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Informazioni generali sul Corso Stu Università Nome del in italiano Nome del in inglese Classe Lingua in cui si tiene il Eventuale inrizzo internet del laurea Tasse Modalità svolgimento Università degli Stu CATANIA Fisica(IdSua:5399) Physics LM-7 - Fisica inglese http://www.dfa.unict.it/corsi/lm-7 http://unict.it/content/guida-dello-studente-tasse-e-contributi a. Corso stuo convenzionale Referenti e Strutture Presidente (o Referente o Coornatore) del CdS Organo Collegiale gestione del stuo Struttura dattica riferimento IMME' Giuseppina Consiglio Corso Laurea Magistrale in Fisica Fisica ed Astronomia Docenti Riferimento N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD. ANGILELLA Giuseppe Gioacchino Neil FIS/03 PA Caratterizzante 2. BELLINI Vincenzo FIS/04 PO Caratterizzante 3. BRANCHINA Vincenzo FIS/02 PA Caratterizzante 4. CAPPUZZELLO Francesco FIS/04 RU Caratterizzante 5. GRECO Vincenzo FIS/02 PO Caratterizzante 6. IMME' Giuseppina FIS/07 PO Caratterizzante 7. LANZAFAME Alessandro Carmelo FIS/05 RU Caratterizzante 8. LO PRESTI Domenico FIS/0 RU Caratterizzante 9. MIRABELLA Salvatore FIS/03 PA Caratterizzante 0. PALADINO Elisabetta FIS/03 PA.5 Caratterizzante

. POLITI Giuseppe FIS/0 PA.5 Caratterizzante 2. RAPISARDA Andrea FIS/02 PA Caratterizzante 3. TRICOMI Alessia Rita Serena Maria Ausilia FIS/0 PO Caratterizzante 4. ZUCCARELLO Francesca FIS/06 PA Caratterizzante Rappresentanti Studenti Gruppo gestione AQ Tutor Coco AdrianaInnocenza anairdacoco@gmail.com Pace Martina martinapace.sr@gmail.com Pagliaro Gianluca glucaapp@gmail.com Sicurella Emanuele emanuele.ct9@me.com Zumbo Luca luca.zumbo@gmail.com ELOISA BENTIVEGNA GIUSEPPINA IMME' ANDREA RAPISARDA RICCARDO REITANO GIUSEPPE RUSSO Angelo PAGANO Eloisa BENTIVEGNA Anna Maria GUELI Elisabetta PALADINO Giuseppe FALCI Francesca ZUCCARELLO Antonio TERRASI Alessia Rita Serena Maria Ausilia TRICOMI Andrea RAPISARDA Francesco PRIOLO Giuseppe POLITI Alessandro PLUCHINO Domenico LO PRESTI Francesco LEONE Alessandro Carmelo LANZAFAME Antonio INSOLIA Giuseppina IMME' Maria Grazia GRIMALDI Paolo CASTORINA Vincenzo BRANCHINA Stefano ROMANO Vincenzo BELLINI Giuseppe Gioacchino Neil ANGILELLA Il Corso Stuo in breve 30/05/207 Il Corso Laurea Magistrale Internazionale in Physics, durata biennale, è articolato in sei curricula: Astrophysics, Physics Applied to Cultural Heritage, Environment and Mecine, Condensed Matter Physics, Nuclear and Particle Physics, Theoretical Physics, Nuclear Phenomena and their Applications. Il Corso Laurea Magistrale Internazionale in Physics fornisce allo studente approfonmenti sciplinari, che estendono e rafforzano le conoscenze acquisite nel per triennale, in settori specifici della fisica sia base che più specialistici. Sono previsti approfonmenti anche per attività affini tipo matematico e informatico. Gli obiettivi formativi del stu comprendono:

- lo sviluppo capacità stuo e apprenmento autonome e della capacità integrazione delle conoscenze; - l'applicazione della capacità comprensione e della capacità soluzione problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in ampi contesti lavorativi o ricerca; - lo sviluppo e la pratica della capacità comunicare, in modo chiaro e privo ambiguità, le conoscenze e i risultati conseguiti; - solide basi per proseguire gli stu in dottorati ricerca o master secondo livello o scuole specializzazione. Il ciclo stu prevede lezioni frontali, esercitazioni ed attività pratiche laboratorio. La preparazione della tesi laurea costituisce un momento fondamentale del Corso Laurea Magistrale in Fisica, in cui lo studente, tramite la guida uno o più docenti, approfonsce in maniera originale un tema particolare interesse e attualità per la fisica o le sue applicazioni. La preparazione della tesi laurea può comprendere un periodo presso imprese o enti esterni, gruppi e laboratori ricerca dell'ateneo o enti ricerca, in Italia o all'estero. Per il ruolo fondamentale che riveste la tesi laurea nella maturazione delle conoscenze e nella formazione delle competenze, viene riservato un elevato numero creti (30-40 CFU) alla preparazione della prova finale. I risultati dell'apprenmento vengono controllati lungo il laurea meante colloqui, prove scritte, prove pratiche e relazioni sull'attività svolta. Vengono infine verificati in maniera più ampia ed organica nella valutazione e nella scussione della tesi laurea. Ulteriori informazioni potranno essere fornite su richiesta, contattando per e-mail: - Direttore del Dipartimento Fisica e Astronomia, prof. Valerio Pirronello (pirronello@dmfci.unict.it) - Presidente del CdL Magistrale in Fisica, prof.ssa Giuseppina Immè (josette.imme@ct.infn.it) - Responsabile Ufficio della Didattica e dei Servizi agli Studenti per il DFA, Dott.ssa Sara De Francisci (saradef@unict.it) - Vice-Responsabile Ufficio della Didattica e dei Servizi agli Studenti per il DFA, Sig.ra Serafina Gullotta (sgullot@unict.it).

