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COPIA COMUNE DI SAN MAURO PASCOLI Provincia di Forlì-Cesena DELIBERA N.17 DEL 27/04/2012 CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) - DETERMINAZIONE MISURA DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI D'IMPOSTA PER L'ANNO 2012. L'anno duemiladodici, il giorno ventisette del mese di aprile alle ore 21,00 in San Mauro Pascoli, presso la Residenza Municipale, convocato dal Sindaco con avviso prot. n. 4558 del 20/04/2012, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica 1^ convocazione ed in sessione ordinaria. Risultano all'appello, oltre al Sindaco GORI assume la presidenza, i Signori Consiglieri: GIANFRANCO, che Pres. Ass. Pres. Ass. 1) Merciari Fausto X 2) Zocchi Gisella X 3) Guidi Moris X 4) Domeniconi Stefano X 5) Presti Stefania X 6) Benedetti Angela X 7) Alessandri Albert X 8) Buda Manuel X 9) Censi Maria Antonietta X 10) Brigliadori Carla X 11) Nicoletti Cristina X 12) Montemaggi Gilberto X 13) Rinaldi Lorenzo X 14) Lucarelli Luca X 15) Berardi Tiziana X 16) Ravagli Nicola X Partecipa, il SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa RITA ARALDI. Il Presidente GORI GIANFRANCO, constatato il numero legale, dichiara l'apertura della seduta e nomina scrutatori i Sigg.ri: NICOLETTI CRISTINA, LUCARELLI LUCA, RAVAGLI NICOLA. Delibera di Consiglio Comunale N.17 del 27/04/2012 pag. 1

IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione allegata; VISTI i pareri espressi ai sensi e per gli effetti dell'art.49 del D.Lgs 267/2000; DATO ATTO che la proposta di deliberazione di cui in oggetto è stata sottoposta con esito favorevole al parere della Commissione Consiliare Affari Generali in data 19.04.2012; UDITA la Relazione dell'assessore Manuel Buda; DATO ATTO che per i testuali contenuti della relazione e degli interventi occorre fare riferimento alla integrale trascrizione della registrazione riportata in calce alla deliberazione C.C. n. 14 in data odierna; EFFETTUATA la votazione in forma palese con il seguente risultato: Voti favorevoli :11 voti contrari : 3 (Lucarelli-Montemaggi-Ravagli) Astenuti :\\ D E L I B E R A di approvare la proposta di deliberazione allegata. Delibera di Consiglio Comunale N.17 del 27/04/2012 pag. 2

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) - DETERMINAZIONE MISURA DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI D'IMPOSTA PER L'ANNO 2012. Uff.proponente RAGIONERIA L'Assessore BUDA MANUEL ------------------------------------------------------------------ PREMESSO che il Decreto Legislativo 14 marzo 2011 n.23, recante disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale, ha istituito la nuova Imposta Municipale Propria (IMU) a decorrere dal 2014, sostituendo nel contempo, per la componente immobiliare, l imposta sul reddito delle persone fisiche e le relative addizionali dovute in relazione ai redditi fondiari relativi ai beni non locati, e l Imposta Comunale sugli Immobili; VISTO il Decreto Legge 6 dicembre 2011, n.201 convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011 n.214 che ha anticipato in forma sperimentale con decorrenza 01/01/2012 l Imposta Municipale Propria; CONSIDERATO che l art.13 (Anticipazione sperimentale dell Imposta Municipale Propria) del D.L. 201/2011 convertito in Legge 214/2011 attribuisce al Consiglio Comunale il potere di modificare l aliquota di base stabilita dal citato decreto con deliberazione da adottare ai sensi dell art.52 del Decreto Legislativo 15/12/1997, n.446; DATO ATTO che il comma 16-quater dell articolo 29 del Decreto Legge 29 dicembre 2011 n.216, aggiunto dalla Legge di conversione 24 febbraio 2012 n.14, ha previsto che il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione per l'anno 2012 da parte degli Enti locali è differito al 30 giugno 2012. VISTO l art.1 comma 169 della Legge 296 del 27.12.2006 (Finanziaria 2007) la quale ha previsto che: Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del Bilancio di previsione. Dette deliberazioni anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno ; RICORDATO che il Decreto Legge 6 dicembre 2011, n.201 convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011 n.214 prevede all art.13 commi 6 7 8-9 le seguenti aliquote IMU: aliquota base pari allo 0,76 % - con possibilità di variarla in aumento o diminuzione sino a 0,3 punti percentuali; Delibera di Consiglio Comunale N.17 del 27/04/2012 pag. 3

