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C O M UN E D I BARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 3 APRILE 2014 DELIBERA N.187 O G G E T T O APPROVAZIONE DELL AGGIORNAMENTO DEGLI INCENTIVI DI CARATTERE VOLUMETRICO DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE N. 13/2008 ART. 12, COMMA 1, LETTERA B). L ANNO DUEMILAQUATTORDICI IL GIORNO TRE DEL MESE DI APRILE,, ALLE ORE 20.00 CON CONTINUAZIONE SONO PRESENTI: P R E S I D E N T E EMILIANO Dott. MICHELE - SINDACO A S S E S S O R I N COGNOME E NOME PRES N COGNOME E NOME PRES 1 PISICCHIO Prof. Alfonsino NO 7 LOSITO Sig. Fabio NO 2 ABBATICCHIO Dott. Ludovico SI 8 MAUGERI Prof.ssa Maria NO 3 DE FRANCHI Avv. Rocco SI 9 SANNICANDRO Ing. SI Raffaele 4 DE SIMONE Sig.ra Caterina SI 10 SPALLINI Prof.ssa Sabrina SI 5 GIAMPAOLO D.ssa Margherita SI 11 VASILE Sig. Antonio Maria SI 6 LACARRA Avv. Marco SI ASSISTE IL SEGRETARIO GENERALE Dott. MARIO D'AMELIO

L ASSESSORE ALL URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA, ING. RAFFAELE SANNICANDRO, SULLA BASE DELL ISTRUTTORIA CONDOTTA DALLA RIPARTIZIONE URBANISTICA, RIFERISCE : E volontà dell Amministrazione di fornire il proprio contributo agli obiettivi mondiali, nazionali e regionali, con la finalità di assicurare ai propri cittadini il mantenimento ed il miglioramento delle condizioni qualitative della vita, la tutela dell ambiente e lo sviluppo socio-economico sostenibile, mediante concrete azioni di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici previsti, aggiornando gli incentivi volumetrici, precedentemente fissati con deliberazione di G.M. n.129 del 25/03/2013, al fine di ottenere una maggiore flessibilità ed adattabilità degli stessi consentendo di sfruttare a pieno le innovazioni tecnologiche del settore. Con Legge Regionale del 10 giugno 2008, n. 13 Norme per l abitare sostenibile, pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Puglia n. 93 del 13/06/2008; la Regione Puglia intende promuovere ed incentivare la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico, sia nelle trasformazioni territoriali ed urbane, sia nella realizzazione di opere di edilizia pubblica e privata; all art. 3 (Funzioni della Regione, delle Provincie e dei Comuni), la predetta Legge Regionale ha stabilito che, per eseguire gli obiettivi di cui innanzi, i Comuni esercitano in particolare le funzioni concernenti: a) la realizzazione di strumenti di governo del territorio e I integrazione di quelli esistenti secondo i contenuti della presente legge; b) la concessione di incentivi ai sensi dell articolo 12; c) il monitoraggio, la verifica e il controllo. Di concerto con la Regione, sulla realizzazione degli interventi di cui alla presente legge, al fine di verificare la regolarità della documentazione, nonché la conformità delle opere realizzate alle risultanze progettuali; d) la revoca dei titoli abilitativi ai sensi dell articolo 15, comma 2. L art.9 della legge (Certificazione di sostenibilità degli edifici) introduce la certificazione di sostenibilità degli edifici definendola un sistema di procedure univoche e normalizzate che utilizza le modalità e gli strumenti di valutazione di cui all articolo 10, valutando sia il progetto, sia l edificio realizzato nelle fasi di costruzione e di esercizio ; con delibera di giunta regionale n. 2272 del 24 novembre 2009, al paragrafo 3 dell Atto di Indirizzo allegato, si definisce le procedura per ottenere la certificazione di sostenibilità in fase di richiesta di titolo abilitativo; a livello comunitario la Direttiva 2010/32/UE ha dettato nuove regole di progettazione degli edifici pubblici che a partire dal 2018 dovranno essere a consumo di energia quasi zero ; La Direttiva 2010/32/CE prevede che gli Enti Pubblici assumano un ruolo esemplare nel settore dell efficienza energetica; Per il conseguimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas climalteranti prevista dal P.A.E.S. si rende necessario adottare nuove regole di progettazione e di realizzazione degli edifici comunali e per l edilizia residenziale pubblica, di gestione verde degli acquisti e forniture. TENUTO CONTO che il Comune di Bari ha perseguito una azione amministrativa costante in direzione della sostenibilità ambientale attraverso i seguenti atti: deliberazione n. 161 del 13/3/2006 ha adottato il Piano Energetico Ambientale Comunale che prevede misure di riduzione dei consumi energetici pari al 12% al 2012; atto di indirizzo di G.M. del 18/6/2008 Realizzare interventi concreti nella direzione della riduzione delle emissioni di CO 2, del miglioramento dell efficienza energetica e dell uso di fonti rinnovabili di energia nel patrimonio comunale e nel territorio comunale, che costituisce il programma quadro delle iniziative che la Città di Bari intraprenderà nel percorso verso uno sviluppo sostenibile della Città; deliberazione di G.M. n. 528 del 30/7/2010 "Adesione al Patto dei Sindaci dell'unione Europea per la

