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D E L I B E R A Z I O N E N. 6 D A T A 0 1. 0 2. 2 0 1 8 COMUNE DI MALGRATE Provincia di Lecco C O N S I G L I O C O M U N A L E V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L 0 1. 0 2. 2 0 1 8 O G G E T T O : CONFERMA ALIQUOTE TASI PER L'ANNO 2018 L anno duemiladiciotto il giorno uno del mese di febbraio alle ore 19.00 nella sede comunale in Via Agudio n. 10, nell aula delle riunioni consiliari. Previa notifica degli inviti personali, avvenuta ai sensi dell art. 38 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, dell art. 11 dello Statuto e dell art. 51 del Regolamento per il funzionamento dell organo consiliare, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria, pubblica, di prima convocazione. P r e s A s s P r e s A s s POLANO FLAVIO P GARAVELLI ANGELO P DE LILLO CARMINE P RAUTI ROBERTO P INNOCENTE VASSENA P PECCATI MICHELE A TADERINI LARA A MAGGI AMBROGINA CATERINA P NOSEDA LUIGI P CORTI FRANCANTONIO A COLOMBO SILVIA P BONO MAURIZIO A BORRACCETTI DANIELA P Totale presenti 9 Totale assenti 4 Partecipa alla seduta l assessore esterno Sig.ra Corti Elisa Partecipa il Segretario Comunale Sig., il quale cura e sovrintende alla redazione del presente verbale. Assume la presidenza il Sig. Flavio Polano nella sua qualità di Sindaco, il quale, valutata la legalità dell adunanza, dichiara aperta la seduta e passa a trattare gli argomenti iscritti all ordine del giorno dell odierna seduta consiliare seguendo la numerazione progressiva ivi riportata.

COMUNE DI MALGRATE Provincia di Lecco PARERI SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE (Ai sensi dell art. 49 del T.U.E.L. 267/2000, e dell art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000) O G G E T T O P R O P O S T A CONFERMA ALIQUOTE TASI PER L'ANNO 2018 P A R E R E D I R E G O L A R I T À T E C N I C A Vista la proposta di deliberazione, si esprime parere F A V O R E V O L E in ordine alla regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa RESPONSABILE DELL AREA SERVIZI GENERALI, FINANZIARI E GESTIONE RISORSE Malgrate, lì 25.01.2018 P A R E R E D I R E G O L A R I T À C O N T A B I L E Vista la proposta di deliberazione, si esprime parere F A V O R E V O L E in ordine alla regolarità contabile IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARI Malgrate lì, 25.01.2018 2

Deliberazione Di Consiglio Comunale n.6 Del 01.02.2018 O G G E T T O : C O N F E R M A A L I Q U O T E T A S I P E R L ' A N N O 2 0 1 8 I L C O N S I G L I O C O M U N A L E Premesso che: l art. 1 della Legge del 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di Stabilità 2014), ha previsto, al comma 639, l istituzione, a decorrere dal 01.01.2014, dell IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC), che si basa su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l altro collegato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali; l imposta unica comunale si compone dell imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore sia dell utilizzatore dell immobile, ivi comprese le abitazioni principali accatastate nelle categorie A/1-A/8 e A/9, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore; i commi 669 e 671 della predetta Legge prevedono che il presupposto impositivo della TASI, a decorrere dal 2016, è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale accatastata nelle categorie A/1-A/8 E A/9, e di aree edificabili, come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli e risulta dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo le unità immobiliari di cui al comma 669; i commi 675 e 676 prevedono che la base imponibile della Tassa è quella prevista per l'applicazione dell'imposta municipale propria (IMU) e che l'aliquota di base della TASI è pari all'1 per mille. Il comune, con deliberazione del consiglio comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, può ridurre l'aliquota fino all'azzeramento ai sensi del comma 677. Il comune può determinare l'aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'imu per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'imu al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile e che per il 2014 e il 2015, l'aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille. il comma 702 dell art. 1 della L. 147/2013 che salvaguarda la disciplina dell art. 52 del D.Lgs. n. 446/1997, relativo alla materia della potestà regolamentare dei Comuni; Ai sensi del D.L. n. 47/2014 così come convertito dalla L. 80/2015 è considerata direttamente adibita ad abitazione principale una ed una sola unità' immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), già' pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso. Su dette unità immobiliari le imposte comunali TARI e TASI sono applicate, per ciascun anno, in misura ridotta di due terzi; Rilevato che: ai sensi del comma 677, dell art. 1, della Legge 147/2013, come modificato dall art. 1 comma 679, della legge 190/2014, anche per l anno 2018, l'aliquota massima della TASI non può eccedere il 2,5 per mille e che per lo stesso anno 2018, i Comuni che già l hanno adottata per gli anni precedenti possono confermaree, nella determinazione delle aliquote, il superaramento tali limiti, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all'articolo 13, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, 3

dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, detrazioni d'imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatisi con riferimento all'imu relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall'articolo 13 del citato decreto-legge n. 201, del 2011. Rilevato che Il comma 683 della predetta Legge prevede che il consiglio comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l'approvazione del bilancio di previsione, le aliquote della TASI, in conformità con i servizi indivisibili individuati con l'indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta; Per servizi indivisibili s intendono i servizi, prestazioni, attività ed opere del Comune a favore delle collettività non coperte da alcun tributo o tariffa, la cui utilità ricade omogeneamente sull intera collettività del Comune senza possibilità di quantificare specifica ricaduta e beneficio a favore di particolari soggetti; Valutato che le risorse di parte corrente, tenuto conto anche delle riduzioni di risorse trasferite dallo stato, non sono sufficienti a finanziare le previsioni di spesa; Udito l Assessore Corti Elisa che illustra esaurientemente il punto all ordine del giorno; Uditi i seguenti interventi, che di seguito vengono sinteticamente riportati: - Il Consigliere Maggi Ambrogina chiede alcuni chiarimenti in merito all addizionale Irpef e, ottenuta la risposta dall Assessore Corti, osserva che a livello di PA la pressione fiscale non si è ridotta, in Italia è alta. - L Assessore Corti Elisa precisa che è aumentata l addizionale Irpef a livello regionale. - Il Sindaco rileva che spesso i Comuni sono costretti a fare gli esattori per conto di altri. - Il Consigliere Maggi Ambrogina sottolinea che occorre far presente che ridurre la pressione fiscale a livello nazionale è un operazione solo di facciata, se poi a livello locale aumenta. - Il Sindaco conclude che è già stato fatto presente dall Anci, ma nessun Governo è riuscito ad abbassare la pressione fiscale. Ritenuto, pertanto necessario provvedere all applicazione della TASI per l anno 2018, prevedendo un gettito pari ad 61.000,00; Visto che alla data odierna il termine per l approvazione del Bilancio di previsione 2018/2020 e dei relativi allegati di legge è stato differito al 28.02.2018 con decreto ministeriale del 29 novembre 2017, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 285 del 06 dicembre 2017; Visto che l art. 1, comma 37, della legge 27/12/2017, n. 205 (legge di bilancio 2018) ha prorogato anche per il 2018 il blocco del potere delle Regioni e degli Enti locali, esclusi i Comuni istituiti a seguito di fusione, di deliberare aumenti dei tributi e delle addizionali ad essi attributi con legge dello Stato, ad esclusione della tassa sui rifiuti e del canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche, mentre viene confermata anche per il 2018, la maggiorazione TASI stabilita dai Comuni per l'anno 2017; Valutata a tal fine l opportunità di confermare le seguenti aliquote approvate per il 2015: Aliquota del 2,3 sui seguenti immobili se accatastati nelle categorie A1, A8 e A9 abitazione principale e pertinenze della stessa ed altre unità immobiliari assimilate all abitazione principale; Sui predetti immobili sono applicate le seguenti detrazioni di imposta: RENDITA CATASTALE COMPLESSIVA (ABITAZIONE+PERTINENZE) DETRAZIONE DA 0,00 AD 200,00 150,00 DA 200,01 AD 300,00 140,00 4

