago Tappe previste Media km giornalieri Tappa più lunga (la n 18). Arrivo a LEÓN Tappa più corta (la n 30). Arrivo a O PEDRUOZO La quota altimetrica più alta raggiunta (tappa n 22) a la Cruz de hierro Ore di marcia previste (alla media di 3,5Km/h) Ore di marcia previste (alla media di 4,0Km/h) 774,4 km 31 (intero cammino) 25,0 km 37,1 km 19,1 km 1504 mt s.l.m.. 221 ore 194 ore n di pas (media di 66cm a passo) 1.174.243 Ultime tre tappe (da antiago a Finisterre) Km 90 Totale percorso da.jean Pied-de-Port a Finisterre Km 864,4 Il mio peso alla partenza e al ritorno Peso dello zaino Partenza da:.. Arrivo a:.. Kg Kg Kg in data in data Altimetria del percorso completo Dati Personali Accoglienza a Barcellona Hostal un & Moon - Prenotazione via internet obbligatoria https://www.hostelbcn-sunmoon.com/it Per avere le condizioni come pellegrini, INERIRE IL CODICE PROMO la cui parola è: CENTRO- GALEGO al momento della prenotazione. i trova in centro, via Carrer de Ferran, 17 +34 932 702 060 info@smhostel.net Applicano uno sconto come pellegrini, previa presentazione della credenziale in reception. Lenzuola e colazione compre. Il prezzo va intorno ai 13-15 a notte e c'é pure la lavanderia. Posto per la bici 3

1/a www.pellegrinibelluno.it t. Jean Pied de Port - Valcarlos - Roncisvalle / km 23,4 Questo percorso può essere visto come alternativa alla clasca via per arrivare a Roncisvalle, da prendere in conderazione in caso di brutto tempo, oppure qualora volesse evitare la durezza del percorso clasco Pirenaico, dovuto al forte dislivello. Dal 1 novembre al 31 marzo è ufficialmente conderato come percorso obbligatorio per evitare le difficoltà dovute dall inverno (neve e nebbie). e qualcuno lamenta una scarsa preparazione fica, al fine di evitare un brusco impatto con il cammino, la tappa potrebbe essere spezzata in due, facendo sosta a Valcarlos. Descrizione del percorso ALTERNATIVO: Usciamo da t. Jean passando sotto la porta di t. Juan e superato il ponte sul fiume Nive proseguiamo dritti lungo la Rue d Espagne. Quando usciamo dalle mura della cittadella, troviamo alla nostra destra un area a parcheggio auto. Proseguiamo però dritti in salita, seguendo la direzione del chemin de t. Jaques come indica una tabella posta alla nostra nistra. Dopo circa 150 metri arriviamo ad un bivio (vedi foto a fianco). Due tabelle apposte sul muro alla nostra destra indicano due itinerari: - n 1 che prosegue dritto verso la parte alta; cammino (clasco). - n 2 che gira a destra per la via chemin de Mayorga come indica anche la tabella verde V.V.F - (Villaggio Vacanze Famiglia). Prendiamo il n 2 la strada di DETRA. i sale un po, per poi scendere fino al punto in cui la strada immette nella D-933. Da qui 4 Bivio: sx. Clasco dx. Valcarlos Valcarlos

proseguiamo sul ciglio della statale (in primavera su questo ciglio fioriscono le calle), stando attenti al traffico, per 1 km scarso, fino a quando alla nostra destra troviamo una deviazione in discesa che, come indica un cartello fissato su un palo della luce, fa proseguire il nostro cammino per vie secondarie e più tranquille verso Arneguy. Al confine tra Francia e pagna e poco prima di Arneguy, troviamo anche una zona commerciale con molti negozi e un supermercato utile eventualmente per rifornirci di pane, acqua o altro, La stele di Orlando anche per il giorno dopo.(percor 7 km). Poco più di 1Km avanti, entriamo a Pekotxteta / Arneguy, da dove proseguiamo sempre per stradine secondarie verso Luzaide/Valcarlos (percor 11,4 km). A Valcarlos vi è un solo Albergue per pellegrini (ostello) con 24 posti gestito dal municipio. In alternativa ci sono anche due Hotel privati: l Hostal Maitena o l Hostal casa Marcelino dove puo anche cenare. Gli hotel ovviamente non praticano i prezzi da ostello per pellegrini, ma come prima tappa, può andar bene ci abitua piano piano ad entrare nel clima del cammino. Dopo Valcarlos prosegue per circa 2,5 km sul ciglio della strada statale, non molto trafficata per fortuna, fino a quando incrociamo alla nostra nistra un cartello indicatore del cammino che ci indirizza per una stradina verso Gainekoleta, ma potremmo ancora proseguire sulla strada statale per altri 4 Km scar fino a trovare sempre sulla nistra, un altra deviazione. Questa seconda deviazione eviterebbe di scendere di quota come per Gainekoleta e ci risparmierebbe quindi la fatica di dover poi risalire. Il cammino è segnato con le frecce gialle, ma bisogna prestare attenzione soprattutto nella boscaglia, perché possono facilmente perdere di vista in quanto vengono occultate dalla vegetazione stessa. i arriva al passo di Ibañeta (m 1057) dove ebbe luogo nell anno 778 una storica battaglia, quando le truppe di Carlo Magno guidate dal prode Orlando, uno dei paladini del re di Francia, caddero in un imboscata tesa dai Baschi, o a seconda delle veroni, dai araceni. Una stele è posta a ricordo di tale avvenimento. Qui s incrocia anche la via alta che scende da Colle Lepoeder (m 1430). Al passo trova anche la slanciata chiesa di an alvador, costruita in luogo di un antico eremo dal quale faceva suonare una campana per guidare e dare riferimento ai pellegrini (Km 22,0). Al termine della tappa manca poco. Dal passo, il nostro itinerario interna attraverso il faggeto per giungere a Roncesvalles, caratterizzata dalla Reale Collegiata gotica (Km 23,4). IMPORTANTE APERE CHE... Per ogni tappa c è a fine della sua descrizione, la tabella con l elenco degli ostelli dislocati lungo il percorso. A pagina 6, troverete la tabella relativa a questa prima tappa e le spiegazioni di ciò che in essa viene riportato. Tale spiegazioni, ovviamente, valgono per tutte le tabelle delle tappe succesve. Buen camino 5 Alla pagina succesva, l elenco delle accoglienze >>

Legenda: come interpreta la tabella Ubicazione ervizi Costo in località a km Albergue de peregrinos via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce A quanti km dista dal precedente Nome dell Ostello, ubicazione e n di telefono. i prefis internazionali sono: - pagna è +34 - Francia +33 - Italia +39 P Lt UC @ Posbilità di Prenotazione posto: i/no/ni Ni= a condizioni particolari N dei posti Letto disponibili Uso Cucina: se c è la posbilità di cucinare del cibo per preparar la cena. MW=microonde Disponibilità di rete internet: i/no out=all esterno della struttura wf Disponibilità di connesone wi-fi: i/no out=all esterno della struttura =a pagamento Ap Periodo di Apertura dell accoglienza: dal mese al mese oppure tutto l anno. Anche chi tiene aperto tutto l anno può avere qualche settimana di chiusura Not Costo della Notte ed eventuale extra (lenzuola, asciugamano, shampo Clz Costo eventuale Colazione pazio per gli appunti di cammino Ce Clz Ce Costo eventuale Cena servita Fuori bar gnifica che in paese ci sono locali per mangiare ed eventualmente fare la colazione al mattino. Non tutti i bar comunque aprono all ora in cui i pellegrini partono! Tappa n 1a : t.jean Pied de Port - Valcarlos - Roncisvalle / km 23,4 Ubicazione ervizi Costo in località km Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Accueil Pelerin Rue de la Citadella, 55 +33 559 370 509 no 32 Mw - anno 10 con colazione - t. Jean Pied de Port Auberge du Pelerin Albergue Beilari Rue de la Citadella, 25 +33 559 49 10 86 Rue de la Citadelle, 40 +33 689319610 +33 559 372 468 44 N 15/mar /ott 18 no - Apr/ott 17/22/36 - N / N+Clz / N+Clz+ Ce 33: Notte, cena, colazione Le Chemin vers l'etoile Rue d'espagne +33 559 372 071 20 - - 15 con colazione 25 1/2 penone Albergue Ultreia Rue de la Citadelle, 8 +33 680 884 622 15 apr/ 15ott 16/17 44/48 - La vita è bella place du trinquet, 4 +33 0768234007 15 no 15mar /ott 15/25 con colazione 11 Valcarlos 11.4 Albergue de Luzaide/ Valcarlos Plaza de antiago. Ubicado en la planta baja de las escuelas +34 696 231 809 948 79 01 99 Municipio: 948 79 01 17 24 i Mw - anno 10 con colazione 3 lenzuola 3asciugaman o - Roncisvalle 12,0 Albergue de Peregrinos Colegiata de Roncesvalles - no ciclisti in alta stagione +34 948 76 00 00 948 76 00 29 i via mail 183 i+ Mw anno 12 - - Asciugamani1.5 Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 6

1 t. Jean Pied de Port - Roncisvalle / km 25,7 aint Jean Pied de Port è diventata ormai il punto di partenza clasco del cammino francese in alternativa a Roncesvalles. Il percorso prevede il superamento dei Pirenei per il punto più alto, il colle di Lepoeder a quota 1430 metri sul livello del mare. Pertanto questa prima tappa presenta un dislivello di ben 1265 metri che, aggiunti alla lunghezza di qua 26 km, ne fanno una tappa piuttosto impegnativa. Iniziare in questo modo potrebbe essere controproducente e difficile per chi non ha un po di preparazione e pertanto potrebbe essere congliato il percorso alternativo proposto nelle pagine precedenti della guida (1/a) che prevede il tranto attraverso il fondo valle meno impegnativo oppure quanto meno spezzare la presente tappa portando fino al Refuge Orisson per riprendere il giorno succesvo ma questi sono solo dei suggerimenti, poi ognuno farà come meglio crede. Descrizione percorso clasco: La città di aint Jean Pied de Port, chiamata in basco Donibane Garazi, è dal secolo XII la porta d ingresso che dalla Francia porta al territorio navarrese passando per il passo di Ibañeta. La città conserva la sua architettura medievale di città fortificata. Il camino de antiago, percorre la rue de la cittadele, tra edifici medievali e storici come la Prigione dei Vescovi, da porta an Jaques fino all Arco di an Juan che immette al pont d Espagne sulle acque del rio Nive. Da qui, il cammino prosegue lungo la strada fino a raggiungere una tabella con l indicazione Chemin de aint Jacques de Compostelle. Una dura salita ci attende e va affrontata lentamente per evitare di compromettere il resto del cammino. i sale così su strada asfalta tra case e quartieri quali: Iruleya y Erreculus, circondati da verdi prati e dopo circa 5 km giunge a Honto. Dopo aver oltrepassato le ultime case, la salita attenua e prosegue con un sentiero che sale con una succesone di tornanti. Finito il sentiero ritorna nuovamente sull asfalto, passando accanto a una fonte e ad una tavola di orientamento. E un buon punto di osservazione dal quale gode una splendida vista su aint Jean Pied de Port e parte dell Aquitania francese (Km 6,4). Un chilometro più in su arriva all ostello Orisson, un ulteriore alternativa per passare la notte in particolare per chi abbia iniziato la tappa a pomeriggio avanzato. i prosegue per una stretta strada di montagna, in compagnia di pecore di razza Manech e di robusti cavalli insenbili ai rigori del clima. Quattro chilometri circa più avanti e ad un centinaio di metri dalla nostra strada, su una altura alla nistra, può scorgere la statua della Vergine di Biakorri, adornata di fiori, collane, croci, conchiglie ed altri oggetti offerti dai Vergine di Biakorri pellegrini (km 11,3); ottimo posto per una pausa di cammino. Dopo venti minu- 7

ti di marcia oltrepassa una deviazione che sta alla nostra destra e che scendendo porterebbe fino alla località francese di Arnéguy. i prosegue quindi dritti e due chilometri più avanti, arriva al bivio, punto chiave della tappa. ulla destra della strada c è un cartello di legno con inciso l iscriz i o n e R o n c e v a u x / O r r e a g a (Roncisvalle in francese e in Basco) (km 15). A questo punto prendere la destra, abbandonare la strada asfaltata D-428 e continuare sul sentiero per il morbido del prato pirenaico. i passa immediatamente accanto a una croce di pietra recintata e sale lungo la collina fino al passo lasciando alla nostra destra un vecchio rifugio-ricovero in pietra. Mancano solo 1 Km al confine con la pagna e giungere al valico di Bentarte, dove trova la Fontana di Roldán, che ricorda il paladino di Carlo Magno sconfitto ineme al suo esercito, nell anno 778 dai Baschi (Km 16,5). Poco dopo, un triplo segnale in legno ci indica, di proseguire a destra verso Roncesvalles. Lungo una pista che attraversa una splendida faggeta, raggiunge il colle di Lepoeder, la quota masma della tappa a 1430 metri di altitudine. (Km 20,5). Qui presentano due posbilità per proseguire, comunque ben segnalate. A nistra la più corta (3,6 km fino a Roncesvalles), ma con la difficoltà di dover scendere per dei ripidi pendii Croce i abbandona la strada e sale per il prato pirenaico pericolo con la pioggia - A destra, più lunga di 400 metri però decisamente più facile, passando per il passo di Ibañeta. E preferibile la più lunga e scendere quindi a destra per la strada asfaltata. Le vedute sono grandiose e ci rivelano il paesaggio della tappa di domani: boschi di faggi, Roncesvalles poi Burguete e la valle dell Erro. Arriviamo così al passo de Ibañeta, dove trova la slanciata chiesa di an alvador, costruita in ricordo di un antico eremo in cui faceva suonare la campana per guidare i pellegrini medievali (Km 24,1) e il cippo che ricorda il paladino Orlando. Alla tappa manca solo un sospiro e il nostro itinerario inoltra attraverso il faggeto per giungere a Roncesvalles, caratterizzata dalla Reale Collegiata gotica (Km 25,7). Problemi con la segnaletica?: La segnaletica è buona però questa tappa ostenta il record di persone che perdono, soprattutto in inverno con la neve, o in caso di nebbia. D inverno e in caso di previone di maltempo la cosa migliore è optare per la via alternativa che prende la strada di Valcarlos. Ricordare che quando arriva al cartello Roncevaux Orreaga (Km 15), devia verso destra per il prato verde e la vicina croce di pietra recintata. In fondo, la colleggiata di Roncisvalle 8

Tappa n 1 : t.jean Pied de Port - Roncisvalle / km 25,7 Ubicazione ervizi Costo in località km Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Accueil Pelerin Rue de la Citadella, 55 +33 559 370 509 no 32 Mw - anno 10 con colazione - Auberge du Pelerin Rue de la Citadella, 25 +33 559 49 10 86 +33 689319610 44 N 15mar /ott 17/22/36 - N / N+Clz / N+Clz+ Ce Albergue Beilari Rue de la Citadelle, 40 +33 559 372 468 18 no - Apr/ott 33: Notte, cena, colazione t. Jean Pied de Port Le Chemin vers l'etoile Rue d'espagne +33 559 372 071 20 - - 15 con colazione 25 1/2 penone Albergue Ultreia Rue de la Citadelle, 8 +33 680 884 622 15 apr/ 15ott 16/17 44/48 - B&b La vita è bella place du trinquet, 4 +33 0768234007 15 no 15mar /ott 15/25 con colazione 11 0.8 La Coquille Napoleón Lungo la salita, 1,0 km dopo t.jean +33 662 25 99 40 16 no no - anno 18/22 /50 4 12 Honto 4,2 Ferme Ithurburia Honto (t Michel) +33 559 371 117 22 no no - anno 14 dormire 5 colazione 32 1/2 penone Uhart-Cize 2,4 Refuge Orisson Lungo la strada +33 559 491303 18 no - apr/ott 31 1/2 penone Roncisvalle 18,3 Albergue de Peregrinos Colegiata de Roncesvalles - no ciclisti in alta stagione +34 948 76 00 00 948 76 00 29 i via mail 183 Mw anno 12 - - Asciugamani1.5 Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 9