QUADRO A.a Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione beni e servizi, delle professioni (Istituzione del ) 0/02/207 Nei giorni 22 e 23 aprile 203, i Presidenti dei CdS L-30 e LM-7 Scienze e tecnologie fisiche, hanno illustrato ai rappresentanti degli enti ricerca pubblici operanti sul territorio catanese a livello nazionale e internazionale, e cioè ai rettori della Sezione Catania e dei laboratori Nazionali del Sud dell'infn, al rettore dell'imm-cnr, al rettore del CSFNSM, al rettore dell'inaf Osservatorio Astrofisico Catania, al Catania site general Manager della St MicroElectronics, e con l'intervento anche del Direttore del Dipartimento Fisica e Astronomia, la proposta del nuovo ornamento dattico già approvata dal DFA. Nel della successiva articolata scussione sono state messe in evidenza le motivazioni che hanno portato alla proposta, con le finalità migliorare la formazione base e quella specialistica, rendere più agevole il per degli studenti e nello stesso tempo consentire un loro più rapido inserimento nel mondo lavorativo. A questo proposito si è scusso anche della possibilità attivare in un prossimo futuro, in collaborazione con i vari enti ricerca, dei master primo e secondo livello in modo da attivare anche in sede locale una valida alternativa alla Laurea Magistrale e consentire la formazione tecnici specializzati cui il territorio ha certamente bisogno e favorire un più rapido inserimento dei laureati magistrali nel mondo del lavoro. I rappresentanti, alla luce delle motivazioni ampiamente convise per i corsi laurea proposti, hanno espresso unanime, parere favorevole. Precedente Consultazione: il giorno 6 ottobre 2008 alle ore 6,00, presso l'aula F del Dipartimento Fisica e Astronomia si è tenuta la riunione della Giunta della Struttura Didattica Aggregata Fisica (SDAF) con i rappresentanti degli enti ricerca pubblici operanti sul territorio catanese, e cioè INFN, l'inaf, il CNR, i rappresentanti della St MicroElectronics, dell'imm e con l'intervenuto del Preside delle Facoltà Scienze MM.FF.NN. Il Presidente della SDAF illustra la proposta del nuovo ornamento per il Laurea Magistrale proposto dalla SDAF e approvato dalla Facoltà Scienze MM.FF.NN. Segue una articolata scussione in cui vengono messe in evidenza le motivazioni che hanno portato alla proposta del nuovo ornamento con le finalità rendere più agevole il per degli studenti e nello stesso tempo consentire un loro più rapido inserimento nel mondo lavorativo. A questo proposito si è scussa anche la possibilità attivare quanto prima, in collaborazione con i vari enti ricerca, dei master secondo livello per un più rapido inserimento dei laureati nel mondo del lavoro. I presenti alla luce delle motivazioni ampiamente convise per il laurea proposto esprimono infine unanimi, parere favorevole. QUADRO A.b Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione beni e servizi, delle professioni (Consultazioni successive) 06/07/207 Il 3 gennaio 207, con inizio alle ore 0.30, nell'aula magna del Dipartimento Fisica e Astronomia (DFA-UniCT) si è svolto per l'intera giornata un incontro denominato Fiera delle Idee, promosso dal DFA e dalla Sezione Catania dell'infn. Tale evento, organizzato dal prof. Roberto Barbera (DFA-UniCT), ha avuto per obiettivo la promozione del cosiddetto triangolo della conoscenza: Istruzione, Ricerca, Innovazione. Hanno partecipato rappresentanti delle Istituzioni, delle Università, e degli Enti ricerca, presenti sul territorio siciliano, delle Imprese (piccole, mee e gran), spin-off e start-up innovative, Living Lab e Innovation Hub, della Pubblica Amministrazione,

Dopo le presentazioni ufficiali degli Enti ricerca e delle attività da loro condotte, sono state illustrate da alcuni docenti alcune specifiche attività che potrebbero riscontrare l'interesse da parte alcune aziende locali. Spesso queste attività vengono condotte anche coinvolgendo studenti del CdLM-7 per la preparazione dell'elaborato finale. Le aziende d'altra parte hanno illustrato le loro attività e come si stanno impegnando nell'innovazione, in ambiti che potrebbero sfruttare le competenze acquisite dai laureati in Fisica. Descrizione link: Fiera delle Idee 3/0/207 Link inserito: https://agenda.ct.infn.it/event/256/overview QUADRO A2.a Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Fisici - Astronomi e Astrofisici funzione in un contesto lavoro: Il laureato magistrale in Fisica trova occupazione nei seguenti ambiti: - Promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica. - Gestione e progettazione delle tecnologie in ambiti correlati con le scipline fisiche, nei settori dell'industria, dell'ambiente, della sanità, dei beni culturali e della pubblica amministrazione. - Didattica, formazione e ffusione della cultura scientifica. competenze associate alla funzione: Il laureato magistrale in Fisica possiede competenze associate alle seguenti funzioni: - Attività ricerca fondamentale ed applicata. - Progettazione nuove tecnologie in ambito ambientale, dei beni culturali, della mecina, della strumentazione per l'astrofisica, delle nanotecnologie. - Didattica, formazione e ffusione della cultura scientifica sbocchi occupazionali: I laureati magistrali in Fisica potranno trovare impiego, a livello rigenziale, nella ricerca fondamentale e applicata, nello sviluppo e utilizzo fonti energetiche, ed in altre attività produttive e pubblica utilità, quali, ad esempio, produzione e stuo delle proprietà nuovi materiali, prevenzione e controllo dei rischi ambientali, analisi nel campo dei beni culturali, analisi del rischio sismico, progettazione sistemi rivelatori e sensori, raoprotezione dell'uomo e dell'ambiente, controllo e rivelazione fenomeni fisici nell'ambito della prevenzione, agnosi e cura, progettazione spositivi elettronici e sistemi complessi acquisizione dati e calcolo. I laureati possono prevedere come occupazione l'insegnamento nella scuola, una volta completato il processo abilitazione all'insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente. QUADRO A2.b Il prepara alla professione (cofiche ISTAT). 2. Fisici - (2...) Astronomi ed astrofisici - (2...2) QUADRO A3.a Conoscenze richieste per l'accesso