riduzione delle immissioni di CO 2 "; delibera di C.C. n. 25 del 14/4/2011 il Comune di Bari ha aderito al Patto dei Sindaci; deliberazione n. 24 del 10 febbraio 2011 con cui la Giunta Comunale ha stabilito di aderire all'iniziativa Smart Cities and Communities; deliberazione di C.C. n. 32 del 5/5/2011 di adozione del Piano di Azione per l'energia Sostenibile - Documento Programmatico; deliberazione di C.C. n. 87 del 27/10/2011 di approvazione del P.A.E.S.; deliberazione n. 708 del 14 novembre 2011 con cui la Giunta Comunale ha approvato gli incentivi di carattere economico e volumetrico; deliberazione n. 129 del 25 marzo 2013 con cui la Giunta Comunale ha approvato ed aggiornato gli incentivi di carattere economico e volumetrico. VISTO il progetto di inserire la Città di Bari tra le Smart Cities in collaborazione con Istituzioni, Imprese ed Attori del territorio, anche attraverso partecipazione a progetti europei; RITENUTO di impegnare ulteriormente la volontà dell Amministrazione nel fornire il proprio contributo agli obiettivi mondiali, nazionali e regionali, con la finalità di assicurare ai propri cittadini il mantenimento ed il miglioramento delle condizioni qualitative della vita, la tutela dell ambiente e lo sviluppo socio-economico sostenibile, mediante concrete azioni di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici previsti; RITENUTO di dar corso alle innovazioni necessarie nel settore delle costruzioni edilizie stabilendo che le progettazioni e realizzazioni delle nuove costruzioni del patrimonio edilizio comunale debbano essere aderenti ai criteri succitati; RITENUTO opportuno aggiornare la graduazione degli incentivi volumetrici, precedentemente fissati con deliberazione di G.M. n.129 del 25/03/2013, al fine di ottenere una maggiore flessibilità ed adattabilità degli stessi consentendo di sfruttare a pieno le innovazioni tecnologiche del settore; VISTA l'istruttoria predisposta dall Energy Manager Responsabile della P.O.S. Energia e Sicurezza degli Impianti che ha verificato come la volontà dell'amministrazione si inquadra negli obiettivi adottati negli atti suindicati e nel percorso di sostenibilità ambientale e di riduzione delle emissioni di CO 2 intrapreso; TENUTO CONTO degli impegni già assunti dall Amministrazione di Bari con gli atti suindicati; DATO ATTO che gli incentivi di cui alla L.R. 13/2008 saranno graduati dai Comuni in relazione ai risultati della certificazione e del relativo livello di sostenibilità raggiunto, in applicazione del sistema di valutazione di sostenibilità approvato con DGR 1471/2009; TENUTO CONTO della volontarietà dell'applicazione della Legge Regionale, al fine di incentivare le pratiche di edilizia sostenibile, prima ancora di introdurle nello strumento urbanistico generale; TENUTO CONTO della volontà dell amministrazione di spingere ed incentivare la realizzazione di una edilizia sempre più sostenibile, in ogni ambito dell edificazione urbana, che raggiunga un livello di sostenibilità superiore al minimo normativo; TENUTO CONTO che per gli interventi di edilizia residenziale sociale di nuova costruzione si preveda, quale requisito essenziale per l assegnazione dei lotti, un grado di sostenibilità pari, almeno, al punteggio 2; TENUTO CONTO che gli incrementi volumetrici di cui all art.12, comma 1, lettera b) della L.R. 13/2008 non costituiscono variante agli strumenti urbanistici generali, né tanto meno ai Piani Urbanistici Esecutivi vigenti; LA GIUNTA

