COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Originale N 72 del 28/09/2011 OGGETTO: INTEGRAZIONE FIDEJUSSIONE RILASCIATA A FAVORE DI GAVARDO SERVIZI S.R.L. PER L'ACCENSIONE DI UN MUTUO FINALIZZATO ALLA RISTRUTTURAZIONE DELL'EDIFICIO "EX CONSORZIO AGRARIO L'anno duemilaundici, addì ventotto del mese di settembre alle ore 20:30, nella sala consiliare presso il Municipio comunale, si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con l osservanza delle modalità e nei termini prescritti dal vigente Regolamento comunale. Sessione ordinaria, Seduta pubblica, di prima convocazione. All inizio della trattazione dell argomento di cui all oggetto risultano presenti i Consiglieri Comunali sotto indicati: N. Cognome e Nome P A N. Cognome e Nome P A 1 VEZZOLA Emanuele SI 11 GRUMI Guido SI 2 ARIASSI Bruno SI 12 DONINI William SI 3 GHIDINELLI Fabrizio SI 13 ZAMBELLI Fulvio SI 4 SALVADORI Alessandro SI 14 NODARI Giuseppe SI 5 BERTOLONI Sergio SI 15 PASINI Maria Paola SI 6 ZUCCHINI Valentino SI 16 LANI Guido SI 7 MAIOLI Giuseppe SI 17 PICCOLI Marco SI 8 MORA Maria Josè SI 18 MORA Clemente SI 9 LAURO Daniele SI 19 ZANETTI Alberto SI 10 PAPOTTI Armando SI 20 FERRETTI Carlo SI 21 TEBALDINI Simonetta SI PRESENTI: 18 ASSENTI: 3 E inoltre presente l Assessore esterno dott. Bruno BRAGA. Assiste Il Segretario Generale Paolo Bertazzoli il quale provvede alla redazione del presente verbale. Viene unita, al solo originale, copia della trascrizione degli interventi ad opera di ditta esterna. Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il signor Emanuele Vezzola nella sua qualità di Sindaco pro tempore, e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato, posto al n. 7 dell ordine del giorno.
OGGETTO: INTEGRAZIONE FIDEJUSSIONE RILASCIATA A FAVORE DI GAVARDO SERVIZI S.R.L. PER L'ACCENSIONE DI UN MUTUO FINALIZZATO ALLA RISTRUTTURAZIONE DELL'EDIFICIO "EX CONSORZIO AGRARIO IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATA la propria deliberazione n. 75 del 05/11/2010, con la quale il Comune di Gavardo si impegnava a concedere una garanzia fideiussoria a favore della BCC di Bedizzole Turano e Valvestino, Agenzia di Gavardo, nell interesse di Gavardo Servizi S.r.l.- per la concessione di un mutuo per un importo massimo di 2.200.000,00 finalizzato alla ristrutturazione dell immobile posto in Gavardo via G. Quarena n. 61/63; VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 99 del 18/05/2011, con la quale è stato approvato, in forma tecnica, il progetto preliminare per il recupero del fabbricato -sede del ex Consorzio Agrario di Gavardo, nell ambito della convenzione con Gavardo Servizi srl; ATTESO che dal progetto sopra citato emerge che l importo dei lavori ammonta ad Euro 2.600.000,00 e che risulta necessario concedere una garanzia fidejussoria per l intera somma di Euro 2.600.000,00; VISTO l art. 23 bis del Regolamento di Contabilità, modificato da ultimo con deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 del 10/03/2011, esecutiva ai termini di legge, il quale specifica che la garanzia fideiussoria a favore di società partecipate interamente dal Comune di Gavardo può essere rilasciata fino al termine della durata del mutuo fermo restando che la partecipazione totalitaria deve permanere per tutta la durata della garanzia ovvero in caso di ingresso di ulteriori soci o scioglimento, deve essere garantita comunque la proprietà pubblica dell investimento con acquisizione al patrimonio del Comune di Gavardo o al patrimonio di altra società partecipata interamente dal Comune stesso; ATTESO che verrà costituito nel bilancio un apposito capitolo con la dicitura oneri derivanti dalle garanzie fideiussorie assunte nel quale, a seguito di variazione di bilancio e solo nel caso in cui Gavardo Servizi S.r.l. mancasse al puntuale ed esatto adempimento delle sue obbligazioni, verranno iscritte le somme che la BCC di Bedizzole Turano e Valvestino comunicherà corrispondenti all importo di escussione della garanzia; ACCERTATO che con la prestazione della garanzia fideiussoria in parola non vengono superati i limiti stabiliti dall art. 204, comma 1, e dall art. 207, comma 4, del Decreto legislativo sopra citato; PRESA VISIONE dello schema di lettera di fideiussione a garanzia di operazioni di credito, predisposta dalla Banca di Credito Cooperativo sopra indicata; RITENUTO pertanto di procedere al rilascio della polizza fideiussoria di cui sopra; VISTO che sulla proposta di deliberazione sono stati acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi da parte del Responsabile dell Area Finanziaria ai sensi dell art.49, 1 comma, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; SENTITO l Assessore BRAGA Bruno, che illustra l argomento; SENTITE le dichiarazioni di voto dei capigruppo GRUMI Guido e ZAMBELLI Fulvio, che si dichiarano favorevoli alla proposta di deliberazione; SENTITA, altresì, la dichiarazione della capogruppo PASINI Maria Paola, che annuncia l astensione del proprio gruppo;