0/02/207 Per essere ammessi al Corso Laurea Magistrale in Fisica occorre essere in possesso laurea o ploma universitario durata triennale o altro titolo stuo equivalente ovvero altro titolo stuo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo dal Consiglio Corso Laurea. Specifici requisiti curriculari accesso: - aver acquisito almeno 27 CFU SSD Matematica - aver acquisito almeno 75 CFU SSD Fisica - essere in grado utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, con riferimento anche ai lessici sciplinari. Per i laureati in possesso laurea quinquennale (precedente all'ornamento ex D.M.509/99) e per gli studenti stranieri, ovvero in possesso laurea con per curriculare non definibile in termini CFU, i criteri da applicare sono definiti nel Regolamento Didattico del Corso Stuo, che definisce, altresì, le modalità verifica dell'adeguata preparazione dei candati in possesso dei requisiti curriculari cui sopra. Anche per le modalità passaggio o trasferimento studenti già immatricolati negli Anni Accademici precedenti in altri corsi laurea dell'università Catania o altro Ateneo, si rimanda al regolamento dattico del Corso Laurea. QUADRO A3.b Modalità ammissione 29/05/207 Il laurea magistrale in Fisica è un stuo a numero non programmato. La prova ammissione ha lo scopo verificare l'adeguatezza della preparazione e consiste in un colloquio con una commissione valutazione, annualmente nominata dal CCdS, che accerterà le conoscenze e le competenze richieste per l'immatricolazione. Il colloquio si svolgerà in data, sede e ora pubblicati sul sito dell'ateneo: www.unict.it. I candati ammessi potranno procedere all'iscrizione secondo le procedure per le immatricolazioni e le iscrizioni ai corsi stuo che saranno pubblicate su www.unict.it. Si considera adeguata la preparazione dei candati in possesso dei requisiti curriculari cui al paragrafo precedente da non più sei anni. Il requisito conoscenza della lingua inglese si considera sodsfatto se è stato superato l'esame un universitario lingua inglese, comprovato da apposita certificazione o attestazione. In tale caso i candati saranno esonerati dalla prova ammissione e potranno procedere rettamente all'iscrizione secondo le procedure per le immatricolazioni e le iscrizioni ai corsi stuo che saranno pubblicate su www.unict.it. Gli studenti che si sono candati a un master attivato nell'ambito un accordo ERASMUS fra verse università partners e che ne hanno superato la prova ammissione prevista dal Consortium Agreement, potranno procedere rettamente all'iscrizione secondo le procedure per le immatricolazioni e le iscrizioni ai corsi stuo che saranno pubblicate su www.unict.it. QUADRO A4.a Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del per formativo 0/02/207

Il Corso Laurea Magistrale in Fisica dell'università degli Stu Catania ha come obiettivo la preparazione una figura alto livello qualificazione nelle scipline fisiche, in grado decarsi validamente alla ricerca scientifica, alla dattica, oppure inserirsi in un ambito lavorativo dove siano richieste elevate competenze per la comprensione e lo sviluppo applicazioni della fisica nelle industrie, in alcuni ambiti della pubblica amministrazione o nei servizi. Il CdL fornisce allo studente approfonmenti sciplinari, che estendono e rafforzano le conoscenze acquisite nel per triennale, in settori specifici della fisica sia base che più specialistici. Sono previsti approfonmenti anche per attività affini tipo matematico e informatico. Il nei versi ambiti della Fisica (Astrofisica, Fisica Applicata, Fisica della Materia, Fisica Nucleare e Subnucleare, Fisica Teorica, Nuclear Phenomena and their Applications), prevede attivare fferenti curricula sulla base delle competenze scientifiche dei docenti del Dipartimento Fisica e Astronomia, da sempre in collaborazione ed in perfetta sinergia con i ricercatori degli Enti Ricerca presenti sul territorio (INFN, LNS, INAF, CNR) ed in modo da consentire approfonmenti tematici sui più recenti sviluppi della fisica contemporanea. Il programma degli stu magistrali prevede che lo studente acquisisca, in modo approfonto, conoscenze e metodologie relative ad uno o più settori specifici della fisica e autonomia stuo, tramite un ampio lavoro preparazione della prova finale. Vengono utilizzati versi strumenti per lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze dello studente. Lo strumento fondamentale è costituito dalle lezioni in aula unite alle attività esercitazioni, parte delle quali potranno essere svolte autonomamente dallo studente. Lo svolgimento esercitazioni, approfonmenti inviduali e attività laboratorio all'interno molti degli insegnamenti previsti, favorisce l'acquisizione maggiore autonomia e permette affinare le capacità comunicative e giuzio, oltre alle capacità risolvere invidualmente problemi. La presenza in alcuni insegnamenti laboratori, con l'utilizzo strumenti informatici e software scientifico, sia all'interno corsi natura specificamente applicativo, che all'interno corsi teorici, permetterà allo studente acquisire competenze specifiche e sperimentare, anche in modo autonomo, le applicazioni delle conoscenze acquisite. Lo studente verrà anche sollecitato ad acquisire un contatto retto con la letteratura in ambito fisico, anche a livello ricerca, ed affinare le capacità inviduali orientarsi nella consultazione testi e articoli scientifici pubblicati su riviste sia italiane che straniere. La redazione autonoma della prova finale costituisce, inoltre, una verifica dell'acquisizione queste competenze e della padronanza delle tecniche usuali della comunicazione scientifica in ambito fisico. In sintesi, gli obiettivi formativi del stu comprendono: - lo sviluppo capacità stuo e apprenmento autonomi e della capacità integrazione delle conoscenze; - l'applicazione della capacità comprensione e della capacità soluzione problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in ampi contesti lavorativi o ricerca; - lo sviluppo e la pratica della capacità comunicare, in modo chiaro e privo ambiguità, le conoscenze e i risultati conseguiti; - solide basi per proseguire gli stu in dottorati ricerca o master secondo livello o scuole specializzazione. La preparazione della tesi laurea costituisce un momento fondamentale del laurea magistrale in Fisica, in cui lo studente, tramite la guida uno o più docenti, approfonsce in maniera originale un tema particolare interesse e attualità per la fisica o le sue applicazioni. La preparazione della tesi laurea può comprendere un periodo presso imprese o enti esterni, gruppi e laboratori ricerca dell'ateneo o enti ricerca, in Italia o all'estero. Per il ruolo fondamentale che riveste la tesi laurea nella maturazione delle conoscenze e nella formazione delle competenze, viene riservato un elevato numero creti (30-40 CFU) alla preparazione della prova finale. I risultati dell'apprenmento vengono controllati durante il per meante colloqui, prove scritte, prove pratiche e relazioni sull'attività svolta. Vengono infine verificati in maniera più ampia ed organica nella valutazione e nella scussione della tesi laurea. QUADRO A4.b. Conoscenza e comprensione, e Capacità applicare conoscenza e comprensione: Sintesi

