Decreto Dirigenziale n. 38 del 27/02/2012

Documenti analoghi
Decreto Dirigenziale n. 120 del 12/07/2013

Decreto Dirigenziale n. 255 del 09/11/2011

Decreto Dirigenziale n. 8 del 14/01/2013

Decreto Dirigenziale n. 8 del 04/04/2014

Decreto Dirigenziale n. 130 del 07/06/2012

Decreto Dirigenziale n. 839 del 17/06/2014

Decreto Dirigenziale n. 74 del 18/07/2014

Decreto Dirigenziale n. 163 del 21/07/2011

Decreto Dirigenziale n. 87 del 16/05/2013

Decreto Dirigenziale n. 144 del 30/11/2016

Decreto Dirigenziale n. 2 del 09/01/2012

Decreto Dirigenziale n. 49 del 07/03/2013

Decreto Dirigenziale n. 44 del 10/04/2017

Decreto Dirigenziale n. 10 del 25/01/2013

18 24/01/

Decreto Dirigenziale n. 340 del 29/12/2011

Decreto Dirigenziale n. 21 del 08/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 190 del 11/07/2011

Decreto Dirigenziale n. 76 del 18/07/2014

Decreto Dirigenziale n. 149 del 26/07/2012

Decreto Dirigenziale n. 14 del 19/01/2011

Decreto Dirigenziale n. 9 del 15/01/2016

Decreto Dirigenziale n. 95 del 20/05/2011

Decreto Dirigenziale n. 102 del 13/05/2013

Decreto Dirigenziale n. 108 del 01/06/2011

Decreto Dirigenziale n. 45 del 19/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 280 del 08/10/2010

Decreto Dirigenziale n. 258 del 11/10/2011

Autorizzazione Integrata Ambientale D.Lgs. n. 152/2006 s.m.i. Protocollo: del 27/04/2012 Rep.: 31/2012

Decreto Dirigenziale n. 99 del 27/07/2018

Decreto Dirigenziale n. 102 del 03/09/2014

Decreto Dirigenziale n. 138 del 27/05/2011

Decreto Dirigenziale n. 691 del 26/10/2011

Decreto Dirigenziale n. 51 del 01/07/2014

39 10/02/

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale

108 17/04/

Decreto Dirigenziale n. 33 del 20/05/2014

Decreto Dirigenziale n. 18 del 12/03/2014

Decreto Dirigenziale n. 167 del 16/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 352 del 01/12/2010

164 15/06/

179 28/06/

Decreto Dirigenziale n. 37 del 06/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 200 del 21/07/2011

Decreto Dirigenziale n. 95 del 27/08/2014

Giunta Regionale della Campania. Decreto

Decreto Dirigenziale n del 01/12/2014

Decreto Dirigenziale n. 121 del 16/05/2011

Decreto Dirigenziale n. 100 del 03/09/2014

157 06/06/

Decreto Dirigenziale n. 773 del 12/12/2011

Giunta Regionale della Campania

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ECONOMICO E OCCUPAZIONALE

Decreto Dirigenziale n. 339 del 20/12/2012

Decreto Dirigenziale n del 28/10/2010

Decreto Dirigenziale n. 104 del 03/09/2014

Decreto Dirigenziale n. 90 del 15/05/2015

Decreto Dirigenziale n. 4 del 12/01/2011

Decreto Dirigenziale n. 164 del 27/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 79 del 24/04/2015

Regione Campania UOD Autorizzazioni Ambientali n. di 1

Decreto Dirigenziale n. 273 del 29/12/2011

Decreto Dirigenziale n. 86 del 25/07/2014

AREA AMBIENTE E TERRITORIO SERVIZIO GESTIONE E CONTROLLO AMBIENTALE

DPC DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE, GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI. Servizio Politica Energetica, Qualità dell'aria e SINA

Decreto Dirigenziale n. 147 del 13/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 101 del 03/09/2014

I. Modalità di trasmissione e validazione della verifica ex art. 3, c. 2, del DM 272/2014 e della relazione di riferimento (ove dovuta)

Decreto Dirigenziale n. 50 del 03/03/2011

Decreto Dirigenziale n. 276 del 01/06/2016

Decreto Dirigenziale n. 85 del 25/07/2014

TERRITORIO, AMBIENTE E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA

Decreto Dirigenziale n. 242 del 10/09/2012

Il Direttore del Dipartimento

315 20/11/

VISTI PREMESSO RILEVATO

Giunta Regionale della Campania

RegioneLombardia. Spett.le Ditta. p.c. Spett.le ARPA. Via Juvara, MILANO MILANO

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI

Decreto Dirigenziale n. 176 del 28/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 117 del 22/05/2015

