8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al 12,8% di quelli italiani) e un ammontare di impieghi bancari di 163 miliardi di euro (una quota pari all 11,3% del dato nazionale); relativamente alla struttura del sistema creditizio Roma si caratterizza per una larga diffusione di Istituti creditizi che operano attraverso forme societarie complesse, come quelle per azioni (52,2% a fronte del 30,9% italiano), o filiali di banche estere (19,6% a fronte del 9,9% nazionale) che evidenziano la concentrazione sul territorio delle grandi Banche e l attrattività del territorio (tabb. 8.1,8.2, 8.3). In direzione opposta si rileva una minore concentrazione delle Banche di credito cooperativo (23,9% a Roma e 54,4% in Italia) e delle Banche popolari cooperative (rispettivamente 4,8% e 4,3%), costituite generalmente da Istituti di dimensioni più contenute che operano prevalentemente a livello locale. L attrattività del territorio capitolino viene confermato dalla crescita del numero di sportelli in atto da alcuni anni, passati tra il 2000 e il 2007 da 1.618 a 1.988, pari ad un incremento del 22,9% (a fronte di una media nazionale del 16,4%). Tale variazione risulta particolarmente sostenuta, se si esclude Bologna (+23,4%) anche rispetto alle altre grandi province italiane che registrano aumenti del 15% a Milano, del 14,1% a Torino e del 10,1% a Napoli (tab. 8.2). Nel complesso è possibile prevedere una ulteriore espansione del sistema creditizio romano, per effetto della concentrazione demografica e imprenditoriale, della presenza di numerose grandi imprese, della crescente propensione agli investimenti da parte delle famiglie e delle imprese, che stanno gradualmente aumentando l ammontare di impieghi medi per sportello bancario. Inoltre il numero di Banche e sportelli bancari in rapporto alla popolazione risulta ancora inferiore alla media nazionale: 1,1 Istituti e 49,5 filiali ogni 100 mila abitanti a Roma contro indici nazionali pari rispettivamente a 1,4 e 55,5 (Fig. 8.2). I principali aggregati monetari evidenziano il buon stato di salute del sistema finanziario romano, con una forte crescita dei depositi e degli impieghi; in particolare la raccolta passa tra il 2000 e il 2007 da 60,4 miliardi a 91,6 miliardi di euro (+51,5%) mentre gli impieghi da 118,7 miliardi a 163,7 miliardi (+37,9%) (tab. 8.4). Focalizzando l attenzione sul brevissimo periodo è interessante rilevare negli ultimi nove mesi (da dicembre 2006 a settembre 2007) un andamento più favorevole rispetto alla media nazionale e alle altre grandi province italiane, sia per i depositi che per gli impieghi, evidenziando il buono stato di salute del sistema economico capitolino. Tale andamento viene confermato da una riduzione delle situazioni di insolvenza, con l ammontare delle sofferenze bancarie scese negli ultimi sette anni da 8,1 miliardi a 6,7 miliardi di euro (-16,7%), seguendo un fenomeno in atto a livello nazionale (-10,5%); tuttavia nell ultimo anno mentre in Italia e nelle principali province si è registrata una nuova crescita delle sofferenze, a Roma è continuato il processo di riduzione (- 2,7%), confermando ancora una volta il buon andamento dell economia nella realtà capitolina. L aumento degli impieghi e la contestuale riduzione delle situazioni di insolvenza ha portato a Roma ad una forte riduzione della quota degli impieghi bancari in sofferenza, passata nei sette anni osservati dal 6,9% al 4,1%. Tale indice, pur in diminuzione, risulta superiore a quello medio nazionale (3,3%) e in particolare a quello delle altre grandi province settentrionali, come Milano (1,4%), Bologna (2,1%) e Torino (2,4%). Nonostante l aumento dell offerta creditizia e la riduzione delle sofferenze si registra negli ultimi anni in Italia un aumento del costo del denaro, per effetto degli incrementi registrati nel tempo del tasso di rifinanziamento principale (Tab. 8.6). Stesso andamento per la realtà laziale che tuttavia registra rispetto al passato un recupero, con il tasso di attività che tende ad allinearsi a quello medio nazionale (dopo esser stati per anni più elevato) (Fig. 8.6). Di particolare interesse è il diverso andamento in Italia e nel Lazio del valore del tasso di attività in base alla durata del finanziamento; in particolare, mentre quello con una durata superiore ai cinque anni registra un
lieve incremento (dal 5,11% al 5,46% tra settembre 2005 e settembre 2007) decisamente più sostenuta è la crescita di quelli di media (dal 4,23% al 5,08%) e di breve durata (dal 3,97% al 5,59%). A seguito delle variazioni intercorse il costo dei finanziamenti di breve periodo ha superato quello relativo ai prestiti di medio e lungo termine, un fenomeno che potrebbe scoraggiare nel tempo il credito al consumo (in forte crescita negli ultimi anni) e di conseguenza la domanda finale interna (Tab. 8.7).
