COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

Documenti analoghi
COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA Provincia di Napoli

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTÀ DI ERCOLANO (PROVINCIA DI NAPOLI) R E G I S T R O. degli Atti Originali della Giunta Municipale

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO

COMUNE DI GALATRO (Provincia di Reggio Calabria) ^^^^^

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

N. 111 Del 29/04/2016

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 18/10/2017 N. 308

COMUNE DI SAN MANGO PIEMONTE

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COPIA. DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE

N. 128 Del 13/05/2016

N. 107 Del 29/04/2016

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

Decreto Dirigenziale n. 65 del 18/12/2015

COMUNE DI VILLIMPENTA via Roma Villimpenta C.F

COMUNE DI FORMICOLA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 45 del

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 01/02/2017 N. 29

COMUNE DI MARIGLIANELLA PROVINCIA DI NAPOLI

C O M U N E D I T R A P P E T O CITTA METROPOLITANA DI PALERMO

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

Comune di Boscotrecase Provincia di Napoli

COMUNE DI GROPELLO CAIROLI Provincia di Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTA DI MARCIANISE PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI MONTE DI PROCIDA

COMUNE DI AVELLA PROVINCIA DI AVELLINO

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

CITTÀ DI SAN SEVERO PROVINCIA DI FOGGIA <ooo> COPIA

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

Comune di Pasiano di Pordenone Provincia di Pordenone

Delibera n. 32 del 26/08/2015

COMUNE DI CASTELVENERE

COMUNE DI ROCCA DI PAPA CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE... DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA

COMUNE DI ROCCA DI PAPA CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE... DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI ROCCA DI PAPA CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE... DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA

COMUNE DI PESCOROCCHIANO PROVINCIA DI RIETI

COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 11 DEL 26/02/2019

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI CORREZZANA Provincia di Monza e Brianza

N. 51 Del 29/03/2017

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI POSITANO. Provincia di SALERNO. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 115 del

N. 274 Del 30/11/2017

COMUNE DI FRATTAMINORE PROVINCIA DI NAPOLI

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

COMUNE DI POGGIOMARINO Città Metropolitana di Napoli

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

N. 47 Del 29/03/2017

C O M U N E D I I S C H I A

COMUNE DI VALMOZZOLA Provincia di Parma COPIA

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) =============== ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BRUSCIANO PROVINCIA DI NAPOLI

COMUNE DI ROCCA DI PAPA CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE... DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA

Comune di Boscotrecase Provincia di Napoli

COMUNE DI BRUSCIANO PROVINCIA DI NAPOLI

COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO (PROVINCIA DI CROTONE)

N. 130 Del 11/09/2015

COMUNE DI ROCCA DI PAPA CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE... DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SCANSANO Provincia di Grosseto

COMUNE DI SAN BENEDETTO PO

COMUNE DI BARANO D'ISCHIA PROVINCIA DI NAPOLI

Delibera della Giunta Regionale n. 118 del 24/04/2014

COMUNE DI MACERATA FELTRIA

N. 271 Del 16/12/2016

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

Transcript:

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli) PROPONENTE: AREA: Servizi Tecnici e Gestione del Territorio Ufficio: Numero 306 del Pubblicata all Albo Pretorio Per giorni 15 consecutivi a partire dal IL MESSO COMUNALE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 268 DEL 03/12/2009 OGGETTO: ATTIVAZIONE PROCEDURE PROPEDEUTICHE ALLA PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA DI CUI ALLA DGR N. 1026/09 E RELATIVO AVVISO REGIONALE IN CORSO DI PUBBLICAZIONE; L'anno duemilanove,addì tre, del mese di dicembre, alle ore 17,00 nella sala delle adunanze della Sede Comunale, si è riunita la GIUNTA COMUNALE, convocata nelle forme di Legge. Sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti: COGNOME E NOME QUALIFICA PRESENTI Raffaele Allocca Sindaco Si Francesco GIORDANO Vice Sindaco Si Raffaele ANGRI Assessori Si Vincenzo CARRELLA Assessore No Ciro CIMMINO Assessore Si Anna CUOMO Assessore Si Raffaele D'AVINO Assessore No Chiarina DI MAURO Assessore Si Pasquale DI MAURO Assessore Si Giulio NERI Assessore No Luigi DE VITA assessore Si PRESIEDE: l adunanza dott. Raffaele Allocca nella sua qualità di Sindaco ASSISTE il Segretario Generale Maria Luisa Dovetto Il PRESIDENTE, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita i convocati e deliberare sulla proposta di deliberazione, relativa all oggetto.

