MASTER in PSICOLOGIA GIURIDICA Il ruolo della psicologia in ambito giuridico civile e penale Informazioni sintetiche Titolo: Master in Psicologia Giuridica Ore formative: 240 Costo: 2450 euro (esenti da IVA) Sede di svolgimento: Firenze Date di svolgimento: gennaio 2011 dicembre 2011 Orario di svolgimento: dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 Docenti: vedi elenco in calce
AREA DI BASE RUOLO E FUNZIONI DELLO PSICOLOGO IN AMBITO GIURIDICO Moduli 1 e 2 09.30 13.30 LA RELAZIONE TRA LA PSICOLOGIA GIURIDICA E IL DIRITTO Presentazione del corso Definizione della psicologia giuridica Relazione tra diritto e psicologia in ambito forense 14.30-18.30 LE FUNZIONI DELLO PSICOLOGO NELL ORDINAMENTO GIUDIZIARIO Il Giudice Onorario presso il T.M. (sezione civile, sezione penale) Il Giudice Onorario presso il Tribunale di Sorveglianza Il C.T. presso il T.O. e la Corte di Appello Il C.T.U. del P.M. Il Perito presso la Procura della Repubblica Il consulente di parte Lo psicologo in carcere Lo psicologo nelle comunità per minori vittime o autori di reato Lo psicologo nei servizi sociali territoriali Lo psicologo nei centri di assistenza alle vittime di violenza Moduli 3 e 4 09.30 13.30 IL DIRITTO, IL PROCEDIMENTO, I GRADI DELLA GIUSTIZIA Diritto penale Diritto civile e di famiglia Il procedimento penale Il procedimento civile I tre gradi di giudizio Gli organi competenti Il Giudice Tutelare Il Curatore del minore Il Tutore del minore I servizi psicologici e sociali territoriali Tribunale Ordinario e Corte d Appello Competenze e funzioni, riferimenti normativi G.I, il Collegio, P.M. presso il T.O. Il procedimento civile: separazione, affidamento. 14.30-18.30 IL DIRITTO, IL PROCEDIMENTO, I GRADI DELLA GIUSTIZIA Casistica ed esercitazioni
AREA CIVILE LA CONSULENZA IN MATERIA DI SEPARAZIONE, DIVORZIO E AFFIDAMENTO DEI FIGLI MINORI Moduli 5 e 6 09.30 13.30 ASPETTI GIURIDICI Definizione di Consulenza tecnica d ufficio L'albo dei consulenti tecnici La responsabilità del CTU Il compenso del CTU La relazione del CTU La consulenza tecnica di parte (CTP) 14.30-18.30 ASPETTI GIURIDICI Aspetti generali della perizia in ambito psicologico Il colloquio clinico (cenni) Personalità del CTU Aspetti giuridici della separazione e divorzio La separazione, aspetti psicologici La situazione psicologica del minore Moduli 7 e 8 09.30 13.30 STRUMENTI DI VALUTAZIONE NELLA CT L'utilizzo dei test più comuni in ambito di consulenza tecnica: - MMPI2 - Rorschach - TAT - CAT 14.30-18.30 STRUMENTI DI VALUTAZIONE NELLA CT L'utilizzo dei test più comuni in ambito di consulenza tecnica: - Le favole della Düss - Test della figura umana - WAIS - WISC
TERZA GIORNATA Moduli 9 e 10 09.30 13.30 TECNICHE PERITALI I Il quesito: definizione di un protocollo Definizione delle finalità della consulenza Definizione dei tempi e delle regole 14.30-18.30 TECNICHE PERITALI I Strumenti e metodologia - Come si struttura il colloquio clinico - il colloquio con gli adulti - il colloquio congiunto sistemico relazionale - i test proiettivi e di personalità - il consulente tecnico testista - l accordo tra le parti - il monitoraggio - la sospensione della consulenza: invio a mediazione familiare, terapia psicologica, sospetto di abuso o maltrattamento del