Anno XXXII BARI, 19 APRILE 2001 N. 60 suppl.

Sped. in abb. Postale, Art. 2, comma 20/c - Legge 662/96 - Aut. DC/215/03/01/01 - Potenza Anno XXXII BARI, 19 APRILE 2001 N. 60 suppl. Il Bollettino Ufficiale della Regione Puglia si pubblica con frequenza infrasettimanale ed è diviso in due parti. Nella 1ª parte si pubblicano: Leggi e Regolamenti regionali, Ordinanze e sentenze della Corte Costituzionale e di Organi giurisdizionali, Circolari aventi rilevanza esterna, Deliberazioni del Consiglio regionale riguardanti l elezione dei componenti l Ufficio di presidenza dell Assemblea, della Giunta e delle Commissioni permanenti. Nella 2ª parte si pubblicano: le deliberazioni del Consiglio regionale e della Giunta; i Decreti del Presidente, degli Assessori, dei funzionari delegati, di pubbliche autorità; gli avvisi, i bandi di concorso e le gare di appalto. Gli annunci, gli avvisi, i bandi di concorso, le gare di appalto, sono inseriti nel Bollettino Ufficiale pubblicato il giovedì. Direzione e Redazione - Presidenza Regione Puglia - Via Capruzzi, 212 - Bari - Tel. 0805402259-0805402264-0805402099 - Fax 0805402262. Abbonamenti presso la Regione Puglia - Ufficio Bollettino Ufficiale - Via Capruzzi, 212 - Bari c.c.p. n. 18785709 Prezzo di vendita L. 2.600 la copia. Abbonamento annuo L. 260.000. I versamenti per l abbonamento effettuati entro il 15 giorno di ogni mese avranno validità dal 1 giorno del mese successivo; mentre i versamenti effettuati dopo il 15 giorno e comunque entro il 30 giorno di ogni mese avranno validità dal 15 giorno del mese successivo. Gli annunci da pubblicare devono essere inviati almeno 3 giorni prima della scadenza del termine utile per la pubblicazione alla Direzione del Bollettino Ufficiale - Via Capruzzi, 212 - Bari. Il testo originale su carta da bollo da L. 20.000, salvo esenzioni di legge, deve essere corredato da 1 copia in carta uso bollo e dall attestazione del versamento della tassa di pubblicazione prevista. L importo della tassa di pubblicazione è di L. 300.000 oltre IVA al 20% per ogni inserzione il cui contenuto non sia superiore, nel testo, a quattro cartelle dattiloscritte pari a 100 righe per 60 battute (o frazione) e di L. 22.000 oltre IVA per ogni ulteriore cartella dattiloscritta di 25 righi per 60 battute (o frazione). Il versamento dello stesso deve essere effettuato sul c.c.p. n. 18785709 intestato a Regione Puglia - Ufficio Bollettino Ufficiale Bari. Non si darà corso alle inserzioni prive della predetta documentazione. LE PUBBLICAZIONI SONO IN VENDITA PRESSO LA LIBRERIA UNIVERSITÀ E PROFESSIONI SRL - VIA CRISANZIO 16 - BARI; LIBRERIA PIAZZO - PIAZZA VITTORIA, 4 - BRINDISI; CASA DEL LIBRO - VIA LIGURIA, 82 - TARANTO; LIBRERIA PATIERNO ANTONIO - VIA DANTE, 21 - FOGGIA; LIBRERIA MILELLA - VIA PALMIERI 30 - LECCE. SOMMARIO PARTE SECONDA Atti di Organi monocratici regionali DECRETO DEL COMMISSARIO DELEGATO EMERGENZA RIFIUTI 6 marzo 2001, n. 41 Piano di gestione di rifiuti e delle bonifiche delle aree inquinate. Pag. 3

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Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 3 PARTE SECONDA Atti di Organi monocratici regionali DECRETO DEL COMMISSARIO DELEGATO EMERGENZA RIFIUTI 6 marzo 2001, n. 41 Piano di gestione di rifiuti e delle bonifiche delle aree inquinate. IL COMMISSARIO DELEGATO Visto il D.P.C.M. del 16.6.2000, con il quale è stato prorogato, fino al 31.12.2001, lo stato di emergenza in materia di gestione dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, in materia di bonifica e risanamento ambientale dei suoli delle falde e di sedimenti inquinanti; Vista la ordinanza del Ministro dell Interno - Delegato per il Coordinamento della Protezione Civile - 4.8.2000 n. 3077 con la quale il Presidente della Regione Puglia, per far fronte all emergenza, è stato nominato Commissario Delegato, con la relativa attribuzione dei poteri e dei compiti; Visto in particolare l art. 1 n. 5 della citata ordinanza n. 3077/2000 in forza del quale il Commissario Delegato definisce il piano di gestione dei rifiuti e delle bonifiche dell area inquinate di cui all art. 22 D.Lgs. n. 22/97 e s.m.i., in tal modo sostituendosi alla Regione Puglia; Considerato che il piano di gestione dei rifiuti, comprensivo del piano di bonifica delle aree inquinate, costituisce strumento indispensabile per la concreta attuazione dell azione commissariale, finalizzata al più rapido superamento dell emergenza; Ritenuto pertanto, in adempimenti dei compiti assegnati, salva ogni opportuna successiva verifica, adottare immediatamente il piano di gestione rifiuti; in forza dei poteri conferiti: DECRETA E adottato il piano di gestione dei rifiuti e delle bonifiche delle aree inquinate della Regione Puglia allegato al presente provvedimento come parte integrante e sostenziale. Il presente provvedimento è immediatamente esecutivo dalla data di adozione. Il presente provvedimento è notificato al Ministro dell Ambiente, al Ministro dell Interno - Delegato per il Coordinamento della Protezione Civile, ai Prefetti delle province pugliesi, alla Regione Puglia Assessorato Ambiente e alle Province pugliesi. Il presente provvedimento è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. Il Commissario delegato Presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto

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Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 5 COMMISSARIO DELEGATO per l emergenza ambientale nella regione Puglia 0.P.C. M. n. 3077/2000 PIANO GESTIONE RIFIUTI DELLA REGIONE PUGLIA - Approvato con Decreto n. 41 del 6 marzo 2001 -

6 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 PIANO GESTIONE RIFIUTI DELLA REGIONE PUGLIA - Prima Fase - INQUADRAMENTO PROGRAMMATICO A - LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI B - LE STRATEGIE PER LA RIDUZIONE DEI VOLUMI, DELLA QUANTITÀ E DELLA PERICOLOSITÀ DEI RIFIUTI C - L A GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI C.1 SITUAZIONE ATTUALE Sistema di smaltimento Raccolta differenziata C.2 LINEE DI INDIRIZZO GENERALE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI C.3 IL FABBISOGNO E GLI OBIETTIVI DI PIANO C.4 ORGANIZZAZIONE DEI BACINI PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEI RIFIUTI URBANI C.5 FASE TRANSITORIA (PROGRAMMA DI EMERGENZA) D - LA GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI D.1 SITUAZIONE ATTUALE Il mercato del riutilizzo e dell impiego di prodotti e di materie prime secondarie derivanti dal trattamento di rifiuti. D.2 LINEE DI INDIRIZZO GENERALE I Fanghi da depurazione I rifiuti sanitari D.3 IL FABBISOGNO E GLI OBIETTIVI DEL PIANO Gli obiettivi di recupero di materiali da rifiuti speciali D.4 FASE TRANSITORIA E I COSTI F - IMPIANTI DI RECUPERO E IMPIANTI DI SMALTIMENTO F.1 LE TECNOLOGIE F.2 I CRITERI PER LA LOCALIZZAZIONE G- PIANO DI BONIFICA DELLE AREE INQUINATE

