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REGIONE PIEMONTE BU37 11/09/2014 Deliberazione della Giunta Regionale 28 agosto 2014, n. 21-262 Legge 241/1990 e s.m.i. (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi), articolo 2. Integrazione e modifiche alla D.G.R. n. 34-670 del 27.09.2010. Art. 35 D.Lgs 33/2013. A relazione dell'assessore Pentenero: Premesso che: - con Circolare protocollo 3503/DB0502 del 24.02.2010 avente ad oggetto: Prime indicazioni sulle recenti modifiche apportate alla legge 7 agosto 1990, n. 241 relativamente ai termini di conclusione dei procedimenti amministrativi. Criteri per il censimento, a cura del Nucleo per la semplificazione, è stato disposto il censimento dei procedimenti regionali al fine di adeguare i termini di conclusione alle disposizioni della novellata legge n. 241/1990; - con D.G.R. n. 34 670 del 27.09.2010 in attuazione di quanto disposto dall art. 2 della legge n. 241 del 07.08.1990 e s.m.i. (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi) sono stati individuati i termini di conclusione dei procedimenti amministrativi della Direzione regionale Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro non prefissati; - nell allegato A) della sopraindicata deliberazione sono stati individuati i termini dei procedimenti di durata non superiore a 90 giorni; - nell allegato B) della sopraindicata deliberazione sono stati individuati i termini dei procedimenti di durata dai 90 ai 180 giorni; preso atto che con Circolare protocollo 5371/SB0100 del 22.04.2014 è stato richiesto un censimento aggiornato dei procedimenti amministrativi afferenti la Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro per gli adempimenti previsti dall art. 35 del D.lgs 33/2013 (Obblighi di pubblicazione relativi ai procedimenti amministrativi, ai controlli sulle dichiarazioni sostitutive e l acquisizione d Ufficio dei dati); dato atto che a seguito del predetto censimento si rilevano procedimenti i cui termini di conclusione non sono stati ancora normati; individuati, in considerazione di quanto sopra precisato, i termini di conclusione dei procedimenti non prefissati, inserendoli in due allegati, che costituiscono parte integrante della presente deliberazione, di cui uno relativo ai termini fino ai 90 giorni e l altro dai 90 ai 180 giorni; nei predetti allegati sono stati indicati anche i responsabili dei procedimenti; precisato che riguardo ai procedimenti di cui all allegato B1, i cui termini di conclusione sono previsti dai 90 ai 180 giorni, si è individuata quale motivazione giustificatrice la Particolare complessità del procedimento di seguito dettagliata per ogni procedimento: 1. Revoca del vantaggio indebitamente ottenuto mediante accertamento di debito e ingiunzione di rimborso degli importi indebitamente percepiti. Termine di conclusione 180 giorni.

Il termine è determinato da un istruttoria complessa, finalizzata ad accertare e quantificare il debito evidenziato, che richiede l acquisizione e la verifica della documentazione oggetto del controllo di I livello nonché il coinvolgimento degli addetti al controllo di I livello e di autorità interne ed esterne all Amministrazione regionale che hanno evidenziato l indebito vantaggio. 2. Autorizzazione all'inps per l'erogazione dell'indennità di mobilità in deroga a favore dei lavoratori interessati (l. 2/2009 e s.m.i., articolo 19- accordi quadro regionali). Termine di conclusione 180 giorni. Il termine è determinato dal numero elevato delle domande, e dall istruttoria complessa che coinvolge l INPS, parti sociali e le imprese coinvolte. Preso atto che occorre modificare nell Allegato A della D.G.R. n. 34-670 del 27.09.2010 il procedimento Annullamento in sede di autotutela di provvedimenti di concessione di aiuti/contributi e di revoca di aiuti/contributi concessi tenuto conto che occorre individuare un nuovo responsabile del procedimento; dato atto che per il procedimento denominato Concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle società cooperative, escluse quelle di abitazione, rientranti nei limiti dimensionali previsti per le PMI a valere sulla l. 49/1985 e s.m.i., Titolo I, occorre estendere il termine di conclusione del procedimento da 60 giorni, come previsto dalla D.G.R. n. 33 3221 del 30.12.2011, a 90 giorni tenuto conto che l attività istruttoria del Settore competente risulta particolarmente complessa per il coinvolgimento del Comitato Foncooper/Regione Piemonte, per la quantità di dati di bilancio che occorre valutare e verificare tenuto conto che non c è concorso bancario nel finanziamento agevolato gestito; tutto ciò considerato; la Giunta regionale, a voti unanimi, resi nelle forme di legge, delibera Di individuare nell allegato A 1 i procedimenti i cui termini di conclusione hanno una durata fino a 90 giorni. Di individuare nell allegato B 1 i procedimenti i cui termini di conclusione hanno una durata dai 90 ai 180 giorni. Di integrare l allegato A della D.G.R. n. 34 670 del 27.09.2010 con quanto disposto dall allegato A1 alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante. Di integrare l allegato B della D.G.R. n. 34 670 del 27.09.2010 con quanto disposto dall allegato B1 alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante. Di eliminare dall allegato A della D.G.R. n. 34 670 del 27.09.2010, che prevede i procedimenti i cui termini di conclusione sono previsti fino a 90 giorni, il procedimento numero 5 denominato Annullamento in sede di autotutela di provvedimenti di concessione di aiuti/contributi e di revoca di aiuti/contributi concessi tenuto conto della modifica del responsabile del procedimento e del suo inserimento fra i procedimenti individuati nell predetto allegato A1.

