ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROMAGNOSI-CASALI ALLEGATI AL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA 1. Piano di miglioramento 2. Regolamenti di disciplina 3. Regolamento viaggi di istruzione e visite guidate 4. Piano annuale per l inclusività A.S 2016/2017 5. Convenzione CONI 6. Regolamento di Istituto sui temi della Promozione della Salute 7. Accordo per l accoglienza degli studenti non italofoni Pag. 1 Pag. 6 Pag. 8 Pag. 12 Pag. 24 Pag. 27 Pag. 30
3 - REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE FINALITÀ I viaggi d istruzione e le visite guidate hanno come finalità l ampliamento dell offerta formativa dell istituto. Tutte le iniziative didattico-culturali devono essere inserite nella programmazione didattica della scuola e devono essere coerenti con gli obiettivi formativi delle singole discipline. Art.1- Tipologia dei viaggi I viaggi di istruzione comprendono: a. Uscita didattica: uscita programmata nei limiti dell orario scolastico giornaliero( per tutta o parte della mattinata o nel pomeriggio); b. Visita guidata: uscita della durata dell intero giorno, senza pernottamento; c. Viaggio di istruzione: uscita della durata di più giorni; d. Scambio culturale con paesi comunitari e esteri: scambio di studenti e insegnanti con carattere di reciprocità e finalizzato a promuovere un educazione interculturale e lo studio della lingua del paese visitato. Presuppone l ospitalità in famiglia e a scuola; e. Soggiorno-studio in paesi comunitari: prevede la partecipazione di un gruppo formato da allievi provenienti da classi diverse a corsi programmati in lingua e ospitalità in famiglia per docenti e allievi. I soggiorni, che si svolgeranno nel mese di settembre, sono rivolti ad alunni provenienti da classi diverse. Per la lingua inglese: alunni del secondo biennio e quinto anno. Per le altre lingue: alunni delle classi seconde, secondo biennio e quinto anno. Qualora il soggiorno coinvolgesse almeno i 2/3 di ogni classe, decade il vincolo legato alla partenza nel mese di settembre. f. Viaggi e visite guidate nei parchi e nelle riserve naturali: sono il momento conclusivo di tutte le attività legate ai problemi dell ambiente; g. Viaggi connessi ad attività sportive: solo per il triennio e con possibilità di costituire un gruppo formato da allievi provenienti da classi diverse. Assumono particolare importanza nella formazione degli allievi anche in riferimento all educazione alla salute: sono comprese sia le specialità sportive tipiche, sia le escursioni, i campeggi, le settimane bianche, verdi ed azzurre, i campi scuola. Per l effettuazione è possibile derogare dal limite dei 2/3 dei partecipanti richiesto dalla C.M. 291/92 Art.2- Organi competenti Tutte le attività definite nel precedente articolo devono essere inserite nella programmazione del docente e in quella di classe e approvate dal Consiglio di Classe con le tre componenti, dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d Istituto, fatta salva la facoltà del Dirigente Scolastico di autorizzare direttamente tali attività, qualora ne ricorresse l urgenza. Le uscite didattiche sono autorizzate direttamente dal Dirigente Scolastico, sempre se previste dalla programmazione didattica dei docenti e preventivamente approvate dai rispettivi Consigli di Classe. 8
Art.3- Autorizzazione I progetti di svolgimento delle attività devono essere depositati, per ogni anno scolastico, dal docente promotore presso la Segreteria secondo il seguente calendario: - settembre/ottobre: predisposizione della programmazione delle attività da parte dei docenti - entro il 15 di novembre predisposizione del progetto didattico, formalizzazione della richiesta e relativa deliberazione del Consiglio di Classe (con le tre componenti). - uscite di inizio anno scolastico: per le uscite da effettuarsi entro ottobre è indispensabile acquisire le deliberazioni dei Consigli di Classe entro il 10 giugno dell anno scolastico precedente. - Espletate le procedure amministrative, gli studenti provvederanno tempestivamente al versamento della