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 7 INQUADRAMENTO PROGRAMMATICO La Regione Puglia è già intervenuta nel settore della gestione dei rifiuti con specifici -atti di legislazione e di pianificazione, che sono riconducibili in particolare alle disposizioni di cui all art.6 del DPR 10 settembre 1982, n.915, comma primo, lettere a) ed f), agli artt.3 e 5 del D.L. 31 agosto 1987, n.361, convertito con modificazioni nella legge 29 ottobre 1987 n.441, ed all art.5 del D.L.9 settembre 1988 convertito con modificazioni nella legge 9 novembre 1988, n.475. In particolare con la legge regionale 3 ottobre 1986, n.30 sono state emanate le prime norme integrative e di attuazione del DPR 10 settembre 1982, n.915, per l organizzazione dei servizi di smaltimento e le procedure di controllo e di autorizzazione, mentre con deliberazioni del Consiglio Regionale 30 giugno 1993, n. 251 e 10 settembre 1993, n.359 è stato approvato il piano per lo smaltimento dei rifiuti urbani- con la legge regionale 13 agosto 1993, n. 17, poi modificata con la legge regionale 18 luglio 1996 n.13, sono state dettate disposizioni per l organizzazione dei servizi di smaltimento dei rifiuti urbani e per l attuazione del piano regionale- con la deliberazione della Giunta Regionale n. 6159 del 06/11/89 è stato adottato il progetto di piano regionale per lo smaltimento dei rifiuti speciali, tossici e nocivi; con la deliberazione del Consiglio Regionale n. 11 del 05/12/1990 è stata approvata la localizzazione degli impianti in attuazione del programma di emergenza di cui al DPCM 3 agosto 1990, per l adeguamento del sistema di smaltimento di rifiuti industriali e con la deliberazione del Consiglio Regionale n. 67 del 20/12/95 è stato approvato il piano regionale per la bonifica delle aree inquinate. Il presente intervento, di seguito sviluppato, in attuazione dell art. 1 comma 5 dell Ordinanza Ministro dell Interno 4 agosto 2000, n. 3077 concernente l emergenza in materia di gestione dei rifiuti in Puglia, si propone le seguenti finalità: 1) verificare l attualità delle previsioni contenute nei piani regionali vigenti, sia per quanto concerne i dati stimati che ne costituiscono il presupposto, sia lo stato di attuazione e gli obiettivi raggiunti; 2) aggiornare ed adeguare il piano regionale di gestione dei rifiuti per effetto dell art.22 del Decreto Legislativo 5 febbraio 1997, n. 22. Circa il primo punto si può rilevare, in termini generali, che l organizzazione di un sistema compiuto ed integrato di gestione dei rifiuti, che si producono nel territorio regionale, è obiettivo ben lonta-

8 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 no dall essere raggiunto e che, pertanto, gli interventi devono essere opportunamente ridefiniti e aggiornati per recuperare i ritardi che si sono accumulati in un settore così significativo dell intero sistema ambientale. Sembra necessario evidenziare, proprio in relazione alla finalità di adeguamento della pianificazione vigente al nuovo quadro normativo, alcune questioni di ordine generale che non sono prive di conseguenze sulla struttura del presente progetto, che assume pertanto forme spesso generiche e per ciò stesso flessibili, sicchè la effettiva e concreta determinazione di modelli applicativi e di interventi è rinviata, come si dirà meglio in seguito, a successivi momenti decisionali collegati anche alla verifica dell evolversi delle situazioni territoriali in relazione alle azioni poste in essere dai diversi soggetti competenti. Una prima questione nasce dall evoluzione del principio che vuole privilegiare le azioni di recupero (prioritariamente di materiali ed in subordine di energia), rispetto a quelle di smaltimento. Questo principio, già affermato con il DPR 915/82 in senso generale, era stato assunto dalla Regione e tradotto (in particolare nel piano regionale per lo smaltimento dei rifiuti urbani) non già come concreta indicazione degli interventi da porre in essere, bensì come auspicio/raccomandazione correlata ad obiettivi stimati possibili in termini di qualità e di quantità. Il D.lgs n. 22/97 prevede invece che il piano regionale di gestione dei rifiuti indichi iniziative da porre in essere per limitare la produzione dei rifiuti e le loro pericolosità e per favorire il riutilizzo, il riciclaggio ed il recupero di materiali e di energia. Il piano regionale, tuttavia, non può prevedere in anticipo quanto e quale spazio si determini in pratica sul mercato dell utilizzo di materiali provenienti dai rifiuti ed anche dell energia prodotta da rifiuti- tali mercati, infatti sono estremamente variabili in funzione di parametri diversi, difficilmente governabili esclusivamente attraverso strumenti di pianificazione regionale. Conseguentemente il piano non può disegnare un sistema organizzativo dettagliato in termini di strumenti ed opere, poiché tale disegno si rapporta in maniera imprescindibile con il concreto evolversi del mercato. Il complessivo disegno organizzativo che il piano configura è perciò da assumere come attendibile, auspicabile ma ipotetico, poiché ad una contrazione del mercato dei materiali e/o dell energia recuperabile corrisponde un aumento della domanda di smaltimento e quindi del dimensionamento del-

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 9 l apposito sistema, pubblico e/o privato (e viceversa). D altra parte, pure in presenza dell imprescindibile raccordo con l evolversi del mercato, la gestione dei rifiuti costituisce attività di pubblico interesse, ai sensi dell art. 2 del D.lgs n. 22/97, che necessita pertanto delle più opportune ed adeguate forme di intervento pubblico a garanzia sia della tutela e salvaguardia dell ambiente, sia dell efficacia ed efficienza economica dei servizi resi ai cittadini e al sistema. Una seconda questione è quella relativa al rapporto che intercorre fra il piano regionale ed il quadro normativo che ne costituisce il presupposto ed anche il limite. Tale quadro normativo, fondamentalmente costituito dal Decreto Ronchi, come modificato ed integrato dal decreto legislativo 8 novembre 1997 n. 389 e dalla legge 9 dicembre 1998 n. 426, risulta compiuto per quanto concerne i principi generali, le finalità, gli obiettivi e quant altro di tendenzialmente innovativo rispetto alla previgente normativa, ma risulta anche fortemente condizionato, nella sua applicabilità effettiva, per ragione dei numerosissimi rinvii ad atti a contenuto normativa da emanarsi da parte del Governo. Il contenuto di tali atti generalmente costituisce necessario presupposto del piano regionale. Ricordiamo i principali: - determinazione dei criteri generali per la elaborazione dei piani regionali (art. 18, 1 comma, lettera i) del D.lgs 22/97); - indicazione dei criteri generali relativi alle caratteristiche delle aree non idonee alla localizzazione degli impianti di smaltimento (art. 18, 1 comma, lettera 1) del D.lgs 22/97); - determinazione dei criteri generali per l attuazione della raccolta differenziata (art. 18, lo comma, lettera m) del D.lgs 22/97); - norme tecniche per la gestione dei rifiuti, dei rifiuti pericolosi e di specifiche tipologie di rifiuti (art. 18, 2 comma, lettera a) del D.lgs 22/97); - determinazione dei criteri qualitativi e quantitativi per la assimilazione dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani (art. 18, 2 comma, lettera d) del D.lgs 22/97); - individuazione delle tipologie dei rifiuti che possono essere direttamente smaltiti in discarica (art. 18, 2 comma, lettera 1) del D.lgs 22/97);

10 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 - norme tecniche relative alle modalità e condizioni di riutilizzo del prodotto ottenuto mediante compostaggio (art. 18, 2 comma, lettera p) del D.lgs 22/97). Ugualmente rilevante, ai fini della elaborazione di un piano regionale compiuto è il rapporto che intercorre fra lo stesso piano e il contenuto di competenze ed attribuzioni che sono demandate al Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) dall art.42 del D.lgs 22/97, al Consorzio per il riciclaggio di rifiuti di beni in polietilene dell art. 48 dello stesso D.lgs 22/97, ai produttori-distributori di beni durevoli ai sensi dell art. 44 del D.lgs. 22/97. In conclusione la pianificazione regionale deve attenersi ad un quadro normativo ancora in via di formazione. Una terza questione alla quale bisogna porre attenzione è quella relativa alla situazione di emergenza socio-economico-ambientale dichiarata nella Regione Puglia con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell 8/11/1994. La dichiarazione della situazione di emergenza è efficace fino al 31/12/2001 per effetto dei provvedimenti diversi di proroga emanati dal Governo. Per fronteggiare la situazione di emergenza relativa alla gestione dei rifiuti il Presidente della Giunta Regionale esercita funzioni commissariali con poteri, compiti e prerogative analiticamente attribuitigli con specifici provvedimenti del Ministro dell Interno, per ultimo la citata Ordinanza n. 3077/2000. Alla luce di tutto quanto sin qui evidenziato, nonché sulla base delle esperienze maturate in sede di attuazione della precedente programmazione regionale di settore, allo scopo di eliminare quelle possibili rigidità che possono divenire ostacolo per una più rapida organizzazione dei servizi sul territorio, il presente piano costituisce un primo passaggio di un percorso più articolato atto a realizzare concretamente sul territorio regionale l organizzazione della rete dei servizi di gestione dei rifiuti, nel rispetto degli specifici diversi regimi normativi che regolano i rifiuti urbani e i rifiuti speciali; nel contempo, è comunque indispensabile assicurare l attivazione delle immediate iniziative necessarie a fronteggiare e superare l emergenza in atto e a prevenire ogni possibile situazione di crisi ambientale e igienico-sanitaria sia nel settore dei rifiuti urbani sia in quello dei rifiuti speciali. In particolare, l attuazione del presente piano sarà supportata da un costante monitoraggio delle iniziative attivate, sia in via ordinaria sia in via di emergenza, finalizzato ad una verifica del piano stesso da effettuarsi entro sei mesi, per ogni eventuale migliore orientamento delle linee generali d azione e ed eventuale opportuna ridefinizione di quei modelli organizzativi territoriali che registrano inerzie o ritardi attuativi.

