PROVINCIA DI PAVIA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.44. OGGETTO: Imposta Unica Comunale (I.U.C.): aliquote e tariffe per l'anno 2016.

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COMUNE DI ZERBOLO' C o p i a Al b o PROVINCIA DI PAVIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.44 OGGETTO: Imposta Unica Comunale (I.U.C.): aliquote e tariffe per l'anno 2016. L anno duemilaquindici addì ventidue del mese di dicembre alle ore ventuno e minuti zero nella sala delle adunanza consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Ordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. Dott. Sacchi Enrico - Sindaco Sì 2. Dott. Graia Marco - Vice Sindaco Sì 3. Perticati Annarosa - Assessore Sì 4. Maiocchi Carlo - Consigliere Sì 5. Pellegri Valentina - Consigliere Sì 6. Centenara Gian Antonio - Consigliere Sì 7. Dott.ssa De Benedittis Monica - Consigliere No 8. Luponi Angelo - Consigliere Sì 9. Fiocchi Renato - Consigliere Sì 10. Dott.ssa Carnevale Bonino Alessandra - Consigliere No 11. Ciuffreda Domenico - Consigliere No Totale Presenti: 8 Totale Assenti: 3 Assiste l adunanza il Segretario Comunale Dott.ssa Maranta Colacicco la quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Dott. Sacchi Enrico nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.

IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATO l art. 54 D.Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446, in materia di approvazione delle tariffe e dei prezzi pubblici, in base al quale «le Province e i Comuni approvano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell approvazione del bilancio di previsione». RICHIAMATO in tal senso quanto stabilito dal successivo art. 1, comma 169 L. 27 dicembre 2006 n. 296, il quale dispone che «gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno». VISTO il Decreto del Ministro dell Interno 28 ottobre 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 254 del 31/10/201:<< Ulteriore differimento dal 31 ottobre al 31 dicembre 2015 del termine per la presentazione del Documento unico di programmazione e differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2016-2018 al 31 Marzo 2016>>. VISTO l art. 1, comma 639 L. 27 dicembre 2013 n. 147 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato Legge di stabilità 2014), il quale dispone che, a decorrere dal 1 gennaio 2014, è istituita l Imposta unica comunale (IUC), che si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l altro collegato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali. CONSIDERATO che, in relazione a tali presupposti impositivi, la IUC si compone dell Imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel Tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile, e nella Tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore. VISTA e richiamata la Deliberazione di C.C. n. 43 del 22/12/2015 di approvazione delle tariffe e scadenze T.A.R.I. RITENUTO pertanto opportuno procedere all adozione delle aliquote e delle tariffe applicabili nel 2016 nell ambito dei singoli tributi che costituiscono l Imposta unica comunale, sulla base delle motivazioni di seguito riportate, distinte in relazione ai singoli tributi.

CONSIDERATO che, alla luce delle disposizioni dettate dall art. 1, commi 707 721 L. 27 dicembre 2013 n. 147, l Imposta municipale propria (IMU) per l anno 2016 risulta basata su una disciplina sostanzialmente analoga a quella del 2015. CONSIDERATO che, nella determinazione delle aliquote IMU si dovrà tenere conto della necessità di affiancare alle aliquote IMU quelle della TASI, in considerazione della disposizione dettata dall art. 1, commi 640 e 677 L. 147/2013, in base al quale l aliquota massima complessiva dell IMU e della TASI non avrebbe potuto superare l aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. CONSIDERATO peraltro che, con l art. 1, comma 1 D.L. 28 febbraio 2014 n. 16 è stato previsto che, a decorrere dal 2014, nella determinazione delle aliquote TASI possono essere superati i limiti stabiliti nel primo e nel secondo periodo del comma 677, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille, a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all art. 13, comma 2 D.L. 201/2011, convertito in L. 214/2011, detrazioni d imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatisi con riferimento all IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall art. 13 del citato D.L. 201/2011. RITENUTO, quindi, nelle more dell adozione di eventuali ulteriori modifiche normative in materia di Imposta unica comunale, di poter procedere all approvazione delle aliquote IMU relative all anno 2016, nell ambito del relativo bilancio di previsione, sulla base delle disposizioni normative attualmente vigenti. RITENUTO infine di rimandare alla Giunta comunale, in forza dell espressa delega contenuta nel Regolamento dell Imposta municipale propria, l individuazione dei valori medi delle aree edificabili situate sul territorio comunale, in termini tali da consentire il versamento dell imposta per il 2016 da parte dei relativi soggetti passivi. CONSIDERATO che, con riferimento al Tributo per i servizi indivisibili (TASI), l art. 1, comma 669 L. 147/2013, come sostituito dall art. 2, comma 1, lett. f) D.L. 16/2014, prevede che il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati, ivi compresa l abitazione principale, e di aree edificabili, come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli.

