Linea Guida Assogastecnici per la redazione di Etichette e Schede di Dati di Sicurezza per i gas puri di principale interesse del settore

Documenti analoghi

Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale Sostanze Chimiche

SCHEDA DATI DI SICUREZZA Edizione riveduta no : 1. Etichetta 2.3 : Gas Etichetta 8 : Sostanza C : Corrosivo T : Tossico

Scheda Dati di Sicurezza Secondo la Direttiva (EU) No 1272/2008 R 744

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

Frasi H informazioni sui rischi

Scheda Dati di Sicurezza

ón2.2 : Gas non infiammabile non tossico.

Mini guida sul significato dei

Sistemi di sicurezza per l acquisto, la conservazione, il trasporto e l utilizzo dei prodotti fitosanitari

SISTEMA AMBIENTE. Reach: le nuove frasi rischio (H) e precauzione (P)

AMMONIACA COMPRESSA Sostituisce : 08/10/2010

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

ELENCO DELLE FRASI DI RISCHIO R E DEI CONSIGLI DI PRUDENZA S E DELLE LORO RELATIVE COMBINAZIONI ELENCO DELLE FRASI DI RISCHIO R

CIMSA SUD CHIMICA INDUSTRIALE MERIDIONALE SRL SCHEDA DI SICUREZZA PROCESS OIL Conforme al regolamento CE n 1907/2006 del

ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE "Frasi di Rischio" ( R ) e "Consigli di Prudenza" ( S )

Condizioni de pericolosità. (Condizioni precauzionali pagina 5)

SCHEDA DATI DI SICUREZZA. Data : 20 / 11 / 2010 GH _SS Edizione riveduta no : 0 Sostituisce : 00/ 00 / 0000

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DI SICUREZZA CLEM CANDEGGINA

Scheda Dati di Sicurezza Coadiuvante per capelli

SIMBOLI CONSIGLI DI PRUDENZA S1 - S2 - S3 - S13 - S20 - S27 - S28 - S35 TOSSICO S36 - S37 - S38 - S39 - S46 - S53

Scheda di Sicurezza. Sottofondo-Superleggero-Termoisolante /

SCHEDA DATI DI SICUREZZA Edizione riveduta no : 6. Responsab. della distribuzione

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DATI DI SICUREZZA. 2.1 : gas infiammabile. Tergas snc Via A. Meucci, 1/A Noventa di Piave (VE) Tel Fax.

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

Allegato I Lista delle indicazioni di pericolo, frasi H (Hazard Statements)

SCHEDA DI SICUREZZA. Conforme al Regolamento CE 1907/2006, come modificato dal Regolamento CE 453/2010

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DI SICUREZZA RAME OSSIDO ROSSO M-0701 Pag. 1/5

SCHEDA DATI DI SICUREZZA. 2.2 : Gas non infiammabile non tossico.

Scheda di dati di sicurezza

Scheda di sicurezza AMUCHINA PROFESSIONAL SAPONE IGIENIZZANTE MANI

1. Prodotto / preparazione e dati del produttore

SCHEDA DI SICUREZZA Secondo il Regolamento europeo 1907/2006/CE

Indicazioni di Pericolo (Frasi H)

Nome commerciale: PROMASPRAY P300 Data di pubblicazione 10/11/2010 La presente versione annulla sostituisce le precedenti

SCHEDA DI SICUREZZA DELIZIA PIATTI ACETO

Attenzione 1 Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa Identificatore del prodotto

EF BIO 70. Composizione del materiale Ingredienti Composizione (% w/w)

PEARL VIA F.LLI CERVI CAMPI B.ZIO (FI)

SCHEDA DATI DI SICUREZZA. Protossido di Azoto liquido refrigerato

SCHEDA DI SICUREZZA secondo direttiva 2001/58/CE RTV12C 01P-Bottle (0.800 Lbs Kg)

M M« Pericolo. Isobutano 075. Classificazione della sostanza o della miscela. Elementi dell'etichetta

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

MÁM»M« Pericolo. Anidride solforosa 113.LT.TC. Classificazione della sostanza o della miscela. Elementi dell'etichetta.

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

Scheda dei dati di sicurezza

Scheda di dati di sicurezza Ai sensi del Regolamento CE 1907/2006 REACH Stampato il 01/01/09 Denominazione commerciale: NASTRO ADESIVO DIELETTRICO

Elementi dell etichetta del regolamento CLP

Scheda di dati di sicurezza

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

COMPO SANA Terriccio per Bonsai

SCHEDA DI SICUREZZA. Revisione n del 31/05/2006 COD. OL.ES.11 Pag. 1 di 5

Glicerina PA-ACS-ISO 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Scheda di dati di sicurezza

Uso del prodotto Adesivo per carta e cartone. Chiamate urgenti Centro Antiveleni Ospedale Niguarda Milano Tel

Leggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS)

LUIGI DAL TROZZO 1- IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA. 1.2 Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi consigliati

1. Prodotto / preparazione e dati del produttore

Scheda dati sicurezza - UE Pagina 1 / 5

SCHEDA DI SICUREZZA 1 IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA PRODUTTRICE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

MIRADOR Ditta: SCAM S.r.l. Strada Bellaria, S.MARIA MUGNANO - MODENA (Tel. 059/ Fax 059/460133)

Scheda di dati di sicurezza

SCHEDA DI SICUREZZA NEW IPA SUPER DE-ICER 300ML

1. Denominazione della sostanza/preparato e della società

Scheda di sicurezza SYSTEM CA 224 PULITORE ALTA PRESSIONE

Tween 20 QP 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Scheda dei dati di sicurezza Ai sensi del Regolamento (CE) Nr. 1907/2006 Rielaborata in data:

: Mr Muscolo Idraulico gel

SCHEDA DI SICUREZZA DEL PREPARATO SALVANS OXYD - EMULSIONE OSSIDANTE PROFUMATA 40 VOL.

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DI SICUREZZA (91/155 CEE /58/CE) Decreto 7 settembre 2002 Ministero della Salute 2001/58/CE SABBIA SILICEA

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DI SICUREZZA Secondo il Regolamento europeo 1907/2006/CE

Scheda Dati di Sicurezza

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

OSMOCEM D-S Componente A

* RISCHIO CHIMICO alcune definizioni

1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO, DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA

SCHEDA DI INFORMAZIONI TECNICHE E DI SICUREZZA

SCHEDA DI SICUREZZA. Conforme al Regolamento CE 1907/2006, come modificato dal Regolamento CE 453/2010

Askoll test S C H E D E D AT I D I S I C U R E Z Z A. Askoll. L acquario facile

Scheda dati di sicurezza Conforme a ( CE ) n.1907/2006-iso

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE. Denominazione: Verde di Malachite Ossalato (C.I ) Formula: C 52

Scheda di dati di sicurezza

SCHEDA DI SICUREZZA Data di revisione: 30/06/2009

OSMOCEM RD Componente A

Comunicazione n. 3 Al Personale Scolastico Loro sedi Sito web

Scheda di dati di sicurezza

SCHEDA DEI DATI DI SICUREZZA CALCESTRUZZI PRECONFEZIONATI MARIOTTI CALCESTRUZZI SRL

LA SCHEDA DATI DI SICUREZZA SDS. Regolamenti REACH e CLP. Il REACH è strutturato in 15 Titoli e allegati tecnici

SCHEDA DATI DI SICUREZZA Implacem Pagina 1 di 3 Data di revisione 5 ottobre 2006

SSP.010 Revisione 00 del pagina 1 di 5.