2 Roncisvalle - Zubiri / km 21,5 Descrizione Il cammino corre per boschi di faggi, betulle, roveri e pini caratteristici del nord navarrese. i passano il valico di Mezkiritz e l Alto Erro, antico luogo di banditi ed ora di nebbie e boschi, attraversando grazio pae come: Burguete/Auritz, antico borgo di Roncisvalle, pieno di casoni dove Ernest Hemingway alloggiava quando rimetteva dalle fatiche letterarie andando a pescare nel rio Irati. Espinal/Auritzberri, fondato da Teobaldo nel 1269. Biscarreta/Gerediáin, paese del bestiame. Lintzoain, con le sue case dalle belle facciate, fino a Zubiri.... lascia Roncisvalle L itinerario Dall ostello di Roncisvalle ci immette nella strada Nazionale N-135 e subito dopo sulla destra, parallelamente, scorre il cammino. Un centinaio di metri avanti, attraverso i rami, può notare dall altra parte della strada, la croce di pellegrini, una croce gotica di pietra, che venne trasferita in questo luogo nel 1880 dal Priore don Francisco Polite. In prosmità di Burguete il camino ritorna sulla N-135. Qui è posbile fare colazione; ci sono un paio di bar aperti e pronti ad accogliere i pellegrini. Oltrepassata la chiesa di an Nicolàs, gira a destra in corrispondenza di una succursale bancaria per attraversare su una passerella il rio Urrobi. i prosegue su strade bianche che attraversano estese praterie con animali al pascolo. Prima di imboccare la valle dell Erro passa il paeno di Espinal con i suoi tetti di tegole rosse. i attraversa il centro urbano per riprendere la N-135 all altezza della moderna chiesa di an Bartolomè. i gira a destra continuando per la strada, rasenti alle facciate bianche delle case. Proprio dopo un attraversamento pedonale svoltare a nistra e per strade con pavimentazione diversa, sale fino all Alto de Mezkiritz, dove al lato della strada c è una lapide con incisa l immagine della Vergine di Roncisvalle (km 8,2). Porre attenzione ai segnali di indicazione del cammino (conchiglie e frecce gialle) per non finire fuori strada. Proseguire fino a Bizkarreta che un 10

tempo era sede di tappa del cammino perchè nel XII secolo esteva un Hospital per pellegrini. A Lindzoain comincia a salire per un ripido selciato in cemento; da quelle parti scende un piccolo ruscello al quale bisogna fare attenzione in inverno, poiché può formare del ghiaccio. Proseguire poi su un sentiero di pietrisco fino a raggiungere l Alto dell Erro che paradossalmente ci arriva camminando in leggera discesa. i riattraversa la strada Nazionale N-135 per riprendere il sentiero che scende ripidamente e che potrebbe diventare difficoltoso in caso di fango. i sale di poco per arrivare alla El puente de la Rabia a Zubiri Venta del Puerto, un antica taverna che oggi trova in stato di semi abbandono e usata come stalla. Poi la discesa ridiventa pronunciata. Ci sono un paio di portelli da aprire e chiudere e dei gradoni che agevolano la discesa. Tra tratti con più o meno difficoltà arriva a Zubiri attraversando il bellismo puente de la Rabia. Il Ponte deve il suo nome alla credenza popolare secondo la quale facendo fare agli animali tre giri sotto il pilone centrale, nelle acque del rio Arga, guarivano dalla rabbia. Principali difficoltà Dal momento che attraversa varie volte la N-135 bisogna prestare attenzione come pure nell attraversamento di Burguete perchè non c è il marciapiede. Percorso rompepiernas (spezza gambe): Dopo Espinal il il percorso diventa più duro, ma ci sono più discese che salite. L ascesa fino ad Alto de Erro non comporta grosse difficoltà. Passata Lintzoain le prime rampe intimoriscono un po ma in seguito il percorso diventa molto più agibile. Informazioni: Nei 21,5 km che separano Roncesvalles da Zubiri, alla data, non ci sono ostelli per i pellegrini, ma a Burguete, Espinal, Bizkarreta e Lintzoain possono trovare degli alloggi privati. e partiamo molto presto da Roncesvalles posamo fare colazione a Burguete. C è un bar dopo la Chiesa ed un panificio/bar/pasticceria in fondo la strada. Ad Espinal e Bizkarreta ci sono pure negozi (tienda) dove comprare da mangiare. A Zubiri c è un bar accanto al polisportivo che serve il menù del pellegrino. Tappa n 2 : Roncisvalle - Zubiri / km 21,5 Ubicazione ervizi Costo in località km Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Espinal / Aurizberri 6,8 Irugoienea C/ Oihanilun 2 649 412 487 28 - apr/ott 10? Albergue Haizea Calle aroiberri 948 76 03 79 30 no anno 12? Río Arga Ibaia Calle Puente de la Rabia, 7 680 104 471 948 30 42 43 12? 15/40 con colazione * fuori Zaldiko Puente la Rabia, 1 609 736 420 24 mw mar/ott 10 Fuori al bar e ristorante El Palo de Avellano Avenida de Roncesvalles, 16 666 499 175, 948 30 47 70 57 no mar/ott 16/18 con colazione 13 Zubiri 14,7 Albergue de Peregrinos Antiguas escuelas 628 324 186 no 44 no i - mar/ott 8 Fuori al bar e ristorante egunda Etapa Avenida Roncesvalles, 22 697 186 560 948 304 170 12 mw Mar/ott 15 con colazione fuori Albergue useia C/ Murelu, 12 948 304 353, 679 667 603 20 no - Mar/ott 15 con colazione 28 con cena e colazione fuori Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 11

3 Zubiri - Pamplona / km 20,4 E la tappa che ci porta alla prima grande città del camino : Pamplona. i riattraversa il puente de la Rabia. Dopo 1 Km raggiunge il bordo della strada proprio di fronte allo stabilimento di magnete fondato nel 1945 che sfrutta i giacimenti della zona. i percorre il perimetro della fabbrica scendendo una rampa di gradoni fino a lasciare la zona industriale. Camminando su un tratto di strada asfaltata arriva a Ilarratz e poco più avanti a Eskirotz (percor Km 3,7). Dopo 2Km arriva a Larrasoaña. Il paese deve le sue origini alla fondazione nel X secolo di un monastero. Provenendo da Zubiri il percorso non attraversa il paese perché è al di là del fiume Arga, a meno che non decida di passarci attraversando il Puente de los Bandidos. Più avanti, una breve salita porta ad Akerreta dove nella parte alta del paese trova la chiesa de la Transfiguracion che conserva elementi medievali come la torre, il portale e la fonte battemale (percor km 6,1). Dopo Akerreta attraversa uno splendido bosco e il sentiero è interrotto più volte da passaggi sbarrati per la protezione degli animali al pascolo; bisogna avere l avvertenza di aprire e soprattutto richiudere i varchi ad ogni nostro passaggio. i arriva a Zuriain con la sua chiesa di an Millán (percorso km 9,2). Dopo un breve tratto su sulla statale N-135 riattraversando il rio Arga puntiamo verso Irotz. Pasamo davanti alla Chiesa de an Pedro e proseguiamo fino al Puente de Iturgaiz di origine romanica e ripristinato nel secolo scorso. 0,6 km dopo il ponte incrociamo un gruppetto di case. Qui, con una piccola deviazione a destra del cammino, potremmo salire al paeno di Zabaldika, alla chiesetta di an Esteban. Bussando alla Casa delle orelle del acro Cuore è posbile vitare l'antica chiesetta e, salire sulla torre del campanile per suonare la campana. La storia dice a la seconda campana più vecchia di pagna e ogni rintocco annuncia il passaggio di un pellegrino. Rientriamo nel cammino proseguendo lungo la pista del parco fluviale del rio Arga. Arriviamo ad una vasta zona di sosta per pic-nic (merendero) con tavoli, barbeque e servizi igienici. e seguiamo il percorso fluviale posamo raggiungere Pamplona egualmente. Proseguiamo per il percorso tradizionale che ci porta a salire per un sentiero. i passa per le rovine del señorío de Arleta fino ad arrivare al puente del río Ulzama e la antica ermita de Trinidad de Arre (percor km 15,8). Attraveramo Villava terra del famoso ciclista Miguel Indurain percorrendo la calle Mayor. Proseguendo passano alcune rotonde fino a entrare a Burlada che percorre lungo la Calle Mayor (percor km 17,2). All altezza di un garage per auto, gira a destra per attraversare la strada. Dopo l incrocio, seguiamo le indicazioni del cammino sulla pavimentazione stradale per alcuni metri fino ad arrivare all inizio del camino de Burlada o paseo de la Magdalena che ci porterà alle porte di Pamplona. Circa 1,5Km più avanti incrociamo il puente de la Magdalena e dopo averlo attraversato girando a nistra, c è la via che porta all ostello Casa Paderborn mentre continuando per la destra entra in 12

www.pellegrinibelluno.it città passando sotto la Porta di Francia e seguendo le calles del Carmen y la Navarrería. L itinerario Questa è una tappa breve da godere, con continui su e giù e che alterna sentieri, a tratti di asfalto. Principali difficoltà Con la pioggia o comunque il bagnato, può trovare fango. Nelle zone più complicate e di pendenza pronunciata trovano scale fatte con traverne di legno, che facilitano il cammino. Info: All entrata di Pamplona subito dopo aver attraversato il ponte de la Maddalena sulla nistra, c è la via che porta all ostello Casa Paderborn. Tappa n 3 : Zubiri - Pamplona / km 20,4 Ubicazione località km telefono C/ an Martín, 3 948 30 47 21 696 808 894 8 no C/ an Miguel, 18 615 257 666 615 245 439 6 626 718 417 C/ an Nicolás, 27 bajo izquierda Albergue an Nicolás Ilarratz 2,7 Ezpeleku Urdániz 0,5 Acá y Allá deviando a Dx Larrasoaña Larrasoaña 2,0 ervizi via Albergue Hostel Bide Ederra Ap - 15mar /15ott 15/44 - anno 15 con colazio- fuori no 36+ 16 + - Apr/ott 948 304 156, 625 673 057 6 - Mar/dic Calle orandi, 5-7 619 559 225, 659 815 961 40 - Apr/ott C/ an Nicolás (Edificio Comunale) Lt UC mw @ Costo in wf 0,5km dal camino a dx P Not Clz 4,5 Ce nack o fuori ne 8/6 3 15/ 20/40* con colazione fuori fuori 11 Fuori bar e ristorante 9+3 ervizio pranzo e cena Zuriain 4,0 La Parada de Zuriain Calle Landa, 8 699 556 741 616 038 685 16 no - Mar/ott Zabaldika 3,7 Parroquial de Zabaldika Unito alla chiesa di an Esteban 948 330 918 619 436 863 699 617 559 no 18 - ni 15Apr 15ott Huarte 4,1 Municipal de Huarte Plaza an Juan, s/n 676 505 439 948 330 761 no 56 - anno 10+3 lenzuola Fuori bar e ristorante Arre 1,0 Trinidad de Arre Pegado al puente sobre el río Ultzama 629 270 863 948 332 941 34 out - Mar/ 15dic 8 Fuori bar e ristorante Villava 0,8 municipal de Villava C/ Pedro de Atarrabia, 17-19, trasera 948 51 77 31 649 713 943 948 13 66 80 54 i+ mw - Mar/ott 11,50 3 9/10 1,6 Casa Paderborn Playa de Caparroso, 6 (a nistra dopo il ponte Magdalena) 948 21 17 12 no 26 no mar/ott 6 2,5 fuori Casa Ibarrola -chiuso 6/14 luglio- Calle del Carmen, 31 692 208 463 948 22 33 32 20 anno 15 con colazione e Iruñako Aterpea C/ del Carmen, 18 948 04 46 37 685 73 42 07 24 anno 15 con colazione fuori Plaza Catedral C/ Navarrería, 35, bajo 620 913 968 948 59 13 36 46 anno 15/18 con fuori de Jesús y María -chiuso 5/14 luglio- Calle Compañía vicino alla cattedrale 948 22 26 44 648 008 932 ni 114 i anno 8+ 2 Hostel Ciudadela 7 C/ Ciudadela 7, 1º 616 786 479 24 - anno 16/19 /24 Hostel Hemingway C/ Amaya, 26, 1º nistra 948 98 38 84 633 841 426 30 i+ mw anno 13 /16 colazio- Aloha Hostel C/ angüesa 2, 648 289 403 948 15 33 67 26 i+ - anno 15 colazione e Albergue Xarma Hostel Aterpea Avenida Baja Navarra, 23 948 04 64 49 22 anno 15/16 Pamplona* * durante la festa di an Firmin (5/15 luglio) le accoglienze possono essere chiuse. TELEFONARE 13 mw colazione Donativo - cena e colazione comunitarie lenzuola. NO cena colazione Fuori bar e ristorante 3 ne e biancheria biancheria fuori fuori fuori Fuori bar e ristorante

4 Pamplona - Puente la Reina / km 24,0 L uscita di Pamplona è ora facilitata dalla posa della conchiglia sulla pavimentazione messa ogni 5 metri circa. i esce lungo le vie della famosa corsa dei tori di an Firmin fino a ad arrivare a plaza Constorial di fronte alla facciata mezzo barocca e neoclasca del palazzo del municipio costruita nel 1752. Continuiamo lungo la via an aturnino e percorriamo tutta la Calle Mayor; i supera un passaggio pedonale e entra nel parco la Vuelta del Castillo. i percorre il parco e prosegue lungo la calle Fuente del Hierro che dopo aver incrociato l Avenue de Navarra, costeggia la cittadella univertaria fino al puente de Acella sopra il río adar (3km percor) i esce quindi da Pamplona costeggiando la cittadella univertaria e ci incammina verso Cizur Menor per affrontare l ascenone all Alto del Perdon. i passa per Zariquiegui dove trova la vecchia chiesa di an Andrés, che conserva una sobria facciata romanica e dove ci può rifornire d acqua alla fontanella. Il sentiero prosegue in salita e prima di arrivare al valico dell - Alto del Perdon, trova la Fuente Reniega (o fonte fuente de Gambellacos La leggenda racconta che un pellegrino sfinito ed assetato, fu tentato dal diavolo che offrì a portarlo fino L Alto del Perdon ad una fonte se avesse rinnegato la sua fede. Il pellegrino restette alla tentazione e per ricompensa gli apparve l apostolo antiago vestito da pellegrino che gli mostrò la fonte e gli diede da bere con la sua conchiglia (vieira). ull Alto del Perdon c è il monumento al pellegrino ed un grande Parco Eolico. Una frase riportata in rilievo sul monumento, ricorda il fascino del luogo divenuto, come altri, mbolo del cammino per aver visto il passaggio di milioni di pellegrini: Donde se cruza el camino del viento con el de las estrellas. Frase che racchiude il sogno e la magia del cammino. cendendo trovano: Uterga con la sua chiesa parrocchiale gotica; Una leggenda dice: Da Pamplona a Puente la Reina a Uterga la migliore fonte. Muruzábal ed il suo eremo templare di Eunate che però non è sul sentiero, ma ci può arrivare facendo una deviazione di un paio di Km; Obanos e la storia del Mistero di Obanos : Racconta L Eremo di Eunate 14

la leggenda che a seguito di un viaggio a antiago come pellegrina, anta Felicia decise di rimanere come eremita in Amocain. uo fratello Guglielmo, duca di Aquitania, contrariato davanti a suo rifiuto di ritornare alla corte la uccise. Pentito Guglielmo, tornò pellegrino a antiago girovagando in Obanos, piangendo il suo peccato fino alla sua morte. Una stele sull orlo dell eremo di Arnotegui ricorda questo fatto. Ad Obanos confluisce la via Aragonese che proviene da omport. Alla fine della Calle Major a Puente la Puente la Reina Reina, c è il famoso ponte che da il nome alla cittadina stessa, altro mbolo del cammino. Venne fatto costruire dalla regina donna Munia moglie del re ancho el Mayor de Navarra, nell XI secolo, per facilitare ai pellegrini l attraversamento del fiume Arga. Tappa n 4 : Pamplona - Puente la Reina / km 24,0 Ubicazione ervizi Costo in località km Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Cizur Menor 4,9 de la Orden de Malta: Entrando a Cizur prima della rotonda a nistra. Di fronte alla chiesa di an Miguel Familia Roncal Paseo de Lurbeltzeta 616 65 13 30 no 27 no no mag/set 670 323 271 948 18 38 85 i 51 i+ mw i 7 (colazione e lenzuola) mar/ott 10 fuori fuori Zariquiegui 4,1 Albergue de Zariquiegui Albergue an Andrés C/ an Andrés, 16-18 670 360 888 i 22 Mw - Mar/ott 10 C/ Camino de antiago, 4 ervizio bar. Cena 11 948 35 38 76 i 18 i - anno 10 fuori Uterga 7,0 Casa Baztan Calle Mayor, 46 691 840 408 26 anno Camino del Perdón Calle Mayor, 61bis 948 344 598 690 841 980 16 no Mar/ott 10 10/45 con colazione fuori ervizio bar. Cena 12 Muruzábal 2,7 El Jardín de Muruzábal Camino Monteviejo 21 Mendizabal C/ Mayor, 7 696 688 399 ni 23 - Apr/ott 948 34 46 31 678 010 119 10 - anno 10/20 /25 18 con colazione ervizio cena 8 Eunate dev. 2,3 Albergue de peregrinos accanto all eremo no no 10 truttura essenziale, accogliente e particolare. Apertura stagionale e non certa. Da verificare sul posto Obanos 2,3 Usda an Lorenzo, 6 accanto alla chiesa 676 56 09 27 no 36 no - Apr/ott 8 Fuori bar e ristorante Albergue Jakue Calle Irunbidea, 34 948 341017 85 15Mar /15ott 11/12 /13 4 13 Los Padres Reparadores Crucifijo 1 (eminario) 948 34 00 50 689 447 222 no 96 anno 5 Fuori bar e ristorante Puente La Reina 3,0 Albergue Puente Estrella Guía Paseo de Los Fueros, 57 Paseo de Los Fueros, 34-2º piso 661 705 642 38-622 262 431, 948 34 00 01 8 olo Mw 15mar/ 15nov Mar/ nov 13/15/36 con colazione 15 con colazione 10 fuori Albergue Amalur C/ Cerco Viejo, 3 696 241 175 20 no - anno 10 ervizio bar e cena antiago Apostol Oltre il puente, la salita di fronte 948 34 02 20 660 70 12 46 ni 100 no - Apr/ott 10/12/14/28 servizio bar 10 Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 15