minore, segnalazione agli organi competenti QUARTA GIORNATA Moduli 11 e 12 09.30 13.30 TECNICHE PERITALI II Esame clinico dei genitori - esame della personalità - storia della coppia - elementi del conflitto - colloquio sul figlio - esplicitazione delle richieste - competenze genitoriali - risorse interne - elementi di accordo condivisi Esame del minore - esame della personalità - capacità relazionali e cognitive - qualità del legame affettivo con i genitori - livello e qualità della consapevolezza degli eventi - esame del vissuto relativo alla separazione dei genitori - livello di coinvolgimento nella dinamica genitoriale conflittuale, nodi non risolti, meccanismi di difesa, sofferenze, paure, patologie, risorse interne - richieste esplicitate dal minore agli adulti 14.30-18.30 TECNICHE PERITALI II Il colloquio tra genitore e minore Le conclusioni: la risposta al quesito
QUINTA GIORNATA Moduli 13 e 14 09.30 13.30 TECNICHE PERITALI III Tecniche peritali di derivazione sistemica: - riferimenti teorici della teoria sistemico relazionale - la coppia e i figli: relazioni disfunzionali e gioco di coppia; la triangolazione del figlio nella separazione; il parental child ; la PAS 14.30-18.30 TECNICHE PERITALI III Tecniche peritali di derivazione sistemica: - il colloquio congiunto dei genitori: le dinamiche, il sistema di comunicazione, la restituzione del punto di vista del minore, l accordo. - Il disegno congiunto- la risoluzione del compito assegnato - casi clinici e da CTU SESTA GIORNATA Moduli 15 e 16 09.30 13.30 STESURA DELLA RELAZIONE PERITALE La stesura della relazione e la risposta al quesito 14.30-18.30 DISCUSSIONE IN GRUPPO LA VALUTAZIONE DEL DANNO PSICHICO Moduli 17 e 18 09.30 13.30 ASPETTI GIURIDICI La giurisprudenza in tema di danno psichico Condotta contra iuris e ambito di accertamento della responsabilità Imputabilità Sentenza della Cassazione Nesso di causalità I presupposti giuridici del danno da lutto I presupposti giuridici del mobbing 14.30-18.30 LA VALUTAZIONE DEL DANNO PSICHICO Il ruolo dello psicologo nella valutazione del danno Danno patrimoniale, non patrimoniale Tipologie di danno psichico
Moduli 19 e 20 09.30 13.30 ACCERTAMENTO DEL DANNO Elementi di accertamento del danno biologico Disturbi psichici prevalenti Simulazione ed enfatizzazione Eventi che causano il danno psichico Il danno da lutto Il mobbing 14.30-18.30 TESTISTICA FORENSE Introduzione ai test utilizzati nella valutazione del danno Somministrazione e scoring del BVMGT (Bender Visual Motor Gestalt Test) TERZA GIORNATA Moduli 21 e 22 09.30 13.30 METODOLOGIA PERITALE Strumenti psicodiagnostici Protocolli operativi 14.30-18.30 LA QUANTIFICAZIONE DEL DANNO Il modello Brondolo Marigliano Il modello Pajardi-Macrì QUARTA GIORNATA Moduli 23 e 24 09.30 13.30 STESURA DELLA RELAZIONE PERITALE I contenuti della relazione peritale La stesura della relazione e la risposta al quesito 14.30-18.30 CASI ED ESERCITAZIONI LO PSICOLOGO PRESSO IL TRIBUNALE DEI MINORENNI Moduli 25 e 26 09.30 13.30 IL TRIBUNALE DEI MINORENNI competenze, funzioni, riferimenti normativi Presidente, il Collegio, i Giudici onorari,