SCHEDA DI SICUREZZA CERE ALLA CITRONELLA SANDOKAN

Procedura operativa per l acquisto di sostanze e preparati pericolosi

Transcript:

Linea Guida Assogastecnici per la redazione di Etichette e Schede di Dati di Sicurezza per i gas puri di principale interesse del settore A cura del Comitato Etichettatura di Assogastecnici Edizione maggio 2010 ASSOGASTECNICI Associazione Nazionale Imprese gas tecnici, speciali e medicinali 20149 Milano, Via Giovanni da Procida 11 Tel. +39 02 34565.242 Fax +39 02 34565.458 E-mail: agt@federchimica.it http://assogastecnici.federchimica.it Codice fiscale 80036210153

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Contenuto della Linea Guida Premessa Etichette Acetilene disciolto Aria compressa Ammoniaca anidra Argon compresso Argon liquido refrigerato Ossido di etilene Diossido di carbonio compresso Diossido di carbonio liquido refrigerato Monossido di carbonio Elio compresso Elio liquido refrigerato Idrogeno Metano GPL Monossido di azoto Azoto compresso Azoto liquido refrigerato Protossido di azoto compresso Protossido di azoto liquido refrigerato Ossigeno compresso Ossigeno liquido refrigerato Schede di Dati di Sicurezza Acetilene disciolto Ammoniaca anidra Argon compresso Argon liquido refrigerato Diossido di carbonio compresso Diossido di carbonio liquido refrigerato Diossido di carbonio solido Monossido di carbonio Ossido di etilene Elio compresso Elio liquido refrigerato Idrogeno Metano Monossido di azoto Azoto compresso Azoto liquido refrigerato Protossido di azoto compresso Protossido di azoto liquido refrigerato Ossigeno compresso Ossigeno liquido refrigerato Riferimenti bibliografici

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Linea Guida Assogastecnici per la redazione di Etichette e Schede di Dati di Sicurezza per i gas puri di principale interesse del settore Premessa L entrata in vigore del Regolamento CE 1907/2006 concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (Regolamento Reach) e del Regolamento CE 1272/2008 relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele (Regolamento CLP) introduce diverse novità sul fronte della classificazione ed etichettatura, allo scopo ultimo di uniformarle a livello mondiale in base al GHS, il sistema globale armonizzato della classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche. Anche le Aziende produttrici di gas tecnici, speciali e medicinali sono obbligate a modificare le informazioni riportate sia nelle Etichette sia nelle Schede di Dati di Sicurezza che accompagnano i gas. Tali modifiche dovranno essere introdotte in base ad un preciso schema temporale illustrato in Tavola 1. Il Comitato Etichettatura di Assogastecnici ha predisposto la presente Linea Guida per fornire alle Aziende Associate modelli di riferimento per la redazione delle Etichette e delle Schede di Dati di Sicurezza dei gas puri di principale interesse per il settore. Si tratta di indicazioni elaborate in base alla normativa vigente e suscettibili di revisioni alla luce delle future disposizioni di legge e della divulgazione di scenari espositivi di alcune sostanze. In particolare, alcune modifiche alle Schede di Sicurezza potranno essere introdotte in base alle disposizioni del Regolamento europeo che sostituirà a breve l Allegato 2 del Reach. I

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Tavola 1 - Timeline per la nuova classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele chimiche 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 20-gen 1-dic 1-dic 1-giu 1-giu Classificazione Sostanze Obbligatoria la Direttiva 67/548 Facoltativo adottare anche il Reg. CLP (*) Obbligatorio adottare sia la Dir 67/548 sia il Reg. CLP nella SDS Obbligatorio adottare solo il Reg. CLP (*) E' obbligatoria l'adozione di entrambi nel caso si decida di adottare il Reg CLP per l'etichettatura Miscele Obbligatoria la Direttiva 99/45 Facoltativo adottare anche il Reg. CLP (*) (*) E' obbligatoria l'adozione di entrambi nel caso si decida di adottare il Reg CLP per l'etichettatura Obbligatorio adottare solo il Reg. CLP Etichettatura Sostanze Si può scegliere se adottare la Dir. 67/548 o il Regolamento CLP Obbligatorio adottare solo il Regolamento CLP Miscele Si può scegliere se adottare la Dir. 99/45 o il Regolamento CLP periodo di deroga (2 anni) per le sostanze immesse sul mercato prima del 1 dic 2010 Obbligatorio adottare solo il Regolamento CLP periodo di deroga (2 anni) per le miscele immesse sul mercato prima del 1 giu 2015

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Etichette Pericolo H220: Gas altamente infiammabile H280: Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato EUH006: Esplosivo a contatto o senza contatto con l'aria P210: Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/ superfici riscaldate. Non fumare. P377: In caso di incendio dovuto a perdita di gas, non estinguere a meno che non sia possibile bloccare la perdita senza pericolo P381: Eliminare ogni fonte di accensione se non c'è pericolo P403: Conservare in luogo ben ventilato P410: Non esporre ai raggi solari Acetilene UN 1001 Acetilene disciolto N. CE 200-816-9 Nome e dati azienda In alta concentrazione può provocare asfissia Non svuotare completamente il recipiente Attenzione H280: contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato Aria UN 1002 Aria, compressa P410 + P403: conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari. In alta concentrazione può provocare asfissia Non svuotare completamente il recipiente. Nome e dati azienda Pericolo H221: Gas infiammabile H280: Gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato H331: Tossico se inalato H314: Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari H400: Molto tossico per gli organismi acquatici P210: Tenere lontano da fonti di calore P260: Non respirare i vapori P280: Indossare i guanti e gli indumenti protettivi P303+P361+P353: In caso di contatto con la pelle (o con i capelli): togliersi di dosso immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle / Fare una doccia. P304+P340: In caso di inalazione trasportare l infortunato all aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione P305+P351+P338: In caso di contatto con gli occhi: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. P310: Contattare immediatamente un centro antiveleni o un medico P403+P233: Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato. Ammoniaca Anidra UN 1005 Ammoniaca Anidra N. CE 231-635-3 Nome e dati azienda Non svuotare completamente il recipiente

