visto l art. 8 della Legge Regionale n. 14 del 14/10/2014 Norme sul procedimento amministrativo e disposizione in materia di semplificazione ;

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6296 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

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5,00% ,00 Cereali, riso, proteoleaginose e foraggere 16,67% ,00 Latte (vaccino e bufalino, ovicaprino) e suoi derivati

preso atto delle risultanze istruttorie in merito alla ricevibilità e ammissibilità della domanda di sostegno n ;

REGIONE PIEMONTE BU39 28/09/2017

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REGIONE PIEMONTE BU47 23/11/2017

14 Bollettino Ufficiale

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Premesso che con la deliberazione n del 29 dicembre 2015 la quale la Giunta regionale:

BOLLETTINO UFFICIALE

A relazione del Presidente Chiamparino:

dato altresì atto che la Giunta regionale, a parziale modifica del provvedimento sopra richiamato, con Deliberazione n del 30/12/2009 ha:

Parte I N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA

vista la l.r. 19 marzo 2019, n. 9 Bilancio di previsione finanziario ;

DECRETO N Del 30/08/2017

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REGIONE PIEMONTE BU20 21/05/2015

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA. SU PROPOSTA del Dirigente dell Area Produzioni Agricole e Marketing Agroalimentare;

DECRETO N Del 06/11/2017

A relazione dell'assessore Balocco:

A relazione dell'assessore Valmaggia:

visto il disegno di legge n. 286 presentato al Consiglio regionale in data 22 dicembre 2017 Bilancio di previsione finanziario ;

DIREZIONE URBANISTICA E POLITICHE ABITATIVE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n.

REGIONE PIEMONTE BU6 08/02/2018

vista la D.G.R. n del 06/09/2010 con la quale sono state approvate le disposizioni attuative;

DECRETO N Del 31/08/2018

DECRETO N Del 10/08/2018

visto l art. 1, commi 1250, 1251 e 1259 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per il 2007);

ALLE IMPRESE ASSOCIATE

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A relazione dell'assessore Valmaggia: Visti i regolamenti:

A relazione dell'assessore Saitta:

A relazione degli Assessori De Santis, Parigi:

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA. SU PROPOSTA del Dirigente dell Area Produzioni agricole e marketing agroalimentare;

con deliberazione del Consiglio regionale n del 13 marzo 2007, la Regione Piemonte ha approvato il Piano di tutela delle acque;

DECRETO N Del 18/12/2018

vista la D.G.R. n del 29/12/2014 con la quale è stata ratificata la presa d atto della predetta Decisione C(2014) 9914 del 12/12/2014;

A relazione dell'assessore Ferrero:

5512 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I. REGIONALE 5 luglio 2011, n. 985.

attestata la regolarità amministrativa del presente provvedimento, ai sensi della D.G.R. n del 17 ottobre 2016; delibera

DECRETO N Del 20/02/2017

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46 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Venerdì 13 luglio 2018

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DECRETO N Del 03/10/2017

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considerato che risulta necessario provvedere alla suddetta iscrizione, al fine di consentire il pieno utilizzo delle risorse trasferite;

DECRETO N Del 17/04/2018

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REGIONE PIEMONTE BU30 27/07/2017

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DECRETO N Del 24/10/2017 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE

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DECRETO N Del 04/08/2017

7056 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

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REGIONE PIEMONTE BU22 01/06/2016

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A relazione dell'assessore Ferrero: Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 e s.m.i.;

dato atto che non sono pervenute osservazioni con motivi ostativi od osservazioni contrarie a quanto in questione;

A relazione dell'assessore Valmaggia:

ATTI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE GIUNTA REGIONALE. Omissis

A relazione del Presidente Chiamparino:

DECRETO N Del 17/06/2016

PARTE SECONDA. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta

Il Direttore centrale

A relazione dell'assessore Ferrari e del Vicepresidente RESCHIGNA:

TUTELA AMBIENTE ACQUATICO

REGIONE PIEMONTE BU4S2 29/01/2015

A relazione dell'assessore Ferraris:

Speciale n. 47 del 18 Aprile 2014

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REGIONE PIEMONTE BU11S1 17/03/2016

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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 1 DEL 2 GENNAIO 2006

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REGIONE PIEMONTE BU28S1 16/07/2015

vista la nota della Direzione regionale A16000 del 9 maggio 2017 con cui è richiesta l iscrizione della somma di Euro ,00;