aliquota del 0,4% per l abitazione principale e per le relative pertinenze - con possibilità di variarla in aumento o diminuzione sino a 0,2 punti percentuali; aliquota del 0,2% per i fabbricati rurali ad uso strumentale (di cui all art. 9, comma 3-bis, del Decreto Legge n. 557/93 convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 133/1994) - con possibilità di variarla in diminuzione sino al 0,1%; Che inoltre è data la facoltà ai Comuni di ridurre l aliquota base fino allo 0,4% nel caso di immobili non produttivi di reddito fondiario ai sensi dell articolo 43 del Testo Unico di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n.917 del 1986, ovvero nel caso di immobili posseduti di soggetti passivi dell Imposta sul reddito delle Società, ovvero nel caso di immobili locati; CONSIDERATO che il comma 11 del citato articolo 13 del Decreto sopra cennato così dispone: È riservata allo Stato la quota di imposta pari alla metà dell importo calcolato applicando alla base imponibile di tutti gli immobili, ad eccezione dell abitazione principale e delle relative pertinenze di cui al comma 7, nonché dei fabbricati rurali ad uso strumentale di cui al comma 8, l aliquota di base di cui al comma 6, primo periodo. La quota di imposta risultante è versata allo Stato contestualmente all imposta municipale propria. Le detrazioni previste dal presente articolo, nonché le detrazioni e le riduzioni di aliquota deliberate dai comuni non si applicano alla quota di imposta riservata allo Stato di cui al periodo precedente. Per l accertamento, la riscossione, i rimborsi, le sanzioni, gli interessi ed il contenzioso si applicano le disposizioni vigenti in materia di imposta municipale propria. Le attività di accertamento e riscossione dell imposta erariale sono svolte dal comune al quale spettano le maggiori somme derivanti dallo svolgimento delle suddette attività a titolo di imposta, interessi e sanzioni. ; CONSIDERATO che il Consiglio Comunale in sede di predisposizione dello schema di Bilancio di Previsione 2012: ha valutato tutti gli effetti che le norme stabilite dalla disciplina, sopra riassunta, producono, a seconda delle modalità di attuazione stabilite dall Ente: a) nei riguardi dei contribuenti interessati dalle citate disposizioni ed in particolare dei soggetti ad imposta per l unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo; b) in relazione al gettito dell imposta, determinante per la conservazione dell equilibrio del Bilancio e della gestione finanziaria e per far fronte ai costi, sempre crescenti, per i servizi di primaria generale utilità da prestare alla popolazione; VISTO il Regolamento per la disciplina dell Imposta Municipale Propria; RITENUTO, in conseguenza, di stabilire per l anno 2012 le seguenti aliquote: Delibera di Consiglio Comunale N.17 del 27/04/2012 pag. 4