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Argon Attenzione H280: contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato UN 1006 Argon, compresso N. CE 231-147-0 P410+P403: conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari. Nome e dati azienda In alta concentrazione può provocare asfissia Non svuotare completamente il recipiente. Attenzione H281: Contiene gas refrigerato: può provocare ustioni o lesioni criogeniche P282: Utilizzare guanti termici/ schermo facciale/proteggere gli occhi. P315: Consultare immediatamente un medico. P336: Sgelare le parti congelate usando acqua tiepida. Non sfregare la parte interessata. P403: Conservare in luogo ben ventilato. In alta concentrazione può provocare asfissia. Argon liquido refrigerato UN 1951 Argon, liquido refrigerato N. CE 231-147-0 Nome e dati azienda Pericolo H220: Gas altamente infiammabile H350: può provocare il cancro se inalato H340: può provocare alterazioni genetiche H331: tossico se inalato H319: provoca grave irritazione oculare H335: può irritare le vie respiratorie H315: provoca irritazione cutanea Ossido di etilene UN 1040 Ossido di etilene N. CE 200-849-9 Nome e dati azienda P201: Procurarsi le istruzioni prima dell uso P202: Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze P210:Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/superfici riscaldate Non fumare P261: Evitare di respirare il gas P264: Lavare accuratamente [mani e viso] dopo l uso P270: Non mangiare, né bere, né fumare durante l uso P271:Utilizzare soltanto all aperto o in luogo ben ventilato P281: Utilizzare il dispositivo di protezione individuale richiesto P280: Indossare guanti/indumenti protettivi. Proteggere gli occhi/proteggere il viso. P281:Utilizzare il dispositivo di protezione individuale richiesto. P301+P310: In caso di ingestione o di possibile esposizione consultare immediatamente un centro antiveleni o un medico P302+P352: IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone. P304+P340: IN CASO DI INALAZIONE: trasportare l'infortunato all aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. P305+P351+P338: IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. P308+P313: In caso di esposizione o di possibile esposizione consultare un medico P312: In caso di malessere, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico. P321: Trattamento specifico (vedere su questa etichetta). P330: sciacquare la bocca P337+P313: Se l irritazione degli occhi persiste, consultare un medico. P362: Togliersi di dosso gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli nuovamente. P381: eliminare ogni fonte di accensione se non c è pericolo P403 + P233:Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato. P403+P410: conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari P405: Conservare sotto chiave. P501: Smaltire il prodotto/recipiente in conformità alla regolamentazione vigente

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Diossido di carbonio Attenzione H280:Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato P410+P403: conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari. UN 1013 Diossido di carbonio, compresso N. CE 204-696-9 Nome e dati azienda In alta concentrazione può provocare asfissia Non svuotare completamente il recipiente. Attenzione H281: Contiene gas refrigerato: può provocare ustioni o lesioni criogeniche P282: Utilizzare guanti termici/ schermo facciale/proteggere gli occhi. P315: Consultare immediatamente un medico. P336: Sgelare le parti congelate usando acqua tiepida. Non sfregare la parte interessata. P403: Conservare in luogo ben ventilato. Diossido di carbonio liquido refrigerato UN 2187 Diossido di carbonio, liquido refrigerato N. CE 204-696-9 Nome e dati azienda In alta concentrazione può provocare asfissia. Pericolo H280: contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato H220: Gas altamente infiammabile H331: Tossico se inalato H360: Può nuocere alla fertilità o al feto H372: Provoca danni agli *organi* in caso di esposizione prolungata o ripetuta P201: Procurarsi le istruzioni prima dell uso P202: Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze P210: Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/ superfici riscaldate. Non fumare. P260: Non respirare il gas P264: Lavare accuratamente [mani e viso] dopo l uso P270: Non mangiare, né bere, né fumare durante l uso P281: Utilizzare il dispositivo di protezione individuale richiesto P280: Indossare guanti/indumenti protettivi. Proteggere gli occhi/proteggere il viso. Non svuotare completamente il recipiente Monossido di carbonio UN 1016 Monossido di carbonio, compresso N. CE 211-128-3 Nome e dati azienda P301+P310: In caso di ingestione o di possibile esposizione consultare immediatamente un centro antiveleni o un medico P304+P340: IN CASO DI INALAZIONE: se la respirazione è difficile, trasportare l infortunato all aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione P308+P313: In caso di esposizione o di possibile esposizione consultare un medico P314: In caso di malessere consultare un medico P315: Consultare immediatamente un medico P321: da vedere P330: sciacquare la bocca P337: se l irritazione persiste consultare un medico P381: eliminare ogni fonte di accensione se non c è pericolo P403+P410: conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari P405: Conservare sotto chiave. P501: Smaltire il prodotto/recipiente in conformità alla regolamentazione vigente

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Attenzione Elio H280: contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato UN 1046 Elio, compresso N. CE 231-168-5 P410 + P403: conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari. Nome e dati azienda In alta concentrazione può provocare asfissia Non svuotare completamente il recipiente. Attenzione H281: Contiene gas refrigerato: può provocare ustioni o lesioni criogeniche P282: Utilizzare guanti termici/ schermo facciale/proteggere gli occhi. P315: Consultare immediatamente un medico. P336: Sgelare le parti congelate usando acqua tiepida. Non sfregare la parte interessata. P403: Conservare in luogo ben ventilato. In alta concentrazione può provocare asfissia. Elio liquido refrigerato UN 1963 Elio, liquido refrigerato N. CE 231-168-5 Nome e dati azienda

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Pericolo H220: Gas altamente infiammabile H280: Gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato Idrogeno UN 1049 Idrogeno, compresso N. CE 215-605-7 P210: tenere lontano da fonti di calore. Non fumare P377: in caso d incendio dovuto a perdita di gas, non estinguere a meno che non sia possibile bloccare la perdita senza pericolo P381: eliminare ogni fonte di accensione se non c e pericolo P410 + P403: conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari Nome e dati dell azienda In alta concentrazione può provocare asfissia Non svuotare completamente il recipiente Pericolo H220: gas altamente infiammabile H280: gas sotto pressione. Può esplodere se riscaldato P210: tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/ superfici riscaldate. Non fumare P377: in caso di incendio dovuto a perdita di gas non estinguere a meno che non sia possibile bloccare la perdita senza pericolo P381: eliminare ogni fonte d accensione se non c è pericolo P410 + P403: conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari Metano UN 1971 Metano, compresso N. CE 200-812-7 Nome e dati azienda In alta concentrazione può provocare asfissia Non svuotare completamente il recipiente. Pericolo H220: Gas altamente infiammabile H280: Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato P210: Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/ superfici riscaldate. Non fumare. P377: In caso di incendio dovuto a perdita di gas, non estinguere a meno che non sia possibile bloccare la perdita senza pericolo P381: Eliminare ogni fonte di accensione se non c'è pericolo P410+P403: Conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari. GPL UN 1965 Idrocarburi gassosi in miscela liquefatta, n.a.s. N. CE 649-202-00-6 Nome e dati azienda In alta concentrazione può provocare asfissia Non svuotare completamente il recipiente