Il laureato magistrale in fisica avrà: Conoscenza e capacità comprensione - una comprensione critica degli sviluppi più avanzati della Fisica Moderna sia negli aspetti teorici che laboratorio e delle loro interconnessioni, anche in campi intersciplinari. Allo sviluppo tali conoscenze concorrono attività formative caratterizzanti nei settori Fisica. La loro verifica avviene essenzialmente attraverso prove orali esame; - una adeguata conoscenza degli strumenti matematici e informatici avanzati uso corrente nei settori della ricerca base e applicata. Tali strumenti sono acquisiti nelle scipline matematiche e informatiche integrative e in alcune attività caratterizzanti Fisica. La loro acquisizione viene verificata nelle relative prove orali; - una notevole comprensione del metodo scientifico, della natura e delle modalità della ricerca in Fisica. Tale capacità, che è già presente nel laureato in Fisica, viene arricchita dal complesso degli insegnamenti specialistici. Il laureato magistrale in fisica avrà: - capacità identificare gli elementi essenziali un fenomeno, in termini orne grandezza e livello approssimazione necessario, ed essere in grado effettuare le approssimazioni richieste. Tale capacità viene verificata, in particolare, nelle prove d'esame; Capacità applicare conoscenza e comprensione - capacità utilizzare lo strumento della analogia per applicare soluzioni conosciute a problemi nuovi (problem solving). Tale capacità si acquisisce nello stuo degli sviluppi della Fisica moderna, ma può essere verificata essenzialmente nella prova finale; - capacità progettare e mettere in atto procedure sperimentali e teoriche per risolvere problemi della ricerca accademica e industriale o per il miglioramento dei risultati esistenti. Tale capacità si acquisisce nelle attività formative caratterizzanti e nel lavoro tesi per la prova finale; - capacità utilizzo strumenti calcolo matematico analitico e numerico e delle tecnologie informatiche, incluso lo sviluppo programmi software; - abilità nello sviluppare approcci e meto nuovi e originali. Tale abilità viene acquisita principalmente nella preparazione della tesi per la prova finale. QUADRO A4.b.2 Conoscenza e comprensione, e Capacità applicare conoscenza e comprensione: Dettaglio Formazione Fisica base Conoscenza e comprensione Il laureato magistrale in fisica avrà - una comprensione critica degli sviluppi più avanzati della Fisica Moderna sia negli aspetti teorici che laboratorio e delle loro interconnessioni, anche in campi intersciplinari. Allo sviluppo tali conoscenze concorrono attività formative caratterizzanti nei settori Fisica. La loro verifica avviene essenzialmente attraverso prove orali esame; - una adeguata conoscenza degli strumenti matematici e informatici avanzati uso corrente nei settori della ricerca base e applicata. Tali strumenti sono acquisiti nelle scipline matematiche e informatiche integrative e in alcune attività caratterizzanti Fisica. La loro acquisizione viene verificata nelle relative prove orali;

- una notevole padronanza del metodo scientifico e la sua applicazione nella ricerca in Fisica, nei suoi versi ambiti. Tale capacità, che è già presente nel laureato in Fisica, viene arricchita dall approfonmento argomenti avanzati Meccanica Quantistica e Meccanica Statistica, Struttura della Materia e Fisica Nucleare e dal complesso degli insegnamenti specialistici che, nelle loro specificità, costituiscono i curricula in cui il laurea si articola. Il lavoro tesi, infine, costituisce la restante parte dellimpegno stuo. I meto verifica si basano su prove esame

inviduali. Capacità applicare conoscenza e comprensione Il laureato magistrale in fisica avrà - capacità identificare gli elementi essenziali un fenomeno, in termini orne grandezza e livello approssimazione necessario, ed essere in grado effettuare le approssimazioni richieste. Tale capacità viene verificata, in particolare, nelle prove d'esame; - capacità utilizzare lo strumento della analogia per applicare soluzioni conosciute a problemi nuovi (problem solving). Tale capacità si acquisisce nello stuo degli sviluppi della Fisica moderna, ma può essere verificata essenzialmente nella prova finale; - capacità progettare e mettere in atto procedure sperimentali e teoriche per risolvere problemi della ricerca accademica e industriale o per il miglioramento dei risultati esistenti. Tale capacità si acquisisce nelle attività formative caratterizzanti e nel lavoro tesi per la prova finale; - capacità utilizzo strumenti calcolo matematico analitico e numerico e delle tecnologie informatiche, incluso lo sviluppo programmi software; - abilità nello sviluppare approcci e meto nuovi e originali. Tale abilità viene acquisita principalmente nella preparazione della tesi per la prova finale. Il Corso Laurea Magistrale quin, oltre che fornire agli studenti conoscenze specialistiche nei settori della fisica, si propone anche accrescere la capacità applicarle in contesti fferenti, più ampi e intersciplinari. Gli strumenti metodologici vengono forniti sia con gli insegnamenti comuni che con quelli specifici dei versi curricula, consentendo allo studente lacquisizione delle conoscenze necessarie per affrontare il lavoro tesi. La verifica del grado apprenmento e comprensione viene eseguita tramite prove orali e scritte; il grado maturità scientifica, la capacità problem solving, presentare risultati e sostenere una scussione scientifica, sono valutate durante la stesura della tesi e durante la scussione della prova finale. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Area ASTROPHYSICS Conoscenza e comprensione Il curriculum Astrophysics del Corso Laurea Magistrale Internazionale in Physics, propone agli studenti l'approfonmento specialistico, teorico e sperimentale, versi argomenti astronomia e astrofisica, dalla fisica solare a quella galattica ed extra-galattica. Le attività formative, per la parte sperimentale/osservativa, riguardano le tecniche indagine basate sulla acquisizione e analisi della raazione usate in Astrofisica; mentre per la parte teorica, si approfonscono i concetti relativi alle interazioni gravitazionali, raazione - materia e plasmi-campi magnetici. Le conoscenze in quest'area riguardano l'approfonmento specialistico in alcuni settori particolari, quali: - processi fisici nel Sole e relazioni Sole-Terra - processi fisici base nei plasmi spaziali; interazione plasmi - campi magnetici - processi fisici legati alla formazione degli spettri - proprietà fisiche del mezzo interstellare, formazione stellare - proprietà fisiche delle stelle: struttura interna, atmosfere, evoluzione - proprietà fisiche e namiche della Galassia e delle galassie - argomenti relatività generale e cosmologia - processi fisici associati alla propagazione dei raggi cosmici - stuo dei fenomeni osservati nel campo delle onde rao - strumentazione e tecnologie utilizzate in campo astrofisico - software analisi dati per lo stuo degli spettri stellari, delle strutture magnetiche nellatmosfera solare e per applicazioni relative alla ricerca pianeti extra-solari. La comprensione questi argomenti è garantita da un'ampia offerta insegnamenti, erogati sia meante lezioni frontali che meante esperienze in laboratori specializzati o presso telescopi e raotelescopi, oltre a molteplici attività seminariali ed eventuali perio stage all'estero nell'ambito accor Erasmus. I meto verifica si basano su prove inviduali, orali e/o scritte e laboratorio e sul lavoro tesi.

