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REGIONE MOLISE Servizio coordinamento programmazione comunitaria fondo FESR- FSE del I Dipartimento della Presidenza della Giunta Regionale Programma Operativo Regionale 2014-2020 (Obiettivo Tematico 10 Istruzione e formazione) Obiettivo Specifico 8.2 Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell istruzione universitaria e/o equivalente Azione 8.2.1. Borse di studio e azioni di sostegno a favore di studenti capaci e meritevoli privi di mezzi e di promozione del merito tra gli studenti, inclusi gli studenti con disabilità Scheda intervento Assegnazione di borse di studio provvidenze e servizi per il diritto allo studio universitario Convenzione con l ente strumentale Ente per il diritto allo Studio Universitario 1

1. CONTESTO E FINALITA' L intervento proposto coerente alla normativa comunitaria relativa alla programmazione dei Fondi Strutturali 2014-2020 ed, in particolare, dei Regolamenti (UE) n.1303/2013 e n.1304/2013 del Parlamento e del Consiglio del 17 dicembre 2013, dell Accordo di Partenariato 2014-2020 dello Stato italiano con la Commissione Europea adottato con Decisione di esecuzione della Commissione il 29 ottobre 2014 e del POR FESR FSE Molise 2014-2020 approvato dalla Commissione Europea in data 14 luglio 2015 - Decisione C(2015) 4999 final. Esso trova coerenza programmatica nell ambito dell Asse Asse 8 Istruzione e formazione Obiettivo Specifico 8.2 Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell istruzione universitaria e/o equivalente Azione 8.2.1. Borse di studio e azioni di sostegno a favore di studenti capaci e meritevoli privi di mezzi e di promozione del merito tra gli studenti, inclusi gli studenti con disabilità. Con l attuazione del presente intervento la Regione intende rimuovere gli ostacoli di ordine economico, che di fatto limitano l uguaglianza dei cittadini nell accesso all istruzione superiore e in particolare, per consentire ai capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi di raggiungere i gradi più alti degli studi ampliando la platea dei destinatari degli strumenti di sostegno ai percorsi di alta formazione universitaria. Le borse di studio rappresentano l'intervento fondamentale per garantire il Diritto allo Studio Universitario, che si realizza attraverso la contribuzione ai costi di mantenimento sostenuti dagli studenti capaci e meritevoli ma privi di mezzi economici necessari. Pertanto tale azione si pone nella direzione del raggiungimento dell art. 34 della Costituzione che così recita: "La scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso." Principale normativa di riferimento - Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e che abroga il regolamento (CE) n.1083/2006 del Consiglio ; - Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo Sociale Europeo; - Regolamento di Esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013; - Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei; - Regolamento di esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014; - Regolamento di esecuzione (UE) n. 288/2014 della Commissione, del 25 febbraio 2014; - Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione, del 3 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio; - Regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione, del 7 marzo 2014; - Accordo di Partenariato (AdP Italia), quale strumento per stabilire la strategia (risultati attesi, priorità, metodi di intervento) di impiego dei fondi comunitari per il periodo di programmazione 2014/2020, adottato con Decisione di esecuzione dalla Commissione in data 29.10.2014; - Deliberazione del CIPE n. 10/2015 del 28 gennaio 2015 recante Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio. Programmazione degli interventi complementari di cui all articolo 1, comma 242, della legge n. 147/2013 previsti nell accordo di partenariato 2014-2020 ; 2