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Pericolo H280: contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato H270: Può provocare o aggravare un incendio; comburente H330: Letale se inalato H314: Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari EUH071: Corrosivo per le vie respiratorie P220: Tenere/conservare lontano da vestiti/materiali combustibili P244: Mantenere le valvole di riduzione libere da grasso e olio P264: Lavare accuratamente [mani e viso] dopo l uso P270: Non mangiare, né bere, né fumare durante l uso P260: Non respirare il gas P280: Indossare guanti/indumenti protettivi. Proteggere gli occhi/proteggere il viso. P370+P376: In caso di incendio bloccare la perdita, se non c è pericolo Ossido di azoto UN 1660 Ossido di azoto, compresso N. CE 233-271-0 Nome e dati azienda P310: Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico P301+P330+P331: IN CASO DI INGESTIONE:sciacquare la bocca. NON provocare il vomito. P303+P361+P353: IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliersi di dosso immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia. P363: Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente P304+P340: IN CASO DI INALAZIONE: se la respirazione è difficile, trasportare l infortunato all aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione P305+P351+P338: IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. P315: Consultare immediatamente un medico P410+P403: Conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari P405: Conservare sotto chiave. P501: Smaltire il prodotto/recipiente in conformità alla regolamentazione vigente Attenzione H280: contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato Azoto UN 1066 Azoto, compresso N. CE 231-783-9 P410 + P403: conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari. In alta concentrazione può provocare asfissia Non svuotare completamente il recipiente. Nome e dati azienda Attenzione H281: Contiene gas refrigerato: può provocare ustioni o lesioni criogeniche P282: Utilizzare guanti termici/ schermo facciale/proteggere gli occhi. P315: Consultare immediatamente un medico. P336: Sgelare le parti congelate usando acqua tiepida. Non sfregare la parte interessata. P403: Conservare in luogo ben ventilato. In alta concentrazione può provocare asfissia. Azoto liquido refrigerato UN 1977 Azoto, liquido refrigerato N. CE 231-783-9 Nome e dati azienda

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Pericolo H270: può provocare o aggravare un incendio; comburente H280: gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato P220: tenere/conservare lontano da indumenti/ / materiali combustibili. P244: mantenere le valvole di riduzione libere da grasso e olio. P370+P376: in caso di incendio, bloccare la perdita, se non c è pericolo. P410 + P403: conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari In alta concentrazione può provocare asfissia Non svuotare completamente il recipiente Protossido di azoto UN 1070 Protossido di azoto N. CE 233-032-0 Nome e dati azienda Pericolo H270: può provocare o aggravare un incendio; comburente H281: Contiene gas refrigerato: può provocare ustioni o lesioni criogeniche P220: tenere/conservare lontano da indumenti/ / materiali combustibili. P244: mantenere le valvole di riduzione libere da grasso e olio. P282: Utilizzare guanti termici/schermo facciale/ Proteggere gli occhi. P315: Consultare immediatamente un medico. P336: Sgelare le parti congelate usando acqua tiepida. Non sfregare la parte interessata. P370+P376: in caso di incendio, bloccare la perdita, se non c è pericolo. P403: Conservare in luogo ben ventilato. Protossido di azoto liquido refrigerato Non fumare durante l'impiego In alte concentrazioni può provocare asfissia. Non svuotare completamente il recipiente. UN 2201 Protossido di azoto, liquido refrigerato N. CE 233-032-0 Nome e dati azienda

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Pericolo H270: può provocare o aggravare un incendio; comburente H280: gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato Ossigeno UN 1072 Ossigeno, compresso N. CE 231-956-9 P220: tenere lontano da indumenti / /materiali combustibili Nome e dati azienda P244: mantenere le valvole di riduzione libere da grasso e olio P370+P376: in caso di incendio bloccare la perdita, se non c è pericolo P410 + P403: conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari Non fumare durante l'impiego Non svuotare completamente il recipiente Pericolo H270: Può provocare o aggravare un incendio; comburente H281: Contiene gas refrigerato: può provocare ustioni o lesioni criogeniche P220: Tenere/conservare lontano da indumenti/ /materiali combustibili. P244: Mantenere le valvole di riduzione libere da grasso e olio. P282: Utilizzare guanti termici/ schermo facciale/proteggere gli occhi. P315: Consultare immediatamente un medico P336: Sgelare le parti congelate usando acqua tiepida. Non sfregare la parte interessata. P370 + P376: In caso di incendio: bloccare la perdita se non c è pericolo. P403: Conservare in luogo ben ventilato. Non fumare durante l'impiego Ossigeno liquido refrigerato UN 1073 Ossigeno, liquido refrigerato N. CE 231-956-9 Nome e dati azienda

AGT Etichette e Schede di Dati di Sicurezza Schede di Dati di Sicurezza Avvertenza Per ogni Scheda di Dati di Sicurezza, nella sezione 2. Identificazione dei pericoli ETICHETTATURA - Consigli di Prudenza sono state riportate tutte le frasi P corrispondenti al gas. Qualora una scheda riporti un numero di frasi P superiore a sei, l azienda può evitare di elencarle tutte, ma è obbligata a riportarne almeno 6.

Prodotto: Acetilene Pagina : 1/7 Scheda n. 001 Versione: 1 Data: aprile 2010 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETA /IMPRESA Identificazione del prodotto Altre denominazioni Formula chimica Principali impieghi della sostanza Identificazione della società fornitrice Ragione sociale Indirizzo e-mail Telefono di emergenza Acetilene Etino C2H2 Saldatura Taglio Altre applicazioni industriali Ragione Sociale Società Indirizzo e-mail Numero di telefono di emergenza 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Classificazione della sostanza/miscela Classificazione secondo il Reg. CE 1272/2008 (CLP) Classificazione secondo la Direttiva 67/548/CEE Numero dell Allegato VI del Reg. CE 1272/2008 (CLP) Flam.Gas 1; Diss. Gas F+ 601-015-00-0 Identificazione dei pericoli Indicazioni di pericolo secondo il Reg. CE 1272/2008 (CLP) Frasi di rischio R secondo la Direttiva 67/548/CEE Altri pericoli H220: Gas Estremamente infiammabile. H280: Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato. EUH006: Esplosivo a contatto o senza contatto con l'aria. R5: Pericolo di esplosione per riscaldamento. R6: Esplosivo a contatto o senza contatto con l'aria. R12: Estremamente infiammabile. Può reagire violentemente con i materiali ossidanti. Rischio di esplosione ritardata per esposizione a fiamme libere. In alta concentrazione può causare asfissia. Etichettatura Pittogrammi GHS02; GHS04 Per il trasporto è possibile utilizzare le etichette previste dall'adr

Prodotto: Acetilene Pagina : 2/7 Scheda n. 001 Versione: 1 Data : aprile 2010 Avvertenza Codici di indicazioni di pericolo Consigli di prudenza Altri pericoli secondo l'associazione di categoria Pericolo H220: Gas Estremamente infiammabile. H280: Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato. EUH006: Esplosivo a contatto o senza contatto con l'aria. P210: Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/superfici riscaldate.non fumare P377: In caso di incendio dovuto a perdita di gas, non estinguere a meno che non sia possibile bloccare la perdita senza pericolo. P381: Eliminare ogni fonte di accensione se non c'è pericolo. P410+P403: Conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari. In alte concentrazioni può provocare asfissia. Non svuotare completamente il recipiente 3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI Sostanza/Miscela Sostanza CAS n. 00074-86-2 EINECS n./cee n. 200-816-9 Numero della Sostanza Numero di Registrazione secondo il Regolamento CE 1907/2006 (Reach) 4. MISURE DI PRONTO SOCCORSO E necessario l immediato intervento di un medico.chiamare il 118. Inalazione Contatto con la pelle e con gli occhi In alta concentrazione può causare asfissia. I sintomi possono includere perdita di mobilità e/o conoscenza. Le vittime possono non rendersi conto dell'asfissia. In bassa concentrazione può avere effetto narcotico. I sintomi possono includere vertigini, mal di testa, nausea e perdita di coordinazione. Spostare la vittima in zona non contaminata indossando l'autorespiratore. Procedere alla respirazione artificiale in caso di arresto della respirazione. L'uso delle maschere a filtri è inefficace. Non sono previsti interventi specifici.