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 11 A. LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI La produzione dei rifiuti urbani Ai fini dell elaborazione del precedente Piano Regionale RSU (Deliberazione del Consiglio Regionale di Puglia n.251/93), il rilevamento della situazione esistente in tema di produzione e smaltimento degli RSU fu condotto sulla base di un indagine capillare estesa ad ogni Comune della Regione. Tale indagine fu realizzata mediante l invio agli stessi Comuni di una scheda richiedente dati relativi alla popolazione servita, alle utenze, al territorio, all organizzazione dei servizi di raccolta e smaltimento, ecc. Nella prospettiva che i dati forniti dai Comuni non fossero sempre attendibili, inoltre, fu predisposta sia un attività di verifica delle informazioni mediante ulteriori riscontri presso Comuni scelti a campione, sia, interventi correttivi che utilizzavano coefficienti derivanti da altre indagini eseguite per lo stesso scopo, sia confronti con situazioni analoghe riscontrati in Comuni aventi caratteristiche sociali, economiche e territoriali paragonabili. A tutto ciò furono aggiunte informazioni derivanti dalla letteratura tecnico-scientifica disponibile sull argomento. Di conseguenza i dati censiti in ambito comunale furono verificati ed integrati con quelli riportati dalla bibliografia disponibile, dall esame dei piani già eseguita da alcune province (Bari, Foggia, Lecce e Taranto), dai progetti di vari comuni, studi e ricerche di vati enti (CNR, ecc.). I dati così elaborati, depurati da quelli anomali fornirono la produzione media procapite giornaliera di RSU e le corrispondenti deviazioni standard. Per ogni classe di Comuni furono considerati validi, ai fini statistici, i dati di produzione procapite di RSU compresi in un intorno del valore medio calcolato pari a circa 20%. Tenendo conto di tutto quanto su riportato ne derivarono i seguenti valori relativi alla produzione procapite giornaliera:

12 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 Classe di abitanti Media procapite dichiarata Media procapite calcolata (Kg/ab/d) (Kg/ab/d) <10.000 1,081 0,918 10.000-30.000 0,911 0,946 30.000-50.000 0,979 0,893 50.000-100.000 1,135 0,996 >100.000 1,028 1,028 Alla luce anche dell esperienza maturata in questi ultimi anni, occorre ricordare che é arduo conoscere con grande precisione l esatto ammontare di RSU prodotti dai Comuni, per una serie di motivi già esposti nel Piano Regionale vigente. D altra parte non risulta necessario, per gli scopi che tali indagini si pongono, determinare i quantitativi con elevata precisione. La produzione di RSU, come è noto, in una determinata collettività non è mai costante, variando con il trascorrere del tempo (mesi, giorni, ecc.). Anche la composizione merceologica varia entro ampi margini essendo legata ad una serie di fattori quali, per es., il livello economico, le abitudini di vita. Da ciò deriva infine la necessità di controllare periodicamente (attraverso un osservatorio permanente) i dati, ai fini della programmazione regionale, accertando l evoluzione nel tempo dei vari parametri: produzioni procapite, composizione merceologica, peso specifico apparente, ecc.. Quantità di rifiuti prodotti e indici di produzioni pro capite. Secondo le prime rilevazioni (1987) svolte per la redazione del Progetto di Piano Regionale, nelle cinque Province si riscontrava la seguente situazione: Nr. Abitanti residenti Prod.giornaliera RSU Prod. Procapite media Residente T/d Kg/ab/giorno Provincia di Bari 1.515.625 1.475.,6 0,9736 Provincia di Brindisi 406.520 385,6 0,9486 Provincia di Foggia 699.959 628,7 0,8982 Provincia di Lecce 808.469 720,1 0,8907 Provincia di Taranto 595.239 616,0 1,0349 TOTALI 4.025.812 3.826,0 0,9503

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 13 Successivamente, proseguendo nei lavori per l elaborazione del Piano, veniva stimata al 1993 la produzione giornaliera di rifiuti pari a 4.493 t, con una conseguente produzione procapite pari a 1.1 kg/giorno. Tale dato è stato rielaborato e riportato nel Programma di emergenza del Commissario delegato per l emergenza in Puglia (1997) ripartito nel modo seguente fra le cinque Province: Provincia di Bari 1.776 t/giorno = 648.240 t/anno Provincia di Brindisi 460 t/giorno = 167.900 t/anno Provincia di Foggia 845 t/giorno = 308.425 t/anno Provincia di Lecce 1.032 t/giorno = 376.680 t/anno Provincia di Taranto 814 t/giorno = 297.110 t/anno Totale 4.950 t/giorno = 1.798.355 t/anno Sempre per il 1997, il Secondo Rapporto sui Rifiuti Urbani e sugli imballaggi e Rifiuti di Imballaggio redatto dall ANPA (febbraio 1999) riporta i seguenti quantitativi: Provincia di Bari 1.848 t/giorno = 674.410 t/anno Provincia di Brindisi 460 t/giorno = 181.555 t/ anno Provincia di Foggia 768 t/giorno = 280.470 t/ anno Provincia di Lecce 844 t/giorno = 308.170 t/ anno Provincia di Taranto 710 t/giorno = 259.280 t/ anno Totale 4.630 t/giorno = 1.703.885 t/ anno Da un indagine condotta nel 1995 dalla Provincia di Lecce (pubblicata sulla rivista dell amministrazione GUIDA AMBIENTE n.3 del novembre 1996 ( Rifiuti solidi urbani indagine conoscitiva nella Provincia di LECCE ) risultava la seguente situazione suddivisa per i bacini di utenza previsti dal Piano Regionale, compresi gli apporti dei turisti: Abitanti al 31/12/91 Produz. giorn. (t/d) Produz.procapite (Kg/d) Bacino di utenza Le/1 Bacino di utenza Le/2 Bacino di utenza Le/3 TOTALE 336.136 283.831 184.010 803.977 409.592 317.153 209.463 936.208 1,22 1,12 1,14 1,16 (V. medio)

14 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 Il valore più alto della produzione procapite della produzione giornaliera si rilevava per: - Ugento (1.67 Kg/Ab/d) - Gallipoli (1.51 Kg/Ab/d) - Castro (1.43 Kg/Ab/d) - Melendugno (2.26 Kg/Ab/d) - Otranto (2.16 Kg/Ab/d) - Porto Cesareo (4.16 Kg/Ab/d). Si tratta di Comuni ubicati in località ad alta vocazione turistica ove i dati rilevati risentono dell incremento estivo delle presenze (a Gallipoli per es. le presente giornaliere passano da circa 20 mila unità nei mesi invernali-autunnali-primaverili a oltre 100 mila nei mesi di luglio e agosto). Eliminando l influenza di tali incrementi, la produzione procapite media giornaliera per abitante dovrebbe aggirarsi intorno a 1,1 kg. E da tenere presente comunque che il dato riportato dallo studio citato, si riferisce al rapporto fra rilevazioni effettuate in tempi diversi (abitanti rilevati al 31/12/91 e quantità di rifiuti conferiti per lo smaltimento riferiti al 1995). Altre indicazioni possono essere desunte dalle comunicazioni effettuate dai Comuni alla Regione per effetto della legge regionale 17/93. Relativamente all anno 1996 i dati sono di seguito riportati. Essi si discostano notevolmente dal valore medio determinato per la produzione procapite, e sono pertanto considerarti poco attendibili. Ai soli fini della completezza della esposizione, si deve dare atto che ulteriori informazioni relative alle produzioni di RSU sono state fornite da gran parte dei comuni di Puglia al Commissario Delegato per l Emergenza Rifiuti. Gli ultimi dati esaminati riguardano il periodo 01.10.97 30.06.2000 e sono in particolare funzionali alla indicazione dei valori percentuali di Raccolta Differenziata (per singole tipologie di materiali) raggiunti nell arco temporale considerato. I dati stessi non sono sovrapponibili perciò a quelli riportati nelle tabelle che seguono, anche perché non vi è esatta coincidenza dei Comuni dichiaranti. Tuttavia gli stessi dati sono stati esaminati e valutati, e da tale esame è scaturito che essi non si discostano in maniera significativa da quelli riportati nelle tabelle seguenti, e che non ne modificano pertanto indici e parametri assunti nelle elaborazioni successive.