I procedimenti La casistica 14.30-18.30 LO PSICOLOGO PRESSO IL TRIBUNALE DEI MINORENNI La consulenza tecnica in materia di affidamento Moduli 27 e 28 09.30 13.30 LO PSICOLOGO PRESSO IL TRIBUNALE DEI MINORENNI Il Giudice Onorario La casistica 14.30-18.30 LO PSICOLOGO PRESSO IL TRIBUNALE DEI MINORENNI La consulenza tecnica in materia di adozione La valutazione della coppia La stesura della relazione peritale La casistica LA MEDIAZIONE FAMILIARE Moduli 29 e 30 09.30 13.30 LA LEGGE 54/06 E LA SUA APPLICAZIONE L articolo 155 La legge 54/06 14.30-18.30 LA LEGGE 54/06 E LA SUA APPLICAZIONE Discussione casi Moduli 31 e 32 09.30 13.30 STRUMENTI DI APPLICAZIONE DELLA LEGGE 54/06 L applicazione in ambito giudiziale L applicazione in ambito extra-giudiziale La legge 54/06 14.30-18.30 STRUMENTI DI APPLICAZIONE DELLA LEGGE 54/06 Discussione casi
LA VALUTAZIONE DEL DISTURBO DI IDENTITA DI GENERE Moduli 33 e 34 09.30 13.30 LA VALUTAZIONE DEL D.I.G. La normativa Gli elementi psicodiagnostica La consulenza tecnica La stesura della relazione peritale 14.30-18.30 LA VALUTAZIONE DEL D.I.G. La casistica
AREA PENALE LO PSICOLOGO PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE PER I MINORENNI Moduli 35 e 36 09.30 13.30 LA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL T.M. Competenze, funzioni, riferimenti normativi Il Presidente, il Collegio, i Giudici Onorari Il procedimento penale per i minorenni autori di reato Il carcere minorile Le misure alternative alla pena La casistica 14.30-18.30 I MINORI AUTORI DI REATO Diffusione e caratteristiche del fenomeno Aspetti psicologici dei minori autori di reato La funzione rieducativi della pena La consulenza del Giudice Onorario per il T.M. L intervento psicologico nelle comunità per minori autori di reato LA CONSULENZA TECNICA IN AMBITO DI VIOLENZA SESSUALE SULLE DONNE E ABUSO SUI MINORI Moduli 37 e 38 09.30 13.30 LA PROCURA DELLA REPUBBLICA Competenze, funzioni e riferimenti normativi Il Presidente, il Collegio Il P.M. Il GIP Il GUP Il procedimento penale La casistica
14.30-18.30 LA VIOLENZA SESSUALE Diffusione del fenomeno e caratteristiche Aspetti normativi ( C.P. sez. 2 dei delitti contro la libertà personale, art. 609 bis) Aspetti psicologici della violenza Il trattamento e la tutela delle donne vittime La consulenza psicologica Moduli 39 e 40 09.30 13.30 L ABUSO E IL MALTRATTAMENTO SUI MINORI (I) Diffusione del fenomeno e caratteristiche I percorsi di presa in carico La violenza assistita 14.30-18.30 GLI EFFETTI DELL ABUSO E DEL MALTRATTAMENTO Aspetti psicologici dell abuso e del maltrattamento Gli indicatori di abuso e gli effetti a lungo e breve termine La casistica - esercitazioni TERZA GIORNATA Moduli 41 e 42 09.30 13.30 L ABUSO E IL MALTRATTAMENTO SUI MINORI (II) Aspetti normativi (C.P.: sez. 2 dei delitti contro la libertà personale, aggravanti, art. 609 ter) La procedura penale La denuncia L indagine preliminare L ascolto del minore L incidente probatorio Il dibattimento e il ruolo del consulente 14.30-18.30 GLI ORGANI DI P.G. Competenze, funzioni, riferimenti normativi L ascolto del minore La casistica - esercitazioni QUARTA GIORNATA Moduli 43 e 44 09.30 13.30 LO PSICOLOGO NEL PROCEDIMENTO PENALE IN AMBITO DI ABUSO E MALTRATTAMENTO SUL MINORE L intervento nella SIT L incarico e il quesito del P.M. L incarico e il quesito nella perizia per il G.I.P. L incarico nell incidente probatorio