5 Puente la Reina - Estella / km 22,0 Calzada romana di Cirauqui 16 i percorre calle Mayor, a destra troviamo la chiesa de antiago del XIII secolo. Alla fine della via ci trova davanti al magnifico ponte romanico, sopra il fiume Arga, che da il nome Puente la Reina alla città e che fu costruito per facilitare il passaggio dei pellegrini. Attraversato il ponte svolta a nistra e attraversa la strada nazionale per entrare in Zubiurrutia, il quartiere delle monache dove este il convento delle Comendadoras del Espíritu anto che hanno una lunga tradizione ospitale. La via jacobea continua poi per il fondo valle su strade sterrate. i entra nella zona della Val de Mañeru e raggiunge il villaggio che dà il nome alla valle (percor km 5,2). i percorre ora uno stupendo territorio ricco di vigneti e che è diventato una icona clasca dei pellegrini. Cirauqui che erge su una collina rocciosa e che conserva numerose vestigia medievali. i attraversa il paese e passando sotto un porticato è posbile apporre il sello sulla Credencial. i esce quindi dal paese scendendo lungo una antica calzada romana molto suggestiva e attraversando un ponte sempre di epoca romana e succesvamente ristrutturato nel XVIII secolo. Dopo un area di sosta bisogna attraversare il ponte sopra la A-12 proseguendo ancora su tratti della antica calzada fino ad un altro ponte romano ad un solo arco sopra il rio Dorrondoa (percor 9,4km). Due km dopo attraversa la A-12 passando sotto un viadotto per costeggiare la riva del fiume alado chiamato così per le acque salate e già citato nell antico Codex Calixtinus del XII secolo (la prima guida scritta del cammino) per le sue acque venefiche e mortali. opra un ponte medievale ad archi a sesto acuto attraversa questo rio entrato nella leggenda del cammino, e sale fino a Lorca (percor 13,3Km). i prosegue lungo la pista fino ad un sottopassaggio che ci permette di riattraversare la autostrada e entra a Villatuerta (percor 17,8Km). i attraversa il paese fino al ponte romanico sul rio Iranzu che divide la parte nuova dalla parte antica della cittadella. Prestare molta attenzione più avanti quando nuovamente c è da attraversare una strada, la NA-132 che costò la vita ad una pellegrina canadese travolta da un auto come ricorda un cippo in pietra. cendiamo lungo un agevole sentiero fino al ponte curvo sopra il fiume Ega il cui corso ci accompagnerà fino ad arrivare ad Estella.

uggestivo è l arrivo nella città lungo la calle de Curtidores passando davanti alla possente facciata in stile romanico/gotico della chiesa del anto epolcro del XII secolo. Da vedere, la iglea an Pedro de la Rùa in stile romanico del XII secolo con una lunga scalinata che da calles Rúa y an Nicolás sale al bel portale a dieci archi lavorati con influenze arabe e il Palacio de los reyes de Navarra con un bella facciata con archi e finestre. In una delle colonne è scolpita lo scontro tra Rolando e il gigante Ferragut. Oggi il palazzo è sede di mostre di pittura. Chiesa del anto epolcro Tappa n 5 : Puente la Reina - Estella / km 22,0 Ubicazione ervizi Costo in località km Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Mañeru 5,2 El Cantero C/ Esperanza, 2 948 34 21 42 26 - Mag/ott 11 Fuori bar Cirauqui 2,6 Maralotx Calle an Román, 30 678 635 208 32 N - mar/ott 11/ 42 3,50 11 Lorca 5,5 de Lorca Calle Mayor, 40 948 54 11 90 14 Apr/ott 7/10 Fuori bar La bodega del camino C/ Placeta 8 948 54 13 27 608 83 06 11 40 - Apr/ott 8/25 /40 fuori 9,90 Villatuerta 4,5 Casa Mágica C/ Rebote, 5 948 53 60 95 39 N - Mar/ott 14/ 60 5 13 Hostería de Curtidores C/ Curtidores, 43 948 550 070 43 1 - anno 15/ 40 Fuori bar Estella 4,2 Hospital de Peregrinos de ANFA de Estella C/ La Rúa 50 948 55 02 00 N 96 C/ Cordeleros 7, bajo 639 011 688 948 55 45 51 N 34 + mw 15gen/ 19dic 6 con lenzuola - Mag/set 7 con lenzuola Fuori bar Fuori bar parroquial an Miguel Mercado Viejo, 18 635 866 009 N 32 N N Apr/ott donativo colazione comunitaria fuori Juvenil Oncineda C/ Monasterio de Irache, 11 948 55 50 22, 948 55 39 54 150 1-14mar/ 12/ott 10/ 14 5 10/ 11 Capuchinos Rocamador C/ Rocamador, 6 948 55 05 49 948 55 00 13 54 - anno 13/ 20 ervizio cena e colazione Agora Hostal C/ Callizo Pelaires, 3 948 54 65 74 681 346 882 26 - Feb/ 15dic 20 con colazione fuori Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 17

6 Estella - Torres del Rio / km 29,0 Prima del monastero de Irache, una fonte di acqua e vino offrono il miglior antidoto contro l impegnativo tratto che conduce a Villamayor de Monjardín caratterizzato da coltivazioni di vigneti e ulivi. iamo in un territorio dove le distanze tra un paese e l altro sono notevoli e al di fuori dei centri abitati non c è nulla; la solitudine fa sentire. Lasciate le case di Ayegui, cittadina fusa con Estella, ci trova alla fonte del vino installata dalle Cantine di Irache che sgorga vino durante gli orari d ufficio. Dopo un sorso di rigore riparte e ci trova davanti all impresonante mole del Monastero di anta María la Real de Irache. La fuente del vino ituato alla base di Montejurra, riceveva i pellegrini quando Estella ancora non esteva. Il monastero di Irache che consta tra gli edifici, di una chiesa romanica ed un chiostro plateresco, ha avuto gran importanza nella storia Navarrese; la sua epoca di maggiore splendore iniziò nella seconda metà del secolo XI, sotto il mandato dell abate an Veremundo che ne incrementò i possedimenti ed il suo prestigio. Oggi è disabitato, ma ci sono iniziative in corso per renderlo usufruibile. Proseguendo il cammino, più avanti arriva ad un punto dove ci sono due opzioni di percorso: il primo proprio di fronte a noi, prosegue per un tratto boscoso e segue le piste per Montejurra e Luquin; Il secondo, sulla destra, segue il tracciato tradizionale per Azqueta y Villamayor de Monjardín. I due tracciati comunque confluiscono in un unico percorso, prima di Los Arcos. - Abbiamo scelto il tracciato tradizionale che ci porta ad attraversare la strada NA1110 e tenere la A12 lontana alla nostra nistra, proseguendo attraverso una strada di servizio Avenida Prado de Iraque, tra il Camping Iratxe e le abitazioni (percor km 4). Attraverso un tunnel accede ad una strada in mezzo a campi coltivati che più avanti procede tra alberi di querce. Il percorso, interrotto dall attraversamento della strada, riprende fino ad A- zqueta località dove vive Pablo detto Pablito dei bordoni (i bastoni dei pellegrini) che fin dal 1986 costruisce e offre i bastoni fatti con il legno di nocciolo, ai pellegrini La fuente del Moro che vanno a trovarlo a casa sua (percor 7,4km). 18

Proseguendo il cammino prima di entrare a Villamayor di Monjardín (percor 9,2km), possono ammirare la Fuente del Moro (secolo XIII una robusta cisterna coperta con volta ad arco di stile romanico) e i prati dove racconta, guerreggiarono le armate di Carlo Magno. Nella cima alta del monte osservano i resti del castello di an Esteban del secolo X che ergono dominando la regione. Villamayor è nota per i suoi vigneti e le cantine. Un paio di km dopo arriva all incrocio con la strada per Urbiola dove trova una fontana per l acqua. E bene rifornir perchè per i succesvi 10km non trovano abitazioni e altre fonti. i arriva a Los Arcos cittadina che conserva buona parte del suo centro storico e dove trovano dei buoni albergue per pellegrini e dove volendo potrebbe terminare questa tappa. Interessante la chiesa de anta Maria e la piazza antistante la chiesa è un invito ad una pausa di riposo per affrontare l ultimo pezzo di cammino (percor 21,2km). Usciamo da Los Arcos sotto la Porta de Castilla e attraveramo la strada NA-129. i riprende una strada sterrata che prosegue lontana, ma qua parallela alla strada NA-8401 per 3Km e quindi all abitato di ansol dove c è un tempio Chiesa del anto epolcro barocco del XVII secolo dedicato a an Zoilo. - i arriva a Torres del Rio dove troviamo la chiesa del anto epolcro a pianta ottagonale di probabile origine templare del XII secolo. La torre addossata alla chiesa un tempo serviva come faro nella notte per guidare i pellegrini. All interno un pregevole Cristo crocifisso in legno. Informazioni: olitamente i pellegrini fermano a Los Arcos che è più grande e offre più albergues. Terminare a Torres del Rio permette di avere una tappa più corta il giorno dopo ed avere più tempo per vitare Logroño. - Rifornir d acqua a Villamayor per il tratto fino a Los Arcos. Tappa n 6 : Estella - Torres del Rio / km 29,0 località a km Ayegui 2,0 Villamayor de Monjardín 7,2 Los Arcos 12,0 ansol 6,8 Torres del Río 1,0 Albergue de peregrinos an Cipriano de Ayegui Hogar Monjardín Villamayor de Monjardín. la Fuente Casa de Austria Isaac antiago Ubicazione ervizi Costo in via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce C/ Polideportivo, 3 948 55 43 11 42 - anno 10 4 9 Frente a la iglea de an Andrés C/ Mayor, 1 (lungo il Cammino) Travesía del Estanco, 5 C/ an Lázaro, s/n 948 53 71 36 N 25 N N - Apr/ott 8 5 10 948 53 71 39 677 660 586 948 64 07 97 636018348 948 44 10 91 948 64 01 72 20 s + Mw 48 N 70 Casa Alberdi C/ Hortal, 3 650 96 52 50 Ni 30 Casa de la Abuela Codés Plaza de la Fruta, 8 Calle los Bodegones (ingresso in paese) ansol C/ Barrio Nuevo, 4 Casa Mariela Plaza Padre Valeriano Ordóñez, 6 La Pata de Oca C/ Mayor, 5 948 64 02 50 630 610 721 s - Mar/ott s s s 1feb/ 20dic 15/40 con biancheria e colazione 9/11 /35 Apr/ott 6 32 N anno 689 80 40 28 20 N - 609 203 206, 948 64 8473 948 64 82 51 603 359 218 948 378 457 608 250 121 fuori 3,50 fuori Fuori bar e ristorante anno 10 4 fuori Apr/ ott 10/35 /45 10 ervizio cena 3,5 colazione servizio bar 26 N - Apr/ott 10 3 8 70 N s anno 10/45 42 N anno 10/12 - ervizio bar e cena 9/12 19

7 Torres del Rio - Logroño / km 20 Con la tappa di oggi abbandona la regione della Navarra per entrare nel territorio della Rioja; la terra del pane e del vino come venne descritta nel Codex Calixtinus del XII secolo (la prima guida scritta del cammino). Lasciato Torres de Rio il cammino incrocia la strada NA-1110 prima del santuario della Vergine del Poyo del XVI secolo con succesvi rifacimenti in stile barocco attorno a XIX secolo (percor 2,7km). i ritorna nuovamente verso la strada NA-1110 e raggiunge lungo una strada secondaria, Bargota. Da qui scendendo per una comoda pista con un dislivello di un centinaio di metri arriviamo al baranco de Cornavara (una sorta di avvallamento frutto dell eroone dell acqua). Tra le terre argillose ci sono dei rimboschimenti con pini, piante da frutto, ma soprattutto vigneti e ulivi. Più avanti il tracciato prende la strada NA-1110 e prosegue sull asfalto per 1 km circa. Prima di entrare a Viana riattraversa la Na-1110 e proseguendo per la Calle del Cristo entra a Viana lungo la via Rùa anta Maria passando proprio davanti alla grande chiesa di anta Maria in stile gotico del XIII secolo dove trova sepolto Cesare Borgia (percor 10,5km). Usciamo da Viana e scendiamo una pista sterrata fino ad attraversare la strada NA-7220 e poco più avanti nuovamente la N-111 u strade sterrate e di campagna proseguiamo fino a raggiungere la Ermita de la Virgen de Cuevas (percor Km 13,3) dove sotto gli alberi c è un area di sosta con tavoli e fontana per l acqua. Avanti ancora tra campi coltivati continuiamo fino ad incontrare dopo 1,5km, una tabella che indica Observatorio El Bordón, Laguna de las Cañas. Giriamo verso destra sempre lungo strade di campagna fino ad incrociare nuovamente la strada di traffico automobilistico da attraversare utilizzando il sovrappasso in legno. Proseguiamo per comodo sentiero parallelo alla strada N-111 ed incontriamo il cippo che segna il confine tra la provincia della Navarra e la Rioja di cui Logroño è il capoluogo. - A partire da questo punto una pista dipinta di rosso che attraversa la zona industriale, ci guida fino alla città. - La città appare sullo sfondo e 1 Km prima di attraversare il ponte di pietra sul fiume Ebro che fa entrare in città, il mpatico incontro con donna Felicia, divenuta ormai un icona del cammino. Higos, agua y amor e un sorriso vengono offerti ai pellegrini che sostano al suo banchetto prima di entrare in città. - Lasciata casa Felicia, circa 1 km dopo, supera il ponte di pietra sopra l Ebro. Il ponte fu costruito nell XI secolo da anto Domingo e da an Juan de Ortega ben noti per le loro opere lungo il cammino di antiago. Nel 1884 venne completa- 20

