Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco f.to dr.ssa Elisabetta Pian Il Segretario Comunale f.to dr.ssa Ivana Bianchi Copia conforme all originale ad uso amministrativo. Addì, 3 aprile 2015 dr.ssa Francesca Furlan ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata affissa all'albo comunale in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 1, comma 15, della L.R. 21/2003, fino al 18.04.2015. Addì, 3 aprile 2015 f.to dr.ssa Francesca Furlan La presente deliberazione è stata affissa all albo comunale dal 03.04.2015 al 18.04.2015 senza reclami. Addì, 20 aprile 2015 f.to ATTO IMMEDIATAMENTE ESECUTIVO ai sensi dell'art. 1, comma 19, della L.R. n. 21/2003. Addì, 1 aprile 2015 f.to dr.ssa Francesca Furlan
COPIA n. 6 del reg. COMUNE DI SAGRADO Provincia di Gorizia Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza in prima convocazione Seduta pubblica OGGETTO: articolo 4 della L.R. n. 26/2014 e delibera GR n. 180/2015. Richiesta adesione diversa aggregazione territoriale (UTI). L anno duemilaquindici il giorno uno del mese di aprile alle ore 20.15, nella sala delle adunanze consiliari, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco con avvisi scritti recapitati in tempo utile ai singoli consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale. Sono presenti: - Pian Elisabetta - Vittori Marco - Novacchi Matteo - Visintin Simonetta - Visintin Alessandra - Zotti Franca - Perazzi Barbara - Zimolo Cristian - Visintin Daniela - Visintin Marco - Zavaldi Alessio Alberto - Zonta Bruno Assente giustificato il Consigliere Boschin Alberto. Assiste il Segretario comunale dr.ssa Ivana Bianchi. Visto il parere favorevole di regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49, comma 1 e 147 bis D.Lgs. 267/2000. Addì, 1 aprile 2015 Il Titolare P.O. Area Amministrativa-Finanziaria f.to dr. Paolo Bisanzi Visto il parere favorevole di regolarità contabile ai sensi dell'art. 49, comma 1 e 147 bis, D.Lgs. 267/2000. Addì, ========= Il Titolare P.O. Area Amministrativa-Finanziaria f.to ========= Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza la dr. Elisabetta Pian nella sua qualità di Sindaco ed espone gli oggetti iscritti all ordine del giorno e su questi viene adottata la seguente deliberazione.
OGGETTO: articolo 4 della L.R. n. 26/2014 e delibera GR n. 180/2015. Richiesta adesione diversa aggregazione territoriale (UTI). IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la Legge Regionale 26/2014 avente ad oggetto Riordino del sistema Regione-Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni territoriali intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative ; Vista la delibera G.R, n. 180 del 4/2/2015 avente ad oggetto LR 26/2014, art. 4 comma 1. Adozione della proposta di piano di riordino territoriale pubblicata sul BUR in data 18 febbraio 2015 ove risulta che il Comune di Sagrado è stato inserito nella Unione Territoriale Intercomunale (UTI) denominata Alto Isontino ; Atteso che, ai sensi dell art. 4, comma 4, lettera a), i Comuni di ciascuna istituenda Unione il cui territorio sia confinante con quello di altra Unione possono chiedere l adesione ad altra aggregazione territoriale contermine; Atteso che la deliberazione GR n. 180/2015 ricomprende questo Ente nell UTI denominata Alto Isontino solo in corrispondenza della localizzazione dell Ambito socio Assistenziale, ma che per le ragioni di seguito meglio espresse e al fine di ottimizzare l attività amministrativa complessiva questo Comune con la presente chiede l adesione alla UTI denominata Basso Isontino ; Di seguito si illustrano le ragioni di tale richiesta: Visto che il Comune di Sagrado, nella richiesta di essere inseriti nella unione territoriale denominata Basso Isontino rispetta i criteri del Piano di Riordino Territoriale citati nell art. 4, comma 2 della L.R. 26/2014, che prevedono la necessità di: a) contiguità territoriale dei Comuni ricompresi nell Unione; b) limite demografico minimo per ciascuna Unione pari a 40.000 abitanti, ovvero pari a 30.000 abitanti qualora comprenda Comuni appartenenti o appartenuti a Comunità montane; c) omogeneità, complementarietà e integrazione delle caratteristiche geografiche, demografiche, di mobilità, ambientali, economiche, sociali, culturali e infrastrutturali; d) compatibilità con il territorio delle Aziende per l assistenza sanitaria; e) integrazione istituzionale rappresentata anche da precedenti forme associative o convenzioni. Atteso che questo Comune con Convenzione Quadro n. 7201 dd. 26/05/2006 ha in essere l esperienza associativa dell Associazione Intercomunale Città Mandamento con i Comuni di Monfalcone, Ronchi dei Legionari, Staranzano, Fogliano Redipuglia, San Canzian d Isonzo, San Pier d Isonzo, Turriaco, Sagrado, Doberdò del Lago, con sede in Monfalcone, con i quali gestisce numerosi funzioni e servizi in maniera associata, e il cui territorio corrisponde all UTI Basso Isontino nella citata deliberazione della Giunta Regionale; Atteso che, in applicazione di tale convenzione con i Comuni del Basso Isontino, da oltre dieci anni esistono e sono operative molte forme associative (costruite e gestite ai sensi della l.r. 1/2006) e perfettamente funzionanti e che hanno portato una forte integrazione fra gli uffici comuni così costituiti, permettendo la specializzazione di professionalità interne, la gestione ottimale dei servizi con conseguimento di risultati positivi in termini di efficienza e di qualità dei servizi erogati ai cittadini nonché la soddisfazione delle Amministrazioni e degli utenti e risparmi di spesa complessivi e che tali esperienze si sono consolidate nel tempo, prescindendo dalle appartenenze politiche delle amministrazioni comunali che si sono succedute nei singoli Comuni.
