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Transcript:

Originale Comune di Rivalba Regione Piemonte CITTA METROPOLITANA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.7 OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE TASI - ANNO 2017. L anno duemiladiciassette addì ventinove del mese di marzo alle ore diciotto e minuti zero nella solita sala delle adunanza consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Ordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. ROSSO DAVIDE - Presidente Sì 2. PRADETTO DE BAI Marina - Assessore Sì 3. CAVASSA Stefania - Assessore Sì 4. BIANCO DAVIDE - Consigliere Sì 5. BRUNO ILARIA - Consigliere Sì 6. MORINO SILVANA - Consigliere Sì 7. LANA ROBERTO - Consigliere Sì 8. TAPPARO Mauro - Consigliere Sì 9. CASALEGNO Onorina - Consigliere Sì 10. DOGNIBENE GIOVANNI - Consigliere Giust. 11. MUCCIOLI Francesco - Consigliere Giust. Totale Presenti: 9 Totale Assenti: 2 Assiste l adunanza il Segretario Comunale Signor Dott.ssa Diana VERNEAU il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Signor ROSSO DAVIDE nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE TASI - ANNO 2017. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: l art. 1, comma 639, L. 147 del 27 dicembre 2013 e successive integrazioni e modificazioni, ha istituito l Imposta Unica Comunale (IUC), costituita dall Imposta Municipale Propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e da una componente riferita ai servizi, che si articola nel Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella Tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore; VISTO il Regolamento per l applicazione della I.U.C (IMU-TASI-TARI) approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 16 del 28/07/2014 che rinvia ad apposito atto la determinazione delle aliquote ed eventuale detrazione, nonché l individuazione dei servizi indivisibili e le scadenze relative; VISTO che la legge 28.12.2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) all art. 1, comma 14, ha disposto, con decorrenza 1 gennaio 2016, l esclusione dalla TASI delle abitazioni principali, in particolare il comma 14, punti a) e b), prevede: 14. All'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147: a) al comma 639, le parole: «a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile» sono sostituite dalle seguenti: «a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, escluse le unità immobiliari destinate ad abitazione principale dal possessore nonché dall'utilizzatore e dal suo nucleo familiare, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9»; b) il comma 669 e' sostituito dal seguente: «669. Il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati e di aree edificabili, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli e dell'abitazione principale, come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria di cui all'articolo 13, comma 2, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9»; VISTO che con il comma 14 è stato previsto di eliminare dal campo di applicazione della TASI, sia l unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal possessore, sia l unità immobiliare che l occupante ha destinato a propria abitazione principale, fatta eccezione per le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; RICHIAMATO l art. 1, commi 26 e seguenti, della Legge n. 208/2015 (Legge di stabilità 2016), così come modificato dall art. 1 comma 42 della Legge n. 232 dell 11/12/2016 (legge di bilancio 2017) ai sensi dei quali per gli anni 2016 e 2017 è sospesa l'efficacia delle delibere comunali nella parte in cui prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l'anno 2015, con espressa esclusione per le tariffe della TARI; VISTO IL Decreto Milleproroghe (decreto legge 30 dicembre 2016, n. 244) pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 304) lo scorso 30 dicembre che ha previsto lo slittamento al 31 marzo 2017 dei termini per l approvazione dei bilanci di previsione (art. 5, c. 11), termine che in precedenza, la Legge di Bilancio 2017 aveva previsto al 28 febbraio 2017. RITENUTO di dover confermare anche per l anno 2017 la medesima aliquota TASI deliberata per l anno 2016, per le fattispecie diverse dalla abitazioni principali, in

particolare confermando un aliquota pari a zero per tutte le fattispecie soggette, secondo la normativa vigente, alla TASI; A) Aliquota TASI ordinaria nella misura dell 1,00 per mille per le seguenti tipologie di immobili: -le aree edificabili -i fabbricati costruiti e destinati dall impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati (c.d. Beni Merce). B) Aliquota TASI ridotta nella misura dello 0 per mille per: - Unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo e classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, nonché per le relative pertinenze. -Altri fabbricati (immobili di categoria A e C già soggetti ad aliquota IMU al 10,50%) C) Aliquota TASI nella misura dell 0,50 per mille per: -Immobili strumentali all attività agricola Dato atto, altresì, che la determinazione delle aliquote IMU per l anno 2017 è stata effettuata rispettando i vincoli individuati all art. 1, comma 677 della Legge sopra rientrano nei limiti anzidetti: aliquota IMU ordinaria 10,50 per mille; aliquota IMU categoria B/7 cappelle ed oratori non destinati al culto; aliquota IMU 3,50 per mille per abitazione principale e relative pertinenze classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 con detrazioni di legge; Dato atto altresì che i costi per i servizi indivisibili per l anno 2017 sono così stimati: SERVIZI INDIVISIBILI COSTI Illuminazione pubblica 25.000,00 Manutenzione del verde pubblico 10.000,00 Servizi socio assistenziali 37.500,00 Manutenzione Strade 40.000,00 Servizi cimiteriali 6.000,00 TOTALE 118.500,00 La cui copertura avverrà naturalmente solo in piccolissima parte con gli introiti della Tasi mentre la restante quota verrà finanziato con altre entrate correnti; RICHIAMATO l'art. 1, comma 169, della Legge 27/12/2006, n. 296, che testualmente recita: Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.