mente ristrutturato. Dopo il ponte una rotonda e alla destra per la Calle Rùa Vieja entra in città e troviamo l albergue de los peregrinos. Interesante da vitare il centro storico con le sue calli caratteristiche (calle Laurel, Mayor, Mercado) ricche di negozietti e ristoranti tipici. Da vitare la Cattedrale di anta Maria la Redonda con le torri gemelle stile barocco dedicate a an Paolo e Pietro. All interno, dietro all'altare, nella parte detta dembulatorio che sta a sua volta dietro al coro, trova un dipinto su tavola "la crocefisone" attribuita niente meno che a Michelangelo Buonarroti. Tappa n 7 : Torres del Rio - Logroño / km 20,0 Ubicazione ervizi Costo in località km Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Alberguería Andrés Muñoz Calle El Portillo (Ruinas de an Pedro, s/n) 948 64 55 30 609 141 798 N 46-15mar /Ott 8 Fuori al bar Viana 10,5 Parroquial de Viana Plaza de los Fueros (vicino alla chiesa anta María) 948 64 50 37 646 666 738 N 14 - Giu/sett donativo - servono cena e colazione Izar C/ El Cristo, 6 660 071 349 948 09 00 02 42 15Mar /ott 10 Fuori al bar Albergue de Peregrinos Rua Vieja, 32 941 248 686 N 68 + mw anno 7 Fuori al bar Albas Plaza Martínez Flamarique, 4 bajo 941 70 08 32 22 mw - anno 12 Fuori al bar parroquial de antiago C/ Barriocepo, 8, 1º 941 20 95 01 N?? N - anno Donativo Cena comunitaria Logroño 9,5 Check in Rioja C/ Los Baños, 2 941 27 23 29 28 mw - 15Mar/ 15ott 12/ 35 Fuori al bar Hostel Entresueños C/ Portales, 12 941 271 334 92 10feb/ 15dic 10 Fuori al bar Logroño C/ Capitán Gallarza, 10 941 25 42 26 48 mw - anno 10/15 20/30 Fuori al bar antiago Apóstol C/ Ruavieja, 42 941 25 69 76 635 371 036 83 - anno 10 2,5 9,5 Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 21

www.pellegrinibelluno.it Logroño - Nájera / km 29,6 8 a fine tappa sono: 583,1 km a antiago La terra rossa ed i vigneti di tempranillo e garnacha (vini ros), ci accompagnano in questa tappa. Lasciata finalmente la vivacità di Logroño entra nella pace del bel Parco di La Grajera, per iniziare una salita impegnativa, attenuata da una bella vione verso Logroño stessa. In lieve discesa poi prosegue senza difficoltà fino a Navarrete costeggiando una rete metallica, piena di croci intrecciate poste dai pellegrin e che demarca la parallela Autostrada. Un po più in la, la sagoma di un toro di Osborne dall alto della collina ci controlla. uperiamo per un sovrappasso l autostrada AP-68 e poco dopo posamo contemplare i resti dell antico hospital de an Juan di Acre del 1185 ed arrivare quindi a Navarrete, nota per le ceramiche. Giunti alla cooperativa vitivinicola de otés attraveramo la strada per otés e proseguiamo lungo una strada asfaltata parallela alla A-12. e vogliamo sostare a Ventosa prendere la deviazione e proseguire per 1,5 km circa. Circa tre chilometri prima di arrivare a Nájera, trova il Poyo (collina) di Rolando una piccola elevazione che rievoca la mitica vittoria di Rolando sul gigante musulmano Ferragut. Una costruzione a cupola circolare di pietra che serviva come rifugio agli agricoltori è posta sul poyo. Racconta la leggenda: Rolando arrivò a Nájera per liberare i cavalieri cristiani che Ferragut, gigante iriano discendente di Golia, teneva prigionieri nel suo castello. Ferragut, era invincibile e sconfisse i migliori guerrieri di Carlo Magno. Un giorno, dalla collina (il Poyo) Rolando vide il gigante seduto davanti alla porta del castello, prese un masso che pesava più di 20 kg, glielo scagliò contro e colpendolo in fronte lo uccise. Da allora il dosso chiama, Podium o collina, di Rolando. Un altra verone della leggenda dice che Rolando dopo uno scontro con Ferragut, gli conficcò un pugnale nell ombelico, l unico posto vulnerabile. In questo modo, le truppe di Carlo Magno poterono liberare Nájera. Najera: Il rio Najerilla chiude la città vecchia, addossata alle rocce di colore rosso e sviluppata intorno al monastero e la chiesa di anta Maria la Real del 1052. - A partire da questo punto comincia una fase differente del camino de antiago. i lasciano dietro le tappe navarre, con i continui saliscendi e cominciano i tratti della Rioja più dolci ma in continua leggera ascesa fino agli altipiani di Burgos. 22

Principale difficoltà riscontrate Quando la strada attraversa Logroño, il pellegrino può trovar con alcuni problemi di segnaletica nei parchi della città. Basta stare attenti ed eventualmente chiedere. Alto della Grajera - Due chilometri dopo aver superato il bel parco di La Grajera, incomincia una salita di un chilometro e mezzo i cui primi 700 metri sono ripidi. Il percorso di questo alto svolge tutto in asfalto. La discesa verso Navarrete non presenta nessuna difficoltà. Alto di an Antón La salita più impegnativa di questo alto (passo) è lunga meno di 1 km ed è ripida per i primi 500 metri ma su strada buona ed un tratto finale di circa 200m per un sentiero pietroso e complicato. Nella discesa bisogna prestare attenzione al fondo, ci sono pietre, scale e ai diver attraversamenti di strada. Tappa n 8 : Logroño - Najera / km 29,6 Ubicazione ervizi Costo in località km Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Albergue de Peregrinos Calle an Juan s/n 941 44 07 22 941 26 02 34 N 50 out - Mar/ott 7 El Cántaro C/ Herrerías, 16 941 44 11 80 629 942 691 31 mw - anno 10/20 30/40 Casa Peregrino Angel C/ Mayor Baja 630 982 928 18 mw Apr/ Ott 10 Cena-colaz. comunitaria Navarrete 13,0 Pilgrim's C/ Abadía, 1 941 44 07 07 38 N - anno 9/10 /14 bar 10 Buen Camino C/ La Cruz, 2 681 252 222 941 44 03 18 10 mw - anno 9/25 /35 A la ombra del Laurel Carretera de Burgos, 52 639 861 110 27 N - Anno con riserva 15 in su erv. colaz. Cena fuori El camino de las Estrellas Carretera de Burgos, 9 941 441 603 618 051 392 48 N - Anno 10/40 ervizio bar ristorante otés 3,7 De peregrinos an Martín C/ an Miguel, 67 650 962 625 941 44 17 68 8 - anno 10 3 fuori Ventosa 3,7 an aturnino C/ Mayor, 33 941 44 18 99 657 823 740 42 - anno 10 Albergue El Peregrino C/ an Fernando, 90 941 896 027 640 072 753 30 - Apr/ Ott 10 Puerta de Nájera C/ Carmen, 4. Entrada por la calle Ribera del Najerilla, 1 941 36 23 17 683 616 894 34 mw Mar/ott 10 Albergue de Peregrinos En la orilla del Río Najerilla 941 36 00 41 (uff. turistico) N 90 - anno donativo Nájera 9,2 Calle Mayor Calle Dicarán, 5 941 36 04 07 16 ni - - Apr/nov 15/ 30 Alberone C/ an Marcial, 8 647 246 826 44??? anno da 8 ancho III - La Judería C/ an Marcial, 6 941 36 11 38 10 N - Apr/ott 8 8,5 Nido de Cigüeña Calleja Cuarta an Miguel, 4 611 095 191 19 - apr/ott 10/ 15 Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 23

www.pellegrinibelluno.it 9 Nájera -.to Domingo de la Calzada / km 21,0 a fine tappa sono: 562,1 km a antiago i esce da Najera percorrendo una pista argillosa e dopo breve pasamo sopra l arroyo de Pozuelos o Valdecañas fino a giungere nuovamente su una pista asfaltata che porta direttamente fino ad Azofra. Il paeno fin dalle origini è parte integrante del cammino come testimonia la presenza di un hospital dal 1168 e di un cimitero per pellegrini (percor 5,7 Km). i attraversa Azofra lungo la Calle Mayor dove posamo trovare la farmacia, dei negozietti per rifornir di cibo e alcuni bar. Conviene rifornir perché la prosma località, Cirueña dista a più di 9 km. All uscita della cittadina percorriamo un breve tratto della LR-206 e troviamo la fuente de los Romeros. Proseguiamo verso nistra e ci inoltriamo in quello che sarà il nostro percorso di tappa. Interessante dopo poco più di 1 km, la picota de mediados del XVI secolo (percor 7,2 Km) una colonna dove legavano i condannati dalla giustizia. Il paesaggio è un susseguir di campi di grano, vigneti e di colori della natura. Lunghi tratti di sterrato attraversano dritti le coltivazioni e poco prima del campo da golf troviamo un area di sosta con fontanella per l acqua, posto ideale per una pausa ristoratrice. Poco più avanti entriamo appunto nell area del Golf Club Cirueña un complesso redenziale alla periferia di Cirueña (percor 15 km) con un grande campo da golf. La picota Attraveramo l abitato percorrendo la calle Barrio Bajero e dopo un breve tratto di strada riprendiamo una pista sterrata nuovamente tra i campi di cereali, diventati icone del cammino. i arriva così a anto Domingo de la Cal verso anto Domingo de la Calzada zada da dove come un faro spunta la torre barocca della stupenda Cattedrale. i giunge al centro della città dove trova il rinomato ostello passando per calles 12 de mayo y Mayor. anto Domingo de la Calzada: una delle città mbolo del cammino, fu fondata a ricordo di anto Domingo nel 1044, il quale costruì un ponte sopra il rio Oja per facilitare il cammino dei pellegrini. Molto famosa la leggenda del gallo e la gallina che ricordano il famoso miracolo: Attorno al 1300, una copia marito e moglie di Colonia, in pellegrinaggio a antiago con il loro giovane figlio poco 24

www.pellegrinibelluno.it più che adolescente, ma molto sveglio a quel che pare, presero alloggio nella locanda del paese. La figlia della locandiera invaghì del giovane, ma questi per timore dei genitori, restette alle sue seduzioni. La giovane allora, per vendetta, nascose nel sacco di lui un vaso d argento e alla sua partenza, lo accusò di furto. Catturato, fu condannato a morte per impiccagione. I genitori distrutti dal dolore ma pieni di fede continuarono il loro pellegrinaggio. Di ritorno passarono per la stessa locanda dove trovarono il figlio vivo e vegeto. Questi raccontò loro che a salvarlo era stato proprio an Giacomo il quale durante l esecuzione capitale lo sostenne per i piedi impedendo al cappio di serrargli il collo. Il padre incredulo e convinto di essere stato turlupinato dal figlio dederoso solo, di rimanere con la giovane locandiera, sentenziò che avrebbe prestato fede al suo racconto, solo se i due galletti arrostiti che gli erano stati serviti per la cena, e mes in bella mostra sulla tavola imbandita, fossero tornati anch es in vita. ubito i galletti alzarono, ripresero le piume e misero a cantare. Da allora un gallo e una gallina bianchi (oggi offerti da famiglie locali e sostituiti ogni 15 giorni) sono posti in una gabbia all interno della chiesa. Nel medioevo i pellegrini ne raccoglievano le piume cadute e le ebivano sui loro cappelli. Oggi la gabbia è in stile tardo gotico, con rete dorata, in linea con lo stile della cattedrale. Quando un pellegrino entrato in chiesa, sente il canto del gallo è conderato di buon auspicio per il resto del viaggio fino a antiago. Tappa n 9 : Najera - anto Domingo de la Calzada / km 21,0 Ubicazione ervizi località a km Albergue via telefono P Azofra 5,7 Municipal de Peregrinos Calle Las Parras, 7 941 37 93 25 941 37 90 49 638 261 432 N Ciriñuela 8,3 Virgen de las Candelas Calle Real, 90 941 343 290? Virgen de Guadalupe Calle Barrio Alto, 1 638 92 40 69 Turístico Victoria C/ an Andrés, 10 Cofradía del anto la Abadía Cisterciense Cirueña.to Domingo de la Calzada 1,0 6,0 Nuestra ra. de la Anunciación Lt 60 Costo in UC @ wf Ap Not Anno. Clz Ce d inverno un locale piccolo 10 Al bar e ristorante 22 N anno 8 Al bar e ristorante 23 N 15Mar /15ott 7 941 426 105 628 983 351 16 - anno 10/ 35/40 C/ Mayor, 38 bajo 941 34 33 90 143 +68 anno 7 Calle Mayor, 29 941 34 07 00 N 33 i+ mw - mag/ sett 8 fino a 110 ervizio cena e colazione Al bar e ristorante 4 10 Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 25

10.to Domingo de la Calzada - Belorado/ km 22,7 a fine tappa sono: 539,4 km a antiago Con questa tappa lasciano le terre della Rioja caratterizzate dai campi di granaglie e vigneti e ci addentra in Castiglia-Leon in direzione del capoluogo Burgos. Per buona parte del cammino viaggia parallelamente alla strada N-120 e in più occaoni la incrocia: uscendo da.to Domingo, a Redicilla del Camino e all entrata di Belorado. Grañón è il primo paeno che incontriamo ed è anche l ultimo della Rioja. arebbe anche un indimenticabile luogo di tappa dipende da come vi state confezionando il cammino. L Albergue parroquial de an Juan Bautista infatti, è diventato uno degli ostelli più amati, per l accoglienza, la suggestione e l ambiente. La tappa continua in modo molto semplice e non necesta di Grañon preghiera della sera particolare descrizione. uperato Grañon passa per Redecilla del Camino dove nella chiesa parrocchiale Virgen de la Calle conserva una interessante pila battemale del XII secolo, Castildelgado anticamente Villaypún, Viloria de Rioja dove naque anto Domingo (a.d.1020) e dove troviamo el Refugio di Acacio e Orietta, due pellegrini, che hanno trasformato la loro pasone e amore per il cammino, in una accoglienza pellegrina unica e indimenticabile quelle che lasciano il segno!. Arrivati a Villamayor troviamo un area di sosta con fontana, ideale per fare una breve pausa prima dell ultimo pezzo fino a Belorado. Questa tappa non presenta nessuna difficoltà rilevante. Continua il falso piano che porterà a poco a poco il pellegrino fino agli 800 metri sul livello del mare di Burgos. Il percorso attraversa il tipico paesaggio riojanos fatto di vigneti e campi di grano ed alla fine risulta davvero suggestivo e riposante. Per facilitare il passaggio dei pellegrini, sono stati creati alcuni andaderos (piste core) che mettono in curezza i viandanti tenendoli fuori dal traffico automobilistico. Nota: Anni prima che a anto Domingo fosse costruito il ponte sull Oja e che ancho el Major di Navarrina dirottasse il camino per anto Domingo, il cammino passava a nord seguendo l antica carreggiata romana (Tricio, Briviesca, Najera, Hormilla, Villalobar, Herramélluri e le rovine dell antica città romana di Leiva e Tormantos). 26

Vecchio percorso Tappa n 10 : anto Domingo de la Calzada - Belorado / km 22,7 Ubicazione ervizi Costo in località km Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Ave de Paso C/ El Caño, 18 666 801 051 10 - anno 10 parroquial an Juan Bautista speciale +++ Chiesa de an Juan Bautista 941 42 08 18 N 40 + municipio al mattino anno Donativo con Cena e colazione comunitaria Grañón 6,5 La Casa de las onrisas Calle Mayor, 16 687 877 891 28 N -? anno Donativo con Cena e colazione comunitaria Municipal Nuestra eñora de Carrasquedo Ermita, 45 a circa 1Km deviazione prima di Grañon 665 284 685 42 N - anno Da 8 in su ervizio bar Redecilla del Camino 4,0 municipal an Lázaro C/ Mayor, 24. davanti alla Chiesa 947 58 52 21 947 58 80 78 686 56 35 48 N 46 - anno 5 Cena colazione a offerta da Apr/sett Essentia Calle Mayor, 34 606 046 298 N 10 - anno 8 3 10 Castildelgado 1,6 Albergue Bideluze C/ Mayor, 8 616 647 115 18 N - Mar /ott 10/ 30 3 10 Viloria de Rioja 1,6 Refugio de Acacio y Orietta accoglienza +++ Parada Viloria Tony & Mariaje Calle Nueva, 6 C/ Bajera, 37 947 585 220 679 941 123 639 451 660 610 625 065 10 ni 16 N apr/ott 5 1mar/ 31ott 5 Donativo Cena e colazione Donativo Cena e colazione Villamayor del Río 4,0 an Luis de Francia Carretera de Quintanilla, s/n 947 58 05 66 659 967 967 26 N Apr/ott 5 3 8 A antiago Camino Redoña s/n. 677 811 847 947 562 164 98 - Mar/ott 5/7 30/40 ervizio cena e colazione Parroquial de Belorado Barrio de El Corro s/n 947 58 00 85 N 20 - Apr/ott donativo Belorado 5,0 Cuatro Cantones peregrinos Caminante C/ Hipólito López Bernal, 10 Mayor 36 El Corro C/ Mayor, 68 947 58 05 91 686 90 64 92 947 58 02 31 656 873 927 947 58 14 19 639 307 923 690 276 125 65 26 mw Mar/ott 8 - Mar/ott 5/ 35/45 ervizio cena e colazione 3 10 45 anno 8 3 9 El alto pecializzato x bici C/ Camino los Cauces, s/n 669 415 636 947 614 324 24? anno 15 3 10 27

