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Prot. n. 1173/B15a del 16 febbraio 2016 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, BENI E SERVIZI Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e ai sensi dell art. 34 del Decreto Interministeriale 44/2001 Deliberato nel CONSIGLIO di ISTITUTO del 12 febbraio 2016 Delibera n. 15/2016 1

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, BENI E SERVIZI Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e ai sensi dell art. 34 del Decreto Interministeriale 44/2001 CONSIDERATO che le Istituzioni Scolastiche, per l affidamento di lavori, servizi e forniture, scelgono la procedura da seguire per l affidamento in relazione agli importi finanziari, ovvero, per importi da 7.000,00 (limite preventivamente fissato dal Consiglio d Istituto) a 39.999,99 si applica la disciplina di cui all art. 34 del D.I 44/2001 e per importi da 40.000,00 a LSC2 per servizi e forniture e da 40.000,00 a LSC1 per lavori, si applica la disciplina di cui all art. 125 del D.lgs 163/2006; CONSIDERATO che, per le acquisizioni in economia di lavori, forniture e servizi, ai sensi dell articolo 125 comma 10 del D.lgs 163/2006, deve essere adottato un Regolamento in relazione all oggetto ed ai limiti di importo delle singole voci di spesa, preventivamente individuate da ciascuna stazione appaltante, con riguardo alle proprie specifiche esigenze; CONSIDERATO che il provvedimento de quo si configura quale atto di natura regolamentare idoneo ad individuare tali fattispecie; CONSIDERATO, inoltre, che tale Regolamento rappresenta l atto propedeutico alla determina di ogni singola acquisizione in economia; RITENUTO che tale atto assume la forma di regolamento interno, tramite il quale viene individuato l oggetto delle prestazioni acquisibili in economia, ai sensi dell art.125 del decreto legislativo 163/2006; RITENUTO necessario che anche le Istituzioni Scolastiche, in quanto stazioni appaltanti, sono tenute a redigere un proprio regolamento interno, idoneo a garantire il pieno rispetto delle norme del codice degli appalti, per gli affidamenti in economia, ai sensi dell art. 125 del D.lgs 163/2006; l I.C. G.Pascoli di Barga (in seguito denominato Istituto Scolastico) adotta il presente Regolamento per disciplinare le modalità, i limiti e le procedure da seguire per l acquisizione in economia, mediante cottimo fiduciario, di lavori, servizi e forniture. Art. 1 Limite di importo L Istituto Scolastico procede all affidamento mediante procedura di cottimo fiduciario, ai sensi dell art.125 D.lgs 163/2006, per beni e servizi il cui importo finanziario sia compreso tra 40.000,00 e LSC2, per i lavori il cui importo finanziario sia compreso tra 40.000,00 e LSC1. Tale procedura prevede l invito di almeno 5 operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato, ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante. Per lavori, servizi e forniture, il cui importo sia inferiore a 40.000,00 e superiore a 7.000,00 (limite preventivamente fissato dal Consiglio di Istituto), si applica la procedura comparativa di cui all art. 34 del D.I. 44/2001, mediante invito di 3 operatori economici. L osservanza di tale ultimo obbligo è esclusa quando non sia possibile acquisire da altri operatori il medesimo bene sul mercato di riferimento. Per importi di spesa fino a 7000,00, l Istituto scolastico ricorre all affidamento diretto ad un unico fornitore di propria fiducia, previa indagine di mercato. 2

Art. 2 Tipologie di lavori, beni e servizi per acquisti in economia Le acquisizioni in economia, con riguardo alle esigenze e necessità dell Istituto Scolastico per lo svolgimento di tutte le sue attività istituzionali, gestionali ed operative, possono avvenire, di norma, nel rispetto di quanto al sotto indicato elenco non esaustivo, per: - acquisto, noleggio, manutenzione, riparazioni di attrezzature, impianti, ricambi ed accessori; - spese per piccole manutenzioni e riparazioni di locali scolastici e dei relativi impianti; - acquisto, manutenzione, riparazione e ripristino di attrezzature macchinari e strumentazioni, utensili, strumenti e materiale tecnico occorrenti per il funzionamento dei laboratori; - spese per il telefono ed altri sistemi di comunicazione e acquisto di relativi piccoli impianti e apparecchiature; - spese per il noleggio in genere di beni mobili e attrezzature strumentali per il funzionamento