n. 52 del 23 Luglio 2014 Il Presidente Attestato A1/ A T T E S T A

Documenti analoghi
n. 52 del 23 Luglio 2014

Decreto Dirigenziale n. 127 del 09/08/2012

Decreto Dirigenziale n del 29/12/2014

Decreto Dirigenziale n. 673 del 06/10/2014

Decreto Dirigenziale n. 483 del 18/12/2014

Decreto Dirigenziale n. 470 del 22/10/2015

Decreto Dirigenziale n.360 del 13/08/2015

Deliberazione n del 13 novembre 2009

Decreto Dirigenziale n.1 del 12/09/2014

A parziale modifica dei precedenti decreti relativi alla composizione delle Commissioni consiliari permanenti;

Decreto Dirigenziale n. 756 del 31/07/2014

Decreto Dirigenziale n. 144 del 03/04/2015

Decreto Dirigenziale n. 318 del 21/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 370 del 30/10/2014

Decreto Dirigenziale n. 666 del 11/10/2011

Decreto Dirigenziale n. 150 del 23/11/2016

Atti della Regione. IBF03 Centro di Esposizione del Mare - Turtle point con beneficiario finale Bagnolifutura S.p.A. di Trasformazione Urbana,

Decreto Dirigenziale n. 5 del 05/03/2012

Decreto Dirigenziale n. 210 del 02/12/2016

PREMESSO. CHE, con delibera n del 22/12/2009, in conformità a quanto disposto nella D.G.R. n.1276/2009, si è provveduto:

Decreto Dirigenziale n. 462 del 19/10/2015

Decreto Dirigenziale n. 643 del 28/07/2014

Decreto Dirigenziale n. 456 del 19/10/2015

Delibera della Giunta Regionale n. 474 del 06/09/2012

Delibera della Giunta Regionale n. 118 del 24/04/2014

Decreto Dirigenziale n. 90 del 28/10/2011

Decreto Dirigenziale n. 91 del 24/01/2014

Delibera della Giunta Regionale n. 111 del 27/02/2018

Decreto Dirigenziale n. 273 del 23/04/2015

Decreto Dirigenziale n. 2 del 18/01/2017

Decreto Dirigenziale n. 32 del 04/05/2017

Giunta Regionale della Campania

Delibera della Giunta Regionale n. 798 del 28/12/2016

Decreto Dirigenziale n. 461 del 16/09/2015

Decreto Dirigenziale n. 164 del 03/12/2013

Deliberazione n. 25 del 22 gennaio 2010

Delibera della Giunta Regionale n. 41 del 29/01/2018

Decreto Dirigenziale n. 210 del 05/08/2014

Decreto Dirigenziale n. 252 del 10/10/2018

Decreto Dirigenziale n. 76 del 06/06/2017

Decreto Dirigenziale n. 383 del 24/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 149 del 15/07/2014

Decreto Dirigenziale n. 632 del 18/06/2014

Delibera della Giunta Regionale n. 477 del 31/10/2013

Delibera della Giunta Regionale n. 293 del 23/05/2017

Deliberazione Giunta Regionale n. 215 del 18/05/2016

Decreto Dirigenziale n. 148 del 15/07/2014

Decreto Dirigenziale n. 21 del 08/06/2017

Decreto Dirigenziale n. 568 del 23/07/2015

Il Dirigente della Sezione Programmazione Unitaria

- CHE, con atto aggiuntivo n. 61 Rep. del 24/04/86 alla Convenzione n. 10 Rep. del 09/12/81, la progettazione

Decreto Dirigenziale n. 124 del 28/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 370 del 29/04/2015

Decreto Dirigenziale n. 446 del 06/12/2016

Decreto Dirigenziale n. 205 del 20/06/2014

Regione Campania GIUNTA REGIONALE PROCESSO VERBALE

Delibera della Giunta Regionale n. 148 del 14/03/2017

Delibera della Giunta Regionale n. 118 del 07/03/2017

Delibera della Giunta Regionale n. 178 del 27/04/2016

Decreto Dirigenziale n. 209 del 08/06/2011

Decreto Dirigenziale n. 11 del 10/03/2017

Decreto Dirigenziale n. 709 del 20/10/2017

Decreto Dirigenziale n. 23 del 09/10/2013

di demandare al Dirigente del Servizio Competitività l adozione di tutti gli adempimenti connessi e consequenziali;

Giunta Regionale della Campania

Delibera della Giunta Regionale n. 276 del 14/06/2016

Delibera della Giunta Regionale n. 314 del 31/05/2017

Delibera della Giunta Regionale n. 191 del 03/05/2016

situazioni giuridiche soggettive attive e passive scaturenti dal possesso del diritto di proprietà sulle opere trasferite;

Decreto Dirigenziale n. 516 del 11/11/2015

Decreto Dirigenziale n. 7 del 13/07/2017

Delibera della Giunta Regionale n. 400 del 31/07/2012

Decreto Dirigenziale n. 8 del 02/02/2018

Decreto Dirigenziale n. 214 del 16/12/2015

Delibera della Giunta Regionale n. 402 del 04/07/2017

Delibera della Giunta Regionale n. 340 del 14/06/2017

Decreto Dirigenziale n. 7 del 17/10/2014

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 38 DEL 22 SETTEMBRE 2008

Decreto Dirigenziale n. 74 del 01/07/2016

Decreto Dirigenziale n. 329 del 05/10/2016

Decreto Dirigenziale n. 425 del 24/12/2013

Decreto Dirigenziale n. 104 del 04/06/2018

Decreto Dirigenziale n. 3 del 19/10/2018

Delibera della Giunta Regionale n. 62 del 07/02/2017

Decreto Dirigenziale n. 86 del 06/03/2017

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 33 DEL 18 AGOSTO 2008

Deliberazione Giunta Regionale n.511 del 27/10/2015

Delibera della Giunta Regionale n. 508 del 01/08/2017

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta già Provincia Regionale di Caltanissetta

Delibera della Giunta Regionale n. 214 del 27/06/2014

Decreto Dirigenziale n. 10 del 13/07/2017

Delibera della Giunta Regionale n. 478 del 10/09/2012

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA Settore 6 Coordinamento e Sorveglianza POR (FESR e FSE 14/20) - PAC, FSC

Transcript:

Il Presidente Attestato A1/ 16.7.2014 A T T E S T A che nella seduta del 16 luglio 2014 il Consiglio regionale della Campania ha approvato, all unanimità, con votazione per appello nominale, una ulteriore proroga della Commissione d inchiesta, denominata Anticamorra, per la vigilanza e la difesa contro la criminalità organizzata istituita ai sensi dell articolo 44 dello Statuto. firmato Pietro Foglia

DECRETO N.32 IL PRESIDENTE A parziale modifica dei precedenti decreti, relativi alla composizione delle Commissioni consiliari permanenti; VISTA la nota n,202 del 03.07.2014, a firma del Consigliere Raffaele Topo, Presidente del Gruppo consiliare Partito Democratico con la quale si comunica la designazione del Consigliere Lucia Esposito nelle Commissioni consiliari permanenti III e VIII in sostituzione del Consigliere Nicola Caputo dimissionario e nella VI Commissione consiliare permanente in sostituzione del Consigliere Gianfranco Valiante dimissionario; VISTA la nota n.285 del 14.07.2014, a firma del Consigliere Gennaro Nocera, Presidente del gruppo consiliare Forza Italia Il Popolo della Libertà con la quale si comunica la designazione del Consigliere Flora Beneduce nella III Commissione consiliare permanente in sostituzione del Consigliere Michele Schiano di Visconti, nella V Commissione consiliare permanente in sostituzione del Consigliere Ermanno Russo e nella VII Commissione consiliare permanente; VISTA la nota n.285 del 14.07.2014, a firma del Consigliere Gennaro Nocera, Presidente del gruppo consiliare Forza Italia Il Popolo della Libertà con la quale si comunica la designazione del Consigliere Mafalda Amente nella V Commissione consiliare permanente in sostituzione del Consigliere Bianca Maria D Angelo; CONSIDERATO che il Presidente del Consiglio regionale ai sensi del comma 2 dell articolo 29 del Regolamento Interno ha designato i rappresentanti del Gruppo consiliare Forza Campania e del Gruppo consiliare Misto nelle Commissioni consiliari permanenti; Ricordato che il rispetto del principio di proporzionalità tra i Gruppi in sede di votazione è comunque garantito; VISTO l articolo 29 del Regolamento Interno; D E C R E T A che per le ragioni indicate in narrativa, la composizione delle Commissioni consiliari permanenti I, II, III, IV, V, VI, VII e VIII, risulta modificata come dagli elenchi allegati che sono parte integrante del presente decreto. Il Dipartimento Segreteria Generale Legislativa è incaricato della esecuzione dello stesso decreto e per l inoltro al Bollettino Ufficiale della Regione Campania. Napoli, 22.07.2014 firmato Pietro Foglia