quota di partecipazione per consentirne l affidamento dell organizzazione della gita scolastica all Agenzia di viaggio prescelta. Agli stessi può essere chiesto, all atto dell adesione alla visita guidata/viaggio d istruzione e nella fase precedente alla scelta dell agenzia affidataria, un acconto della quota di partecipazione presunta. Art.4- Documentazione da allegare alla richiesta Ogni richiesta dovrà essere redatta dal docente promotore su un fac-simile di domanda fornito dall ufficio di Segreteria e contenere quanto previsto dalla normativa vigente: - elenco nominativo degli alunni partecipanti, distinti per classi di appartenenza - autorizzazione del genitore - elenco nominativo degli accompagnatori(compreso almeno un sostituto) e dichiarazioni sottoscritte circa l assunzione dell obbligo di vigilanza - programma analitico del viaggio - dettagliata relazione illustrativa degli obiettivi culturali e didattici dell iniziativa già approvati dal Consiglio di Classe. Non saranno prese in considerazione domande pervenute incomplete nella forma e prive, anche parzialmente della documentazione richiesta. Art.5 - Durata dei viaggi e periodi di effettuazione I viaggi di istruzione, soggiorni e scambi non possono essere effettuati: andare oltre la metà di maggio o appuntamenti storicamente fissati oltre tale data ma culturalmente rilevanti quali la Fiera del Libro a Torino ni in cui si tengono le udienze generali e riunioni collegiali già programmate. Sono da preferire i viaggi in treno. Per i viaggi fuori Italia l uso dell aereo sarà accordato tenendo conto della C.M.291/92 e, quando risulti più economico, usufruendo anche dei viaggi LOW COST. I viaggi della durata di un giorno si effettueranno preferibilmente in giorni non pre-festivi. I viaggi in bus di norma non possono avvenire nelle ore notturne. Durata dei viaggi d istruzione Primo biennio: massimo 2 giorni terza: massimo 4 giorni Classi quarte quinte: massimo 5 giorni 9
Tutti possono cumulare al massimo sei giorni nello stesso anno scolastico: dal computo dei giorni sono esclusi gli alunni che partecipano ai soggiorni studio all estero e alla settimana bianca. Art.6- Docenti accompagnatori Per ogni viaggio gli accompagnatori dovranno essere uno ogni quindici studenti ferma restando l eventuale elevazione di una unità nel caso di presenza di alunni con certificazione di handicap come previsto dell art. 8 c.2 della C.M. 291/92. La programmazione delle uscite e dei viaggi da parte del docente promotore deve essere effettuata in stretta collaborazione con gli altri insegnanti accompagnatori. Per ragioni di sicurezza non verranno autorizzati viaggi con un solo insegnante accompagnatore. Gli accompagnatori devono essere individuati tra i docenti appartenenti alle classi frequentate dagli alunni partecipanti al viaggio. Nel caso in cui un insegnante accompagnatore ed anche il sostituto non possa, per qualsiasi motivo, mantenere fede all impegno, il viaggio non potrà effettuarsi a meno che non si trovi un altro sostituto in tempo utile fra i docenti dello stesso corso. Nei viaggi finalizzati allo svolgimento di attività sportive (ivi inclusi i giorni sulla neve ), gli accompagnatori devono essere i docenti di educazione fisica, con l eventuale integrazione di docenti di altre materie. Per i viaggi all estero almeno un insegnante accompagnatore deve conoscere la lingua del Paese da visitare ( o la lingua inglese). Ogni insegnante nel corso dell anno scolastico potrà effettuare viaggi d istruzione fino al limite massimo di sei giorni. Da questo limite sono esclusi i soggiorni studio, gli scambi e la settimana bianca. I giorni totali non potranno comunque superare i 12. Art.7- Partecipanti Alle uscite didattiche, visite guidate e viaggi di Istruzione è auspicabile che le classi partecipino al completo. Non saranno comunque autorizzati viaggi a cui non partecipino almeno i 2/3 degli alunni per ogni classe interessata. Con riferimento al numero degli alunni per ogni classe non devono essere computati allievi che non possono partecipare al viaggio per impegni