Prodotto: Acetilene Pagina : 3/7 Scheda n. 001 Versione: 1 Data : aprile 2010 Ingestione Via di esposizione poco probabile. Non sono previsti interventi specifici. 5. MISURE ANTINCENDIO Pericoli specifici Prodotti di combustione pericolosi Mezzi di estinzione utilizzabili Mezzi di estinzione non utilizzabili Metodi specifici Mezzi di protezione speciali L'esposizione alle fiamme può causare la rottura o l'esplosione del recipiente. L'esplosione del recipiente può essere ritardata rispetto alla esposizione al calore. La combustione incompleta può formare ossido di carbonio. Si possono usare tutti i mezzi estinguenti conosciuti. Nessuno. Se possibile arrestare la fuoriuscita del prodotto. Non spegnere il gas incendiato se non assolutamente necessario; può verificarsi una riaccensione esplosiva. Spegnere le fiamme circostanti. Allontanarsi dal recipiente, circoscrivere la zona ed irrorare continuamente con acqua da posizione protetta. Continuare ad irrorare fino a quando vi è evidenza che il contenitore è stato raffreddato e rimane freddo. Usare l'autorespiratore in spazi ristretti. 6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE Precauzioni per le persone Precauzioni ambientali Metodi di bonifica Evacuare l'area interessata.eliminare le fonti di ignizione. Assicurare una ventilazione adeguata. Usare l'autorespiratore per entrare nella zona interessata dal rilascio se non è provato che l'atmosfera sia respirabile. Tentare di arrestare la fuoriuscita. Se la perdita interessa un contenitore mobile e non può essere arrestata, portare il contenitore all aperto in zona isolata e svuotare all atmosfera. Mantenere la zona sgombra ed evitare ogni fonte di ignizione. 7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO Manipolazione Non fumare, non mangiare e non bere durante l'impiego. Utilizzare i DPI appropriati alla mansione svolta. Eliminare l'aria dal sistema prima di introdurre il gas. Non permettere il riflusso del gas nel contenitore. Non svuotare completamente il recipiente. Evitare il risucchio di acqua nel contenitore. Utilizzare solo apparecchiature specifiche, adatte per il prodotto, la pressione e la temperatura di impiego. In caso di dubbi contattare il fornitore del gas.

Prodotto: Acetilene Pagina : 4/7 Scheda n. 001 Versione: 1 Data : aprile 2010 Assicurarsi che le apparecchiature siano adeguatamente messe a terra. Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. Evitare il contatto con rame puro, mercurio, argento e ottone con contenuto di rame maggiore del 70%. Immagazzinamento Impieghi particolari Mantenere il contenitore sotto i 50 C in zona ben ventilata. Proteggere i contenitori dagli urti. Tenere lontano da fonti di ignizione (comprese cariche elettrostatiche) Non immagazzinare con gas ossidanti o altri ossidanti in genere Tutte le bombole devono essere munite di protezione della valvola (cappellotto/tulipano). Non stabiliti 8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE Valori limite di esposizione TLV-TWA Controllo dell esposizione professionale Protezione respiratoria Protezioni delle mani e della pelle Protezione degli occhi Controllo dell'esposizione ambientale Assicurare una ventilazione adeguata. Può formare miscele esplosive con l'aria. Assicurarsi che i DPI siano compatibili con il prodotto ed adatti alla mansione. Valutare se è necessario il controllo della concentrazione in aria. Può formare atmosfere sotto-ossigenate (O2<18%). In ambienti confinati, controllare il contenuto di ossigeno in aria. In condizioni di sotto-ossigenazione utilizzare un autorespiratore. Non si raccomanda l'uso di attrezzatura speciale di protezione respiratoria nelle normali condizioni d'uso previste con adeguata ventilazione. Utilizzare guanti adatti alla mansione svolta. 9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE Peso molecolare 26 g/mole Punto di fusione -81 C Punto di ebollizione Temperatura critica 35 C Densità relativa, gas (aria=1) 0,9 Densità relativa, liquido (acqua=1) Tensione di vapore a 20 C Solubilità in acqua (mg/l) (15 C; 1,013 bar) Aspetto -84 C (solido) Non applicabile 44 bar 1185 Gas incolore.

Prodotto: Acetilene Pagina : 5/7 Scheda n. 001 Versione: 1 Data : aprile 2010 Odore Odore di aglio; poco avvertibile a basse concentrazioni. Temperatura di auto-accensione 325 C Limiti di infiammabilità (vol. % in aria) 2,3 / 82 Solubilità in altri solventi: Coeff. di ripartiz. n-ottanolo/acqua: acetone: 34 g/kg (15 C; 1,013 bar) Non applicabile Altri dati 10. STABILITA' E REATTIVITA' Stabilità e reattività Condizioni da evitare Materiali da evitare Può formare miscele esplosive con l'aria. Può reagire violentemente con gli ossidanti. Può decomporsi violentemente ad alta temperatura e/o pressione o in presenza di catalizzatori. Forma acetiluri esplosivi con rame, argento, mercurio. Non usare leghe contenenti più del 70% di rame. Disciolto in solvente (acetone o DMF) supportato su massa porosa per aumentarne la stabilità. La perdita del solvente può rendere instabile il prodotto. Evitare l'accumulo della sostanza in luoghi chiusi. Evitare tutte le condizioni (scintille, fiamme, calore, scariche elettriche ecc.) e le situazioni che possono portare a combustioni incontrollate e non previste. Argento, rame, mercurio e leghe contenenti rame in percentuali maggiori del 70%. Sostanze ossidanti. Prodotti di decomposizione pericolosi In caso di combustione incompleta: monossido di carbonio (CO). 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Generali Inalazione Nessun effetto tossicologico conosciuto. Forma atmosfere sotto-ossigenate, la cui inalazione può causare effetti che vanno dalla perdita di conoscenza all asfissia. In alta concentrazione causa rapidamente insufficienza respiratoria. I sintomi sono mal di testa, nausea e vomito che possono portare alla perdita di conoscenza. Ingestione Contatto con la pelle o con gli occhi 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE Generali Non si conoscono danni all'ambiente provocati da questo prodotto.

