Anticaduta project System di Rovaris Nicola P. IVA 03958650164 e C.F. RVRNCL81R27A794S DICHIARA Che i dispositivi immessi sul mercato con codice A 101 a denominazione ELEMENTO A GANCIO TIPO A sono conformi alle seguenti normative di riferimento: - UNI-EN 795 - UNI-EN 362 - UNI-EN 364 - GUIDE ISPESL Dichiara inoltre, che detti dispositivi, sono stati collaudati con esito positivo ai sensi della norma UNI EN 795, e teoricamente verificati da Ingegnere abilitato. IL DICHIARANTE IL VERIFICATORE
CODICE A 101 ELEMENTO A GANCIO TIPO A DESCRIZIONE: Dispositivo in acciaio S235JR ricoperto in superficie da trattamento galvanico realizzato mediante la piegatura di una piastra sagomata e forata come indicato. Piegatura realizzata con l'utilizzo di un mandrino di piegatura. MODALITA' DI FISSAGGIO: Il fissaggio va effettuato esclusivamente ed interamente su materiale solido, in caso di presenza di isolante adottare misure alternative come cod. A 080 - A 100 - A 120. 1. Strutture in cemento armato: Fissare con tassello ø15 o barra filettata ø10 e resina chimica con carico di rottura a estrazione minimo di 18kn, secondo le indicazioni del produttore. 2. Strutture in laterocemento in muricci e tavelloni: Fissare tassativamente mediante kit tavelloni cod A 211/ A 211-L (vedere le modalità di fissaggio dei dispositivi). 3. Strutture in acciaio (spessore minimo 4 mm): Fissare con bullone m10 8.8 in foro ø12 distante dalle estremita' della struttura almeno 1 cm. MODALITA' DI UTILIZZO: Dispositivo progettato per il supporto del singolo operatore. ATTENZIONE: Verificare attentamente la struttura su cui si fisserà il dispositivo, in caso di dubbio effettuare a campione almeno 3 prove su 3 tasselli/barre filettate, ecc... misurando con dinamometro la resistenza a estrazione. E' necessario verificare l'elemento su cui ci si fisserà, per scongiurare il fissaggio su elementi di resistenza inferiore alla resistenza del dispositivo. Effettuare i fissaggi con distanze dal bordo sufficienti (vedere schede tecniche tasselli/barre filettate, ecc...) Se il materiale di supporto e' ammalorato/deteriorato fissaggio non consentito. UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE CON DISSIPATORI CHE GARANTISCANO UNO SFORZO MASSIMO SULL'ELEMENTO DI 6 KN O IN ALTERNATIVA CON DISPOSITIVI CHE IMPEDISCANO LA CADUTA LIBERA DALL'ALTO DELL'OPERATORE. Vista laterale Vista dall'alto UNI EN 795 ANTICADUTA PROJECT SYSTEM di Rovaris Nicola Via Cristoforo Colombo 201, 24059 Urgnano (BG) TEL 035892955 FAX 035897986 02.2014 TAV. A201.1 EMISSIONE 1 APPROVATO IN DATA 04/02/14 DA: DOTT. ING. COMETTI MANUEL Ordine degli ingegneri prov. di bergamo sez.b n 58 Settore civile e ambientale CODICE:A 101 Elemento a gancio A A TERMINE DI LEGGE LA PROPRIETA' DI QUESTO DISEGNO E' RISERVATA, E' VIETATA LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE
Anticaduta project System di Rovaris Nicola P. IVA 03958650164 e C.F. RVRNCL81R27A794S DICHIARA Che i dispositivi immessi sul mercato con codice C 302 a denominazione PALO BASE PIANA H 500 sono conformi alle seguenti normative di riferimento: - UNI-EN 795 - UNI-EN 362 - UNI-EN 364 - GUIDE ISPESL Dichiara inoltre, che detti dispositivi, sono stati collaudati con esito positivo ai sensi della norma UNI EN 795, e teoricamente verificati da Ingegnere abilitato. IL DICHIARANTE IL VERIFICATORE
