PIANO TARIFFARIO TARES COMUNE DI AVIGLIANO ANNO D.P.R. 27 Aprile 1999 n. 158

Documenti analoghi
PIANO TARIFFARIO TARES COMUNE DI SAN CHIRICO NUOVO ANNO D.P.R. 27 Aprile 1999 n. 158

COMUNE DI SAN MAURO FORTE

PIANO TARIFFARIO TARES COMUNE DI SAN MAURO FORTE ANNO D.P.R. 27 Aprile 1999 n. 158

COMUNE DI SAN MAURO FORTE

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2017 IN EURO (I.V.A. inclusa)

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2016 IN EURO (I.V.A. inclusa)

Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 08 in data Firme autografe omesse ai sensi dell art. 3 del D.Lgs. n.

ALLEGATO 1) TARI - Tariffe anno 2014 COMUNE DI CASTELLANZA COSTI PARTE FISSA PARTE VARIABILE 0% 100% Costi vari (sia fissi che variabili) 0,00 0,00 TO

PIANO TARIFFARIO TARI ANNO

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2015

Coefficienti DPR 158/99

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2013 Comune di ROCCAMANDOLFI COSTI PARTE FISSA

Costi Fissi e Variabili

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2015 IN EURO (I.V.A. inclusa) Comune di MELITO DI NAPOLI PARTE VARIABILE

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2018 IN EURO (I.V.A. inclusa) Comune di GIARDINELLO COSTI PARTE FISSA PARTE VARIABILE TOTALE 0% 100% Costi vari (sia

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari. Tassa sui rifiuti TARI. Misure tariffarie per l'anno 2014

Prospetto 1 - Individuazione e suddivisione costi

Prospetto 1 - Individuazione e suddivisione costi

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari

Prospetto 1 - Individuazione e suddivisione costi

Prospetto 1 - Individuazione e suddivisione costi

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari. Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Misure tariffarie per l'anno 2013


Comune di CASTRONUOVO DI SANT ANDREA

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari

Allegato B alla deliberazione di C.C. n. del 3/04/2014 SUDDIVISIONE DEI COSTI DELLA TARIFFA IN PARTE FISSA E VARIABILE

CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI TASSA SUI RIFIUTI TARI TARIFFE ESERCIZIO 2018

costi stimati del servizio ANNO 2017 PARTE VARIABILE

COMUNE DI. TARI Tariffa Rifiuti. L.147/2013 art. 1 c Gazzo Veronese. Date di riferimento. Anno 1 (n) Tariffa COMUNALE SUI RIFIUTI

ALLEGATO 2 A BC DEA F F F A E A

CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

i MA!. Kay. PI uccia Greco COMUNE DI CASTONUOVO DI SANT'ANDREA PIANO TARIFFARIO TARI ANNO 2017 D.P.R. 27 Aprile 1999 n.

COSTI GESTIONE SERVIZI RSU INDIFFERENZIATI CGIND Costi spazzamento e lavaggio strade CSL Costi raccolta e trasporto CRT 853.

Tares. Ripartizione in base al gettito Tarsu: 67% utenze domestiche e 23% aziende. In assenza di dati sui rifiuti effettivamente prodotti, in base:

RIPARTIZIONE COSTI FISSI E VARIABILI. Riduzione RD ut. Domestiche

APPLICAZIONE METODO NORMALIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA DI RIFERIMENTO CON L UTILIZZO DEI CRITERI APPROVATI DAL CONSIGLIO

COMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SUL CALCOLO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2019

GC Prospetti tariffe allegati

Comune di Nola Provincia di Napoli

COMUNE DI LARIANO (PROVINCIA DI ROMA)

Determinazione Tariffe TARES. per l anno Comune di Cagli

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari

COMUNE DI BIENTINA PROVINCIA DI PISA

Comune di NOLA. Tariffario. Provincia di Napoli. per l'anno della componente TARI della IUC. Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.

TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE 2015 COMUNE DI ALESSANDRIA

REGOLAMENTO TARI PUNTUALE ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE CALCOLO DELLA QUOTA FISSA

TASSA SUI RIFIUTI 2019 RIPARTIZIONE COSTI UTENZE DOMESTICHE / NON DOMESTICHE COSTI FISSI / VARIABILI

Comune di Nola Provincia di Napoli

Comune di Nola Provincia di Napoli


LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO

Allegato A) Città di Segrate. Sezione Tributi Controllo e Qualità

Tariffa Igiene Ambientale

Tariffe della Tassa comunale sui rifiuti Anno 2015

ALL. "C" COMUNE DI PONTEBBA PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE

COMUNE DI STRADELLA SCENARIO APPLICAZIONE

COMUNE DI SCALDASOLE

Tassa Rifiuti (TARI) Tariffe 2014

COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE

COMUNE DI MONTEVEGLIO

Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (tares)

Comune di Ladispoli. Città Metropolitana di Roma Capitale TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2019

VICENZA NORD SERVIZI srl Società a capitale pubblico, soggetta alla direzione ed al coordinamento del socio unico Comune di Bolzano Vicentino

COSTI FISSI E VARIABILI 2013

COMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SUL CALCOLO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2017

Articolazione tariffaria

COMUNE DI SUSA 28/03/2018 PREVISIONE GETTITO RUOLO TARI ESERCIZIO 2017/CONGUAGLIO

COMUNE DI. TARI TRIBUTO Rifiuti. L.147/2013 art. 1 c Erbè ANNO Date di riferimento. Anno 1 (n) 2016 TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI

TARI Servizio rifiuti

TARIFFE UTENZE DOMESTICHE (IVA escl.) - PORTA A PORTA

ALLEGATO 3 delib. C.C. n. 17 del COMUNE DI PORPETTO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE

LA TIA. Tariffa Igiene Ambientale. Ing. Danilo Salvi Dirigente Sistemi Informativi, Controllo di Gestione, Qualità, ASTEA SPA 23/02/2005

AVVISO TARI 2017 (Tassa sui rifiuti)

Componenti Ka 1 0,75 Il Ka non va modificato ma è definito dal DPR 158/ , ,08 5 1,11 6 1,1

TARI ANNUALITA Articolazione tariffaria. Settore I: Amministrativo - Contabile Ufficio: Tributi

