IL DIRETTORE GENERALE

Documenti analoghi
IL DIRETTORE GENERALE. anche quale coordinatore del Settore tecnico, alla stregua dell istruttoria compiuta dal RUP;

ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI AVELLINO. Estratto dal Registro delle deliberazioni

ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI AVELLINO. Estratto dal Registro delle deliberazioni

Decreto Dirigenziale n. 583 del 03/12/2015

ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI AVELLINO. Estratto dal Registro delle deliberazioni

Decreto Dirigenziale n. 585 del 03/12/2015

Decreto Dirigenziale n.1 del 12/09/2014

Decreto Dirigenziale n. 588 del 03/12/2015

Decreto Dirigenziale n.360 del 13/08/2015

Decreto Dirigenziale n. 144 del 03/04/2015

Decreto Dirigenziale n. 420 del 21/09/2015

Decreto Dirigenziale n. 643 del 28/07/2014

Decreto Dirigenziale n. 379 del 14/08/2015

Decreto Dirigenziale n. 673 del 06/10/2014

Decreto Dirigenziale n. 318 del 21/07/2015

Decreto Dirigenziale n. 483 del 18/12/2014

Decreto Dirigenziale n del 29/12/2014

Determinazione nr del 02/09/2015

Decreto Dirigenziale n. 370 del 30/10/2014

Decreto Dirigenziale n del 17/12/2014

n. 44 del 13 Luglio 2015

Decreto Dirigenziale n. 370 del 29/04/2015

Decreto Dirigenziale n. 351 del 28/04/2015

Decreto Dirigenziale n. 456 del 19/10/2015

DIREZIONE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE SETTORE PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE VIABILITA', FIRENZE- PRATO E PISTOIA

DETERMINAZIONE DEL FUNZIONARIO RESPONSABILE AREA TECNICA NUMERO 193 DEL 07/08/2018

DIREZIONE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE SETTORE PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE VIABILITA', FIRENZE- PRATO E PISTOIA

COMUNE DI ROSETO VALFORTORE PROVINCIA DI FOGGIA UFFICIO TECNICO TERZO SETTORE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Decreto Dirigenziale n. 189 del 10/04/2013

Decreto Dirigenziale n. 462 del 19/10/2015

Decreto Dirigenziale n. 21 del 08/06/2017

ATTO DI DETERMINAZIONE

Decreto Dirigenziale n. 11 del 10/03/2017

Decreto Dirigenziale n. 90 del 28/10/2011

Decreto Dirigenziale n. 418 del 21/09/2015

2007/ : 1 PREMESSO CHE

Settore VI - Lavori Pubblici

Decreto Dirigenziale n. 569 del 23/07/2015

L AMMINISTRATORE UNICO

IL DIRETTORE GENERALE

Determinazione del Dirigente Scolastico. (Art. 11 del D. Lgs 163/2006) N del 4/11/2014

COMUNE DI QUADRELLE PROVINCIA DI AVELLINO. Area Tecnico Manutentiva DETERMINAZIONE. N. Reg. Sett. 1 del 05/02/2015. N. Reg. Gen.

Determinazione del Dirigente Scolastico/ RUP (Art. 10 del D. Lgs 163 / 2006) del 11/09/2014

Comune di Eboli SETTORE OPERE PUBBLICHE E CIMITERO. Il Responsabile REGISTRO GENERALE. N 883 del 18/06/2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE

DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E SISTEMI INFORMATIVI

IL DIRETTORE GENERALE. alla stregua dell istruttoria compiuta dal responsabile del procedimento;

DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE

Decreto Dirigenziale n. 568 del 23/07/2015

COMUNE DI TRASACCO Provincia di L Aquila

Decreto Dirigenziale n. 273 del 23/04/2015

DETERMINAZIONE N 490 DEL 24/02/2017 DIREZIONE GENERALE SERVIZIO CENTRALE DI COMMITTENZA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO

CHE con D.G.R. n.26 dell 11 gennaio 2008 è stato approvato il Piano finanziario per gli Obiettivi Operativi del Programma Operativo FESR ;