RICHIAMATO l art. 151, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, modificato dal D.Lgs. n. 126/2014, in base al quale Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con Decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze ; RICHIAMATO l art. 1, commi 26 e seguenti, della Legge n. 208/2015 (Legge di stabilità 2016), così come modificato dall art. 1 comma 42 della Legge n. 232 dell 11/12/2016 (legge di bilancio 2017) ai sensi dei quali per gli anni 2016 e 2017 è sospesa l'efficacia delle delibere comunali nella parte in cui prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l'anno 2015, con espressa esclusione per le tariffe della TARI; VISTI gli allegati pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1, del Decreto Legislativo n. 267/2000, in ordine alla regolarità tecnica e contabile sulla presente proposta di deliberazione; CON VOTI n. 8 favorevoli, contrari n 0 e n. 1 (Casalegno Onorina) astenuto, su n. 9 Consiglieri presenti e votanti espressi nei modi e termini di legge; DELIBERA 1. LE PREMESSE costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. DI DETERMINARE per l anno 2017 le seguenti aliquote per l applicazione del tributo sui servizi indivisibili (TASI) per le motivazioni esposte in premessa, fatta eccezione per le esclusioni disposte dall art. 1, comma 14, Legge 28.12.2015, n. 208 (abitazioni principali e immobili ad esse assimilati e terreni agricoli) confermando per le fattispecie soggette le medesime aliquote già previste per l annualità 2015: A) Aliquota TASI ordinaria nella misura dell 1,00 per mille per le seguenti tipologie di immobili: - aree edificabili; - fabbricati costruiti e destinati dall impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati (c.d. Beni Merce); B) Aliquota TASI ridotta nella misura dello 0 per mille per: - unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo e classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, nonché per le relative pertinenze; - Altri fabbricati (immobili di categoria A e C già soggetti ad aliquota IMU al 10,50%); C) Aliquota TASI nella misura dell 0,50 per mille per: - Immobili strumentali all attività agricola; 3. DI DARE ATTO che il gettito della TASI stimato in circa 6.000,00 è destinato al finanziamento dei servizi indivisibili sotto indicati:

SERVIZI INDIVISIBILI COSTI Illuminazione pubblica 25.000,00 Manutenzione del verde pubblico 10.000,00 Servizi socio assistenziali 37.500,00 Manutenzione Strade 40.000,00 Servizi cimiteriali 6.000,00 TOTALE 118.500,00 La cui copertura avverrà naturalmente solo in piccolissima parte con gli introiti della Tasi mentre la restante quota verrà finanziato con altre entrate correnti; 4. di dare atto che per tutte le fattispecie imponibili, così come previste dal comma 669 dell art. 1 della legge n. 147 del 27.12.2013, così come modificato dalla L. 208/2015, per le quali è stata azzerata l aliquota TASI, non sono previsti adempimenti in capo ai soggetti passivi; 5. di dare atto che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo TASI si rimanda al Regolamento disciplinante la IUC ed in particolare la parte di regolamento riguardante il tributo per i servizi indivisibili TASI; 6. di trasmettere la presente deliberazione di approvazione delle aliquote TASI 2017, esclusivamente in via telematica, entro il termine perentorio del 14 ottobre mediante inserimento del testo nell'apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sito informatico di cui al D.Lgs. 360/1998; 7. di diffondere il presente atto tramite il sito internet del Comune di Rivalba Successivamente, stante l urgenza, in considerazione della necessità che le aliquote deliberate entrino in vigore dal 1 gennaio 2017, IL CONSIGLIO COMUNALE CON VOTI n. 8 favorevoli, contrari n 0 e n. 1 (Casalegno Onorina) astenuto, su n. 9 Consiglieri presenti e votanti espressi nei modi e termini di legge; D E L I B E R A di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. *****************

Il Responsabile del Servizio Amministrativo - Contabile, VISTA la proposta di deliberazione relativa all argomento evidenziato in oggetto; CONSIDERATO che in seguito all istruttoria condotta, per quanto di competenza sotto l aspetto tecnico, il provvedimento risulta rispettare la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa; ai sensi del combinato disposto dall art. 49 comma 1 e dall art. 147 bis del Decreto Legislativo 267/00 T.U.E.L. e s.m.i.; ESPRIME sulla presente proposta di deliberazione PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica. Rivalba, li 21/03/2017 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Graziella LORUSSO Il Responsabile del Servizio Amministrativo - Contabile: VISTA la proposta di deliberazione relativa all argomento evidenziato in oggetto; In seguito all istruttoria relativa alla verifica dei riflessi diretti e indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell Ente, ai sensi del combinato disposto dall art. 49 comma 1 e dall art. 147 bis del Decreto Legislativo 267/00 T.U.E.L. e s.m.i. ; ESPRIME sulla presente proposta di deliberazione PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile. Rivalba, li 21/03/2017 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Graziella LORUSSO

Letto, confermato e in originale sottoscritto: Il Sindaco ROSSO DAVIDE Il Segretario Comunale Dott.ssa Diana VERNEAU CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dal 05/04/2017 Rivalba, lì 05/04/2017 Il Segretario Comunale Dott.ssa Diana VERNEAU DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA (art.134 D.Lgs. 18.08.2000, n.267 e s.m.i.) DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA 29-mar-2017 Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, 4 comma, D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267) Per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione. Rivalba, li 5/04/2017 Il Segretario Comunale Dott.ssa Diana VERNEAU