DA 300,01 AD 350,00 130,00 DA 350,01 AD 400,00 120,00 DA 400,01 AD 450,00 110,00 DA 450,01 AD 500,00 100,00 DA 500,01 AD 600,00 60,00 DA 600,01 AD 650,00 40,00 DA 650,01 AD 700,00 20,00 Aliquota nella misura ridotta dello 1,73 sugli immobili adibiti ad abitazione principale posseduti dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), già' pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso (qualora accatastata nelle categorie A1, A8 e A9); Aliquota nella misura del 2 sugli immobili censiti nella Cat. D e C1; Aliquota nella misura ridotta dello 0,00 per tutte le altre fattispecie imponibili; Ritenuto altresì di confermare nella misura del 10% la quota di dell occupante degli immobili; imposta a carico Richiamati l art. 53, comma 16 della Legge n. 388 del 23.12.2000 come modificato dall art. 27, comma 8 della Legge n. 448 del 28 Dicembre 2001 prevede: il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. ; il D. Lgs n. 267 del 18 Agosto 2000 e s.m.i., con particolare riferimento all art. 42 relativo alle competenze del Consiglio Comunale; Visto l articolo 172 del Dlgs 267/2000; Visto il Regolamento I.U.C. approvato con propria deliberazione n. 11 in data 05.05.2014 così come modificato dalla Delibera di Consiglio Comunale n. 43 del 22.12.2016; Visto il parere favorevole espresso dal responsabile del servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell art. 49, comma 1 e dell art. 147 bis, comma 1 del D.L.gs n. 267/2000; Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del servizio finanziario sotto il profilo della regolarità contabile con particolare riguardo ai riflessi dell atto sulla situazione economica finanziaria e/o sul patrimonio dell ente ai sensi dell art. 49, comma 1 e dell art. 147 bis, comma 1 del D.Lgs n. 267/2000; Visto il parere del Revisore dei Conti reso nell ambito dell approvazione del Bilancio Previsionale 2018-2020; Visto l art. 42 del D.Lgs. n. 267/2000, che sancisce la competenza del Consiglio Comunale all approvazione del presente atto; Udito l Assessore Corti Elisa che relaziona sul punto all ordine del giorno; Visto il vigente Statuto Comunale; Con voti n.9 favorevoli, n.0 contrari n. 0 astenuti resi per alzata di mano dai consiglieri presenti; D E L I B E R A 1. Di confermare per l esercizio 2018, per le motivazioni esposte in premessa e qui 5

integralmente richiamate, l aliquota TASI nelle seguenti misure: Aliquota del 2,3 sui seguenti immobili abitazione principale ed altre unità immobiliari assimilate all abitazione principale solo se accatastate nelle categorie A/1-A/8 e A/9 e pertinenze della stessa; Sui predetti immobili sono applicate le seguenti detrazioni di imposta: RENDITA CATASTALE COMPLESSIVA (ABITAZIONE+PERTINENZE) DETRAZIONE DA 0,00 AD 200,00 150,00 DA 200,01 AD 300,00 140,00 DA 300,01 AD 350,00 130,00 DA 350,01 AD 400,00 120,00 DA 400,01 AD 450,00 110,00 DA 450,01 AD 500,00 100,00 DA 500,01 AD 600,00 60,00 DA 600,01 AD 650,00 40,00 DA 650,01 AD 700,00 20,00 Aliquota nella misura ridotta dello 1,73 sugli immobili adibiti ad abitazione principale posseduti dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso (qualora accatastata nelle categorie A1, A8 e A9); sugli immobili censiti nella Cat. D e C1 per tutte le altre fattispecie imponibili; Aliquota nella misura del 2 Aliquota nella misura ridotta dello 0,00 Quota di imposta a carico dell occupante degli immobili: 10%; 2. di individuare i servizi indivisibili sotto indicati: TIPOLOGIA DI SERVIZIO COSTI SPESE ILLUMINAZIONE PUBBLICA 61.000,00 Successivamente stante l urgenza di dare corso a tutte le variazioni che si rendono necessarie per poter conseguire i risultati di gestione che questa Amministrazione Comunale si è proposta; CON voti unanimi favorevoli, resi per alzata di mano dai Consiglieri presenti D E L I B E R A DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/200 6

Fatto, letto e sottoscritto: IL SINDACO Flavio Polano IL SEGRETARIO COMUNALE C E R T I F I C A T O D I P U B B L I C A Z I O N E Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che: - Il presente verbale viene pubblicato all Albo Pretorio di questo Comune nel sito web istituzionale www.comune.malgrate.lc.it il 08.03.2018 e rimarrà pubblicato per 15 giorni consecutivi fino al 23.03.2018 come prescritto dall art. 124 del D.Lgs. 267/2000 Lì, 08.03.2018 IL SEGRETARIO COMUNALE C E R T I F I C A T O D I E S E C U T I V I T À Si certifica che: La presente deliberazione è stata dichiarata IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 La presente deliberazione è diventata esecutiva in data... decorsi 10 giorni dalla pubblicazione all Albo Pretorio di questo Comune nel sito web istituzionale www.comune.malgrate.lc.it, ai sensi dell art. 134, comma 3, del D.Lgs. 267/2000 Lì, 01.02.2018 IL SEGRETARIO COMUNALE 7