ATTO DIRIGENZIALE DEL DIRETTORE GENERALE

ASSESSORADU DE SU TURISMU, ARTESANIA E CUMMÈRTZIU ASSESSORATO DEL TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO. Prot. N DETERMINAZIONE N. 811 DEL 12/09/2017

DETERMINAZIONE N 785 DEL 16/03/2017 DIREZIONE GENERALE SERVIZIO CENTRALE DI COMMITTENZA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO

Giunta Regionale della Campania 18 21/02/

COMUNE DI OPPIDO LUCANO Via Bari, Oppido Lucano tel fax:

COMUNE DI PORCARI D E T E R M I N A Z I O N E SERVIZIO LL.PP. E TECNICO MANUTENTIVO NR. 915 DEL

ATTO DIRIGENZIALE DEL DIRETTORE GENERALE

Comune di Apollosa Piazza Pasquale Saponaro, Apollosa (BN)

Giunta Regionale della Campania /10/

IL DIRETTORE GENERALE. anche quale coordinatore del Settore tecnico, alla stregua dell istruttoria compiuta dal RUP;

DIPARTIMENTO TECNICO AREA LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE

C I T T À DI P O M E Z I A

Decreto Dirigenziale n. 10 del 31/08/2018

ATTO DI DETERMINAZIONE

Decreto Dirigenziale n. 793 del 14/11/2016

Decreto Dirigenziale n. 84 del 19/04/2013

Matera, 08 ottobre 2018 Il Manager Amministrativo e Finanziario. Il Direttore Generale

D E T E R M I N A Z I O N E SERVIZIO LL.PP. E TECNICO MANUTENTIVO NR. 712 DEL

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE NUMERO 959 DEL 26/09/2019

Decreto Dirigenziale n. 872 del 15/12/2015

LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI ENNA (L.R. 15/2015) già Provincia Regionale di Enna

DETERMINA n. 210/SU del 12 GIUGNO 2019

REPUBBLICA ITALIANA ASSESSORADU DE SU TURISMU, ARTESANIA E CUMMÈRTZIU ASSESSORATO DEL TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO

Decreto Dirigenziale n. 470 del 22/10/2015

Delibera della Giunta Regionale n. 344 del 08/08/2014

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

Decreto Dirigenziale n. 564 del 02/09/2015

Decreto Dirigenziale n. 172 del 31/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 257 del 26/05/2016

DIREZIONE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

IL COORDINATORE UNICO DI S.C. TECNICO PATRIMONIALE

Decreto Dirigenziale n. 68 del 10/08/2017

29/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1. Regione Lazio

Decreto Dirigenziale n. 20 del 23/10/2018

IL DIRIGENTE SCOLASTICO PREMESSO

Comune di Pravisdomini Provincia di Pordenone

Atti della Regione PREMESSO

COMUNE DI SCARLINO Provincia di Grosseto

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL 3 DI PISTOIA Via Sandro Pertini, Pistoia C.F./P. Iva PROVVEDIMENTO N. 949 /NOR DEL 1 Aprile 2011

Decreto Dirigenziale n. 951 del 24/06/2014

POR FESR 2007/ ASSE IV OB. OP. 4.8 LA REGIONE IN PORTO

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Prot. n /C43 Camporeale, lì 30/01/2014

COMUNE DI BOMPORTO. Provincia di Modena. Determina N. 177 del 27/06/2018 AREA TECNICA

n. 34/ST del 17 FEBBRAIO 2014

Decreto Dirigenziale n. 91 del 24/01/2014

Transcript:

DISPOSIZIONE N 130 del 10.3.2015 APPROVAZIONE QUADRO ECONOMICO POST GARA PROCEDURA DI GARA ex artt. 57, 125 e 122 comma 7 d.lgs.163/2006 per l affidamento dei lavori di messa in sicurezza e di risparmio energetico del fabbricato IACP sito in Ariano Irpino - Via Piano di Zona 68 CIG 6062402464 CUP I96D14000140006 IL DIRETTORE GENERALE Alla stregua dell istruttoria compiuta dal RUP RICHIAMATA la delibera del consiglio di amministrazione n.506 del 28.04.1993 con la quale, in attuazione del decreto legislativo 29/1993, articoli 15 e 16 sulla distinzione tra poteri gestionali, questi ultimi sono attribuiti ai dirigenti ed in particolare al Direttore generale, quando non siano stati definiti di competenza specifica dei Coordinatori di settore; PREMESSO CHE: L ing. D Amico Giovanni veniva nominato RUP ex art. 10 D.lgs.163/2006 per il predetto intervento; Il progetto esecutivo veniva validato dal RUP con provvedimento prot. ST 5473 del 15/12/2014; Con disposizione nr. 447 del 18.12.2014 si procedeva all approvazione della lettera di invito/disciplinare della gara in epigrafe indicata e dei modelli allegati, indicando espressamente che la scelta del contraente sarebbe avvenuta a corpo ed a favore della offerta economicamente più vantaggiosa, ex artt. 53 e 84 D.lgs.163/2006 e dettagliando i criteri e modalità di scelta del contraente e gli elementi essenziali della procedura ad espletarsi, tra i quali l oggetto dell appalto._.realizzazione di lavori di messa in sicurezza e di risparmio energetico del fabbricato IACP sito in Ariano Irpino - Via Piano di Zona 68 _ ; Il luogo di esecuzione dei lavori: Ariano Irpino - Via Piano di Zona 68 _ ; La durata prevista_ 170 giorni naturali e consecutivi a far data dalla consegna dei lavori _ ; L'importo complessivo dell'appalto, compresi gli oneri per la sicurezza ed esclusi gli oneri fiscali euro 989.525,60 (euro Novecentoottantanovemilacinquecentoventicinque//60) _ ; Gli oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso euro 85.703,83 (euro ottantacinquemilasettecentotre//83); L'importo dell'appalto, esclusi gli oneri per la sicurezza e gli oneri fiscali, soggetto a ribasso 903.821,77 (euro novecentotremilaottocentoventuno//77); le categorie di cui si compone l appalto: OG1; OS6 ; OS7; OS28; la categoria prevalente OG1; Con disposizione nr. 3 del 09.01.2015, in data successiva alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte da parte degli operatori economici invitati, si procedeva alla nomina della commissione giudicatrice ex art.84 D.lgs.163/2006; I verbali di gara della procedura venivano trasmessi dalla commissione di gara al direttore generale; con disposizione n. 91 del 27 febbraio 2015 venivano approvati i verbali di gara della

procedura in oggetto e l aggiudicazione provvisoria disposta nel verbale di gara nr.3 al seguente operatore economico: EDIL BASILICATA srl P.IVA: 01336400625 via Portisi, 25, 82011 AIROLA (BN); indirizzo pec: edilbasilicatasrl@legalmail.it, il quale ha conseguito il punteggio totale di 79,817, ed i seguenti punteggi parziali: offerta tecnica: punteggio parziale 57,592 offerta tempo : punteggio 10; tempo offerto giorni 105 offerta economica:punteggio parziale 14,850; ribasso offerto 8,150%; importo ribassato 830.160,30 veniva altresì dichiarato secondo classificato l operatore economico CO.GE.SA. di Corvigno Vincenzo & C. sas, P.IVA 02099930618, Via Paolo Riverso n.176, 82031 Aversa (Ce), indirizzo pec: coesa@legalmail.it, IL quale ha conseguito il punteggio di 55.351, ed i seguenti punteggi parziali: offerta tecnica: punteggio parziale 30,501 offerta tempo : punteggio 10; tempo offerto giorni 105 offerta economica:punteggio parziale 14,850; ribasso offerto 9,90%; importo ribassato 814.343,41 con DGRC 232 del 27.06.2014 la Regione Campania deliberava di programmare gli interventi previsti nel Protocollo d Intesa di cui al precedente punto 1) della citata delibera a valere sulle risorse dell Obiettivo Operativo 1.7 Edifici Pubblici Sicuri e dell Obiettivo Operativo 3.3 Contenimento ed efficienza della domanda del POR FESR 2007/2013, per un importo massimo pari a cinquanta milioni di euro, in overbooking rispetto alle relative dotazioni finanziarie, rimandando a successive deliberazioni la programmazione di ulteriori risorse; di demandare ai Dirigenti ratione materiae del Gruppo di Lavoro di cui al DPGR n.139/2013 e ss.mm.ii, l istruttoria finalizzata all emissione dei decreti di ammissione a finanziamento dei progetti di cui al citato Protocollo di Intesa; in attuazione della citata delibera con decreto dirigenziale n. 32 del 25.02.2015, la Regione Campania dichiarava gli interventi presentati dall I.A.C.P., tra i quali figura quello in epigrafe, coerenti ai criteri e le priorità Asse 1 Sostenibilità ambientale ed attrattività culturale e turistica Obiettivo Operativo 1.7 Edifici Pubblici Sicuri e dell Asse 3 Energia Obiettivo Operativo 3.3 Contenimento ed efficienza della domanda del PO Campania FESR 2007/2013; demandava a successivi atti, in coerenza con il Manuale di Attuazione del PO Campania FESR 2007/2013 e con il D.lgs. 118/2011, l ammissione a finanziamento e l accettazione degli obblighi in capo al beneficiario del finanziamento attraverso la sottoscrizione della relativa Convenzione; con nota del 03.03.2015, inviata via pec dalla Regione Campania, prot.. IACP 2783 DEL 04.03.2015, la stessa richiedeva, tra l altro, la trasmissione delle disposizioni del Quadri economici post gara, e tanto nell ambito dell attività istruttoria, finalizzata all emissione del decreto di ammissione a finanziamento, sugli interventi inseriti nell elenco dei progetti da ammettere a finanziamento sul PO Campania FESR, di cui al Protocollo di intesa stipulato tra la Regione Campania e l I.A.C.P. della Provincia di Avellino, in attuazione della d.g.r. N.148/2013; CONSIDERATO Che è in corso l istruttoria finalizzata ai controlli ex officio funzionali all aggiudicazione definitiva della procedura ad evidenza pubblica afferente l intervento in oggetto;

che è tuttavia necessario approvare il Quadro Economico post gara, giusta la specifica richiesta inoltrata dalla Regione Campania, come di seguito indicato; A) LAVORI: Importo lavori "Messa in sicurezza" 309 707,65 Importo lavori "Efficientamento energetico" 520 452,65 Costo della Sicurezza, Opere provisionali e Ponteggi 85 703,83 Sommano gli importi del capitolo "A" 915 864,13 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE: b1) Lavori in economia 0,00% - - b2) rilievi, accertamenti e indagini 0,00% - - b3) Allacciamenti pubblici servizi 1,00% 9 895,26 b4.1) Imprevisti 4,50% 44 528,65 b4.2) Somme a disposiz. pagamento su fattura oneri smaltimento rifiuti 1,36% 12 455,75 b5) Acquisizione di aree o immobili 0,00% - - b6) Accantonamento art. 133 D.Lgs 163/2006 1,00% 9 895,26 b7) Spese tecniche generali 3,00% 29 685,77 b7.1)spese tecniche di cui all'art.92 DLGS163/2006 (2%) 2,00% 19 790,51 b8) Spese per consulenza o supporto 2,00% 19 790,51 b9) Spese per commissioni giudicatrici 1,00% 9 895,26 b10) Spese per pubblicità 0,25% 2 473,81 b11) Spese per accertamenti di laboratorio 0,00% - - b12) I.V.A. al 22% su Spese Tecniche 22,00% 20 136,85 b13) I.V.A. al 10% su Lavori e fatture oneri smal. Rifiuti 10,00% 92 831,99 Economie: derivanti dal ribasso d'asta - - derivanti dall'i.v.a - - derivanti dalle spese tecniche - - Sommano gli importi del capitolo "B" 271 379,62 C) Fornitura e servizi - - D) Espropri - - SOMMANO COMPLESSIVAMENTE EURO 1.187.243,75 che il predetto quadro economico è stato redatto considerando il ribasso offerto in sede di gara dall aggiudicatario provvisorio; che pertanto lo stesso diverrà efficace solo successivamente all eventuale aggiudicazione definitiva, a emettersi successivamente alla conclusione dei controlli ex officio disposti ex D.lgs.163/2006 VISTO Il D.lgs.163/2006 Il D.P.R.207/2010 Il D.dirigenziale n.158/2013 pubblicato sul BURC n.27 del 20.05.2013

