Elezioni Trentino-Alto Adige 2018, risultati ufficiali: a Bolzano primo SVP, a Trento vince Fugatti

Documenti analoghi
(PROVINCIA DI TRENTO)

COMUNE DI TENNO PROVINCIA DI TRENTO. Verbale di deliberazione n. 79 della Giunta comunale

Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI BEDOLLO. PROVINCIA DI TRENTO Tel. (0461) Fax C. A. P Cod. Fisc VERBALE DI DELIBERAZIONE

ATTI DEGLI ORGANI COSTITUZIONALI

Contributi pubblici attribuiti nel 2014

REGIONE BASILICATA. A cura del Gruppo di Studio e Ricerca dell Associazione Radicale Per la Grande Napoli

Analisi del voto Comune di Padova

Come funziona il Rosatellum bis, la nuova legge elettorale

IL NUOVO SISTEMA ELETTORALE ITALIANO

DOMENICA AVESSIMO VOTATO PER IL PARLAMENTO ITALIANO?

Contributi pubblici attribuiti nel 2013

LE ELEZIONI REGIONALI 2015 I TREND DELLE 7 REGIONI AL VOTO

ELEZIONI AMMINISTRATIVE. 6 e 7 giugno Presidente PROVINCIA e Consiglio Provinciale IL VOTO DELLA CITTÀ. Ufficio Statistica Banca Dati

Tavola 10.1 Corpo elettorale ed affluenza alle elezioni regionali del 2000 e del 2005 per provincia, per sesso - Valori assoluti e percentuali

LE ELEZIONI POLITICHE ITALIANE. Tabelle numeriche Percentuali di voto Attribuzione dei seggi

2018 RISULTATI ELETTORALI

Vado al Massimo, il blog di Massimo Mucchetti Il nuovo Senato formato da consiglieri regionali e sindaci

Ufficio Territoriale del Governo. Prot. n /EL/AREA II Torino, 18 aprile 2014

VADEMECUM ELEZIONI 2018

REGIONE PIEMONTE. A cura del Gruppo di Studio e Ricerca dell Associazione Radicale Per la Grande Napoli

Elezione Senato Aprile 2006 Elenco voti per lista per Circoscrizione Circoscrizione 1

In Campania De Luca consuma la propria vendetta

Verbale di Deliberazione della Giunta comunale. n. 17 dd

ELEZIONI EUROPEE 2019: IL VOTO IN ITALIA E IN EUROPA

Fiducia nei leader politici Intenzioni di voto Simulazione dei collegi Camera e Senato

Check Point N 2. Check Point N 1. Spoglio delle Schede. Corpo Elettorale. Votanti Effettivi. Ubicazione Seggi Elettorali.

REFERENDUM SULL AUTONOMIA DEL VENETO (22 ottobre 2017) Dossier statistico. 10 ottobre 2017

REFERENDUM SULL AUTONOMIA DEL VENETO (22 ottobre 2017) Dossier statistico. 10 ottobre 2017

REGIONE LAZIO. A cura del Gruppo di Studio e Ricerca dell Associazione Radicale Per la Grande Napoli

Democrazia. Legge elettorale elettori seggi

Le elezioni regionali del 2010 a Cesate

CITTÀ METROPOLITANA DI BOLOGNA

Documentazione e ricerche

Il nuovo sistema elettorale. La proposta di Forza Italia

LE ELEZIONI EUROPEE 2019 IN VENETO

Guida alle elezioni amministrative ed europee

Fiducia nei leader politici Intenzioni di voto Simulazione dei collegi Camera e Senato

Risultati Elezioni 2006 Politiche Camera e Senato

RISULTATI DELLE ELEZIONI REGIONALI 2014 IN EMILIA-ROMAGNA E CALABRIA

IL NUOVO SISTEMA ELETTORALE

TrentinoRivista della Provincia autonoma di Trento

COMUNE DI ORBASSANO Ufficio Gestione Sistema Informativo

LEGGI ELETTORALI CONFRONTO

Ballottaggi in tutt Italia. il M5S il grande sconfitto alle comunali. Ha votato il 60,71% degli elettori.

ELEZIONI EUROPEE 2019

Luca Verzichelli con la collaborazione di Alice Cavalieri e Davide Angelucci

LE ELEZIONI EUROPEE 2019

Camera dei deputati ( ESTRATTO )

COMUNE DI BESENELLO Provincia Autonoma di Trento

DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI

Puglia: cronaca di una vittoria annunciata?