2. GESTIONE DELL'INTERVE NTO 3. DOTAZIONE FINANZIARIA - Decisione C(2015) 4999 final mediante la quale la Commissione Europea ha approvato, in data 14 luglio 2015, il Programma Operativo FESR FSE Molise 2014-2020; - Deliberazione di Giunta Regionale n. 411 del 3 agosto 2015 avente ad oggetto Programma Plurifondo POR Molise FESR FSE 2014-2020 - CCI 2014IT16M2OP001, approvato con decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2015) 4999 del 14.7.2015 presa d atto e ratifica finale; - Deliberazione di Giunta Regionale n. 153 del 11.04.2016, recante: «POR Molise FESR- FSE 2014-2020. Approvazione organigramma Autorità di Gestione. Approvazione ripartizione risorse per azioni.»; - Deliberazione di Giunta Regionale n. 626 del 28.12.2016 di approvazione del Sistema di Gestione e Controllo (SIGECO) POR MOLISE FESR FSE 2014/2020; - Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 146/2016 di approvazione del Manuale delle Procedure dell AdG; - Criteri di ammissibilità e di valutazione approvati in sede dal comitato di Sorveglianza con procedura scritta n.2/2016 - Legge Regionale 9 gennaio 1995 n. 1, Nuove norme per l'attuazione del diritto allo studio universitario; - D. Lgs. n. 68 del 29 marzo 2012 Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti; - D.M. n. 486 del 14 luglio 2015 Aggiornamento Indicatori ISEE-ISPE e Importo minimo Borse di Studio a.a. 2015-2016 ; - D.M. n. 174 del 23 marzo 2016 Aggiornamento soglie ISEE e ISPE a.a. 2016/2017 ; - D.M. n. 294 del 04 maggio 2016 Aggiornamento degli importi minimi delle borse di studio a.a. 2016/2017 ; - D.M. n. 335 del 29 maggio 2017 Aggiornamento degli importi minimi delle borse di studio a.a. 2017/2018 ; - D.M. n. 1456 del 09 giugno 2017 Aggiornamento soglie ISEE-ISPE per l a.a. 2017/2018; L' Azione è a regia regionale. L'azione, così come indicato nella descrizione dell Azione nel PO regionale, è gestita attraverso l'ente per il diritto allo Studio Universitario (Esu) con il quale verrà sottoscritta apposita convenzione e nella quale saranno dettagliati i contenuti e i tempi di attuazione dell intervento. Pertanto con DGR, su proposta dell AdG. unitamente all approvazione della presente scheda intervento, si provvederà ad adottare lo schema di Convenzione da sottoscrivere con l ESU. La dotazione complessiva dell'azione è di 2.000.000,00 a valere sulle risorse POR FESR FSE Molise 2014/2020 Asse 8 Azione 8.2.1 " Borse di studio e azioni di sostegno a favore di studenti capaci e meritevoli privi di mezzi e di promozione del merito tra gli studenti, inclusi gli studenti con disabilità. Il finanziamento come sopra quantificato è suddiviso nelle seguenti annualità: AA 2017/2018 per 670.000,00 AA 2018/2019 per 665.000,00 AA 2019/2020 per 665.000,00 4. OGGETTO E FORMA DI AGEVOLAZION E La Regione Molise si riserva la possibilità di incrementare e/o modificare la dotazione finanziaria. Oggetto dell'intervento è il sostegno economico (borse di studio) in favore degli studenti capaci e meritevoli ma privi di mezzi e di promozione del merito tra gli studenti, inclusi gli studenti con disabilità. Le borse di studio saranno assegnate mediante avviso pubblico con la successiva approvazione di graduatorie elaborate con criteri che tengano conto dei requisiti posseduti dallo studente (reddito e patrimonio, natura ed estensione del nucleo familiare, merito, residenza) e dell eventuale condizione di disabilità, ai sensi del Decreto Legislativo n. 68 del 29 marzo 2012 e secondo quanto disposto dal D.P.C.M. del 9 Aprile 2001 in materia di 3