- 1,06% aliquota di base; - 0,50% per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo e relative pertinenze; - 0,20% per i fabbricati rurali ad uso strumentale (di cui all art.9, comma 3-bis, del Decreto Legge n.557/93 convertito, con modificazioni, dalla Legge n.133/1994); - 0,96% per gli immobili non produttivi di reddito fondiario ai sensi dell art.43 del testo unico di cui al DPR 917/86 RICORDATO che dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Per gli anni 2012 e 2013 la detrazione prevista dal primo periodo è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale. L'importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare l'importo massimo di euro 400. ATTESO che é riservata allo Stato la quota di imposta pari alla metà dell'importo calcolato applicando alla base imponibile di tutti gli immobili, ad eccezione dell'abitazione principale e delle relative pertinenze, nonché dei fabbricati rurali ad uso strumentale, l'aliquota di base di cui al comma 6, primo periodo, e che la quota di imposta risultante è versata allo Stato contestualmente all'imposta municipale propria e che le detrazioni previste dal presente articolo, nonché le detrazioni e le riduzioni di aliquota deliberate dai comuni non si applicano alla quota di imposta; VISTO l art.13 comma 15 del D.Lgs. n.201/2011 convertito in legge 214/2011; VISTO l art.42 del D.Lgs. 267/2000, D E L I B E R A 1. di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; 2. di determinare le seguenti aliquote per l applicazione dell Imposta Municipale Propria anno 2012 : ALIQUOTA DI BASE ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE 1,06 PER CENTO O,50 PER CENTO ALIQUOTA IMMOBILI NON PRODUTTIVI DI REDDITO FONDIARIO AI SENSI DELL ART. Delibera di Consiglio Comunale N.17 del 27/04/2012 pag. 5

43 DEL T.U.I.R. DI CUI AL DPR 917/86 0,96 PER CENTO FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE DI CUI ALL ART.9, COMMA 3 BIS, DEL D.L. 30/12/1993 N. 557 CONVERTITO NELLA LEGGE 26/2/1994 N. 133 0,2 PER CENTO 3. di lasciare invariate le detrazioni stabilite nella Legge n. 214/2011 di conversione del Decreto Legge n.201 del 06.12.2011; 4. di dare atto che tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo si rimanda al Regolamento approvato con Deliberazione Consiliare n.16 del 27.04.2012; 5. di inviare la presente deliberazione tariffaria, relativa all Imposta Municipale Propria, al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del Decreto Legislativo n.446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del Bilancio di previsione. AM/gp Delibera di Consiglio Comunale N.17 del 27/04/2012 pag. 6

Foglio Pareri COPIA CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) - DETERMINAZIONE MISURA DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI D'IMPOSTA PER L'ANNO 2012. PARERI ART.49 D.LGS. 267/2000 In ordine alla regolarità tecnica, il sottoscritto esprime: PARERE FAVOREVOLE San Mauro Pascoli, 16-04-2012 Il Responsabile del Settore F.to MERANTE DOTT. ALBERTO -------------------------------------------------------------------------------- In ordine alla regolarità contabile, il sottoscritto esprime: PARERE FAVOREVOLE San Mauro Pascoli, 16-04-2012 Il Responsabile del Settore Finanziario F.to MERANTE DOTT. ALBERTO -------------------------------------------------------------------------------- Delibera di Consiglio Comunale N.17 del 27/04/2012 pag. 7

Letto, confermato, sottoscritto. <formato_testo*lv2> CONSIGLIO COMUNALE SINDACO F.to GORI GIANFRANCO SEGRETARIO COMUNALE F.to ARALDI RITA ------------------------------------------------------------------ PUBBLICAZIONE San Mauro Pascoli, 08-05-2012 Reg.n. Copia della presente deliberazione viene pubblicata oggi all'albo Pretorio e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi. L'ADDETTO F.to ABBONDANZA STEFANIA ---------------------------------------------------------------- ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva: [ ] in quanto dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell'art. 134 del D.Lgs. N. 267/2000 [X] in data 19-05-2012 a seguito di pubblicazione all'albo Pretorio, ai sensi del 3 comma dell'art. 134 del D.Lgs. N. 267/2000 ---------------------------------------------------------------- CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio dal 08-05-2012 al 23-05-2012 e contro di essa non sono stati presentati reclami, nè opposizioni. San Mauro Pascoli, Il Responsabile Settore Amministrativo F.to POLLINI DOTT. MARCO E' copia conforme all'originale e si rilascia in: ( ) carta libera soltanto per uso amministrativo ( ) in bollo per gli usi di legge San Mauro Pascoli, Il Responsabile del Settore Amministrativo Delibera di Consiglio Comunale N.17 del 27/04/2012 pag. 8