Prodotto: Acetilene Pagina : 6/7 Scheda n. 001 Versione: 1 Data : aprile 2010 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Generali I resti del prodotto, i rifiuti derivati dal suo utilizzo e i contenitori vuoti devono essere smaltiti in conformità alle normative locali vigenti. Non abbandonarli nell'ambiente, né scaricarli in corsi d'acqua. Convogliare gli eventuali scarichi di emergenza in aree dove l'accumulo non sia pericoloso; lo scarico in aria può portare alla formazione di atmosfere esplosive. Il recipiente potrebbe contenere amianto. Contattare il fornitore se si ritengono necessarie istruzioni per lo smaltimento. Le bombole per gas sono recipienti ricaricabili. Nel caso in cui la bombola debba essere posta fuori uso, richiedere al produttore/fornitore informazioni per il recupero/riciclaggio. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO UN n. 1001 Nome di spedizione appropriato Acetilene disciolto Classe 2 Codice di classificazione Gruppo di imballaggio 4F Non applicabile Etichette di pericolo 2.1 Numero di identificazione del pericolo 239 Categoria di trasporto 2 Codice di restrizione in galleria Istruzione di imballaggio Codice IMDG/EMS Regolamento ICAO/IATA Etichettatura ADR Altre informazioni per il trasporto B/D P200 F-D,S-U Trasporto consentito su aerei cargo Etichetta 2.1: gas infiammabile Evitare il trasporto su veicoli dove la zona di carico non è separata dall'abitacolo. Assicurarsi che vi sia adeguata ventilazione. Assicurarsi che il conducente sia informato dei rischi potenziali del carico e sappia come comportarsi in caso di incidente o di emergenza. Prima di iniziare il trasporto verificare che il carico sia ben assicurato. Assicurarsi che la valvola di erogazione del recipiente sia chiusa e che non perda. Assicurarsi che il tappo cieco della valvola, ove fornito, sia correttamente montato. Assicurarsi che il cappellotto sia correttamente montato. Assicurare l osservanza delle disposizioni vigenti.

Prodotto: Acetilene Pagina : 7/7 Scheda n. 001 Versione: 1 Data : aprile 2010 15. INFORMAZIONI SULLE REGOLAMENTAZIONI Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o miscela Regolamento CE 96/82 (Seveso) Assicurare l'osservanza di tutti i regolamenti nazionali e regionali. Sostanza indicata nella lista 16. ALTRE INFORMAZIONI Etichettatura precedente al Reg. 1272/08 Simboli Frasi di rischio R Consigli di prudenza S F+: Estremamente infiammabile R5: Pericolo di esplosione per riscaldamento. R6: Esplosivo a contatto o senza contatto con l'aria. R12: Estremamente infiammabile. S09: Conservare il recipiente in luogo ben ventilato S16: Conservare lontano da fiamme e scintille.non fumare. S33: Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. (S2): Conservare fuori dalla portata dei bambini. Assicurare l'osservanza di tutti i regolamenti nazionali e regionali. Assicurarsi che gli operatori capiscano i pericoli dell'infiammabilità. Il rischio di infiammabilità è spesso sottovalutato e deve essere ben evidenziato durante l addestramento degli operatori. Prima di utilizzare questo prodotto in qualsiasi nuovo processo o esperimento, deve essere condotto uno studio approfondito sulla sicurezza e sulla compatibilità del prodotto stesso con i materiali. Le informazioni contenute in questo documento sono da ritenersi valide al momento della stampa. Fonte dei dati principali utilizzati per la redazione della Scheda Dati di Sicurezza: banca dati EIGA. La presente scheda di sicurezza è stata compilata in conformità alla Direttive Europee vigenti ed è applicabile in tutti i Paesi che hanno implementato tali Direttive nella legislazione nazionale. I dati contenuti sono quelli attualmente riportati nella letteratura tecnica specializzata; quanto riportato nel testo ha valore di informazione e non sostituisce norme e disposizioni emanate dagli Organi Istituzionali pubblici. Le informazioni sono fornite al fine della protezione della salute e della sicurezza sul posto di lavoro; non si accettano responsabilità per eventuali danni derivanti da un uso di queste informazioni diversi da quelli citati. La presente scheda annulla e sostituisce tutte le precedenti revisioni della stessa. Le informazioni di questa SDS sono fornite al fine della protezione della salute e della sicurezza sul posto di lavoro. Non si accettano responsabilità per eventuali danni derivanti da un uso di tali informazioni per fini diversi da quelli citati. Fine documento. Numero di pagine: 7

Prodotto: Ammoniaca Pagina : 1/8 Scheda n. 002 Versione: 1 Data: aprile 2010 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETA /IMPRESA Identificazione del prodotto Ammoniaca anidra Altre denominazioni -- Formula chimica Principali impieghi della sostanza Identificazione della società fornitrice Ragione sociale Indirizzo e-mail Telefono di emergenza NH3 Refrigerante Trattamento termico di alcuni tipi di acciaio Altre applicazioni industriali Ragione Sociale Società Indirizzo e-mail Numero di telefono di emergenza 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Classificazione della sostanza/miscela Classificazione secondo il Reg. CE 1272/2008 (CLP) Classificazione secondo la Direttiva 67/548/CEE Numero dell Allegato VI del Reg. CE 1272/2008 (CLP) Flam.Gas 2;Liq.Gas;Acute Tox.3;Skin Corr.1B;Acquatic Acute 1 T;C;N 007-001-00-5 Identificazione dei pericoli Indicazioni di pericolo secondo il Reg. CE 1272/2008 (CLP) Frasi di rischio R secondo la Direttiva 67/548/CEE Altri pericoli H221: Gas infiammabile. H331: Tossico se inalato. H314: Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H400: Molto tossico per gli organismi acquatici. H280: Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato. EUH071: Corrosivo per le vie respiratorie. R10: Infiammabile. R23: Tossico per inalazione. R34: Provoca ustioni. R50: Altamente tossico per gli organismi acquatici. Tossico per inalazione. Corrosivo per gli occhi, l'apparato respiratorio e per la pelle. Tossico per gli organismi acquatici. Può causare variazioni di ph nei sistemi ecologici acquatici. Etichettatura

Prodotto: Ammoniaca Pagina : 2/8 Scheda n. 002 Versione: 1 Data : aprile 2010 Pittogrammi GHS04, GHS06, GHS05, GHS09 Per il trasporto è possibile utilizzare le etichette previste dall'adr Avvertenza Codici di indicazioni di pericolo Consigli di prudenza Pericolo H221: Gas infiammabile. H331: Tossico se inalato. H314: Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H400: Molto tossico per gli organismi acquatici. H280: Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato. EUH071: Corrosivo per le vie respiratorie. P210: Tenere lontano da fonti di calore. P260: Non respirare i vapori. P261: Evitare di respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol. P264: Lavare accuratamente... dopo l'uso P271: Utilizzare soltanto all aperto o in luogo ben ventilato. P273: Non disperdere nell'ambiente. P280: Indossare i guanti e gli indumenti protettivi. P310: Contattare immediatamente un centro antiveleni o un medico. P311: Contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico. P321: Trattamento specifico (vedere su questa etichetta). P301+P330+P331:In caso di ingestione:sciacquare la bocca. Non provocare il vomito. P304+P340: In caso di inalazione trasportare l infortunato all aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. P305+P351+P338: In caso di contatto con gli occhi: sciacquare accuratamente per parecchi minuti.togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo.continuare a sciacquare. P303+P361+P353: In caso di contatto con la pelle (o con i capelli): togliersi di dosso immediatamente tutti gli indumenti contaminati.sciacquare la pelle / Fare una doccia. P377: In caso d incendio dovuto a perdita di gas, non estinguere a meno che non sia possibile bloccare la perdita senza pericolo.