uniformità di trattamento sul diritto agli studi universitari. In particolare per l a.a. 2017/2018 secondo quanto disposto dal D.M. n. 1456 del 09 giugno 2017, che lascia inalterati gli importi determinati con D.M. n. 174 del 23 marzo 2016 i limiti massimi di reddito e patrimonio sono i seguenti: ISEE(reddito) 23.000,00 ISPE (patrimonio) 35.434,00 5. SOGGETTI DESTINATARI Destinatari dell intervento sono gli studenti iscritti presso una delle seguenti istituzioni presenti sul territorio regionale: Università degli Studi del Molise Università Cattolica del Sacro Cuore di Campobasso Scuola Superiore per mediatori linguistici del Molise Campobasso Conservatorio Statale di Musica Lorenzo Perosi di Campobasso 6. SOGGETTI BENEFICIARI 7. AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI: COSTI MODALITÀ E DURATA DEL TIROCINIO 8. PRESENTAZI ONE DELLA DOMANDA 9. ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE E AMMISSIBILITA ' 10. MODALITA' OPERATIVE L azione verrà gestita, in qualità di soggetto beneficiario, dall Ente per il diritto allo Studio Universitario, quale ente strumentale della Regione Molise, al quale la Regione con legge regionale 9 gennaio 1995, n. 1 ha affidato il compito di attivare gli interventi per il diritto allo studio universitario. Ai sensi del D.P.C.M. del 9 Aprile 2001 l importo della Borsa di Studio è diversificato in base alla tipologia (in sede, fuori sede o pendolare) ed alle condizioni economiche dello studente. Per l anno accademico 2017/2018 il DM n.335 del 29 maggio 2017 gli importi minimi delle borse di studio rimangono invariati rispetto a quanto stabilito all art. 1 comma 32 del DM n. 486 del 14 luglio 2015: studenti fuori sede 5.118,36 studenti pendolari 2.821,67 studenti in sede 1.929,22 Per i successivi anni accademici (2018/2019 e 2019/2020) gli importi dovranno essere adeguati agli aggiornamenti nazionali di riferimento. La presentazione delle domande per la concessione delle borse di studio sarà analiticamente disciplinate nell Avviso pubblico predisposto ed emanato dall ESU. L Esu provvederà alla predisposizione dell Avviso pubblico (che verrà trasmesso alla Regione per la sua approvazione), ed alla pubblicazione dello stesso. L istruttoria delle istanze sarà curata dall Esu. Nello specifico l Esu provvederà alla raccolta delle istanze ed alla loro istruttoria, alla predisposizione della graduatoria dei destinatari (istruttoria che sarà trasmessa in Regione per la sua approvazione) e alla liquidazione del beneficio concesso. Congiuntamente all Esu verrà organizzato un sistema di help desk finalizzato. La Regione può effettuare, in ogni fase del procedimento, controlli e ispezioni in loco a campione sulle iniziative agevolate al fine di verificare le condizioni per la fruizione e il mantenimento delle agevolazioni. 11. MONITORAG GIO, ISPEZIONE E CONTROLLI Il controllo di 1 Livello delle attività oggetto del presente Avviso è posto in essere dal Servizio Rendicontazione, Vigilanza e Controllo del Secondo Dipartimento, conformemente alle indicazioni contenute nel Sigeco e nel Manuale dell AdG PO FSE 2014-2020. L ESU in qualità di soggetto beneficiario è obbligato, a pena di sospensione e revoca dei pagamenti e recupero di quelli già effettuati, a fornire alla Regione Molise, tramite il Sistema informativo MOSEM tutte le informazioni necessarie ai fini dell attuazione dell Avviso e dell alimentazione continua e costante del sistema di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale. Ai sensi del D.P.R. 445/2000 l ESU sottopone a controlli e verifiche il contenuto delle dichiarazioni secondo le modalità e le condizioni previste dagli artt. 71 e 72 del D.P.R. 4