DISPONE Di approvare il Quadro economico post gara dell intervento di messa in sicurezza e di risparmio energetico del fabbricato IACP sito in Ariano Irpino - Via Piano di Zona 68 CIG 6062402464 CUP I96D14000140006, in ottemperanza a quanto richiesto dalla Regione Campania con nota del 03.03.2015, inviata via pec dalla Regione Campania, prot.. IACP 2783 DEL 04.03.2015 come di seguito indicato A) LAVORI: Importo lavori "Messa in sicurezza" 309 707,65 Importo lavori "Efficientamento energetico" 520 452,65 Costo della Sicurezza, Opere provisionali e Ponteggi 85 703,83 Sommano gli importi del capitolo "A" 915 864,13 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE: b1) Lavori in economia 0,00% - - b2) rilievi, accertamenti e indagini 0,00% - - b3) Allacciamenti pubblici servizi 1,00% 9 895,26 b4.1) Imprevisti 4,50% 44 528,65 b4.2) Somme a disposiz. pagamento su fattura oneri smaltimento rifiuti 1,36% 12 455,75 b5) Acquisizione di aree o immobili 0,00% - - b6) Accantonamento art. 133 D.Lgs 163/2006 1,00% 9 895,26 b7) Spese tecniche generali 3,00% 29 685,77 b7.1)spese tecniche di cui all'art.92 DLGS163/2006 (2%) 2,00% 19 790,51 b8) Spese per consulenza o supporto 2,00% 19 790,51 b9) Spese per commissioni giudicatrici 1,00% 9 895,26 b10) Spese per pubblicità 0,25% 2 473,81 b11) Spese per accertamenti di laboratorio 0,00% - - b12) I.V.A. al 22% su Spese Tecniche 22,00% 20 136,85 b13) I.V.A. al 10% su Lavori e fatture oneri smal. Rifiuti 10,00% 92 831,99 Economie: derivanti dal ribasso d'asta - - derivanti dall'i.v.a - - derivanti dalle spese tecniche - - Sommano gli importi del capitolo "B" 271 379,62 C) Fornitura e servizi - - D) Espropri - - SOMMANO COMPLESSIVAMENTE EURO 1.187.243,75 Di dare atto che il predetto quadro economico è stato redatto considerando il ribasso offerto in sede di gara dall aggiudicatario provvisorio; di condizionare l efficacia del predetto QE e della presente disposizione alla successiva ed eventuale aggiudicazione definitiva, da emettersi a conclusione dei controlli ex officio disposti ex D.lgs.163/2006 Di ribadire quanto indicato nelle avvertenze di cui alla lettera di invito a gara nelle quali si evidenzia che in attuazione della delibera di Giunta Regionale della

Campania n. 40 del 26/02/2014, n.378/2013 e nr. 232 del 27.06.2014, la presente procedura è espletata nelle more dell emissione del decreto di ammissione a finanziamento dell intervento, onde rispettare il cronoprogramma coerente con gli orientamenti di chiusura di cui alla decisione della Commissione CE(2013) e che gli atti finali della procedura saranno emanati solo a seguito della concreta emissione del decreto di finanziamento dell intervento. Di mandare agli uffici competenti per il prosieguo Di comunicare la disposizione al Commissario Straordinario IACP. ================================================================ IL DIRETTORE GENERALE Ing. Antonio GUASTAFERRO ================================================================