UDITA la relazione dell Assessore all Urbanistica, Ing. Raffaele Sannicandro, sulla base dell istruttoria condotta dalla Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata; Vista la legge Regionale n. 13 del 10/06/2008; la deliberazione di C.C. n. 32 del 5/5/2011; la deliberazione di C.C. n. 87 del 27/10/2011; la deliberazione di G.M. n. 708 del 14 novembre 2011; Vista la deliberazione di G.M. n. 129 del 25/03/2013; PRESO ATTO che sulla proposta di deliberazione di che trattasi sono stati formulati i pareri prescritti dall art.49 del D.Lgs. n. 267/2000: a) PARERE di regolarità tecnica, in atti espresso dal Direttore della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata, come da scheda allegata; b) RITENUTO di omettere il parere di regolarità contabile ex art.49 c.1 d.lgs. n. 267/00 in relazione ai contenuti della presente proposta ; VISTA, altresì, la scheda di consulenza legale del Segretario Generale che forma parte integrante del presente atto; Con voti palesi, espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. APPROVARE, per le motivazioni in narrativa espresse e qui riportate, l applicazione dell aggiornamento degli incentivi di carattere volumetrico di cui alla Legge Regionale n. 13/2008 art. 12, comma 1, lettera b), secondo la seguente tabella a integrazione e modifica della deliberazione di G.M. n.129 del 25/03/2013: Incrementi della volumetria consentita dagli strumenti urbanistici vigenti: a) Interventi di nuova costruzione, esclusa l edilizia residenziale sociale: Livello di sostenibilità 1,00 Nessuno Livello di sostenibilità 2,00 Incremento volumetrico del 3% Livello di sostenibilità 2,50 Incremento volumetrico del 4% Livello di sostenibilità 2,75 Incremento volumetrico del 5% Livello di sostenibilità 3,00 Incremento volumetrico del 6% Livello di sostenibilità 3,50 Incremento volumetrico del 7% Livello di sostenibilità 4,00 Incremento volumetrico del 8% Livello di sostenibilità 5,00 Incremento volumetrico del 10% b) Interventi di edilizia residenziale sociale di nuova costruzione: Livello di sostenibilità 1,00 Nessuno Livello di sostenibilità 2,00 Nessuno Livello di sostenibilità 2,50 Incremento volumetrico del 4% Livello di sostenibilità 2,75 Incremento volumetrico del 5% Livello di sostenibilità 3,00 Incremento volumetrico del 6% Livello di sostenibilità 3,50 Incremento volumetrico del 7% Livello di sostenibilità 4,00 Incremento volumetrico del 8% Livello di sostenibilità 5,00 Incremento volumetrico del 10% c) Interventi di ampliamento, di sostituzione e di ristrutturazione degli edifici esistenti: Livello di sostenibilità 1,00 Nessuno Livello di sostenibilità 2,00 Incremento volumetrico del 3% Livello di sostenibilità 2,50 Incremento volumetrico del 4% Livello di sostenibilità 2,75 Incremento volumetrico del 5%

Livello di sostenibilità 3,00 Incremento volumetrico del 6% Livello di sostenibilità 3,50 Incremento volumetrico del 7% Livello di sostenibilità 4,00 Incremento volumetrico del 8% Livello di sostenibilità 5,00 Incremento volumetrico del 10% d) Interventi di nuova edificazione e di ampliamento, di sostituzione e di ristrutturazione degli edifici esistenti, compresi nei programmi integrati, comunque denominati, esclusi quelli già approvati dal Consiglio e dalla Regione: Livello di sostenibilità 1,00 Nessuno Livello di sostenibilità 2,00 Incremento volumetrico del 3% Livello di sostenibilità 2,50 Incremento volumetrico del 4% Livello di sostenibilità 2,75 Incremento volumetrico del 5% Livello di sostenibilità 3,00 Incremento volumetrico del 6% Livello di sostenibilità 3,50 Incremento volumetrico del 7% Livello di sostenibilità 4,00 Incremento volumetrico del 8% Livello di sostenibilità 5,00 Incremento volumetrico del 10% 2. DARE ATTO che tutti i progetti che possono usufruire degli incentivi volumetrici di cui al punto precedente dovranno essere redatti secondo il disciplinare tecnico fissato dalla Regione Puglia e secondo i modelli di certificazione presenti sul sito istituzionale della stessa Regione; 3. STABILIRE CHE - il proprietario dell'immobile o l'avente titolo a presentare la richiesta di Permesso di Costruire o la DIA, dovrà allegare, all'atto di presentazione al Comune di detta richiesta o di detta denuncia, agli elaborati richiesti per il rilascio del titolo abilitativo, la seguente documentazione: a) relazione tecnica esplicativa (eventualmente corredata di grafici) delle scelte progettuali che determinano il punteggio di cui al Sistema di Valutazione approvato con deliberazione G.R. n. 1471/2009 (BURP n. 133 del 27-8-2009) come integrato con la presente deliberazione; b) schede tecniche e scheda di valutazione riassuntiva con i punteggi conseguiti applicando il Sistema di Valutazione di cui al punto a), in formato cartaceo ed elettronico, debitamente compilate, timbrate e firmate dal tecnico abilitato; c) attestato di Conformità del Progetto ai requisiti del Sistema di Valutazione approvato con deliberazione di GR 1471/2009, rilasciato dai soggetti certificatori qualificati a norma di legge, redatto in conformità alle prescrizioni della normativa regionale vigente; d) specifica e circostanziata indicazione delle agevolazioni previste dalla Legge Regionale n.13/2008 delle quali ci si intende avvalere. - La mancata presentazione degli elaborati di cui alle lettere a), b), c) e d) del precedente punto al momento della richiesta al Comune del PdC, o della presentazione della DIA, per l'intervento di nuova costruzione, ampliamento, sostituzione e ristrutturazione ai sensi della Legge Regionale n. 13/2008, comporta la non applicazione delle agevolazioni. - Qualora lo strumento urbanistico generale preveda che l ottenimento del titolo abilitativo Edilizio sia subordinato all approvazione di uno strumento urbanistico esecutivo, la documentazione di cui alle lettere a) e d) del punto 3 dovrà essere allegata agli elaborati richiesti ai fini dell approvazione dello stesso strumento urbanistico esecutivo. La delibera con la quale l organo competente approva lo strumento urbanistico esecutivo dovrà contenere esplicita e puntuale indicazione delle agevolazioni concesse ai sensi della L.R. n. 13/2008, nonché di specifiche condizioni necessarie per mantenere dette agevolazioni nelle successive fasi dell iter procedurale, in aggiunta a quelle previste dalla L.R. n. 13/2008, dalla DGR n. 1471/2009 (BURP n. 133 del 27/08/2009). - TUTTI i progetti che possono usufruire degli incentivi di cui al punto 1 dovranno ottenere il parere preliminare al rilascio del P. d. C. da parte dell ufficio Energia e Sicurezza degli Impianti ;

