Via Montagnon 52, 35020 Vallonga di Arzergrande - Padova- TELEFONO 049 5800234 REGOLAMENTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Premessa La Scuola dell Infanzia di San Pietro, nata come espressione della comunità locale parrocchiale, opera seguendo le Indicazioni Nazionali emanate dal Ministero dell Istruzione e della Ricerca (MIUR). La Scuola dell Infanzia, nel rispetto del primario diritto/dovere dei genitori di educare i figli, intende radicare la propria proposta educativa, aperta a tutti, nella concezione cristiana della vita e nella tradizione cattolica, che genitori e insegnanti s impegnano a rispettare in spirito di collaborazione. La finalità principale che la scuola si propone è quella della maturazione psico-fisica del bambino e della sua crescita armonica, rispettando e valorizzando le molteplici differenze individuali. Questi principi base vengono esplicitati e resi operativi attraverso il progetto formativo ed educativo annuale elaborato dalle insegnanti. L iscrizione del bambino a scuola comporta l accoglienza e il rispetto del regolamento che segue in ogni sua parte. Ciò è fondamentale per l organizzazione e il buon funzionamento della scuola, nonché per il raggiungimento degli obiettivi educativo - didattici. Gestione e funzionamento della scuola La Scuola è gestita, come fissato nello statuto, da un Comitato di Gestione che, di anno in anno, si occupa di sottoscrivere il presente documento, stabilendo così in accordo con il personale le norme per il buon funzionamento della scuola dell infanzia. Alla Scuola dell Infanzia possono iscriversi i bambini nell età prevista secondo le vigenti norme ministeriali. La domanda d iscrizione viene fatta, ogni anno, entro febbraio. Essa comporta per il genitore, la conoscenza e l accettazione del presente regolamento, nonché della proposta formativa ed educativa della scuola, con l impegno a rispettarla e a collaborare alla sua attuazione. All atto dell iscrizione deve essere versata la quota di. 60,00 (sessanta) per acquisto di materiale didattico e di consumo per la didattica. La retta mensile per la frequenza della scuola sarà di. 150,00 (centocinquanta). e dovrà essere versata all inizio di ogni mese e comunque entro il giorno 8 (otto), alla Banca di Credito Cooperativo di Arzergrande. Codice IBAN: IT59 E0872862360000000216007 In tale quota è compreso il pranzo e le merende della mattina e del pomeriggio.
Per i bambini che entrano dalle ore 7.30 alle ore 8.29 è previsto un supplemento di 10,00 (dieci) da versare con la quota mensile. In caso di ritiro del bambino durante l anno scolastico per trasferimento in altra scuola, deve essere compilato apposito modulo facendone richiesta alla coordinatrice. Assenze I bambini che, a causa di malattia, restano assenti dalla scuola per più di cinque giorni (compresi sabato, domenica e festivi), per essere riammessi nella comunità scolastica dovranno presentare certificato medico. In caso di malattie infettive, il certificato medico è obbligatorio anche se l assenza da scuola è inferiore i cinque giorni. (Si veda protocollo Igienico-sanitario allegato al presente documento) In caso di assenze prolungate (per più di cinque giorni) non dovute a malattia, non sarà necessario il certificato medico. I genitori devono, però, comunicare preventivamente l assenza alle insegnanti e compilare un autocertificazione motivando l assenza del bambino. L assenza da scuola non da diritto a sconti/ rimborsi sulla retta mensile che deve essere versata regolarmente. Le rette da corrispondere nel corso dell anno scolastico sono dieci (da settembre a giugno). In caso di assenza, anche di un solo giorno, avvisare la scuola telefonicamente (049 5800234). Organizzazione giornata scolastica ORARI ATTIVITA 8.30/9.00 ACCOGLIENZA 9.00/10.00 PREGHIERA, PRESENZE, CALENDARIO, MEREDA, BAGNO 10.00/11.30 ATTIVITA IN SEZIONE 11.30/11.45 BAGNO E PREPARAZIONE PER IL PRANZO 11.45/12.45 PRANZO 12.45/13.45 GIOCO LIBERO 13.45/14.00 BAGNO E PREPARZIONE PER IL RIPOSO POMERIDIANO 14.00/15.30 ATTIVITA IN SEZIONE PER I 5 ANNI RIPOSO PER I 3 E 4 ANNI 15.30/16.00 MERENDA E USCITA