11 Belorado - Agés / km 27,4 a fine tappa sono: 512,0 km a antiago Usciamo da Belorado lungo la calle Hipólito López Bernal e poi per il viale Camino de antiago. Attraveramo la trada N-120 all altezza del ponte pedonale in legno posto sul rio Tirón (km 1,1). Proseguendo lungo una pista che corre più o meno parallela alla N-120 arriviamo fino a Tosantos e poco prima di entrare in paese, c è un area di descanso con tavoli e barbecue. Usciti dal paese riprende la strada sterrata; guardando alla nostra destra, oltre la statale N-120 può vedere addossata ad un costone roccioso, la ermita de la Virgen de la Peña. Dopo Tosantos un breve tratto ci porta a Villambista (km 6,6). i entra nel paeno percorrendo calle la Fuente e troviamo la fontana delle 4 canne; Una leggenda racconta che l acqua di quella fonte a il miglior rimedio per recuperare le forze ed eliminare la stanchezza non c è nulla di meglio quindi che darci una bella rinfrescata. In prosmità della fontana, c è anche un area di descanso. Poco prima di arrivare a Espinosa del Camino riattraveramo la N-120 che percorriamo per qualche decina di metri, per poi proseguire riprendere la pista alla nostra destra fino al paese. Attraveramo Espinosa e proseguendo su strada bianca in mezzo alla campagna troviamo sulla nostra destra le rovine, o meglio i resti di quello che era il monasterio Mozárabe de an Félix (Km 10), dove la tradizione vuole fossero sepolti i resti del Conte Diego Rodríguez Porcelos, fondatore di Burgos. ubito dopo le rovine gira a nistra fino ad incrociare nuovamente la N-120 lungo la quale prosegue fino a Villafranca Montes de Oca (km 11,7). - A inizio paese, alla nostra nistra c è un negozio di alimentari cui magari è bene fare rifornimento perchè fino a an Juan de Ortega non troviamo nessun abitato. ubito dopo la tienda (il negozietto di alimentari), sempre alla nostra nistra, trova l albergue municipal. Poco più avanti, alla destra e prima della chiesa di antiago, inizia la dura salita che porta a an Juan de Ortega. Il tratto è piuttosto ripido e conviene prenderlo con calma. Da qui fino a an Juan de Ortega ci sono 12 Km, tre ore e più di cammino e non ci sono centri abitati, per cui è bene controllare la propria scorta di cibo e acqua come suggerito prima. tiamo salendo i Montes de Oca, l alto de la Pedrja che ci porta alla quota dell altopiano Castigliano di Burgos. Nei tempi che furono, questo tratto era conderato uno dei più pericolo per gli agguati ai pellegrini e una leggenda racconta come alla fine, fu una bruja (strega) ad allontanare tali malintenzionati. i cammina in uno dei luoghi più solitari, immer nella natura e nella pace del cammino. In continua salita arriva ad un punto panoramico che domina la ierras de la Demanda e alla fuente de Mojapán dove comincia ad addolcir un poco e c è un area di descanso. iamo circondati da querce, ginepri ed erica. Il sentiero riprende subito a salire, fino ad incontrare un ripetitore e poi il monumento ai caduti della guerra civile (Km 15.2). i scende un po per poi con un ultimo breve strappo raggiungere una comoda strada forestale che attraversando un folto rimboschimento ci porta fino a an Juan de Ortega (km 23,7). Il monastero e la chiesa sono patrimonio di interesse culturale fin dal 1931. Il santo Juan de Ortega (1080-1163) fu discepolo di anto Domingo con il quale collaborò per la costruzione di ponti e strade. 28

La chiesa fu edificata dallo stesso Juan alla fine della sua vita perché diventasse un luogo di riferimento per i pellegrini che trantavano per andare a antiago de Compostela. Il 20 marzo e il 22 settembre di ogni anno in corrispondenza degli equinozi di primavera e d autunno, quando il giorno e la notte (mbolo del bene e del male) durano lo stesso tempo, in un capitello della chiesa verifica un curioso fenomeno che non può essere conderato casuale. Al tramonto del an Juan de Ortega sole, alle 5 de la tarda (della sera) e per una durata di 10 minuti, un raggio di sole va ad illuminare i bassorilievi che raffigurano in sequenza l Annunciazione, la Nascita, l Epifania e l annuncio ai pastori, di Gesù. embra che la Vergine anziché guardare l angelo dell annunciazione come sarebbe naturale, diriga il suo sguardo proprio verso il raggio di sole. A an Juan de Ortega c è un albergue per i pellegrini ed un bar. Ogni giorno alle 6 di sera celebra la messa, al termine della quale distribuisce gratuitamente la famosa sopa de ajo. L albergue da anche il menù del peregrino. Lasciamo il monastero proseguendo sulla strada regionale e poco dopo arriviamo ad un bivio con una croce di legno. - Qui abbiamo due posbilità per arrivare ad Ages; o continuando lungo la strada regionale asfaltata per antovenia de Oca e poi Ages (magari preferibile in caso di pioggia e quindi fango), oppure lungo la carrareccia alla nostra destra e ben indicata che interna nella pineta e che porta direttamente ad Ages la meta di questa tappa (km 27,4). Tappa n 11 : Belorado - Ages / km 27,4 Ubicazione ervizi Costo in località a km Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Tosantos 5,0 Parroquial de Tosantos Los Arancones C/ anta Marina strada per Burgos Calle de la Iglea, s/n 947 58 03 71 N 30 947 58 14 85 693 299 063 Al bar - apr/ 15nov donativo 16 N - anno 10 ervizio cena e colazione Villambistia 2,8 an Roque Plaza Mayor, 1 656 930 220 N 14 N anno 6 ervizio cena e colazione Espinosa del Camino 1,4 La Campana Espinosa del Camino s/n 678 47 93 61 N 10 N N - 15gen 15dic 17+5 ervizio cena e colazione Villafranca Montes de Oca 2,6 0,2 Villafranca Montes de Oca an Antón Abad C/ Mayor, 17 lungo la strada Alla data, risulta chiuso C/ Hospital, 4 dietro alla chiesa 691 801 211 60 + 947 58 21 50 49 + mw solo mw in hotel anno 15-mar 15-nov 5/ 7 Da 5 a 45 In hotel posbilità di cena a 12 e di colazione an Juan de Ortega 12,0 an Juan Ortega an Juan de Ortega 947 56 04 38 N 60 Mar/ott 10 sopa de ajo Cena 9 an Rafael C/ Camino de an Juan de Ortega, s/n 947 43 03 92 16 N - anno 10/ 45 2,8 10/ 12,5 Ages 3,7 El Pajar de Agés C/ Paralela del Medio, 12 947 400 629 699 273 856 34 N Mar/ 15-nov 10 Municipal de Agés C/ Calle del Medio, 21 947 40 06 97 660 044 575 36 N - anno 9/10 3 10 Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 29

12 Agés - Burgos / km 23,0 a fine tappa sono: 489,0 km a antiago Lanciamo un ultimo sguardo alla caratteristica Ages mentre ci incamminiamo lungo la strada asfaltata che porta ad Atapuerca l isola nell oceano del tempo come viene chiamata dagli studio che lavorano nel vicino ritrovamento preistorico. Atapuerca dista a 2,6 km. Un grande cartellone prima di entrare in paese ci ricorda l importanza archeologica di Atapuerca. Appena entrati in paese sulla destra dove c è l albergue El peregrino c è la stradina che porta al parco archeologico ma gli orari di vita sono variabili Proseguiamo lungo la strada e alla fine del paese lasciamo finalmente l asfalto per deviare a nistra su una stradina pietrosa che porta al punto più alto della tappa a quota 1070 m dov è posta una grande croce di legno e dove negli ultimi tempi, i pellegrini hanno cominciato a costruire con le pietre una grande spirale (km 4,8). La Croce di Atapuerca Un paesaggio suggestivo e brullo, contrassegnato da traballanti recinzioni di filo spinato reduo degli anni della guerra civile spagnola. uperato il punto più alto, lo sguardo spazia verso la valle del río Pico dapprima su una cava ed in fondo, in fondo la città di Burgos normalmente avvolta da una foschia ambrata. cendiamo prendendo a nistra la stradina che porta fino a Villalval (Km 7,0). Pasamo davanti alla chiesa diroccata e proseguendo sulla medema stradina asfaltata arriva a Cardeñuela Riopico (km 8,6), con un albergo privato per pellegrini e due km dopo a Orbaneja (Km 10,6). Proseguendo sempre sulla stessa strada, poco dopo l abitato di Orbaneja pasamo un cavalcavia sopra la Autostrada AP-1(E- 5). - ATTENZIONE perchè 200 mt. dopo questo cavalcavia ci troviamo con due posbilità di cammino: la via tradizionale, che prosegue dritta tutta su asfalto fino a Villafría attraversando poi la caotica zona indu- Nuovo itinerario vecchio itinerario 30

striale di Burgos, mentre a nistra invece c è la variante (allunga di 1 km la tappa) che passa per Castañares, ma che evita di passare la suddetta zona industriale. Conglio, anche su suggerimento di pellegrini che l hanno provata (a partire da ottobre 2012), di prendere quest ultima perché è ben marcata e decisamente più tranquilla. Prendiamo quindi a nistra (riportato anche dalla mappa) e per una pista in terra battuta proseguiamo fiancheggiando il perimetro recintato dell aeroporto. Arrivati a Castañares (Km 15,3) prosegue in direzione degli impianti sportivi (campo da calcio, piscina, tennis) e la stupenda cattedrale di Burgos da qui superando il ponte pedonale sopra il río Arlanzón prosegue lungo il percorso pedonale del fiume che arriva in tutta tranquillità fino al centro di Burgos. Non è il tracciato storico come abbiamo già detto, ma molti ormai lo stanno apprezzando perché evita il caos e l asfalto della lunga periferia commerciale e industriale di Burgos. Da Castañares (camminando con il fiume alla nostra destra) dopo 3 km arriva ad una spiaggetta la playa Fuente del Prior (Km 18,7). Proseguendo nella stessa direzione dopo quaranta minuti giunge al ponte an Paolo o Puente del Cid riconoscibile dalle splendide sculture medievali che adornano i pilastri (km 22). iamo nel cuore di Burgos. Attraveramo il ponte e posamo ammirare la famosa statua del Cid Campeador. Prendiamo a nistra il viale pedonale Espolón in fondo al quale giungiamo a porta anta Maria. Attraveramo l'arco e arriva alla piazza della cattedrale di Burgos. Dietro alla cattedrale al n 28 della calle Fernán González c è l albergue municipale e anche questa tappa è terminata. La vita alla cattedrale è un obbligo e la città è tutta da scoprire. Tappa n 12 : Agés - Burgos / km 23,0 Ubicazione ervizi Costo in località a km Albergue de peregrinos via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Atapuerca 2,6 El Peregrino C/ Camino de antiago, 25 661 58 08 82 N 36 - Mar/ott La Hutte C/ De Enmedio, 38 947 43 03 20 ni 18 - anno 5 8/ 35 Fuori al bar Olmos de Atapuerca (deviazione) 2,7 La Golondrina nuova gestione C/ La Iglea allunga di 2,7km il cammino 661 026 495 649 157 547 N 21 - anno 7 3 10/ 14 Vía Minera Calle La Iglea, 1 652 94 16 47 26 N - Mar/ott 8/ 41 2,5 9 Cardeñuela Riopico 6,0 Municipal de Cardeñuela Cardeñuela Riopico 646 249 597 N 16 N out anno 5 ervizio bar. Cena 8 anta Fe C/ Los Huertos, 2 626 352 269 947 56 07 22? 26 N anno da 8 a 35 ervizio cena e colazione Orbaneja Rio Pico 1,5 El Peregrino Calle Principal, 1 622 931 076 618 025 044 947 430 980 18 N - anno 5 fuori Municipal de Burgos C/ Fernán González, 28 947 46 09 22 N 150 olo mw - anno 5 Fuori al bar Burgos 12,9 Casa de Peregrinos Emaús Divina Pastora C/ an Pedro de Cardeña, 31 bis, 947 25 28 51 N 20 N - Apr/nov 5 C/ Lain Calvo, 10 947 20 79 52 N 16 N Apr/ott 6 Donativo cena e colazione comunitari Fuori al bar Albergues: Hostel Burgos C/ Miranda, 4 947 25 08 01 654 492 979 120 N anno 16,5 a 40 Fuori al bar Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 31

13 Burgos - Hontanas / km 31,1 a fine tappa sono: 457,9 km a antiago Gli ultimi pas per le vie di Burgos scorrono dietro la meravigliosa cattedrale lungo la Calle de Fernán González e prosegue fino all arco o porta di an Martino a ferro di cavallo stile mudéjar e pesantemente restaurata nel XX secolo. ubito dopo l arco a nistra scendiamo una gradinata ed entriamo nella calle Emperador che percorriamo fino ad incrociare sulla nistra la calle Villalón che imbocchiamo e seguiamo fino ad un grande incrocio con il viale Paseo de la Isla che attraveramo per prendere il ponte sopra il rio Arlanzón. uperato il ponte proseguiamo a destra sul marciapiede parallelo alla N-120 di Palencia lungo il viale de José María Villacián Rebollo oppure ci portiamo dall altra parte dalla strada e camminiamo all interno del parco el Paral per poi alla fine del parco stesso, ritornare sul lato destro della medema Avenida. i prosegue quindi dritti lungo il comodo marciapiede e entra nella calle de Villadiego. Dopo una rotonda alla quale proseguiamo ancora dritti, arriva ad un bivio con indicazioni per Los Guindales. Vivaio forestale (km 3) che sta sulla destra (troviamo anche le tabelle blu con conchiglia e freccia) - i prende a questo punto la calle de Benito Pérez Galdós e prosegue dritti. Alla fine del vivaio forestale, termina anche l asfalto e comincia una strada bianca. - Cominciano le tappe delle vaste mesetas fino a Leòn, nelle quali il cielo e le grandi distese saranno compagni di viaggio. - eguiamo oculatamente le indicazioni del cammino (tabelle blu con conchiglia e freccia) per superare l ostacolo costituito, dalle autostrade e l alta velocità ferroviaria che fanno fare al cammino un po' di slalom tra le mastodontiche opere d ingegneria (sottopas, viadotti). Attraversato il rio Arlanzón proseguiamo per Tardajos lungo una pista parallela alla strada N-120. In epoca remota Tardajos era un insediamento romano. Lasciamo nuovamente l asfalto per diriger a Rabé de las Calzadas (Km 12,6), che raggiungiamo dopo l attraversamento del rio Urbel un fiumiciattolo lungo una cinquantina di km, stretto e di scarsa portata che però in l'oa dell'arroyo de an Bol certo occaoni può facilmente esondare e ricoprire di fango l area tra i due pae. Usciti da Rabé entriamo nel vivo dell altopiano Castigliano; lunghe distese piatte e solitarie, strade diritte senza rifugi ed abitati sotto un sole che picchia, soprattutto d estate, ma soggette anche sferzate di vento e bufera in caso di pioggia. Immense distese di campi di cerali che a seconda della stagione colorano di verde o di oro il paesaggio. Tre km dopo Rabé de las Calzadas troviamo la fuente de Praotorre una area di sosta e di riposo (15,4km). Hornillos del Camino che raggiunge scendendo il fianco di un avvallamento sul fondo del quale il paese trova. Attraversando il paese e 32