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 15 Dati comunali 1996 Provincia di Bari Bacino BA/1 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. procapite Note Andria 68,353 92869 0,736 Poco attendibili Barletta - - - Bisceglie 61,030 50.101 1,218 Canosa di Puglia 33,983 31.573 1,076 Corato 49,088 44.725 0,995 Molfetta 65,411 65.688 0,995 Ruvo 26,559 25.495 1,042 Terlizzi - - - Trani 8,353 52.941 1,291 Valore Medio 1,065 Bacino BA/2 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. procapite Note Bari 468,085 335.410 1,395 Bitonto - -. Bitritto 10,242 9.636 1,063 Giovinazzo 24,136 21.085 1,145 Modugno - - - Valore medio 1,201 Bacino BA/3 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. procapite Note Acquaviva delle F. - - Adelfia 22,937 16.290 1,408 Poco attendibili Binetto 1,866 1.859 1,003 Bitetto - - - Capurso - - - Casamassima 16,922 15.906 1,064 Cassano Murge 15,690 11.829 1,326 Cellamare 4,126 4.289 0,962 Grumo Appula 12,307 12.438 0,989 Noicattaro 27,797 23.213 1,197 Palo del Colle 21,830 19.891 1,097 Rutigliano 18,323 17.030 1,075 Sannicandro 6,148 9.275 - Inattendibile Toritto 7,962 8.853 0,899 Triggiano 26,185 25.864 1,012 Valenzano 8,632 16.404 - Inattendibile Valore medio 1,094

16 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 Bacino BA/4 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Altamura - - - Gravina 35,142 40.682 0,863 Santeramo - - - Minervino 8,341 10.522 0,793 Poggiorsini 0,964 1.545 0,624 Inattendibile Spinazzola 7.444 7.687 0,968 Valore medio 0,874 Bacino BA/5 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Alberobello - - - Castellana Grotte - - - Conversano 27,534 23.517 1,171 Gioia del Colle 27,214 26.217 1,038 Locorotondo - - - Mola di Bari 27,564 26.461 1,042 Monopoli 65,057 48.290 1,347 Noci 17,030 19.422 0,877 Polignano - - - Putignano 23,918 27.760 0,861 Sammichele - - - Turi 10,337 11.096 0,931 Valore medio 1,038 Provincia di Brindisi Bacino BR/1 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Brindisi 118,471 94.732 1,250 Carovigno 20,318 15.203 1,336 Cellino S. Marco 9,624 7.279 1,322 Cisternino - - - Fasano 45,668 39.925 1,144 Mesagne 39,051 29.863 1,307 Ostuni - - - S. Donaci - - - S. Pietro Vernotico 21,533 15.309 1,406 Poco attendibile S.Vito dei Normanni 22,989 20.794 1,105 Torchiarolo 6,778 5.449 1,243 Valore medio 1,244

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 17 Bacino BR/2 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Ceglie Messapica 20,838 20.807 1,001 Erchie 9,375 8.955 1,047 Francavilla Fontana 38,630 33.979 1,137 Latiano 18,980 15.587 1,218 Oria? 15.018 - S. Michele Salentino 7,433 6.424 1,157 S. Pancrazio Salent. 11,507 10.738 1,072 Torre S. Susanna 13,578 11.058 1,228 Villa Castelli 7,000 8.666 0,789 Valore medio 1,081 Provincia di Foggia Bacino FG/1 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Apricena 13,482 13.809 0,976 Cagnano Varano - - - Carpino - - - Chieuti 2,192 1.910 1,147 Ischitella 5.849 4.333 1,349 Con incr. Turist. Isole Tremiti - - - Lesina - - - Peschici 14,723 4.372 3,367 Con incr. Turist. Poggio Imperiale 3,000 3.016 0,995 Rignano Garganico 2,249 2.376 0,947 Rodi Garganico 10,103 3.958 2,552 Con incr. Turist. S.Giovanni Rotondo - - - S. Marco in Lamis - - - Sannicandro G. 18,133 19.175 0,946 S. Paolo Civitate 0,057 6.180? Poco attendibile Serracapriola 4,109 4.839 0,849 Vico del Gargano 9,589 8.552 1,121 Vieste - - - Valore medio 1,425 1.190 Con incr..turist. Ò

18 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 Bacino FG/2 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Alberona 0,268 1.194 0,224 Poco attendibile Carlantino - - - Casalnuovo M. 1,726 2.180 0,791 Casalvecchio 1,630 2.262 0,720 Castelnuovo D. 2,696 1.890? Poco attendibile Celenza Val Fortore 0,822 2.169 0,378 Lucera - - - Motta Montecorvino 1,3397 1.053 1,272 PietraMontecorvino - - - S.Marco in Lamis 15,425 15.020 1,026 S. Severo 22,082 55.396 0,398 Poco attendibile Torremaggiore - - - Volturara Appula 0,536 640 0,839 Volturino 1,332 2.086 0,638 Valore medio 0,881 Bacino FG/3 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Biccari 2,323 3.357 0,692 Castelluccio S. 1,507 1.940 0,776 Castelluccio Val: 2,055 1.500 1,369 Celle di S. Vito 0,055 261 0,207? Poco attendibile Faeto 0,507 940 0,539 Foggia - - - Manfredonia 49,789 58.213 0,855 Mattinata - - - Monte S. Angelo 18,000 14.159 1,271 Orsara di P: 2,987 3.408 0,876 Roseto Valfortore 1,095 1.391 0,788 Troia 6,136 7.791 0,787 Ordona - - Zapponeta Valore medio 0,883 Bacino FG/4 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Carapelle - - - Cerignola - - - Margherita di S. - - - Ortanova 19,983 17.521 1,140 S. Ferdinando di P. 11,770 14.254 0,826 Stornara - - - Stornarella 0,603 5.124? Poco attendibile Trinitapoli - - - Valore medio 0,983

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 19 Bacino FG/5 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Accadia - - - Anzano 1,397 2.295 0,608 Ascoli Satriano 5,753 6.715 0,857 Bovino - - - Candela 2,018 2.843 0,710 Deliceto 2,901 4.190 0,692 Monteleone - - - Panni - - - Rocchetta S.Antonio 1,545 2.251 0,686 S. Agata di Puglia 1,300 2.525 0,515 Valore medio 0,678 Provincia di Lecce Bacino LE/1 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Arnesano 3,636 3.523 1,032 Calimera 5,967 7.383 0,808 Campi Salentina 12,462 11.669 1,068 Caprarica - 2.915 - Carmiano 12,493 12.416 1,006 Castr di Lecce 2,597 3.112 0,834 Cavallino 10,290 10.579 0,972 Copertino 26,024 23.989 1,085 Guagnano 3,190 6537? Poco attendibile Lecce 136,651 99.763 1,370 Lequile 8,033 8.005 1,003 Leverano 13,137 13.893 0,945 Lizzanello - - - Martignano 1,586 1.794 0,884 Melendugno 19,827 9.414 2,106 Con incr. Turist. Monteroni 14,014 13.954 1,004 Novoli 9,433 8.908 1,058 Porto Cesareo 16,822 4.538 3,707 Con incr. Turist. Salice Salentino 10,192 9.058 1,125 S. Cesario di Lecce 7,446 7.453 0,999 S. Donato di Lecce 5,233 5.693 0,919 S. Pietro in Lama 4,030 3.847 1,047 Squinzano 18,246 16.073 1,135 Surbo - - - Trepuzzi 2,036 14.518? Poco attendibile Veglie 15,145 14.022 1,080 Vernole 7,364 7.783 0,946 Valore medio 1,016 Senza increment. Turist.