Capacità applicare conoscenza e comprensione Gli strumenti metodologici acquisiti durante la frequenza dei corsi del Curriculum Astrofisica e le esperienze acquisite nei laboratori specializzati e presso le se osservative (telescopi solari, stellari e raotelescopi) possono essere applicati ad ambiti legati alla fisica teorica, sperimentale e osservativa concernenti versi processi astrofisici, oltre che ad applicazioni nell'ambito della tecnologia infrastrutture terra e spaziali. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Area PHYSICS APPLIED TO CULTURAL HERITAGE, ENVIRONMENT AND MEDICINE Conoscenza e comprensione Il curriculum Physics Applied to Cultural Heritage, Environment and Mecine del Corso Laurea Magistrale Internazionale in Physics si propone la formazione laureati che abbiano conoscenze tali da poter svolgere ruoli applicazione e sviluppo delle principali metodologie fisiche nel mondo produttivo, in laboratori specializzati ed enti, sia pubblici che privati nonché Università e Centri ricerca sia in Italia che all'estero. L'obiettivo principale è quello assicurare ai laureati una solida preparazione sui principi fisici alla base delle applicazioni con particolare riferimento, oltre che ai concetti fondamentali, alla strumentazione e alle metodologie analisi e indagine. La struttura del curriculum è tale da garantire agli studenti una solida preparazione culturale della fisica classica e della fisica moderna e una buona padronanza del metodo d'indagine scientifico, oltre che un'approfonta conoscenza delle moderne strumentazioni misura e delle tecniche più avanzate analisi dei dati nonché dei principali strumenti matematici e informatici supporto. Tali competenze possono trovare applicazione in ambito ambientale, biologico, meco e dei beni culturali. Ulteriori conoscenze verranno fornite in ambito informatico ed elettronico per completare il corredo competenze spenbile in versi contesti lavorativi. Una conoscenza approfonta nel campo della modellistica, della strumentazione, della realizzazione delle misure e dell'analisi dei dati per applicazioni interesse nel campo dei Beni Culturali è garantita da appositi insegnamenti con contenuti relativi ai principi fisici base delle metodologie fisiche applicate al patrimonio culturale. Svolge in quest'ambito un ruolo importante la possibilità sporre delle competenze e della strumentazione laboratori ricerca che operano nel settore dell'archeometria, caratterizzato da una particolare competenza in meto datazione assoluta e tecniche agnostiche caratterizzazione interesse sia per la conservazione che per il restauro e la valorizzazione opere d'arte sia mobili che immobili. Approfonte conoscenze e competenze vengono acquisite sulle fferenti tematiche relative alla Fisica ambientale attraverso la fruizione laboratori dattici e ricerca, dotati strumentazione avanzata per indagini in ambito ambientale nei suoi vari aspetti (raoattività, atmosfera, inquinamento atmosferico, acustico, elettromagnetico,...) e attraverso l'utilizzo software simulazione per la modellizzazione degli scenari riferimento per lo stuo dei cambiamenti climatici oltre che per lo stuo dell'atmosfera, anche in riferimento alle peculiari caratteristiche ambientali del territorio. Le conoscenze in quest'area riguardano l'approfonmento specialistico in alcuni settori particolari, quali: - Fisica dell'ambiente - Fisica dell'atmosfera e cambiamenti climatici - Spettroscopia ambientale - Fisica applicata al sistema terra - Impatti fisici sull'ambiente - Raazioni ionizzanti e non ionizzanti - Raoattività ambientale, dosimetria e raoprotezione - Geofisica nucleare - Metodologie analisi ambientali - Tecniche nucleari applicate alle indagini ambientali - Meto e modelli matematici e informatici applicati all'ambiente - Uso acceleratori particelle e sue applicazioni in vari ambiti, anche a scopo raoterapeutico - Processi fisici in ambito biofisico - Metodologie analisi immagini per caratterizzazione, agnostica e dosimetria - Metodologie caratterizzazione ceramiche, pinti, minerali e gemme, pigmenti; - Meto agnostica per la conservazione e il restauro reperti archeologici e manufatti storici; - Meto datazione assoluta materiale archeologico.

- Principi fisici base della raologia, della mecina nucleare e della raoterapia - Dosimetria meante cristalli luminescenti e film raocromici - Tecniche nucleari in agnostica e terapia La comprensione questi argomenti è garantita da un'ampia offerta insegnamenti, erogati sia meante lezioni frontali che meante esperienze in laboratori specializzati, oltre a molteplici attività seminariali e perio stage sia in Italia che all'estero nell'ambito tirocini e accor Erasmus. I meto verifica si basano su prove inviduali, orali e/o scritte e attività laboratorio. Particolare importanza riveste il lavoro tesi, quasi esclusivamente sperimentale, spesso realizzato nell'ambito