Decreto Dirigenziale n. 39 del 22/02/2017

Decreto Dirigenziale n. 51 del 03/03/2017

RegioneLombardia. Spett.ie Ditta S.A.P.I.C.l. SPA. p.c. Spett.ie ARPA. Via Juvara, MILANO MILANO

C.F./P.IVA: Sede Legale: Via Calderon de la Barca, Roma Sede Operativa : Via Salaria, Roma Durata: Anni cinque (5)

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE SERVIZI PUBBLICI LOCALI CASELLI RENATA LAURA. Il Dirigente Responsabile:

Decreto Dirigenziale n. 171 del 23/12/2016

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE PER RINNOVO E MODIFICHE SOSTANZIALI ALL IMPIANTO (art. 29-nonies, comma 2, D.Lgs.

Decreto Dirigenziale n. 34 del 03/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 17 del 04/02/2015

Decreto Dirigenziale n. 163 del 14/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 92 del 03/05/2017

Regione Umbria Giunta Regionale

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI

Decreto Dirigenziale n. 51 del 07/04/2015

DOMANDA DI RINNOVO DELL' AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (art. 29-nonies, comma 2, D.Lgs. 152/06)

Transcript:

Decreto Dirigenziale n. 38 del 27/02/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE - Oggetto dell'atto: RIESAME AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE GIA' RILASCIATA A LAMINAZIONE SOTTILE S.P.A. CON SEDE LEGALE A NAPOLI, VIA CANNOLA AL TRIVIO 28 PER L'IMPIANTO UBICATO A SAN MARCO EVANGELISTA (CE) STRADA STATALE 87, KM 21+200. ATTIVITA' IPPC DI CUI AI CODICI 2.5B E 2.6.

IL DIRIGENTE Premesso che a. Con decreto dirigenziale n. 5 del 30.01.2009 come rettificato successivamente con decreto dirigenziale n. 220 del 21.09.2009, questo Settore ha rilasciato alla Laminazione Sottile spa l Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D.Lgs. n. 59/05, per l attività di cui al codice IPPC 2.5b; b. a seguito dei sopralluoghi svolti dall ARPAC presso l impianto della Laminazione Sottile spa per il controllo dell AIA rilasciata, è emersa una diversa valutazione circa la capacità complessiva delle vasche di trattamento superficiale che, a giudizio della Ditta, è stata valutata inferiore a 30 mc, mentre per l'arpac è da ritenersi pari a circa 50 mc; in tale ultima ipotesi, discende che nel predetto impianto viene svolta una ulteriore attività IPPC non prevista come tale nel decreto rilasciato, rientrante nel punto 2.6 dell allegato XIII alla parte II del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.; c. in risposta a detti rilievi la Laminazione Sottile spa, con nota prot. 2011.0047096, ha fatto pervenire della documentazione nella quale, tra l altro, sono riportate argomentazioni tecniche in controdeduzione in merito alla valutazione della capacità complessiva delle vasche di trattamento e, in merito ad altri rilievi, sono riportate proposte di azioni correttive da mettere in atto; d. lo scrivente Settore ha convocato un apposito Tavolo Tecnico ritenendo necessario, per quanto detto, esaminare e valutare preliminarmente la documentazione tecnica prodotta; e. dopo ampia discussione e disamina il Tavolo Tecnico ha confermato le valutazioni dell'arpac e precisamente: e.1 presso lo stabilimento viene svolta un attività di trattamento superficiale di metalli (cod. IPPC 2.6) non ricompresa come attività IPPC nell autorizzazione rilasciata. Infatti la capacità delle vasche di trattamento superficiale si deve considerare pari a circa 50 mc (maggiore dei 30 mc previsti per l obbligo di assoggettabilità ad AIA). In relazione a tale considerazione, l azienda ha specificato di aver effettuato una diversa valutazione avendo inserito, nel computo della capacità complessiva, esclusivamente la capacità dei bagni attraversati dal metallo da trattare, senza considerare le capacità dei serbatoi fuori linea correlati alle vasche. Viceversa, a parere dell ARPAC, i serbatoi correlati alle vasche sono stati ritenuti erroneamente di stoccaggio, considerato che essi contengono il bagno per il trattamento superficiale che continua ad essere utilizzato, con una procedura di ricircolo, fino a che non diventa esausto; pertanto gli stessi devono essere considerati al fine del calcolo della capacità complessiva del bagno; e.2 In ordine agli altri rilievi sollevati e alle azioni proposte dalla ditta, il Tavolo Tecnico si è riservato un ulteriore approfondimento, a seguito della presentazione della documentazione tecnica per il riesame dell autorizzazione che la ditta si è impegnata a presentare; Considerato che a. sulla base degli esiti del suddetto Tavolo Tecnico la ditta ha presentato istanza di riesame e relativa documentazione tecnica acquisita al prot. n. 2011.0328078 del 26.04.2011; b. copia di detta documentazione è stata trasmessa alla Seconda Università degli Studi di Napoli (SUN) per la redazione del rapporto tecnico istruttorio, così come previsto dalla convenzione tuttora vigente; Tenuto Conto che a. in data 08.06.2011 si è tenuta, ai sensi della L. 241/90, la prima seduta della Conferenza di Servizi (CdS) alla quale sono intervenuti con i propri rappresentanti muniti di delega: la Provincia di Caserta, l A.R.P.A.C dipartimentale e l A.S.L. CE/1 distr. 33; sono intervenuti, inoltre, il Prof. Umberto Arena, in rappresentanza della Seconda Università di Napoli, l ing. Diego Cerra per la ditta Laminazione Sottile spa. In tale seduta è stata acquisita agli atti la nota del Comune di San Marco Evangelista prot. n.0447091 del 08.06.2011 con cui si esprime parere favorevole al rilascio dell Autorizzazione Integrata Ambientale per l attività in esame; inoltre sono stati richiesti alcuni chiarimenti e/o integrazioni. La CdS, poi, nel prendere atto che nessuna modifica sostanziale è stata apportata all impianto e che il riesame è dipeso da una diversa valutazione effettuata dalla ditta circa la capacità delle vasche di trattamento superficiale, ha ritenuto che lo stesso non debba essere sottoposto a verifica di assoggettabilità a VIA ed ha concordato di effettuare un sopralluogo tecnico presso lo stabilimento per una più approfondita valutazione; b. nella seduta di CdS del 16.11.2011, il cui verbale si richiama, il prof. Arena della SUN e il dott. Delle Femmine dell ARPAC, che hanno eseguito il sopralluogo presso l impianto, hanno chiarito alcuni