20 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 Bacino LE/2 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Alezio 3,945 5.233 1,126 Andrano 0,696 5.204 0,892 Aradeo 9,916 9.913 1,000 Bagnolo del Salento 1,767 1.870 0,945 Botrugno - - - Cannole 1,151 1.753 0,656 Poco attendibile Carpignano S. - - - Castrignano dei G. 4,444 4.197 1,059 Castro - - - Collepasso 7,397 6.921 1,069 Corigliano dõotranto 5,712 5.756 0,992 Cursi 3,408 4.273 0,798 Cutrofiano 10,151 9.887 1,027 Diso 2,466 3.350 0,736 Galatina 36,816 28.847 1,276 Galatone - - - Gallipoli 30,277 20.656 1,466 Incr. Turist. Giuggianello 0,131 1.317? Inattendibile Giurdignano 1,534 1.797 0,854 Maglie 14,007 15.304 0,915 Martano 9,008 9.620 0,936 Melpignano 2,299 2.212 1,039 Minervino di L. 8,496 4.102? Poco attendibile Muro Leccese 3,685 5.169 0,712 Nard 40,480 31.488 1,285 Incr. Turist. Neviano - - - Nociglia 2,411 2.767 0,871 Ortelle 1,644 2.578 0,637 Otranto 11,041 5.256 2,100 Incr. Turist. Palmariggi - - - Poggiardo 8,849 6.198 1,428 Incr. Turist. Sanarica 1,189 1.452 0,819 Sannicola - - - San Cassiano 18,756 2.268? Poco attendibile Santa Cesarea T. 4,299 3.101 1,386 Incr. Turist. Scorrano - - - Secl - - - Sogliano C. 4,285 4.187 1,023 Soleto - - - Spongano - - - Sternatia - - - Supersano 4,512 4.675 0,965 Surano - - - Tuglie - - - Uggiano - - - Valore medio 0,947 Senza incr Turist.

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 21 Bacino LE/3 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Acquarica 3,945 5.194 0,759 Alessano 0,696 6.739? Poco attendibile Alliste 7,512 6.700 1,121 Casarano 25,105 20.820 1,205 Castrigliano - - - Corsano - - - Gagliano del Capo 5,866 5.725 1,025 Matino - - - Melissano 8,219 7.481 1,098 Miggiano 2,934 3.701 0,790 Montesano S. 2,389 2.734 0,874 Morciano di L. 3,518 3.546 0,992 Parabita 10,170 9.924 1,025 Pat 1,172 1.710 0,685 Presicce 5,605 5.986 0,936 Racale 14,002 10.308 1,348 Ruffano - - - Salve 6,337 4.765 1,330 Specchia 3,699 5.112 0,723 Taurisano 11,964 12.225 0,978 Taviano 15,342 12.388 1,238 Tiggiano 1,312 2.747 0,477 Poco attendibile Tricase 10,137 17.311 0,585 Poco attendibile Ugento - - - Valore medio 1,008 Provincia di Taranto Bacino TA/1 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Castellaneta 22,918 17.714 1,294 Ginosa 24,417 22.183 1,101 Laterza 13,822 14.868 0,930 Massafra 34,504 30.956 1,115 Mottola 17,112 16.853 1,015 Palagianello 6,986 7.433 0,939 Palagiano - - - Valore medio 1,066

22 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 Bacino TA/2 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Crispiano 12,784 13.150 0,972 Martina Franca 58,789 46.558 1,263 Statte 13,351 15.217 0,877 Montemesola 4,542 4.430 1,025 Taranto - - - Valore medio 1,034 Bacino TA/3 RSU T/ giorno Nr. Abitanti Prod. Procapite Note Avetrana - - - Carosino - - - Faggiano - - - Fragagnano 5,748 5.691 1,010 Grottaglie 31,230 32.030 0,975 Leporano - - - Lizzano 12,726 10.145 1,254 Manduria 37,151 31.694 1,172 Maruggio 9,580 5.381 1,780 Poco attendibile Monteiasi 5,846 5.324 1,098 Monteparano - - - Pulsano 20,00 10.534? Roccaforzata 1,797 1.715 1,047 San Giorgio J. 10,764 16.352? San Marzano - - - Sava 18,161 16.609 1,093 Torricella - - - Valore medio 1,093 La produzione procapite media giornaliera per bacini di utenza la seguente: BA/1 1,065 Kg/ab/giorno BA/2 1,201 Kg/ab/giorno BA/3 1,094 Kg/ab/giorno BA/4 0,874 Kg/ab/giorno BA/5 1,038 Kg/ab/giorno Media provinciale 1,054 kg/ab/giorno

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 23 BR/1 1,244 Kg/ab/giorno BR/2 1,081 Kg/ab/giorno Media provinciale 1,162 kg/ab/giorno FG/1 1,190 Kg/ab/giorno FG/2 0,881 Kg/ab/giorno FG/3 0,883 Kg/ab/giorno FG/4 0,983 Kg/ab/giorno FG/5 0,678 Kg/ab/giorno Media provinciale 0,923 kg/ab/giorno LE/1 1,016 Kg/ab/giorno LE/2 0,947 Kg/ab/giorno LE/3 1,008 Kg/ab/giorno Media provinciale 0,990 Kg/ab/giorno

24 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 TA/1 1,066 Kg/ab/giorno TA/2 1,034 Kg/ab/giorno TA/3 1,093 Kg/ab/giorno Media provinciale 1,064 kg/ab/giorno Media Regionale 1,038 kg/ab/giorno Tenendo conto dei dati pervenuti ed eseguendo le medie per classi di comuni si Ž convenuto che i valori da considerare per la determinazione delle quantitˆ di rifiuti prodotti sono i seguenti: Classi di comuni Media procapite Kg/giorno <10000 abitanti 0.930 10000 50000 1.090 50000 95000 1.150 >95000 1.340 Tali valori sono stati utilizzati per la compilazione delle seguenti tabelle numerate da 1.1.1 a 1.1.5. I quantitativi di rifiuti derivanti dalle presenze turistiche sono stati già considerati e valutati di entità pari a quella riportata nel Piano Regionale (1987) in quanto in questo ultimo decennio non si sono registrati sensibili variazioni agli insediamenti turistici (alberghi, camping, villaggi turistici, ecc.). Nella tab. 1.1.6 viene riportata la produzione stimata degli RSU, dal Piano 93, riferiti agli orizzonti temporali 2001-2011. Tenendo conto degli incrementi demografici previsti per gli stessi orizzonti dalla letteratura, tale stima viene aggiornata come indicata nella tab. 1.1.7, considerando gli anni 2001, 2003 e 2011.