TARI METODO NORMALIZZATO

COMUNE DI PINAROLO PO

COSTO SERVIZIO RIDUZIONE % ANNO , ,00 -10,57 -13, , ,00

Città di Iglesias III Settore. Disciplina del tributo comunale sui rifiuti (TARI) Annualità Articolazione tariffaria

COMUNE DI PINAROLO PO

TARIFFE UTENZE DOMESTICHE Comuni fino a abitanti NORD

COMUNE DI MARANO LAGUNARE PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016

RIFIUTI S OLIDI URBANI

PIANO TARIFFARIO SCHEMA STANDARD DI BACINO

COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO

PIANO FINANZIARIO E TARIFFE - anno 2018

TARIFFE TARI ESERCIZIO FINANZIARIO 2018

copia informatica corrispondente all'originale dell'atto formatosi digitalmente !!"#

Superfici e media utenza

COMUNE DI CAMERANO Provincia di Ancona

COMUNE DI CARLINO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016

Superfici domestiche accessorie - 0 Piccolo 10 0, ,00 0,63 0% Medio 20 0,00 1,27 0% Grande 40 0,00 2,54 0% Media 0 0,00 0,00 0%

dati di input

BOSCHI SANT ANNA. Comune di. Determinazione delle tariffe della Tassa sui rifiuti- TARI. Allegato A) alla D.C.C. n. 09 del 29/04/2016.

COMUNE DI BREMBATE DI SOPRA (prov. di Bergamo)

COMUNE DI MANDURIA TARIFFE TARI 2018 NON DOMESTICHE ATTIVITA' NR SOLE ABITAZIONI UTENZE DOMESTICHE GARAGE OCCUPANTI DOMESTICHE

COMUNE DI MOGGIO UDINESE Provincia di Udine. P.ZZA UFFICI, 1 C.F TEL /

Transcript:

PIANO TARIFFARIO TARES COMUNE DI AVIGLIANO ANNO 2013 D.P.R. 27 Aprile 1999 n. 158 1

INDICE PREMESSA 1. RIPARTIZIONE DEI COSTI TRA LE UTENZE DOMESTICHE E LE UTENZE NON DOMESTICHE 2. RIDUZIONI 1.1 COSTI FISSI 1.2 COSTI VARIABILI 3. INDIVIDUAZIONE SUPERFICI 3.1 UTENZE DOMESTICHE 3.2 UTENZE NON DOMESTICHE 4. INDIVIDUAZIONE COEFFICIENTI 4.1 UTENZE DOMESTICHE 4.2 UTENZE NON DOMESTICHE 5. TARIFFE 5.1 UTENZE DOMESTICHE 5.1.1 PARTE FISSA DELLA TARIFFA 5.1.2 PARTE VARIABILE DELLA TARIFFA 5.1.3 RIEPILOGO TARIFFE UTENZE DOMESTICHE 5.2 UTENZE NON DOMESTICHE 5.2.1 PARTE FISSA DELLA TARIFFA 5.2.2 PARTE VARIABILE DELLA TARIFFA 5.2.3 RIEPILOGO TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE 6. RIEPILOGO TARIFFE TARES ALLEGATI: TABELLE 2

Premessa Dopo aver dettagliatamente individuato e classificato i costi attraverso il Piano Finanziario, si procede alla predisposizione del Piano Tariffario. La redazione del seguente Piano, prevede innanzitutto la ripartizione dei Costi, fissi e variabili, tra le Utenze domestiche e le Utenze non domestiche, mediante gli appositi criteri che l Ente ha ritenuto opportuno adottare. Successivamente alla ripartizione dei costi tra le diverse utenze si perverrà alla determinazione della tariffa, tenendo conto dei coefficienti previsti dal D.P.R. 158 del 1999. 3

1 RIPARTIZIONE DEI COSTI TRA LE UTENZE DOMESTICHE E LE UTENZE NON DOMESTICHE Il Metodo Normalizzato, utilizzato per l individuazione delle tariffe della Tares, prevede, come ampiamente anticipato, una diversa ripartizione dei costi, tra le Utenze domestiche e le Utenze non domestiche. Le Utenze domestiche sono costituite dalle abitazioni familiari e relative pertinenze, e sono distinte in sei diverse categorie, a seconda del numero degli occupanti o, in mancanza, dei componenti del nucleo familiare. Le Utenze non domestiche costituiscono le restanti utenze, ovvero le attività commerciali, industriali, professionali e produttive in genere. Tale categoria è differenziata in relazione all attività svolta, così come previsto espressamente dal D.P.R. 158 del 1999. In particolare, per ciò che concerne i Comuni con una popolazione inferiore a 5.000 abitanti, è prevista una disaggregazione in 21 differenti categorie, mentre per i Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti, è prevista una differenziazione in 30 categorie diverse. 1.1 COSTI FISSI Il totale dei costi fissi, da quanto emerge dall analisi effettuata in fase di redazione del Piano Finanziario, al netto del Contributo MIUR e delle somme incassate dall attività di Accertamento condotta, è pari a 658.441,96. COSTI FISSI CSL Costi di spazzamento e lavaggio delle strade 40.593,00 CARC Costi amministrativi dell accertamento, della riscossione e del contenzioso 93.951,50 CGG Costi generali di gestione 547.466,66 CCD Costi comuni diversi 18.430,80 AC Altri costi operativi di gestione - CK Costi d uso del capitale - CONTRIBUTO MIUR - 7.000,00 INCASSI DA RECUPERO EVASIONE - 35.000,00 TOTALE 658.441,96 4

La ripartizione dei Costi fissi, tra Utenze domestiche e Utenze non domestiche, è stata effettuata sulla base degli importi andati a Ruolo nell anno precedente: SUDDIVISIONE IN BASE AGLI IMPORTI ANDATI A RUOLO 2012 UTENZE DOMESTICHE UTENZE NON DOMESTICHE TOT UD UND 992.612,43 455.229,77 1.447.842,20 68,56% 31,44% Sulla base del criterio individuato si avrà una ripartizione quindi di questo tipo : Utenze Domestiche incidono sulla parte fissa per l 68,56%; Utenze non Domestiche incidono sulla parte fissa per il 31,44%; 1.2 COSTI VARIABILI Il totale dei costi variabili ammonta a 757.740,33. COSTI VARIABILI CRT Costi di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani 109.951,33 CTS Costi di trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani 497.800,00 CRD Costi di raccolta differenziata per materiale 155.760,00 CTR Costi di trattamento e riciclo 29.518,00 Contributi da Consorzi - 35.289,00 TOTALE 757.740,33 La ripartizione tra Utenze domestiche e Utenze non domestiche dei Costi variabili è stata effettuata sulla base del metodo presuntivo previsto nel D.P.R. 158 del 1999, ovvero attraverso l applicazione dei coefficienti kd. La ripartizione effettuata sulla base di tale metodo è la seguente: 5