risalendo l altro fianco dell avvallamento ritorna sulle grandi distese della meseta rotte qua e la dalle montagnole di pietre formate dal lavoro degli agricoltori per rendere più lavorabile la terra. Dopo 5 km da Hornillos incontriamo una Croce di antiago e poco più avanti l oa dell Arroyo de an Bol; una fonte d acqua, fresca e abbondante, sotto l ombra degli alberi fanno di questo luogo l ideale per una sosta rigenerante. Le acque fresche sono un richiamo irrestibile per immergervi i piedi doloranti. Ancora un ora circa di cammino e arriviamo quindi a Hontanas che magicamente spunta passo dopo passo, dal fondo dell avvallamento in cui è adagiata. Principali difficoltà: Tappa lunga ma piatta. 30 Km con poche zone d ombra dove riposar. Fare attenzione soprattutto d estate al caldo del sole. Portare una buona riserva d acqua e protegger con creme e un copricapo a falde larghe. In caso di pioggia e vento l unico modo per riparar sono un valido copri zaino, una mantellina e un buon paio di scarpe per tenere i piedi asciutti. Osservazioni: Hornillos del camino potrebbe essere un altro buon punto di sosta per la tappa. i trovano l Albergues e bar. Hontanas Tappa n 13 : Burgos - Hontanas / km 31,1 Ubicazione ervizi Costo in località km Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce de Tardajos C/ Asunción, s/n no N 18 N - 19/mar 1/nov donativo Tardajos 10,7 La Fábrica Camino de la Fábrica, 27 620 111 939 32 N anno 12/15 32/35 ervizio cena e colazione La Casa de Beli Avenida General Yagüe, 16 947 45 12 34 629 351 675 50 N - anno 10/45 /60 Rabé de las Calzadas 1,9 Liberanos Domine Plaza Francisco Riberas, 10 695 11 69 01 24 N anno 8 2,5 8 Hornillos del Camino Plaza de la Iglea 689 784 681 ni 32 N - Anno 5 Hornillos del Camino 8,0 El Alfar de Hornillos C/ Cantarranas, 8 619 235 930 654 263 857 20 - Apr/ott 9 3 9 Hornillos Meeting Point C/ Cantarranas, 3 608 113 599 36 - Mar/ott 8 Arroyo de an Bol 5,6 Arroyo de an Bol Arroyo de an Bol 606 893 407 ni 12 N N Apr/ 15-ott 5 Cena comunitaria h. 19.00 Albergue El Puntido Calle La Iglea, 6 947 37 85 97 636 781 387 62 - anno 6/28 35 2,10 9,5 Hontanas 4,9 Juan de Yepes C/ Real, 1 638 938 546 54 - Mar/ott de Hontanas Calle Real, nº 26 y Calle Iglea, 11 686 908 486 N 22+ 20 N 8/ 35 anno 6/8? 9 ervizio cena e colazione anta Brígida C/ Real, 19 628 927 317 16 - anno 7 ervizio cena e colazione 33

14 a fine tappa sono: 429,4 km a antiago www.pellegrinibelluno.it Hontanas - Boadilla del Camino / km 28,5 Le rovine di an Anton Usciamo da Hontanas lungo calle Real per imboccare la strada BU-P-4013 che lasciamo subito per prendere sulla destra la via del cammino. Pasamo dopo circa un paio di km sotto le rovine di an Miguel mili ad una torre e percor altri 2 km, ritorna nuovamente sulla strada. i cammina sulla strada all ombra di una fila di alberi. In fondo intravedono le maestose rovine del convento de an Antón e sotto i suoi archi passa la strada. Fondato da Fernando VII nel 1146, il monastero era conosciuto in tutta Europa per la bravura dei suoi monaci nel trattare la malattia del fuoco di ant Antonio molto diffusa soprattutto nel Nord Europa a causa di un fungo che alterava la segala con cui in quei pae, veniva fatto principalmente il pane. All epoca, ai pellegrini che trantavano da quelle parti non veniva data ospitalità per evitare il contagio e affinché potessero proseguire il cammino, veniva dato loro solo del cibo, calato dall alto con un verricello. I resti di questo verricello sono ancora vibili tra le impresonanti rovine del monastero. Pasamo avvolti dalla grande suggestione del luogo, sotto i maesto archi del convento e prendiamo la strada che ci porta direttamente a Castrojeriz ultimo paese della provincia di Burgos. Di origine romana (Castro romano), il paese estende a forma di mezza luna alle falde di una collina sulla cui sommità dominano i resti di un antico castello. Prima di entrare in paese, alla nostra destra troviamo la ex collegiata gotica-romana de la Virgen del Manzano interessante da vitare. ul portale d ingresso sono inchiodati i 4 ferri del cavallo bianco che, secondo la leggenda, con in groppa an Giacomo, fece un grande balzo finendo sopra ad un albero di melo (manzano) dalle cui cavità uscì una statua della Vergine che da allora venera nella chiesa. i sale in paese lungo la calle Real de Oriente e troviamo la chiesa gotico-romana di anto Domingo con una elegante facciata in stile plateresco del XVI secolo. Alla fine della salita ci troviamo nella plaza Mayor dove posamo sostare tranquillamente sotto i portici. Interessante la trasformazione della vecchia chiesa di an Esteban in centro culturale e albergue dei pellegrini. Proseguendo per la calle ora detta Real de Poniente, esce da Castrojeriz per iniziare la salita al Teso de Mostelares. Questa vista è diventata un icona del cammino. La dura salita comincia un centinaio metri dopo la traversata di un ponte di legno sul rio Odrilla. i arriva alla sommità dopo aver percorso 1,3 km e un dislivello di 140 metri giungendo a quota 917 m. Un panorama mozzafiato apre davanti a noi sulle Tierre de Cam- salita al Teso de Mostelares pos note come il granaio della pagna. Entriamo nella terra così descritta da Aymeric Picaud ricca di cacciagione, di arte e storia, di 34

tesori, oro, argento, tessuti e cavalli forti; terra di abbondanza di pane, vino, carne, pesce, latte e miele, ma priva di alberi. Una lunga strada bianca di 4 km ci porta dolcemente fino all area di sosta della fuente del Piojo. 1 km più avanti arriviamo alla antica chiesa di an Nicolas oggi trasformata in Albergue gestito dalla confraternita italiana di an Giacomo e nota a tutti pellegrini per la sua splendida e indimenticabile accoglienza dove alla sera svolge il rito della lavanda dei piedi. uperato il ponte Fitero sopra il rio Pisuerga termina la provincia di Burgos ed entriamo in Palencia. Una strada di campagna che costeggia il rio Pisuerga ci porta a Itero della Vega dove troviamo la ermita de Nuestra eñora de la Piedad del XIII secolo che conserva una bella statua di antiago Peregrino, la chiesa de an Pedro del XVI secolo e un Rollo jurisdiccional (colonna del tribunale dove venivano legati i colpevoli prima della sentenza del giudice). Attraveramo il paese e proseguiamo per una pista fino ad un canale di irrigazione e un paio di km più avanti arriviamo a Boadilla del Camino. Una spianata verde in primavera, dorata e ocra in estate e autunno. Nella piccola piazza troviamo il Rollo jurisdiccional del XV secolo conderato il più bello e meglio conservato di Castiglia e la chiesa de Nuestra eñora de la Asunción (s. XVI-XVII) con una pila battemale romanica e una pala rinascimentale e degli immancabili nidi di cicogna sul tetto. Tappa n 14 : Hontanas - Boadilla del Cammino / km 28,5 Ubicazione ervizi Costo in località km Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Alle rovine an Antón 5,6 Peregrinosde an Antón. -particolare- 3,6 km prima di Castrojeriz no N 12 N N N Mag/sett Donativo: cena comunitaria Camping camino de antiago Calle virgen del manzano s/n 947 37 72 55 658 96 67 43 35 N i 15Mar 15Nov 6 3 10 Orion Avenida de la Colegiata, 28 649 481 609 672 580 959 22 Feb/ott da 11 a 50 3 10 Ultreia C/ Real de Oriente, 77 947 37 86 40 34 N - 19Mar 31ott 10/13 /45 ervizio cena e colazione Castrojeriz 3,6 A Cien Leguas de peregrinos Casa Nostra C/ Real de Oriente, 78 Calle Real de Oriente, 52 947 562 305 619 289 476 947 37 74 93 ni 26 18 N - anno 10 - mar 15/nov 5 Rosalía C/ Cordón, 2 947 37 37 14 637 765 779 32 - Mar/ott 12/ 30 3 9 Refugio Tradicional de an Juan C/ Cordón 947 37 74 00 N 28 N - Ni Apr/ott donativo Ok colazione. Ristorante fuori de an Esteban Junto a la plaza mayor 947 37 70 01 N 30 Mw - anno Donativo /5 Colazione. Cena fuori Itero del Castillo 8,7 de an Nicolás Lungo il cammino 1,5km deviazione de Itero del Castillo Calle del sol Confraternita (Perugia - IT) 642 213 560 697 335 012 N 16 - - - fine Apr primi Ott 12 N - Apr/nov Donativo Cena comunitaria 10 compresa cena comunitaria La Mochila C/ anta Ana, 3 979 15 17 81 609 513 454 28 - anno 6/8-20 con cena e colazione Itero de la Vega 2,6 Hogar del Peregrino Municipal-frente parco giochi C/ anta María, 17 Plaza de la Iglea 979 15 18 66 616 62 93 53 605 03 43 47 979 15 18 26 8 - anno 12 N 12 - anno 5 ervizio cena e colazione Puente Fitero C/ anta María, s/n 979 15 18 22 22 N - anno 7 ervizio bar Putzu (segnalati disagi) Calle las Bodegas 9 no N 16 - Anno No a Natale 7 Boadilla del Camino 8,0 de Boadilla del Camino En el Camino Calle escuelas 979 81 03 90 N 12 N - anno 5 Plaza El Rollo 979 81 02 84 619 105 168 48 N - 15/mar 7/nov ervizio cena e colazione 8 3 10 Titas C/ Mayor 7 (a fine paese) 979 81 07 76 691 869 735 N 12 N - anno 10 con lenzuola 3 10 35

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15 www.pellegrinibelluno.it Boadilla del Camino - Carrion de los Condes / km 24,6 a fine tappa sono: 404,8 km a antiago Lasciamo Boadilla dando l ultimo sguardo al lavoro di filigrana con cui è decorato el rolo jurisdiccional e iniziamo una delle tappe piatte e per certi ver monotone, della lunga meseta Castillana. Dopo 1,8 km costeggia il Canal de Castilla, una grande opera di ingegneria costruita attorno al 1800 per l irrigazione dei campi e il trasporto dei cerali su zattere trainate da buoi. Il cammino prosegue parallelo al canale per qua 3 km fino alla chiusa in prosmità di Fromista. Lasciamo quindi il canale ed entriamo in città dove troviamo la iglea románica de an Martín che merita proprio una vita se abbiamo la fortuna di trovarla aperta. embra un modellino tali sono la perfezione delle proporzioni e lo stile. E stata costruita nel XI secolo sotto il patrocinio della gnora Mayor de Castilla ed è composta da tre navate, 46 capitelli, una cupola ottagonale e da due torri cilindriche. i riprende il cammino superando un paio di rotatorie della strada P-980 collocate una prima e una dopo il ponte della autostrada A-67 e prendiamo una lunga pista bianca che corre parallela alla P-980. La pista è ad uso e consumo specifico dei pellegrini come testimoniano i pilastrini con la formella che riproduce la conchiglia di antiago gialla su sfondo blu, che posti a coppie di due a due la delimitano e impediscono alle macchine di accedervi. La mia amica pellegrina Maria Cristina diceva che bisognava passare in mezzo ai quattro pilastrini perché porta bene e soprattutto ci carica dell energia del cammino La maleducazione di certi pellegrini ha fatto che molte formelle con la concha, ano state staccate e portate via a mo di ricordo! (Grrrrrrr!!!!). Lungo questa via pasamo per Población de Campos (percor Km 9,2) dove possono trovare un bar, un negozietto e anche un albergue. Prima di attraversare il río Ucieza chi dedera può prendere la deviazione per Villovieco tanto per rompere la monotonia del percorso oppure continuare sulla dritta via. Proseguendo dritti, attraveramo il paese di Revenga (percor 12,6km) percorrendo la calle General Amor; la sommità della torre della iglea de an Lorenzo è diventata terra di conquista delle cicogne che hanno piantato i loro grandi e incredibili nidi. All uscita dal paese, riprendiamo l ormai solito cammino che ci porta alla vicina Villarmentero de Campos (percor 14,7km). Qui troviamo un bar in entrata del paese e un area di descanso con fontanella in uscita, all ombra di alcuni pini. Procedendo sempre dritti come un tiralinee arriva a Villalcázar de irga paese noto per la mastodontica chiesa templare de anta María la Blanca del XII secolo. Un misto tra romanico e gotico che vala la pena vitare se abbiamo la fortuna di trovarla aperta. opra il bellismo portale d ingresso ad arco acuto trova una rappresentazione scolpita degli evangelisti e dei dodici apostoli. uggestiva la statua con la mesa del peregrino (il tavolo del pellegrino) diventato ormai un click fotografico d obbligo. Lasciamo questo luogo e ci rituffiamo Villalcázar de irga la mesa del peregrino (foto a ricordo dell amico pellegrino Diego B. 06/2006) 37

nell andadero (pista) che nel tratto finale rompe un po la monotonia. enza gros trambusti arriviamo quindi a Carrión de los Condes finale di questa tappa. orta sugli argini del río Carrión, un tempo la città era circondata da mura e strutturata in due quartieri separati. otto al portico della chiesa di anta María del Camino ai lati sopra il portone d ingresso, quattro teste di toro, scolpite nella pietra, ricordano la liberazione dal tributo delle Cento Donzelle che i cristiani dovevano pagare annualmente ai musulmani occupanti. Carrión rimase libera di questo obbligo quando gli islamici giunti in paese per la riscosone, furono allontanati da quattro feroci tori usciti del vicino eremo. Note: la tappa è molto semplice e piatta, per cui non richiede dispendio di energie. La uniformità del paesaggio, rotta di tanto in tanto da piccoli pae, può essere presa come un momento di pausa di ricarica per le tappe succesve. i tori della storia delle 100 donzelle Tappa n 15 : Boadilla del Camino - Carrion de los Condes / km 24,6 Ubicazione ervizi Costo in località akm Albergue via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Canal de Castilla C/ La Estación, dopo il tunnel sotto i binari 979 81 01 93 693 465 737 32 N Mar/Nov 17 con cena. ervizio bar (20/30/40) de Frómista Plaza de an Martín 979 81 10 89 686 579 702 56 N out - Feb/ 20dic 8 Frómista 5,7 Estrella del Camino Av. del ejército di fronte al centro medico 979 81 03 99 653 751 582 34 N - Mar/ott da 8 in su ervizio cena e colazione Luz de Fromista Av. del Ejército Español, 10 635 140 169 979 810 757 26 - Anno (no Natale) 9/30 3,50 fuori Betania Av. Ejército Español, 26 638 846 043 9 Apre nel periodo invernale dic/feb quando sono chiu gli altri albergue - Donativo Población de Campos 3,5 Población de Campos La Finca Vicino il cimitero Carretera 980, al km. 16 979 81 10 99 685 510 020 625 469 326 18 - anno 5 3 9 979 06 70 28 20 N - anno 9 ervizio bar Villarmentero de Campos 5,5 Amanecer C/ José Antonio, 2 629 178 543 32 N N apr/ott 6/3 Cena 8 e colazione Villalcázar de irga 4,1 Villalcázar de irga Plaza del Peregrino Don Camino C/ Real, 23 - N 28 - Apr/ott 979 88 81 63 620 39 90 40 N 28 N Feb/nov Donativo. Cena e colazione fuori 7/ 15 Monasterio de anta Clara Calle de anta Clara, 1 979 88 08 37 31 olo MW Nei bar fuori Mar/nov 5 22/44 Carrión de los Condes 5,8 Parroquial de anta María C/ Clérigo Pastor,31 979 88 07 68 N 52 Mar/ott 5 Espíritu anto Plaza de an Juan, 4 979 88 00 52 N 90 anno 5 Casa de Espiritualidad Nuestra eñora de Belén Leopoldo María de Castro, 6 979 88 00 31 92 N - anno 22 solo dormire 25 notte e colazione 28 completo Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 38