Orari di ingresso e di uscita La scuola funziona regolarmente dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 16.00. Per chi ha necessità particolari è possibile anticipare l ingresso a scuola dalle 7.30. L orario di uscita è dalle 15.45 alle 16.00 L uscita a metà giornata è prevista dalle ore 13.00 alle ore 13.30. Il cancello verrà aperto dal personale scolastico negli orari di uscita sopra indicati. L uscita o l ingresso dei bambini in orari diversi da quelli stabiliti dal regolamento, deve essere comunicato preventivamente alle insegnanti compilando apposito modulo. Non saranno accolti i bambini dalle ore 10.00 alle ore 11.30 per non interferire con il regolare svolgimento dell attività didattica. Non si accettano ritardi non giustificati che rallentano e compromettono l attività di tutti. E bene che tutti i bambini rimangano a scuola fino alle 16.00; è comunque facoltà dei genitori scegliere se lasciare il proprio figlio a scuola solo fino alle 13.00. Per i bambini di cinque anni la frequenza pomeridiana è indispensabile per la preparazione in funzione del passaggio alla scuola primaria. All inizio dell anno scolastico viene richiesta ai genitori una dichiarazione con i nominativi delle persone da loro stessi autorizzati a prelevare il bambino da scuola. Non si consegnano i bambini a minorenni (fratelli compresi). L accesso dei genitori agli ambienti scolastici è limitato alla zona d ingresso dove sono collocati gli armadietti dei bambini. Le insegnanti ricevono i bambini in corrispondenza del cancelletto che delimita tale area. A tale regola si fa eccezione soltanto nel periodo di inserimento dei bambini piccoli: i genitori potranno accompagnare all interno degli ambienti scolastici i propri figli e stare con loro per il tempo necessario ad inserirli in modo opportuno. I genitori non possono indugiare a parlare tra di loro e con le insegnanti negli spazi interni ed esterni della scuola. Al termine dell orario scolastico i bambini non possono accedere ai giochi esterni, sebbene sorvegliati da adulto in quanto, in caso di incidente, la responsabilità cadrebbe comunque sulla scuola.
Rapporti scuola/famiglia Per garantire rapporti continui di collaborazione tra scuola e famiglia ed una educazione integrale del bambino, le insegnanti stabiliranno degli incontri con i genitori e/o con i rappresentanti di sezione. I genitori si impegnano a partecipare alle riunioni indette per loro e a tenere contatto con le insegnanti a cui è affidato il proprio bambino. Saranno programmati degli incontri insegnanti-genitori durante l anno e, in caso di particolari necessità sarà possibile chiedere dei colloqui individuali. All inizio dell anno scolastico, i genitori dei bambini che frequentano la scuola dell Infanzia, dovranno eleggere due rappresentanti di sezione e due rappresentati nel Comitato di Gestione (che possono durare in carica più anni). Eventuali problemi seri, importanti e motivati della scuola vanno segnalati unicamente al parroco, presidente e legale rappresentante. Il Comitato della Scuola ha delegato e incaricato un suo componente, PAPPALARDO ANTONIO (tel.: 3313650445), ad essere presente all interno della Scuola per garantirne il buon funzionamento e quale referente a cui rivolgersi (sia il Personale, sia i Rappresentanti, sia i Genitori) per eventuali proposte, difficoltà o problemi. Egli farà da tramite con il Parroco e con il Comitato. Alcune cose pratiche da ricordare I bambini devono essere dotati di: Grembiulino Asciugamano, bavaglino con elastico e sacchettino Copertina per lettino (solo per bambini di anni 3 / 4) e fodera per materassino (vi verrà mostrato un campione) Fazzoletti di carta (raccolti dalle insegnanti e disposti in cestini negli ambienti scolastici) Un cambio completo di vestiario, idoneo alla stagione e comprensivo di biancheria intima È opportuno che ogni bambino indossi abiti comodi e pratici che gli consentano libertà di movimento e autonomia. In particolare i pantaloni devono essere privi di bretelle e cintura che vanno sostituite con elastico in vita, no ciabatte e pantofole ma scarpe adeguate