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 25 Tab. 1.1.1 Dati stimati PROVINCIA DI BARI C O D I C E COMUNE ABITANTI PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. 1996 pro-capite RSU resid. RSU turist. RSU resid. RSU turist. TOTALE (g/ab/d) (t/anno) (t/a) (t/d) (t/d) (t/d) BA 0 0 1 ACQUAVIVA delle FONTI 21.679 1.090 8.625 30 23,63 0:05 24,13 BA 0 0 2 ADELFIA 16.290 1.090 6.481 39 17,76 0:06 18,36 BA 0 0 3 ALBEROBELLO 10.756 1.090 4.279 300 11,72 5:00 15 BA 0 0 4 ALTAMURA 61.242 1.150 25.706 14 70,43 0:02 67,57 BA 0 0 5 ANDRIA 92.869 1.150 38.982 265 106,80 4:04 106,55 BA 0 0 6 BARI 335.410 1.340 164.049 150 449,45 2:05 451,95 BA 0 0 7 BARLETTA 90.791 1.150 38.110 52 104,41 0:09 100,77 BA 0 0 8 BINETTO 1.859 930 631 0 1,73 0:00 1,73 BA 0 0 9 BISCEGLIE 50.101 1.150 21.030 360 57,62 6:00 61,11 BA 0 1 0 BITETTO 9.702 930 3.293 12 9,02 0:02 9,22 BA 0 1 1 BITONTO 56.379 1.150 23.665 156 64,84 2:06 64,62 BA 0 1 2 BITRITTO 9.636 930 3.271 0 8,96 0:00 8,96 BA 0 1 3 CANOSA DI PUGLIA 31.573 1.090 12.561 93 34,41 1:06 26,01 BA 0 1 4 CAPURSO 14.000 1.090 5.570 114 15,26 1:09 17,16 BA 0 1 5 CASAMASSIMA 15.906 1.090 6.328 39 17,34 0:07 18,04 BA 0 1 6 CASSANO MURGE 11.829 1.090 4.706 300 12,89 5:00 17,89 BA 0 1 7 CASTELLANA GROTTE 18.318 1.090 7.288 180 19,97 3:00 22,97 BA 0 1 8 CELLAMARE 4.289 930 1.456 0 3,99 0:00 3,99 BA 0 1 9 CONVERSANO 23.517 1.090 9.356 75 25,63 1:02 26,83 BA 0 2 0 CORATO 44.725 1.090 17.794 105 48,75 1:08 50,55 BA 0 2 1 GIOIA DEL COLLE 26.217 1.090 10.430 0 28,58 0:00 28,58 BA 0 2 2 GIOVINAZZO 21.085 1.090 8.389 150 22,98 2:05 25,48 BA 0 2 3 GRAVINA DI PUGLIA 40.682 1.090 16.185 30 44,34 0:05 44,84 BA 0 2 4 GRUMO 12.438 1.090 4.948 6 13,56 0:01 13,66 BA 0 2 5 LOCOROTONDO 14.053 1.090 5.591 240 15,32 4:00 19,32 BA 0 2 6 MINERVINO 10.522 1.090 4.186 45 11,47 0:08 10,58 BA 0 2 7 MODUGNO 36.791 1.090 14.637 0 40,10 0:00 40,1 BA 0 2 8 MOLA DI BARI 26.461 1.090 10.528 72 28,84 1:02 30,04 BA 0 2 9 MOLFETTA 65.688 1.150 27.573 484 75,54 8:01 80,36 BA 0 3 0 MONOPOLI 48.290 1.090 19.212 600 52,64 10:00 62,64, BA 0 3 1 NOCI 19.422 1.090 7.727 1 21,17 0:00 21,17 BA 0 3 2 NOICATTARO 23.213 1.090 9.235 15 25,30 0:02 25,5 BA 0 3 3 PALO DEL COLLE 19.891 1.090 7.914 82 21,68 1:04 23,08 BA 0 3 4 POGGIORSINI 1.545 930 524 6 1,44 0:01 1,54 BA 0 3 5 POLIGNANO 16.553 1.090 6.586 195 18,04 3:02 21,24 BA 0 3 6 PUTIGNANO 27.760 1.090 11.044 0 30,26 0:00 30,26 BA 0 3 7 RUTIGLIANO 17.030 1.090 6.775 0 18,56 0:00 18,56 BA 0 3 8 RUVO DI PUGLIA 25.495 1.090 10.143 72 27,79 1:02 28,99 BA 0 3 9 SAMMICHELE 7.191 930 2.441 0 6,69 0:00 6,69 BA 0 4 0 SANNICANDRO 9.275 930 3.148 0 8,63 0:00 8,62 BA 0 4 1 SANTERAMO 25.371 1.090 10.094 68 27,65 1:01 28,75 BA 0 4 2 SPINAZZOLA 7.687 930 2.609 90 7,15 1:05 8,65 BA 0 4 3 TERLIZZI 27.179 1.090 10.813 30 29,63 0:05 30,12 BA 0 4 4 TORITTO 8.853 930 3.005 75 8,23 1:02 9,43 BA 0 4 5 TRANI 52.941 1.150 22.222 368 60,88 6:01 64,33 BA 0 4 6 TRIGGIANO 25.864 1.090 10.290 70 28,19 1:02 29,39 BA 0 4 7 TURI 11.096 1.090 4.415 90 12,09 1:05 13,59 BA 0 4 8 VALENZANO 16.404 1.090 6.526 0 17,88 0:00 17,88 TOTALE PROVINCIA 1.565.868 660.374 5.073 1.809 1.856,80

26 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 Tab. 1.1.2 CODICE Dati stimati PROVINCIA DI BRINDISI COMUNE ABITANTI PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. 1996 pro-capite RSU resid. RSU Turist. RSU resid. RSU Turist. TOTALE (g/ab/d) (t/anno) (t/anno) (t/d) (t/d) (t/d) BR 0 0 1 BRINDISI 94.732 1.340 46.333 215 126,94 3:06 130,54 BR 0 0 2 CAROVIGNO 15.203 1.090 6.049 105 16,57 1:07 18,27 BR 0 0 3 CEGLIE MESSAPICO 20.807 1.090 8.278 32 22,68 0:05 23,18 BR 0 0 4 CELLINO SAN MARCO 7.279 930 2.471 3 6,77 0:01 6,87 BR 0 0 5 CISTERNINO 12.134 1.090 4.828 49 13,23 0:08 14,03 BR 0 0 6 ERCHIE 8.955 930 3.040 13 8,33 0:02 8,53 BR 0 0 7 FASANO 39.925 1.090 15.884 592 43,52 9:09 53,42 BR 0 0 8 FRANCAVILLA FONTANA 33.979 1.090 13.519 52 37,04 0:09 37,94 BR 0 0 9 LATIANO 15.587 1.090 6.201 3 16,99 0:01 17 BR 0 1 0 MESAGNE 29.863 1.090 11.881 37 32,55 0:06 33,15 BR 0 1 1 ORIA 15.018 1.090 5.975 0 16,37 0:00 16,37 BR 0 1 2 OSTUNI 33.701 1.090 13.408 535 36,73 8:09 45,63 BR 0 1 3 SAN DONACI 7.401 930 2.512 3 6,88 0:01 6,98 BR 0 1 4 SAN MICHELE SALENTINO 6.424 930 2.181 18 5,97 0:03 6,27 BR 0 1 5 SAN PANCRAZIO SALENTINO 10.738 1.090 4.272 0 11,70 0:00 9,99 BR 0 1 6 SAN PIETRO VERNOTICO 15.309 1.090 6.091 210 16,69 3:05 20,18 BR 0 1 7 SAN VITO DEI NORMANNI 20.794 1.090 8.273 61 22,67 1:00 23,66 BR 0 1 8 TORCHIAROLO 5.449 930 1.850 347 5,07 6:00 11,06 BR 0 1 9 TORRE SANTA SUSANNA 11.058 1.090 4.399 16 12,05 0:03 12,35 BR 0 2 0 VILLA CASTELLI 8.666 930 2.942 24 8,06 0:04 8,46 TOTALE PROVINCIA 413.022 170.385 2.325 467 503,99