A relazione dell'assessore Ferrero:

3890 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

Provincia di Sassari SETTORE SVILUPPO E AMBIENTE NORD EST

A relazione dell'assessore Cavallera:

vista la legge regionale 6 aprile 2016, n. 6 Bilancio di previsione finanziario ;

o la DGR n del 8 febbraio 2016 di proroga alla citata convenzione per il periodo 1 gennaio 31 marzo 2016;

11334 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

Transcript:

REGIONE PIEMONTE BU6 09/02/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2016, n. 42-4516 Definizione dei criteri per l'attivazione di bandi di finanziamento per il ricondizionamento o la sostituzione di pozzi irrigui consortili ai sensi dell'art. 52 lettera a), della L.R. 9 agosto 1999, n. 21. A relazione dell'assessore Ferrero: Vista la Legge Regionale 9 agosto 1999, n. 21; vista la D.G.R. n. 40-3620 del 11/07/2016 avente oggetto disposizioni in materia di miglioramento dei pozzi irrigui e proposta al Consiglio Regionale di modificazioni e integrazioni del Piano regionale di tutela delle acque del 2007 ; vista la Delibera n. 163 30468 del 23/09/16 con la quale il Consiglio Regionale ha approvato la modifica all articolo 37 del Piano di Tutela delle Acque (PTA), prorogando la scadenza per l adeguamento strutturale dei pozzi irrigui che miscelano le falde superficiali con quelle profonde (ricondizionamento pozzi irrigui) dal 31 dicembre 2016 al 31 dicembre 2021; vista la D.D. n. 427 del 07/11/2016 del Settore Tutela della acque della Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio che individua i criteri ambientali e le aree ad elevata priorità di finanziamento per il ricondizionamento dei pozzi irrigui; ritenuto opportuno, al fine di ottimizzare l azione volta alla salvaguardia delle falde profonde, attivare un programma di finanziamento relativo al ricondizionamento dei pozzi irrigui collettivi miscelanti, secondo le indicazioni previste nell allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; visto l art. 8 della Legge Regionale n. 14 del 14/10/2014 Norme sul procedimento amministrativo e disposizione in materia di semplificazione ; TITOLO DEL PROCEDIMENTO Approvazione del bando di concessione contributi per la realizzazione di infrastrutture irrigue RESPONSABILE PROCEDIMENTO: Il Responsabile del Procedimento è il dirigente pro tempore del settore competente in RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI: Il Responsabile del trattamento dei dati è il dirigente pro tempore del settore TEMPISTICA: entro 180 giorni dall approvazione dei presenti indirizzi operativi La durata del procedimento è motivata dalla sua particolare complessità: sono necessarie approfondite valutazioni con altre Direzioni Regionali ed altri enti pubblici. PROVVEDIMENTO FINALE:

determinazione dirigenziale del Responsabile pro tempore del settore competente in Ritenuto: di disporre che, a copertura del relativo bando, si provveda con 534.746,00 disponibili sullo stanziamento del capitolo n. 263453 Missione 16 programma 1 del bilancio dell esercizio finanziario 2016-2018 e assegnati con D.G.R. 1-4364 del 15 dicembre 2016; di demandare al Settore competente in materia di infrastrutture, territorio rurale e calamità naturali in agricoltura della Direzione Agricoltura l adozione degli atti necessari per l attuazione del presente provvedimento, ivi compresa l emanazione di istruzioni operative da indicare in occasione del relativo bando di concessione contributi per la realizzazione di infrastrutture irrigue. Visti i commi 1 e 3 dell art. 6 della predetta Legge Regionale n. 14 del 14/10/2014 che dispongono che i criteri di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari e vantaggi economici di qualunque genere siano predeterminati dalla Giunta regionale, secondo le rispettive competenze, se non sono già stabiliti dalla legge o nei casi in cui è opportuno porre ulteriori specificazioni e che predetti criteri sono pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione. Visto l art. 26 del d.lgs. n. 33/2013 che dispone che le pubbliche amministrazioni pubblichino gli atti con i quali sono determinati, ai sensi dell'articolo 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, i criteri e le modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e per l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati. Attestata la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi della D.G.R. del 17 ottobre 2016, n. 1-4046. La Giunta Regionale a voti unanimi delibera di definire il seguente procedimento amministrativo: TITOLO DEL PROCEDIMENTO Approvazione del bando di concessione contributi per la realizzazione di infrastrutture irrigue RESPONSABILE PROCEDIMENTO: Il Responsabile del Procedimento è il dirigente pro tempore del settore RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI: Il Responsabile del trattamento dei dati è il dirigente pro tempore del settore TEMPISTICA: entro 180 giorni dall approvazione dei presenti indirizzi operativi