Indice delle figure e delle tabelle 8.1 Dimensioni e caratteristiche del sistema bancario Tab. 8.1 Banche totali e distinte per tipologia in alcune province italiane e in Italia. Anno 2007. (v.a. e %). Tab. 8.2 Sportelli in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007. (v.a. e var. %). Fig. 8.1 - Sportelli ogni 1000 abitanti*, in alcune città italiane e in Italia. Settembre 2007. Fig. 8.2 - Banche e sportelli per 100.000 abitanti*, nella provincia di Roma e in Italia. Settembre 2007 8.2 La raccolta e gli investimenti Tab. 8.3 Depositi totali in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007*. (valori assoluti in milioni di euro e var. %). Fig. 8.3 Depositi per abitante in alcune province italiane e in Italia. Anni 2003-2007. Tab. 8.4 Impieghi totali in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007. (v.a. e var. %). Fig. 8.4 Impieghi per abitante in alcune province italiane e in Italia. Anni 2003-2007. 8.3 Le situazioni di insolvenza Tab. 8.5 Sofferenze totali in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007. (v.a. e var. %). Tab. 8.6 Sofferenze su impieghi (*100000) in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007. (v. % e diff. %). Fig. 8.5 Sofferenze su impieghi (*100.000), in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007. 8.4 Il costo del credito Fig. 8.6 - Tassi attivi sui finanziamenti per cassa nel Lazio, nel Centro e in Italia. I trimestre 2004 III trimestre 2007 Tab. 8.7 - Tassi attivi sui finanziamenti per cassa per durata originaria del tasso nel Lazio, nel Centro e in Italia. Anni 2005-2007
8.1 Dimensioni e caratteristiche del sistema bancario Tab. 8.1 Banche totali e distinte per tipologia in alcune province italiane e in Italia. Anno 2007. (v.a. e %). Banche Banche S.P.A. Filiali di banche estere Banche popolari cooperative Banche di credito cooperativo v.a. v.a. v. % v.a. v. % v.a. v. % v.a. v. % Roma 46 24 52,2 9 19,6 2 4,3 11 23,9 Torino 10 8 80,0 1 10,0 - - 1 10,0 Milano 128 54 42,2 63 49,2 1 0,8 10 7,8 Bologna 15 8 53,3 - - - - 7 46,7 Napoli 7 4 57,1 - - 3 42,9 - - Italia 807 249 30,9 80 9,9 39 4,8 439 54,4 Fig. 8.1 - Sportelli ogni 1000 abitanti*, in alcune città italiane e in Italia. Settembre 2007. 0,9 0,6 0,5 0,5 0,6 0,3 Bologna Milano Torino Roma Napoli Italia * I dati sulla popolazione sono aggiornati al 31 dicembre 2006 Fig. 8.2 - Banche e sportelli per 100.000 abitanti*, nella provincia di Roma e in Italia. Settembre 2007 2 1,8 55,5 56 55 1,6 1,4 1,2 1,1 1,4 54 53 52 1 51 0,8 0,6 49,5 50 49 0,4 48 0,2 47 0 46 Roma Italia Banche (scala dx) Sportelli (scala sx) * I dati sulla popolazione sono aggiornati al 31 dicembre 2006
Tab. 8.2 Sportelli in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007. (v.a. e var. %). Province 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Var % 2000/2007 Var % 2006/2007 Roma 1.618 1.709 1.758 1.809 1.851 1.884 1.946 1.988 22,9 2,2 Bologna 663 697 717 739 761 772 810 818 23,4 1,0 Milano 2.169 2.250 2.293 2.313 2.342 2.378 2.458 2.495 15,0 1,5 Napoli 743 767 776 777 801 803 811 818 10,1 0,9 Torino 986 1.016 1.037 1.075 1.081 1.087 1.113 1.125 14,1 1,1 Italia 28.194 29.270 29.922 30.502 30.946 31.498 31.778 32.818 16,4 3,3 8.2 La raccolta e gli investimenti Tab. 8.3 Depositi totali in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007*. (valori assoluti in milioni di euro e var. %). Var. % Var. % Province 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 07/00 07/06 Roma 60.486 61.000 64.915 69.918 75.933 84.036 89.878 91.653 51,5 2,0 Torino 22.067 22.944 23.328 25.205 27.330 30.565 33.986 29.939 35,7-11,9 Bologna 11.617 12.809 13.586 13.938 14.651 18.774 17.629 16.553 42,5-6,1 Milano 78.839 82.180 88.546 88.144 93.491 99.392 107.508 106.040 34,5-1,4 Napoli 18.753 21.159 21.623 21.853 22.525 24.101 24.923 24.194 29,0-2,9 Italia 520.027 550.339 583.271 611.489 644.479 690.723 727.615 718.805 38,2-1,2 Tab. 8.4 Impieghi totali in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007. (v.a. e var. %). 