Fiducia nei leader politici Intenzioni di voto Simulazione dei collegi Camera e Senato

Elezioni regionali 2015 UMBRIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE. della GIUNTA COMUNALE

Il voto a Napoli per l'europa

Avvertenze. (Fonte: Ministero dell'interno - AIRE - Iscrizione, cancellazione ed esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero)

Aventi diritto Votanti alle Votanti alle Votanti definitivi di voto ore 12:00 ore 19:00 alle ore 23:00

Documentazione e ricerche

Come si eleggono i Presidenti di Camera e Senato

Documentazione e ricerche

ELEZIONI REGIONALI Vademecum

Camera dei deputati. Servizio Studi

Campania: De Luca cerca la rivincita su Caldoro

SISTEMI ELETTORALI A CONFRONTO

VERBALE DI DELIBERAZIONE. della GIUNTA COMUNALE

Camera dei deputati. Determinazione dei collegi elettorali della Camera dei deputati

CORSO DI LAUREA IN LETTERE a.a Storia contemporanea modulo 2

INDICE. Premessa 1. La partecipazione 2. I risultati 3. La geografia del voto

Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 24 DEL 13/02/2018

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Progetto per lo sviluppo della riforma istituzionale. LE COMUNITA Elezioni 2015

AMMINISTRATIVE 2017: SVOLTA A DESTRA

Elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale

Tav Elezioni Comunali Elezione del Sindaco

Presentazione metodologica

PERCENTUALE VOTANTI NELLE ULTIME ELEZIONI PROVINCIALI RELATIVE ALLE QUATTRO PROVINCE

Elezioni Regionali 2005

ELEZIONI PARLAMENTO EUROPEO Riepilogo liste per sezione

AFFLUENZA ALLE URNE. Lunedì ore 15:00. Pesaro-Urbino 64,2% Ancona 63,5% Macerata 61,9% Fermo 61,1% MARCHE 62,8% Ascoli Piceno 61,4% 65,2% 60,5%

ELEZIONI POLITICHE DEL 2008

ELEZIONI REGIONALI 2010 GUIDA ALLE MODALITA DI ESPRESSIONE DEL VOTO

Elezioni Politiche 2018

COMUNE DI CAMPODENNO PROVINCIA DI TRENTO

Le elezioni in Toscana tra conferme e sorprese

ELEZIONE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI DEL 04 MARZO 2018 CIRCOSCRIZIONE : CAMPANIA

Comune di Carmignano Provincia di Prato

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Assessorato alla coesione territoriale, urbanistica, enti locali ed edilizia abitativa LE COMUNITA' Elezioni 2015

Circolare n. 15 / 2015 Roma, 21 aprile 2015

CITTÀ DI VERBANIA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA

ELEZIONI COMUNALI MAGGIO BALLOTTAGGIO. Provincia di TORINO - COMUNE ALPIGNANO

ELEZIONI POLITICHE ANNO 1992 CAMERA DEI DEPUTATI

La perdita di consenso dei partiti italiani e il successo di un nuovo attore politico

COMUNE DI POMPIANO. Elezioni politiche del 4 marzo Elezione della Camera dei Deputati

La Legge elettorale Rosato-Fiano n. 165/2017 Come si vota?

SEDUTA DELLA GIUNTA MUNICIPALE

APPENDICE ELEZIONI REGIONALI DEL MARZO 2010: VOTI E SEGGI PER L ELEZIONE DEI PRESIDENTI DI GIUNTA E DEI CONSIGLIERI

Prefettura di Reggio Emilia Banca Dati Elettorale

APPLICAZIONE LEGGE UMBRIA N. 2/ SENZA LISTA REGIONALE

Transcript:

Elezioni Trentino-Alto Adige 2018, risultati ufficiali: a Bolzano primo SVP, a Trento vince Fugatti Alessandro Cipolla - 24 Ottobre 2018-09:17 Doppia elezione dei consigli provinciali di Trento e Bolzano: SVP vince a Bolzano dove la Lega cresce, a Trento trionfa il centrodestra con Fugatti. Si sono tenute domenica 21 ottobre 2018, dalle ore 07 alle 21, le elezioni regionali in Trentino Alto Adige, momento in cui le due province autonome di Trento e Bolzano sono andate alle urne per eleggere i propri consigli provinciali che poi andranno a formare quello regionale. Si è trattato quindi di due voti distinti con sistemi elettorali e candidati differenti. Le operazioni di spoglio a differenza delle elezioni regionali precedenti in Trentino-Alto Adige sono iniziate subito dopo la chiusura delle urne: prima sono arrivati i risultati ufficiali di Bolzano e poi quelli di Trento. Sistema di voto e candidati a Bolzano Chiuse le urne, ecco i risultati ufficiali dopo lo spoglio di 495 sezioni su 495. 1. Team Köllensperger - 15,2% 2. Süd-Tiroler Freiheit - 5,9% 3. Die Freiheitlichen - 6,2% 4. Bürgerunion für Südtirol - 1,3% 5. Forza Italia - 1% 6. SVP Südtiroler Volkspartei - 41,9% 7. Noi Alto Adige Südtirol - 1,2% 8. Verdi - Grüne Verc - 6,8% 9. Vereinte Linke Sinistra unita - 0,6% 10. L Alto Adige nel cuore Fratelli d Italia uniti - 1,7% 11. Lega Nord - 11,1% 12. PD Partito Democratico - Demokratische Partei - 3,8% 13. Casapound Italia - 0,9% 14. MoVimento 5 Stelle - 2,3%