SUDDIVISIONE IN BASE AL METODO PRESUNTIVO, COEFFICIENTE KD RSU UTENZE DOMESTICHE RSU UTENZE NON DOMESTICHE TOT UD UND 2.667.094 519.598 3.186.692 83,69% 16,31% Utenze Domestiche incidono sulla parte variabile per l 83,69%; Utenze non Domestiche incidono sulla parte variabile per il 16,31%; 2 RIDUZIONI Il Comune di Avigliano, in continuità con quanto disposto ai fini del previgente regime Tarsu, ha previsto le seguenti riduzioni: a) Riduzione del 30% in caso di: 1 Abitazione con unico occupante ; 2 Abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all anno all estero. 3 Abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo; 4 Fabbricati rurali ad uso abitativo. b) Riduzioni per inferiori livelli di servizio: 1 Riduzione al 40% della tariffa totale per le utenze poste a una distanza tra i 250 e gli 800 metri di distanza dal più vicino punto di raccolta. 2 Riduzione al 20% della tariffa totale per le utenze poste a una distanza oltre 800 metri di distanza dal più vicino punto di raccolta. 6

3 INDIVIDUAZIONE SUPERFICI 3.1 UTENZE DOMESTICHE UTENZE DOMESTICHE Famiglie Numero utenze per nucleo famigliare Superficie totale abitazioni Quote Famiglia Superficie media abitazioni n m 2 % m 2 Famiglie di 1 componente 4.890 246.446 59% 50 Famiglie di 2 componenti 1.044 84.686 13% 81 Famiglie di 3 componenti 921 77.878 11% 85 Famiglie di 4 componenti 1.056 94.162 13% 89 Famiglie di 5 componenti 281 26.195 3% 93 Famiglie di 6 o più componenti 64 5.664 1% 89 TOTALE 8.256 535.031 1 65 Si evidenzia che l Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno applicare alle pertinenze delle civili abitazioni i coefficienti relativi alle Famiglie di 1 componente, in considerazione della scarsa presenza dell uomo all interno di tali unità immobiliari. Le superfici e il numero delle utenze, così come di seguito riportato, sono al netto delle riduzioni applicate: si rende necessaria tale normalizzazione al fine del calcolo della tariffa. UTENZE DOMESTICHE Famiglie *Numero utenze per nucleo famigliare *Superficie totale abitazioni Quote Famiglia Superficie media abitazioni n m 2 % m 2 Famiglie di 1 componente 4.520 220.807 58% 49 Famiglie di 2 componenti 1.000 81.672 13% 82 Famiglie di 3 componenti 893 76.065 11% 85 Famiglie di 4 componenti 1.033 92.575 13% 90 Famiglie di 5 componenti 273 25.632 4% 94 Famiglie di 6 o più componenti 61 5.495 1% 90 TOTALE 7.780 502.246 1 65 *Dato corretto al netto delle riduzioni. * 7

3.2 UTENZE NON DOMESTICHE UTENZE NON DOMESTICHE Categorie > 5000 abitanti Numero oggetti categoria Superficie totale categoria Quota attività Superficie media locali n m 2 % m 2 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 29 2195 3,96% 76 2 Cinematografi e teatri 0 0 0,00% 0 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 128 19653 35,46% 154 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 5 128 0,23% 26 5 Stabilimenti balneari 0 0 0,00% 0 6 Esposizioni, autosaloni 3 408 0,74% 136 7 Alberghi con ristorante 1 270 0,49% 270 8 Alberghi senza ristorante 1 30 0,05% 30 9 Case di cura e riposo 0 0 0,00% 0 10 Ospedali 0 0 0,00% 0 11 Uffici, agenzie, studi professionali 134 8364 15,09% 62 12 Banche ed istituti di credito 3 456 0,82% 152 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, 13 ferramenta e altri beni durevoli 107 6100 11,01% 57 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 12 422 0,76% 35 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, 15 cappelli e ombrelli, antiquariato 26 1585 2,86% 61 16 Banchi di mercato beni durevoli 0 0 0,00% 0 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, 17 estetista 24 887 1,60% 37 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, 18 fabbro, elettricista 52 3229 5,83% 62 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 28 2622 4,73% 94 20 Attività industriali con capannoni di produzione 5 907 1,64% 181 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0 0 0,00% 0 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 7 556 1,00% 79 23 Mense, birrerie, amburgherie 0 0 0,00% 0 24 Bar, caffè, pasticceria 30 1922 3,47% 64 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, 25 generi alimentari 56 4354 7,86% 78 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1 496 0,89% 496 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 19 772 1,39% 41 28 Ipermercati di generi misti 0 0 0,00% 0 29 Banchi di mercato generi alimentari 0 0 0,00% 0 30 Discoteche, night club 2 73 0,13% 37 TOTALE 673 55429 100% 82 8

4 INDIVIDUAZIONE COEFFICIENTI Per l applicazione del Metodo Normalizzato, si rende necessaria la propedeutica individuazione del valore dei singoli coefficienti k, all interno di un range predeterminato dal legislatore (ad esclusione del coefficiente ka che è fisso). Il valore di detti coefficienti varia in relazione al numero di abitanti: sono previste due tipologie di tabelle, a seconda che il Comune in oggetto abbia una popolazione superiore o inferiore ai 5.000 abitanti. All uopo giova ricordare che i coefficienti individuati sono distinti, tra Utenze domestiche e Utenze non domestiche, sulla base della loro funzione, ovvero in relazione all incidenza sulla quota fissa o variabile della tariffa. In particolare: Utenze domestiche 1 Ka: coefficiente di adattamento per superficie e numero di componenti del nucleo familiare, individuato in misura fissa in relazione alla popolazione e all ubicazione geografica (Nord, Centro, Sud); 2 Kb: coefficiente proporzionale di produttività per numero di componenti del nucleo familiare, individuato all interno di un range di valori, non in relazione all ubicazione geografica; Utenze non domestiche 1 Kc: coefficiente di produzione potenziale delle diverse tipologie di attività commerciali, industriali, artigianali e professionali, individuato per l attribuzione della quota fissa della tariffa; 2 kd: coefficiente di produzione potenziale kg/mq anno delle diverse tipologie di attività commerciali, industriali, artigianali e professionali, individuato per l attribuzione della quota variabile della tariffa; I coefficienti individuati per l applicazione della tariffa sono riportati nelle successive tabelle. 9

