Il tutto ha inizio con una voce femminile fuoricampo che avanza domande sulla meravigliosa e calda Sicilia: E gli uomini Gli uomini sono molto gelosi? E la mafia Che cos è la mafia? Il giorno della civetta spettacolo teatrale andato in scena il 19 e 20 gennaio 2011 presso il teatro comunale Rossini e tratto dall omonimo romanzo del noto scrittore Leonardo Sciascia ha al centro il tema della mafia 1 / 5
Edito Einaudi nel 1961 il romanzo che è stato definito profetico per il suo sguardo rivolto al futuro è ambientato negli anni 60 della Sicilia e narra dell omicidio di un costruttore Colasberna Accanto a questo assassinio si aggiunge quello di un contadino Nicolosi colp evole di aver visto scappare uno dei killer Importante è il personaggio che riveste il ruolo della moglie del contadino: Rosa una donn a bella coraggiosa ed orgogliosa interpretata dalla brava Morgana Forcella Grazie a lei le indagini vanno avanti e il capitano dei carabinieri Bellodi interpretato dal popolare Sebastiano Somma riesce ad arrivare al gentiluomo più potente don Mariano Arena interpretato dall autorevole Orso Maria Guerrini Lo fa arrestare ma il caso rimar rà tristemente irrisolto 2 / 5
Bellissimo è il mome nto in cui i due protagonisti si trovano l uno al cospetto dell altro e don Mariano si rivolge a Bellodi dicendo: Io ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l umanità [ ] la divido in cinque categorie : gli uomini i mezz uomini gli ominicchi i pigliainculo e i quaquaraquà Pochissimi gli uomini i mezz uomini pochi [ ] gli ominicchi che sono come i bambini che si credono grandi [ ] i pigliainculo che vanno diventando un esercito E infine i quaquaraquà : che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere perché la loro vita non ha più senso e espressione di quelle delle anatre Lei anche se mi 3 / 5
inchioderà su queste carte come un Cristo lei è un uomo Il giorno della civetta la civetta quando di giorno compare è cattivo segno così afferma il maresciallo Di Natale interp retato dal bravissimo pugliese Roberto Nigro si basa sulla dicotomia fra la giustizia e le organizz azioni criminali Ne Il giorno della civetta c è una totale tensione morale e civile c è la volontà assoluta di cercare la verità C è un cupo pessimismo che sfocia in un ironia disincantata e sarcastica che il giovane regista Fabrizio Catalano Sciascia nipote dello stesso autore rende perfettamente aiutato da una scenografia asciutta e da un cast d eccezione Intenso ed emozionante il finale dove il misfatto rimane impunito dove emerge la corruzione e la smania di potere 4 / 5
dove lo Stato è irrimediabilmente collegato alle società segrete della criminalità organizzata dove vengono meno i presupposti di una società civile e dove il collegamento con la triste contemporaneità risulta inevitabile Il grande peccato della Sicilia è quello di non credere nelle idee perché anche un idea può fare paura È questo che ha impedito alla Sicilia di andare avanti : il credere che non si può andare avanti in maniera diversa Ed infine: Incredibile è anche l Italia forse tutta l Italia va diventando Sicilia! Si ringrazia Mario Di Giuseppe per il suo prezioso contributo fotografico 5 / 5