Come era lecito aspettarsi a vincere queste elezioni è quindi SVP, anche se in calo rispetto alla precedente votazione. L exploit maggiore però è della Lega che a Bolzano è il primo partito: nel capoluogo, molto bene anche CasaPound che ottiene il 3,6%. Male tutti gli altri partiti tradizionali, a iniziare da Forza Italia e Partito Democratico. Impalpabile anche la sinistra, mentre chi sembrerebbe reggere sono i Verdi anche se in calo rispetto al 2013. Come detto gli abitanti delle province di Trento e Bolzano eleggono in maniera autonoma i propri consigli provinciali, con quello regionale che poi sarà formato dall insieme dei 70 consiglieri eletti nelle due province autonome. In Alto Adige il Presidente della Provincia non viene eletto in maniera diretta dai cittadini, ma è nominato poi dai consiglieri eletti. Gli elettori possono votare tra le varie liste di partito indicando quattro candidati al loro interno. In totale in questo voto del 21 ottobre sono state 14 le liste presenti. 1. Team Köllensperger 2. Süd-Tiroler Freiheit 3. Die Freiheitlichen 4. Bürgerunion für Südtirol 5. Forza Italia 6. SVP Südtiroler Volkspartei 7. Noi Alto Adige Südtirol 8. Verdi - Grüne Verc 9. Vereinte Linke Sinistra unita 10. L Alto Adige nel cuore Fratelli d Italia uniti 11. Lega Nord 12. PD Partito Democratico - Demokratische Partei 13. Casapound Italia 14. MoVimento 5 Stelle Alle elezioni provinciali del 2013 ci fu una nettissima vittoria del partito Südtiroler Volkspartei, come avviene praticamente da sempre, con il proprio candidato Arno Kompatscher che ha ottenuto il 45,7% dei voti ottenendo così 17 consiglieri su 35. Un sondaggio di questa estate ipotizzava un SVP sempre primo partito ma in calo rispetto a cinque anni fa. Buoni anche i risultati di Die Freiheitlichen e dei Verdi, mentre anche nelle indagini pre-voto non sembravano attecchire in Alto Adige i partiti tradizionali.

SVP quindi è pronto a recitare ancora il ruolo da protagonista, mentre sempre tra i partiti locali in netto calo gli indipendentisti di Die Freiheitlichen del presidente Andreas Leiter Reber che cinque anni fa presero il 17,9% ottenendo così 6 consiglieri. I Verdi invece, 8,7% e 3 consiglieri eletti nel 2013, hanno deciso di puntare sul veterinario Peter Gasser, mentre la sinistra si è unita nella lista Vereinte Linke Sinistra Unita con capolista il comunale di Sinistra Ecosociale a Merano David Augscheller Il Movimento 5 Stelle ha già scelto quello che è stato il proprio capolista: si tratta di Diego Nicolini, che con un solo voto in più è riuscito a superare alle regionarie dei pentastellati l altro candidato Josef Pedevilla. Nel centrodestra invece ognuno ha corso per conto proprio: oltre alla Lega, Fratelli d Italia sarà insieme alla lista Alto Adige nel Cuore e Forza Italia che quindi si presenterà da sola. In solitaria anche la lista del Partito Democratico, mentre a destra c è il partito indipendentista Süd-Tiroler Freiheit che nel 2013 riuscì ad arrivare al 7,2% dei voti eleggendo così tre consiglieri.

