UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Documenti analoghi
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

LA FORMAZIONE DI PRODOTTI SECONDARI DELLA DISINFEZIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

FORMAZIONE DEI TRIALOMETANI NEI SISTEMI IDRICI UN CASO STUDIO: L ACQUEDOTTO DEL SERINO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

DISINFEZIONE DELLE ACQUE CON ACIDO PERACETICO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Monitoraggio di un impianto di depurazione in scala pilota finalizzato alla gestione automatizzata di impianti a flusso continuo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI STRUTTURE PER L'INGEGNERIA E L'ARCHITETTURA

Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE CORSO DI LAUREA IN TESI DI LAUREA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, GEOTECNICA ED AMBIENTALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE. Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

VALIDAZIONE DI UN CODICE DI CALCOLO AGLI ELEMENTI FINITI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀDEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

FACOLTA DI INGEGNERIA

CARATTERIZZAZIONE DEI PARAMETRI QUALI QUANTITATIVI PER LA SIMULAZIONE DELLA RETE DI DRENAGGIO DEL SISTEMA ARENA S.

(CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE 38S - INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO)

Facoltà di Ingegneria. Le attività del Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio a venti anni dall istituzione

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Progetto di un sistema di videosorveglianza basato su tecnologie multi-agente Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Università degli Studi di Napoli Federico II

Utilizzo di ferro zerovalente nanoscopico per la bonifica dei siti contaminati

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Università degli Studi di Napoli Federico II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA

CORRELAZIONE PERDITE IDRICHE-PRESSIONE INTERNA PER UNA TUBAZIONE IN PEAD PROVE DINAMICHE

Impatto ambientale delle emissioni dei termovalorizzatori: Il caso dell impianto di Acerra

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE ED AMBIENTALE CORSO DI INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA

Università degli Studi di Napoli Federico II

UNIVERISITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

In memoria di mio padre. A mia madre, a tutti gli amici. A tutti voi grazie.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

I CONTAMINANTI EMERGENTI NELLE ACQUE REFLUE E SUPERFICIALI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

FACOLTÀ DI INGEGNERIA

Università degli studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI «FEDERICO II» CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBINETE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA TRIENNALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERISITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Università degli Studi di Napoli FEDERICO II

Università degli Studi di Napoli Federico II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. FACOLTÀ DI INGEGNERIA Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA

Mirko Nucci Resp. Servizio Reti Monitoraggio Acque

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE FACOLTÀ DI INGEGNERIA. Dottorato in Tecnologie Chimiche ed Energetiche

L acqua potabile nel comune di Arluno

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE ED AMBIENTALE FACOLTA DI INGEGNERIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio

Università degli studi di Napoli Federico II

Isteresi idraulica di una piroclastite non satura

BITUMI PER USI STRADALI: IMPATTI AMBIENTALI E RISCHI NELLE LAVORAZIONI

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO

Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Università degli Studi di Napoli Federico II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Università degli Studi di Napoli «Federico II» RIUTILIZZO DELLE ACQUE E RECUPERO DI MATERIA DAI REFLUI URBANI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Transcript:

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE ELABORATO DI TESI Modellazione delle cinetiche di formazione dei sottoprodotti della clorazione in ambiente integrato GIS-EPANET Relatori Candidato Prof. Ing. MASSIMILIANO FABBRICINO ANNALISA AGRESTA Prof. Ing. FRANCESCO PIROZZI matricola 324/269 Correlatrice Dott.sa GRAZIA FATTORUSO Anno Accademico 2011/2012 1

Abstract Da studi scientifici condotti fin dagli anni settanta è noto che la sostanza organica di origine naturale (NOM- Natural Organic Matter) presente nelle acque potabili, a contatto con il cloro utilizzato nel processo di disinfezione, determina la formazione di sottoprodotti (DBPs-Disinfection by Products) che possono essere dannosi per la salute umana. Risulta pertanto fondamentale cercare di identificare modelli atti a predire la formazione dei DBP, in particolare dei trialometani (THM) e degli acidi aloacetici (HAA), in funzione della qualità delle acque e del dosaggio di cloro, e soprattutto la loro evoluzione nei sistemi acquedottistici in funzione delle caratteristiche della rete stessa, per determinare le concentrazioni raggiunte in corrispondenza dei diversi punti di erogazione della risorsa idrica. L'obiettivo del presente lavoro di tesi è stato quello di applicare un esistente modello cinetico messo a punto a scala di laboratorio, quale il modello cinetico Della Greca e Fabbricino (DGF), su una rete acquedottistica reale ovvero l'acquedotto Santa Sofia, e confrontare i risultati con il modello cinetico Lin e Yeh (LY), calibrato su una rete idrica reale. I modelli si differenziano per i seguenti aspetti: il modello DGF risulta più dettagliato portando all individuazione delle singole specie di THM e di alcuni HAA e non risulta dipendente del decadimento del cloro; il modello LY, a sua volta, permette la sola determinazione dei THM totali ed è direttamente dipendente dal cloro residuo presente in rete. L applicazione dei due modelli cinetici ha richiesto tre fasi di lavoro: (1) ricostruzione delle rete idrica in formato digitale; (2) simulazione idraulica della rete stessa; (3) simulazione della qualità delle acque in rete. Per lo sviluppo di tali fasi è necessario utilizzare codici di calcolo diversi e strumenti geo-spaziali avanzati a supporto, non facilmente collegabili tra loro. Per facilitare l'interazione fra i diversi ambienti software 2

da utilizzare, nonché lo scambio di dati necessario tra loro, si è voluto mettere a punto e utilizzare una piattaforma software integrata basata sul GIS che permettesse di eseguire in maniera automatica ed efficiente le operazioni di digitalizzazione dello schema idraulico: i) di simulazione sia idraulica che di qualità delle acque; ii) di visualizzazione nello spazio e nel tempo dei risultati; iii) di analisi degli stessi, e così via. Pertanto, il modello idraulico della rete acquedottistica Santa Sofia, situata a valle del serbatoio di San Prisco, comune campano in provincia di Caserta, è stato importato ed elaborato nell ambiente integrato GIS-EPANET. Tale modello è stato sviluppato dal Laboratorio UTTP/MDB di ENEA- CR Portici, nell ambito del progetto POR - Acquareti, e calibrato tramite l'utilizzo di parametri fisico-chimici monitorati in continuo da una rete wireless di sonde multi-parametriche, installata lungo l'acquedotto. La calibrazione dei modelli cinetici sopradetti ha richiesto invece una campagna di campionamenti lungo la rete acquedottistica, eseguita nei mesi di novembre e dicembre del 2012. I punti di campionamento sono stati scelti in accordo con il piano di campionamento effettuato periodicamente da AcquaCampania, ente gestore dell'acquedotto Santa Sofia. La fase di calibrazione è stata seguita dalla simulazione della formazione dei prodotti della disinfezione lungo la rete Santa Sofia. Si riportano di seguito i risulti di maggiore interesse della simulazione. Dai risultati si osserva che entrambi i modelli forniscono risultati soddisfacenti. Tuttavia, si può affermare che il modello DGF fornisce stime più accurate dei trialometani in relazione alle misure reali. 3

4

5