Provincia di Padova 15 Meeting Regionale di Protezione Civile NUOVE FRONTIERE PER LA PROTEZIONE CIVILE Ing. Roberto Lago
Provincia e Protezione Civile Le principali competenze della Provincia di Padova in materia di Protezione Civile derivano sia da normative nazionali che regionali ed includono: Attività di previsione ed azioni di prevenzione Redazione di piani di emergenza provinciali Coordinamento e Formazione dei Volontari di Protezione Civile Preparazione di strutture, mezzi e attrezzature tecniche e amministrative per il coordinamento di emergenza di rilevanza provinciale
I distretti di Protezione Civile - 1 Ai sensi dell articolo 107 della Legge Regionale 13 aprile 2001 n. 11, il territorio è stato suddiviso in ambiti territoriali omogenei denominati Distretti di protezione civile ponendo in essere accordi intercomunali per la gestione integrata delle attività di formazione, gestione dell emergenza, del volontariato e ogni altra utile sinergia attraverso apposite convenzioni.
I distretti di Protezione Civile - 2 Alta Padovana: Cittadella, Galliera, Carmignano, Fontaniva, Tombolo, S. Martino di Lupari, S. Pietro in Gù, Grantorto, Gazzo. Camposampierese: Villa del Conte, Loreggia, S. Giustina in Colle, Piombino Dese, Camposampiero, Massanzago, Borgoricco, S. Giorgio delle Pertiche, Trebaseleghe, Villanova di Camposampiero. Medio Brenta: Piazzola sul Brenta, S. Giorgio in Bosco, Campo S. Martino, Curtarolo, Campodoro, Villafranca, Limena. Padova Nord-Est: Vigodarzere, Campodarsego, Cadoneghe, Vigonza, Noventa Padovana. Padova Sud-Ovest: Mestrino, Rubano, Veggiano, Cervarese S. Croce, Saccolongo, Selvazzano, Abano Terme, Montegrotto Terme. Padova città: Padova. Piovese: Saonara, Ponte S. Nicolò, Legnaro, S. Angelo di Piove, Polverara, Brugine, Piove di Sacco, Bovolenta, Arzergrande, Codevigo, Pontelongo, Correzzola. Padova Sud: Casalserugo, Albignasego, Maserà, Due Carrare, Battaglia Terme, Cartura. Colli euganei nord: Rovolon, Teolo, Vò Euganeo, Lozzo Atestino. Colli euganei sud: Cinto Euganeo, Galzignano, Arquà Petrarca, Baone, Este, Torreglia. Bassa Padovana: Monselice, S. Elena, Solesino, Pozzonovo, Villa Estense, Granze, Stanghella, Vescovana, Boara Pisani, Pernumia. Conselvano: S. Pietro Viminario, Terrassa P., Conselve, Arre, Candiana, Tribano, Bagnoli di Sopra, Agna, Anguillara. Montagnanese: Montagnana, Megliadino S. Fid., Saletto, Ospedaletto Euganeo, Urbana, S. Margherita, Carceri, Ponso, Casale di Scodosia, Megliadino S. Vitale, Vighizzolo, Merlara, Castelbaldo, Piacenza d'adige, S. Urbano, Masi, Barbona.
I distretti di Protezione Civile - 3
La realtà padovana del volontariato Le Organizzazioni di volontariato che operano in stretta sintonia con la Provincia sono 93 Gruppi Comunali e 15 Associazioni con oltre 3500 volontari. 107 Organizzazioni tra queste, sono iscritte all Elenco territoriale di Protezione Civile.
