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Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Direzione Generale Ufficio VII Prot. n. 1957/P/C2 Torino, 3 marzo 2006 IL DIRETTORE GENERALE VISTO l art. 456 del D.L.vo 297/94; VISTA la legge 23.12.1998 n. 448, art. 26 comma 8; VISTO VISTO VISTA il Decreto Interministeriale n. 30 del 9 febbraio 1999, con cui il Ministro della Pubblica Istruzione, di concerto con il Ministro del tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, determina un contingente non superiore a cinquecento unità da utilizzarsi per la realizzazione dei compiti connessi con l attuazione dell autonomia scolastica; il D.P.R. n. 347 del 6.11.2000 con cui il contingente di dirigenti scolastici e docenti, fissato in 500 unità e utilizzato per la realizzazione dei compiti connessi con l attuazione dell autonomia scolastica, viene rassegnato a livello centrale ai Dipartimenti e Servizi e, a livello periferico, agli Uffici Scolastici Regionali; la Circolare Ministeriale n. 5 del 18 gennaio 2006 con cui il Ministro dell Istruzione, Università e Ricerca assegna un contingente di 23 unità alla Direzione Generale per il Piemonte; RITENUTO di individuare le aree di utilizzazione secondo le esigenze regionali e, in conformità all organizzazione dell Ufficio Scolastico Regionale, per garantire efficacemente l azione di coordinamento della Direzione Generale; CONSIDERATO che per tutte le 23 unità operanti sul territorio regionale l utilizzazione scadrà il 31 agosto 2006 e che pertanto, dal 1 settembre 2006, tutti i 23 posti risulteranno disponibili; VALUTATA l opportunità di garantire la massima trasparenza delle procedure connesse all utilizzazione dei posti assegnati e alla definizione delle attività da realizzare; 1

INFORMATE le OO.SS. regionali firmatarie del CCNL del personale della Scuola e dell Area V della Dirigenza Scolastica sui criteri di selezione, sul numero dei posti disponibili, sulle aree e sulla durata di utilizzazione del personale. DISPONE il contingente assegnato, pari a 23 unità, di dirigenti scolastici e docenti aspiranti all assegnazione presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte per lo svolgimento dei compiti connessi con l attuazione dell autonomia, sarà ripartito, previa procedura di selezione da attivarsi secondo le modalità e le procedure di cui ai 3 e 4 della Circolare Ministeriale n. 5 del 18 gennaio 2006, come segue: n 14 unità da utilizzarsi nelle seguenti aree regionali con sede a Torino presso la Direzione Generale Regionale, la ripartizione tra le aree sarà comunicata all atto dell approvazione delle graduatorie definitive e, comunque, tre giorni prima del conferimento degli incarichi: a) SOSTEGNO E SUPPORTO ALLA RICERCA EDUCATIVA E ALLA DIDATTICA IN RELAZIONE ALL AUTONOMIA CON PARTICOLARE RIGUARDO AGLI ORDINAMENTI VIGENTI E AI PROCESSI DI INNOVAZIONE IN ATTO, PROGRAMMI, CURRICOLI SCOLASTICI (supporto alla pianificazione dell offerta formativa, iniziative di continuità tra i vari ordini di scuole, organizzazione flessibile del tempo scuola, formazione e aggiornamento del personale, innovazione didattica, progetti di valutazione e qualità della formazione, progetti di carattere internazionale, orientamento ed elevamento dell obbligo) b) AREA REGIONALE SOSTEGNO ALLA PERSONA E ALLA PARTECIPAZIONE STUDENTESCA (educazione degli adulti, educazione alla salute, integrazione scolastica delle persone in situazione di handicap, pari opportunità donnauomo, dispersione scolastica, consulte provinciali degli studenti, attività complementari e integrative). n 9 unità da utilizzarsi nell AREA PROVINCIALE SOSTEGNO ALLA PERSONA E ALLA PARTECIPAZIONE STUDENTESCA (educazione degli adulti, educazione alla salute, integrazione scolastica delle persone in situazione di handicap, pari opportunità donna-uomo, dispersione scolastica, consulte provinciali degli studenti, attività complementari e integrative), così ripartite tra le seguenti sedi di servizio: CSA ALESSANDRIA CSA ASTI CSA BIELLA CSA CUNEO 2