CODICE C 302 PALO BASE PIANA H 500 DESCRIZIONE: Dispositivo in acciaio S235JR ricoperto da trattamento galvanico realizzato mediante l'accoppiamento di una piastra quadrata con un tubo in acciaio secondo la geometria indicata. MODALITA' DI FISSAGGIO: Il fissaggio va effettuato esclusivamente ed interamente su materiale solido, in caso di presenza di isolante o materiale soffice adottare misure alternative. 1. Strutture in legno: Fissare con 8 viti per legno ø10 con carico di rottura minimo a estrazione di 18 kn ognuna, secondo le indicazioni del produttore delle viti. 2. Strutture in laterocemento: Il fissaggio andrà valutato da tecnico abilitato in funzione della specificità' dell'installazione. 3. Strutture in cemento armato: Fissare con 8 tasselli ø15 o barre filettate ø10 e resina chimica con carico di rottura a estrazione minimo di 18kn, secondo le indicazioni del produttore. 4. Strutture in acciaio (elementi strutturali con spessore minimo 6 mm): Fissare con 8 bulloni M10 8.8 in foro ø12 distante dalle estremità della struttura almeno 1,2 cm. MODALITA' DI UTILIZZO: Dispositivo progettato per il supporto di più operatori (vedi fascicolo tecnico). ATTENZIONE: Verificare attentamente la struttura su cui si fisserà il dispositivo, in caso di dubbio effettuare a campione almeno 3 prove su tasselli/barre filettate/viti per legno, ecc... misurando con dinamometro la resistenza a estrazione. Verificare attentamente l'elemento su cui viene fissato il dispositivo, tale elemento deve avere peso o ancoraggio e resistenza sufficienti a sopportare gli sforzi a cui puo' essere sottoposto. Effettuare i fissaggi con distanze dal bordo sufficienti (vedere schede tecniche tasselli/barre filettate/viti per legno) Se il materiale di supporto e' ammalorato/deteriorato fissaggio non consentito. UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE CON DISSIPATORI CHE GARANTISCANO UNO SFORZO MASSIMO SULL'ELEMENTO DI 6 KN O IN ALTERNATIVA CON DISPOSITIVI CHE IMPEDISCANO LA CADUTA LIBERA DALL'ALTO DELL'OPERATORE. Vista laterale Vista piastra d'appoggio ANTICADUTA PROJECT SYSTEM di Rovaris Nicola Via Cristoforo Colombo 201, 24059 Urgnano (BG) TEL 035892955 FAX 035897986 02.2014 TAV. C302.1 EMISSIONE 1 APPROVATO IN DATA 04/02/14 DA: DOTT. ING. COMETTI MANUEL Ordine degli ingegneri prov. di Bergamo sez.b n 58 Settore civile e ambientale CODICE: C 302 Palo base piana H 500 A TERMINE DI LEGGE LA PROPRIETA' DI QUESTO DISEGNO E' RISERVATA, E' VIETATA LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE
Anticaduta project System di Rovaris Nicola P. IVA 03958650164 e C.F. RVRNCL81R27A794S DICHIARA Che i dispositivi immessi sul mercato con codice C 310 a denominazione APPLICAZIONE PER TRAVETTI sono conformi alle seguenti normative di riferimento: - UNI-EN 795 - UNI-EN 362 - UNI-EN 364 - GUIDE ISPESL Dichiara inoltre, che detti dispositivi, sono stati collaudati con esito positivo ai sensi della norma UNI EN 795, e teoricamente verificati da Ingegnere abilitato. IL DICHIARANTE IL VERIFICATORE
CODICE C 310 APPLICAZIONE PER TRAVETTI DESCRIZIONE : Dispositivo in acciaio S235JR ricoperto da trattamento galvanico realizzato mediante la piegatura a mandrino di una barra di acciaio in modo da formare un profilo ad L a lati uguali, forata con fori svasati secondo la geometria indicata nel disegno. MODALITA' DI FISSAGGIO: Il fissaggio va effettuato esclusivamente ed interamente su materiale solido, in caso di presenza di isolante o materiale soffice adottare misure alternative. 