sportivi o di salute continuativi e documentati. Gli alunni non partecipanti al viaggio sono comunque tenuti a frequentare regolarmente le lezioni previste dall orario scolastico. È opportuno che ad ogni viaggio partecipino studenti compresi nella medesima fascia di età, sussistendo tra coetanei esigenze ed interessi per lo più comuni. Fanno eccezione: i viaggi che prevedono la partecipazione di studenti appartenenti a classi diverse in relazione ad attività di progettazione con finalità coerenti ai piani di studio e/o legate all area umanistica più in generale i viaggi connessi ad attività sportive agonistiche, settimane bianche, azzurre e verdi I docenti accompagnatori, consapevoli che le uscite sono momenti di crescita dell individuo e del gruppo e che si tratta di attività educativa e didattica a tutti gli effetti, si impegnano a far rimarcare i principi di rispetto delle persone e delle cose, di autodisciplina individuale e collettiva, di osservanza delle regole che sono alla base del processo formativo. 10
In quest ottica stabiliscono una serie di norme ( ad integrazione delle vigenti disposizioni ministeriali) cui gli alunni partecipanti alle uscite dovranno attenersi alla scopo di garantire la buona riuscita. Doveri degli alunni: essere consapevoli che durante il viaggio d istruzione, non vengono meno, anzi si rafforzano, i normali doveri scolastici, per cui gli alunni dovranno partecipare attivamente a tutte le attività culturali proposte rispettare le persone, le cose e le abitudini dell ambiente in cui ci si trova(è indice di civiltà e premessa par un positivo rapporto con gli altri) essere puntuali e corretti nei rapporti reciproci dopo il rientro in albergo evitare di turbare in qualunque modo il diritto alla quiete di tutti gli ospiti e rispettare gli orari per il proprio e l altrui riposo astenersi dall introdurre nelle stanze bevande alcoliche e/o sostanze nocive e/ oggetti pericolosi a qualunque titolo tenere presente che eventuali danni arrecati a persone o cose saranno addebitati al responsabile, se individuato, o all intero gruppo in caso diverso Non sottovalutare neanche il danno di immagine che incidenti di questo tipo arrecano alla scuola, agli studenti che ne fanno parte e al Paese di appartenenza Attenersi rigorosamente alle istruzioni e alle disposizioni impartite dai docenti Il mancato rispetto delle elementari regole di comportamento e convivenza potrà comportare l assunzione di provvedimenti disciplinari, fino all interruzione del viaggio. Nel caso di gravi infrazioni disciplinari (quale ad esempio l abuso di sostanze alcoliche) è previsto l immediato rientro dello studente responsabile, previa comunicazione alla famiglia (con spese di rientro a carico della stessa) Art.8- Organizzazione E consigliabile utilizzare il treno, ogni volta che i percorsi programmati lo consentano, specie per i viaggi a lunga percorrenza (C.M.291/92). Per quelli all estero è possibile l utilizzo dell aereo anche con voli Low Cost, di compagnie serie e affidabili; non si esclude anche l uso della nave. Per quanto riguarda i pernottamenti la scelta può cadere su alberghi, campeggi, ostelli. La categoria degli alberghi deve essere di tre stelle. Durante i soggiorni studio e gli scambi all estero è prevista la possibilità per i docenti accompagnatori di soggiornare presso una famiglia/struttura diversa da quella degli alunni. Art.9- Assicurazione contro gli infortuni Tutti i partecipanti a viaggi, visite o gite di istruzione debbono essere garantiti da polizza assicurativa contro gli infortuni. Per quanto riguarda gli alunni ed il personale scolastico, l assicurazione stipulata all inizio dell anno dalla scuola copre anche le visite guidate ed i viaggi di istruzione. Eventuali ulteriori necessità di oneri per spese di assicurazione saranno comprese nella quota di partecipazione. Per quanto concerne gli esterni, gli stessi (qualora non sia già compresa nell offerta dell agenzia turistica o dalla ditta di autoservizi) dovranno autonomamente stipulare apposito contratto di assicurazione in loro favore. 11