Decreto n.32 del 22.07.2014 PRIMA COMMISSIONE Affari istituzionali - Amministrazione Civile. Rapporti internazionali. Autonomie locali e piccoli comuni. Affari Generali. Sicurezza delle città. Risorse umane. Ordinamento della Regione ABBATE Giulia PD VALIANTE Antonio PD CONTE Roberto Misto VESSELLA Annalisa Misto OLIVIERO Gennaro PSE Segretario PASSARIELLO Luciano Fratelli d Italia Alleanza Nazionale SALA Anita Centro Democratico AMENTE Mafalda Forza Italia Il Popolo della Libertà LONARDO Alessandrina Forza Italia Il Popolo della Libertà NAPPI Sergio Forza Italia Il Popolo della Libertà de FLAVIIS Ugo Nuovo Centro Destra GIORDANO Eduardo Nuovo Centro Destra FORTUNATO Giovanni Caldoro Presidente Vice Presidente MARINO Angelo Caldoro Presidente Presidente COBELLIS Luigi UDC SCALZI Luciana Forza Campania

Decreto n.32 del 22.07.2014 SECONDA COMMISSIONE Bilancio e Finanze. Demanio e Patrimonio FABOZZI Enrico Misto VESSELLA Annalisa Misto BARBIROTTI Dario Centro Democratico MARCIANO Antonio PD TOPO Raffaele PD Segretario de FLAVIIS Ugo Nuovo Centro Destra SENTIERO Raffaele Nuovo Centro Destra GRIMALDI Massimo Caldoro Presidente Presidente SALVATORE Gennaro Caldoro Presidente PASSARIELLO Luciano Fratelli d Italia Alleanza Nazionale OLIVIERO Gennaro PSE NOCERA Gennaro Forza Italia Il Popolo della Libertà RUGGIERO Antonia Forza Italia Il Popolo della Libertà RAIA Paola Forza Campania Vice Presidente IACOLARE Biagio UDC

Decreto n.32 del 22.07.2014 TERZA COMMISSIONE Attività Produttive. Programmazione. Industria. Commercio. Turismo Lavoro ed altri settori produttivi GABRIELE Corrado PSE FABOZZI Enrico Misto IANNICIELLO Massimo Misto ESPOSITO Lucia PD MARCIANO Antonio PD Segretario MAISTO Giuseppe Caldoro Presidente MARINO Angelo Caldoro Presidente SALA Anita Centro Democratico BALDI Giovanni Forza Italia Il Popolo della Libertà Presidente BENEDUCE Flora Forza Italia Il Popolo della Libertà D ANGELO Bianca Maria Forza Italia Il Popolo della Libertà SCHIFONE Luciano Fratelli d Italia Alleanza Nazionale GIORDANO Eduardo Nuovo Centro Destra SENTIERO Raffaele Nuovo Centro Destra CONSOLI Angelo UDC Vice Presidente RAIA Paola Forza Campania

Decreto n.32 del 22.07.2014 QUARTA COMMISSIONE Urbanistica. Lavori Pubblici. Trasporti AMATO Antonio PD ABBATE Giulia PD CASILLO Mario PD Segretario FORTUNATO Giovanni Caldoro Presidente SALVATORE Gennaro Caldoro Presidente OLIVIERO Gennaro PSE SALA Anita Centro Democratico NAPPI Sergio Forza Italia Il Popolo della Libertà NUGNES Daniela Forza Italia Il Popolo della Libertà PAOLINO Monica Forza Italia Il Popolo della Libertà SCHIFONE Luciano Fratelli d Italia Alleanza Nazionale CONTE Roberto Misto GIACOBBE Pasquale Misto Presidente CONSOLI Angelo UDC de FLAVIIS Ugo Nuovo Centro Destra SENTIERO Raffaele Nuovo Centro Destra Vice Presidente SCALZI Luciana Forza Campania

Decreto n. 32 del 22.07.2014 QUINTA COMMISSIONE Sanità e Sicurezza Sociale BARBIROTTI Dario Centro Democratico CORTESE Angela PD Vice Presidente PETRONE Anna PD GRIMALDI Massimo Caldoro Presidente MAISTO Giuseppe Caldoro Presidente MUCCIOLO Gennaro PSE ZARA Fernando Fratelli d Italia Alleanza Nazionale AMENTE Mafalda Forza Italia Il Popolo della Libertà BENEDUCE Flora Forza Italia Il Popolo della Libertà SCHIANO di VISCONTI Michele Forza Italia Il Popolo della Libertà - Presidente FABOZZI Enrico Misto GIACOBBE Pasquale Misto GIORDANO Eduardo Nuovo Centro Destra SENTIERO Raffaele Nuovo Centro Destra MOCERINO Carmine UDC Segretario RAIA Paola Forza Campania

Decreto n. 32 del 22.07.2014 SESTA COMMISSIONE Istruzione e Cultura. Ricerca scientifica. Politiche sociali CORTESE Angela PD Segretario ESPOSITO Lucia PD PETRONE Anna PD FABOZZI Enrico Misto VESSELLA Annalisa Misto GABRIELE Corrado PSE SALA Anita Centro Democratico SCALZI Luciana Forza Campania AMENTE Mafalda Forza Italia Il Popolo della Libertà PAOLINO Monica Forza Italia Il Popolo della Libertà RUGGIERO Antonia Forza Italia Il Popolo della Libertà - Presidente SCHIFONE Luciano Fratelli d Italia Alleanza Nazionale - Vice Presidente MAISTO Giuseppe Caldoro Presidente ZECCHINO Ettore Caldoro Presidente COBELLIS Luigi UDC GIORDANO Eduardo Nuovo Centro Destra SENTIERO Raffaele Nuovo Centro Destra

Decreto n.32 del 22.07.2014 SETTIMA COMMISSIONE Ambiente. Energia. Protezione Civile AMATO Antonio PD PICA Donato PD RUSSO Giuseppe PD Segretario BARBIROTTI Dario Centro Democratico de FLAVIIS Ugo Nuovo Centro Destra NAPPI Francesco Nuovo Centro Destra OLIVIERO Gennaro PSE SCALZI Luciana Forza Campania Vice Presidente AVETA Carlo Misto IANNICIELLO Massimo Misto PASSARIELLO Luciano Fratelli d Italia Alleanza Nazionale FORTUNATO Giovanni Caldoro Presidente MARINO Angelo Caldoro Presidente BENEDUCE Flora Forza Italia Il Popolo della Libertà COLASANTO Luca Forza Italia Il Popolo della Libertà - Presidente LONARDO Alessandrina Forza Italia Il Popolo della Libertà MOCERINO Carmine UDC

Decreto n.32 del 22.07.2014 OTTAVA COMMISSIONE Agricoltura. Caccia. Pesca. Risorse comunitarie e statali per lo sviluppo GIORDANO Eduardo Nuovo Centro Destra SENTIERO Raffaele Nuovo Centro Destra BARBIROTTI Dario Centro Democratico D AMELIO Rosa PD ESPOSITO Lucia PD PICA Donato PD AVETA Carlo Misto FABOZZI Enrico Misto OLIVIERO Gennaro PSE ZARA Fernando Fratelli d Italia Alleanza Nazionale - Vice Presidente COLASANTO Luca Forza Italia Il Popolo della Libertà NOCERA Gennaro Forza Italia Il Popolo della Libertà VENTRIGLIA Domenico Forza Italia Il Popolo della Libertà RAIA Paola Forza Campania SALVATORE Gennaro Caldoro Presidente - Segretario ZECCHINO Ettore Caldoro Presidente MOCERINO Carmine UDC

DECRETO N.33 IL PRESIDENTE A parziale modifica dei precedenti decreti, relativi alla composizione delle Commissioni consiliari speciali; VISTA la nota n,202 del 03.07.2014, a firma del Consigliere Raffaele Topo, Presidente del Gruppo consiliare Partito Democratico con la quale si comunica la designazione del Consigliere Lucia Esposito nella I Commissione consiliare speciale in sostituzione del Consigliere Nicola Caputo dimissionario; VISTA la nota n.285 del 14.07.2014, a firma del Consigliere Gennaro Nocera, Presidente del gruppo consiliare Forza Italia Il Popolo della Libertà con la quale si comunica la designazione del Consigliere Flora Beneduce nella III Commissione consiliare speciale in sostituzione del Consigliere Daniela Nugnes; CONSIDERATO che il Presidente del Consiglio regionale ai sensi del comma 2 dell articolo 29 del Regolamento Interno ha designato i rappresentanti del Gruppo consiliare Forza Campania e del Gruppo consiliare Misto nelle Commissioni consiliari speciali; Ricordato che il rispetto del principio di proporzionalità tra i Gruppi in sede di votazione è comunque garantito; VISTO l articolo 31 del Regolamento Interno; D E C R E T A che per le ragioni indicate in narrativa, la composizione delle Commissioni consiliari speciali I, II, III e IV, risulta modificata come dagli elenchi allegati che sono parte integrante del presente decreto. Il Dipartimento Segreteria Generale Legislativa è incaricato della esecuzione dello stesso decreto e per l inoltro al Bollettino Ufficiale della Regione Campania. Napoli, 22.07.2014 firmato Pietro Foglia

Decreto n.33 del 22.07.2014 I COMMISSIONE CONSILIARE SPECIALE per la Trasparenza, per il controllo delle attività della Regione e degli enti collegati e dell utilizzo di tutti i fondi BARBIROTTI Dario Centro Democratico de FLAVIIS Ugo Nuovo Centro Destra MAISTO Giuseppe Caldoro Presidente SALVATORE Gennaro Caldoro Presidente BALDI Giovanni Forza Italia Il Popolo della Libertà NOCERA Gennaro Forza Italia Il Popolo della Libertà VENTRIGLIA Domenico Forza Italia Il Popolo della Libertà AVETA Carlo Misto Vice Presidente FABOZZI Enrico Misto ABBATE Giulia PD Presidente CASILLO Mario PD ESPOSITO Lucia PD MUCCIOLO Gennaro PSE SCHIFONE Luciano Fratelli d Italia Alleanza Nazionale COBELLIS Luigi UDC RAIA Paola Forza Campania

Decreto n.33 del 22.07.2014 II COMMISSIONE CONSILIARE SPECIALE in tema di politiche giovanili, disagio sociale e occupazionale AMENTE Mafalda Forza Italia Il Popolo della Libertà Vice Presidente LONARDO Alessandrina Forza Italia Il Popolo della Libertà SCHIANO DI VISCONTI Michele Forza Italia Il Popolo della Libertà ABBATE Giulia PD D AMELIO Rosa PD - Presidente MARCIANO Antonio PD ZARA Fernando Fratelli d Italia Alleanza Nazionale MUCCIOLO Gennaro PSE SALA Anita Centro Democratico GIORDANO Eduardo Nuovo Centro Destra ZECCHINO Ettore Caldoro Presidente - Segretario IACOLARE Biagio UDC FABOZZI Enrico Misto IANNICIELLO Massimo Misto SCALZI Luciana Forza Campania

Decreto n. 33 del 22.07.2014 III COMMISSIONE CONSILIARE SPECIALE per il controllo delle bonifiche ambientali e i siti di smaltimento rifiuti ed ecomafie, riutilizzo dei beni confiscati AMATO Antonio PD Presidente RUSSO Giuseppe PD VALIANTE Antonio PD CONTE Roberto Misto VESSELLA Annalisa Misto GRIMALDI Massimo Caldoro Presidente BENEDUCE Flora Forza Italia Il Popolo della Libertà COLASANTO Luca Forza Italia Il Popolo della Libertà NAPPI Sergio Forza Italia Il Popolo della Libertà PASSARIELLO Luciano Fratelli d Italia Alleanza Nazionale GABRIELE Corrado PSE Segretario SALA Anita Centro Democratico CONSOLI Angelo UDC GIORDANO Eduardo Nuovo Centro Destra RAIA Paola Forza Campania

Decreto n.33 del 22.07.2014 IV COMMISSIONE CONSILIARE SPECIALE per la prevenzione del fenomeno di mobbing sui luoghi di lavoro e di ogni forma di discriminazione sociale, etnica e culturale CORTESE Angela PD PETRONE Anna PD PICA Donato PD Presidente MAISTO Giuseppe Caldoro Presidente Segretario MUCCIOLO Gennaro PSE SCALZI Luciana Forza Campania D ANGELO Bianca Maria Forza Italia Il Popolo della Libertà PAOLINO Monica Forza Italia Il Popolo della Libertà - Vice Presidente VENTRIGLIA Domenico Forza Italia Il Popolo della Libertà SALA Anita Centro Democratico ZARA Fernando Fratelli d Italia Alleanza Nazionale MOCERINO Carmine UDC SENTIERO Raffaele Nuovo Centro Destra GIACOBBE Pasquale Misto VESSELLA Annalisa Misto

DECRETO N.34 IL PRESIDENTE A parziale modifica del precedente decreto, relativo alla composizione della Commissione consiliare d inchiesta denominata Anticamorra, per la vigilanza e la difesa contro la criminalità organizzata; CONSIDERATO che il Presidente del Consiglio regionale ai sensi del comma 2 dell articolo 29 del Regolamento Interno ha designato i rappresentanti dei Gruppi consiliari nella Commissione consiliare d inchiesta denominata Anticamorra, per la vigilanza e la difesa contro la criminalità organizzata; VERIFICATO che il rispetto coordinato dei principi di proporzionalità e rappresentanza di tutti i Gruppi consiliari nella Commissione summenzionata; PRESO ATTO che il rispetto del principio di proporzionalità fra i Gruppi in sede di votazione è garantito anche dall articolo 29, comma 6, del Regolamento Interno; VISTO l articolo 44 dello Statuto; VISTO l articolo 53 del Regolamento Interno; D E C R E T A che, per le ragioni indicate in narrativa, la composizione della Commissione consiliare d inchiesta Anticamorra, per la vigilanza e la difesa contro la criminalità organizzata, risulta modificata come dall elenco allegato, che è parte integrante del presente decreto. Il Dipartimento Segreteria Legislativa è incaricato della esecuzione dello stesso decreto e per l inoltro al Bollettino Ufficiale della Regione Campania. Napoli, 22.07.2014 firmato Pietro Foglia

Decreto n.34 del 22.07.2014 COMMISSIONE CONSILIARE D INCHIESTA Denominata Anticamorra per la vigilanza e la difesa contro la criminalità organizzata CORTESE Angela PD PETRONE Anna PD Segretario MARINO Angelo Caldoro Presidente Vice Presidente MOCERINO Carmine UDC GABRIELE Corrado PSE SALA Anita Centro Democratico PASSARIELLO Luciano Fratelli d Italia Alleanza Nazionale COLASANTO Luca Forza Italia Il Popolo della Libertà LONARDO Alessandrina Forza Italia Il Popolo della Libertà SENTIERO Raffaele Nuovo Centro Destra AVETA Carlo Misto FABOZZI Enrico Misto RAIA Paola Forza Campania

Delibera della Giunta Regionale n. 279 del 11/07/2014 Dipartimento 53 - Dipartimento delle Politiche Territoriali Direzione Generale 7 - Direzione Generale per la mobilità U.O.D. 3 - UOD Trasporto su gomma e viabilità Oggetto dell'atto: PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE CAMPANIA, PROVINCIA DI SALERNO E COMUNE DI PISCIOTTA PER LA GESTIONE DEL TRATTO RESIDUALE DELLA EX SS. 447 DI PALINURO COMPRESO TRA IL KM 15+500 ED IL KM 18+500, LOCALITA' RIZZICO

Alla stregua dell istruttoria compiuta dalla Direzione Generale e delle risultanze e degli atti tutti richiamati nelle premesse che seguono, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal Direttore a mezzo di sottoscrizione della presente PREMESSO che a. con D. Lgs. 31/03/1998 n. 112, in attuazione della legge delega n. 59 del 15/03/1997, sono state trasferite alle Regioni le funzioni amministrative di programmazione e coordinamento delle strade e delle autostrade non rientranti nella rete autostradale nazionale, ed attribuite alle Province le funzioni di progettazione, costruzione e manutenzione della rete stessa; b. ai sensi degli artt. 38 e 39 del D. Lgs. n. 96 del 30/03/1999 sono state attribuite alle Regioni, in via sostitutiva, le funzioni amministrative di programmazione e coordinamento della rete viaria sopra richiamata ed alle Province le funzioni amministrative di gestione delle strade regionali e provinciali, ivi compresi gli interventi di nuova costruzione e miglioramento, nonché compiti di vigilanza; c. con D.P.C.M. 21/02/2000 sono state individuate e trasferite al demanio delle Regioni a statuto ordinario e al demanio degli enti locali, le strade non comprese nella rete autostradale e stradale di interesse nazionale individuata con Decreto Legislativo n. 461/99; d. con DD.PP.CC.MM. 12/10/2000, 13/11/2000, 22/12/2000 sono state assegnate alle Regioni e alle Province, per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi trasferiti, anche beni, risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative; e. con D.P.C.M. 21/09/2001 sono state introdotte modifiche di integrazione alla rete stradale nazionale e alla rete stradale da conferire alle Regioni ed agli Enti locali come individuata dal D.P.C.M. 21.2.2000 di cui alle tabelle allegate al predetto D.P.C.M. 21.9.2001; f. con D.G.R. n. 5248 del 16/10/2001 la Giunta regionale ha preso atto degli elenchi ricognitivi delle strade da trasferire alla Regione Campania e ha approvato il verbale di consegna al demanio regionale delle strade ex ANAS, di cui all'elenco di individuazione della rete stradale di interesse regionale, allegato al D.P.C.M. 21.9.2001; g. con la delibera G.R. da ultimo citata è stato dato mandato al Coordinatore dell AGC Demanio e Patrimonio di sottoscrivere il verbale di acquisizione al Demanio Regionale delle strade ex ANAS di competenza regionale e al Coordinatore dell AGC Lavori pubblici di sottoscrivere il verbale di assegnazione delle strade acquisite al Demanio Regionale alle Province territorialmente competenti per l'esercizio della funzione di gestione; h. con verbale in data 17/10/2001, in attuazione della predetta DGR, la rete stradale ex Anas e i relativi beni strumentali (case cantoniere, depositi, magazzini, centri di raccolta) sono stati acquisiti al demanio regionale nello stato di fatto e diritto in cui si trovavano; i. con verbali in data 17/10/2001, 22/10/2001 e 21/12/2001 sono state consegnate alle Province di Avellino, Benevento, Salerno, Caserta e Napoli, le strade e i beni ricadenti nel territorio di competenza per l'esercizio della funzione di gestione; RILEVATO che a. tra le strade trasferite alla Regione Campania ai sensi del DPCM 21/2/2000 citato in premessa rientra la ex S.S. 447 di Palinuro, la cui gestione amministrativa è di competenza della Provincia di Salerno; b. la predetta arteria viaria, nel tratto compreso tra il km. 15+000 ed il km. 18+500 in loc. Rizzico, presenta uno stato di grave dissesto a seguito di continui cedimenti dovuti ad un significativo e storico fenomeno che interessa, tra l altro, anche la sede stradale ed i relativi versanti a monte a valle; c. a causa del pericolo per la pubblica incolumità il transito nel tratto di strada dianzi indicato è stato interdetto dalla Provincia di Salerno con ordinanza n. 276 del 20/09/2013; TENUTO CONTO che la Provincia di Salerno ha in corso l attività di realizzazione del nuovo asse viario per il superamento del suddetto tratto in frana ed ha in atto il monitoraggio del tratto stradale in oggetto al fine di espletare il continuo controllo del piano stradale;

RILEVATA la necessità di garantire un controllo continuo e costante sul tratto di strada interessato dal dissesto, anche al fine di prevenire rischi per la pubblica e privata incolumità e consentire, in caso di pericolo, l immediato intervento da parte del soggetto più prossimo al territorio e giuridicamente deputato alla protezione civile; RITENUTO, in considerazione del comune obiettivo di tutela della pubblica incolumità e della opportunità di intervenire con azioni sinergiche, di potere individuare nel Comune di Pisciotta il soggetto più idoneo a garantire la continuità dell attività di monitoraggio del corpo franoso ed il controllo delle condizioni di equilibrio dell area interessata, anche al fine di consentire ogni intervento a tutela della pubblica incolumità; VISTO l art. 12 della Legge n. 225/92 ai sensi del quale le Regioni partecipano all organizzazione e all attuazione delle attività di protezione civile di cui all art. 3 della medesima legge assicurandone lo svolgimento nei limiti delle competenze proprie o delegate dallo Stato RAVVISATA l opportunità di sottoscrivere tra Regione Campania, Ente proprietario della ex SS. 447, Provincia di Salerno, Ente gestore dell arteria viaria in argomento e Comune di Pisciotta, Ente interessato per territorio un Protocollo di Intesa al fine di definire le azioni comuni volte a garantire in maniera efficiente ed efficace il monitoraggio del tratto di strada interessato da fenomeni di grave dissesto; TENUTO CONTO che con nota prot. 17195 del 17/01/2014 la Provincia di Salerno ha trasmesso alla Direzione Generale Mobilità schema di Protocollo di Intesa per la gestione del tratto residuale della ex SS. 447 di Palinuro compreso tra il km. 15+500 ed il km. 18+500, loc. Rizzico, volto a regolare il passaggio gestionale del tratto stradale in questione al Comune di Pisciotta, in modo da consentire al medesimo monitorare con continuità l area interessata da movimenti franosi che ne hanno determinato la chiusura al traffico; DATO ATTO che a. con nota prot. 213153 del 26/3/2014 la Direzione Generale per le Risorse Strumentali ha ritenuto di non dover esprimere alcuna osservazione in merito alla bozza di Protocollo in argomento, trattandosi di questione non afferente la proprietà regionale; b. con atto n. 356415 del 23/5/2014 pervenuto per il tramite del Dipartimento Politiche Territoriali n. 360965 del 27/5/2014, l Avvocatura Regionale Settore Consulenza Legale e Documentazione ha espresso il proprio parere sulla bozza di Protocollo di cui trattasi; c. con atto prot. 2014-0013376/UDCP/Ufficio VI del 21/7/2014 acquisito al prot. 506795 del 21/7/2014 il Capo di Gabinetto del Presidente ha espresso parere favorevole in merito all atto in argomento; RITENUTO, pertanto, a. di poter approvare lo schema di Protocollo di Intesa tra Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Pisciotta per la gestione del tratto residuale della ex SS. 447 di Palinuro compreso tra il km. 15+500 ed il km. 18+500, loc. Rizzico, allegato alla presente delibera, di cui forma parte integrante e sostanziale; VISTI a. il D.lgs. n. 112/98 b. il DPCM 21/02/2000 c. il T.U. 28 settembre 2000, n. 267 d. l art. 12 della Legge n. 225/92 e. il D.Lgs. n. 285/1992 e s.m. ed i. f. il parere espresso dall Avvocatura Regionale, Settore Consulenza legale e Documentazione, con nota n. 356415 del 23/05/2014;

PROPONE E LA GIUNTA IN CONFORMITA A VOTI UNANIMI Per tutto quanto precedentemente espresso confermato: DELIBERA e che qui si intende integralmente riportato e a. di approvare lo schema di Protocollo di intesa tra Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Pisciotta per la gestione del tratto residuale della ex SS. 447 di Palinuro compreso tra il km. 15+500 ed il km. 18+500 - loc. Rizzico allegato alla presente delibera per formarne parte integrante e sostanziale; b. di trasmettere la presente delibera, per quanto di competenza e per opportune conoscenza: - al Presidente della Giunta Regionale - al Capo di Gabinetto del Presidente - all Assessore ai Trasporti e Viabilità - al Capo Dipartimento Politiche Territoriali - alla Direzione Generale per la Mobilità per lo svolgimento delle attività consequenziali - alla U.O.D. Bollettino Ufficiale per la pubblicazione sul BURC.

PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA REGIONE CAMPANIA LA PROVINCIA DI SALERNO E IL COMUNE DI PISCIOTTA L anno., il giorno del mese di.., presso., sito in.. - Via

., sono presenti, per la sottoscrizione del presente Protocollo di Intesa, la Regione Campania di seguito denominata Regione, con sede in Napoli,.. (C.F. ), qui rappresentata dal. la Provincia di Salerno di seguito denominata Provincia, con sede in Salerno, via Roma, 104 (C.F..) qui rappresentata dal,. e il Comune di Pisciotta di seguito denominato Comune, con sede in Pisciotta,... (C.F ), qui rappresentata dal..,.. Premesso che: - con D. Lgs. 31/03/1998 n. 112, in attuazione della legge delega n. 59 del 15/03/1997, sono state trasferite alle Regioni le funzioni amministrative di programmazione e coordinamento delle strade e delle autostrade non rientranti nella rete autostradale nazionale, ed attribuite alle Province le funzioni di progettazione, costruzione e manutenzione della rete stessa; - ai sensi degli artt. 38 e 39 del D. Lgs. n. 96 del 30/03/1999 sono state attribuite alle Regioni, in via sostitutiva, le funzioni amministrative di programmazione e coordinamento della rete viaria sopra richiamata ed alle Province le funzioni amministrative di gestione delle strade regionali e provinciali, ivi compresi gli interventi di nuova costruzione e miglioramento, nonché compiti di vigilanza; - con DPCM 21/02/2000 sono state individuate e trasferite al demanio delle Regioni a statuto ordinario e al demanio degli enti locali, le strade non comprese nella rete autostradale e stradale di interesse nazionale individuata con Decreto Legislativo n. 461/99; - tra le strade trasferite alla Regione Campania con il citato DPCM rientra la ex S.S. 447 di Palinuro, la cui gestione amministrativa è di competenza della Provincia di Salerno;

- con i DPCM 12/10/2000, 13/11/2000, 22/12/2000 sono state assegnate alle Regioni e alle Province, per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi trasferiti, anche beni, risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative; - con D.P.C.M. 21/09/2001 sono state introdotte modifiche di integrazione alla rete stradale nazionale e alla rete stradale da conferire alle Regioni ed agli Enti locali come individuata dal D.P.C.M. 21.2.2000 di cui alle tabelle allegate al predetto D.P.C.M. 21.9.2001; - con D.G.R. n. 5248 del 16/10/2001 la Giunta regionale ha preso atto degli elenchi ricognitivi delle strade da trasferire alla Regione Campania e ha approvato il verbale di consegna al demanio regionale delle strade ex ANAS, di cui all'elenco di individuazione della rete stradale di interesse regionale, allegato al D.P.C.M. 21.9.2001; - con la delibera G.R. da ultimo citata è stato dato mandato al Coordinatore dell AGC Demanio e Patrimonio di sottoscrivere il verbale di acquisizione al Demanio Regionale delle strade ex ANAS di competenza regionale e al Coordinatore dell AGC Lavori pubblici di sottoscrivere il verbale di assegnazione delle strade acquisite al Demanio Regionale alle Province territorialmente competenti per l'esercizio della funzione di gestione; - con verbale in data 17/10/2001, in attuazione della predetta DGR, la rete stradale ex Anas e i relativi beni strumentali (case cantoniere, depositi, magazzini, centri di raccolta) sono stati acquisiti al demanio regionale nello stato di fatto e diritto in cui si trovavano; - con verbali in data 17/10/2001, 22/10/2001 e 21/12/2001 sono state consegnate alle Province di Avellino, Benevento, Salerno, Caserta e Napoli, le strade e i beni ricadenti nel territorio di competenza per l'esercizio della funzione di gestione Premesso altresì che la ex S.S. 447 nel tratto compreso tra il km. 15+000 ed il km. 18+500 in località Rizzico si trova in uno stato di grave dissesto a seguito di continui cedimenti dovuti ad un significativo e storico fenomeno che interessa, tra l altro, anche la sede stradale ed i relativi versanti a monte ed a valle; le particolari condizioni che caratterizzano il tratto di strada di cui al punto precedente rendono necessaria un attività di monitoraggio continua atta a garantire la sicurezza degli automobilisti;

la Provincia, nel rispetto di quanto previsto dall art. 99 commi 2 e 3 del Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 112, espleta le funzioni di progettazione, costruzione e miglioramento, nonché i compiti di vigilanza; la Provincia è impegnata nelle attività di realizzazione del nuovo asse viario per il superamento del tratto in frana tra il km. 15+000 e il km. 18+500 in località Rizzico; la Provincia ha in atto il monitoraggio continuo della tratta stradale in oggetto al fine di espletare il continuo controllo del piano stradale; Richiamato - l art. 12 della Legge n. 225/92 ai sensi del quale le Regioni partecipano all organizzazione e all attuazione delle attività di protezione civile di cui all art. 3 della medesima legge assicurandone lo svolgimento nei limiti delle competenze proprie o delegate dallo Stato - il T.U. 28 settembre 2000, n. 267 ed il D.Lgs. n. 285/1992 e s.m. ed i.; Considerato che: a seguito dei fenomeni di continuo dissesto e per esigenze di tutela della pubblica incolumità, con ordinanza n.276 del 20/09/2013 la Provincia di Salerno ha disposto la chiusura al transito del tratto di strada di cui in premessa; la problematica in oggetto afferisce e rientra nella fattispecie degli interventi di protezione civile per la quale si rende necessaria un attività di controllo costante e continua, al fine di scongiurare eventuali rischi per la pubblica e privata incolumità, correlati essenzialmente alla presenza dell asse ferroviario strategico Salerno-Reggio Calabria, nonché alla necessità prioritaria di una via di fuga per gli abitanti del centro urbano di Pisciotta ed alla necessità di transito dei mezzi di soccorso; si rende pertanto necessario garantire che le attività di monitoraggio del corpo franoso avvengano con continuità, anche al fine di consentire, in caso di pericolo, l immediato intervento da parte del soggetto più prossimo e giuridicamente deputato alla protezione civile; il primo responsabile ed autorità di Protezione Civile in ogni Comune è il Sindaco, che organizza le risorse comunali secondo piani prestabiliti per fronteggiare i rischi specifici

del suo territorio; Ritenuto pertanto necessario - in considerazione del comune obiettivo di tutela della pubblica incolumità e della opportunità di intervenire con azioni sinergiche, individuare nel Comune di Pisciotta il soggetto più idoneo a garantire la continuità dell attività di monitoraggio del corpo franoso, anche al fine di consentire ogni intervento utile a tutela della pubblica incolumità dei fruitori ed il controllo delle condizioni di equilibrio dell area interessata; SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1 La premessa costituisce parte integrante del presente protocollo. Con la presente intesa le parti intendono definire le azioni comuni volte a garantire in maniera efficiente ed efficace il monitoraggio del tratto della ex S.S. 447 di Palinuro compreso tra il km. 15+000 ed il km. 18+500 - località Rizzico, interessato da fenomeni di grave dissesto, al fine di controllare l avanzamento del corpo franoso. Art. 2 Per le finalità di cui all art. 1, la Regione Campania e la Provincia di Salerno trasferiscono, per quanto di rispettiva competenza, il possesso e la gestione della tratta residuale infrastrutturale della ex S.S. 447 compresa tra il km. 15+000 ed il km. 18+500 in località Rizzico al Comune di Pisciotta in qualità di primo responsabile ed autorità locale di Protezione Civile, ed esclusivo ed unico responsabile della tenuta ed utilizzo della tratta stradale interessata. Il trasferimento di possesso e delle connesse responsabilità gestionali avviene nello stato e nelle condizioni in cui l infrastruttura si trova, allo stato privo delle caratteristiche minime di sicurezza prescritte per un asse viario e chiuso al transito giusta ordinanza Provincia di Salerno n.276 del 20/09/2013. Art. 3 Per le finalità di cui all art. 1, il Comune di Pisciotta si impegna a svolgere tutte le attività di

controllo della tratta residuale trasferita, nonché delle interazioni tra il movimento franoso ed il contesto territoriale. Il Comune di Pisciotta si impegna a svolgere, a tale scopo, una idonea attività di monitoraggio sulla tratta citata. La Provincia trasferisce al Comune di Pisciotta le somme attualmente destinate alle attività di monitoraggio e controllo lungo la tratta stradale in oggetto, pari ad.48.733,90/annui IVA inclusa e omnicomprensivi, quale contributo atto a garantire tutti gli oneri inerenti l attività di monitoraggio del tratto residuale trasferito, senza alcun onere aggiuntivo per la Regione Campania. Il Comune di Pisciotta, con la sottoscrizione del presente atto, assume ogni e totale responsabilità per la custodia, tenuta ed utilizzo della tratta di ex S.S. 447 in oggetto, liberando la Regione e la Provincia di ogni e qualsivoglia responsabilità ed onere connesso, a qualsiasi titolo, con il possesso e la gestione della tratta stessa. Art. 4 Il presente protocollo ha durata di tre anni decorrenti dalla data di sottoscrizione, e si intende tacitamente rinnovato salvo disdetta espressa con atto scritto da una delle parti almeno 30 gg. prima della scadenza. Le parti si riservano di effettuare periodicamente verifiche sul funzionamento e l attuazione dell intesa. Salerno, lì REGIONE CAMPANIA PROVINCIA DI SALERNO COMUNE DI PISCIOTTA

Decreto Dirigenziale n. del 45 26/11/2012 A.G.C. 13 Turismo e Beni Culturali Settore: 2 Strutture Ricettive e Infrastrutture Turistiche Oggetto: POR FESR CAMPANIA 2007/2013 OBIETTIVO OPERATIVO 1.11 - AMMISSIONE A FINANZIAMENTO "COMPLETAMENTO ICDS CNA 01 CORPOREA" BENEFICIARIO CAMPANIA INNOVAZIONE S.P.A.- CON ALLEGATO

IL DIRIGENTE PREMESSO: a. che la Commissione Europea, con decisione n. C(2007) 4265 dell' 11 settembre 2007, di cui la Giunta Regionale ha preso atto con deliberazione n. 1921 del 9 novembre 2007, ha adottato la proposta di Programma Operativo Regionale Campania FESR 2007-2013; b. che la Commissione Europea, successivamente,con le decisioni C (2012) 1843 del 27/3/2012 e C(2012) 6248 del 21/09/2012, ha approvato le successive proposte di modifica al Programma Operativo; c. che con Delibere n. 1921 del 9/11/2007, n. 166 del 4/4/2012 e n. 521 del 28/09/2012, la Giunta regionale ha preso atto delle succitate Decisioni della Commissione europea; d. il Programma Operativo Campania F.E.S.R. 2007-2013 prevede, all Asse 1 Sostenibilità ambientale ed attrattività culturale e turistica l Obiettivo Specifico 1.d Sistema turistico, Obiettivo Operativo 1.11 DESTINAZIONE CAMPANIA ; e. che con D.G.R. n. 26 dell 11/01/2008 la Giunta Regionale ha definito, nell ambito della dotazione finanziaria di ciascun Asse, l allocazione di risorse per ciascun Obiettivo Operativo del P.O. F.E.S.R. 2007-2013; f. nella suddetta D.G.R. la dotazione finanziaria dell Obiettivo Operativo 1.11 è pari a 150M ; g. che con D.P.G.R. 62 del 7 marzo 2008 sono stati designati quali Responsabili di Obiettivo Operativo del P.O. F.E.S.R. Campania 2007-2013 i Dirigenti pro-tempore dei Settori nei quali gli Obiettivi sono istituzionalmente incardinati; h. che con D.D. 524 del 03/12/2008 il Coordinatore dell Area 09 ha preso atto dell elenco dei Responsabili di Obiettivo Operativo del P.O. F.E.S.R. Campania 2007-13, tra cui risulta, l arch. Mario Grassia, dirigente del Settore 02, A.G.C. 13 Turismo e beni culturali, quale Responsabile dell Obiettivo Operativo 1.11; i. che la Commissione Europea, con Decisione C(2006) 3424 del 1 agosto 2007, successivamente emendata con Decisione C(2009) 960 del 11 febbraio 2009, ha approvato gli Orientamenti sulla chiusura degli interventi 2000-2006 dei Fondi Strutturali; j. che con Decisione (CE) n. 1112 del 18 febbraio 2009, che ha modificato la Decisione (2000) 2347 del 8 agosto 2000 di adozione del POR Campania 2000 2006, la Commissione Europea ha prorogato il termine per l ammissibilità delle spese al 30 giugno 2009; k. che con Deliberazione n. 1748 del 31/10/2008, successivamente modificata con Deliberazione n. 1100 del 12/06/2009, la Giunta Regionale ha approvato le Linee Guida per la chiusura del POR Campania 2000-2006; l. che, in coerenza con le procedure definite dai menzionati Orientamenti per la chiusura e con le sopracitate linee guida di chiusura del POR Campania 2000 2006, gli interventi avviati sul ciclo di programmazione 2000-2006 e non conclusi entro il termine per l ammissibilità della spesa del 30.06.3009, possono essere completati con fondi del periodo 2007-2013, ovvero con altre fonti; m. con Deliberazione n. 1276 del 22 luglio 2009 la Giunta Regionale ha confermato la volontà di consentire il completamento delle operazioni avviate con le risorse del P.O.R. Campania 2000-2006 utilizzando, previa verifica della coerenza con le regole di ammissibilità proprie delle singole fonti di copertura, le risorse, tra le altre, del P.O. F.E.S.R. Campania 2007-2013, al fine di evitare sospensioni e ritardi nella realizzazione degli interventi nonché ridurre il rischio di eventuali contenziosi; n. che risulta opportuno garantire il completamento degli interventi già avviati sul ciclo di programmazione 2000-2006, al fine di rendere operativi e funzionali gli interventi stessi ed evitare il recupero dei contributi comunitari da parte della Commissione;

o. che con la Misura 4.6 del POR Campania 2000 20006, nell ambito dello stanziamento complessivo destinato a Città della Scienza S.p.A. con le DGR. 586/2005 e 427/2005, è stato finanziato il progetto ICDS CNA 01 Corporea, con beneficiario finale Città della Scienza S.p.A. per l importo di 17.837.998,80 importo a base d asta, inserito nel PIT Grande Attrattore Culturale Napoli con DGR 825/2006; p. che il Responsabile della Misura 4.6 con nota 2009.0954009 del 04.11.2009 ha provveduto, secondo quanto prescritto dalle linee guida di cui alla D.G.R. 1100/2009 nonché dalla D.G.R. 1276/2009, ad operare la ricognizione del progetto CORPOREA cofinanziato a valere sulle risorse del P.O.R. Campania F.E.S.R. 2000-2006, non completato alla data del 30/06/2009, dichiarato coerente con la strategia del P.O. F.E.S.R. Campania 2007-2013 relativa all asse 1, Obiettivo Operativo 1.11 ed ai relativi criteri di selezione di cui alla D.G.R. 879/2008; q. che l Autorità di Gestione del P.O. F.E.S.R. Campania 2007-2013, con nota n 0958472 del 05/11/2009, ha confermato l esito della predetta ricognizione e l ha trasmessa al Responsabile dell Obiettivo Operativo 1.11, dirigente del Settore 02 dell AGC 13, ai fini della istruttoria di competenza finalizzata all ammissione a finanziamento dei completamenti delle opere sopra menzionate; r. che, sulla base delle suddette ricognizioni, con Deliberazione n. 1704 del 13/11/2009 la Giunta Regionale ha stabilito di finanziare il completamento dell intervento ICDS CNA 01 Corporea con le risorse dell Obiettivo Operativo 1.11 del P.O. F.E.S.R. Campania 2007-2013, per l importo di 10.072.131,71, comprensivo delle anticipazioni erogate a valere sulla Misura 4.6 del POR Campania 2000-2006 e non certificate, individuando Città della Scienza S.p.A. quale beneficiario dell intervento; s. che con nota prot. n. 1059607 del 07/12/2009 l Autorità di Gestione ha definito le modalità di ammissione a finanziamento, trattamento contabile e imputazione al sistema di monitoraggio dei progetti di completamento di operazioni (infrastrutture e acquisizione di beni e servizi) avviate con il POR 2000-2006 (cosiddetti progetti a cavallo); t. che con decreto dirigenziale del Settore 01 dell A.G.C. 13 n. 751 del 21/12/2009 di ricognizione e chiusura del progetto ICDS CNA 01 Corporea a valere sulle risorse della Misura 4.6 del POR Campania 2000-2006, sono stati determinati gli importi rendicontati dal beneficiario Città della Scienza S.p.A. e ritenuti ammissibili per un totale di 5.671.848,35, di cui 2.731.889,32 per lavori, 2.675.806,62 per forniture e 264.152,41 per somme a disposizione; rispetto all importo complessivamente liquidato pari ad 7.871.990,03 determinando un importo liquidato in eccedenza per 2.200.141,68. CONSIDERATO: a. che il predetto beneficiario Città della Scienza con nota prot. 621975 del 10/08/2011 ha comunicato che a seguito della D.G.R. n. 177 del 29/04/2011, l Assemblea straordinaria dei soci di Città della Scienza S.p.A. Socio Unico Regione Campania ha deliberato in data 12/07/2011 la modifica della propria denominazione assumendo quella di Campania Innovazione S.p.A. ; b. che con note prot. 112445 del 30/12/2009, prot. 132908 del 15/02/2010, prot. 224425 del 12/03/2010 e prot. 194854 del 04/03/2010, il beneficiario ha trasmesso la documentazione tecnico-amministrativa propedeutica all ammissione a finanziamento del progetto in questione; c. che, a seguito dell istruttoria svolta dal team di Obiettivo Operativo 1.11 in merito all ammissione a finanziamento, con nota prot. 168706 del 24/02/2010. è stato richiesto all Autorità di Gestione parere di competenza relativamente all ammissibilità delle spese di progettazione;

d. che con nota prot. 0407870 del 10/05/2010 l Autorità di Gestione ha riscontrato la suddetta richiesta fornendo parere relativamente all'incarico affidato e ritenendo lo stesso non conforme alla normativa comunitaria ed interna pro tempore vigenti; e. che, alla luce del parere espresso dall Autorità di Gestione, lo scrivente R.O.O. ha richiesto al beneficiario, con nota prot. 458936 del 26/05/2010, di provvedere a stralciare la progettazione dal quadro economico di spesa trasmesso con nota prot. n. 0224425 del 12 marzo 2010 e di rielaborare il quadro medesimo unitamente al computo metrico; f. che con Deliberazione n. 534 del 2 luglio 2010 la Giunta Regionale ha sospeso in via cautelativa l efficacia, tra le altre, della Deliberazione 1704/2009 di finanziamento del completamento intervento ICDS CNA 01 CORPOREA, allo scopo di verificare la riconducibilità ai provvedimenti adottati a seguito della decisione di violare il patto di stabilità interno; g. che con Deliberazione n. 452 del 09 settembre 2011 la Giunta Regionale ha dichiarato cessata la sospensione dell efficacia; h. che con nota prot. 31787 del 16/01/2012 il beneficiario ha trasmesso la documentazione richiesta con nota prot. n. 0224425 del 12 marzo 2010; i. che dall esame della relazione tecnico-illustrativa lo scrivente R.O.O. ha rilevato che la proposta di completamento contempera la perizia di variante redatta nel Maggio 2009 contenente i lavori di bonifica introdotti successivamente all aggiudicazione dell appalto dei lavori, adducendo motivazioni che riconducono la suddetta variante a circostanze impreviste ed imprevedibili; j. che con nota prot. 68897 del 30/01/2012 lo scrivente R.O.O. ha richiesto di rielaborare il computo metrico complessivo dei lavori di completamento del progetto in questione, con lo stralcio della variante per lavori di bonifica, in quanto non riconducibile a circostanze impreviste ed imprevedibili, anche in considerazione che la Commissione Europea, per analoghe fattispecie, ha ritenuto tali varianti inammissibili; k. che con nota 553/SP del 06/08/2012, acquisita al prot. dello scrivente Settore n 616896 del 10/08/2012, l Assessore al Turismo e Beni culturali ha inoltrato le comunicazioni della Campania Innovazione S.p.A, tra le quali figura la nota avente ad oggetto: sostenibilità del progetto Corporea da parte di Campania innovazione, con la quale il presidente chiede alla Regione Campania di revocare la Delibera di affidamento a Campania Innovazione per la realizzazione del progetto Corporea, affidando lo stesso all Unità Grandi Progetti e/o altro Ente. PRESO ATTO: a. che con nota prot. 5124 del 15/11/2012 acquisita al prot. del Settore n. 849713 del 19/11/2012 indirizzata all Assessore al turismo e Beni culturali e per conoscenza allo scrivente R.O.O. il beneficiario nella persona del Consigliere delegato Avv. Gaetano Mazza dando seguito alla nota n 616896 del 10/08/2012, avente ad oggetto: soste nibilità del progetto Corporea da parte di Campania innovazione, rinnova la volontà da parte della società Campania Innovazione S.p.A. di portare a termine la realizzazione del progetto di completamento de quo; b. che con nota prot. 5125 del 15/11/2012 acquisita al prot. del Settore n. 842889 del 15/11/2012, il beneficiario ha riscontrato la richiesta prot. 68897 del 30/01/2012 di rielaborazione del progetto di completamento in merito alle criticità riscontrate, trasmettendo la seguente documentazione: stralcio verbale del Consiglio di Amministrazione del 30/10/2012 di approvazione della variante e suppletiva n. 2; computo metrico opere reintrodotte; analisi nuovi prezzi cronoprogramma lavori; tabella delle percentuali con oneri sicurezza;

schema atto di sottomissione; relazione tecnico illustrativa direttore lavori; elaborati grafici. relazione del RUP con allegato nuovo quadro economico dell intervento; c. che il nuovo quadro economico dell intervento risulta essere il seguente: Quadro economico lotto finanziario P.O. F.E.S.R. Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 1.11 Quadro economico su altra fonte di finanziamento o a carico di Campania Innovazione LAVORI lavori e OS aggiuntivi e nei prezzi progetto principale 6.839.414,65 lavori e oneri variante 1 (fondazioni) 0,00 lavori e oneri variante 1 (forniture) 60.857,84 lavori e oneri sicurezza variante 1 (bonifica) 573.730,79 oneri sicurezza aggiuntivi bonifica 14.287,56 reintegro finiture 754.926,04 reitegro passerella 402.961,08 Lavori allineamento vigili del fuoco 500.640,47 ripresa lavori 180.000,00 rimozione/riutilizzo cumuli 450.000,00 forniture 868.000,00 Totale (A) 9.426.800,08 1.218.018,35 SOMME A DISPOSIZIONE Lavori in economia 60.000,00 Forniture 0,00 Rilievi, accertamenti ed indagini 0,00 10.000,00 Allacciamento ai pubblici servizi 60.000,00 Imprevisti 31.729,92 Acquisizione aree 0,00 Accantonamento di cui all'art. 26 c. 4 L 109/94 0,00 Spese generali 10.000,00 8.742,01 oneri tecnici di esecuzione: 0,00 progettazione definitiva, esecutiva, direzione lavori 2.951,55 progettazione PCAint 1.038.939,00 consulenza PCAint 341.666,67 commissione accordo bonario 55.513,00 progettazione esecutiva bonifica 10.000,00 Personale e consulenze rendicontate su misura 4.6 e non riconosciute 360.078,32 Oneri di coordinamento sicurez. in fase di progett.ne ed esecuzione 8.160,00 Spese per attività di consulenze e supporto 33.559,16 Oneri per commissioni di appalto 1.900,00 Spese di pubblicità 10.000,00 Spese accertam e verifiche DL, collaudo tecnico amm.vo, statico e specialistici 142.654,78 personale e spese tecniche ex art. 18 270.648,13 svincolo ritenute 0,5% per infortuni (maturati al 3 SAL) 13.728,09 Totale (B) 645.331,63 1.824.939,00 0,00 TOTALE Q. E. al netto di IVA 10.072.131,71 3.042.957,35