degli uffici e la realizzazione delle attività didattico - formative; - acquisto di materiali per il funzionamento degli uffici, compreso l acquisto di licenze software e la manutenzione degli stessi; - acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione macchine di ufficio (quali fotocopiatrici, strumenti e apparecchiature tecniche, personal computer, impianti ed attrezzature informatiche, apparati di telefonia, fax); - acquisto e manutenzione reti informatiche, programmi di software e relativo aggiornamento, reti telefoniche; - acquisto di generi di cancelleria e di materiale di consumo (carta, stampanti, toner, materiale informatico, materiale telefonico, materiale elettrico, materiale fotografico, ed altro materiale tecnico, di stampanti, di registri, di modelli e similari necessari per il funzionamento degli uffici e delle attività didattico - formative etc); - spese per abbonamenti a riviste, pubblicazioni, libri e periodici, rilegature di libri e stampe, acquisto o predisposizione di volumi, pubblicazioni, materiale audiovisivo e similari; - spese per servizi di sede quali ( derattizzazioni, disinfestazioni, copisteria, spedizioni postali e similari); - acquisto di materiale di pulizia di tutti i locali e servizi scolastici; - acquisto, manutenzione e riparazione di mobili, arredi, segnaletica, complementi di arredamento e suppellettili e attrezzature varie per gli uffici, le aule, le palestre ed i laboratori; - acquisto di servizi assicurativi; - acquisto di servizi di vigilanza; - acquisto di materiali e beni necessari per la realizzazione di corsi di formazione ed aggiornamento destinati al personale ed agli studenti; - acquisto di materiali e beni necessari per la realizzazione di convegni, conferenze, celebrazioni, mostre, rassegne e manifestazioni; - acquisto biglietti di viaggio in treno, nave, per transfert connessi a tutte le attività istituzionali formativo didattico amministrative; - spese per compensi e ospitalità, anche sotto forma di rimborso spese relatori, partecipanti a iniziative di formazione o a convegni, conferenze, celebrazioni, mostre, rassegne e manifestazioni, promosse dall istituto e incaricati di altre attività specifiche o similari; - spese per la comunicazione e divulgazione dell attività dell istituto; - spese per le quote di partecipazione a reti o consorzi di scuole e/o ad iniziative per la promozione dell attività didattica e formativa dell istituto; - spese per trasporti, spedizioni; - spese per la pulizia e disinfezione straordinarie di locali; - spese per assicurazioni connesse a circostanze e ad eventi straordinari; - acquisizione di beni e servizi non compresi nelle tipologie di cui sopra ai punti precedenti, rientranti nell ordinaria amministrazione delle funzioni e delle attività dell istituto, per gli importi stabiliti dalla normativa vigente in materia; 3

- risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto; - necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporne l esecuzione nell ambito del contratto medesimo; - prestazioni periodiche di servizi, forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria; - urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l igiene pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale. Si può ricorrere ad acquisti in economia anche per : - lavori finanziati da interventi approvati nell ambito del PON Per la Scuola: Competenze e Ambienti per l apprendimento per un importo superiore a 40.000,00 e fino a LSC1; - beni e servizi finanziati da interventi approvati nell ambito del PON Per la Scuola: Competenze e Ambienti per l apprendimento per un importo superiore a 40.000,00 e fino a LSC2. Gli importi di cui al presente articolo devono intendersi al netto d IVA. Art. 3 Divieto di frazionamento E vietato l artificioso frazionamento dell acquisizione di beni, servizi o lavori allo scopo si sottoporli alla disciplina di cui al presente Regolamento. Per l acquisizione di lavori, beni, servizi con importo superiore alla soglia comunitaria, si dovrà ricorrere a procedure di acquisto previste dagli accordi comunitari così come recepiti in sede nazionale, ossia gara interamente normata dalla Direttiva 2004/18, dal D.lgs 163/2006 e DPR 207/2010. Art. 4 RUP Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) ai sensi dell art. 10 del D.lgs 163/2006 è il Dirigente Scolastico al quale è affidata, in qualità di legale