IL RESPONSABILE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA N. 3 SERVIZI TECNICI E GESTIONE DEL TERRITORIO - PREMESSO che il Consiglio Europeo ha adottato il Regolamento n.1083 del 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), sul Fondo sociale europeo (FSE) e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n.1260/1999; che la Giunta Regionale, con deliberazione n. 1042 del 1 agosto 2006, ha adottato il Documento Strategico Regionale per la politica di coesione 2007/2013 predisposto dal Gruppo di Coordinamento di cui alla DGR 842/2005 di concerto con il partenariato istituzionale, sociale ed economico regionale, sulla base delle indicazioni del Consiglio Regionale espresse nella seduta del 18 luglio 2006 e degli indirizzi strategici di cui alla DRG 1809/05; che la proposta del Quadro Strategico Nazionale (QSN) è stata approvata in Conferenza unificata Stato- Regione con intesa del 21 dicembre 2006 e dal CIPE nella seduta del 22 dicembre 2006; che la Giunta Regionale con deliberazione n.453 del 16 marzo 2007 ha approvato la proposta dei programmi dei Fondi FESR e FSE per l attuazione della Politica Regionale di Coesione 2007/2013 relativo al FEASR; che la Commissione Europea con Decisione n. CE (2007) 4265 dell 11 settembre 2007 ha approvato il Programma Operativo per l intervento comunitario del FESR ai fini dell obiettivo Convergenza nella Regione Campania, CCI2007.IT.16.1.PO.009; che la Giunta Regionale con delibera di giunta n. 1921 del 9 novembre 2007 ha provveduto all approvazione del Programma FESR 2007/2013; CONSIDERATO che tra le strategie delineate nell ambito del POR 2007/2013 è attribuito un ruolo rilevante all asse VI del P.O. FESR Sviluppo urbano e qualità della vita, che, con l obiettivo specifico Rigenerazione urbana e qualità della vita intende sviluppare il sistema policentrico della città, attraverso la costruzione di una rete di città e territori competitivi all interno dello spazio regionale, che facciano sistema con Napoli e che possano innescare una strategia di riequilibrio e riorganizzazione spaziale e funzionale della Regione Campania; che l Asse VI nell ambito degli obiettivi operativi 6.1 CITTA MEDIE e 6.2 NAPOLI E AREA METROPOLITANA, prevede la realizzazione di interventi integrati di sviluppo urbano per migliorare le funzioni urbane superiori e assicurare condizioni di sviluppo sostenibile, sociale ed economico, delle città medie; che, con DGR n.26 del 11 gennaio 2008 è stato approvato il Piano Finanziario per Obiettivo operativo del PO FESR 2007/2013 e che con la DGR. n. 282 del 15 febbraio 2008 sono state individuate 20 città su cui intervenire prioritariamente con specifici Programmi integrati di rigenerazione urbana; che, relativamente all obiettivo operativo 6.1, le modalità di individuazione delle 19 Città Medie sono dettagliatamente illustrate nella Sintesi degli Orientamenti Strategici Regionali, approvati con DGR n. 1558/2008, discussi e condivisi anche con i competenti organi nazionali e comunitari nel Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2007/2013; che i Sindaci delle 19 città della Regione, destinatarie dei Programmi Integrati Urbani, cofinanziate a valere sull obiettivo operativo 6.1, in successive riunioni del Tavolo delle Città hanno condiviso lo schema generale del Protocollo di Intesa approvato quale allegato alla D.G.R. n. 282 del 15 febbraio 2008;

che, escludendo le risorse assegnate alla realizzazione del Programma Più Europa dalla sopra richiamata DGR. n. 282 del 15 febbraio 2008, l Obiettivo operativo 6.1 dispone di una ulteriore dotazione finanziaria, a diretta titolarità del Responsabile di Obiettivo operativo, pari a 100.000.000,00; che tali risorse sono destinate ad interventi tesi alla riqualificazione del tessuto urbano da realizzare prioritariamente nell ambito di città medie del territorio campano ad esclusione delle 19 città che già fruiscono dei finanziamenti del Più Europa; che le città medie, che, attraverso l attivazione delle opportune procedure di evidenza pubblica, saranno prioritariamente destinatarie di interventi da realizzare a valere sull ulteriore dotazione finanziaria dell obiettivo operativo 6.1 di cui sopra, sono individuate attraverso la metodologia, già adottata dalla Regione Campania approvata con la DGR. n. 1558/2008; che la metodologia adottata per l individuazione delle città medie alle quali verranno prioritariamente assegnate tali risorse, partendo dai criteri utilizzati in fase di predisposizione del PO FESR Campania 2007 2013, ha la finalità di affinare le indicazioni sui criteri di selezione, per rendere maggiormente significativa la scelta delle città oggetto di intervento: non solo, quindi, il criterio demografico, ma anche elementi come il disagio abitativo, il disagio socioeconomico, ecc. nella convinzione che tali elementi consentano di fornire una fotografia più fedele delle città in cui si riscontra il mix di elementi di disagio più elevato, e si giustifica quindi la priorità di intervento da parte della Regione; che gli esiti dell applicazione dei singoli indicatori individuano 41 città, la cui popolazione è superiore a 30.000 abitanti ed in cui il livello di disagio abitativo e socio-economico è particolarmente elevato ( di cui 19 beneficiarie del Programma Più Europa); che l utilizzo delle metodologia indicata ha permesso l individuazione di ulteriori 22 Città Medie nell ambito delle quali la Regione Campania intende dare prioritariamente attuazione alla Strategia di sviluppo urbano, attraverso le ulteriori risorse disponibili dell obiettivo operativo 6.1 non afferenti al Più Europa; che tra le 22 Città Medie è ricompresso il Comune di Somma Vesuviana come da DGR n. 1026/09 BURC n. 58 settembre 2009; VISTO che il Comune necessita di interventi tesi alla riqualificazione di tessuti urbani ed aree degradate e alla realizzazione di interventi ed azioni integrate tese alla rigenerazione del centro storico e delle aree annesse e collegate nonché alla riqualificazione e recupero di manufatti a servizio della collettività; che tali tipologie di intervento rientrano tra quelle ammissibili a valere sull obiettivo operativo 6.1 e nel programma città medie di cui all atto deliberativo regionale n. 1026/09; RITENUTO che l utilizzazione delle risorse finanziarie di provenienza nazionale e comunitaria rimane di vitale importanza in considerazione delle limitate risorse disponibili ed atteso che i meccanismi e le procedure di attivazione di dette risorse comportano l impiego di professionalità e mezzi spacifici adeguatamente organizzati; che l attivazione delle risorse finanziarie e la redazione dei progetti in linea con gli indirizzi della nuova programmazione 2007-2013 presuppone l utilizzo di professionalità e competenza interdisciplinari; che attualmente l economia di tutto il territorio del comune di Somma Vesuviana trova forti ostacoli per un decoroso sviluppo delle attività economiche nella mancanza di un contesto urbano adeguato in linea con la vocazione territoriale e nella mancanza di servizi a scala urbana e territoriale in una visione policentrica del territorio della Provincia di Napoli come prefigurato dalla programmazione regionale 2007-2013;