La presente deliberazione non comporta oneri di spesa a carico del bilancio della Regione Piemonte. La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della l.r. 22/2010. (omissis) Allegato

ALLEGATO "A1" DIREZIONE ISTRUZIONE, FORMAZIONE PROFESSIONALE E LAVORO PROCEDIMENTI I CUI TERMINI DI CONCLUSIONE SONO PREVISTI AD UN MASSIMO DI 90 GIORNI DEFINIZIONE PROCEDIMENTO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO TERMINI DI CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO 1 Affidamenti incarichi di servizi, forniture e lavori Direttore regionale della Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro 60 giorni dall'individuazione del beneficiario per predisporre la determinazione di aggiudicazione 2 3 4 5 6 7 8 Annullamento in sede di autotutela di provvedimenti di concessione di aiuti/contributi e di revoca di aiuti/contributi concessi. Contributi agli Atenei piemontesi per l'acquisizione dei titoli di Laurea triennale e magistrale rivolti a giovani assunti da imprese piemontesi con contratto di apprendistato di Alta Formazione (L.r. 63/1995 - articolo 5 del d.lgs 167/2011 s.m.i.) Contributi alle agenzie formative per la sperimentazione di percorsi per la qualifica e per il diploma professionale rivolti a giovani assunti da imprese piemontesi con contratto di apprendistato. (L.r. 63/1995 - articolo 3 del d.lgs 167/2011 s.m.i) Bando regionale per la selezione di manifestazione di interesse per la costituzione di nuove Fondazioni ITS (Legge 144/99 e s.m.i, articolo 69 - L.r. 63/1995). Bando regionale per il finanziamento di percorsi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS). (Legge 144/99 e s.m.i, articolo 69 - l.r. 63/1995 ) Bando per la selezione pubblica per la raccolta delle manifestazioni di interesse per la costituzione dei Poli Tecnico- professionali (Legge 144/99 e s.m.i., articolo 69) Bando regionale per il finanziamento di percorsi di Istruzione Formazione Tecnica Superiore (IFTS). (Legge 144/99 e s.m.i,articolo 69 - L.r. 63/1995) Responsabile del Settore Standar Formativi Qualità ed Orientamento Professionale 9 Bando per la presentazione dei Piani Formativi di Area a gestione unitaria regionale (L.r. 63/1995 - Direttiva Occupati 2008-2014)

10 11 12 13 Bando regionale per i percorsi formativi sperimentali finalizzati al rilascio dell'attestato di Diploma Professionale (L.r. 63/1995 - Direttiva ad assolvere obbligo d'istruzione e diritto dovere ) Bando per le attività a gestione unitaria regionale (L.r. 63/1995 - Direttiva mercato del lavoro) Annullamento in sede di autotutela di provvedimenti di concessione di aiuti/contributi e di revoca di aiuti/contributi concessi Revoca dell'autorizzazione all'inps relativa all'erogazione dell'indennità di mobilità in deroga ( l. 2/2009 e s.m.i., articolo 19 - accordi quadro regionali) Responsabile del Settore Lavoro 90 giorni dalla comunicazione di 14 Revoca di ammissione dei benefici concessi (bandi Pari Opportunità previsti dalla l. 248/2006) Responsabile del Settore Promozione e Sviluppo dell'imprenditorialità, della Cooperazione e delle Pari Opportunità per Tutti 15 16 17 18 19 20 21 Concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle società cooperative, escluse quelle di abitazione, rientranti nei limiti dimensionali previsti per le PMI (l. 49/1985 e s.m.i., Titolo I) Contributi alle istituzioni scolastiche per azioni di sistema a favore delle fasce deboli della popolazione studentesca (L. r. 28/2007 e s.m.i., articolo 15) Contributi per l'attivazione delle cosidette Sezioni Primavera (PAR FSC 2007/2013) Bandi a favore delle istituzioni scolastiche per l'ampliamento dell'offerta formativa (L.r. 28/2007 e s.m.i., articolo 21) Revoca dei contributi/assegni di studio concessi (L.r. 28/2007 e s.m.i.) Decadenza dal beneficio del contributo (l.r. 28/2007 e s.m.i.) Revoca dei contributi concessi( L.r. 28/2007 e s.m.i.) Responsabile del Settore Promozione e Sviluppo dell'imprenditorialità, della Cooperazione e delle Pari Opportunità per Tutti Responsabile del Settore Edilizia Scolastica ed Osservatorio sull'edilizia Scolastica e sulla Scuola Responsabile del Settore Edilizia Scolastica ed Osservatorio sull'edilizia Scolastica e sulla Scuola 90 giorni dal temine della di decadenza del beneficio

ALLEGATO "B1" DIREZIONE ISTRUZIONE, FORMAZIONE PROFESSIONALE E LAVORO PROCEDIMENTI I CUI TERMINI DI CONCLUSIONE SONO PREVISTI DAI 90 AI 180 GIORNI DEFINIZIONE PROCEDIMENTO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO TERMINI DI CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO 1 2 Revoca del vantaggio indebitamente ottenuto mediante accertamento di debito e ingiunzione di rimborso degli importi indebitamente percepiti (L.r. 8/2003) Autorizzazione all'inps per l'erogazione dell'indennità di mobilità in deroga a favore dei lavoratori interessati (l. 2/2009 e s.m.i., articolo 19- accordi quadro regionali) Responsabile del Settore Gestione Amministrativa e Controllo delle Attività Finanziate dalla Direzione Responsabile del Settore Lavoro 180 giorni dalla comunicazione di 180 giorni dal ricevimento delle domande