CSA NOVARA CSA TORINO CSA VERBANIA CSA VERCELLI 2 POSTI La durata dell assegnazione del personale dirigente e docente sarà di due anni (anni scolastici 2006/7-2007/8). Le domande da parte del personale interessato dovranno essere inviate alla Direzione Generale Regionale per il Piemonte-Via Pietro Micca 20-10122 Torino, entro e non oltre il 3 APRILE 2006 ( farà fede il timbro postale). Le domande dovranno contenere le seguenti indicazioni : 1. Cognome, nome, luogo e data di nascita; 2. qualifica (Dirigente/Docente) e materia di insegnamento; 3. sede di titolarità e sede di servizio (qualora diversa da quella di titolarità); 4. data di immissione in ruolo. Nella domanda i candidati dovranno dichiarare: a) di aver superato il periodo di prova; b) di essere disponibili a permanere nella posizione di utilizzo e per tutta la durata prevista nella sede per la quale ci si candida, pena l esclusione; c) di non aver presentato analoga richiesta per altre sedi centrali e regionali. Alla domanda dovrà essere allegato il curriculum personale nel quale devono essere specificati i titoli culturali, scientifici e professionali posseduti, nonché la eventuale conoscenza di lingue straniere. Dovranno, inoltre, essere allegate, al fine della loro valutazione, le copie dei titoli scientifici che il candidato ha dichiarato possedere nella domanda e che saranno restituiti al termine delle prove concorsuali, trascorsi i termini per eventuali impugnative della graduatoria di merito definitiva. I criteri di selezione dei partecipanti sono indicati nell allegata tabella. Il personale chiamato a svolgere compiti di supporto all autonomia e ai processi di riforma deve essere in possesso di specifici requisiti che connotano il suo profilo 3

professionale. In via esemplificativa tali caratteristiche possono essere raggruppate nelle seguenti aree: - Competenze trasversali di tipo progettuale,gestionale e promozionale; - Motivazione professionale a far parte dei processi di innovazione; - Capacità di porsi in relazione, di lavorare in gruppo, di assumere responsabilità; - Spessore culturale in ordine ai processi didattici, organizzativi e relazionali derivanti dall autonomia. L esame dei candidati sarà effettuato da una Commissione appositamente costituita, attraverso la valutazione dei titoli presentati (vedi tabelle allegata) e un colloquio teso all accertamento delle capacità relazionali del candidato e delle competenze coerenti con le problematiche dell area di utilizzazione. Avranno anche rilevanza le conoscenze delle lingue straniere e le competenze informatiche. Al colloquio saranno ammessi i candidati che, nelle valutazioni dei titoli culturali, scientifici e professionali, abbiano riportato un punteggio non inferiore a 20. Sulla base dei titoli presentati e del colloquio effettuato, sarà compilata la graduatoria di merito in base alla quale saranno individuati i candidati che, in relazione ai posti disponibili e ai compiti da svolgere, risulteranno in possesso della qualificazione richiesta. Per quanto ivi non espressamente indicato, si fa riferimento alla Circolare Ministeriale n. 5 del 18 gennaio 2006. Il presente bando è affisso in data odierno all albo della Direzione Generale Regionale e dei Centri Servizi Amministrativi del Piemonte, pubblicato sul sito della Direzione Generale Regionale e diffuso attraverso la stampa locale. Il DIRETTORE GENERALE f.to Anna Maria Dominici 4