specifiche convenzioni con enti pubblici e aziende private. Capacità applicare conoscenza e comprensione Gli studenti devono mostrarsi capaci applicare le loro conoscenze e capacità comprensione dei concetti principali appresi nell'ambito della Fisica Applicata, mostrando padroneggiare sia questioni legate alla fisica base, che le metodologie sperimentali su esse basate soprattutto in relazione alle specifiche applicazioni e agli obiettivi correlati. Ciò al fine garantire un approccio scientifico elevata qualificazione, sfruttabile nell'ambito della ricerca sia pubblica che privata nei settori della Fisica Ambientale e in quello della fisica applicata ai Beni Culturali e alla Biomecina. Gli obiettivi formativi del curriculum in Fisica Applicata per l'ambito della agnostica dei Beni Culturali e delle metodologie caratterizzazione e datazione tipiche dei materiali interesse per il patrimonio artistico, assicurano ai laureati capacità tali da svolgere attività ricerca in campo archeometrico e competenze necessarie per prestare servizio presso Musei, Soprintendenze ed enti pubblici e privati operanti nel settore. Gli obiettivi formativi per l'ambito della Fisica Ambientale consentono ai laureati utilizzare le competenze acquisite in versi ambiti lavorativi, comprendenti enti ricerca, agenzie pubbliche e private che operano nel campo delle indagini ambientali (Agenzia Nazionale Protezione Ambiente, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ENEA, INRC, IAEA), nei servizi preposti al controllo ambientale attivati negli impianti industriali e produzione energetica, oltre che presso il Ministero dell'ambiente e l'istituto Superiore Sanità. I laureati acquisiscono altresì competenze che consentiranno accedere alle prove per l'inserimento nell'albo degli Esperti qualificati, al fine operare da liberi professionisti nel campo dei controlli ambientali in ambito raoprotezionistico. Il curriculum Fisica Applicata permette agli studenti caratterizzare la propria preparazione in modo da svolgere attività ricerca nel campo meco e biomeco nonché per lavorare nelle industrie biomeche, nelle agenzie pubbliche e nelle aziende private controllo sanitario e normativo. Le conoscenze sono in tal senso tali da garantire ai laureati la preparazione necessaria per affrontare le prove necessarie per l'accesso all'albo degli Esperti Qualificati e l'esame ammissione alla Scuola Specializzazione in Fisica Meca, titolo necessario per prestare servizio presso le strutture sanitarie. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Area CONDENSED MATTER PHYSICS Conoscenza e comprensione Il curriculum Condensed Matter Physics del Corso Stu Magistrale Internazionale in Physics, propone agli studenti l'approfonmento specialistico, teorico e sperimentale, della fisica della materia condensata nelle sue varie forme, dalla fisica atomica a quella dello stato solido e delle nanotecnologie. Le attività formative, per la parte sperimentale, riguardano lo stuo delle fferenti metodologie crescita e mofica dei materiali, delle tecniche avanzate caratterizzazione spettroscopica e strutturale e la realizzazione spositivi prototipali. L'approfonmento specialistico teorico è focalizzato su fferenti aspetti della fisica degli stati condensati,sull'interazione raazione-materia e sulle Tecnologie quantistiche. Le conoscenze in quest'area riguardano l'approfonmento specialistico in alcuni settori particolari, quali: - Fisica delle nanostrutture: sintesi e caratterizzazione nanocristalli metallici e semiconduttori e nanofili per applicazioni nel campo del fotovoltaico, della catalisi e della sensoristica; - Dinamica quantistica sistemi aperti; Controllo quantistico e de-coerenza in nano sistemi; - Computazione e comunicazione quantistica; - Nuovi materiali: sintesi e caratterizzazione film per la realizzazione amplificatori ottici; - Crescita grafene e stuo delle sue proprietà elettroniche e ottiche; - Materiali per la microelettronica a base Si e Ge ; - Tecnologie Quantistiche: fisica della computazione e della comunicazione quantistica; - Nanosistemi coerenti e loro namica: controllo quantistico e transizioni fase. La comprensione questi argomenti è garantita da un'ampia offerta insegnamenti, erogati sia meante lezioni frontali che meante esperienze in laboratori specializzati. I meto verifica si basano su prove inviduali, orali e laboratorio e sul lavoro tesi. Capacità applicare conoscenza e comprensione

Gli studenti devono mostrarsi capaci applicare le loro conoscenze e capacità comprensione dei principali risultati della Fisica della Materia Condensata e delle Nanotecnologie, mostrando padroneggiare questioni legate alla fisica base fino alle applicazioni tecnologiche da esse derivate. Ciò al fine garantire un approccio scientifico elevato livello sfruttabile nell'ambito della ricerca sia pubblica che privata nei settori delle nano- e bio-tecnologie e in quello della fisica dei materiali innovativi. In particolare, gli studenti devono essere in grado progettare e realizzare nuovi esperimenti e sviluppare modelli teorici avanzati per la descrizione dei fenomeni. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Area NUCLEAR AND PARTICLE PHYSICS Conoscenza e comprensione Il curriculum Nuclear and Particle Physics del Corso Laurea Magistrale Internazionale in Physics propone agli studenti l'approfonmento specialistico, teorico e sperimentale, della Fisica delle interazioni fondamentali delle particelle elementari e dei nuclei. Le attività formative, per la parte sperimentale, riguardano tutte le fasi che caratterizzano la vita un esperimento Fisica Nucleare o Subnucleare: stuo dei spositivi per la rivelazione delle particelle, progettazione degli esperimenti attraverso stu fattibilità e simulazioni Monte Carlo delle principali interazioni che si intendono stuare, messa in opera e successivi test e calibrazione degli apparati sperimentali, utilizzo delle tecniche acquisizione ed analisi dati. Per la parte teorica, la formazione impartisce una approfonta conoscenza del Modello Standard delle Interazioni fondamentali e dei principali fondamenti teorici della Fisica Nucleare. La comprensione questi argomenti è garantita da un'ampia offerta insegnamenti, con lezioni frontali e laboratori avanzati, ed inoltre da attività seminariali ed eventuali perio stage nell'ambito accor Erasmus e, più in generale, partnership internazionali. L'attività tesi è spesso inquadrata nell'ambito collaborazioni internazionali in sinergia con l'infn. I meto verifica si basano su prove inviduali, orali e/o scritte e laboratorio e sul lavoro tesi. Capacità applicare conoscenza e comprensione Gli studenti devono mostrare essere capaci applicare le loro conoscenze e capacità comprensione dei principali risultati della Fisica Nucleare e Subnucleare, così da garantire un approccio professionale e scientifico alto livello al loro lavoro. In particolare, gli studenti devono essere in grado prendere parte attivamente alla progettazione ed alla realizzazione nuovi esperimenti e/o apparati, utilizzare ed implementare modelli teorici avanzati per la descrizione dei fenomeni (anche attraverso l'ausilio tecniche numeriche) e trattare e analizzare dati notevole complessità. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Area THEORETICAL PHYSICS Conoscenza e comprensione Il curriculum Theoretical Physics del Corso Laurea Magistrale Internazionale in Physics propone agli studenti l'approfonmento specialistico, teorico, metodologico e computazionale della Fisica teorica delle interazioni fondamentali, dei sistemi complessi e della fisica nucleare e subnucleare. Le attività formative mirano ad impartire una approfonta conoscenza della teoria quantistica dei campi, dei sistemi a molti corpi, della relatività generale e dei principali risultati della fisica dei sistemi complessi. La comprensione questi argomenti è garantita da una variegata offerta insegnamenti lezioni frontali con esercitazioni, oltre a molteplici attività seminariali ed eventuali perio stage allestero nellambito accor Erasmus. I meto verifica si basano su prove inviduali, orali e/o scritte e sul lavoro tesi. Capacità applicare conoscenza e comprensione