- L UFFICIO Energia e Sicurezza degli Impianti ha la facoltà di pianificare controlli in corso d opera da effettuare, attraverso sopralluoghi, in funzione del tipo di intervento, finalizzati ad accertare l assoluta coerenza tra i requisiti del progetto e le fasi della costruzione.

Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata SCHEDA DI CONSULENZA TECNICO GIURIDICA DEL SEGRETARIO GENERALE N. 2014/00187 del 3 APRILE 2014 OGGETTO: APPROVAZIONE DELL AGGIORNAMENTO DEGLI INCENTIVI DI CARATTERE VOLUMETRICO DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE N. 13/2008 ART. 12, COMMA 1, LETTERA B). TIPO PROPOSTA G.M. PARERE DI REGOLARITA TECNICA: Positivo --- PARERE DI REGOLARITA CONTABILE: COLLABORAZIONE ED ASSISTENZA GIURIDICA-AMMINISTRATIVA DEL SEGRETARIO GENERALE AI SENSI DELL ART. 97 LETT. D DEL T.U.E.L. ANNOTAZIONI : Positivo NULLA DA OSSERVARE IN ORDINE ALLA LEGITTIMITA' DELLA PRESENTE PROPOSTA SULLA BASE DEL PARERE TECNICO COSI' COME ESPRESSO AI SENSI DI LEGGE. Bari, 02/04/2014 IL SEGRETARIO GENERALE Mario D'Amelio

OGGETTO: APPROVAZIONE DELL AGGIORNAMENTO DEGLI INCENTIVI DI CARATTERE VOLUMETRICO DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE N. 13/2008 ART. 12, COMMA 1, LETTERA B). PARERI ESPRESSI, AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL ART. 49 DLGS 267 DEL 18.8.2000 T.U.E.L. SULLA ALLEGATA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: 1) Parere di regolarità tecnica: Positivo --- Bari, lì 26/03/2014 Il responsabile Anna Maria Curcuruto

Il presente verbale viene sottoscritto nei modi di legge: IL PRESIDENTE F.to IL SEGRETARIO GENERALE Mario D'Amelio Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on line del Comune dal 07/04/2014 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Bari, 07/04/2014 Responsabile dell'albo Pretorio Serafina Paparella CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Su relazione dell'incaricato si certifica che la presente delibera è stata pubblicata all'albo Pretorio on line del comune dal 07/04/2014 al 21/04/2014. Bari, L'incaricato CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva, con la pubblicazione, per decorrenza dei termini di cui all'art. 134 TUEL. Responsabile dell'albo Pretorio--- Serafina Paparella Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del d.lgs n. 10/2002, del t.u. n. 445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è memorizzato digitalmente ed è rintracciabile sul sito internet http://albo.comune.bari.it