Sistema di voto e candidati a Trento Dopo Bolzano, c è stato lo scrutinio anche per quanto riguarda le elezioni provinciali di Trento dove l affluenza è stata del 64,05%. Questi sono i risultati dopo lo spoglio di 529 sezioni su 529. Maurizio Fugatti (centrodestra) - 46,69% Giorgio Tonini (PD) - 25,43% Filippo Degasperi (M5S) - 7,10% Ugo Rossi (PAT) - 12,43% Antonella Valer (LeU) - 2,67% Filippo Castaldini (CasaPound) - 0,47% Mauro Ottobre (Autonomia Dinamica) - 1,97% Paolo Primon (Popoli Liberi) - 0,90% Roberto De Laurentis (Tre Territorialità Responsabilità Economia) - 1,51% Ferruccio Chenetti (Moviment Ladin de Fascia) - 0,72% Federico Monegaglia (Riconquistare l Italia) - 0,13% Nella provincia di Trento invece il sistema elettorale è diverso da quanto avviene a Bolzano. Il Presidente della Provincia infatti viene eletto in maniera diretta con la possibilità per le liste di unirsi in coalizioni. Ogni elettore può votare un singolo partito collegato ad un candidato presidente, indicando la preferenza per massimo tre consiglieri. Per garantire la governabilità, il più votato potrà contare su un premio di maggioranza pari a 18 seggi su 35 mentre, nel caso arrivi a ottenere almeno il 40% dei voti, il premio sarà di 21 seggi su 35. C è da ricordare poi che un seggio è riservato alla minoranza ladina. Grazie alla larga vittoria, Maurizio Fugatti potrà quindi contare su una larga maggioranza a Trento. Per quanto riguarda le singole liste, il primo partito è la Lega con il 27% seguita dal PD al 14% e da PAT con il 12,6%. Vediamo chi erano i candidati in lizza e da quali partiti o liste sono stati appoggiati. Maurizio Fugatti - Lega, Forza Italia, Fratelli d Italia, UdC, Autonomisti Popolari, Civica Trentina, Associazione Fassa, Agire per il Trentino e Progetto Trentino Giorgio Tonini - Partito Democratico, Unione per il Trentino e Futur 2018 Filippo Degasperi - Movimento 5 Stelle Ugo Rossi - Partito Autonomista trentino Tirolese Antonella Valer - Liberi e Uguali e L Altro Trentino a Sinistra Filippo Castaldini - CasaPound Mauro Ottobre - Autonomia Dinamica Paolo Primon - Popoli Liberi Roberto De Laurentis - Tre Territorialità Responsabilità Economia Ferruccio Chenetti - Moviment Ladin de Fascia Federico Monegaglia - Riconquistare l Italia Nel 2013 la coalizione di centrosinistra ottenne un autentico plebiscito, con il candidato Ugo Rossi che ottenne il 58,12% dei voti. A sostenerlo c erano il Partito Democratico, il Partito Autonomista Trentino Tirolese, Unione per il Trentino con Dellai, Verdi, Italia dei Valori, Unione Autonomista Ladina e Riformisti per l Autonomia. Dopo cinque anni era tornato in ballo una possibile candidatura bis per Ugo Rossi, ma il Partito Democratico ha bocciato questa ipotesi: i dem si sono presentati al voto con Unione per il Trentino e Futura 2018, candidando l ex senatore Giorgio Tonini. Una spaccatura che ha portato il Partito Autonomista Trentino Tirolese (che nel 2013 ha preso il 17,55%) ad avvicinarsi alla Lega, ma alla fine il PATT ha corso da solo proprio con Ugo Rossi come candidato.

Anche Liberi e Uguali si è staccato dal Partito Democratico, candidando Antonella Valer e trovando l appoggio della lista L Altro Trentino a Sinistra formata candidati provenienti da Rifondazione, Potere al Popolo e società civile. Unito invece il centrodestra nella candidatura del leghista Maurizio Fugatti: oltre alla Lega, la coalizione è composta anche da Forza Italia, Fratelli d Italia, UdC-Centro Popolare, Progetto Trentino, Agire, Civica Trentina, Associazione Fassa e Autonomisti Popolari. A Trento il Movimento 5 Stelle ha scelto il proprio candidato con le classiche primarie online: con il quasi 91% dei voti delle regionarie è stato di nuovo scelto Filippo Degasperi, già candidato presidente nel 2013 quando i pentastellati presero il 5,72% eleggendo così due consiglieri. Infine oltre alle varie liste c è in solitaria anche CasaPound, che quindi non ha risposto al richiamo di far fronte comune con il centrodestra presentando come candidato il giovane Filippo Castaldini di 26 anni.

Regione Alla luce dei due distinti voti provinciali che si sono svolti a Bolzano e a Trento, è nota ora anche la composizione di quello che sarà il consiglio regionale del Trentino Alto Adige. Ecco come sono ripartiti i 70 seggi. SVP-PATT - 19 seggi Lega - 18 seggi Team Köllensperger - 6 seggi Partito Democratico - 6 seggi Civiche di centrodestra - 6 seggi Verdi - 3 seggi Civiche di centrosinistra - 3 seggi Movimento 5 Stelle - 3 seggi Süd-Tiroler Freiheit - 2 seggi Die Freiheitlichen - 2 seggi Forza Italia - 1 seggio L Alto Adige nel cuore Fratelli d Italia uniti - 1 seggio Gli autonomisti insieme ai partiti di centrosinistra quindi non hanno la maggioranza, stessa cosa per la Lega e gli altri di centrodestra. A meno di un accordo tra SVP-PATT e il carroccio, decisivo sarà il posizionamento di Paul Köllensperger.