1 Coefficiente Ka 4.1 UTENZE DOMESTICHE UTENZE DOMESTICHE Componenti nucleo famigliare Ka (sud) >5000 Abitanti Famiglie di 1 componente 0,81 Famiglie di 2 componenti 0,94 Famiglie di 3 componenti 1,02 Famiglie di 4 componenti 1,09 Famiglie di 5 componenti 1,10 Famiglie di 6 o più componenti 1,06 2 Coefficiente kb UTENZE DOMESTICHE Componenti nucleo famigliare Kb min max med ad-hoc Famiglie di 1 componente 0,60 1,00 0,80 1,00 Famiglie di 2 componenti 1,40 1,80 1,60 1,80 Famiglie di 3 componenti 1,80 2,30 2,05 1,80 Famiglie di 4 componenti 2,20 3,00 2,60 2,20 Famiglie di 5 componenti 2,90 3,60 3,25 2,90 Famiglie di 6 o più componenti 3,40 4,10 3,75 3,40 10

4.2 UTENZE NON DOMESTICHE 1 Coefficiente Kc UTENZE NON DOMESTICHE Categorie > 5000 abitanti Kc (sud) min max med ad-hoc 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,45 0,63 0,54 0,63 2 Cinematografi e teatri 0,33 0,47 0,40 0,47 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,36 0,44 0,40 0,44 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,63 0,74 0,69 0,74 5 Stabilimenti balneari 0,35 0,59 0,47 0,59 6 Esposizioni, autosaloni 0,34 0,57 0,46 0,57 7 Alberghi con ristorante 1,01 1,41 1,21 1,41 8 Alberghi senza ristorante 0,85 1,08 0,97 1,08 9 Case di cura e riposo 0,90 1,09 1,00 1,09 10 Ospedali 0,86 1,43 1,15 1,43 11 Uffici, agenzie, studi professionali 0,90 1,17 1,04 1,17 12 Banche ed istituti di credito 0,48 0,79 0,64 0,79 13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 0,85 1,13 0,99 1,13 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,01 1,50 1,26 1,50 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 0,56 0,91 0,74 0,91 16 Banchi di mercato beni durevoli 1,19 1,67 1,43 1,67 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 1,19 1,50 1,35 1,19 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 0,77 1,04 0,91 1,04 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,91 1,38 1,15 1,38 20 Attività industriali con capannoni di produzione 0,33 0,94 0,64 0,94 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,45 0,92 0,69 0,92 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 3,40 10,28 6,84 3,40 23 Mense, birrerie, amburgherie 2,55 6,33 4,44 6,33 24 Bar, caffè, pasticceria 2,56 7,36 4,96 2,56 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 1,56 2,44 2,00 2,00 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1,56 2,45 2,01 2,45 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 4,42 11,24 7,83 4,42 28 Ipermercati di generi misti 1,65 2,73 2,19 2,73 29 Banchi di mercato generi alimentari 3,35 8,24 5,80 8,24 30 Discoteche, night club 0,77 1,91 1,34 1,91 11

2 Coefficiente Kd UTENZE NON DOMESTICHE Categorie > 5000 abitanti Kd (sud) min max med ad-hoc 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 4,00 5,50 4,75 5,50 2 Cinematografi e teatri 2,90 4,12 3,51 4,12 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 3,20 3,90 3,55 3,90 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 5,53 6,55 6,04 6,55 5 Stabilimenti balneari 3,10 5,20 4,15 5,20 6 Esposizioni, autosaloni 3,03 5,04 4,04 5,04 7 Alberghi con ristorante 8,92 12,45 10,69 12,45 8 Alberghi senza ristorante 7,50 9,50 8,50 9,50 9 Case di cura e riposo 7,90 9,62 8,76 9,62 10 Ospedali 7,55 12,60 10,08 12,60 11 Uffici, agenzie, studi professionali 7,90 10,30 9,10 10,30 12 Banche ed istituti di credito 4,20 6,93 5,57 6,93 13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 7,50 9,90 8,70 9,90 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 8,88 13,22 11,05 13,22 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 4,90 8,00 6,45 8,00 16 Banchi di mercato beni durevoli 10,45 14,69 12,57 14,69 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 10,45 13,21 11,83 10,45 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 6,80 9,11 7,96 9,11 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 8,02 12,10 10,06 12,10 20 Attività industriali con capannoni di produzione 2,90 8,25 5,58 8,25 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 4,00 8,11 6,06 8,11 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 29,93 90,50 60,22 29,93 23 Mense, birrerie, amburgherie 22,40 55,70 39,05 55,70 24 Bar, caffè, pasticceria 22,50 64,76 43,63 22,50 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 13,70 21,50 17,60 17,60 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 13,77 21,55 17,66 21,55 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 38,93 98,90 68,92 38,93 28 Ipermercati di generi misti 14,53 23,98 19,26 23,98 29 Banchi di mercato generi alimentari 29,50 72,55 51,03 72,55 30 Discoteche, night club 6,80 16,80 11,80 16,80 12

5. TARIFFE 5.1 UTENZE DOMESTICHE 5.1.1 PARTE FISSA DELLA TARIFFA La parte fissa prevede l applicazione della seguente formula: Tf(n,S) = Quf * S * ka(n) dove: Tf(n,S): Tariffa fissa utenze domestiche in funzione di n: numero di componenti; S: superficie abitazione; Quf: quota unitaria /mq determinata attraverso la seguente formula: Quf = Ctuf / S(n) * Ka(n) Ctuf: costi fissi attribuiti alle utenze domestiche; Ka(n): coefficiente di adattamento per superficie in base al numero di componenti. 13