La durata del procedimento è motivata dalla sua particolare complessità: sono necessarie approfondite valutazioni con altre Direzioni Regionali ed altri enti pubblici. PROVVEDIMENTO FINALE: determinazione dirigenziale del Responsabile pro tempore del settore competente in di approvare, l allegato A Programma di finanziamento pozzi consortili da ricondizionare quale parte integrante e sostanziale del presente atto; di disporre che, a copertura del relativo bando, si provveda con 534.746,00 disponibili sullo stanziamento del capitolo n. 263453 Missione 16 programma 1 del bilancio dell esercizio finanziario 2016-2018; di demandare al Settore competente in materia di infrastrutture, territorio rurale e calamità naturali in agricoltura della Direzione Agricoltura l adozione degli atti necessari per l attuazione del presente provvedimento, ivi compresa l emanazione di istruzioni operative da indicare in occasione del relativo bando di concessione contributi per la realizzazione di infrastrutture irrigue. La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della legge regionale n. 22/2010, nonché ai sensi dell art. 26 del d.lgs. n. 33/2013 nel sito istituzionale dell ente, nella sezione Amministrazione trasparente. (omissis) Allegato

ALLEGATO A PROGRAMMA DI FINANZIAMENTO POZZI CONSORTILI DA RICONDIZIONARE Riferimento normativo: Beneficiari: art. 52 lettera a) della L.R. 9 agosto 1999, n.21. D.C.R. n. n 163 30468 del 23/09/16 D.D. n 427 del 7/11/2016 consorzi gestori dei comprensori irrigui delimitati ai sensi dell art. 44 della l.r. 21/99 Spese ammissibili: a) Intervento di ricondizionamento del pozzo consortile (comprensivo prove di pompaggio). b) Costruzione di pozzo consortile in sostituzione di quello da ricondizionare (comprensivo di trivellazione, prove di pompaggio, pompa, tubazioni, filtri, ecc) realizzato nel rispetto della normativa vigente con sistema di monitoraggio e controllo (installazione di misuratore ai sensi del Regolamento regionale 7/R 2007 e s.m.i.). Interventi necessari alla definitiva chiusura del pozzo sostituito. c) Realizzazione della rete di distribuzione in pressione afferente al pozzo ricondizionato o realizzato ex novo. Spese non ammissibili: Spesa massima ammissibile e contributo concedibile: Interventi a favore delle singole aziende agricole Sedimi d opera. Spese generali e tecniche. contributo pari al 60% delle spese ammissibili sostenute per il ricondizionamento del pozzo consortile (spese ammissibili lettera a) o di quelle sostenute per la realizzazione di nuovo pozzo consortile in sostituzione di quello da ricondizionare (spese ammissibili lettera b) con un limite massimo di spesa ammissibile pari ad euro 40.000,00 (o.f.i.). contributo pari al 60% delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione della rete di distribuzione in pressione afferente al pozzo ricondizionato o realizzato ex novo (spese ammissibili lettera c) con un limite massimo di spesa ammissibile pari ad euro 20.000,00 (o.f.i.).

Priorità e graduatorie Per quanto attiene alla formulazione della graduatoria dei pozzi da ricondizionare si utilizza la cartografia dell allegato 1 della D.D: n 427 del 7/11/2016 (GWB_acquifero profondo Delimitazione areale dei 6 corpi idrici sotterranei). In base all ubicazione del singolo pozzo da ricondizionare si individuano le seguenti classi di priorità: PRIORITA 1: pozzi ricadenti nell area GWB P3 PRIORITA 2: pozzi ricadenti nell area GWB P2 PRIORITA 3: pozzi ricadenti nell area GWB P5 PRIORITA 4: pozzi ricadenti nell area GWB P1 PRIORITA 5: pozzi ricadenti nell area GWB P4 e GWB P6 PRIORITA 6: pozzi non ricadenti in una delle precedenti aree. Nell ambito delle singole classi di priorità la graduatoria sarà formalizzata in modo decrescente rispetto all area irrigua sottesa dal singolo pozzo consortile