Prodotto: Ammoniaca Pagina : 3/8 Scheda n. 002 Versione: 1 Data : aprile 2010 Altri pericoli secondo l'associazione di categoria P381: Eliminare ogni fonte d accensione se non c è pericolo. P363: Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente. P391: Raccogliere la fuoriuscita. P403+P233: Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato. P405: Conservare sotto chiave. P403: Conservare in luogo ben ventilato. P410+P403: Conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari. P501: Smaltire il prodotto in conformità alla regolamentazione locale/regionale/nazionale/internazionale. 3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI Sostanza/Miscela Sostanza CAS n. 07664-41-7 EINECS n./cee n. 231-635-3 Numero della Sostanza Numero di Registrazione secondo il Regolamento CE 1907/2006 (Reach) 4. MISURE DI PRONTO SOCCORSO E necessario l immediato intervento di un medico.chiamare il 118. Inalazione Contatto con la pelle e con gli occhi Ingestione Tossico per inalazione. Può causare gravi lesioni all'apparato respiratorio, gli effetti sono tosse, difficoltà respiratorie, broncospasmo, difficoltà a parlare, dolore toracico e edema polmonare. Spostare la vittima in zona non contaminata indossando l autorespiratore. Mantenere il paziente disteso e al caldo. Procedere alla respirazione artificiale in caso di arresto della respirazione. Può causare ustioni alla pelle ed alla cornea. Togliere gli abiti contaminati Lavare la zona interessata con acqua. Lavare immediatamente gli occhi con acqua. Via di esposizione poco probabile. Non sono previsti interventi specifici. 5. MISURE ANTINCENDIO Pericoli specifici L'esposizione alle fiamme può causare la rottura o l'esplosione del recipiente.

Prodotto: Ammoniaca Pagina : 4/8 Scheda n. 002 Versione: 1 Data : aprile 2010 Prodotti di combustione pericolosi Mezzi di estinzione utilizzabili Mezzi di estinzione non utilizzabili Metodi specifici Mezzi di protezione speciali In caso di incendio può originare, per decomposizione termica, ossidi di azoto. Si possono usare tutti i mezzi estinguenti conosciuti. Nessuno. Se possibile arrestare la fuoriuscita del prodotto. Non spegnere il gas incendiato se non assolutamente necessario; può verificarsi una riaccensione esplosiva. Spegnere le fiamme circostanti. Allontanarsi dal recipiente, circoscrivere la zona ed irrorare con acqua da posizione protetta, fino a raffreddamento del contenitore. Usare l'autorespiratore ed indumenti protettivi. 6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE Precauzioni per le persone Precauzioni ambientali Metodi di bonifica Evacuare l'area interessata.eliminare le fonti di ignizione. Assicurare una ventilazione adeguata. Usare l'autorespiratore per entrare nella zona interessata dal rilascio se non è provato che l'atmosfera sia respirabile. Usare indumenti protettivi. Tentare di arrestare la fuoriuscita. Ridurre i vapori con acqua nebulizzata. Se la perdita interessa un contenitore mobile e non può essere arrestata, immergere il contenitore in acqua. Se possibile, ridurre i vapori con acqua nebulizzata. Lavare abbondantemente con acqua l'equipaggiamento e le zone interessate dalla fuga. 7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO Manipolazione Immagazzinamento Non fumare, non mangiare e non bere durante l'impiego.utilizzare i DPI appropriati alla mansione svolta. Eliminare l'aria dal sistema prima di introdurre il gas. Non permettere il riflusso del gas nel contenitore. Non svuotare completamente il recipiente. Evitare il risucchio di acqua nel contenitore. Utilizzare solo apparecchiature specifiche, adatte per il prodotto, la pressione e la temperatura di impiego. In caso di dubbi contattare il fornitore del gas. Assicurarsi che le apparecchiature siano adeguatamente messe a terra. Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. Mantenere il contenitore sotto i 50 C in zona ben ventilata. Proteggere i contenitori dagli urti. Tenere lontano da fonti di ignizione (comprese cariche elettrostatiche). Non immagazzinare con gas ossidanti o altri ossidanti in genere.

Prodotto: Ammoniaca Pagina : 5/8 Scheda n. 002 Versione: 1 Data : aprile 2010 Evitare : Acidi. Tutte le bombole devono essere munite di protezione della valvola (cappellotto/tulipano). Impieghi particolari Non stabiliti 8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE Valori limite di esposizione TLV-TWA Controllo dell esposizione professionale Protezione respiratoria Protezioni delle mani e della pelle Protezione degli occhi Controllo dell'esposizione ambientale Ammoniaca : TLV -TWA [ppm] : 25 Ammoniaca : TLV -STEL [ppm] : 35 Ammoniaca : ILV (EU) - 8 H - [ppm] : 20 Ammoniaca : ILV (EU) - 15 min - [ppm] : 50 Ammoniaca: VLE (IT) - 8H - [ppm]: 20 Ammoniaca: VLE (IT) - 15 min - [ppm]: 50 I lavoratori esposti all'ammoniaca devono essere sottoposti a visite mediche preventive e periodiche. Assicurare una adeguata ventilazione. Monitorare il contenuto di ossigeno nell'ambiente. Monitorare il contenuto della sostanza nell'ambiente. Assicurarsi che i DPI siano compatibili con il prodotto ed adatti alla mansione. Aerare adeguatamente i locali di stoccaggio e manipolazione. Se l'uso può causare esposizione mediante inalazione si raccomanda l'impiego di equipaggiamento respiratorio protettivo idoneo. Indossare guanti resistenti alla penetrazione di sostanze chimiche. È necessario provvedere a una protezione cutanea adeguata alle condizioni d'uso. E' necessario indossare un dispositivo di protezione oculare, che comprenda sia occhiali di protezione antispruzzo per sostanze chimiche che lo schermo per il viso quando esiste la possibilità di contatto oculare dovuto a spruzzi di liquido. 9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE Peso molecolare Punto di fusione Punto di ebollizione 17 g/mole -77,7 C -33 C Temperatura critica 132 C Densità relativa, gas (aria=1) 0,6 Densità relativa, liquido (acqua=1) 0,7 Tensione di vapore a 20 C Solubilità in acqua (mg/l) (15 C; 1,013 bar) Aspetto Odore 8,6 bar Reagisce con l'acqua Gas incolore Pungente Temperatura di auto-accensione 630 C