Ogni bambino dovrà avere un paio di scarpe di ricambio, pulite e da indossare prima di entrare negli spazi comuni I giochi propri non possono essere portati a scuola Collane, braccialetti e orecchini pendenti sono proibiti in quanto i bambini impigliandosi potrebbero farsi male È necessario che i bambini siano abituati all uso del wc in quanto non si accettano bambini col pannolino. Non si accettano dolci fatti in casa perché è vietato dalle normative sull igiene alimentare Non si somministrano medicinali di alcun genere. Calendario scolastico L anno scolastico inizia il giorno 4 settembre 2017 e termina il giorno 28 giugno alle ore 13.00. Modalità di avvio dell anno scolastico: 4, 5, 6 settembre dalle 9.00 alle 11.00: i nuovi iscritti inizieranno una graduale conoscenza della scuola e delle insegnanti accompagnati dai genitori e gradualmente inizieranno a rimanere da soli a scuola 7, 8 settembre la scuola sarà aperta dalle 7.30 alle 13.00. I medi e i grandi si fermeranno anche per il pranzo, i Piccoli invece usciranno alle 11.30. Dal 11 settembre medi e grandi frequenteranno fino alle 16.00; per i bambini piccoli invece si valuterà insieme ai genitori se sono pronti per fermarsi a scuola per il pranzo. Per la nanna a scuola dei bambini piccoli i tempi saranno più lunghi e ci si accorderà con le insegnanti per ogni singolo bambino, nel rispetto dei tempi ci ciascuno. Calendario delle vacanze: 1 novembre (tutti i Santi) 8 e 9 dicembre (Ponte dell Immacolata) Dal 24 dicembre al 7 gennaio compreso (Vacanze di Natale) Dal 12 al 14 febbraio (Vacanze di Carnevale) Dal 29 marzo al 3 aprile compresi (Vacanze di Pasqua) 25 aprile 1 maggio 2 giugno 29 giugno Santo Patrono
ALLEGATO AL REGOLAMENTO SCOLASTICO: PROTOCOLLO RELATIVO ALLE NORME IGIENICO SANITARIO NELL AMBITO DELLE SCUOLE DELL INFANZIA ( FASCIA D ETA 3-5 ANNI ). Premessa: Nella prima infanzia il sistema immunitario ( che difende l organismo dalle malattie ) è immaturo, pertanto il bambino, se viene a contatto con germi, virus, ( es. virus del raffreddore, influenza ecc. ) molto spesso si ammala, con sintomi che sono prevalentemente a carico dell apparato respiratorio, come tracheiti, bronchiti, tonsilliti ecc. Nella Scuola dell infanzia, per il fatto che il bambino vive a stretto contatto con più persone e molti coetanei, è più suscettibile ad ammalarsi. E come dire che la vaccinazione naturale, a questa età, passa attraverso la malattia. Alla fine della prima infanzia, il sistema immunitario, stimolato dal contatto ripetuto con agenti infettanti, grazie anche ai vaccini, sarà più maturo e l individuo si ammalerà meno. Quand è che un bambino non può e non deve frequentare la Scuola dell infanzia? Quando le sue condizioni di salute sono tali da non permettere la partecipazione attiva allo svolgimento delle attività: presenza di febbre, tosse fastidiosa e continua, tracheobronchite, vomito ripetuto, diarrea profusa, eruzione cutanee di natura da diagnosticare. Nelle suddette condizioni il bambino è anche più facilmente fonte di diffusione delle malattie per gli altri bambini e per tutti coloro che stanno a stretto contatto con lui. È facoltà del Responsabile della struttura scolastica o suo delegato richiedere l allontanamento del bambino in caso di pianto persistente ed inusuale, apatia o iperattività inusuale. Quando è affetto da una malattia ad alta contagiosità. Si precisa al riguardo che per tutte le malattie infettive come morbillo, varicella, pertosse ecc. esistono specifiche norme igienico sanitarie. Quando il bambino è affetto da congiuntivite ( occhi arrossati, secrezione catarrale o purulenta) può frequentare solo a trattamento iniziato. In presenza di malessere fin dalle prime ore del mattino è opportuno che il bambino non frequenti la scuola onde evitare possibili peggioramenti. Ogni genitore pertanto è invitato a farsi carico non solo della salute del proprio figlio, ma deve essere anche sensibile a quella degli altri bambini al fine di tutelare la comunità infantile. Norme relative alla frequenza della scuola dell infanzia Il bambino frequenta la comunità quando il suo stato di salute è complessivamente buono. Il genitore, o chi da esso delegato, deve essere prontamente reperibile e disponibile per il ritiro del bambino, su invito del personale educativo, qualora presenti sintomi di particolare rilevanza che potrebbero rendere inopportuna la presenza a scuola. FEBBRE superiore a 37,5 DIARRE se superiore a 3 scarica in meno di 3 ore VOMITO ESANTEMA ad esordio improvviso e non motivato CONGIUNTIVITE con occhi rossi e secrezioni purulenti L allontanamento è disposto dal Responsabile della struttura Scolastica o suo delegato ed effettuato tramite avviso al genitore che è tenuto a provvedere.