Con voti favorevoli n. 13, astenuti n. 5 (PASINI Maria Paola, PICCOLI Marco, MORA Clemente, ZANETTI Alberto, FERRETTI Carlo), espressi in forma palese, D E L I B E R A 1) di concedere la garanzia fideiussoria a favore della BCC di Bedizzole Turano e Valvestino, Agenzia di Gavardo, nell interesse di Gavardo Servizi S.r.l.- per la concessione di un mutuo per un importo massimo di 2.600.000,00 finalizzato alla ristrutturazione dell immobile posto in Gavardo via G. Quarena n. 61/63; 2) di approvare lo schema della lettera di fideiussione a garanzia di tale operazione di credito, a tal fine predisposto, il quale viene allegato alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale; 3) di dare atto che con tale garanzia fideiussoria non vengono superati i limiti di cui all art. 204, comma 1, e all art. 207, comma 4, del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 4) di prendere atto, altresì, che sono rispettati i criteri indicati nell art. 23 bis del vigente Regolamento di Contabilità; 5) di obbligarsi a restituire a BCC di Bedizzole Turano e Valvestino, Agenzia di Gavardo, nel caso in cui il mutuatario mancasse al puntuale ed esatto adempimento delle sue obbligazioni, tutto quanto dovuto dal mutuatario stesso per capitale mutuato, interessi, anche di preammortamento e moratori, spese ed accessori, nessuna esclusa, nonché di soddisfare ogni altro obbligo facente capo al mutuatario dal contratto di mutuo, dal relativo capitolato e dalle norme vigenti in materia, compreso il rimborso all Istituto Finanziatore di quanto ad esso dovuto dal mutuatario in caso di revoca o sospensione del contributo negli interessi e di risoluzione del contratto per qualsiasi motivo con le limitazioni di cui al punto 1; 6) di dare atto che, con successivo provvedimento, allorquando se ne verificasse la necessità, verrà previsto in bilancio un capitolo con la dicitura oneri derivanti dalle garanzie fideiussorie assunte, nel quale il Comune dovrà iscrivere, con una deliberazione di variazione di bilancio, somme in misura adeguata alla copertura della garanzia fideiussoria assunta, a seguito di escussione della garanzia da parte dell Istituto mutuante; 7) di obbligarsi, comunque, ad adottare tutti i necessari provvedimenti al fine di ottemperare alle obbligazioni di garanzia assunte; 8) di autorizzare il Responsabile dell Area Economico Finanziaria a sottoscrivere la garanzia fideiussoria relativa all operazione di credito di cui trattasi, in nome, per conto ed in rappresentanza del Comune di Gavardo; 9) di dare altresì atto, ai sensi dell art. 3 della Legge n. 241/90 come modificata dalla L. 15/2005 e dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104 sul procedimento amministrativo, che qualunque soggetto ritenga il presente atto amministrativo illegittimo e venga dallo stesso direttamente leso, può proporre ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia (TAR Lombardia), seconda sezione staccata di Brescia, al quale è possibile presentare i propri rilievi, in ordine alla legittimità, entro e non oltre 60 giorni dall ultimo di pubblicazione all albo pretorio o in alternativa entro 120 giorni al Capo dello Stato ai sensi dell art. 9 DPR 24 novembre 1971, n. 1199. Successivamente,
IL CONSIGLIO COMUNALE RAVVISATA la necessità di assicurare l immediata operatività della suddetta deliberazione, al fine di consentire il sollecito avvio dei lavori di ristrutturazione e recupero del fabbricato oggetto del presente atto; RITENUTO, quindi, di dichiarare l immediata eseguibilità del presente provvedimento; Con voti favorevoli n. 13, astenuti n. 5 (PASINI Maria Paola, PICCOLI Marco, MORA Clemente, ZANETTI Alberto, FERRETTI Carlo), espressi in forma palese, D E L I B E R A di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
Letto, confermato e sottoscritto IL SINDACO Emanuele Vezzola Il Segretario Generale Paolo Bertazzoli ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, su conforme dichiarazione del Messo comunale, Attesta che: [X] copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo del Comune il : 05/10/2011 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi sul sito web istituzionale www.comune.gavardo.bs.it ex art. 32, comma 1, della Legge 18 giugno 2009, n. 69. Dalla residenza municipale, data della pubblicazione Il Segretario Generale Paolo Bertazzoli ESECUTIVITA' La presente deliberazione diverrà esecutiva trascorsi dieci giorni dall avvenuta pubblicazione.