445/2000 e dalle Linee Guida regionali per l attuazione operativa degli interventi a valere sul FSE. Qualora dai controlli emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti ed incorre nelle sanzioni penali previste dall Art. 76 del D.P.R. 445/2000. 12. CUMULO DELLE AGEVOLAZIONI 13. IMPATTO SUL PRA 14.VALUTAZIONE 15. CRONOPROGRAM MA Per accademico 2017/2018 l anno Le borse di studio di cui al presente intervento non sono cumulabili con eventuali altri benefici percepiti allo stesso titolo. La modalità operativa prevista per l attivazione dell Azione è coerente con gli impegni assunti nel Piano di Rafforzamento Amministrativo. L Azione 8.2.1 sarà oggetto di specifica attività di valutazione ex post da parte del Nucleo di Valutazione degli Investimenti pubblici della Regione Molise, di concerto con il Servizio Coordinamento Programmazione Comunitaria FESR-FSE. Nell ambito di questa attività, i Servizi regionali coinvolti e l Esu sono tenuti a fornire la massima collaborazione possibile con il Nucleo e a mettere a disposizioni dati e informazioni necessari alle attività di valutazione. Il rapporto di valutazione sarà oggetto di specifica attività di comunicazione. Attività Soggetto competente tempistica Scheda intervento Approvazione con DGR dicembre 2017 Schema Approvazione con DGR dicembre 2017 Convenzione Attivazione Sottoscrizione convenzione dicembre 2017 Convenzione AdG PO e Direttore ESU Predisposizione Avviso ESU dicembre 2017 Approvazione avviso Pubblicazione Avviso Istruttorie domande e formazione graduatoria degli ammessi Approvazione graduatoria degli ammessi e trasferimento del 50% delle risorse DD dell Adg PO dicembre 2017 Albo Pretorio regionale, BURM e sito dicembre 2017 ESU ESU marzo 2018 DD dell Adg PO Provvedimento di trasferimento risorse pari al 50% dell'importo complessivo riferito all'annualità all Esu, a cura del Servizio Supporto all'autorità di gestione del POR FESR-FSE per procedure di appalto ed altri macroprocessi diversi dagli aiuti aprile 2018 Monitoraggio Regione Molise maggio 2018 Liquidazione delle borse di studio (1 rata) Controllo 1 livello della spesa Trasferimento saldo 50% delle risorse ESU aprile 2018 Servizio controllo Primo Livello Provvedimento di trasferimento risorse pari al 50% (saldo) dell'importo complessivo riferito all'annualità all Esu, a cura del Servizio Supporto all'autorità di gestione del POR FESR- FSE per procedure di appalto ed altri macroprocessi diversi dagli aiuti da maggio 2018 fino al termine dell'annualità agosto 2018 5

Certificazione ADG PO da aprile a dicembre della spesa 2018 Indicatori di output Gli indicatori sono stati selezionato tra quelli di cui al Reg. (UE) n. 1304/2013, verificando che il target individuato per l Azione superi, complessivamente, il 50% del valore dell Asse di riferimento. Dato che l azione interviene su più categorie di potenziali destinatari, la verifica del 50% è stata effettuata calcolando la quota sullo specifico gruppo target in oggetto, in base al loro peso percentuale sul totale dei destinatari. Il target al 2023 corrisponde ai valori target associati all indicatore prescelto complessivamente raggiunti dalle priorità di investimento dell Asse di riferimento. Il target intermedio al 2018 è stato stimato prendendo a riferimento l efficienza realizzativa per analoghi interventi al POR FSE 2007-2013, prevedendo un incremento di efficienza stimata per questa programmazione. 16. INDICATORI DEL PERFORMANCE FRAMEWORK Indicatore finanziario L indicatore finanziario si riferisce al totale dell importo delle spese ammissibili e certificate dell Asse. Il target al 2018 è stato stimato individuando l importo del PO corrispondente al target N+3 del 2018. Tabella riassuntiva degli output collegati all azione 8.2.1: Performance framework indicatori di output Target 2018 Target 2023 M W T M W T Perone con età inferiore a 25 anni 176 167 343 294 277 571 Risorse da attivare con riferimento al target 2018 1.200.000,00 6