UTENZE DOMESTICHE Famiglie *Numero utenze nuclei famigliari *Superficie totale abitazioni Quote Famiglia Superficie media abitazioni Coefficiente attribuzione parte fissa QUOTA FISSA QUOTA FISSA MEDIA n m 2 % m 2 Ka Sud>5000 Euro/m 2 Euro/m 2 Famiglie di 1 componente 4.520 220.807 58,1% 48,9 0,81 0,78 38,16 Famiglie di 2 componenti 1.000 81.672 12,9% 81,7 0,94 0,91 74,01 Famiglie di 3 componenti 893 76.065 11,5% 85,2 1,02 0,98 83,77 Famiglie di 4 componenti 1.033 92.575 13,3% 89,7 1,09 1,05 94,23 Famiglie di 5 componenti 273 25.632 3,5% 94,0 1,10 1,06 99,66 Famiglie di 6 o più componenti 61 5.495 0,8% 90,1 1,06 1,02 92,08 Totale 7.780 502.246 100% 64,6 * Dato corretto al netto delle riduzioni. 5.1.2 PARTE VARIABILE DELLA TARIFFA La parte variabile prevede l applicazione della seguente formula: Tvd(n,S) = Quv * kb * Cu dove: Tvd (n,s): Tariffa variabile utenze domestiche in funzione di n: numero di componenti; S: superficie abitazione; Quv: quota unitaria determinata attraverso la seguente formula: 14

Quv = Qtot / N(n) * Kb(n) Qtot: quantità totale di rifiuti attribuita alle utenze domestiche; Kb(n): coefficiente proporzionale di produttività per numero di componenti del nucleo familiare N(n): numero totale di utenze domestiche in funzione del numero di componenti del nucleo familiare Cu: costo unitario /kg, determinato attraverso la seguente formula: Cu: Cvdtot/Qdtot Cvdtot: costi variabili totali attribuiti alle utenze domestiche; Qdtot: quantità di rifiuti totali relativi alle utenze domestiche. UTENZE DOMESTICHE Famiglie *Numero utenze per nucleo famigliare *Superficie totale abitazioni Quote Famiglia Superficie media abitazioni Coefficiente attribuzione parte variabile QUOTA VARIABILE per FAMIGLIA QUOTA VARIABILE per PERSONA n m 2 % m 2 Kb 0,00 Euro/Utenza Euro/ Persona Famiglie di 1 componente 4.520 220.807 58,1% 48,9 1,00 56,63 56,63 Famiglie di 2 componenti 1.000 81.672 12,9% 81,7 1,80 101,94 50,97 Famiglie di 3 componenti 893 76.065 11,5% 85,2 1,80 101,94 33,98 Famiglie di 4 componenti 1.033 92.575 13,3% 89,7 2,20 124,60 31,15 Famiglie di 5 componenti 273 25.632 3,5% 94,0 2,90 164,24 32,85 Famiglie di 6 o più componenti 61 5.495 0,8% 90,1 3,40 192,56 32,09 Totale 7.780 502.246 100% 64,6 * Dato corretto al netto delle riduzioni. 15

5.1.3 RIEPILOGO TARIFFE UTENZE DOMESTICHE UTENZE DOMESTICHE Famiglie *Numero utenze per nucleo famigliare *Superficie totale abitazioni QUOTA FISSA QUOTA VARIABILE per FAMIGLIA * Dato corretto al netto delle riduzioni. n m 2 Euro/m 2 Euro/Utenza Famiglie di 1 componente 4.520 220.807 0,78 56,63 Famiglie di 2 componenti 1.000 81.672 0,91 101,94 Famiglie di 3 componenti 893 76.065 0,98 101,94 Famiglie di 4 componenti 1.033 92.575 1,05 124,60 Famiglie di 5 componenti 273 25.632 1,06 164,24 Famiglie di 6 o più componenti 61 5.495 1,02 192,56 Totale 7.780 502.246 5.2 UTENZE NON DOMESTICHE 5.2.1 PARTE FISSA DELLA TARIFFA La parte fissa prevede l applicazione della seguente formula: Tfnd(ap,Sap) = Qapf * Sap * kc(ap) dove: Tfnd(ap,Sap): Tariffa fissa utenze non domestiche in funzione di ap: tipologia attività produttiva; 16

Sap: superficie locali attività produttive; Qapf: quota unitaria /mq determinata attraverso la seguente formula: Qapf = Ctapf / Sap * Kc(ap) Ctapf: costi fissi attribuiti alle utenze non domestiche; Kc(ap): coefficiente di produzione potenziale delle diverse tipologie di attività produttive. UTENZE NON DOMESTICHE Categoria Numero oggetti categoria Superficie totale categoria Superficie media per categoria Coefficiente attribuzione parte fissa QUOTA FISSA n m 2 Kc Euro/m 2 Coef Sud>5000 Quf*Kc 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 29 2195 76 max 0,63 2,21 2 Cinematografi e teatri 0 0 0 max 0,47 1,65 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 128 19653 154 max 0,44 1,54 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 5 128 26 max 0,74 2,59 5 Stabilimenti balneari 0 0 0 max 0,59 2,07 6 Esposizioni, autosaloni 3 408 136 max 0,57 2,00 7 Alberghi con ristorante 1 270 270 max 1,41 4,94 8 Alberghi senza ristorante 1 30 30 max 1,08 3,79 9 Case di cura e riposo 0 0 0 max 1,09 3,82 10 Ospedali 0 0 0 max 1,43 5,01 11 Uffici, agenzie, studi professionali 134 8364 62 max 1,17 4,10 12 Banche ed istituti di credito 3 456 152 max 0,79 2,77 13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni 107 6100 57 durevoli max 1,13 3,96 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 12 422 35 max 1,50 5,26 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, 26 1585 61 antiquariato max 0,91 3,19 16 Banchi di mercato beni durevoli 0 0 0 max 1,67 5,85 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 24 887 37 min 1,19 4,17 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 52 3229 62 max 1,04 3,65 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 28 2622 94 max 1,38 4,84 20 Attività industriali con capannoni di produzione 5 907 181 max 0,94 3,30 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0 0 0 max 0,92 3,23 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 7 556 79 min 3,40 11,92 23 Mense, birrerie, amburgherie 0 0 0 max 6,33 22,19 24 Bar, caffè, pasticceria 30 1922 64 min 2,56 8,97 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 56 4354 78 med 2,00 7,01 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1 496 496 max 2,45 8,59 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 19 772 41 min 4,42 15,49 28 Ipermercati di generi misti 0 0 0 max 2,73 9,57 29 Banchi di mercato generi alimentari 0 0 0 max 8,24 28,89 30 Discoteche, night club 2 73 37 max 1,91 6,70 Totale 673 55.429,00 m 2 17

5.2.2 PARTE VARIABILE DELLA TARIFFA La parte variabile prevede l applicazione della seguente formula: Tvnd(ap,Sap) = Cu * Sap * kd dove: Tvnd(ap,Sap): Tariffa variabile utenze non domestiche in funzione di ap: tipologia attività produttiva; Sap: superficie locali attività produttive; Cu: costo unitario determinato attraverso la seguente formula: Cu = CVtot / Qndtot CVtot: costo variabile attribuito alle utenze non domestiche; Qndtot: quantità totale di rifiuti proveniente dalle utenze non domestiche kd: coefficiente di produzione potenziale kg/mq anno delle diverse tipologie di attività produttive 18

UTENZE NON DOMESTICHE Categoria Numero oggetti categoria Superficie totale categoria Superficie media per categoria Coefficiente attribuzione parte variabile QUOTA VARIABILE n m 2 m 2 Kd Euro/m 2 Coef Sud>5000 Quv*Kd 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 29 2195 76 max 5,50 1,31 2 Cinematografi e teatri 0 0 0 max 4,12 0,98 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 128 19653 154 max 3,90 0,93 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 5 128 26 max 6,55 1,56 5 Stabilimenti balneari 0 0 0 max 5,20 1,24 6 Esposizioni, autosaloni 3 408 136 max 5,04 1,20 7 Alberghi con ristorante 1 270 270 max 12,45 2,96 8 Alberghi senza ristorante 1 30 30 max 9,50 2,26 9 Case di cura e riposo 0 0 0 max 9,62 2,29 10 Ospedali 0 0 0 max 12,60 3,00 11 Uffici, agenzie, studi professionali 134 8364 62 max 10,30 2,45 12 Banche ed istituti di credito 3 456 152 max 6,93 1,65 13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni 107 6100 57 durevoli max 9,90 2,35 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 12 422 35 max 13,22 3,14 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, 26 1585 61 antiquariato max 8,00 1,90 16 Banchi di mercato beni durevoli 0 0 0 max 14,69 3,49 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 24 887 37 min 10,45 2,48 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 52 3229 62 max 9,11 2,17 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 28 2622 94 max 12,10 2,88 20 Attività industriali con capannoni di produzione 5 907 181 max 8,25 1,96 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0 0 0 max 8,11 1,93 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 7 556 79 min 29,93 7,12 23 Mense, birrerie, amburgherie 0 0 0 max 55,70 13,24 24 Bar, caffè, pasticceria 30 1922 64 min 22,50 5,35 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 56 4354 78 med 17,60 4,18 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1 496 496 max 21,55 5,12 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 19 772 41 min 38,93 9,26 28 Ipermercati di generi misti 0 0 0 max 23,98 5,70 29 Banchi di mercato generi alimentari 0 0 0 max 72,55 17,25 30 Discoteche, night club 2 73 37 max 16,80 3,99 Totale 673 55.429,00 19

5.2.3 RIEPILOGO TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE UTENZE NON DOMESTICHE Numero oggetti categoria Superficie QUOTA QUOTA FISSA totale categoria VARIABILE Categoria n m 2 Euro/m 2 Euro/m 2 Quf*Kc Quv*Kd 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 29 2195 2,21 1,31 2 Cinematografi e teatri 0 0 1,65 0,98 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 128 19653 1,54 0,93 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 5 128 2,59 1,56 5 Stabilimenti balneari 0 0 2,07 1,24 6 Esposizioni, autosaloni 3 408 2,00 1,20 7 Alberghi con ristorante 1 270 4,94 2,96 8 Alberghi senza ristorante 1 30 3,79 2,26 9 Case di cura e riposo 0 0 3,82 2,29 10 Ospedali 0 0 5,01 3,00 11 Uffici, agenzie, studi professionali 134 8364 4,10 2,45 12 Banche ed istituti di credito 3 456 2,77 1,65 13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni 107 6100 durevoli 3,96 2,35 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 12 422 5,26 3,14 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, 26 1585 antiquariato 3,19 1,90 16 Banchi di mercato beni durevoli 0 0 5,85 3,49 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 24 887 4,17 2,48 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 52 3229 3,65 2,17 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 28 2622 4,84 2,88 20 Attività industriali con capannoni di produzione 5 907 3,30 1,96 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0 0 3,23 1,93 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 7 556 11,92 7,12 23 Mense, birrerie, amburgherie 0 0 22,19 13,24 24 Bar, caffè, pasticceria 30 1922 8,97 5,35 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 56 4354 7,01 4,18 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1 496 8,59 5,12 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 19 772 15,49 9,26 28 Ipermercati di generi misti 0 0 9,57 5,70 29 Banchi di mercato generi alimentari 0 0 28,89 17,25 30 Discoteche, night club 2 73 6,70 3,99 Totale 673 55.429,00 20

6. RIEPILOGO TARIFFE TARES RIEPILOGO GETTITO TARES 2013 Gettito QF Gettito QV TARES UTENZE DOMESTICHE 451.414,99 634.188,79 1.085.603,78 UTENZE NON DOMESTICHE 207.026,97 123.551,54 330.578,51 TOTALE 658.441,96 757.740,33 1.416.182,29 21

ALLEGATI A) COEFFICIENTI UTENZE DOMESTICHE UTENZE DOMESTICHE Componenti nucleo famigliare < 5000 Abitanti Ka (sud) >5000 Abitanti min max med ad-hoc Famiglie di 1 componente 0,75 0,81 0,60 1,00 0,80 1,00 Famiglie di 2 componenti 0,88 0,94 1,40 1,80 1,60 1,80 Famiglie di 3 componenti 1,00 1,02 1,80 2,30 2,05 1,80 Famiglie di 4 componenti 1,08 1,09 2,20 3,00 2,60 2,20 Famiglie di 5 componenti 1,11 1,10 2,90 3,60 3,25 2,90 Famiglie di 6 o più componenti 1,10 1,06 3,40 4,10 3,75 3,40 Kb 22

B) COEFFICIENTI UTENZE NON DOMESTICHE UTENZE NON DOMESTICHE Categorie > 5000 abitanti Kc (sud) Kd (sud) min max med ad-hoc min max med ad-hoc 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,45 0,63 0,54 0,63 4,00 5,50 4,75 5,50 2 Cinematografi e teatri 0,33 0,47 0,40 0,47 2,90 4,12 3,51 4,12 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,36 0,44 0,40 0,44 3,20 3,90 3,55 3,90 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,63 0,74 0,69 0,74 5,53 6,55 6,04 6,55 5 Stabilimenti balneari 0,35 0,59 0,47 0,59 3,10 5,20 4,15 5,20 6 Esposizioni, autosaloni 0,34 0,57 0,46 0,57 3,03 5,04 4,04 5,04 7 Alberghi con ristorante 1,01 1,41 1,21 1,41 8,92 12,45 10,69 12,45 8 Alberghi senza ristorante 0,85 1,08 0,97 1,08 7,50 9,50 8,50 9,50 9 Case di cura e riposo 0,90 1,09 1,00 1,09 7,90 9,62 8,76 9,62 10 Ospedali 0,86 1,43 1,15 1,43 7,55 12,60 10,08 12,60 11 Uffici, agenzie, studi professionali 0,90 1,17 1,04 1,17 7,90 10,30 9,10 10,30 12 Banche ed istituti di credito 0,48 0,79 0,64 0,79 4,20 6,93 5,57 6,93 13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 0,85 1,13 0,99 1,13 7,50 9,90 8,70 9,90 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,01 1,50 1,26 1,50 8,88 13,22 11,05 13,22 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 0,56 0,91 0,74 0,91 4,90 8,00 6,45 8,00 16 Banchi di mercato beni durevoli 1,19 1,67 1,43 1,67 10,45 14,69 12,57 14,69 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 1,19 1,50 1,35 1,19 10,45 13,21 11,83 10,45 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 0,77 1,04 0,91 1,04 6,80 9,11 7,96 9,11 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,91 1,38 1,15 1,38 8,02 12,10 10,06 12,10 20 Attività industriali con capannoni di produzione 0,33 0,94 0,64 0,94 2,90 8,25 5,58 8,25 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,45 0,92 0,69 0,92 4,00 8,11 6,06 8,11 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 3,40 10,28 6,84 3,40 29,93 90,50 60,22 29,93 23 Mense, birrerie, amburgherie 2,55 6,33 4,44 6,33 22,40 55,70 39,05 55,70 24 Bar, caffè, pasticceria 2,56 7,36 4,96 2,56 22,50 64,76 43,63 22,50 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 1,56 2,44 2,00 2,00 13,70 21,50 17,60 17,60 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1,56 2,45 2,01 2,45 13,77 21,55 17,66 21,55 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 4,42 11,24 7,83 4,42 38,93 98,90 68,92 38,93 28 Ipermercati di generi misti 1,65 2,73 2,19 2,73 14,53 23,98 19,26 23,98 29 Banchi di mercato generi alimentari 3,35 8,24 5,80 8,24 29,50 72,55 51,03 72,55 30 Discoteche, night club 0,77 1,91 1,34 1,91 6,80 16,80 11,80 16,80 23

C) RIEPILOGO UTENZE DOMESTICHE UTENZE DOMESTICHE CALCOLO TARIFFA PARTE FISSA CALCOLO TARIFFA PARTE VARIABILE TOTALE TARIFFA TOTALE GETTITO Famiglie *Numero utenze per nucleo famigliare *Superficie totale abitazioni Quote Famiglia Superficie media abitazioni Coeff. Quota unitaria PF Euro/m 2 Gettito QF Utenze domestiche QUOTA FISSA Coeff. Costo unitario parte variabile Quota di produzione unitaria parte variabile Gettito QV utenze domestiche QUOTA VARIABILE TARIFFA MEDIA Gettito QF+QV n m 2 % m 2 Ka Quf Euro Euro/m 2 Kb CU Quv Euro Euro/Utenza Euro/Utenza Euro Sud>5000 S.tot*Ka Ctuf / Somm S (n) * Ka (n) Quf*S*Ka Quf*Ka Kb*Nuc CVtot / Qdtot Qtot / Somm N (n) * Kb (n) Quv*Kb*Cu*Nuc Quv * Kb * CU QF+QV Famiglie di 1 componente 4.520 220.807 58% 49 max 0,81 178.853,51 0,96 172.464,28 0,78 max 1,00 4.519,80 0,24 238,18 255.975,32 56,63 94,79 428.439,60 Famiglie di 2 componenti 1.000 81.672 13% 82 max 0,94 76.771,96 0,96 74.029,42 0,91 max 1,80 1.800,36 0,24 238,18 101.961,97 101,94 175,96 175.991,39 Famiglie di 3 componenti 893 76.065 11% 85 min 1,02 77.586,40 0,96 74.814,77 0,98 min 1,80 1.607,58 0,24 238,18 91.044,03 101,94 185,71 165.858,79 Famiglie di 4 componenti 1.033 92.575 13% 90 min 1,09 100.907,08 0,96 97.302,35 1,05 min 2,20 2.271,72 0,24 238,18 128.657,07 124,60 218,83 225.959,43 Famiglie di 5 componenti 273 25.632 4% 94 min 1,10 28.194,65 0,96 27.187,45 1,06 min 2,90 791,12 0,24 238,18 44.804,46 164,24 263,90 71.991,90 Famiglie di 6 o più componenti 61 5.495 1% 90 min 1,06 5.824,81 0,96 5.616,73 1,02 min 3,40 207,40 0,24 238,18 11.745,94 192,56 284,63 17.362,66 TOTALE 7.780 502.246 1 65 468.138 451.414,99 11.198 634.188,79 1.085.603,78 * Al netto delle riduzioni 24