aspetti dello schema di flusso del processo di trattamento superficiale e confermato quanto rilevato, a suo tempo, dall ARPAC e cioè che tale processo deve essere considerato assoggettato alla normativa IPPC. Sono state esposte, inoltre, alcune osservazioni sulla documentazione prodotta dalla ditta e la necessità, quindi, di integrare ulteriormente detta documentazione; c. in data 20.12.2011 si è tenuta la seduta di Conferenza di Servizi conclusiva alla quale hanno partecipato l ARPAC e la Provincia di Caserta; sono risultati assenti l ASL ex CE distretto 33, il Comune di San Marco Evangelista e l ATO2; sono intervenuti, inoltre, il Prof. Umberto Arena per la SUN e l ing. Diego Cerra per la Laminazione Sottile spa. E stato acquisito agli atti il Rapporto tecnico istruttorio, consegnato dal rappresentante della SUN ed inoltre è stata acquisita la nota dell ASL di competenza, prot. n. 2011.0965428, trasmessa via fax, con cui si esprime parere favorevole. La CdS ha ritenuto chiariti in maniera esaustiva tutti i rilievi sollevati nella precedente seduta. In merito, poi, alla richiesta di revisione del quadro prescrittivo la ditta ha precisato che la stessa si è resa necessaria a seguito di impropria valutazione nell ultima CdS decisoria, nella quale valori puntuali occasionali ai vari camini, presentati dall azienda, sono stati interpretati come proposta di limite emissivo e sono andati a costituire il quadro prescrittivo dell autorizzazione AIA. Per quanto riguarda i nuovi valori limite per le portate e le concentrazioni da autorizzare, la CdS ha fissato i valori massimi per i diversi punti di emissioni e per ciascun inquinante, prescrivendo inoltre alcuni adeguamenti; In conclusione di seduta la Conferenza di Servizi, sulla base di quanto sopra riportato, ha espresso parere favorevole al riesame dell Autorizzazione Integrata Ambientale già rilasciata, a condizione che la ditta presenti ulteriore documentazione revisionata sulla base di quanto richiesto dalla CdS, che sarà valutata dall ARPAC unitamente alla SUN, dandone poi riscontro al Settore procedente; d. con nota acquisita al prot. n. 2011.0986877 del 29.12.2011 la Laminazione Sottile spa ha trasmesso la documentazione aggiornata secondo le indicazioni della CdS del 20.12.2011; e. con nota acquisita al prot. n. 2012.0064479 del 27.01.2012 l ARPAC dipartimentale di Caserta ha trasmesso il Parere Tecnico n. 07/NB/12 con cui, concordemente con il rappresentante della Seconda Università di Napoli, ritiene che la ditta abbia ottemperato alle prescrizioni contenute nel Verbale di CdS del 20.12.2011; f. agli atti del Settore risulta il certificato d iscrizione della ditta alla Camera di Commercio di Napoli; g. agli atti del Settore risulta la polizza fideiussoria n. GE 0612109 (importo garanzia Euro 157.031,25. scadenza polizza 23.03.2016) emessa, a favore del Presidente della Giunta Regionale della Campania, dalla Atradius Credit Insurance a fronte delle attività di stoccaggio (messa in riserva cod. R13) e trattamento (recupero cod. R4) di rifiuti speciali non pericolosi e a copertura degli eventuali danni all ambiente che possono derivare dall esercizio delle attività oggetto di Autorizzazione Integrata Ambientale svolte dalla Laminazione Sottile spa nell impianto di San Marco Evangelista; h. con nota acquisita agli atti del Settore al prot. n. 2011.0328078 del 26.04.2011, la ditta ha trasmesso copia del bonifico bancario, a favore della Regione Campania, di Euro 3.500,00, che in aggiunta a quanto precedentemente versato pari ad Euro 25.050,00, costituisce la tariffa istruttoria di complessivi Euro 28.550,00 determinata, ai sensi del DM ambiente 24.04.08, in base alla dichiarazione asseverata prodotta dalla ditta stessa. Ritenuto che si possa procedere, ai sensi del D.Lgs. 152/06, al riesame dell AIA già rilasciata per l attività IPPC di cui al codice 2.5b alla Società Laminazione Sottile spa, con sede legale sita in Napoli, via Cannola al Trivio 28, per l'impianto esistente, ubicato nel Comune di San Marco Evangelista (CE), alla S.S. 87, Km 21+200 inserendo anche l attività IPPC di cui al codice 2.6 ed aggiornando le relative condizioni riportate nell Allegato al presente provvedimento; Precisato che a. la presente autorizzazione integrata ambientale sostituisce ad ogni effetto ogni altra autorizzazione, visto, nulla osta o parere in materia ambientale previsti dalle disposizioni di legge e dalle relative norme di attuazione, fatte salve le disposizioni di cui al D. Lgs. 334/1999 e s.m.i. e le autorizzazioni ambientali previste dalla normativa di recepimento della direttiva 2003/87/CE. Essa sostituisce, in ogni caso, le autorizzazioni riportate nell'allegato al presente provvedimento e non esonera la Laminazione Sottile spa dall ottenimento di ogni altro provvedimento e/o nulla osta di competenza di altre Autorità, previsti dalla normativa vigente per l esercizio dell attività;