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 27 Tab. 1.1.3 C O D I C E Dati stimati PROVINCIA DI FOGGIA COMUNE ABITANTI PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. 1996 pro-capite RSU resid. RSU turist. RSU resid. RSU Turist. TOTALE (g/ab/d) (t/anno) (t/a) (t/d) (t/d) (t/d) FG 0 0 1 ACCADIA 2.976 930 1.010 30 2,77 0,5 3,27 FG 0 0 2 ALBERONA 1.194 930 405 15 1,11 0,2 1,31 FG 0 0 3 ANZANO DI PUGLIA 2.295 930 779 9 2,13 0,1 2,23 FG 0 0 4 APRICENA 13.809 1.090 5.494 15 15,05 0,2 15,25 FG 0 0 5 ASCOLI SATRIANO 6.715 930 2.279 87 6,24 1,5 7,74 FG 0 0 6 BICCARI 3.357 930 1.140 106 3,12 1,8 4,92 FG 0 0 7 BOVINO 4.231 930 1.436 45 3,93 0,8 4,73 FG 0 0 8 CAGNANO VARANO 9.370 930 3.181 120 8,71 2,0 8,91 FG 0 0 9 CANDELA 2.843 930 965 9 2,64 0,1 2,74 FG 0 1 0 CARAPELLE 5.780 930 1.962 6 5,38 0,1 5,47 FG 0 1 1 CARLANTINO 1.415 930 480 0 1,32 0,0 1,31 FG 0 1 2 CARPINO 4.904 930 1.665 60 4,56 1,0 5,56 FG 0 1 3 CASTELNUOVO MONTER. 2.180 930 740 90 2,03 1,5 3,53 FG 0 1 4 CASALVECCHIO DI PUGLIA 2.262 930 768 22 2,1 0,4 2,5 FG 0 1 5 CASTELLUCCIO SAURI 1.940 930 659 6 1,8 0,1 1,9 FG 0 1 6 CASTELLUCCIO VAL. 1.500 930 509 16 1,4 0,3 1,69 FG 0 1 7 CASTELNUOVO DAUNIA 1.890 930 642 30 1,76 0,5 2,26 FG 0 1 8 CELENZA VALFORTORE 2.169 930 736 9 2,02 0,1 2,13 FG 0 1 9 CELLE SAN VITO 261 930 89 3 0,24 0,1 0,34 FG 0 2 0 CERIGNOLA 55.947 1.150 23.484 193 64,34 3,2 64,74 FG 0 2 1 CHIEUTI 1.910 930 648 2 1,78 0,0 1,78 FG 0 2 2 DELICETO 4.190 930 1.422 61 3,9 1,0 3,99 FG 0 2 3 FAETO 940 930 319 74 0,87 1,2 2,07 FG 0 2 4 FOGGIA 156.301 1.340 76.447 0 209,44 0,0 209,44 FG 0 2 5 ISCHITELLA 4.333 930 1.471 75 4,03 1,2 5,23 FG 0 2 6 ISOLE TREMITI 368 930 125 110 0,34 1,8 2,14 FG 0 2 7 LESINA 6.580 930 2.234 18 6,12 0,3 6,42 FG 0 2 8 LUCERA 36.117 1.090 14.369 120 39,37 2,0 41,37 FG 0 2 9 MANFREDONIA 58.213 1.150 24.435 1500 66,94 25,0 89,03 FG 0 3 0 MARGHERITA DI SAVOIA 12.920 1.090 5.140 1433 14,08 23,9 37,98 FG 0 3 1 MATTINATA 6.382 930 2.166 180 5,94 3,0 8,93 FG 0 3 2 MONTELEONE DI PUGLIA 1.498 930 508 14 1,39 0,2 1,59 FG 0 3 3 MONTESANTANGELO 14.159 1.090 5.633 210 15,43 3,5 18,93 FG 0 3 4 MOTTA MONTECORVINO 1.053 930 357 15 0,98 0,2 2,98 FG 0 3 5 ORSARA DI PUGLIA 3.408 930 1.157 21 3,17 0,3 3,47 FG 0 3 6 ORTANOVA 17.521 1.090 6.971 120 19,1 2,0 21,1 FG 0 3 7 PANNI 1.039 930 353 53 0,97 0,9 1,86 FG 0 3 8 PESCHICI 4.372 930 1.484 600 4,07 10,0 14,06 FG 0 3 9 PIETRAMONTECORVINO 3.079 930 1.045 45 2,86 0,8 3,66 FG 0 4 0 POGGIO IMPERIALE 3.016 930 1.024 9 2,8 0,1 2,9 FG 0 4 1 RIGNANO GARGANICO 2.376 930 807 30 2,21 0,5 2,71 FG 0 4 2 ROCCHETTA S.ANTONIO 2.251 930 764 45 2,09 0,8 2,89 FG 0 4 3 RODI GARGANICO 3.958 930 1.344 310 3,68 5,2 8,88 FG 0 4 4 ROSETO VALFORTORE 1.391 930 472 30 1,29 0,5 1,79 FG 0 4 5 SAN FERDINANDO DI PUGLIA 14.254 1.090 5.671 238 15,54 4,0 19,53 FG 0 4 6 SAN GIOVANNI ROTONDO 25.601 1.090 10.185 69 27,91 1,1 29 FG 0 4 7 SAN MARCO IN LAMIS 15.020 1.090 5.976 46 16,37 0,8 17,17

28 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 segue tab. 1.1.3 C O D I C E COMUNE ABITANTI PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. 1996 pro-capite RSU resid. RSU turist. RSU resid. RSU Turist. TOTALE (g/ab/d) (t/anno) (t/a) (t/d) (t/d) (t/d) FG 0 4 8 SAN MARCO LA CATOLA 1.659 930 563 89 1,54 1,5 3,04 FG 0 4 9 SANNICANDRO GARGANICO 19.175 1.090 7.629 58 20,9 1,0 21,9 FG 0 5 0 SAN PAOLO CIVITATE 6.180 930 2.098 21 5,75 0,3 6,05 FG 0 5 1 SAN SEVERO 55.396 1.150 23.252 0 63,71 0,0 60,93 FG 0 5 2 SANT'AGATA DI PUGLIA 2.525 930 857 95 2,35 1,6 3,95 FG 0 5 3 SERRACAPIOLA 4.839 930 1.642 30 4,5 0,5 5 FG 0 5 4 STORNARA 4.873 930 1.654 9 4,53 0,1 4,63 FG 0 5 5 STORNARELLA 5.124 930 1.739 21 4,77 0,3 5,06 FG 0 5 6 TORREMAGGIORE 17.315 1.090 6.889 90 18,87 1,5 20,37 FG 0 5 7 TRINITAPOLI 14.399 1.090 5.729 257 15,69 4,3 19,99 FG 0 5 8 TROIA 7.791 930 2.645 60 7,25 1,0 8,24 FG 0 5 9 VICO DEL GARGANO 8.552 930 2.903 900 7,95 15,0 22,95 FG 0 6 0 VIESTE 13.665 1.090 5.437 2.593 14,89 43,2 58,09 FG 0 6 1 VOLTURARA APPULA 640 930 217 30 0,6 0,5 1,09 FG 0 6 2 VOLTURINO 2.086 930 708 1 1,94 0,0 1,94 FG 0 6 3 ORDONA 2.559 930 869 9 2,38 0,1 2,48 FG 0 6 4 ZAPPONETA 2.942 930 999 77 2,74 1,3 4,04 TOTALE PROVINCIA 701.004 286.779 10.639 786 806,35