Attività di studio e pianificazione - 1 Nell'ambito delle competenze affidate alla Protezione Civile dalla legge 225/92 la Provincia di Padova negli ultimi anni ha svolto alcuni studi eseguiti da consulenti specializzati per definire in modo preciso quali sono i rischi che insistono nel territorio provinciale, partendo dal rischio più frequente: Il Rischio Idraulico nella Provincia di Padova La Carta Operativa per il Rischio Incendi sui Colli Euganei Gli Incendi Boschivi sui Colli Euganei La Carta della Franosità sui Colli Euganei Il Microrilievo nelle aree a più elevato rischio idraulico
Attività di studio e pianificazione - 2 Studio sul rischio industriale Piano Provinciale di Emergenza I rischi del Territorio Modello Previsionale a breve termine (nowcasting) del rischio idraulico nella Provincia di Padova: primi test in un bacino sperimentale WebGIS dei Piani Comunali di Protezione Civile Progetto SMART Water
Attività di formazione ed addestramento - 1 La Provincia dispone di uno stabile adibito a Centro di addestramento in via delle Cave a Padova. Parte dei corsi vengono, inoltre, decentrati sul territorio. I percorsi formativi di base per i volontari, suddivisi in tre moduli complementari, comprendono la trattazione di varie materie ed in particolare: la normativa di protezione civile le radiocomunicazioni l antincendio il rischio idraulico l allestimento tendopoli Oltre a questi percorsi formativi attualmente la Provincia organizza i seguenti corsi: primo soccorso corso sulla sicurezza
Attività di formazione ed addestramento - 2 Formazione nell anno 2013: 27 moduli di formazione di base 23 corsi di formazione sulla sicurezza di base 2 corsi di primo soccorso per i volontari del territorio provinciale Volontari formati: 810 per la formazione di base 575 sulla sicurezza 60 per il primo soccorso 180 per la formazione specialistica
Attività di formazione ed addestramento - 3 Per il Gruppo Provinciale Volontario Sezione Nucleo Operativo: 3 corsi specialistici per l utilizzo delle attrezzature 32 ore di formazione 20 volontari formati Attività dell ultimo quinquennio: 129 sessioni di formazione (65 corsi base) 4036 volontari formati a vari livelli
La Sala Operativa provinciale - 1 Provincia Reperibilità H24 Provincia Sala Operativa Enti Volontariato
La Sala Operativa provinciale - 2 E operativo 24 ore su 24 un servizio di reperibilità telefonica. In stretta sinergia con Prefettura, Regione, Comuni e Vigili del fuoco, nelle emergenze a carattere sovra comunale e dove è richiesto il coordinamento del volontariato viene attivata la Sala operativa provinciale. Attraverso di essa la Provincia stabilisce e favorisce gli opportuni contatti con i soggetti coinvolti o interessati all emergenza in corso, effettua il costante monitoraggio della sua evoluzione, attua il coordinamento del volontariato per quanto di sua competenza. La Sala operativa provinciale è ubicata presso gli uffici del Servizio provinciale di Protezione Civile, dotata di adeguati supporti informatici e annessa sala radiocomunicazioni. Le chiamate telefonica in ingresso ed uscita vengono registrate.
Gestione invio volontari in zone colpite da calamità - 1 Tra le innumerevoli attività di coordinamento del volontariato, operate in questi anni in raccordo con la Regione del Veneto, si segnalano: Terremoto Umbria - Marche e Sarno (Campania) 1998 Missione Arcobaleno in Albania - Valona 1999 Emergenza delta del Po 2000 Terremoto Molise 2002 Allagamenti nel veneziano 2006 2007 Emergenza neve a Milano 2009 Terremoto a L'Aquila 2009 Inquinamento Lambro-Po 2010 Alluvione novembre/dicembre nel padovano 2010 Alluvione Liguria 2011 Terremoto in Emilia Romagna 2012 Alluvione nel padovano, nevicata eccezionale nel bellunese 2014 Nubifragio bassa padovana e montagnanese 2014
Gruppo Provinciale Volontari Protezione Civile - 1 Per una più efficace gestione delle attività di protezione civile, in supporto ed in raccordo con le altre realtà di volontariato comunale e distrettuale di protezione civile, è stato costituito il Gruppo Provinciale Volontari Protezione Civile. Il Gruppo è articolato nelle sezioni Nucleo Operativo e Sala operativa.
Gruppo Provinciale Volontari Protezione Civile - 2 Nucleo Operativo Ha lo scopo di supportare il personale della Provincia nella corretta gestione del magazzino mezzi e materiali e nella movimentazione e impiego dei mezzi speciali e nell esecuzione di interventi in emergenza che la Provincia ritenga di affidare direttamente al Nucleo. Competono alla sezione Nucleo Operativo : la gestione, ordinaria manutenzione, movimentazione e messa in funzione operativa dei mezzi speciali; la gestione ordinaria degli altri mezzi e attrezzature del magazzino e collaborazione alle operazioni di prestito temporaneo; gli interventi in emergenza a supporto dei Comuni del territorio ove siano necessari mezzi e attrezzature; la partecipazione a emergenze anche fuori provincia, in Italia ed all estero, a supporto della Colonna mobile provinciale o regionale, o su richiesta degli organi dello Stato.
Gruppo Provinciale Volontari Protezione Civile - 3 Sala Operativa Ha lo scopo di coadiuvare il personale dell Ente nelle attività di sala operativa per la gestione del volontariato nelle emergenze sia presso le sedi del Servizio provinciale di Protezione Civile, che presso i Centri Operativi Comunali eventualmente allestiti o presso ogni altra sede ove la Provincia sia chiamata a collaborare alla gestione delle forze in campo.
Provincia di Padova Grazie per l attenzione.