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16 Carrion de los Condes - Terradillos de los Templarios / km 26,6 a fine tappa sono: 378,2 km a antiago Le conchiglie intarate nel marciapiede, ci guidano nell uscire da Carrion. Attraversato il ponte sul río Carrión giungiamo al monasterio benedictino de an Zoilo oggi hotel e centro di studio e documentazione sul cammino di antiago con una ricca biblioteca Jacobea aperta al pubblico. Alla rotonda proseguiamo dritti attraversando la statale CL-615. Poco più avanti, al succesvo incrocio attraveramo la strada N-120 e proseguendo sempre dritti, in direzione Villotilla (percor 2km) lungo una strada stretta, non trafficata e un poco abbandonata. Dopo 3 km, alla nostra destra intravediamo quella che era un possedimento dell Abadia de Benevivere. ettecento metro più avanti terminiamo il cammino su questa strada e ci immettiamo nella Vía Aquitana, l antica strada romana che univa la lontana Bordeaux ad Astorga e che qui conserva ancora parte del suo tracciato originale. ono 11,5 km dritti sotto il sole ( se non piove), senza posbilità di ombra e con un fondo ciottolato che mette a dura prova piedi e caviglie. Prima di incrociare la strada per Bustillo a circa un ora di cammino dall inizio della calzada romana, in certi periodi dell anno può trovare un bar improvvisato ma meglio non fare affidamento potrebbe essere chiuso e quindi provvedere da se per viveri e acqua. 3km più avanti c è una zona di descanso con una tettoia per riparare dal sole cocente o dalla pioggia (NON c è la fontanella). Un cippo in pietra informa che di li passa una delle vie di transumanza (Cañada Real Leonesa) usate dai pastori per portare le greggi dai pascoli estivi delle terre di León a quelli invernali dell extremadura e viceversa. Finalmente dopo 4,5 km dal cippo della via della transumanza, arriviamo a Calzadilla de la Cueza che come un oa nel deserto spunta in basso. Qui infatti troviamo, albergue, bar e trattoria con posbilità quindi di dissetar, riposare, mangiare un boccone, dopo la lunga ed estenuante, ma anche suggestiva, marcia sulla calzada romana. Dopo il meritato decanso riprendiamo la via del cammino che ci porta ad imboccare la strada statale N-120. Attraveramo il río Cueza e procede lungo un andadero che corre parallelo sulla nistra della strada. Lungo il percorso incrociamo anta María de las Tiendas, un antico Hospital. Più avanti riattraveramo nuovamente la statale N-120 per entrare in Ledigos un piccolo paese con bar e albergue (percor km 23,4). Uscendo dal paeno, due percor alternativi ci portano a Terradillos en- 40

trambi comunque ben segnalati sul posto. Il primo procede praticamente su un andadero parallelo alla statale N-120. L altro, un tantino più lungo ci porta in mezzo alla campagna. Entrambi comunque rappresentano l ultimo strappo fino a Terradillos de los Templarios paese che prende il nome dai cavalieri templari che prediavano in questo luogo l ormai scomparso, hospital de an Juan. Difficoltà: da Carrión de los Condes la lunga via Aquitania a Calzadilla de la Cueza 17 km senza alcun insediamento umano. Vari attraversamenti della statale N-120. Da vedere: Calzadilla de la Cueza piccolo paese di 55 abitanti con numerose testimonianze di età romana come la via Aquitania. - Nella chiesa parrocchiale di an Martin conserva una bella pala d altare XVI secolo che proviene dall antico monastero di anta María de la Tiendas il cui nome (tiendas) deriva dal mantello di tela che i pellegrini usavano per coprir. Ledigos piccolo paese di 80 abitanti. La chiesa parrocchiale consacrata a antiago, conserva al suo interno tre immagini differenti del santo: Matamoros, Apostolo e pellegrino. Come in altre località della zona possono vedere le palomars (piccionaie) Di forma quadrata o circolare costruite in mattoni per allevare i piccioni che costituiscono una specialità culinaria dei luoghi. Terradillos de los Templarios nella chiesa parrocchiale di an Pedro conserva un crocefisso del XIV secolo. uggerimento: Volendo prolungare la tappa di soli 3.3Km può arrivare a Moratinos e trovare alloggio nell albergue di an Bruno. Gestione italiana di Bruno B un po di aria di casa dopo giorni di cammino non fa mai male. Tappa n 16 : Carrion de los Condes - Terradillos de los Templarios / km 26,6 Ubicazione ervizi Costo in località a km Albergue de peregrinos via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Calzadilla de la Cueza 17,0 Municipal Calle Mayor, 1 670 558 954 N 34 N - anno 5 Camino Real Calle Mayor - dietro il municipal 979 88 31 87 616 483 517 N 44 N bar - anno 7 - cena 10 - colazione bar Lédigos 6,4 El Palomar C/ Ronda de Abajo La Morena C/ Carretera, 3 979 88 36 05 979 88 36 14 979 06 50 52 655 877 305 ni 52 - Feb/nov 6/8 37 - anno 8/15 ervizio ristorante Terradillos de Templarios 3,2 Los Templarios Terradillos de los Templarios Jacques de Molay Inizio Terradillos de Templarios C/ Chiesa 667 25 22 79 52 N Apr/ott 979 88 36 79 657 16 50 11 49 N - 1feb/ 10Dic 8/10 e oltre 8/10 ervizio bar ristorante cena a 10 colazione bar 41

17 Terradillos de los Templarios - El Burgo Ranero / km 30,6 a fine tappa sono: 347,6 km a antiago Moratinos: Albergue de an Bruno Abbandoniamo Terradillos de los Templarios percorrendo una pista in ghiaia che dopo circa 1,5km butta nell asfalto della provinciale P-973. Dopo un breve tratto di questa strada ritorna nuovamente in pista su un tracciato che attraversa campi di cereali costeggiato da una fila di pioppi disposti lungo l arroyo de an Juan y de la Huelga. A Moratinos penultimo paese della provincia di Palencia incontriamo le prime bodegas (cantine) scavate nella terra e le case costruite con i mattoni impastati di argilla e paglia. Qui troviamo l Albergue de an Bruno gestito da Bruno un italiano. Un valido motivo magari per sostare la notte o comunque fare una sosta - empre a Moratinos nella chiesa de anto Tomás de Aquino del XVI secolo c è una scultura della Vergine con Gesù bambino del XVI secolo. Dopo 2,5 km giungiamo a an Nicolás del Real Camino, ultimo paese della provincia di Palencia. Questo piccolo borgo dove troviamo bar, ristorante e un albergue, è citato nella storia del cammino, già a partire dal XII secolo come riporta José María Lacarra nel secondo capitolo de Las Peregrinaciones a antiago de Compostela. Usciamo da an Nicolas del Real Camino, superiamo il río equillo e prendiamo il percorso per i pellegrini che corre parallelo alla statale N-120. Ad un centinaio di metri alla nostra destra, corre l Autostrada A- 231 detta del camino de antiago. Lungo il nostro percorso, pasamo il confine che ci porta nella provincia di León. Il cammino segue parallelamente la statale N-120. Ad un certo punto nell attraversamento del ponte sul rio Valderarbuey una deviazione ci porta dall altra parte della strada e lungo una stradina bianca parallela al rio raggiungiamo un area verde con alberi e tavoli per la sosta e dove trova la ermita de la Virgen del Puente. Due statue poste ai lati della strada bianca che porta a ahagún e che rappresentano Alfonso IV e Bernardo de 42

eridad (due tra i più importanti personaggi che contribuirono al grande splendore della città) ci ricordano che amo esattamente a metà strada tra Roncisvalle e antiago. Proseguiamo su questa stradina e evita l attraversamento della N-120 con un sottopasso. Entriamo in città lungo la calle Ronda de Estación trantando in prosmità dell albergue Municipal. ahagún è la città dei santi Facundo e Primitivo, legionari romani convertiti al cristianemo che furono martirizzati ed annegati nel fiume Cea ai tempi di Diocleziano. Nel medioevo, ahagún era sotto l influsso totale del monastero di an Benito, detto il Cluny spagnolo (il notismo monastero francese di Cluny da cui i frati clauniacen). - La domina- ahagún zione del monastero sulla popolazione di ahagùn era tale che arrivò ad imporre penitenze come la proibizione di mangiare carne, obbligando la gente a comprare il pesce dai monaci stes che praticavano la pescicoltura. Dice la leggenda che davanti a questa impozione la gente cominciò a gettare i maiali nel fiume per poterli pescare e mangiarli come pesce senza rompere così, la penitenza. Da vedere sono la Iglea de an Lorenzo del XIII secolo, in perfetto stile mudéjar cioè con l utilizzo del mattone anziché della pietra di cui la zona era povera. La Iglea de an Tirso con le stesse caratteristiche di quella di an Lorenzo e in fine l Arco de an Benito in stile barocco del XVII secolo che sostituì una porta romanica del monastero di an Benito ormai in rovina. Percorriamo le vie Herrería e Antonio Nicolás fino all uscita dalla città che abbandoniamo completamente con l attraversamento del ponte in pietra puente Canto sopra il río Cea (percor 13,7km). i prosegue lungo una pista parallela alla tatale N-120. A mezz ora di cammino dal superamento del puente canto, in prosmità di un grosso bivio stradale, attraveramo la strada (fare attenzione!). Qui posamo avere due posbilità di cammino che comunque ricongiungono poi a Manlla de las Mulas. - La prima prende la direzione di Calzada de Coto e continua verso Calzadilla de los Hermanillos*. - La seconda (la tradizionale) invece, prosegue dritto, nella stessa direzione dalla quale proveniamo. eguiamo la seconda. - > uperato il grande bivio, troviamo subito alla nostra destra una deviazione che ci porta su di una tranquilla stradina diretta a Bercianos. Da questo punto cammina lungo un tratto di strada realizzato per facilitare il tranto dei pellegrini, con un filare di alberi piantati per creare un po d ombra, che ci accompagnerà per diver chilometri. - Dopo un ora di cammino alla nostra nistra vediamo in una radura la ermita de Nuestra eñora de Perales con una piccola area di descanso. Più avanti, dopo aver oltrepassato un torrente, troviamo un cippo che ricorda un pellegrino tedesco, Manfred Kress, morto sul cammino. i entra co nel paeno di Bercianos del Real Camino interessante e curioso per le case fatte con mattoni di argilla e paglia (percor 23km). Lungo la via del paese troviamo dei negozi di generi alimentari, un bar e albergues per pellegrini. i ritorna sulla via alberata. Dopo 2,7km oltrepasamo alla nostra destra una zona umida detta Laguna del Olmo. La pista alberata prosegue passando sotto il viadotto dell autostrada A-231 e quindi fino a El Burgo Ranero concluone della nostra odierna e lunga tappa. * Nota: Chi volesse percorrere il cammino verso Calzadilla de los Hermanillos deve stare attento al grande bivio a prendere verso destra e attraversare il ponte sopra la autostrada A-231. Entrati a Calzada de Coto è bene informar sullo stato di segnatura del tracciato che non è molto evidente. Uscendo dal paese il cammino procede lungo una strada ghiaiosa fino ad incrociare la ferrovia e da qui proseguire attraverso macchie di arbusti, piccoli boschi in totale solitudine fino alla fattoria agrituristica di monte Valdelocajos. Ancora tre km e poi arriva a Calzadilla de los Hermanillos dove troviamo un bar, una tienda (piccolo negozio di alimentari) e un albergue per los peregrinos (percor km 26,5). Il giorno dopo procederà fino a Manlla de las Mulas per riprendere il tracciato del cammino La via alberata un albero ogni 9 metri! francese. Elenco accoglienze, alla pagina succesva >> 43

Tappa n 17 : Terradillos de los Templarios - El Burgo Ranero / km 30,6 Ubicazione ervizi Costo in località a km Albergue de peregrinos via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Moratinos 3,3 an Bruno gestione italiana Calle Ontanón, 9 979 06 14 65 672 629 658 32 N Apr/Gen Moratinos Calle Real, 12 979 061 466 10 N - anno 10 7/9/25 32/40 Bar + ervizio cena x vegani, celiaci vegetariani. Da 9,5 ervizio bar e ristorante an Nicolás del Real Camino 2,5 Alberguería Laganares Plaza de la iglea 979 18 81 42 629 181 536 22 N - 15Mar/ 8Nov 9 2,5 10 Peregrinos Cluny Iglea de la Trinidad 987 78 10 15 662 147 431 N 64 - Anno no Natale 5 Viatoris Calle Arco Travesía, 25 987 78 09 75 679 977 828 50 Mar/ott 5/8 3,5 10 ahagun 7,2 Hospedarìa de la anta Cruz Ex Benedectinas Monasterio de anta Cruz. C/ Antonio Nicolas, 40 650 696 023 50 Anno? 5 notte camere da 2, 4, 6 posti letto. Cena e colazione donativo. Albergue El Labriego bar Posada Avenida Doctores Bermejo y Calderón, 9 622 646 136 20 - anno 8 - ervizio bar Calzada del Coto Calzadilla de los Hermanillos Percorso alternativo an Roque Calzadilla los Hermanillos C/ Real, s/n C/ Mayor, 28 Vía Trajana C/ Mayor, 57 674 587 001 650 979 425 987 33 00 23 987 33 00 13 987 33 76 10 600 220 104 36 Ni - out anno N 22 - anno 20 N - apr/ott donativo donativo 15/ 35 ervizio cena e colazione Albergue Bercianos *** C/ anta Rita, 11 987 78 40 08 N 46 fuori Apr/ott Donativo: Cena e colazione comunitaria Bercianos del Real Camino Francés 10,0 anta Clara chiuso dal 25/07 al 25/08 C/ Iglea, 3 angolo Plaza Mesón 605 839 993 987 78 43 14 16 anno 8/25 /30 4 Fuori El ueve C/ La Iglea, 21 987 784 139 625 322 021 9 N anno 45/60 ervizio cena e colazione El Burgo Ranero 7,6 Domenico Laffi Plaza Mayor 987 33 00 23 987 33 00 47 N 28 - anno La Laguna C/ La Laguna, 12 987 33 00 94 N 28 - - Mar/nov Donativo 8 25/40 Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 44

18 El Burgo Ranero - León / km 37,1 a fine tappa sono: 310,5 km a antiago Potrebbe essere saggio dividere questa tappa in due parti facendo sosta a Manllas de las Mulas (19,0 Km) e riservare la seconda parte (18,1 Km) fino a León per il giorno dopo. In questo modo ci stancheremo meno e avremo più tempo per ammirare le bellezze della città di León e in particolare la stupenda cattedrale gotica. Io scel di dividere la tappa in due ma poi uno confeziona il cammino a propria misura. La tappa è molto semplice e necestà di poca descrizione. Uscendo da El Burgo Ranero attraveramo una zona a tratti paludosa habitat ideale per anfibi, rapaci e anatre. Ritroviamo la pista alberata e un paesaggio del tutto mile a quello di ieri. Dopo un ora e mezza di cammino affianchiamo alla nostra nistra una pista di scuola di volo per aerei ultraleggeri e un km più avanti arriviamo al bivio per Villamarco con una piccola area di descanso coperta (percor 8 km). Dopo 1 km dal bivio per Villamarco la monotonia della linea retta del cammino è rotta dal sovrappasso di un canale di irrigazione, succesvamente dal sottopasso della ferrovia e poco dopo dal passaggio dell arroyo de Valdearcos. i giunge quindi a Reliegos che ci appare all ultimo momento. Antico insediamento romano dove confluivano diverse strade. Reliegos è conosciuto anche per un meteorite del peso di qua 9 kg che cadde il 28 dicembre del 1947 in piena calle Real. Entrando in paese troviamo una caratteristica bodegas (cantina) scavata nella terra, usata per la conservazione del vino e oggi recuperata a come luogo per l assaggio di vini, a per incontri. Uscendo dal paese, lungo calle Real, ci ritroviamo tra le vaste estenone dei campi di cereali dai quali spuntano le grandi strutture di irrigazione. Da qui inizia la misurazione delle distanze in leghe (circa 5,6 km) una caratteristica di questi territori. Dopo aver passato un traliccio della line elettrica affianchiamo un area di descanso e quando imbocchiamo il sovrappasso per superare la statale N-601, termina l ormai famigliare pista alberata. Immediatamente dopo il sovrappasso, superiamo il viadotto sopra un canale di irrigazione ed entriamo in Manlla de las Mulas l antica città murata (percor 19,0km). ede di ben sette chiese, due conventi e tre hospitales quando era un importante centro di commercio per il grano, oggi conserva in uso solamente due chiese; anta Maria del 1220 ma ricostruita nel XVIII secolo e la ermita de Nuestra eñora de Gracia. Il cammino passa sotto la Puerta del Castillo costruita in pietra calcarea. Percorriamo la calle de anta María da cui spunta la torre della chiesa e la calle del Puente dove troviamo un albergue per i pellegrini. 45 bodegas