b. resta confermato il gestore dell impianto nella persona dell ing. Guido Moschini, nato a Napoli il 30.07.1921; c. la validità dell autorizzazione resta confermata al 30.01.2015; d. le modifiche non sostanziali richieste dalla ditta ed approvate dalla Conferenza di Servizi, compresi i nuovi limiti emissivi come sopra riportati e le relative condizioni di esercizio, saranno trasferite nell Allegato che forma parte integrante del presente provvedimento; e. l impianto deve essere adeguato (secondo le modifiche approvate), a partire dalla data di rilascio del presente provvedimento, entro le date ed alle condizioni specificate nell Allegato al presente provvedimento; Visto a. il D. Lgs. 59/05 e s.m.i.; b. il D. Lgs. 152/06 e s.m.i.; c. la Legge 241/1990 e s.m.i.; d. il D.Lgs. 04/08; e. la legge 19.12.07 n 243 di conversione del decr eto legge 30.10.07 n 180; f. la legge 28.02.08 n 31 di conversione del decre to legge 31.12.07 n 248; g. il decreto interministeriale 24 aprile 2008, pubblicato sulla G.U. del 22 settembre 2008, con cui sono state disciplinate le modalità, anche contabili, e le tariffe da applicare in relazione alle istruttorie ed ai controlli previsti dal D.Lgs. 59/05; h. l'art. 2 del D.Lgs. 29.06.2010, n. 128 che traspone la disciplina in materia di AIA, contenuta nel D.Lgs. 59/05, nella Parte II, titolo III bis del D.Lgs. 152/2006; i. la D.G.R.C. n 62 del 19.01.2007; j. il D.D. n.9 del 20 04 2011 del Coordinatore dell'agc 05 Ecologia ad oggetto Deleghe di funzioni ai dirigenti protempore di settore dell'agc 05. Sulla base del rapporto tecnico-istruttorio redatto dalla Seconda Università degli Studi di Napoli, dell'istruttoria effettuata dalla Conferenza di Servizi, della dichiarazione di regolarità resa dal Dirigente del Settore e su proposta del Responsabile del procedimento DECRETA per quanto espresso in narrativa, che qui s'intende interamente trascritto e riportato: 1. Di approvare il riesame dell Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) già rilasciata alla ditta Laminazione Sottile S.p.a. con decreto dirigenziale n. 5 del 30.01.2009 come rettificato successivamente con decreto dirigenziale n. 220 del 21.09.2009, per l impianto di San Marco Evangelista, per le attività IPPC di cui ai codici 2.5b e 2.6. 2. Di rilasciare, per l effetto, alla Società Laminazione Sottile spa, con sede legale sita in Napoli alla via Cannola al Trivio 28, l autorizzazione integrata ambientale, ai sensi del D.Lgs. 152/06, per l impianto esistente ubicato nel Comune di San Marco Evangelista (CE), S.S. 87 Km 21+200, per le attività IPPC di cui ai codici 2.5b e 2.6 sostituendo, al contempo, con il presente atto il decreto dirigenziale n. 5 del 30.01.2009 come rettificato successivamente con decreto dirigenziale n. 220 del 21.09.2009 dello scrivente Settore. 3. Di precisare che tale autorizzazione è rilasciata sulla scorta dei dati comunicati dalla ditta, compresi quelli relativi alle previste modifiche, valutati dall'università, approvati dalla Conferenza di Servizi e riportati nell Allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto. 4. Di stabilire che la ditta è tenuta al versamento delle tariffe relative ai controlli da parte dell'arpac, pena la decadenza dell'autorizzazione, determinate in base agli Allegati IV e V del D.M. 24/04/2008, come di seguito riportato: a) prima della comunicazione prevista all'art. 29-decies, comma 1, del D. Lgs. 152/06, allegando la relativa quietanza a tale comunicazione, per i controlli programmati nel periodo che va dalla data di attuazione di quanto previsto dall'autorizzazione integrata ambientale al termine del relativo anno solare; b) entro il 30 gennaio di ciascun successivo anno per i controlli programmati nel relativo anno solare, dandone immediata comunicazione all'arpac.