D) RIEPILOGO UTENZE NON DOMESTICHE UTENZE NON DOMESTICHE Coeff. CALCOLO TARIFFA PARTE FISSA Quota unitaria QF Euro/m 2 Gettito QF Utenze non domestiche QUOTA FISSA Coeff. CALCOLO TARIFFA PARTE VARIABILE Costo unitario parte variabile Gettito QV utenze non domestiche QUOTA VARIABILE TOTALE TARIFFA TARIFFA TOTALE TOTALE GETTITO Gettito QF+QV Categorie > 5000 abitanti Numero oggetti categoria Superficie totale categoria Quota attività Superficie media locali Kc Quf Euro Euro/m 2 Kd kg/anno stimati CU Euro Euro/m 2 Euro/m 2 Euro n m 2 % m 2 Sud>5000 S.tot*Kc Ctapf / Somm S(ap) * Kc(ap) Quf*S*Kc Quf*Kc S*Kd CVtot / Qndtot Sap*Kd (ap)*cu Cu*Kd QF+QV 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 29 2195 3,96% 76 max 0,63 1.383 3,51 4.847,79 2,21 max 5,50 12.073 0,24 2.870,63 1,31 3,52 7.718,42 2 Cinematografi e teatri 0 0 0,00% 0 max 0,47-3,51-1,65 max 4,12-0,24-0,98 2,63-3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 128 19653 35,46% 154 max 0,44 8.647 3,51 30.314,47 1,54 max 3,90 76.647 0,24 18.225,26 0,93 2,47 48.539,73 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 5 128 0,23% 26 max 0,74 95 3,51 332,06 2,59 max 6,55 838 0,24 199,36 1,56 4,15 531,41 5 Stabilimenti balneari 0 0 0,00% 0 max 0,59-3,51-2,07 max 5,20-0,24-1,24 3,30-6 Esposizioni, autosaloni 3 408 0,74% 136 max 0,57 233 3,51 815,27 2,00 max 5,04 2.056 0,24 488,96 1,20 3,20 1.304,23 7 Alberghi con ristorante 1 270 0,49% 270 max 1,41 381 3,51 1.334,60 4,94 max 12,45 3.362 0,24 799,31 2,96 7,90 2.133,91 8 Alberghi senza ristorante 1 30 0,05% 30 max 1,08 32 3,51 113,58 3,79 max 9,50 285 0,24 67,77 2,26 6,05 181,35 9 Case di cura e riposo 0 0 0,00% 0 max 1,09-3,51-3,82 max 9,62-0,24-2,29 6,11-10 Ospedali 0 0 0,00% 0 max 1,43-3,51-5,01 max 12,60-0,24-3,00 8,01-11 Uffici, agenzie, studi professionali 134 8364 15,09% 62 max 1,17 9.786 3,51 34.305,86 4,10 max 10,30 86.149 0,24 20.484,79 2,45 6,55 54.790,66 12 Banche ed istituti di credito 3 456 0,82% 152 max 0,79 360 3,51 1.262,88 2,77 max 6,93 3.160 0,24 751,41 1,65 4,42 2.014,29 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri 13 beni durevoli 107 6100 11,01% 57 max 1,13 6.893 3,51 24.164,44 3,96 max 9,90 60.390 0,24 14.359,70 2,35 6,32 38.524,14 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 12 422 0,76% 35 max 1,50 633 3,51 2.219,08 5,26 max 13,22 5.579 0,24 1.326,55 3,14 8,40 3.545,63 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e 15 ombrelli, antiquariato 26 1585 2,86% 61 max 0,91 1.442 3,51 5.056,37 3,19 max 8,00 12.680 0,24 3.015,09 1,90 5,09 8.071,46 16 Banchi di mercato beni durevoli 0 0 0,00% 0 max 1,67-3,51-5,85 max 14,69-0,24-3,49 9,35-17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 24 887 1,60% 37 min 1,19 1.056 3,51 3.700,32 4,17 min 10,45 9.269 0,24 2.204,04 2,48 6,66 5.904,36 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, 18 elettricista 52 3229 5,83% 62 max 1,04 3.358 3,51 11.772,53 3,65 max 9,11 29.416 0,24 6.994,66 2,17 5,81 18.767,19 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 28 2622 4,73% 94 max 1,38 3.618 3,51 12.684,70 4,84 max 12,10 31.726 0,24 7.543,94 2,88 7,71 20.228,64 20 Attività industriali con capannoni di produzione 5 907 1,64% 181 max 0,94 853 3,51 2.988,85 3,30 max 8,25 7.483 0,24 1.779,27 1,96 5,26 4.768,12 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0 0 0,00% 0 max 0,92-3,51-3,23 max 8,11-0,24-1,93 5,15-22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 7 556 1,00% 79 min 3,40 1.890 3,51 6.627,08 11,92 min 29,93 16.641 0,24 3.956,96 7,12 19,04 10.584,04 23 Mense, birrerie, amburgherie 0 0 0,00% 0 max 6,33-3,51-22,19 max 55,70-0,24-13,24 35,44-24 Bar, caffè, pasticceria 30 1922 3,47% 64 min 2,56 4.920 3,51 17.248,92 8,97 min 22,50 43.245 0,24 10.282,91 5,35 14,32 27.531,83 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi 25 alimentari 56 4354 7,86% 78 med 2,00 8.708 3,51 30.527,20 7,01 med 17,60 76.630 0,24 18.221,39 4,18 11,20 48.748,58 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1 496 0,89% 496 max 2,45 1.215 3,51 4.260,07 8,59 max 21,55 10.689 0,24 2.541,61 5,12 13,71 6.801,68 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 19 772 1,39% 41 min 4,42 3.412 3,51 11.962,12 15,49 min 38,93 30.054 0,24 7.146,31 9,26 24,75 19.108,43 28 Ipermercati di generi misti 0 0 0,00% 0 max 2,73-3,51-9,57 max 23,98-0,24-5,70 15,27-29 Banchi di mercato generi alimentari 0 0 0,00% 0 max 8,24-3,51-28,89 max 72,55-0,24-17,25 46,14-30 Discoteche, night club 2 73 0,13% 37 max 1,91 139 3,51 488,79 6,70 max 16,80 1.226 0,24 291,62 3,99 10,69 780,41 TOTALE 673 55429 100% 82 55,13 59.055 207.026,97 485,08 519.598 123.551,54 330.578,51 25

E) RIPARTIZIONE TARIFFE Comune di AVIGLIANO RIPARTIZIONE COSTI TARIFFA RIFIUTI - ANNO 2013 ENTRATA TEORICA 1.416.182,29 QUOTA FISSA QUOTA VARIABILE 46,49% 53,51% 658.441,96 757.740,33 UTENZE DOMESTICHE UTENZE NON DOMESTICHE UTENZE DOMESTICHE UTENZE NON DOMESTICHE 68,56% 31,44% 83,69% 16,31% 451.414,99 207.026,97 634.188,79 123.551,54 TOTALE UTENZE DOMESTICHE TOTALE UTENZE NON DOMESTICHE 76,66% 23,34% 1.085.603,78 330.578,51 26