1. Strutture in legno: Fissare con 2 viti per legno Ø10, una in posizione 1 ed una in posizione 2 esclusivamente in mezzeria a travetti in legno di larghezza minima 10 cm e altezza minima 12 cm, entrambe con carico di rottura minimo a estrazione di 18kn ognuna, secondo le indicazioni del produttore delle viti. 1. Strutture in laterocemento (consentita solo su solai strutturali portanti tipo "travetti e pignatte " di superficie minima 6mq): Fissare tassativamente con 2 tasselli Ø15 o barre filettate Ø10 (con resina chimica) con carico di rottura a estrazione minimo di 18kn secondo le indicazioni del produttore, una in posizione 1 ed una in posizione 2, esclusivamente in mezzeria a travetti in calcestruzzo armato di larghezza minima 12 cm e altezza minima 16 cm. 2. Strutture in cemento armato: Fissare con 2 tasselli Ø15 o barre filettata Ø10 (con resina chimica)con carico di rottura a estrazione minimo di 18kn secondo le indicazioni del produttore, una in posizione 1 ed una in posizione 2. 3. Strutture in acciaio (elementi strutturali con spessore minimo 6 mm): Fissare con due bulloni M10 8.8 in foro ø12 distante dalle estremità della struttura almeno 1,2 cm una in posizione 1 ed una in posizione 2. Attenzione: Verificare attentamente l'elemento su cui viene fissato il dispositivo, tale elemento deve avere peso o ancoraggio e resistenza sufficienti a sopportare gli sforzi a cui puo' essere sottoposto. Per l'uso con tasselli/barre filettate/viti per legno verificare attentamente la tenuta degli/delle stessi/e, si consiglia l'effettuazione di prove dinamometriche. Se il materiale di supporto e' ammalorato/deteriorato fissaggio non consentito. Vista dall'alto FORI POSIZIONE 1 FORI POSIZIONE 3 FORI POSIZIONE 2 Vista laterale ANTICADUTA PROJECT SYSTEM di Rovaris Nicola Via Cristoforo Colombo 201, 24059 Urgnano (BG) TEL 035892955 FAX 035897986 APPROVATO IN DATA 04/02/14 DA: DOTT. ING. COMETTI MANUEL Ordine degli ingegneri prov. di Bergamo sez.b n 58 02.2014 TAV. C310.1 EMISSIONE 1 Settore civile e ambientale CODICE: C 310 Applicazione per travetti A TERMINE DI LEGGE LA PROPRIETA' DI QUESTO DISEGNO E' RISERVATA, E' VIETATA LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE
Anticaduta project System di Rovaris Nicola P. IVA 03958650164 e C.F. RVRNCL81R27A794S DICHIARA Che i dispositivi immessi sul mercato con codice C 312 a denominazione AMMORTIZZATORE sono conformi alle seguenti normative di riferimento: - UNI-EN 795 - UNI-EN 362 - UNI-EN 364 - GUIDE ISPESL Dichiara inoltre, che detti dispositivi, sono stati collaudati con esito positivo ai sensi della norma UNI EN 795, e teoricamente verificati da Ingegnere abilitato. IL DICHIARANTE IL VERIFICATORE
CODICE C 312 AMMORTIZZATORE DESCRIZIONE: Elemento costitutivo la linea flessibile di tipo C per lavoro orizzontale e verticale. Progettato per ammortizzare lo sforzo agli elementi strutturali durante la caduta di uno o più operatori (vedi fascicolo tecnico). MODALITA' DI FISSAGGIO: I due estremi vanno collegati uno ad un elemento fissato alla copertura ( cod. C 302, C 302-A, C 303, C 303-A, C 304, C 304-A, C 305, C 306, C 306-A, C 308 SW, C 309) mediante bullone svasato M10 8.8 in dotazione denominato foro A; nel foro B va collegata la fune mediante forcella o tenditore precedentemente pressati. Per tutte le altre prescrizioni attenersi alle indicazioni dell'elemento a cui viene accoppiato. MODALITA' DI UTILIZZO: Dispositivo progettato per il supporto di più operatori (vedi fascicolo tecnico). - Elemento non utilizzabile singolarmente; - Elemento di congiungimento del palo con la forcella/tenditore; - Garantire la libera rotazione dell'elemento sull'asse del palo; UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE CON DISSIPATORI CHE GARANTISCANO UNO SFORZO MASSIMO SULL'ELEMENTO DI 6 KN O IN ALTERNATIVA CON DISPOSITIVI CHE IMPEDISCANO LA CADUTA LIBERA DALL'ALTO DELL'OPERATORE. Foro A Vista dall'alto Anticaduta Project System Foro B Vista laterale Foro A Bullone svasato M 10 Forcella-tenditore Foro B Ammortizzatore C 312 Sgocciolatoio C 311 Palo cod. C302 - C303 - C304 - C305 - C306 - C308 SW - C309 ANTICADUTA PROJECT SYSTEM di Rovaris Nicola Via Cristoforo Colombo 201, 24059 Urgnano (BG) TEL 035892955 FAX 035897986 APPROVATO IN DATA 04/02/14 DA: DOTT. ING. COMETTI MANUEL Ordine degli ingegneri prov. di Bergamo sez.b n 58 Settore civile e ambientale 02.2014 TAV. C312.1 EMISSIONE 1 CODICE: C 312 Ammortizzatore A TERMINE DI LEGGE LA PROPRIETA' DI QUESTO DISEGNO E' RISERVATA, E' VIETATA LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE
Anticaduta project System di Rovaris Nicola P. IVA 03958650164 e C.F. RVRNCL81R27A794S DICHIARA Che i dispositivi immessi sul mercato con codice C 313 a denominazione PASS INTERMEDIO PALO sono conformi alle seguenti normative di riferimento: - UNI-EN 795 - UNI-EN 362 - UNI-EN 364 - GUIDE ISPESL Dichiara inoltre, che detti dispositivi, sono stati collaudati con esito positivo ai sensi della norma UNI EN 795, e teoricamente verificati da Ingegnere abilitato. IL DICHIARANTE IL VERIFICATORE
CODICE C 313 PASS INTERMEDIO PALO DESCRIZIONE: Elemento in acciaio S235JR ricoperto in superficie da trattamento galvanico, realizz ato mediante la foratura di una piastra forata a fori svasati secondo la geometria indicata, con saldati alle estremità due "uncini". Il dispositivo è costitutivo della linea flessibile di tipo C per lavoro orizzontale e verticale ed è progettato per lo scorrimento della fune in assenza di punti di curvatura su dispositivi con codice C posti in zone intermedie. MODALITA' DI FISSAGGIO: Fissare mediante bullone svasato M10 8.8 in dotazione ai pali cod. C303 - C304 - C305 - C306 - C308 SW - C309. Per tutte le altre prescrizioni attenersi alle indicazioni dell'elemento a cui viene accoppiato. MODALITA' DI UTILIZZO: Dispositivo progettato per il supporto di più operatori (vedi fascicolo tecnico). - Elemento non utilizzabile singolarmente; - Elemento di scorrimento della linea; - Garantire la libera rotazione dell'elemento sull'asse del palo; UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE CON DISSIPATORI CHE GARANTISCANO UNO SFORZO MASSIMO SULL'ELEMENTO DI 6 KN O IN ALTERNATIVA CON DISPOSITIVI CHE IMPEDISCANO LA CADUTA LIBERA DALL'ALTO DELL'OPERATORE. Vista dall'alto Esempio di fissaggio su palo Bullone svasato M 10 8.8 Vista laterale A Pass intermedio palo cod. C313 Vista laterale B Sgocciolatoio cod. C 311 Palo cod. C302 - C303 - C304 - C305 - C306 - C308 SW - C309 ANTICADUTA PROJECT SYSTEM di Rovaris Nicola Via Cristoforo Colombo 201, 24059 Urgnano (BG) TEL 035892955 FAX 035897986 02.2014 TAV. C313.1 EMISSIONE 1 APPROVATO IN DATA 04/02/14 DA: DOTT. ING. COMETTI MANUEL Ordine degli ingegneri prov. di Bergamo sez.b n 58 Settore civile e ambientale CODICE:C 313 Pass intermedio palo A TERMINE DI LEGGE LA PROPRIETA' DI QUESTO DISEGNO E' RISERVATA, E' VIETATA LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE
Anticaduta project System di Rovaris Nicola P. IVA 03958650164 e C.F. RVRNCL81R27A794S DICHIARA Che i dispositivi immessi sul mercato con codice C 314 a denominazione MODULATORE DI DIREZIONE sono conformi alle seguenti normative di riferimento: - UNI-EN 795 - UNI-EN 362 - UNI-EN 364 - GUIDE ISPESL Dichiara inoltre, che detti dispositivi, sono stati collaudati con esito positivo ai sensi della norma UNI EN 795, e teoricamente verificati da Ingegnere abilitato. IL DICHIARANTE IL VERIFICATORE