CONSIDERATO che l art. 1, comma 675 L. 147/2013 prevede che la base imponibile della TASI sia quella prevista per l applicazione dell IMU. CONSIDERATO che, l art. 1, comma 677 L. 147/2013 dispone che, nella determinazione delle aliquote, il Comune deve in ogni caso rispettare il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non può essere superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile, mentre con l art. 1, comma 1 D.L. 16/2014 è stata prevista, per il 2015, la possibilità di superare tali limiti fino allo 0,8 per mille, per finanziare, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate, detrazioni d imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatisi con riferimento all IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall art. 13 del citato D.L. 201/2011. CONSIDERATO che, nell ambito della TASI, l art. 1, comma 681 L. 147/2013 prevede che, nel caso in cui l unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull unità immobiliare, quest ultimo e l occupante sono titolari di un autonoma obbligazione tributaria, rimettendo al Comune la determinazione della quota di imposta dovuta dall occupante in misura compresa fra il 10 e il 30 per cento dell ammontare complessivo della TASI dovuta. RITENUTO di conseguenza necessario, stante l espresso rinvio adottato in sede regolamentare, individuare nella presente delibera i servizi indivisibili prestati dal Comune, con indicazione analitica dei relativi costi, che sono i seguenti: Servizi indivisibili Costi Illuminazione pubblica 55.000,00 Cura del verde pubblico 39.000,00 Gestione rete stradale comunale (viabilità, segnaletica, circolazione stradale, manutenzione) 26.000,00 Sgombero neve 8.900,00 Servizi di polizia locale 48.900,00 Servizio di protezione civile 1.500,00 Videosorveglianza 3.500,00 Reti wi-fi pubbliche 0,00 Urbanistica, arredo urbano e gestione territorio 0,00

RITENUTO, quindi, nelle more dell adozione di eventuali ulteriori modifiche normative in materia di Tributo sui servizi indivisibili, di poter procedere all approvazione delle aliquote TASI relative all anno 2016, nell ambito del relativo bilancio di previsione, sulla base delle disposizioni normative attualmente vigenti. CONSIDERATO infine che, per quanto riguarda le modalità di riscossione dell Imposta unica comunale, la legge prevede che, mentre la riscossione dell IMU dovrà intervenire alle ordinarie scadenze del 16 giugno e del 16 dicembre, la riscossione della TASI e della TARI potrà essere effettuata in un numero di rate e con scadenze di pagamento individuate dal Comune, per quanto consentendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale e in modo anche differenziato con riferimento alla TARI e alla TASI, ovvero il pagamento in un unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun anno. CONSIDERATO, sotto questo profilo che l art. 1, comma 689 L. 147/2013 rimette all approvazione di specifici decreti del Ministero dell economia e delle finanze la determinazione delle modalità di versamento, assicurando in ogni caso la massima semplificazione degli adempimenti da parte dei soggetti interessati, e prevedendo, in particolare, l invio di modelli di pagamento preventivamente compilati da parte degli enti impositori. RITENUTO opportuno stabilire, le seguenti scadenze di pagamento: IMU Acconto 16 giugno Saldo 16 dicembre TASI Acconto possessore/occupante 16 giugno Saldo Possessore/occupante 16 dicembre VISTI i Regolamenti comunali per l applicazione dell Imposta municipale propria (IMU), del Tributo sui servi indivisibili (TASI) e della Tassa sui rifiuti (TARI) adottati mediante deliberazione di C.C. n. 09 del 31.03.2015. VISTO il parere favorevole in merito alla regolarità tecnico amministrativa e contabile, resi dal responsabile del Servizio ai sensi degli artt. 49 e 147-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.; VISTO l allegato parere favorevole rilasciato dal Revisore dei Conti ai sensi dell art.239 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;

Il Cons. Renato Fiocchi offre dichiarazione di voto contraria scritta, che viene allegata al presente verbale. CON n. 07 voti favorevoli e n. 01 voto contrario (Fiocchi Renato) resi in forma palese per alzata di mano dai numero 08 Consiglieri Comunali presenti e votanti. DELIBERA 1)di stabilire, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, le seguenti aliquote e tariffe in relazione all Imposta unica comunale, IMU e TASI, con efficacia dal 1 gennaio 2016: Imposta municipale propria (IMU) Aliquota ridotta per abitazione principale di Cat. A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze, così come definite dall art. 13, comma 2 D.L. 201/2011, convertito in L. 214/2011 Aliquota per tutti gli altri fabbricati ed aree edificabili 5,1 per mille 9,60 per mille Aliquota per i fabbricati produttivi di Cat. D Aliquota per i terreni agricoli 9,60 per mille, di cui 7,6% riservato esclusivamente allo Stato 10,60 per mille 2) di confermare, con riferimento all esercizio finanziario 2016, la detrazione per abitazione principale, applicabile esclusivamente alle abitazioni di Cat. A/1, A/8 e A/9 ed agli eventuali immobili di edilizia residenziale pubblica, nell importo di 200,00. 3) di rimandare alla Giunta Comunale, in forza dell espressa delega contenuta nel Regolamento dell Imposta municipale propria, l individuazione dei valori medi delle aree edificabili situate sul territorio comunale, in termini tali da consentire il versamento dell imposta per il 2016 da parte dei relativi soggetti passivi. Tributo sui servizi indivisibili (TASI)

4) di stabilire, ai seni delle vigenti disposizioni in materia, le seguenti aliquote e tariffe in relazione all imposta unica comunale, com efficacia dal 1 gennaio 2016, ai sensi dell art. 1, comma 676 L. 147/2013 riguardo all aliquota della TASI per tutti gli immobili, stabilendo la quota di imposta dovuta dall occupante in misura pari al 10 per cento dell ammontare complessivo della TASI dovuta. Aliquota per abitazione principale e relative pertinenze così come definite dall art. 13, comma 2 D.L. 201/2011, convertito in L. 214/2011 Aliquota per tutti gli altri fabbricati 1 per mille 1 per mille Aliquota per i fabbricati produttivi di Cat. D Aliquota per le aree edificabili 1 per mille 1 per mille 5) di stabilire che la riscossione dell Imposta unica comunale dovrà essere effettuata nei termini di pagamento di seguito indicati, in forza delle scadenze di seguito riportate: IMU Acconto 16 giugno Saldo 16 dicembre TASI Acconto possessore/occupante 16 giugno Saldo Possessore/occupante 16 dicembre 6) di riservarsi, per quanto di competenza, di apportare le variazioni che risulteranno necessarie, per effetto di norme statali in merito; 7) di dare atto che tali aliquote e tariffe decorreranno dal 1 gennaio 2016 e saranno valide per gli anni successivi, anche in assenza di specifica deliberazione, ai sensi dell art. 1, comma 169 L. 296/2006; 3) Di riservarsi, per quanto di competenza, di apportare le variazioni che risulteranno necessarie, per effetto di eventuali norme statali in merito, all occorrenza; 8) Di procedere al caricamento della presente deliberazione nel sito informatico denominato www.finanze.it, come imposto dalla legge; 9) Di dare la più ampia diffusione alla presente deliberazione, mediante avvisi pubblici, comunicati stampa e la pubblicazione sul proprio sito web istituzionale nella sezione dedicata.

Successivamente, con n. 07 voti favorevoli e n. 01 voto contrario (Fiocchi Renato), resi nei modi e forme di legge, la presente delibera è dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134, comma, 4 del T.U. 18 Agosto 2000 n. 267.

Del che si è redatto il presente verbale Il Sindaco F.to : Dott. Sacchi Enrico Il Segretario Comunale F.to : Dott.ssa Maranta Colacicco CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 19/01/2016 al 03/02/2016 come prescritto dall art.124, 1 comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267. Zerbolo', lì 19/01/2016 Il Segretario Comunale F.to : Dott.ssa Maranta Colacicco E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. Il Segretario Comunale DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA 22/12/2015 Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, 4 comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art. 134, 3 comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Il Segretario Comunale Dott.ssa Maranta Colacicco