che il P.O.R. Campania 2007-2013 e gli atti deliberativi regionali di attivazione considerano l utilizzo del progetto condiviso ed integrato all interno di procedure e percorsi amministrativi definiti da appositi atti, protocolli, intese e programmi di sviluppo secondo schemi specifici; che l Amministrazione Comunale per motivi strutturali di organizzazione e di carenze di risorse umane specifiche, rimane periferico rispetto alla continua evoluzione delle procedure e delle normative, atteso e ribadito che la redazione dei Progetti a valere sul POR e delle relative procedure presuppongono una specifica assistenza tecnica e che la valutazione e le analisi, finanziarie ed economico-sociali, delle citate iniziative, richiedono per la loro elaborazione competenze pluridisciplinari di cui l Amministrazione comunale non dispone, atteso, tra l altro, che l organico, già carente, è oberato di lavoro per l espletamento di attività di ordinaria amministrazione; che occorre individuare uno o più soggetti con le competenze per l espletamento dei menzionati servizi di progettazione ed acquisizione dati conoscitivi e redazione di analisi costi benefici, assistenza tecnica sulle procedure e redazione di progetti preliminari e definitivi; che l attività in argomento si sostanzia essenzialmente in attività attinenti all ingegneria e all architettura, ed attività di assistenza tecnica; PROPONE Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono integralmente riportati e confermati: di attivare le procedure necessarie per partecipare al programma di rigenerazione urbana di cui alla DRG n. 1026/09 e al relativo avviso regionale in corso di pubblicazione; di promuovere su tale programma interventi di recupero, restauro e di riqualificazione urbana in linea con le indicazioni dell Obiettivo Operativi 6.1 di cui al POR Campania 2007-2013; di dare mandato al Coordinatore dell Area Tecnica del Comune, in qualità di Responsabile del Procedimento, affinché proceda all approvazione delle procedure di evidenza pubblica e di tutti gli ulteriori atti necessari e conseguenti alle stesse per identificare un soggetto esterno all amministrazione con Proc.Reg/Gara Europea/; di stabilire che l individuazione degli interventi avvenga in conformità ai criteri di selezione approvati nel citato Comitato di Sorveglianza del POR 2007/13; IL RESPONSABILE DELLA P.O.N.3 ARCH. FILOMENA IOVINE Sulla proposta di deliberazione che precede, ai sensi dell art. 49 comma 1 del T.U.E.L., D.Lgs 267/200, i sottoscritti esprimono il parere di competenza, come segue: Parere di regolarità tecnica Visto per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere favorevole IL RESPONSABILE DELLA III P.O. Arch. Filomena Iovine LA GIUNTA COMUNALE Vista la relazione istruttoria relativa all argomento segnato in oggetto con il calce la proposta di deliberazione;

Visti i pareri espressi dai responsabili dei servizi interessati ai sensi dell art. 49 del TUEL 267/2000 e riportati in calce alla presente. A voti unanimi DELIBERA - approvare la proposta di deliberazione, come sopra articolata e che qui s intende riportata in ogni considerazione. Con separata ed unanime votazione la presente viene dichiarata immediatamente eseguibile.

Il presente verbale viene approvato e così sottoscritto F.to IL Sindaco Dott. Raffaele Allocca F.to IL SEGRETARIO GENERALE dott.ssa Maria Luisa Dovetto ESECUTIVITA Dichiarata immediatamente eseguibile La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla su indicata data ( di inizio pubblicazione ), è divenuta esecutiva il.. ai sensi dell art. 134, comma 3, d. lgs. n. 267/2000 F.to Il Segretario Generale Somma Vesuviana li dott.ssa Maria Luisa Dovetto AFFISSIONE Si certifica, su conforme attestazione del messo comunale, che la presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio il e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Somma Vesuviana lì.. F.to Il Segretario Generale dott.ssa Maria Luisa Dovetto ATTESTATO DI COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO Si attesta che la presente deliberazione è stata comunicata ai capigruppo consiliari con nota n. del (Art. 125 d. lgs. n. 267 del 18 agosto 2000) li. F.to COPIA CONFORME ALL ORIGINALE, IN CARTA LIBERA PER USO AMMINISTRATIVO Somma Vesuviana lì.. IL RESPONSABILE AFFARI GENERALI.