CODICE C 314 MODULATORE DI DIREZIONE DESCRIZIONE: Elemento in acciaio S235JR ricoperto da trattamento galvanico, costitutivo della linea flessibile di tipo C per lavoro orizzontale e verticale composto da due elementi denominati A e B accoppiati come riportato sotto. Progettato per lo scorrimento della fune su dispositivi di tipo C posti in zone dove la linea deve compiere una curvatura. MODALITA' DI FISSAGGIO: Fissare mediante bullone testa esagonale M 10 8.8 e rondella in dotazione ai pali cod. C303 - C304 - C305 - C306 - C308 SW - C309. Per tutte le altre prescrizioni attenersi alle indicazioni dell'elemento a cui viene accoppiato. MODALITA' DI UTILIZZO: Dispositivo progettato per il supporto di più operatori (vedi fascicolo tecnico). - Elemento non utilizzabile singolarmente; - Elemento di scorrimento della linea; - Garantire la libera rotazione dell'elemento sull'asse del palo; UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE CON DISSIPATORI CHE GARANTISCANO UNO SFORZO MASSIMO SULL'ELEMENTO DI 6 KN O IN ALTERNATIVA CON DISPOSITIVI CHE IMPEDISCANO LA CADUTA LIBERA DALL'ALTO DELL'OPERATORE. Vista dall'alto Esempio di fissaggio su palo Bullone testa esagonale M10 8.8 Rondella Elemento A Elemento B Elemento A Elemento B Sgocciolatoio cod. C311 Elemento A Elemento B Palo cod. C302 - C303 - C304 - C305 - C306 -C306-A - C308 SW - C309 ANTICADUTA PROJECT SYSTEM di Rovaris Nicola Via Cristoforo Colombo 201, 24059 Urgnano (BG) TEL 035892955 FAX 035897986 02.2014 TAV. C314.1 EMISSIONE 1 APPROVATO IN DATA 04/02/14 DA: DOTT. ING. COMETTI MANUEL Ordine degli ingegneri prov. di Bergamo sez.b n 58 Settore civile e ambientale CODICE: C 314 Modulatore di direzione A TERMINE DI LEGGE LA PROPRIETA' DI QUESTO DISEGNO E' RISERVATA, E' VIETATA LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE
Anticaduta project System di Rovaris Nicola P. IVA 03958650164 e C.F. RVRNCL81R27A794S DICHIARA Che i dispositivi immessi sul mercato con codice C 315 a denominazione PIASTRINA AGGANCIO PALO sono conformi alle seguenti normative di riferimento: - UNI-EN 795 - UNI-EN 362 - UNI-EN 364 - GUIDE ISPESL Dichiara inoltre, che detti dispositivi, sono stati collaudati con esito positivo ai sensi della norma UNI EN 795, e teoricamente verificati da Ingegnere abilitato. IL DICHIARANTE IL VERIFICATORE
CODICE C 315 PIASTRINA AGGANCIO PALO DESCRIZIONE : Elemento in acciaio S235JR ricoperto da trattamento galvanico realizzato mediante la foratura di una piastra, forata e svasata secondo la geometria indicata. MODALITA' DI FISSAGGIO: Fissare mediante bullone svasato M 10 8.8 in dotazione ai pali cod. C303 - C304 - C305 - C306 - C308 SW - C309. Per tutte le altre prescrizioni attenersi alle indicazioni dell'elemento a cui viene accoppiato. MODALITA' DI UTILIZZO: Dispositivo progettato per il supporto di più operatori (vedi fascicolo tecnico). - Elemento non utilizzabile singolarmente; - Elemento di congiungimento del palo con il tenditore; - Garantire la libera rotazione dell'elemento sull'asse del palo; UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE CON DISSIPATORI CHE GARANTISCANO UNO SFORZO MASSIMO SULL'ELEMENTO DI 6 KN O IN ALTERNATIVA CON DISPOSITIVI CHE IMPEDISCANO LA CADUTA LIBERA DALL'ALTO DELL'OPERATORE. Vista dall'alto Anticaduta Project System www.anticadutaps.it Esempio di fissaggio su palo Bullone svasato M 10 8.8 Piastrina cod. C 315 Tenditore Sgocciolatoio cod. C 311 Palo cod. C302 - C303 - C304 - C305 - C306 - C308 SW - C309 ANTICADUTA PROJECT SYSTEM di Rovaris Nicola VIA Cristoforo Colombo 201, 24059 Urgnano (BG) TEL 035892955 FAX 035897986 02.2014 TAV. C315-A-B.1 EMISSIONE 1 APPROVATO IN DATA 04/02/14 DA: DOTT. ING. COMETTI MANUEL Ordine degli ingegneri prov. di Bergamo sez.b n 58 Settore civile e ambientale CODICE: C 315 Piastrina aggancio linea-palo A TERMINE DI LEGGE LA PROPRIETA' DI QUESTO DISEGNO E' RISERVATA, E' VIETATA LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE