1404 fascicolo 10.4 7.2014 (determinazione n. 219/PRO del 19.9.2014 di modifica del provvedimento n. 170/PRO del 9.7.2014) MODULO PRINCIPALE ALLEGATO ALLA DOMANDA TELEMATICA DI CONTRIBUTO BANDO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE AGEF 1404 - CODICE DOCUMENTO D01 (GESTIONE ALLEGATI DEL SITO www.registroimprese.it) Il sottoscritto (nome) (cognome) nato a il (comune) (provincia) codice fiscale in qualità di titolare/legale rappresentante dell'impresa/consorzio/cooperativa con sede in Via n. iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio di Brescia al n., e al n. Rea e, se del caso, qualificata artigiana, mail: PEC, D I C H I A R A che, al fine di ottenere i contributi destinati alle imprese bresciane per investimenti finanziari effettuati, nell'ambito della formazione e l aggiornamento professionale - attinenti all'attività e all'oggetto sociale aziendale, l'impresa da me rappresentata (barrare): 1. ha un numero di dipendenti non superiore a 200, se impresa industriale, o cooperativa sociale O.N.L.U.S. attiva nel settore servizi (di cui alla legge della Regione Lombardia n. 21/2003), con fatturato annuale non superiore a EURO 40 milioni; 1. di ottemperare alle disposizioni di cui all'art. 31 del Regolamento UE n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 (validità 1.7.2014-31.12.2020) nell'ambito degli aiuti esenti da notifica;
2. è definita piccola media impresa commerciale, turistica, agricola, con numero dipendenti non superiore a 40, nonché è qualificata impresa artigiana, iscritta all Albo provinciale dell Artigianato, con fatturato annuale non superiore a EURO 7 milioni (secondo la definizione comunitaria di PMI di cui all'allegato I del Regolamento UE n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 ); 3. di essere in regola e nella esatta misura con il pagamento del diritto annuale camerale, con le modalità e secondo le disposizioni vigenti; 4. che, ai fini della regolarità contributiva ed assistenziale obbligatoria: la posizione INPS prevista è:, la posizione non è prevista, in quanto: ; occupa nr. dipendenti lavoranti presso la sede/unità locali, presso il Comune, Via, che l'impresa: 1) ha sede legale e/o unità locale nella provincia di Brescia, con iscrizione al Registro delle imprese e denuncia di inizio attività al Rea (Repertorio economico amministrativo) dell ente camerale bresciano; 2) non è soggetta ad amministrazione controllata, a concordato preventivo o a fallimento; 3) non ha ricevuto aiuti pubblici concessi in violazione dell'obbligo di notifica ai sensi del Trattato CE o incompatibili con lo stesso, oppure, in caso di ricevimento degli stessi, di mancato rimborso, o deposito in un conto bloccato; 4) non ha chiesto né ottenuto altri benefici dello Stato o di altri Enti pubblici (contributi, sovvenzioni, sgravi fiscali), per lo stesso investimento/progetto; 5) ha preso visione del Regolamento del bando di concorso;
6) ha assolto l imposta di bollo mediante il pagamento della marca dell importo di euro, dovuto per la presente istanza di contributo, versata attraverso l intermediario (es. tabaccheria): (codice punto di vendita) (codice operatore) (identificativo emettitrice) convenzionato con l Agenzia delle Entrate, che ha emesso telematicamente il contrassegno: (data e ora dell emissione): Codice a barre: (D. M. 5 MAGGIO 2005 Allegato A e Legge finanziaria 2007 L. 296/2006, decreto 25 maggio 2007) APPLICARE MARCA DA BOLLO DELL IMPORTO VIGENTE SI IMPEGNA a comunicare tempestivamente a codesta Camera di Commercio ogni eventuale variazione relativamente alle notizie contenute nella presente domanda e nella documentazione allegata; a non opporsi ad eventuali ispezioni, presso la sede dell impresa, per la verifica delle autocertificazioni rese. C H I E D E - il contributo di euro ai sensi del Regolamento del bando di concorso approvato con determinazione n. 170/PRO del 9.7.2014 (pp. 4 e 5 del Regolamento modificato con deliberazione n. 219/PRO del 19.9.2014) per:
TIPOLOGIA INVESTIMENTO CONTRIBUTO titolo dei corsi/seminari - anno 2014 data di inizio non antecedente al 2 gennaio 2014, e non posteriore al 31 dicembre 2014: numero, e nominativi partecipanti e qualifica (si deve indicare se: titolare, amministratore, socio lavorante, collaboratore familiare con veste contributiva previdenziale, qualifica dipendente):... (in caso di numerosi partecipanti si deve allegare ulteriore documento riportante l'elenco degli stessi, e qualifica di appartenenza, firmato dal titolare dell'azienda) Sostegno finanziario camerale nella misura del 50% delle spese sostenute, e pagate (al netto di I.V.A.), pari a EURO...