Di seguito si elencano le gestioni associate intercomunali vigenti: Ufficio unico di Polizia locale Ufficio unico tributi Ufficio Informatico Mandamentale Consorzio Culturale del Monfalconese e Sistema Bibliotecario SUAP Sportello Unico Attività Produttive Centrale Unica di Committenza Distretto di Protezione Civile del Basso Isontino Inoltre è in progetto la gestione di altri servizi in forma associata. Si evidenzia, inoltre, la presenza del Comune di Sagrado nella gestione associata delle aggregazioni sovra comunali e di area vasta del Basso Isontino: Consorzio di Bonifica della Pianura Isontina GAL del Carso per la gestione dei contributi europei del Piano di Sviluppo Rurale Istituto Comprensivo Livio Verni per la gestione associata delle scuole dei Comuni di Fogliano Redipuglia, Sagrado e San Pier d Isonzo Ex Comunità Montana del Carso (fondo montagna) che dimostra la storica e fattiva collaborazione di area vasta con gli enti e i consorzi del territorio del Basso Isontino. Interrompere e dissipare il patrimonio amministrativo e di programmazione e sviluppo di area vasta per lo sviluppo territoriale, economico e sociale, che si è realizzato negli anni con la presenza del Comune di Sagrado nel comprensorio territoriale del Basso Isontino rappresenterebbe una perdita rilevante per l esercizio di attività di programmazione sovracomunale, con ripercussioni negative sulla qualità raggiunta nell erogazione dei servizi, sull esercizio di funzioni amministrative e per lo sviluppo del territorio. Per tutte queste ragioni la presenza del Comune di Sagrado nel comprensorio che è stato individuato dalla Giunta Regionale come UTI Basso Isontino, corrisponde alla volontà del legislatore di valorizzare le aggregazioni dei Comuni già esistenti, specialmente là dove queste modalità di lavoro hanno ottenuto importanti risultati di miglioramento della qualità dei servizi, erogati ai cittadini contestualmente a risparmi di spesa, come è avvenuto effettivamente in questi anni nella gestione associata di Città Mandamento e corrisponde alla omogeneità generale richiesta. Si evidenzia come, rispetto all art. 4, comma 2, lett. c) la richiesta di adesione all UTI Basso Isontino corrisponda anche alla contiguità territoriale e alla omogeneità culturale. Il territorio del Comune di Sagrado, infatti, è caratterizzato da contiguità e omogeneità culturale e storica con quello del basso isontino, oltre che risultato della ormai decennale esperienza di lavoro congiunto e sistemico fra le Amministrazioni locali dei nove comuni dell Associazione Intercomunale denominata Città Mandamento sia a livello politico che amministrativo. Illustra il Sindaco. Si apre la discussione. Interviene il Consigliere Zonta, come da verbale di seduta. Acquisito il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica da parte del titolare di P.O. Area Amministrativa-Finanziaria, ai sensi dell art. 49 del D. Lgs 267/2000;
Con voti, su n. 12 presenti, astenuti 4 (Zonta, Zavaldi, Visintin Daniela, Visintin Marco), votanti 8, favorevoli 8, espressi per alzata di mano e, pertanto, a maggioranza assoluta di voti, DELIBERA 1. di approvare la relazione contenuta nel presente atto, che esplica le motivazioni della richiesta di aderire all aggregazione del Basso Isontino. 2. di autorizzare il Sindaco a inoltrare alla Regione Friuli Venezia Giulia e per essa alla Presidente della Regione e all Assessore Regionale alle Autonomie Locali la richiesta di adesione del Comune di Sagrado (GO) a diversa aggregazione territoriale e più precisamente l adesione all UTI denominato Basso Isontino, anzichè all UTI denominato Alto Isontino. 3. di incaricare gli uffici competenti ad inoltrare la presente delibera alla Direzione Centrale funzione pubblica, autonomie locali e coordinamento delle riforme al seguente indirizzo PEC autonomielocali@certregione.fvg.it-. Con successiva e separata votazione, con voti su n. 12 presenti, astenuti 4 (Zonta, Zavaldi, Visintin Daniela, Visintin Marco), votanti 8, favorevoli 8, espressi per alzata di mano delibera di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 1, comma 19, della L.R. 21/2003 e succ. m. e i.