COMUNE DI VICENZA Verbali originali di deliberazioni P.G.n. 24900 Cat. 6 Cl. 8 Deliberazione N. 11 AMBIENTE-Approvazione testo della convenzione con la Provincia di Vicenza per l' Istituzione di un circuito organizzato di raccolta dei rifiuti agricoli. V seduta DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L'anno 2016, il giorno 25 del mese di febbraio nella Residenza Municipale e precisamente nella sala delle adunanze consiliari, in ordine all'avviso di convocazione del Presidente del Consiglio comunale, Federico Formisano in data 18 febbraio 2016 P.G.N. 20890 fatto recapitare a ciascun consigliere, si è riunito il Consiglio comunale. Alla trattazione dell'argomento in oggetto, in seduta pubblica, risultano presenti ed assenti i componenti del Consiglio come dal seguente prospetto: COMPONENTI IL CONSIGLIO Presente Assente Presente Assente 1-Variati Achille (Sindaco) X 17-Formisano Federico X 2-Ambrosini Bianca X 18-Giacon Gianpaolo X 3-Baccarin Lorella X 19-Guarda Daniele X 4-Baggio Gioia X 20-Marobin Alessandra X 5-Bastianello Paola Sabrina X 21-Miniutti Benedetta X 6-Bettiato Fava Valter X 22-Nani Dino X 7-Capitanio Eugenio X 23-Pesce Giancarlo X 8-Cattaneo Roberto X 24-Possamai Giacomo X 9-Cicero Claudio X 25-Pupillo Sandro X 10-Colombara Raffaele X 26-Rizzini Lorenza X 11-Dal Lago Manuela X 27-Rossi Fioravante X 12-Dal Maso Everardo X 28-Rucco Francesco X 13-Dal Pra Caputo Stefano X 29-Ruggeri Tommaso X 14-Dalla Negra Michele X 30-Tosetto Ennio X 15-Dovigo Valentina X 31-Vivian Renato X 16-Ferrarin Daniele X 32- Zaltron Liliana X 33-Zoppello Lucio X e pertanto risultano Presenti 20 - Assenti 13 Presiede: il Presidente del Consiglio comunale Federico Formisano. Partecipa: il Segretario Generale dott. Antonio Caporrino. Sono designati a fungere da scrutatori i consiglieri sigg.: Lorella Baccarin, Daniele Ferrarin e Alessandra Marobin. Alla trattazione dell'argomento sono presenti i seguenti assessori: Balbi, Bulgarini d'elci, Cavalieri, Cordova, Dalla Pozza, Nicolai e Rotondi.
Il Presidente, già accertato il numero legale e nominati gli scrutatori, invita il Consiglio Comunale a procedere alla trattazione dell'argomento in oggetto. OMISSIS Il Presidente pone in votazione la proposta di deliberazione, che viene approvata, con votazione in forma palese a mezzo di procedimento elettronico, avendo riportato Presenti 24 Astenuti / Votanti 24 Favorevoli 24 Baccarin, Baggio, Bettiato Fava, Capitanio, Cattaneo, Cicero, Colombara, Dal Lago, Dal Maso, Dovigo, Ferrarin, Formisano, Giacon, Marobin, Miniutti, Nani, Possamai, Rizzini, Rossi, Rucco, Ruggeri, Tosetto, Vivian, Zaltron Contrari / Il Presidente ne fa la proclamazione. Il Presidente pone, quindi, in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento che viene approvata, con votazione in forma palese a mezzo di procedimento elettronico, avendo riportato Presenti 24 Astenuti / Votanti 24 Favorevoli 24 Ambrosini, Baccarin, Baggio, Bettiato Fava, Capitanio, Cattaneo, Cicero, Colombara, Dal Lago, Dal Maso, Ferrarin, Formisano, Giacon, Marobin, Miniutti, Nani, Possamai, Pupillo, Rizzini, Rossi, Rucco, Ruggeri, Vivian, Zaltron Contrari / Il Presidente proclama la deliberazione immediatamente eseguibile.
IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: L'art. 177 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. stabilisce che la gestione dei rifiuti costituisce attività di pubblico interesse e che i rifiuti devono essere gestiti senza pericolo per la salute dell uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all ambiente. Il medesimo articolo afferma che, per conseguire le finalità e gli obiettivi posti dalla normativa in materia di rifiuti, gli Enti locali adottano ogni opportuna azione e si avvalgono, ove opportuno, mediante accordi, contratti di programma o protocolli d intesa anche sperimentali, di soggetti pubblici o privati (art. 177, comma 5, D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.). La gestione dei rifiuti è effettuata secondo criteri di efficacia, efficienza, economicità, trasparenza, fattibilità tecnica ed economica (art. 178 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.). Lo smaltimento dei rifiuti deve effettuarsi nel rispetto del principio di prossimità al fine di ridurre i movimenti dei rifiuti stessi, tenendo conto del contesto geografico o della necessità di impianti specializzati per determinati tipi di rifiuti (art. 182-bis D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.). L art. 184, comma 3, lett. a) del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. classifica come rifiuti speciali quelli prodotti da attività agricole e agro-industriali, ai sensi e per gli effetti dell art. 2135 del Codice Civile e pertanto, i soggetti di cui all'art. 2135 del Codice Civile sono tenuti al rispetto degli obblighi relativi alla gestione rifiuti che dispone, per il produttore iniziale, di provvedere direttamente al trattamento dei rifiuti, o alla loro consegna ad un ente o impresa che effettua le operazioni di trattamento dei rifiuti, o ad un soggetto pubblico o privato addetto alla raccolta dei rifiuti. L art. 183, comma 1, lett. pp) del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. definisce 'circuito organizzato di raccolta' il sistema di raccolta di specifiche tipologie di rifiuti organizzato dai Consorzi di cui ai titoli II e III della parte quarta del D.Lgs. 152/2006 e s.m. e alla normativa settoriale, o organizzato sulla base di un accordo di programma stipulato tra la Pubblica Amministrazione ed associazioni imprenditoriali rappresentative sul piano nazionale, o loro articolazioni territoriali, oppure sulla base di una convenzione-quadro stipulata tra le medesime associazioni ed i responsabili della piattaforma di conferimento o dell impresa di trasporto dei rifiuti, dalla quale risulti la destinazione definitiva dei rifiuti. Gli accordi di programma possono prevedere semplificazioni amministrative, senza però stabilire deroghe alla normativa comunitaria, come previsto all'art. 206 comma 3 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.. Nel 2008, ai sensi della Parte Quarta del D.Lgs. 152/2006, la Provincia di Vicenza, le Associazioni di categoria, la CCIAA e gli Enti di bacino vicentini, avevano siglato un Accordo di Programma ed istituito un Servizio per la gestione a livello provinciale dei rifiuti provenienti da attività agricole, oggi scaduto. Con nota prot. 77504 del 17.11.2015 (agli atti con PGN 7913/2016) avente ad oggetto Circuito organizzato di Raccolta dei Rifiuti Speciali Agricoli, la Provincia di Vicenza ha trasmesso lo schema di convenzione con cui il Comune incarica, per quanto di propria competenza, la Provincia ad organizzare, anche per proprio conto, un circuito pubblico organizzato di raccolta. La Provincia, con la sottoscrizione di un Accordo di programma con
le Organizzazioni Professionali agricole, potrà affidare il Servizio tramite gara o individuando, in apposito elenco, le società idonee. Considerata l opportunità di coordinare la gestione della raccolta e trattamento dei rifiuti provenienti da attività agricole, introducendo semplificazioni amministrative/burocratiche, laddove consentito dalla normativa vigente, oltre a garantire costi contenuti per il servizio di smaltimento/avvio a recupero dei rifiuti stessi, e la necessità di evitare ogni possibile forma di smaltimento inidoneo da parte degli imprenditori agricoli, agevolando il conferimento dei rifiuti ad impianti legittimati. Verificati gli aspetti favorevoli legati alla possibilità di: introdurre anche nel territorio comunale di Vicenza un circuito pubblico organizzato di raccolta dei rifiuti agricoli al fine di assicurare alle imprese agricole presenti in questo Comune un adeguato servizio, solidamente organizzato e strutturato, di raccolta dei rifiuti prodotti dalla propria attività, onde evitare ogni possibile forma di gestione scorretta dei medesimi; garantire la semplificazione degli oneri burocratici posti in capo alle imprese agricole del territorio e, al contempo, favorire il contenimento dei costi del servizio di gestione dei rifiuti agricoli, agevolandone la raccolta differenziata, il riciclaggio, il recupero e la corretta gestione. L adesione al servizio, così come proposto dalla Provincia, non comporta oneri economici per l Amministrazione comunale. Ritenuto, per quanto sopra riportato, in attesa della piena attuazione della L.R. 52/2012, di approvare lo Schema di convenzione trasmesso dalla Provincia con nota prot. 77504/2015, acquisita agli atti di questo Ente al PGN 7913/2016. Tutto ciò premesso; VISTI: l art.42 del T.U. delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. N.267/2000; l art.1 della Legge 27 dicembre 2013 n.147(legge di stabilità 2014); il D.P.R. n.158/1999; VISTO lo Statuto comunale; Visto il seguente parere della Commissione consiliare Territorio espresso nella riunione del 18 febbraio 2016: parere favorevole: Eugenio Capitanio, Marobin Alessandra, Giacon Gianpaolo, Rossi Fioravante, Cattaneo Roberto, Zoppello Lucio, Dovigo Valentina, Guarda Daniele; si riserva di esprimere il parere in aula: Ferrarin Daniele. Attesi i pareri espressi in ordine alla regolarità tecnica e contabile dai responsabili dei servizi interessati, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs.vo 267/2000. UDITA la relazione dell'assessore Dalla Pozza, D E L I B E R A
1. di approvare lo Schema di convenzione per l istituzione di un circuito organizzato di raccolta dei rifiuti agricoli allegato alla presente quale parte integrante del presente atto (Allegato 1), così come trasmesso dalla Provincia di Vicenza con nota prot. 77504/2015 ed acquisito agli atti di questo Ente al PGN 7913/2016; 2. di incaricare il Direttore del Dipartimento tutela e gestione del territorio, dott. Danilo Guarti, alla sottoscrizione della succitata Convenzione con la Provincia di Vicenza; 3. di demandare al Direttore del Dipartimento tutela e gestione del territorio l'assunzione di ogni atto conseguente il presente atto; 4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, né altri riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio del Comune; 5. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000. IL PRESIDENTE f.to Formisano IL SEGRETARIO GENERALE f.to Caporrino
PARERI DIRIGENTI Parere favorevole alla presente proposta di deliberazione sotto il profilo della regolarità tecnica. Addì, 5/2/2016 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Danilo Guarti Visto il punto 4 del dispositivo, parere favorevole in ordine alla regolarità contabile sulla presente proposta di deliberazione. Addì, 8/2/16 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Bellesia. PUBBLICATA ALL'ALBO PRETORIO DAL 10/3/2016 AL 24/3/2016 DIVENUTA ESECUTIVA IL 20/3/2016