TENUTO CONTO: a. che con D.G.R. n 1715 del 20 novembre 2009 è sta to approvato il Manuale per l Attuazione del P.O. F.E.S.R. Campania 2007-2013 e relativi allegati, tra cui lo schema di convenzione da stipulare tra la Regione Campania ed i Beneficiari degli interventi; b. che il sopra citato manuale prevede, all art. 3, che Il ROO, in seguito all espletamento della procedura per la selezione delle operazioni e dei beneficiari emetta il decreto di ammissione a finanziamento dell intervento; c. che per quanto concerne le spese ammissibili occorre fare riferimento al D.P.R. 3 ottobre 2008 n. 196, nonché al menzionato Manuale; d. che a seguito della C (2012) 6248 del 21/09/2012 recepita con D.G.R. 521/2010 il tasso di partecipazione del F.E.S.R. per l Asse 1 Sostenibilità ambientale ed attrattività culturale e turistica del POR FESR Campania 2007/2013 è pari al 63,76%; e. che la sopra citata nota dell AdG del P.O. F.E.S.R. Campania 2007-2013 n. 1059607 del 07/12/2009 stabilisce al punto 2) trattamento contabile che nel caso in cui sui capitoli del P.O.R. 2000 2006 siano state liquidate risorse in eccedenza rispetto al costo definitivo effettivamente finanziato dalla misura, occorre reintegrare la disponibilità contabile di tali capitoli; f. della nota del Responsabile della Programmazione Unitaria prot. 6797/UDCP/GAB/CG del 25 maggio 2011 Direttiva POR Campania FESR 2007/13 gestione contabile capitoli di spesa. DATO ATTO: a. che con nota prot.132908 del 15/02/2010 la società Campania Innovazione S.p.A. nella persona del legale rappresentante ha dichiarato che il progetto Completamento ICDS CNA 01 CORPOREA non è da considerarsi generatore di entrate secondo quanto previsto dall art. 55 del Reg. n. 1083/2006, e ss.mm.ii., così come già rilevato nella scheda integrativa per progetti di infrastrutture di valore superiore a 10 Meuro inclusi nei progetti integrati, valutata dal Nucleo di Valutazione degli Investimenti Pubblici della Regione Campania ai fini dell inserimento del progetto nel PIT GAC Napoli, avvenuto con DGR n. 825 de 23 giugno 2006; b. che con nota prot. 872705 del 26/11/2012 il beneficiario ha trasmesso il CUP assegnato al progetto che risulta essere: J69D06000140009. RITENUTO: a. di dover approvare il computo metrico ed il relativo quadro economico sopra riportato del progetto Completamento ICDS CNA 01 Corporea, così come trasmessi dalla Campania Innovazione S.p.A.; b. di dover ammettere a finanziamento il progetto, a regia regionale, Completamento ICDS CNA 01 Corporea, per un importo di 10.072.131,71 iva esclusa a valere sui fondi dell Obiettivo Operativo 1.11 Destinazione Campania del P.O. F.E.S.R. Campania 2007-2013, individuando quale Beneficiario dell intervento la Campania Innovazione S.p.A con sede in Napoli alla via Coroglio, n 57 e 104, CUP J69D06000140009; c. di dover precisare che in considerazione dell eccedenza registrata dal decreto dirigenziale del Settore 01 dell A.G.C. 13 n. 751 del 21/12/2009 di ricognizione e chiusura del progetto ICDS CNA 01 Corporea a valere sulle risorse della Misura 4.6 del POR Campania 2000-2006 pari a 2.200.141,68, l importo massimo impegnabile ed erogabile a valere sulle risorse dell Obiettivo Operativo 1.11 è pari ad 7.871.990,03, a fronte di una completa rendicontazione dell intero importo ammesso a finanziamento di 10.072.131,71; d. di dover trasmettere, il presente provvedimento, in conformità a quanto previsto dalla nota del Responsabile della Programmazione Unitaria prot. 6797/UDCP/GAB/CG del 25 maggio 2011 Direttiva POR Campania FESR 2007/13 gestione contabile capitoli di spesa, nonché delle disposizioni attuative di cui alla nota dell A.D.G. n. 570098 del 20/07/2011, all Autorità di Gestione

del POR FESR Campania 2007/2013 affinché proceda all impegno di 7.871.990,03 a valere sul Cap. 2620 U.P.B. 22.84.245 del bilancio gestionale 2012 (codice di bilancio: 2.03.02, Codice SIOPE gestionale 2323), da ripartirsi secondo le aliquote previste dal medesimo P.O.R. F.E.S.R, specificando che per l Asse 1 Sostenibilità ambientale ed attrattività culturale e turistica la quota F.E.S.R. è pari al 63,76% pari a 5.019.180,84; e. di dover demandare a successiva comunicazione da parte dello scrivente R.O.O. l individuazione del Codice di monitoraggio SMILE; f. di dovere approvare la schema di convenzione che contiene gli obblighi cui il Beneficiario deve ottemperare e le condizioni di erogazione del finanziamento, che si allega al presente decreto e ne costituisce parte integrante e sostanziale (ALLEGATO SUB A); g. di dover stabilire che i lavori dovranno essere conclusi coerentemente con la tempistica di chiusura del P.O.R. F.E.S.R. Campania 2007-2013. VISTO: a. il POR FESR Campania 2007-2013; b. la Decisione della Commissione UE C(2007) 4265/2007 di approvazione del Programma Operativo Regionale Campania FESR 2007-2013 e sue s.m.i.; c. la DGR n. 1715 del 21 novembre 2009 Manuale per l attuazione del POR FESR Campania 2007-2013 ; d. la L.R. n. 7/02 Ordinamento contabile della Regione Campania ; e. la L.R. n. 1 del 27 Gennaio 2012 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2012 e pluriennale 2012-2014 della Regione Campania (Legge finanziaria Regionale 2012); f. la Legge Regionale n. 2 del 27 gennaio 2012, con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione della Regione Campania per l'anno 2012 e il bilancio pluriennale per il triennio 2012-2014; g. la D.G.R. n. 24 del 14 Febbraio 2012 Approvazione Bilancio Gestionale 2012 ; h. il D.D. AGC 09 Settore 02 - n. 17 del 22/04/2011 Approvazione manuale delle procedure per i controlli di primo livello del POR FESR Campania 2007/2013 - Versione 02 ; i. la nota circolare del Responsabile della Programmazione Unitaria prot. 6797/UDCP/GAB/CG del 25 maggio 2011 Direttiva POR Campania FESR 2007/13 gestione contabile capitoli di spesa ; j. la DGR n. 156 del 28 Marzo 2012 Patto di stabilità interno anno 2012 Determinazioni ; k. la DGR n. 319 del 3 luglio 2012 POR Campania FESR 2007/13 - Variazione compensativa, in termini di competenza e cassa, tra capitoli della medesima UPB del bilancio per l'esercizio finanziario 2012, ai sensi dell'art. 29, comma 9, lettera b), della L.R. n. 7/2002. ALLA STREGUA dell istruttoria compiuta dal TEAM dell Obiettivo Operativo 1.11 del PO FESR Campania 2007-2013, nonché della dichiarazione di regolarità formale del presente atto, resa dal Dirigente del Settore strutture Ricettive ed Infrastrutture Turistiche quale Responsabile dell Obiettivo Operativo 1.11 DECRETA 1. di approvare il computo metrico ed il relativo quadro economico sopra riportato del progetto Completamento ICDS CNA 01 Corporea, così come trasmessi dalla Campania Innovazione S.p.A.; 2. di ammettere a finanziamento il progetto, a regia regionale, Completamento ICDS CNA 01 Corporea, per un importo di 10.072.131,71 iva esclusa a valere sui fondi dell Obiettivo Operativo 1.11 Destinazione Campania del P.O. F.E.S.R. Campania 2007-2013, individuando quale Beneficiario dell intervento la Campania Innovazione S.p.A con sede in Napoli alla via Coroglio, n 57 e 104, CUP J69D06000140009; 3. di precisare che in considerazione dell eccedenza registrata dal decreto dirigenziale del Settore 01 dell A.G.C. 13 n. 751 del 21/12/2009 di ricognizione e chiusura del progetto ICDS CNA 01