14.30-18.30 IL PROTOCOLLO PERITALE La costruzione del setting La metodologia peritale La testistica QUINTA GIORNATA Moduli 45 e 46 09.30 13.30 LA PSICOLOGIA DELLA TESTIMONIANZA DEL MINORE La psicologia della testimonianza del bambino La distorsione della memoria e il falso ricordo La suggestione 14.30-18.30 I PROTOCOLLI DI INTERVISTA AL BAMBINO L intervista al bambino L intervista cognitiva L intervista strutturata SESTA GIORNATA Moduli 47 e 48 09.30 13.30 L ASCOLTO E LA VALUTAZIONE DELLE AFFERMAZIONI DEL MINORE Gli strumenti La valutazione delle affermazioni del bambino Casi ed esercitazioni 14.30-18.30 LA VALUTAZIONE DEGLI INDICATORI RACCOLTI La valutazione degli indicatori La risposta al quesito Casi ed esercitazioni LO PSICOLOGO IN CARCERE Moduli 49 e 50 09.30 13.30 IL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA Competenze, funzioni, riferimenti normativi il Procedimento la casistica La funzione dell esperto Il quesito L udienza Le misure alternative alla pena La relazione peritale
14.30-18.30 LO PSICOLOGO PRESSO IL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA La funzione dell esperto Il quesito L udienza Le misure alternative alla pena La relazione peritale Moduli 51 e 52 09.30 13.30 LO PSICOLOGO NEL CARCERE Aspetti normativi Il ruolo dello psicologo nel carcere 14.30-18.30 LO PSICOLOGO NEL CARCERE Le carriere criminali, aspetti psicologici e sociologici della devianza La legge 26 Luglio 1975 n. 354: il percorso rieducativi del detenuto I detenuti tossicodipendenti e i percorsi rieducativi LA CONSULENZA TECNICA IN MATERIA DI IMPUTABILITA E PERICOLOSITA SOCIALE Moduli 53 e 54 09.30 13.30 IMPUTABILITA E PERICOLOSITA SOCIALE Aspetti normativi L imputabilità L incapacità di intendere e volere La recidiva 14.30-18.30 L ANALISI INVESTIGATIVA le attività investigative le procedure Casistica ed esercitazioni Moduli 55 e 56 09.30 13.30 LE CARRIERE CRIMINALI Analisi della strutturazione della personalità e condotta criminale
Condotte criminali e psicopatologia (Asse I) Disturbi di personalità e condotte criminali 14.30-18.30 LE CARRIERE CRIMINALI (II) Disturbi di personalità e crimini sessuali Dipendenze Correlazione tra patologia e valutazione La valutazione della capacità di intendere e volere Il protocollo di valutazione peritale Casistica ed esercitazioni STRUMENTI DI VALUTAZIONE IN AMBITO PENALE Moduli 57 58 09.30 13.30 LA VALUTAZIONE IN AMBITO PENALE L utilizzo del reattivo MMPI-II in ambito penale Casi ed esercitazioni 14.30-18.30 LA VALUTAZIONE IN AMBITO PENALE L utilizzo del Test di Rorschach in ambito penale Casi ed esercitazioni CONCLUSIONI Moduli 59 e 60 09.30 13.30 MODULO CONCLUSIVO Considerazioni conclusive sul percorso formativo 14.30-18.30 MODULO CONCLUSIVO Prova finale
Docenti ELISABETTA BAVASSO Avvocato, si occupa da molti anni di diritto in ambito familiare e minorile. E nominata curatore dei minori dal Tribunale per i Minorenni in casi di adozione. FABIO BENATTI Psicologo, Cultore di materia per il corso di Psicologia del maltrattamento e dell abuso, SISF-ISRE di Venezia Mestre BEATRICE BESSI Psicologa psicoterapeuta, Settore Minori Associazione Artemisia Firenze DONATA BIANCHI Sociologa, Osservatorio Nazionale sui Minori, Istituto degli Innocenti, Firenze. Centro Nazionale di Documentazione e Analisi sull'infanzia e l'adolescenza FRANCESCO BRUNO Psichiatra, criminologo, Professore Associato di Psicopatologia Forense Università La Sapienza di Roma TERESA BRUNO Psicologa psicoterapeuta, Responsabile del Settore Donne Associazione Artemisia Firenze ANNALISA CAMPAI Mediatrice Familiare, Esperto mediatore familiare presso il Tribunale di Firenze GIAN FRANCO CASCIANO Presidente del Tribunale per i Minorenni di Firenze ETTORE CATERINO - Medico, specialista in Neuropsichiatria Infantile specializzato in Psicoterapia sistemico-relazionale E Responsabile dell UFSMIA Zona 2 ASL 9. CTU Tribunale Ordinario di Firenze. ROLANDO CIOFI Psicologo, Segretario Generale del Mo.P.I., Movimento Psicologi Indipendenti, CTU del Tribunale di Firenze. PAOLO CIONI Psichiatra, Responsabile del MOM Salute Mentale Adulti, Distretto 6 della Azienda Sanitaria di Firenze, Docente di Psicopatologia presso la Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell Università di Firenze GIUSEPPE D ADDIO Ispettore dell Ufficio Minori, Questura di Livorno LUCA D AGLIANA - Avvocato del Foro di Prato, Docente presso la Facoltà di Giurisprudenza - Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali - Università degli Studi di Firenze ALBA DAGOSTINO - Psicologa, esperta testista, esperta del follow-up del bambino prematuro e con deficit cognitivi presso l Ambulatorio di Neonatologia, Ospedali Riuniti di Foggia BENIAMINO DEIDDA Procuratore Generale del Tribunale di Firenze GIOVANNA DI BARTOLO Psicologa psicoterapeuta, Giudice Onorario presso il Tribunale per i Minori di Firenze MARIA ANTONIETTA LETTIERI - Psicologa presso l Ospedale Psichiatrico Giuridiziario di Montelupo e il Carcere di Sollicciano (Firenze)
MARINO MAGLIETTA Presidente dell Associazione Crescere Insieme, è il principale promotore dell' affidamento condiviso dei figli (L. 54/06). E socio onorario dell Associazione Italiana Mediatori Familiari, membro della Consulta Nazionale per l Infanzia e l Adolescenza Gianni Rodari, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Movimento Bambino. ELISA MANCO - Psicologa, mediatore familiare, esperta in psicologia giuridica, consulente tecnico presso il Tribunale di Livorno, la Procura di Prato e il Tribunale dei Minori di Firenze. GIOVANNI MANCO - Giurista, ex dirigente e coordinatore del dipartimento dei servizi Legislativi del Consiglio Regione Toscana. Coordinatore interregionale del Titolo 5 della Riforma della Costituzione Italiana. MANUELE MATERA - Psicologo psicoterapeuta, coordinatore della didattica della Scuola di Psicoterapia Comparata di Firenze. E' membro del Comitato Scientifico e referente per la prevenzione della Rete Nuove Dipendenze Patologiche. SARAH MENINI Psicologa, Giudice Onorario del Tribunale di Sorveglianza di Venezia FRANCESCA MOSCATI - Psicologa psicoterapeuta, Settore Minori Associazione Artemisia Firenze ELIGIO PAOLINI - Sostituto Procuratore della Repubblica di Prato GIUSEPPE RIZZO - Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Livorno MASSIMILIANO SIGNORINI Giudice di Sorveglianza, Tribunale di Sorveglianza di Livorno ERALDO STEFANI Avvocato del Foro di Firenze, Docente presso l Università La Sapienza di Roma nel Master Universitario di II Livello in Scienze Forensi