(contributo massimo di EURO 3.500 per ogni impresa, a fronte di una spesa minima ammissibile di EURO 700(al netto di I.V.A.). - LA PREMIALITA' AGGIUNTIVA AL CONTRIBUTO - POICHE' IN POSSESSO DEL RATING DI LEGALITA', nel rispetto dell'art. 4 del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 123, attuato con il Decreto del Ministero delle Finanze n. 57 del 20.2.2014, in vigore in data 8.4.2014, ovvero: per 1 stella di rating la concessione della premialità di 150, per 2 stelle di rating la concessione della premialità di 300, per 3 stelle di rating la concessione della premialità di 500. AI FINI DELL EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO LA SOTTOSCRIZIONE DEL PRESENTE MODULO COSTITUISCE ANCHE DICHIARAZIONE DI AVER RICEVUTO L INFORMATIVA DI CUI ALL ART. 13 D. Lgs. 196/2003 E S.M.I. NONCHE CONSENSO AL TRATTAMENTO, AL ALLA ELABORAZIONE DEI DATI ATTESTATI, PER FINALITA' GESTIONALI E STATISTICHE, ANCHE MEDIANTE AUSILIO DI MEZZI ELETTRONICI O AUTOMATIZZATI, E ALLA COMUNICAZIONE DEI DATI STESSI NEL RISPETTO DEI DIRITTI SECONDO LE DISPOSIZIONI VIGENTI. Informativa ai sensi dell art.13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - Codice in materia di protezione dei dati personali - persone fisiche. Ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali, e s.m.i., si informa che i dati forniti saranno trattati, con o senza l ausilio di strumenti elettronici e informatici, per le esigenze del procedimento amministrativo al quale si riferisce la presente istanza, nel rispetto della sicurezza e della riservatezza. Per tali esigenze il conferimento dei dati è obbligatorio e il relativo trattamento non richiede il consenso degli interessati. Il mancato conferimento comporta la non ammissione al contributo. I dati saranno resi disponibili a terzi nei limiti e con le modalità previste dalle norme vigenti in materia di trasparenza amministrativa e di diritto di accesso agli atti. Il soggetto al quale i dati si riferiscono, potrà esercitare in ogni momento i diritti di cui all art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003. Titolare del trattamento dei dati è Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Brescia. luogo data timbro dell'impresa e firma autografa del dichiarante
DEFINIZIONE DI MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE Allegato I del Regolamento UE n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 (validità 1.7.2014-31.12.2020) PARAMETRI MICROIMPRESA PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA 1. DIPENDENTI 9 DA 10 A 49 DA 50 A 249 2. a) FATTURATO ANNUO < 2 < 10 < 50 OPPURE b) TOTALE ATTIVO PATRIMONIALE < 2 < 10 < 43 (IN MILIONI DI EURO) 3. INDIPENDENZA Il capitale o i diritti di voto dell impresa non devono essere detenuti per il 25% o più da una sola impresa oppure, congiuntamente, da più imprese non conformi alle definizioni di PICCOLA E MEDIA impresa I TRE REQUISITI INDICATI NEI PARAMETRI DEVONO SUSSISTERE CONTEMPORANEAMENTE. NUMERO DIPENDENTI: unità di lavoro (U.L.A) occupate, a tempo pieno (il lavoro a tempo parziale o stagionale conteggiato come frazioni) durante l anno, che corrisponde all ultimo esercizio contabile chiuso. + FATTURATO: importo netto del volume d affari, indicato nell ultimo esercizio contabile approvato; OPPURE TOTALE ATTIVO PATRIMONIALE: il valore indicato nell ultimo esercizio contabile approvato. + INDIPENDENZA: se l impresa richiedente il contributo detiene, anche indirettamente, il 25% o più del capitale o dei diritti di voto di una o più imprese, i suddetti parametri si sommano a quelli delle imprese controllate. Si può superare la soglia del 25% se l impresa è detenuta da società di investimenti pubblici, società di capitale di rischio o investitori istituzionali, a condizione che questi non esercitino controllo sull impresa richiedente il contributo. REGOLAMENTO UE N. 651/2014 AIUTI ALLA FORMAZIONE INDICAZIONI Il regolamento UE n. 651/2014, all'art. 31, comma 2, precisa che "Non possono essere concessi aiuti per le formazioni organizzate dalle imprese per conformarsi alla normativa nazionale obbligatoria in materia di formazione". All'interno di questa rientra la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, derivante dall'obbligo di formazione ex art. 37 del D. Lgs. n. 81/08. Pertanto, i piani formativi inerenti la formazione obbligatoria_in materia di salute e sicurezza sul lavoro (anche, ad es. in materia di pronto soccorso) non potranno più essere presentati da un'azienda specifica e la formazione, essendo obbligatoria, non potrà essere finanziata. Si ricorda che il piano formativo consiste in un progetto che contiene le motivazioni, gli obiettivi e l'articolazione delle azioni formative che l'impresa intende svolgere per soddisfare i fabbisogni di adeguamento o sviluppo delle competenze e delle professionalità dei propri lavoratori in tutte le principali aree di attività aziendale. Si ricorda che più imprese aggregate possono partecipare ad un Piano formativo di carattere interaziendale, individuando tra loro una impresa capofila. Per quanto riguarda la presentazione dei piani tramite i conti formazione aziendali, si precisa che non sussistono, a tutt'oggi, indicazioni di non finanziabilità della formazione obbligatoria. Si ricorda che il "Conto Formazione Aziendale" è lo strumento attraverso il quale un'azienda aderente ha la possibilità di accedere *in forma diretta all'80% del contributo obbligatorio dello 0,30%* sulle retribuzioni dei propri dipendenti, versato al Fondo tramite l'inps. Le risorse che affluiscono nel Conto Formazione Aziendale *sono a completa disposizione dell'azienda titolare*, che può utilizzarle per finanziare la formazione dei propri dipendenti nei tempi e con le modalità che ritiene più adeguate. Si segnala che il regolamento n. 651/2014 non differenzia più la formazione "generale" e la formazione specifica.