Gli studenti devono mostrare essere capaci applicare le loro conoscenze e capacità comprensione dei principali risultati della Fisica teorica, così da garantire un approccio professionale e scientifico alto livello al loro lavoro. In particolare gli studenti devono essere in grado capire e sviluppare modelli teorici avanzati per la descrizione fenomeni fisici complessi con ricadute anche intersciplinari, anche attraverso l'ausilio tecniche calcolo e approcci tipo numerico. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Area NUCLEAR PHENOMENA AND THEIR APPLICATIONS Conoscenza e comprensione Questo curriculum è incluso nel Master 2 anni Erasmus Mundus Joint Master Degree programme in Nuclear Physics. Il Master è proposto da un consorzio 8 università partner in Spagna, Francia e Italia, con la partecipazione 6 istituti / società ricerca come partner associati in Spagna, Francia, Italia, Germania e Svizzera (CERN). L'obiettivo principale del programma è quello fornire agli studenti un eccellente formazione in Fisica Nucleare e nelle sue molteplici applicazioni e promuovere la loro futura carriera in questo campo. Allo stesso tempo, gli studenti effettuano gli stu del Master in almeno 3 paesi, in un ambiente internazionale stimolante e scientificamente eccellente. Il programma offre un ottimo livello formazione in tutti i rami della Fisica Nucleare, compresi i programmi teorici, sperimentali e applicativi. Gli argomenti principali del Master sono: - Nuclear Structure - Nuclear Reactions - Experimental Nuclear Physics - Nuclear Astrophysics - Nuclear Physics Applications for Therapy - Nuclear Physics Applications in Small Accelerators - Nuclear Physics Applications to Archaeometry - Nuclear Methods applied in environmental investigation - Nuclear Instrumentation - Experiments in Large Accelerators L'obiettivo del curriculum è duplice: in primo luogo, formare specialisti ben preparati per entrare nell'industria in uno dei settori sopra menzionati; In secondo luogo, formare studenti in grado sviluppare programmi ricerca e conseguire il loro dottorato ricerca nel campo della Fisica Nucleare. Capacità applicare conoscenza e comprensione Gli studenti devono mostrare essere in grado applicare le proprie conoscenze e comprensione delle competenze agli aspetti principali dei settori sopra menzionati in modo da garantire un elevato livello approccio professionale e scientifico al proprio lavoro. In particolare, gli studenti dovrebbero essere in grado partecipare attivamente allo sviluppo e all'implementazione un nuovo programma ricerca sia dal punto vista teorico che sperimentale. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: QUADRO A4.c Autonomia giuzio Abilità comunicative Capacità apprenmento Autonomia Il laureato magistrale in fisica avrà - capacità lavorare con crescenti gra autonomia, anche assumendo responsabilità nella programmazione e nella gestione progetti. Questa capacità viene sviluppata e verificata nel del lavoro tesi; - consapevolezza dei problemi sicurezza nell'attività laboratorio. Essa viene acquisita e verificata nei corsi laboratorio, i quali, nel magistrale, presentano aspetti maggiore complessità

giuzio rispetto al triennale; - capacità svolgere in piena autonomia funzioni rigenti e elevata responsabilità nell'ambito gruppi lavoro impegnati nella ricerca teorica o applicata, ovvero nell'ambito dell'insegnamento e della comunicazione scientifica alta qualificazione. - sviluppo del senso responsabilità attraverso la scelta dei corsi opzionali e dell'argomento della tesi laurea. Abilità comunicative Il laureato magistrale in fisica avrà - competenze nella comunicazione in lingua italiana e in lingua inglese nei settori avanzati della Fisica. Essa avviene attraverso lo stuo testi avanzati, spesso in Inglese, per i corsi affini e caratterizzanti e viene verificata sia nelle prove orali d'esame che nella preparazione tesine e della tesi esame; - capacità presentare una propria attività ricerca o rassegna a un pubblico specialisti o profani. Tale capacità viene verificata essenzialmente nel della prova finale; - capacità lavorare in un gruppo intersciplinare, adeguando le modalità espressione a interlocutori versa cultura. Questa capacità viene acquisita e verificata fondamentalmente durante la preparazione della tesi laurea. Capacità apprenmento Il laureato magistrale in fisica avrà acquisito durante il ciclo stu, e principalmente durante il lavoro tesi, adeguati strumenti conoscitivi per l'aggiornamento continuo delle conoscenze, insieme ad una capacità accedere alla letteratura specializzata sia nel campo prescelto che in campi scientificamente vicini. Potrà proseguire i propri stu con ampia autonomia, approfondendo le proprie conoscenze a livello specialistico per l'eventuale inizio successive attività ricerca teorica o applicata, come, ad esempio, un dottorato ricerca o un master livello avanzato. Potrà affrontare in modo autonomo lo stuo sistematico settori della fisica anche non precedentemente privilegiati, ad esempio ai fini dell'insegnamento e della comunicazione scientifica alto profilo. Potrà utilizzare banche dati e risorse bibliografiche e scientifiche per estrarne informazioni e spunti atti a meglio inquadrare e sviluppare il proprio lavoro stuo e ricerca. Nel del lavoro tesi lo studente avrà anche acquisito la capacità affrontare nuovi campi attraverso uno stuo autonomo, in virtù una solida formazione base. Queste capacità sono in particolare verificate a livello della prova finale. QUADRO A5.a Caratteristiche della prova finale 0/02/207 La prova finale della Laurea Magistrale in Fisica consiste nella scussione, fronte ad una commissione appositamente costituita, durante un esame pre-laurea ed un esame finale laurea, un elaborato (Tesi) preparato sotto la guida un docente scelto come Relatore. Tale elaborato consiste in una relazione scritta su uno stuo originale, teorico o sperimentale, specifico interesse nei campi della Fisica e delle sue applicazioni. Il lavoro può essere svolto anche al fuori del Dipartimento Fisica e Astronomia presso aziende, strutture e laboratori sia pubblici che privati in Italia e all'estero. Il relatore può scegliere essere coauvato da uno o più correlatori che possono appartenere ad altri atenei, anche esteri, o ad enti ricerca sia pubblici che privati.