Qui potremo terminare la prima parte di questa tappa da dove ripartire domani per avere più tempo domani da dedicare alla vita di Leòn. Usciamo da Manlla lungo calle anta Maria e calle Mesones. Pasamo il ponte sul río Esla e alle nostre spalle lasciamo la città con le sue mura. Prendiamo la pista che corre parallela alla nistra della statale N-601. Dopo un ora giungiamo a Villamoros de Manlla (percor 23,5 km da El Burgo Ranero). Un chilometro dopo superiamo il río Porma sopra una lunga passerella parallela al ponte del traffico stradale e arriviamo a Villarente. La vicinanza con la grossa città fa sentire, per il traffico, il trambusto, la gente il cammino fa più urbanizzato. Usciamo dalla cittadina stando Manllas de las Mulas attenti alla deviazione a destra proprio al termine di essa. uperato il sottopasso della A-60, lungo Calle de antiago in leggera salita entriamo in Arcahueja (percor 29,5 km). Qui troviamo un area coperta di descanso con due fonti d acqua. Ci avviciniamo alla zona industriale dell alto del Portillo alla porte di León. A più di 3 km dall area di descanso e arrivati in zona industrialecommerciale attraversa la trafficatisma statale N-601 sul sovrappasso blu costruito appotamente per favorire il passaggio ai pellegrini. iamo a Puente Castro, quartiere periferico di León separato dalla città dal río Torío. i entra a Puente Castro lungo calle imón Arias incrociamo la avenida de Madrid e proseguiamo a destra per calle Victoriano Martínez y plaza Tomás Mallo fino ad arrivare ad una passerella che attraversa il río Torío (sulla destra c è il ponte di pietra del XVIII secolo). Proseguiamo dritti lungo calle del Alcalde Miguel Castaño fino ad arrivare alla grande rotatoria con una strada a doppie core. A partire da qui ci sono due posbilità: a nistra dopo aver raggiunto la calle Campos Góticos troviamo l albergue Municipal mentre proseguendo dritti verso il centro storico, andiamo all Abergue de anta María de Carbajal delle suore Benedettine. Il mio conglio è di andare ad alloggiare presso le suore benedettine perchè in centro città, a 5 minuti dalla stupenda cattedrale, mentre l albergue municipale è piuttosto periferico. Dalla Avenida de Fernández Ladreda proseguiamo dritti in fronte a noi lungo Avenida del Alcalde Miguel Castaño fino ad una piazza con una grande fontana. Ci teniamo sulla nistra e procediamo avanti sempre per Avenida del Alcalde Miguel Castaño. uperata la piazza con la fontana, un centinaio di metri più avanti, troviamo alla nostra destra dopo un piccolo parco alberato, un incrocio di più strade. Pasamo dall altra La splendida catterdale di Leòn a la comida... parte della strada e imbocchiamo calle de Barahona. Procedendo dritti lungo questa calle incrociamo all altezza con la Calle Prado de los Judios i resti delle mura romane. Noi comunque proseguiamo dritti nella calle de la puerta Moneda e al termine di essa giriamo a destra per calle de Escurial e arriviamo in Plaza anta María del Camino dove trova il monastero delle benedettine e qui termina questa nostra tappa. Una vita alla cattedrale è d obbligo. Alla sera dalle benedettine alle 21.30 può partecipare a compieta l ultima preghiera delle monache prima di andare a letto. 46

Tappa n 18 : El Burgo Ranero - León / km 37,1 Ubicazione ervizi Costo in località a km Albergue de peregrinos via telefono P Lt UC @ wf Ap Not Clz Ce Albergue de Reliegos C/ Don Gaiferos, 1 686 527 505 N 45 N N anno 5 Piedras Blancas II Calle Cantas, s/n (strada per Villamarco - entrando in paese) 607 163 982 987 19 06 27 10 N - Mar/Nov 9/45 ervizio bar e ristorante Reliegos de las Matas 12,6 Albergue Gil C/ Cantas, 30 987 31 78 04 620 424 271 La Parada C/ La Escuela, 7 987 31 78 80 40 23 N - Apr/nov 8/30 mw 15Gen/ 20Dic 7/30 ervizio bar e ristorante ervizio bar El albergue de Ada C/ Real, 42 691 153 010 20 N - Mar/ott 7 4 8 Vive tu Camino C/ Real, 56 987 31 78 37 20 N - Mar/ott 9/35 El Jardín del Camino C/ Camino de antiago, 1 987 31 02 32 600 471 597 32 N Gen/ 11Nov 5 Al bar 7/ 10 Manlla de las Mulas 6,1 de Manlla C/ del Puente, 5 987 31 18 00 661 977 305 N 76 Gen/nov 5 Gaia Avenida Constitución, 28 699 911 311 18 - No Feb 8 Villarente 6,8 an Pelayo C/ El Romero 9 650 918 281 987 312 677 56 anno 8 ervizio cena e colazione Arcahueja 4,0 La Torre C/ La Torre, 1 669 66 09 14 987 20 58 96 43 olo Mw anno 8 Notte - Accoglienza completa 18.Tomás de Canterbury Viale de La Lastra, 53 -quartiere de Puente Castro entrando a León 987 392 626 60 + + Mw Feb/nov Da 8 in su Check in León Alcalde Miguel Castaño, 88 987 49 87 93, 686 956 896 40 - anno 10 Monasterio Benedictinas Plaza anta María del Camino 987 25 28 66, 680 64 92 89 Ni 132 N anno 5 9 Muralla Leonesa C/ Tarifa, 5 987 17 78 73 68 - Mar/ott 12/15 2,5 fuori León 7,6 LeonHostel.Francisco de Asís' Fundación Ademar C/ Ancha 8, 3º dcha (vicino la catedrale) Viale Alcalde Miguel Castaños, 4 (centro) 987 07 99 07 20 - anno 637 439 848 987 21 50 60 100 N anno 14/ 18 10/ 15 ervizio cena e colazione Unamuno (redenza Univertaria) C/ an Pelayo, 15 987 23 30 10 601 377 423 86 N Lug/ 15set 10/ 15/20 ervizio cena e colazione Hostel Urban Río Cea C/ Legión VII, 6. 2º izda (Plaza de anto Domingo) 636 94 62 94 639 179 386 20 - anno 18/20 con colazione fuori Trobajo del Camino Casa imón Calle de Guzmán El Bueno, 52 Alla data risulta chiuso 987 80 75 52 32 N anno 25 con cena e colazione -16,5 solo colazione Ci possono essere delle discrepanze tra quanto riportato nelle tabelle e la realtà sul posto spesso le variazioni, gli aggiornamenti, non vengono comunicati. Molte strutture, incluso nel prezzo o con pagamento extra, forniscono lenzuola mono uso, coperte, asciugamani e sapone. Qua tutte le strutture sono dotate di lavatrice e asciugatrice. 47

Appunti di cammino 48

La storia di antiago de Compostela (.una delle tante veroni) Giacomo il maggiore, figlio di Zebedeo, pescatore, era uno dei 12 apostoli, come il fratello Giovanni l'evangelista. Dopo la resurrezione di Cristo per molti anni girò la penisola iberica per compiere l'opera di evangelizzazione. Tornato in Palestina fu fatto decapitare dal re Erode Agrippa, che temeva che l'apostolo acquisse un eccesvo potere; i suoi discepoli Attanao e Teodoro ne raccolsero il corpo e lo trasportarono segretamente con una nave nei luoghi della predicazione. barcati nei pres di Finisterre addentrarono in Galizia e gli diedero sepoltura. Nei secoli succesvi perse traccia del sepolcro. Nell'anno 813 l'eremita Pelayo vide, per molti giorni succesvi, una pioggia di stelle cadere sopra un colle. Una notte gli apparve in sogno an Giacomo e gli svelò che il luogo di quelle pioggia di stelle indicava la sua tomba. L'abate rimosse la terra che nei secoli era depotata e scoprì il sepolcro. Ne diede notizia al Vescovo locale Teodomiro che confermò la veridicità dell'accaduto. La notizia giunse presto al papa ed ai principali sovrani cattolici dell'epoca. Iniziò così il culto di antiago (an Giacomo). Fu costruita una piccola chiesa sul luogo del sepolcro; ben presto sorse intorno una città che fu denominata antiago de Compostela (da campus stellae - il campo delle stelle) I Pellegrini Lungo i diver itinerari che portano a antiago di Compostela sono trantate persone di quala indole e condizioni: pellegrini di buona fede, per condanna giudiziaria o canonica, giullari, mendicanti, vagabondi, avventurieri, profughi, banditi... I penitenti religio realizzavano il cammino mos da una necestà personale, sentivano un dederio incontenibile di vitare il luogo nel quale riposavano i resti dell'apostolo antiago per ottenere una relazione personale con lui. Il pellegrino alla partenza spogliava degli averi e spesso doveva vendere o ipotecare i beni per poter finanziare il viaggio. Faceva testamento e dava dispozioni per il governo del patrimonio in sua assenza. pesso la Chiesa interveniva attivamente in questa funzione di tutela. Questo stato particolare conferiva al pellegrino un particolare prestigio. La scelta di fare un pellegrinaggio era generalmente una libera decione personale: - per chiedere una grazia - per adempiere ad un voto - per una ricerca religiosa personale Tuttavia in molti ca era imposto come pena dal giudice o come penitenza dal confessore per colpe o peccati di particolare gravità. Chi era ricco poteva mandare una persona a fare il pellegrinaggio per proprio conto. I pellegrini viaggiavano solitamente in gruppo, per sostener e protegger reciprocamente: i pericoli erano rappresentati dallo stato spesso precario delle strade, dalle catastrofi naturali e soprattutto dai banditi che infestavano le strade. Lungo il percorso sviluppò una rete di servizi a sostegno dei pellegrini: chiese, monasteri, alloggi, ospizi, ospedali, locande, molti dei quali ancora vibili ai nostri giorni. Lungo il cammino nacquero pae e città, furono costruite strade, ponti. Della protezione dei pellegrini dagli assalti dei briganti occuparono per un lungo periodo molti ordini ospitaleri: tra es principalmente i Templari (fino al loro scioglimento - secolo XIII). Molti re e personaggi noti effettuarono il pellegrinaggio: an Francesco fu uno di questi. Il pellegrinaggio a antiago de Compostela ebbe una rapida diffuone nel mondo cristia- 49

no, nel quadro del rifiorire della spiritualità che caratterizzò l'inizio del secondo millennio. Dante Alighieri (Vita Nova, XL, XXIV) parla di tre grandi vie di pellegrinaggio: - una diretta a Gerusalemme - i pellegrini erano detti "palmieri" (le palme d'oltremare); la palma era anche il mbolo del pellegrinaggio. - una diretta a Roma - i pellegrini erano detti "romei" (da Roma); il mbolo era la croce. - una diretta a antiago - erano i "pellegrini" propriamente detti (il luogo più lontano, più peregrino); il mbolo era la conchiglia. Le grandi direttrici dei tre grandi pellegrinaggi del mondo cristiano erano costituite da: - un ineme di vie che, attraversando la Francia su più tracciati, confluivano a Roncesvalles e a Puente la Reina, per diriger a antiago de Compostela - un altro ineme di vie che, provenendo da diverse località europee, confluiva nella Via Francigena fino a Roma; chi andava in Terrasanta proseguiva lungo l'antica via Appia fino ai porti puglie. Questa stessa via era utilizzata, in direzione opposta, dai pellegrini che, partiti dall'italia diretti a antiago, valicavano le Alpi e immettevano nella Via Tolosana. Il pellegrinaggio verso antiago ebbe periodi di maggiore o minore partecipazione. Fu sostenuto e promosso soprattutto dalla componente più illuminata ed evangelica della Chiesa. Nel secolo XVIII iniziò un progresvo declino. La maggior parte delle strutture di accoglienza cadde in abbandono; altre cambiarono destinazione d'uso. Una ripresa è iniziata negli anni '80. Un decivo contributo è stato dato dalla vita del papa Giovanni Paolo II a antiago nell'anno 1989, in concomitanza con l'incontro mondiale della gioventù: mezzo milioni di giovani convennero a antiago da ogni parte del mondo, e fu la maggior concentrazione di pellegrini mai registrata. Da allora il flusso dei pellegrini è aumentato progresvamente e in modo inarrestabile, tanto che, nei me estivi, creano spesso tuazioni di eccesvo affollamento negli albergue estenti, nonostante le strutture temporanee aggiuntive che vengono allestite dai Comuni, dalle Parrocchie, dalle Associazioni. Il 23 ottobre 1987 il Conglio d'europa ha dichiarato i percor che portano a antiago "itinerario culturale europeo", mettendo a dispozione risorse economiche per segnalare convenientemente il cammino, ristrutturare e costruire i rifugi per alloggiare i pellegrini; nel 1993 l'une- CO li ha dichiarati "patrimonio dell'umanità". 50

ervizi di Trasporto Zaino per pellegrini in difficoltà Las oficinas de Correos (Poste spagnole) mettono a dispozione dei pellegrini una serie di servizi che possono tornare utili. Trasporto dello zaino. Invio bicicletta. Invio bagagli. Carta di credito prepagata. "il timbro" sulla credenziale in ogni ufficio postale. trutture di accoglienza pellegrine "Amiche". Alcune accoglienze convenzionate permettono la spedizione di merce, direttamente dalla loro sede senza dover passare per l'ufficio postale. Depoto bagagli, Zaino, a antiago de Compostela. 150 uffici postali distribuiti lungo tutto il cammino. Il to anche in lingua italiana è fatto molto bene e semplice da consultare. Clicca qui: >>> www.elcaminoconcorreos.com/it/ telefono dalle 08:00 alle 21:00 tutti i giorni - n : +34 683 44 00 22 - anche whatsapp ervizio JACOTRAN trasporte de equipajes tratto del cammino telefono (prefisso pagna 0034) Roncisvalle - Logroño 610 983 205 Logroño - Burgos 636 099 299 Burgos - León 650 451 540 León - antiago 606 049 858 www.jacotrans.es ervizio XACOTRAN trasporte de equipajes tratto del cammino telefono (prefisso pagna 0034) Da arria a antiago 982639300 608581206 www.xacotrans.com egnalate quala difformità tra quanto riportato nella Guida e quanto da voi constatato e verificato cammin facendo, scrivendo a: info@pellegrinibelluno.it Tutte le informazioni e gli aggiornamenti segnalati, saranno di aiuto ai pellegrini che cammineranno dopo di voi. Muchas gracias peregrinos y buen camino empre. Oriano 51

1 www.pellegrinibelluno.it Diego Bardelli a Villalcázar de irga - giugno 2006 Hai camminato con gioia su tanti sentieri di questa nostra terra, ma l'impronta più profonda l hai lasciata nel nostro cuore. Buen camino, amico Diego buen camino empre a te che sei andato avanti... Telefoni di EMERGENZA soccorso - 112 Vigili del fuoco - 080 Emergenze anitarie - 061 Guardia forestale - 085 Polizia Municipale - 092 Polizia tradale - 062 Denuncie via telefono 902 102 112 www.caminodesantiago.consumer.es 52