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 29 Tab. 1.1.4 Dati stimati PROVINCIA DI LECCE C O D I C E COMUNE ABITANTI PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. 1996 pro-capite RSU resid. RSU turist. RSU resid. RSU Turist. TOTALE (g/ab/d) (t/anno) (t/a) (t/d) (t/d) (t/d) LE 0 0 1 ACQUARICA DEL CAPO 5.194 930 1.763 0 4,83 0.0 4,83 LE 0 0 2 ALESSANO 6.739 930 2.288 42 6,27 0.7 6,97 LE 0 0 3 ALEZIO 5.233 930 1.776 90 4,87 1.5 6,37 LE 0 0 4 ALLISTE 6.700 930 2.274 102 6,23 1.7 7,93 LE 0 0 5 ANDRANO 5.204 930 1.766 45 4,84 0.8 5,64 LE 0 0 6 ARADEO 9.913 930 3.365 0 9,22 0.0 9,22 LE 0 0 7 ARNESANO 3.523 930 1.196 0 3,28 0.0 3,28 LE 0 0 8 BAGNOLO DEL SALENTO 1.870 930 635 4 1,74 0.1 1,84 LE 0 0 9 BOTRUGNO 3.026 930 1.027 3 2,81 0.1 2,91 LE 0 1 0 CALIMERA 7.383 930 2.506 0 6,87 0.0 6,87 LE 0 1 1 CAMPI SALENTINA 11.669 1.090 4.643 0 12,72 0.0 12,72 LE 0 1 2 CANNOLE 1.753 930 595 6 1,63 0.1 1,73 LE 0 1 3 CAPRARICA DI LECCE 2.915 930 989 0 2,71 0.0 2,71 LE 0 1 4 CARMIANO 12.416 1.090 4.940 4 13,53 0.1 13,63 LE 0 1 5 CARPIGNANO SALENTINO 3.914 930 1.329 12 3,64 0.2 3,84 LE 0 1 6 CASARANO 20.820 1.090 8.283 29 22,69 0.5 23,19 LE 0 1 7 CASTRI' DI LECCE 3.112 930 1.056 0 2,89 0.0 2,89 LE 0 1 8 CASTRIGNANO DEI GR. 4.197 930 1.425 7 3,90 0.1 4 LE 0 1 9 CASTRIGNANO DEL CAPO 5.446 930 1.849 170 5,06 2.8 7,86 LE 0 2 0 CAVALLINO 10.519 1.090 4.185 0 11,47 0.0 11,46 LE 0 2 1 COLLEPASSO 6.921 930 2.349 30 6,44 0.5 6,93 LE 0 2 2 COPERTINO 23.989 1.090 9.544 0 26,15 0.0 26,15 LE 0 2 3 CORIGLIANO D'OTRANTO 5.756 930 1.954 15 5,35 0.2 5,55 LE 0 2 4 CORSANO 5.722 930 1.942 24 5,32 0.4 5,72 LE 0 2 5 CURSI 4.273 930 1.450 19 3,97 0.3 4,27 LE 0 2 6 CUTROFIANO 9.887 930 3.356 40 9,19 0.7 9,89 LE 0 2 7 DISO 3.350 930 1.137 138 3,12 2.3 5,41 LE 0 2 8 GAGLIANO DEL CAPO 5.725 930 1.943 51 5,32 0.8 6,12 LE 0 2 9 GALATINA 28.847 1.090 11.477 0 31,44 0.0 31,44 LE 0 3 0 GALATONE 16.173 1.090 6.434 32 17,63 0.5 18,13 LE 0 3 1 GALLIPOLI 20.656 1.090 8.218 376 22,52 6.3 28,81 LE 0 3 2 GIUGGIANELLO 1.317 930 447 2 1,22 0.0 1,22 LE 0 3 3 GIURDIGNANO 1.797 930 610 9 1,67 0.1 1,77 LE 0 3 4 GUAGNANO 6.537 930 2.219 9 6,08 0.1 6,18 LE 0 3 5 LECCE 99.763 1.340 48.794 789 133,68 13.2 146,88 LE 0 3 6 LEQUILE 8.005 930 2.717 4 7,44 0.1 7,54 LE 0 3 7 LEVERANO 13.893 1.090 5.527 15 15,14 0.2 15,34 LE 0 3 8 LIZZANELLO 9.810 930 3.330 0 9,12 0.0 9,12 LE 0 3 9 MAGLIE 15.304 1.090 6.089 0 16,68 0.0 16,68 LE 0 4 0 MARTANO 9.620 930 3.266 0 8,95 0.0 8,94 LE 0 4 1 MARTIGNANO 1.794 930 609 0 1,67 0.0 1,67 LE 0 4 2 MATINO 11.598 1.090 4.614 0 12,64 0.0 12,64 LE 0 4 3 MELENDUGNO 9.414 930 3.196 183 8,76 3.1 11,85 LE 0 4 4 MELISSANO 7.481 930 2.539 0 6,96 0.0 6,96 LE 0 4 5 MELPIGNANO 2.212 930 751 0 2,06 0.0 2,06 LE 0 4 6 MIGGIANO 3.701 930 1.256 5 3,44 0.1 1,21 LE 0 4 7 MINERVINO DI LECCE 4.102 930 1.392 30 3,81 0.5 4,31 LE 0 4 8 MONTERONI DI LECCE 13.954 1.090 5.552 6 15,21 0.1 15,31 LE 0 4 9 MONTESANO SALENTINO 2.734 930 928 8 2,54 0.1 2,64

30 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 suppl. del 19-4-2001 segue tab.1.1.4 C O D I C E COMUNE ABITANTI PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. PRODUZ. 1996 pro-capite RSU resid. RSU turist. RSU resid. RSU Turist. TOTALE (g/ab/d) (t/anno) (t/a) (t/d) (t/d) (t/d) LE 0 5 0 MORCIANO DI LEUCA 3.546 930 1.204 58 3,30 1.0 4,3 LE 0 5 1 MURO LECCESE 5.169 930 1.755 15 4,81 0.2 5,01 LE 0 5 2 NARDO' 31.488 1.090 12.528 147 34,32 2.4 36,72 LE 0 5 3 NEVIANO 6.128 930 2.080 0 5,70 0.0 5,7 LE 0 5 4 NOCIGLIA 2.767 930 939 3 2,57 0.1 2,67 LE 0 5 5 NOVOLI 8.908 930 3.024 15 8,28 0.2 8,48 LE 0 5 6 ORTELLE 2.578 930 875 15 2,40 0.2 2,6 LE 0 5 7 OTRANTO 5.256 930 1.784 480 4,89 8.0 12,89 LE 0 5 8 PALMARIGGI 1.624 930 551 9 1,51 0.1 1,61 LE 0 5 9 PARABITA 9.924 930 3.369 0 9,23 0.0 9,23 LE 0 6 0 PATU' 1.710 930 580 5 1,59 0.1 1,69 LE 0 6 1 POGGIARDO 6.198 930 2.104 0 5,76 0.0 5,76 LE 0 6 2 PRESICCE 5.986 930 2.032 0 5,57 0.0 5,56 LE 0 6 3 RACALE 10.308 1.090 4.101 90 11,24 1.5 12,73 LE 0 6 4 RUFFANO 10.087 1.090 4.013 0 10,99 0.0 10,99 LE 0 6 5 SALICE SALENTINO 9.058 930 3.075 0 8,42 0.0 8,42 LE 0 6 6 SALVE 4.765 930 1.617 117 4,43 1.9 6,33 LE 0 6 7 SANARICA 1.452 930 493 93 1,35 1.6 2,95 LE 0 6 8 SAN CESAREO DI LECCE 7.453 930 2.530 0 6,93 0.0 6,93 LE 0 6 9 SAN DONATO DI LECCE 5.693 930 1.932 0 5,29 0.0 5,29 LE 0 7 0 SANNICOLA 6.354 930 2.157 60 5,91 1.0 6,91 LE 0 7 1 SAN PIETRO IN LAMA 3.847 930 1.306 0 3,58 0.0 3,58 LE 0 7 2 SANTA CESAREA TERME 3.101 930 1.053 330 2,88 5.5 8,38 LE 0 7 3 SCORRANO 6.899 930 2.342 104 6,42 1.7 8,12 LE 0 7 4 SECLI' 1.890 930 642 1 1,76 0.0 1,76 LE 0 7 5 SOGLIANO CAVOUR 4.187 930 1.421 0 3,89 0.0 3,89 LE 0 7 6 SOLETO 5.437 930 1.846 49 5,06 0.8 5,85 LE 0 7 7 SPECCHIA 5.112 930 1.735 3 4,75 0.0 4,75 LE 0 7 8 SPONGANO 3.858 930 1.310 21 3,59 0.3 3,89 LE 0 7 9 SQUINZANO 16.073 1.090 6.395 60 17,52 1.0 18,57 LE 0 8 0 STERNATIA 2.812 930 955 0 2,62 0.0 2,61 LE 0 8 1 SUPERSANO 4.675 930 1.587 11 4,35 0.2 4,55 LE 0 8 2 SURANO 1.801 930 611 2 1,67 0.0 1,67 LE 0 8 3 SURBO 11.579 1.090 4.607 2 12,62 0.0 12,62 LE 0 8 4 TAURISANO 12.225 1.090 4.864 0 13,33 0.0 13,32 LE 0 8 5 TAVIANO 12.388 1.090 4.929 225 13,50 3.8 17,3 LE 0 8 6 TIGGIANO 2.747 930 932 8 2,55 0.1 2,65 LE 0 8 7 TREPUZZI 14.518 1.090 5.776 4 15,82 0.1 15,92 LE 0 8 8 TRICASE 17.311 1.090 6.887 496 18,87 8.3 27,17 LE 0 8 9 TUGLIE 5.578 930 1.893 12 5,19 0.2 5,39 LE 0 9 0 UGENTO 11.746 1.090 4.673 396 12,80 6.6 19,4 LE 0 9 1 UGGIANO LA CHIESA 4.484 930 1.522 18 4,17 0.3 4,47 LE 0 9 2 VEGLIE 14.022 1.090 5.579 0 15,28 0.0 15,28 LE 0 9 3 VERNOLE 7.783 0,93 2.642 169 7,24 2.8 10,04 LE 0 9 4 ZOLLINO 2.278 0,93 773 0 2,12 0.0 2,12 LE 0 9 5 SAN CASSIANO 2.268 0,93 770 1 2,11 0.0 2,11 LE 0 9 6 CASTRO 2.501 0,93 849 249 2,32 4.1 6,42 LE 0 9 7 PORTO CESAREO 4.538 0,93 1.540 78 4,22 1.3 5,52 TOTALE PROVINCIA 819.987 313.713 5.645 859 872,59