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Roma 118.720 126.481 134.830 139.321 138.162 143.712 152.029 163.708 37,9 7,7 Torino 51.884 49.915 46.942 47.452 48.731 50.083 50.836 53.435 3,0 5,1 Bologna 25.352 27.507 25.493 27.021 28.997 33.146 36.024 38.566 52,1 7,1 Milano 166.586 183.989 200.047 206.809 213.258 232.926 260.151 267.549 60,6 2,8 Napoli 21.023 21.071 22.159 24.012 26.777 30.531 34.650 36.269 72,5 4,7 Italia 910.743 970.930 1.026.765 1.089.925 1.150.399 1.237.950 1.369.483 1.452.830 59,5 6,1 Var. % 07/00 Var. % 07/06
Fig. 8.3 Depositi per abitante in alcune province italiane e in Italia. Anni 2003-2007. 30 25 20 15 10 5 0 Roma Torino Bologna Milano Napoli Italia 2003 2004 2005 2006 2007 Fig. 8.4 Impieghi per abitante in alcune province italiane e in Italia. Anni 2003-2007. 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Roma Torino Bologna Milano Napoli Italia 2003 2004 2005 2006 2007
8.3 Le situazioni di insolvenza Tab. 8.5 Sofferenze totali in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007. (v.a. e var. %). Var. % Province 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 07/00 Roma 8.145 6.221 6.440 7.142 7.574 6.667 6.974 6.788-16,7-2,7 Torino 1.090 999 1.073 1.161 1.250 1.162 1.211 1.273 16,8 5,1 Bologna 720 647 621 535 589 629 722 801 11,3 10,9 Milano 4.248 3.521 3.638 3.787 3.944 3.395 3.625 3.689-13,2 1,8 Napoli 2.609 1.918 1.843 1.869 1.832 1.514 1.523 1.574-39,7 3,3 Italia 53.984 45.616 45.745 50.573 54.043 44.950 46.861 48.301-10,5 3,1 Var. % 07/06 Tab. 8.6 Sofferenze su impieghi (*100000) in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007. (v. % e diff. %). Province 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Diff. % 2000/2007 Diff. % 2006/2007 Roma 6,9 4,9 4,8 5,1 5,5 4,6 4,6 4,1-2,7-0,4 Torino 2,1 2,0 2,3 2,4 2,6 2,3 2,4 2,4 0,3 0,0 Bologna 2,8 2,4 2,4 2,0 2,0 1,9 2,0 2,1-0,8 0,1 Milano 2,6 1,9 1,8 1,8 1,8 1,5 1,4 1,4-1,2 0,0 Napoli 12,4 9,1 8,3 7,8 6,8 5,0 4,4 4,3-8,1-0,1 Italia 5,9 4,7 4,5 4,6 4,7 3,6 3,4 3,3-2,6-0,1 Fig. 8.5 Sofferenze su impieghi (*100.000), in alcune province italiane e in Italia. Anni 2000-2007. 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Roma Torino Bologna Milano Napoli Italia 2003 2004 2005 2006 2007
8.4 Il costo del credito Fig. 8.6 - Tassi attivi sui finanziamenti per cassa nel Lazio, nel Centro e in Italia. I trimestre 2004 III trimestre 2007 5,5 5 4,5 4 3,5 I-04 II-04 III-04 IV-04 I-05 II-05 III-05 IV-05 I-06 II-06 III-06 IV-06 I-07 II-07 III-07 Lazio Centro Italia * Fino a dicembre 2003: tassi attivi a 18 mesi. Da marzo 2004: tassi attivi a 12 mesi. Fonte: elaborazione su dati Banca d Italia, 2007 Tab. 8.7 - Tassi attivi sui finanziamenti per cassa per durata originaria del tasso nel Lazio, nel Centro e in Italia. Anni 2005-2007 Area 30/09/2005 30/09/2006 30/09/2007 Fino a 1 anno Lazio 3,97 4,88 5,59 Centro 3,98 4,93 5,51 Italia 3,95 4,88 5,52 Da 1 a 5 anni Lazio 4,23 4,25 5,08 Centro 3,96 3,76 5,27 Italia 3,37 3,76 5,66 Oltre 5 anni Lazio 5,11 5,15 5,46 Centro 5,07 5,21 5,41 Italia 4,96 5,00 5,50 Fonte: Banca d Italia - Bollettino Statistico n 4 2007