rappresentante dell Istituto Scolastico, l attività negoziale nel rispetto delle deliberazioni assunte dal Consiglio di Istituto. Art. 5 CONSIP In ottemperanza alle disposizioni della L.ge 449/2006 art. 1- c. 449, il Dirigente Scolastico prima di avviare la procedura di acquisizione di beni e servizi prevista da questo Regolamento, verifica l esistenza di convenzioni CONSIP attive rispondenti alle esigenze di acquisto dell Istituto Scolastico in termini sia qualitativi che quantitativi. In tal caso il Dirigente Scolastico provvede direttamente all ordinazione aderendo alla convenzione. E facoltà del Dirigente Scolastico verificare se sul mercato sia possibile ottenere condizioni migliori rispetto a quelle delle convenzioni CONSIP. Della assenza di convenzioni attive o della non convenienza economica a ricorrere alle convenzioni deve essere fatta menzione negli atti della procedura negoziata. Art. 6 Determina del Dirigente Scolastico La procedura di acquisizione in economia di un lavoro, bene o servizio, viene indetta attraverso la determina a contrarre emanata dal Dirigente Scolastico. Art. 7 Lettera di invito Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi procede, a seguito delle determina del Dirigente Scolastico, all indagine di mercato per l individuazione di 5 operatori economici (nel caso di cottimo fiduciario) o di 3 operatori (nel caso di procedura comparativa). 4

Dopo aver individuato gli operatori economici idonei alla svolgimento dell affidamento, il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi provvederà ad inoltrare agli stessi, contemporaneamente, la lettera di invito contenente i seguenti elementi: a) l oggetto della prestazione, le relative caratteristiche e il suo importo massimo previsto, con esclusione dell IVA; b) le garanzie richieste all affidatario del contratto; c) il termine di presentazione dell offerta; d) il periodo in giorni di validità delle offerte stesse; e) l indicazione del termine per l esecuzione della prestazione; f) il criterio di aggiudicazione prescelto; g) gli elementi di valutazione, nel caso si utilizzi il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa; h) l eventuale clausola che prevede di non procedere all aggiudicazione nel caso di presentazione di un unica offerta valida; i) la misura delle penali, determinate in conformità delle disposizioni del D.lgs 163/06; j) l obbligo per l offerente di dichiarare nell offerta di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità; k) l indicazione dei termini e modalità di pagamento; l) i requisiti soggettivi richiesti all operatore, e la richiesta allo stesso di rendere apposita dichiarazione in merito al possesso dei requisiti soggettivi richiesti. Art. 8 Criteri di scelta del contraente Gli acquisti di lavori, beni e servizi, previsti dal presente Regolamento, sono aggiudicati in base ai seguenti due criteri : 1. all offerta economicamente più vantaggiosa, valutabile in base ad elementi diversi, a seconda della natura della prestazione, che tengono conto, oltre che del prezzo, di altri fattori quali il termine di esecuzione o di consegna, la qualità, la funzionalità, l affidabilità, il rendimento, l assistenza successiva alla vendita, la garanzia, ecc.; 2. al prezzo più basso. Il criterio che sarà applicato per la scelta del contraente dovrà essere sempre menzionato nella lettera di invito. Art. 9 Commissione aggiudicatrice Se il criterio di aggiudicazione prescelto è quello dell offerta economicamente più vantaggiosa, si procede, con determina del Dirigente Scolastico, alla nomina della Commissione Giudicatrice, ai sensi dell art.84 del D.lgs. 163/06. Se invece il criterio di aggiudicazione prescelto è quello del prezzo più basso, l apertura delle offerte è operata dal Responsabile Unico del Procedimento. Nel caso di aggiudicazione secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, la Commissione aggiudicatrice, nominata dal Dirigente Scolastico dopo che sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte, si riunisce in seduta privata. Nella seduta viene redatto apposito verbale contenente le seguenti informazioni : 1. nome dei candidati o degli offerenti presi in considerazione e coinvolti, 5