Nel periodo che precede l effettivo allontanamento è sempre necessario: - mantenere il bambino in uno spazio separato non a diretto contatto con gli altri bambini; - evitare i contatti ravvicinati ( inferiori a 50 cm. di distanza ) e bocca bocca; - utilizzare guanti monouso in presenza di liquidi biologici ( sangue,feci,vomito,ecc. ) Il rientro a scuola successivo ad un allontanamento ( per vomito, esantema, congiuntivite, ecc. ) comporterà che il genitore contatti il proprio medico curante. La riammissione a scuola non potrà avvenire prima di 24 ore. Qualora l assenza si prolungasse per più di 5 giorni, il bambino verrà riammesso a scuola solo presentando il certificato del medico curante. In caso di malattia infettiva il certificato deve essere presentato anche se l assenza è inferiore ai 5 giorni. Somministrazione di farmaci. Di norma le insegnanti non somministrano farmaci ai bambini frequentanti la comunità, fatta eccezione per quelli cosiddetti salvavita: antiepilettici anticonvulsivanti, antiasmatici, antidiabetici o iperglicemizanti ( glucagone ), antipiretici per bambini con documentate crisi convulsive febbrili, che possono essere somministrati previo accordo tra educatrici e genitore. In questi casi specifici, la necessità di somministrazione di detti farmaci deve essere certificata dal medico curante che ne prescrive anche la posologia, richiesta ed autorizzata per iscritto dal genitore o da chi detiene la patria potestà, con apposito atto di delega. Pertanto sarà possibile non autorizzare eventuali richieste di somministrazione di sciroppi, vitamine, antibiotici, colliri, creme protettive solari, sostanze repellenti per gli insetti o altro, che possono tranquillamente essere gestiti a casa da un famigliare. Igiene Personale Infine si rammenta che in collettività, anche l igiene della persona assume notevole importanza. Bambini e personale scolastico sono tenuti a curare la propria igiene e a cambiare gli abiti quotidianamente al fine di limitare la diffusione di agenti patogeni. Il controllo dei capelli, ad es. è fino ad oggi il miglior mezzo di prevenzione per la pediculosi, e andrebbe effettuato settimanalmente da parte dei famigliari del bambino. Dieta In caso di patologie inerenti l alimentazione ( es. malattia celiaca, intolleranza alle proteine del latte vaccino, intolleranza ad altri alimenti, rialimentazione dopo episodi di gastroenterite ecc.) i genitori dovranno presentare il certificato medico del curante. Le diete speciali dovranno essere motivate da problemi di salute del bambino. I certificati dovranno indicare: la durata della dieta, riportare con precisione i cibi consentiti e quelli da evitare, ogni variazione delle diete speciali deve essere prescritta dal curante. Non si possono introdurre cibi dall esterno. Al fine di garantire la tutela della salute del bambino e della collettività si raccomanda il pieno rispetto delle norme illustrate. Il personale scolastico è tenuto a far rispettare tali norme.