Le modalità svolgimento dell'esame vengono regolate da un apposito regolamento dell'esame laurea sponibile on-line sul sito del laurea. QUADRO A5.b Modalità svolgimento della prova finale 0/06/207 La prova finale della Laurea Magistrale in Fisica consiste nella scussione, fronte a una commissione appositamente costituita, durante un esame pre-laurea e un esame finale laurea, un elaborato (Tesi) norma preparato sotto la guida un docente questo Ateneo scelto come Relatore. Tale elaborato consiste in una relazione scritta su uno stuo originale, teorico o sperimentale, specifico interesse nei campi della Fisica e delle sue applicazioni. Il lavoro può essere svolto anche al fuori del Dipartimento Fisica e Astronomia presso aziende, strutture e laboratori sia pubblici che privati, in Italia e all'estero. Il relatore può scegliere essere coauvato da uno o più correlatori che possono appartenere ad altri atenei, anche esteri, o a enti ricerca sia pubblici che privati. Le modalità svolgimento dell'esame e il voto finale Laurea, espresso in centodecimi, vengono regolate da un apposito regolamento dell'esame laurea sponibile on-line sul sito del laurea. Per il curriculum in ambito ERASMUS la tesi sarà preparata sotto la guida uno o più docenti una o più università partners e l'esame finale laurea sarà sostenuto fronte a una commissione che avrà anche componenti esterni degli atenei partners e potrà svolgersi in una delle se consorziate, così come previsto dal Consortium Agreement. La modalità della prova finale, concordata fra le se partner, sarà pubblicata sul sito del Corso Laurea Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Modalit prova finale LM-7

QUADRO B Descrizione del per formazione (Regolamento Didattico del Corso) Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Descrizione del per formazione LM7 A.A. 207/208 Link: http://unictpublic.gomp.it/manifesti/render.aspx?uid=df65f7-cf3d-4572-adb4-380a37b02788 QUADRO B2.a Calendario del Corso Stuo e orario delle attività formative http://www.dfa.unict.it/it/corsi/lm-7/calendario-dattico QUADRO B2.b Calendario degli esami profitto http://www.dfa.unict.it/it/corsi/lm-7/calendario-esami QUADRO B2.c Calendario sessioni della Prova finale http://www.dfa.unict.it/it/corsi/lm-7/esami--laurea QUADRO B3 Docenti titolari insegnamento Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale ateneo decate a queste informazioni. N. Settori Insegnamento Cognome Nome Ruolo Creti Ore Docente riferimento per ACCELERATOR PHYSICS AND CUTTONE

. FIS/07 APPLICATIONS link GIACOMO CV 6 42 2. FIS/07 ADVANCED NUCLEAR TECHNIQUES APPLIED TO MEDICINE link 6 42 3. FIS/02 ADVANCED QUANTUM MECHANICS link GRECO VINCENZO CV PO 6 50 4. FIS/02 ADVANCED STATISTICAL MECHANICS link RAPISARDA ANDREA CV PA 6 50 5. FIS/07 ARCHAEOMETRY link GUELI ANNA MARIA CV PA 6 42 6. FIS/05 ASTROPHYSICS link LANZAFAME ALESSANDRO CARMELO CV RU 6 42 7. FIS/0 ASTROPHYSICS LABORATORY I link LEONE FRANCESCO CV PA 6 58 8. FIS/07 BIOPHYSICS link MUSUMECI FRANCESCO CV PO 6 42 9. FIS/02 CLASSICAL ELECTRODYNAMICS link RUSSO GIUSEPPE CV PO 6 42 0. FIS/0 DATA ANALYSIS TECHNIQUES FOR NUCLEAR AND PARTICLE PHYSICS link POLITI GIUSEPPE CV PA 6 29. FIS/0 DATA ANALYSIS TECHNIQUES FOR NUCLEAR AND PARTICLE PHYSICS link TRICOMI ALESSIA RITA CV PO 6 29 2. FIS/0 ELECTRONICS AND APPLICATIONS link LO PRESTI DOMENICO CV RU 6 42 3. FIS/04 ELEMENTARY PARTICLE PHYSICS -I link ALBERGO SEBASTIANO PO 6 42

FRANCESCO CV 4. FIS/07 ENVIRONMENTAL PHYSICS link IMME' GIUSEPPINA CV PO 6 42 5. FIS/0 ENVIRONMENTAL PHYSICS LABORATORY link IMME' GIUSEPPINA CV PO 6 66 6. FIS/0 ENVIRONMENTAL RADIOACTIVITY link ROMANO STEFANO CV PA 6 42 7. FIS/0 EXPERIMENTAL METHODS FOR NUCLEAR PHYSICS link RIGGI FRANCESCO CV PO 6 42 8. FIS/0 EXPERIMENTAL METHODS FOR PARTICLE PHYSICS link ALBERGO SEBASTIANO FRANCESCO CV PO 6 66 9. FIS/05 GENERAL RELATIVITY link CASTORINA PAOLO CV PA 6 42 20. FIS/05 HIGH ENERGY ASTROPHYSICS link ANTONUCCIO VINCENZO 6 42 2. FIS/07 IMAGING ANALYSIS AND FUNDAMENTALS OF DOSIMETRY link GUELI ANNA MARIA CV PA 6 42 22. FIS/06 MAGNETOHYDRODYNAMICS AND PLASMA PHYSICS link ZUCCARELLO FRANCESCA CV PA 6 42 23. FIS/0 MATERIALS AND NANOSTRUCTURES LABORATORY link MIRITELLO MARIA PILAR 6 66 24. FIS/04 NUCLEAR AND SUBNUCLEAR PHYSICS link BELLINI VINCENZO CV PO 6 42 25. FIS/0 NUCLEAR AND SUBNUCLEAR PHYSICS LABORATORY link POLITI GIUSEPPE CV PA 6 66