Prodotto: Ammoniaca Pagina : 6/8 Scheda n. 002 Versione: 1 Data : aprile 2010 Limiti di infiammabilità (vol. % in aria) 15-30 Solubilità in altri solventi: Coeff. di ripartiz. n-ottanolo/acqua: Non applicabile Non applicabile Altri dati -- 10. STABILITA' E REATTIVITA' Stabilità e reattività Condizioni da evitare Può reagire violentemente con gli ossidanti. Può reagire violentemente con gli acidi. Reagisce con l'acqua formando composti alcalini corrosivi. Può formare miscele esplosive con l'aria. Evitare l'accumulo della sostanza in luoghi chiusi. Evitare tutte le condizioni (scintille, fiamme, calore, scariche elettriche ecc.) e le situazioni che possono portare a combustioni incontrollate e non previste. Materiali da evitare Prodotti di decomposizione pericolosi Può reagire violentemente con gli ossidanti. Può reagire violentemente con gli acidi. Reagisce con l'acqua formando composti alcalini corrosivi. Può formare miscele esplosive con l'aria. Ossidi di azoto 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Generali Inalazione Ingestione Contatto con la pelle o con gli occhi Tossico per inalazione e per contatto. LC50 [ppm/1h] : 4000 Può causare gravi lesioni all'apparato respiratorio, gli effetti sono tosse, difficoltà respiratorie, broncospasmo, difficoltà a parlare, dolore toracico e edema polmonare. Può causare infiammazioni del sistema respiratorio e della pelle. Non è previsto un significativo rischio di ingestione nelle condizioni previste di uso normale. Provoca ustioni. 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE Generali Non disperdere nell'ambiente. Tossico per gli organismi acquatici. Può causare variazioni di ph nei sistemi ecologici acquatici. 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Generali I resti del prodotto, i rifiuti derivati dal suo utilizzo e i contenitori vuoti devono essere smaltiti in conformità alle normative locali vigenti. Non abbandonarli nell'ambiente, né scaricarli in corsi d'acqua.

Prodotto: Ammoniaca Pagina : 7/8 Scheda n. 002 Versione: 1 Data : aprile 2010 Contattare il fornitore se si ritengono necessarie istruzioni per lo smaltimento. Le bombole per gas sono recipienti ricaricabili. Nel caso in cui la bombola debba essere posta fuori uso, richiedere al produttore/fornitore informazioni per il recupero/riciclaggio. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO UN n. 1005 Nome di spedizione appropriato Ammoniaca anidra Classe 2 Codice di classificazione Gruppo di imballaggio 2 TC Non applicabile. Etichette di pericolo 2.3 8 Numero di identificazione del pericolo 268 Categoria di trasporto 1 Codice di restrizione in galleria Istruzione di imballaggio Codice IMDG/EMS Regolamento ICAO/IATA Etichettatura ADR C/D P200 F-C, S-U Trasporto consentito solo su aerei cargo Etichetta 2.3: gas tossico Etichetta 8: materia corrosiva Altre informazioni per il trasporto Evitare il trasporto su veicoli dove la zona di carico non è separata dall'abitacolo. Assicurarsi che vi sia adeguata ventilazione. Assicurarsi che il conducente sia informato dei rischi potenziali del carico e sappia come comportarsi in caso di incidente o di emergenza. Prima di iniziare il trasporto verificare che il carico sia ben assicurato. Assicurarsi che la valvola di erogazione del recipiente sia chiusa e che non perda. Assicurarsi che il tappo cieco della valvola, ove fornito, sia correttamente montato. Assicurarsi che il cappellotto sia correttamente montato. Assicurare l osservanza delle disposizioni vigenti. 15. INFORMAZIONI SULLE REGOLAMENTAZIONI Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o miscela Regolamento CE 96/82 (Seveso) Assicurare l'osservanza di tutti i regolamenti nazionali e regionali. Sostanza indicata nella lista

Prodotto: Ammoniaca Pagina : 8/8 Scheda n. 002 Versione: 1 Data : aprile 2010 16. ALTRE INFORMAZIONI Etichettatura precedente al Reg. 1272/08 Simboli Frasi di rischio R Consigli di prudenza S T: Tossico; N: Pericoloso per l'ambiente. R10: Infiammabile. R23: Tossico per inalazione. R34: Provoca ustioni. R50: Altamente tossico per gli organismi acquatici. S9: Conservare il recipiente in luogo ben ventilato. S16: Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare. S26: In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. S36/37/39: Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S45: In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). S61: Non disperdere nell'ambiente.riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in materia di sicurezza. (S1/2): Conservare sotto chiare e fuori dalla portata dei bambini. Assicurare l'osservanza di tutti i regolamenti nazionali e regionali. Assicurarsi che gli operatori capiscano i pericoli della tossicità. Il rischio di tossicità è spesso sottovalutato e deve essere ben evidenziato durante l addestramento degli operatori. Prima di utilizzare questo prodotto in qualsiasi nuovo processo o esperimento, deve essere condotto uno studio approfondito sulla sicurezza e sulla compatibilità del prodotto stesso con i materiali. Le informazioni contenute in questo documento sono da ritenersi valide al momento della stampa. Fonte dei dati principali utilizzati per la redazione della Scheda Dati di Sicurezza: banca dati EIGA. La presente scheda di sicurezza è stata compilata in conformità alla Direttive Europee vigenti ed è applicabile in tutti i Paesi che hanno implementato tali Direttive nella legislazione nazionale. I dati contenuti sono quelli attualmente riportati nella letteratura tecnica specializzata; quanto riportato nel testo ha valore di informazione e non sostituisce norme e disposizioni emanate dagli Organi Istituzionali pubblici. Le informazioni sono fornite al fine della protezione della salute e della sicurezza sul posto di lavoro; non si accettano responsabilità per eventuali danni derivanti da un uso di queste informazioni diversi da quelli citati. La presente scheda annulla e sostituisce tutte le precedenti revisioni della stessa. Le informazioni di questa SDS sono fornite al fine della protezione della salute e della sicurezza sul posto di lavoro. Non si accettano responsabilità per eventuali danni derivanti da un uso di tali informazioni per fini diversi da quelli citati. Fine documento. Numero di pagine: 8

Prodotto: Argon compresso Pagina : 1/7 Scheda n. 003A Versione: 1 Data: aprile 2010 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETA /IMPRESA Identificazione del prodotto Argon Altre denominazioni --- Formula chimica Principali impieghi della sostanza Identificazione della società fornitrice Ragione sociale Indirizzo e-mail Telefono di emergenza Ar Alimentari Applicazioni industriali Ragione Sociale Società Indirizzo e-mail Numero di telefono di emergenza 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Classificazione della sostanza/miscela Classificazione secondo il Reg. CE 1272/2008 (CLP) Classificazione secondo la Direttiva 67/548/CEE Numero dell Allegato VI del Reg. CE 1272/2008 (CLP) Comp. Gas Prodotto non classificato ai sensi della Direttiva 67/548/CEE Non incluso nell Allegato VI del Reg.CE 1272/08 (CLP) Identificazione dei pericoli Indicazioni di pericolo secondo il Reg. CE 1272/2008 (CLP) Frasi di rischio R secondo la Direttiva 67/548/CEE Altri pericoli H280: Contiene gas sotto pressione può esplodere se riscaldato Nessuna In alta concentrazione può causare asfissia. Etichettatura Pittogrammi GHS04 Per il trasporto è possibile utilizzare le etichette previste dall'adr