5. Di applicare, per detti controlli, sulla base di quanto comunicato da ARPAC, la tariffa minima pari a uro 1.500,00 a titolo di acconto, mentre il saldo sarà stabilito e comunicato da ARPAC a seguito dell effettuazione del controllo. 6. Di disporre la messa a disposizione del pubblico presso gli uffici dello scrivente Settore, ai sensi degli artt. 29-quater e 29-decies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., sia della presente autorizzazione integrata ambientale e di qualsiasi suo aggiornamento sia del risultato del controllo delle emissioni; 7. Di stabilire che la validità della presente autorizzazione resta confermata al 30.01.2015; il gestore è tenuto a presentare istanza di rinnovo sei mesi prima della scadenza. 8. Di stabilire che gli esiti delle verifiche, da parte degli Enti di controllo, devono essere comunicati a questo Settore Regionale che, nel caso gli stessi non risultino conformi a quanto stabilito dalle normative vigenti, provvederà all applicazione di quanto previsto dall art. 29-decies del D.Lgs. n. 152/06. 9. Di notificare il presente atto autorizzativo alla ditta in oggetto. 10. Di inviare copia del presente provvedimento al Comune di San Marco Evangelista (CE), all'amministrazione Provinciale di Caserta, all'a.r.p.a.c. - Dipartimento Provinciale di Caserta, all'a.s.l. ex CE distr. 33 di Marcianise e all ATO2 Campania, per quanto di rispettiva competenza, nonché al B.U.R.C. per la pubblicazione. 11. Di inviare, altresì, via telematica, copia del presente decreto all'assessore all'ambiente, al Coordinatore dell AGC Ecologia (05), al Coordinatore dell AGC Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale della Campania. dott.ssa Maria Flora Fragassi