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVESITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL PIEMONTE CRITERI PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE La Commissione esaminatrice ha a disposizione 100 così distribuiti: PUNTI TITOLI CULTURALI fino a 15 TITOLI SCIENTIFICI fino a 15 TITOLI PROFESSIONALI fino a 20 COLLOQUIO fino a 50 TITOLI CULTURALI (fino ad un massimo di 15) Diploma di laurea, di vigilanza scolastica, di Accademia di Belle Arti, Diploma di Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, di Conservatorio di Musica, di Istituto Superiore di Educazione Fisica in aggiunta al titolo di studio necessario per l accesso al ruolo di appartenenza. Titolo di specializzazione ovvero di perfezionamento conseguito in corsi post-universitari di durata non inferiore ad un biennio, titolo di dottore di ricerca Titolo di specializzazione ovvero perfezionamento conseguito in corsi post-universitari di durata non inferiore ad un anno Borse di studio in Italia ed all estero in materia di ricerca riferite ai servizi di documentazione, aggiornamento, informazione, integrazione in campo pedagogico-didattico, sperimentazione in campo educativo Idoneità in altri concorsi dell Amministrazione Scolastica Contratti Universitari Punti 3 per ogni titolo; 1 per la prima laurea posseduta dai docenti per i quali non è prevista come titolo d accesso al ruolo di appartenenza. Punti 2 per ogni titolo Punti 0,50 per ogni titolo Punti 2 per ogni titolo Punti 1 per ogni idoneità Punti 1 per ogni contratto TITOLI SCIENTIFICI (fino ad un massimo di 15) Pubblicazioni a stampa riguardanti il lavoro da Punti da 1 a 3 per ogni titolo fino ad un massimo di 6 svolgere, monografie Articoli a stampa su riviste specializzate riguardanti il Punti da 1 a 2 per ogni titolo fino ad un massimo di 4 lavoro specifico da svolgere Prodotti multimediali, software, corredati da Punti da 1 a 4 per ogni titolo fino ad un massimo di 4 opportuna certificazione riguardanti il lavoro da svolgere Lavori originali riguardanti l attività da svolgere Punti da 1 a 3 per ogni titolo fino ad un massimo di 4 elaborati su pregresso incarico da parte dell Amministrazione Scolastica 5

Ricerche Punti da 1 a 2 per ogni titolo fino ad un massimo di 4 N.B. Al fine della valutazione dei titoli scientifici si richiede copia degli elaborati stessi, che saranno restituiti al termine delle procedure concorsuali. Servizio prestato presso l Amministrazione Scolastica Centrale e Periferica, l IRRSAE, l Università e gli Enti - di cui ai c) d) e) art. 456 D. L.vo n. 297/94 - ivi comprese le utilizzazioni sul progetto provinciale della Dispersione Scolastica ai sensi dell'art.456 D.L.vo n.297/94 TITOLI PROFESSIONALI (fino ad un massimo di 20) Servizio prestato presso l Amministrazione Scolastica Centrale e Periferica ai sensi dell'art.453 D.L.vo n.297/94 con incarico non inferiore a sei mesi Attività prestata presso l Università degli Studi: SIS e Corsi di Laurea in Scienze della formazione primaria ai sensi della L. 3.8.1998 n. 315 Incarico di presidenza, collaboratore del dirigente scolastico e di Funzione Obiettivo Docenze in corsi di specializzazione e di alta qualificazione Coordinamento ovvero docenza in corsi di aggiornamento riconosciuti ed autorizzati dall Amministrazione Scolastica Componente di gruppi di lavoro organizzati dall Amministrazione Scolastica, Regione, Enti Locali, Università per tematiche connesse con l incarico a cui aspira il candidato Incarichi per attività di progettazione, ricerca sperimentazione, documentazione didattica nei suoi aspetti tecnico-strumentali e culturali, formazione conferiti dall Amministrazione Scolastica Punti 2 per anno per un massimo di 10. Il servizio per tematiche di stretta attinenza con l incarico al quale si aspira sarà valutato con 2 per anno fino ad un massimo di 10. Complessivamente si valuta fino ad un massimo di 20 Punti 2 per ogni incarico di almeno 6 mesi per un massimo di 10 Punti 2 per ogni anno fino ad un massimo di 8 Punti 2 per anno fino ad un massimo di 12 Punti 1 per ogni corso fino ad un massimo di 6 Punti 1 per ogni incarico fino ad un massimo di 16 Punti 1 per ogni incarico fino ad un massimo di 12 Punti 1 per ogni incarico fino ad un massimo di 12 N.B. Con la dizione Amministrazione Scolastica si intende l Amministrazione Scolastica Centrale e Periferica del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (ex Ministero della Pubblica Istruzione), l IRRE (ex IRRSAE), l INVALSI (ex CEDE), l INDIRE (ex B.D.P.), l Istituzione Scolastica. IL DIRETTORE GENERALE f.to Anna Maria DOMINICI 6