2. nome dei candidati o degli offerenti esclusi e motivi dell esclusione, 3. il nome dell aggiudicatario e la motivazione della scelta, 4. se del caso, le ragioni che hanno indotto l Istituto Scolastico a non aggiudicare la fornitura del lavoro, bene, servizio, 5. comparazione delle offerte. Art. 10 Aggiudicazione Il Dirigente Scolastico, sulla base delle risultanze del verbale di gara e del prospetto comparativo, nel caso del criterio dell aggiudicazione dell offerta economicamente più vantaggiosa, o del solo prospetto comparativo nel caso del criterio di aggiudicazione del prezzo più basso, comunica l aggiudicazione alle ditte interpellate anche tramite la pubblicazione sul sito dell Istituto Scolastico. Trascorsi 5 giorni dalla data di pubblicazione dell aggiudicazione provvisoria, il Dirigente Scolastico procede alla aggiudicazione definitiva. Trascorsi 35 giorni (periodo di stand-still) dall aggiudicazione definitiva, il Dirigente Scolastico procede alla stipula del contratto. Si procede alla stipula del contratto, contemporaneamente all aggiudicazione definitiva, solo nel caso in cui stata presentata una sola offerta o in cui sia stata utilizzata CONSIP per la procedura di scelta. Art. 11 Contratto Il Dirigente Scolastico, previa verifica dei requisiti generali e speciali previsti dalla normativa, provvede allo affidamento dello incarico mediante stipula di contratto o lettera di ordinazione che assume la veste giuridica dei contratto. Art. 12 Postinformazione A seguito della stipula del contratto il Dirigente Scolastico pubblica all Albo on-line l avvenuta aggiudicazione in una scheda sintetica contente le seguenti informazioni : 1. amministrazione aggiudicatrice, 2. procedura di aggiudicazione, 3. data verbale di aggiudicazione, 4. oggetto dell appalto, 5. criterio di aggiudicazione, 6. numero di operatori economici invitati, 7. numero di offerte presentate, 8. operatore economico aggiudicatario, 9. importo a base d asta, 10. importo contrattuale. Art. 13 Tracciabilità dei flussi finanziari 1. Tutti i movimenti finanziari connessi a contratti pubblici devono essere effettuati tramite lo strumento del bonifico bancario o postale oppure con altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni (L.ge 136/2010, D.lg 187/2010, L.ge 217/2010). 6

2. A tal fine i fornitori hanno l obbligo di comunicare all Istituto Scolastico gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati anche in via non esclusiva agli accrediti in esecuzione dei contratti pubblici, nonché di indicare le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tali conti. 3. L Istituto Scolastico ha l obbligo di apporre su ogni ordinativo di pagamento il Codice Identificativo di Gara (CIG). Pertanto, prima di effettuare un bando per la fornitura di lavori, beni o servizi, l Istituto Scolastico provvede ad acquisire il relativo CIG. La richiesta va effettuata on-line sul sito dell Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC, ex. AVCP, istituita con D.lg 90/2014, convertito nella L.ge 114/2014). 4. Sono esclusi dall obbligo di indicazione del CIG : le spese relative ad incarichi di collaborazione ex. art. 7, comma 6 del D.lgs 165/2001 (incarichi occasionali idi collaborazione per esigenze cui non è possibile far fronte con il proprio personale), le spese effettuate con il fondo delle minute spese, i pagamenti a favore dei dipendenti, i pagamenti di contributi previdenziali, assistenziali e fiscali, i pagamenti a favore di gestori o fornitori di pubblici servizi, spese postali e telegrafiche, contratti di sponsorizzazione, borse di studio, accettazione di donazioni, eredità e legati,..) Art. 14 Verifica delle prestazioni Tutti i lavori, servizi e forniture di beni acquisiti con le procedure disciplinate dal presente Regolamento sono soggetti ad attestazione di regolare esecuzione e collaudo. Art. 15 Disposizioni finali Per quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento si rinvia alle disposizioni del D. lgs 163/06 e delle leggi in materia. APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL 12 FEBBRAIO 2016 CON DELIBERA N. 15/2016 Legenda : 1. LSC1 = soglia comunitaria per l affidamento di lavori LSC2 = soglia comunitaria per l acquisto di servizi, beni e forniture Le due cifre sono definite ogni due anni attraverso il REGOLAMENTO della COMUNITA EUROPEA. Per il biennio 2016/2017 sono : LSC1 = 209000,00 LSC2 = 135000,00 rolamento UE n. 2015/2170 della Commissione Europea del 24 novembre 2015. 2. D.lgs = decreto legislativo D.lg = decreto legge L.ge = legge Il Dirigente Scolastico f.to Prof.ssa Patrizia Farsetti 7